a parte e frammetterci negli avvenimenti e nelle cose greche e romane di venti o più
particolari di paolo uccello sarebbero poste fuori dalle cose disseccate e fatte mummie. =
nella mente divina prima e fuori delle cose. - anche con valore avverò.
: affiorano, in tutte queste invettive, cose risapute fin dai tempi in cui
letteratura ex-marxista e anti-marxista contemporanea tante altre cose. 2. che si oppone
, ad annun ziarmi le cose seguite col presidente per la parentesi antitedesca.
, eterna e infinita di tutte le cose, da cui hanno origine gli elementi per
, sm. sostanza appiccicosa; insieme di cose appiccicose (con valore spreg.)
. lat., propr. 'intenditore di cose di buon gusto', appellativo dello scrittore
l'esser tuo, che classifichi tutte le cose in quelle che ti danno noia, e
trovare asserita esplicitamente una distinzione fra le cose, come realtà o natura data da
. tecn. saldato elettricamente. cose di casa [dicembre 2002]: nel
): fanciullo che, chiacchierando di cose udite 0 vedute, mette in grave imbarazzo
. parte situata a metà, fra due cose. -anche: stato intermedio di una
erotismo e pornografia si occupano delle stesse cose. = voce dotta, comp
gramsci, 13-ii-214: la 'nuova antologia'pubblica cose errorose per la lingua, specialmente traduzioni
, le sfumature, le peculiarità delle singole cose e situazioni, proprio di blaise pascal
quei 'paesi immaginari'dove avvengono le cose meno inimmaginabili e bando soprattutto alle troppo facili
che una evanescente e illanguidita parvenza delle cose. = denom. da etereo,
un mercato importanti per questo genere di cose: le consiglio di rivolgersi a un esperto
non può egualmente bastare a spiegare aspetti e cose di natura, alla fine extra letteraria
comicità vive di extratestualità, cioè delle cose che accadono intorno negli stessi giorni dello
un'anima appassionata per quelle stesse alte cose che affascinano il mio pensiero. d'
e modifica solo il vocabolario non le cose, il gesto esterno non l'uomo
da te, da come guardavi le cose, e molti filosofi l'avevano detto e
arrendevole. garzoni, 5-343: nelle cose giuste ed oneste fosti sempre impiegabile,
fosti sempre impiegabile, ma essi nelle cose indebite e veramente disconvenevoli hanno fisso il
intende in fatti, significar davvero due cose diverse, e non due forme d'una
30-413: vedo coloro che credono in talune cose e sono immersi nella loro fede come
coglieva le prime inap- percepite relazioni delle cose, e perpetuava la loro appercezione, finché
, come li chiama corbuc- ci, cose tipo l'hot-dog che comperi nel cartoccetto,
ambito molto vasto, nel quale puoi trovare cose diverse tra loro: trip- hop,
gennaio 1973. autorizzazione al trasporto di cose in conto terzi ai proprietari di autobotti
il nituké di carotine e tuttequante le cose biologiche. = adattamento di una
villani, 1-75: tutto quel mondo di cose deliziose che una maison de beauté sa
nzamé e che era all'origine delle cose)? = voce dotta, denom
molto impegnativo e vi ho imparato alcune cose, ma per attenermi all'esigenza giornalistica
il settimanale », 30-xii-1980]: queste cose gli stati uniti, padri della televisione
stessa matita, senza mai connettere le cose tra loro, e altri che usano mezzi
al giornale, perseguono una visione costante delle cose, con curiosità e impegno di comprendere
, deve essere pubblicizzabile, attraente, tutte cose che non sono tutti capaci di fare
stesso, è -nel mio rapporto con le cose - il mio modo di esperirle,
vivere in mezzo all'og- gettualità delle cose. m. del vecchio, 1-30:
15-210]: la loro [delle cose] indipendenza dallo spirito onnipervasivo e vivificante è
agli allievi ad aprire gli occhi per vedere cose nuove, 'per la prima volta'.
la lingua continuando a dire le stesse cose. questo almeno è l'ideale della traduzione
, quando si fosse voluta rimescolare a cose mediche, di eresia paracelsiana e galenica.
