del cesso. deledda, iii-1029: a cosima, affacciata al famigliare ballatoio del treno
agg. che ha la forma della pera cosima. aretino, 2-219: le buttarghe
berga motta, la canovella, la cosima, il cotogno, il garofano la
la bergamotta, la caravella, la cosima... il gnocco d'autunno.
stesso della poesia, riempiva l'animo di cosima di una gioia senza limiti.
. deledda, iii-968: cosima aveva quattordici anni, e conosceva dunque
specchio d'onice dell'acqua in ombra cosima vide i suoi occhi che le parvero della
-pera campana', v. campana2. -pera cosima: v. cosimo, n.
. con la particella pronom. ritornare a cosima disposizione, ad ogni picciola favilla di
bergamotta, la caro- velia, la cosima, il cotogno, il garofano, la
vera signora. bontempelli, ii-1107: cosima era bellissima, signora, tranquilla e gentile