i-623: desiderava un certo impermeabile che costava seicento lire; l'aveva chiesto alla
; e se ben si riflette, tanto costava allora quanto adesso una tal cosa.
foscolo, v-143: il suo divertimento mi costava più caro che mai. ma in
il doppio che all'erario, e costava triplicato ai tributari. -redditi sopra
circostanze. leopardi, i-1050: tanto costava l'arricchir quella lingua quanto il
. comisso, 7-178: un bicchiere costava una cifra inimmaginabile, costava tredici lire
un bicchiere costava una cifra inimmaginabile, costava tredici lire, e quell'essersi fermati alla
rimbeccata. verga, i-420: gli costava un occhio < i}el capo all'ava-
,... che non gli costava nemmeno un baiocco. bacchelli, 1-i-161:
. de roberto, 489: non le costava farsi forza, disperdere quelle fantasie per
l'acquisto d'uno splendido manto gli costava la perdita d'un fortissimo e bisognevolissimo
ritener tutto a mente un libro non costava più che la fatica del leggerlo. rajberti
, né la credettero vera, perché costava troppo poco il conoscerla. vico,
mezzo per libbra,... costava ogni overaggio e calo soldi sei la lira
e trita, né la credettero vera perché costava troppo poco il conoscerla. manni,
dei centesimi dieci (otto centesimi allora costava il sigaro toscano), offriva il giornaletto
mangiassi, e protestando che non gli costava niente, che gli era avanzata, che
neff'immunità, l'affitto d'una casupola costava un occhio del capo. pirandello,
moretti, 17-181: gli chiese quanto costava quella buona notizia dell'usucapione: « quanto
, onesto. verga, 3-43: tanto costava la messa, tanto i ceri
. -erano un grosso guaio, la vita costava, e il negozio non rendeva più
: i bastimenti, la cui assicurazione costava un occhio, dati i rischi dei
trita, né la credettero vera perché costava troppo poco il conoscerla. pellico,
la mangiassi, e protestando che non gli costava niente, che gli era avanzata,
in ufficio era dolorosissima. gli costava un grande sforzo dedicare la propria
arredamento, ma a loro non costava fatica: era sempre lo stesso, la
emilio in ufficio era dolorosissima. gli costava un grande sforzo dedicare la propria attenzione
sempre rimasto lo stesso: non gli costava sforzo né gli dava nausea. pea
ed affettuosa dimestichezza; l'etichetta coniugale non costava loro il menomo sacrifizio, perché entrambi
venduto cento quindici mila scudi, e ne costava più di 150 mila. foscolo,
e fremeva, trattenersi dall'assalirlo le costava una sofferenza inaudita, la dissanguava.
romana era più distinta, la qual costava di più parti, intendo di più compagnie
il pubblico sotto alle battiture dei fermieri costava allo stato due milioni all'anno,
affettuosa dimestichezza; l'etichetta coniugale non costava loro il menomo sacrifizio, perché entrambi
spalle una compagnia di canto, che costava un occhio e che, prima o poi
mettere il cappello di feltro, perché costava meno del berretto di seta. pascoli
lume da un finestruolo sulla scala, costava cinquantacinque centesimi al giorno. betocchi,
e frollo si troncò. e quello che costava uno soldo, ora costa dieci.
la gazeta de le novità provvisazione. costava a venezia una gazzetta); cfr.
-era un grosso guaio, la vita costava, e il negozio non rendeva più come
m. villani, 1-56: il biado costava il rugghio, ch'era dodici profende
... guarnite di trina che costava un occhio. tozzi, 3-102:
sentiva pesa: far qualunque moto le costava fatica. -rallentare, fermarsi (
, il pensiero delle duecento lire che costava alla madre. -mettere in imbarazzo;
cicognani, iii-2-91: l'inghiottire le costava uno sforzo doloroso. -di animali
mezzo di locomozione [l'automobile] gli costava qualche centinaio di lire, ma a
mani vuote da quell'impresa che gli costava cinque anni d'intrighi, di delitti,
sentivo per analogia lo sforzo che ci costava quella conversazione squinternata. -tutt'al più
quali, per intascare cinque lire, quanto costava ogni indirizzo procurato, davano anche quello
zina, in sulle prime costava dodici soldi. de pisis, 1-89:
.. lo presero al banco perché costava meno. -differenza. de
, e anche dopo la disgrazia -da morto costava quanto da vivo. -con
darsi in una volta al cavallo, costava un tallero; l'oka di butiro un
: la giunta dell'arcidiacono, che non costava che di suoi fautori, mi mandò
diserto ebbe elia,... costava di pane soccenericcio. -pane stantio
bistecca, la 'bife'con patate, costava una peseta. arbasino,! -553
, 5-133: la lettura del giornale gli costava quotidianamente ima mezza dozzina almeno di piangiture
del piano inclinato, che allo scala costava più di trecento mila lire.