che aveva tutto, aveva raggiunto le cose che sognava, la bella casa, i
lavoro raffazzonato e impreciso; insieme di cose giustapposte in modo casuale. max [
immediato del vivente nella vita stessa delle cose, dunque è un evento affettivo, un
ideale club delle 'pay-tv', vedere sul teleschermo cose che altri non vedono. la repubblica
invar. gran confusione, miscuglio di cose o persone eterogenee. - anche con valore
studii di buone arti, in pervestigazioni di cose rarissime e lodatissime. = voce dotta
componimento che consiste in un elenco delle cose piacevoli desiderate dall'autore.
nome in precedenza univoco. bisogna provvedere le cose nuove
psicol. impulso patologico a scrivere cose oscene. = comp. da porno
pòst factum, avv. dir. a cose avvenute. 2. sm.
miscuglio, accozzaglia eterogenea e disordinata di cose, fenomeni, ecc. barilli,
corriere della sera [n-vi-1985]: poche cose mi danno più fastidio del prassedismo.
presa, ambienti, personaggi, costumi, cose, tutto. = comp. dal
si è in presenza di « due cose tali da poter predicare egualmente l'una dell'
2-i-1-31: è uscito dall'emporio delle belle cose da brescia un libro contro i 'pseudoletterati
, abbrev. di quadruplet 'combinazione di quattro cose unite'. quadrativo, agg
per estens. accozzaglia, ammasso disordinato di cose eterogenee; confusione, disordine.
più repertoristi di così, sempre le stesse cose, e repertorio ristretto.
la nostra lingua è molto più adatta a cose romantiche, poetiche. = denom
moderna [15-x-2003]: ci sono cose nella vita che meritano tutte le tue
1-61: la valigia con le mie cose, quella di latta con dentro i pantaloni
è rimasta solo quella di skai con le cose per mia sorella e le nipotine e
'feng-shui'orientale, l'arte di disporre le cose. una moda occidentalizzata a londra negli
essere sprofondato in mezzo a tutte quelle cose tremende tipo lui è appena stato scaricato da
. g. d'agata, 2-253: cose del genere si fanno soltanto a roma,
che permette di individuare al buio persone o cose, visualizzandole come fonte di calore emettenti
voce ingl., propr. 'lista delle cose da fare', comp. da to do
su cui sta lo specchio e le altre cose da abbigliarsi, o la stanza medesima
al mattino, con tutto il vortice delle cose da fare. -con riferimento al
. figur. stretto rapporto fra persone o cose, legame; chi o ciò che
. bartolini, 15-179: faceva le cose come una sonnambula: in trance; e
r. branson, padrone di molte cose alle isole vergini, compresa la compagnia
in punto alcuno de dimandar, anco di cose non intese, non sol che di
africanista, anzi neppure mediocremente intinto di cose africane. 2. r propugnatore
agenda di famiglia che detta i tempi delle cose da fare fino all'ora di cena
che la moltitudine, trovandosi l'altre cose pari. na agglomerato, sm
noi, proverrai che noi per tutte cose siamo matti'. essendo dunque fatti venire molti
molto fastidio, ma soltanto quando raccontano cose non vere. roberto morrione, il
divorzio. « evidentemente, montanelli sa cose che io non so. quando mi
, mi sono rivoltoacertiamicicheconosconol'ambienteemihannofattoriavere le cose mie, non tutte, ma per quelle
numero, ordine e diversità de tutte le cose che sono subsistenti infra unità absoluta,
sf. ammirazione e imitazione eccessiva delle cose inglesi. bettinelli, i-50: ma
gozzano, 2-49: sono riuscito ad ottenere cose che ti fanno piacere. cioè tre
necessità. campanella, 11-181: queste cose con mirabil prestezza facevano trasportare anticipatamente a
faldella, 20-28: un tumulto di cose disarmoniche circonda l'osteria e la sovrasta
, 34: saper cantare e ballare (cose rispettabili, peraltro) sono diventate fondamentali
: il suo modo era appropriato più alle cose corporali... e quell'altro
. varchi, l-i-5: tutte le cose di tutto l'universo... sono
boccalini, iii-280: egli sopra tutte le cose aborriva l'afflizione che proverebbe, d'
-a). region. chi fa le cose in modo frettoloso e trascurato.
