di quella sovrumana potenza che pur mi costò la pace. bacchelli, 2-218: ha
accettò con un sorriso riconoscente che gli costò grande fatica. jahier, 189
una scappata, una scappata grossa che costò cinquanta lire. d'annunzio, iv-1-398
tommaseo, iii-459: nel lasciarla mi costò non le chiedere dove stesse a parigi
fé di dio, io ho roba che costò, contata ogni cosa, delle lire
balzana, e la manifattura, che le costò un tesoro. lippi, 12-33:
viaggio veramente burlesco, che pure mi costò dei gran pianti. manzoni, pr.
come pepe, vaniglia, ecc. costò alla francia nel triennio 1834-36 l'annua somma
amor di patria. questo foglio le costò la vita, ed essa affrontò la morte
da ogni spirito di partito, le costò la vita; e fu spinta la
: li occhi a cui pur vegghiar costò sì caro. idem, par.,
. g. villani, 12-30: caro costò a'pazzi la guerra e oltraggi fatti
, per dirla coi catàrtici, « costò la vita al giovine arciduca rodolfo,
fu un elmo con bel cimiere, costò fiorini sessanta o circa. pulci,
., la ciucca una volta gli costò salata. -per estens.
. cattaneo, ii-2-327: questo canale costò ai nostri giorni più di sette milioni
otanta e due 1. tor. che costò puoi conducitura in questa fiera.
. ventidue per la pelle sua che costò s. ventisei. dante, 32-8:
. cattaneo, ii-2-327: questo canale costò ai nostri giorni più di sette milioni
non è ancora quindici dì che mi costò da lotto rigattiere delle lire ben sette.
cito di cristo, che sì caro / costò a riarmar, dietro alla 'nsegna /
e in verità / questa sciocchezza le costò salata. monti, i-131: questi benedetti
amor di patria. questo foglio le costò la vita, ed essa affrontò la
mia, che pur l'altro dì mi costò lire sette. buonarroti il giovane
i ghibellini ebber cesena, / ma costò loro del cuoio e del buccio.
riverente dei betsamiti in verso l'arca costò la strage di più di cinquantamila di loro
p. maffei, 15: ma caro costò all'empio cotale audacia: se gl'
165: la campagna fu brevissima e costò la vita ad alcuni garibaldini accorsi a
vecchio sopra le case nostre; e costò di disfacitura libbre 140. l. bellini
mille / anime illustri, a cui / costò tanto la patria? redi, 16-viii-102
o dolcissimo agno, / car ti costò quel pomo / eh'èva e 'l primo
data. g. villani, 11-134: costò loro innumerabile prezzo per le paghe doppie
pisani, così la rubellò loro, dove costò loro molta moneta. 3
ultimo edificio che fecie fu il tiratoio che costò circa fiorini tremilia cinqueciento. cellini,
', non mai editi, riferisce che costò due mila fiorini. carducci, iii-24-139
cattaneo, iii-1-290: questo sanguinoso acquisto costò già seicento e più milioni, i
di cristo, che sì caro / costò a riarmar, dietro alla 'nsegna / si
iii-27-333: parve un gran fatto, e costò certamente grandi fatiche, avvedersi e affermare
libri di commercio dei peruzzi, 489: costò questa mia parte di spese per.
di una fìluca da napoli, e costò molto il nolo. 2.
2-165: la campagna fu brevissima e costò la vita ad alcuni garibaldini accorsi a
e cena fatta quando giurò moglie, costò in tutto, fatte ogni spese di
balia, 24-48: la nave predetta costò la detta somma di fiorini ottocento, e
una scappata, una scappata grossa che costò cinquanta lire, e andarono a como
una lautissima imbandigione di un banchetto che costò cinquecento scudi. g. gozzi,
.]: l'imbrecciatura di quel viale costò due mila lire.
vittoria ai romani incruenta (ai vincitori costò molte vite). -non bagnato
, o pesato rigorosamente. l'indaco costò già carissimo. dicono anche: 'par
e rigido. pirandello, 6-703: mi costò molto dissimulare la freddezza d'un rancore
profitto alcuno, cagionò spesa infinita e costò molto sangue all'una e all'altra corona
di cristo, che sì caro / costò a riarmar, dietro a la 'nsegna /
quante lagrime e quanto sangue a'miseri mortali costò non aver voluto, come fratelli,
sollevarle per prenderla delicatamente ai polsi, mi costò sangue, tanto era il desiderio di
accortezza e di presenti e di prieghi costò al padre, il finalmente impetrare di
liardo scuro da m° iacomo fiorentino, costò ducati 28. libri di commercio dei
senno. salvini, 5-121: non poco costò a atride il vanto, / e
'la prima messa per questa fabbrica mi costò 300 scudi? ». come!
ode alla damigella ugoni, che mi costò infinitamente di più non dal pensiero, ma
iii-2-298: con romualdo l'avvicinamento le costò uno sforzo maggiore... fu un'
8-ii-34: quel libro... costò di gravi mortificazioni al suo autore.
piero maggiore detto... di primo costò fiorini 960, che di poi vi
guerra ancora col papa e co'francesi costò grandissima somma di denari, onde, per
dalla fanciulla. gemelli careri, 1-iv-16: costò molto danaio l'occultare una cotal
libri di commercio dei peruzzi, 489: costò questa mia parte di spese per raconciare
che un sudore raffreddato, ma mi costò anche assai, non potevo alzare un
io comperai ieri uno pane che mi costò quattro parigini piccioli, e trova 'vi entro
8-1077: che pena, intanto, le costò la scelta di quell'abito. tozzi
p. fortini, iii-165: mi costò vinticinque scudi la bolla che ebbi da
più tempo il correggerla che non gli costò già il farla. baretti, 2-64:
e per uno laveggio... costò in tutto ducati 1 e grossi vi.