darsi in una volta al cavallo, costava un tallero; l'oka di butiro un
, un'esperienza che in altri tempi costava una vita intera. -in pillole
si fa spesso menzione nel martirologio. costava di certe funicelle dalla cui estremità pendevano
parlantina. bocchelli, 2-v-316: poco costava a quei giovanotti adularla e darle ragione
la menoma varietà; e siccome non costava ad essi veruna fatica il recitare in
domodossola. quel mezzo di locomozione gli costava qualche centinaio di lire, ma a
qual incertezza aristotile disse che questa scienza costava per posizione e non per natura.
uomini e donne arrivavano in macchina e costava qualcosa di più ma si poteva esser
di un mazzetto di fiori il quale costava un soldo. graf 5-620: rividi nella
. breme, 2-338: foco gli costava di palesarmi prima quel loro cristiano timore
m. villani, 1-56: il biado costava il rugghio, ch'era dodici profende
codesta briga, un po'tediosa, costava a damiano tre ore ogni sera, ma
fratelli, 5-05: lo scrivere gli costava poca fatica con una fantasia molto pronta
i-46: se... un oggetto costava quattro lire e dopo l'introduzione d'
chiamati dai 48 centesimi che ogni oggetto costava (minuterie d'uso domestico).
, / che già quazzòldi la serqua costava, / ora una crazia l'un
di lagnarmi e poi morir. / che costava a quel crudele / l'ascoltar le
cioè dei centesimi àeci (otto centesimi allora costava il sigaro toscano), offriva il
si trattava che per riflesso obliquamente, costava quello della guerra parecchi milioni ai scudi e
rincara. moretti, iii-443: « quanto costava il lievito una volta? due soldi
. d. bartoli, 7-4-57: costava loro quella carità fame e sete,
: si era pur visto che l'alleanza costava, sì che l'alleato, al
le risultasse valere i quattrini che le costava. landolfi, 11-20: se ne
ritener tutto a mente un libro non costava più che la fatica del leggerlo,
, 1-168: ogni metro di salita gli costava un estremo sforzo. per fortuna le
. villani, 1-56: il biado costava il ragghio, ch'era dodici profende
d'amarlo immensamente più ora che le costava il sagrifizio della sua reputazione e della
non ne avrà più. 'un libro che costava tre franchi, me lo ha fatto
tempo quando uno staio di farina gialla costava un saluto. -levare, negare
. montale, 3-147: l'entrata costava un occhio ma il cavallucci si accorse
mia scrittura c'era un divario che mi costava sempre più sforzo superare.
frateili, 5-95: lo scrivere gli costava poca fatica con una fantasia molto pronta
adottorava, e questo a lui niente costava, perché la casa faceva la spesa a
, doppo aver fatta morire sua costava / il rintuzzarlo nuovamente. leoni, 117
denaro. fra giordano, 7-247: costava questo [sepolcro di giuliocesare] uno sfolgore
ro de la sardigna quind'oltre, che costava cavatura quel sasso e tagliatura e recare
pracontata piue che non ne costava. = comp. da sopra
sentivo per analogia lo sforzo che ci costava quella conversazione squinternata. morante, 3-193
: tutto sto lavoro,... costava più di quanto non rendesse. pavese
ro de la sardigna quinaoltre, che costava cavatura quel sasso e tagliatura. balducci
i-167: eravisi mandato 4 dispersé che costava uno tessoro e non ce ne tornava nesuno
le signore muzi spendevano, quelo che costava al signor muzzi il tono di vita delle
caro altrove ciò, che tanto meno costava in casa propria. -dazio gravante
, dell'ambizioso maiavventurato, e le costava già di bei soldi colle sue candidature
il nome di una no, che gli costava otto ducati che erano il verbo principale del
, 14-144: uno zigaro di virginia costava due soldi di milano. panzini,
e promisero (quel che a loro costava poco) un secolo d'oro a breve
la lista civile dello zar spodestato non costava di più. montale, 3-73: nella