il caffè], 2-111: le poche cose che io ho potuto osservare relativamente a
condannato è sempre obbligatoria la confisca delle cose che servirono o furono destinate a commettere
destinate a commettere il reato e delle cose che ne sono il prezzo, il prodotto
lo sapete pure che parlando di certe cose una certa aulicità di linguaggio è di prammatica
avere inteso da gli aurunci de le cose di dardano. = dal lat
. perche ´ non solo mi insegna cose nuove, ma mi spiega anche cose vecchie
insegna cose nuove, ma mi spiega anche cose vecchie che io non ho ancora capito
bipartisanship ovvero sanno andare d'accordo sulle cose di comune interesse. = voce
, 11-201: così, con tutte queste cose nel corpo, fragilità, animalità,
, s'avvide il pope di due cose, che le mani della dama non erano
sui boeri è proprio una delle sue cose più belle... cosa vuole?
perché noi si continuava a parlare di cose d'ufficio, minnie si è stufata e
agito con una più ampia intelligenza delle cose, preoccupandosi della moglie ma nello stesso
a fenendo più crude, cioè le cose più lontane siano solamente una bozzatura e
e. gadda, 25-77: ancora le cose sembravano trantranarsi in una delle solite crisi
, 11-100: e perché di tutte queste cose fu cagione il buon berni, il
ne'quali per l'età loro quelle cose si tolleravano. cacazione, sf
nota anche a un semplice appassionato di cose militari: i velivoli cacciacarri statunitensi..
vale a dire, badate ad apprendere assai cose d'agricoltura.
]: si prometteva, tra le altre cose, di aumentare le pensioni, di
costo dei trasporti (di persone o cose). g. ferraino [
. – per estens.: mucchio di cose poste una sull'altra.
passeroni, ii-19-20: io racconto le cose a catafascio, / come le trovo
di trapasso dall'uno all'altro ordine di cose: solo una catastrofe può condurre da
fibbie di acciaio e d'altre tali cose, con intenzione di distribuirle in regalo a'
invitare bruscamente qualcuno a non occuparsi di cose che non lo riguardano; cazzi tuoi,
può riuscir di danno; ricercare le cose nei luoghi dove non sono.
, i-231: crispi... dice cose.. cose da far venire i capelli
crispi... dice cose.. cose da far venire i capelli bianchi a
giamba mulatero, e insieme tutte l'altre cose che mi scrivea la m. v
che latrare, ringhire, urlare et altre cose che raccontano aezio e paulo eginato.
/ titoli, marche, onor: cose che dànno / merito a quei che merito
vivo tra milano e napoli, faccio mille cose e il coaching mi ha aiutato a
coesistere, l'esistere insieme con altre cose; manifestazione contemporanea, simultanea di fatti,
11-94: io, che fo le mie cose con dondamento, ti farò la via
mio, tu sei un bravo combinatore di cose, secondo il solito. comesichiama
verdi, i-56: fate per ora le cose commercialmente; le tenerezze, le offerte
comunionale tra lui, gli uomini e le cose. tracce [giugno 2001]:
blumir, 1-78: verso la primavera molte cose hanno cominciato a cambiare. la comunità
campanella, 2-63: e fra tutte le cose veggiamo solo il fuoco magnare e divorare
ˆ, da'quali vogliono che tutte le cose provengano, e questo chiamano gamone.
ammaniti, 5-141: finiva sempre per prendere cose inutili. un paio diadidasche gliandavanostrette.
. manzoni, vii-1777: certo le cose che rendon difficile questo esser essa comunemente
amore. o petrarca, quando dicestù cose tali? aprono occhiacci, che e'vi
palazzeschi, ii-716: e le altre cose non si occupano di te per la controsuola
quello che gli eventuali storici delle minime cose editoriali troveranno nei 'copertinari'einaudi. rivisteria
ha fatto delle sterzate brusche, tutte cose che avrebbero dovuto frantumargli la spalla e fargli
non dichiara altro che le forze delle cose create, e naturali e celesti.
, sodezza, 'cubicità'alle figure delle cose. cubicolare, agg. letter.
, né sensibile come bisognerebbe di quelle cose per le quali gl'uomini si doverebbono
, se non avesse avuto ben altre cose a cui pensare, avrebbe anche potuto ascoltarli
], 11: è fatta di queste cose la battaglia che sabrina, che vive
e di dendrologia e di millanta altre cose. dendromorfismo, sm. aspetto
gorgoglia il groppo gutturale di tutte le cose che una fanciulla non dice ancora e
che la piena disabitudine dello spirito dalle cose del mondo non si compie con l'inumazione
perché erano disintendevoli, o perché contenevano cose orribili come bestemmie, o perché erano barbare
. abbraccia così il contenuto reale delle cose che divengono, come la virtuosità logico-formale
sera [13-ii-2003]: funzionano così le cose nel mondo del'doggy dancing'o,
reale; chi fa la voce grossa per cose di poca importanza. genovesi
taleotal'altraopera, cercanoilmododiimporrelaloropersonalissima visione delle cose. = deriv. da elitar [
sapere non direi che nel passato le cose andassero poi tanto meglio. g. pontiggia
una eticità che ci sembrano fra le cose più limpide, più pure cui l'arte
l'io evoliano, distruttore del mondo delle cose, nega insieme anche il mondo degli
campanella, 10-15: molti capi di cose faciende ad utile del cristianesimo.