svenire. batacchi, i-151: a venere costò quella licenza / un altro abbraccio,
d'oro soldi 21 denari 4 che costò imo pezzo di corte per crescerlo. statuti
, / li occhi a cui pur vegghiar costò sì caro, / come pintor che
avemo una nostra pocessione, la quale costò molti denari e costa per tenella aconcia
la grazia che mi chiedeva e che costò poscia a me tante lagrime e tanti
venuta a roma... a filippo costò molto di arrendersi alle insistenze di eugenia
seicento milioni mensili o poco più poco meno costò, da allora, l'esecuzione della
chiesta la prescritta autorizzazione, ciò che costò una ammenda a macubino padre, in
, ma la puncicata alla garbante gli costò salata. idem, 3-287: tommaso ebbe
de argento. ariosto, 377: mi costò [la berretta] più di dodici
era il puntello della casa! le costò tanto dolore! -puntello della vecchiaia di
oro e dell'al- sazia, che costò caro alla francia. 6.
-non è cosa / di prezzo, costò appena 'quattro-venti '/ lire. -
in granaio, saprà dire querimonioso quante staia costò la brina che l'annebiò mentre graniva
libri di commercio dei peruzzi, 407: costò raconciatura la casa del detto donato e
di cristo, che sì caro / costò a riarmar, dietro a la 'nsegna /
fr. serafini, 489: gli costò cara una tal resistenza a giacobbe, poiché
la rettificazione della strada è costata quanto costò il farla di novo. l'illustrazione italiana
di cristo, che sì caro / costò a riarmar, dietro a la 'nsegna /
in quella oste, la quale oste costò così cara a riarmarla. sacchetti,
. temanza, 74: troppo le costò [a venezia] il rifacimento di
lxxx-4-000: il di lui mantenimento non costò mai alcuna cosa allo stato, essendo sempre
. rema, i-305: quanto vi costò, signore, la riforma di questo
. neri di donato, 262: costò el tutto fiorini 13 mila d'oro,
dì che [il tabarro] mi costò da lotto rigattiere delle lire ben sette
e così fu fatto, che gli costò in tutto forse uno fiorino; ed in
in spignere e ripignere alcuna targhetta, costò un altro, e in tutte l'altre
con un grosso squadrone de'suoi, che costò molto caro agli altri che restarono da
dei 'promessi sposi'del 'qo che gli costò una perdita ingente e l'incendio austriaco
: abitanti di salamina. la parola costò al foscolo la caduta deldaiace'.
lagrime e quanto sangue a'miseri mortali costò non aver voluto come fratelli in pace e
i-82: per ogni bixante saracinato che costò di primo costo in cipri, il cantaro
. p. maffei, 15: caro costò all'empio cotale audacia: se gl'
cuor non ho; né mai / costò l'amor più che 'l volerlo. cesarotti
libri di commercio dei peruzzi, 474: costò poi iscorteciare le mura e fare i
le vigne,... e quanto costò ogni possessione comprata, e quanto è
sessanta man d'anfion, che mi costò duemila e cento ducati serafini. d
2-i-70: quanti rimproveri e quanti dispregi costò alla giovane donna questo proposito! quante
testi sangimignanesi, 79: item xii denari costò il meso a gionta e a gucio
massacri. siri, 1-iv-521: caro costò tuttavia a carlo emanuel, motore di
nievo, 655: vi assicuro che mi costò assai il dirlo; e fu un
che a noi tanto sangue, tant'ansie costò! -sminuito (la forza morale)
ertadel cono dell'etna... mi costò... tre ore della più penosa
essercito di cristo, che sì caro / costò a riarmar, dietro a la rnsegna
piacque e così fu fatto, ché gli costò in tutto forse un fiorino; ed
in spignere e ripignere alcuna targhetta, costò un altro. 14. nel
figliuola de lo 'mperadore augusta: costò fiorini 300, cioè lire 430 di cera
l'ho veduto più fiorini che non costò il podere di michele cicognini due volte.
stomachevoli. batacchi, i-151: a venere costò quella licenza / un altro abbraccio,
i-127: quell'opera in musica mi costò 696 scudi, di argento effettivi, i
fr. serafini, 489: gli costò cara una tal resistenza a giacobbe; poiché
6-120: gli eruditi dicono che quest'opera costò vent'anni di fatiche ai sudditi dell'
svanziche in denaro. verga, 7-901: costò cinquanta svanziche quell'allegria -ché allora nel
di commercio dei peruzzi, 334: costò loro i lengname d'uno bosco di castangni
mia. cesari, 6-95: molto costò a teresa di tolleranza, di pazienza e
e non ha ancora quindici dì che mi costò da lotto rigattiere delle lire ben sette
non è cosa / di prezzo, costò appena quattro-venti / lire... /
- fo il conto di quanto / costò, e trovo che quattro volte venti /
la fame ci oppresse in modo che costò lo staio di grano lire tre, e
tommaseo, 11-504: l'insolito lavoro mi costò travaglio maggiore forse di quel che provai
di pitagora fu tanto applaudito, che costò la vita a cento buoi, senza che
fenoglio, 5-i-439: le perplessità gli costò un secondo e piùvibrante avviso, mentre alcuni
!... nulla mai mi costò tanta violenza. gozzano, i-871: fece
la serata gli costò cinquanta ducati e una terribile emicrania che
le vigne,... e quanto costò ogni possessione comprata, e quanto è