. disus. autorizzato a fare determinate cose. turati, cxlix-i-174: il
po'di fanfaronismo, e tante altre cose di troppo sarebbe un bel discorso.
, sf. il farneticare, il dire cose sconclusionate. g. salvemini
ad una lirica fenomenistica che pone tutte le cose della natura e dello spirito in un
san marco, il canal grande.. cose! cose!.. mentre qua,
, il canal grande.. cose! cose!.. mentre qua, tutte
i dipendenti in fibrillazione – per le quali cose, a quanto dice jean-claude che ce
'finanziamento'con istituti che poco di queste cose capiscono, e sollevano difficoltà e propongono
mancanza di ogni possibile adesione reale alle cose, era tutta intessuta di yoga, psicoanalisi
..., si convertono in cose né bianche né trasparenti, come sono li
li metalli, i peli et altre cose simili. fluoxetina, sf.
e su questo fenomeno ha scritto le sue cose migliori: più che il fortunatissimo 'innamoramento
numero che domina nell'università de le cose ed in certa maniera formaliza il tutto.
postulato: la fragilità di tutte le cose. = deriv. da fragile.
. – al figur.: accozzaglia di cose considerate spregevoli o irrimediabilmente decadute, in
più o meno necessario, ma alcune cose memorabili. corriere della sera [22-ix-2002]
la massima parte degli uomini vedono le cose e i personaggi 'ufficiali'come il viaggiatore
vostro studio questo alabbio bugiardissimo scrittore delle cose gottiche. r gòto, agg
quella povera ferrara! nella quale le cose bellissimesono ormai affogate e quasi stonano nell'ammasso
, intr. attribuire a persone e a cose perfezioni molto superiori a quelle reali;
più forte deformazione architettonica deglioggetti e delle cose, portava il pittore contro...
e ripeti anni dopo anni le medesime cose, diventano assai più imbecilli e immalleabili di
al latino e al greco, che sono cose imparabilissime. = agg. verb
inciucista vade retro, meglio dire le cose chiare e tonde. panorama [23-x-1998]
, e per alcun'altra di quelle male cose che si dicono. infinitesimalménte,
la realtà, si ingraziosiscono scioccamente le cose, si agghinda evirandola la vita.
mio avvenire che non conosco ancora non sono cose da me separate
xi-1-563: anche queste, penso, son cose che passano e muoiono e si disperdono
, la psicologia, per spiegarsi le cose che si vedono con gli occhi.
o amici giacché il nostro spirito grandi cose sempre rimpiange ed invoca. ironman /
, 5-141: finiva sempre per per prendere cose inutili. un paiodiadidas chegliandavanostrette. un'
di cinema di cui è curatrice – tutte cose che erano state a suo tempo decise
le sonde destinate ad atterrare, le cose funzionano bene. = voce ingl
, naturalmente, orologi o portafogli, cose di poco valore, ve lo assicuro io
qual posto tenga il lazzaronismo nelle nostre cose e ve 'l narrano le storie e da
suo amico lo avrebbe ucciso, se le cose fossero andate diversamente: era una specie
di promulgar delle leggi per tutte le cose scrivibili. = deriv. da
o sulle terme di caracalla? sono cose ormai ignobili, riservate ai libri di lettura
faldella, 13-59: noto tutte queste cose a lineole, a singhiozzi, senza
finita in minoranza deve per forza di cose competere nel confronto politicoculturale con altre agenzie
mezzo di trasporto per persone o cose. de amicis, 2-327: qualcuno
, quindi, logorroicamente, a raccontarmi cose che faccio scivolare nel per-terra dell'udito,
è maleficiato, getta fuori tutte quelle cose maleficiali. = deriv. da maleficio
per upgradarci e non fare sempre le cose in modo randomico. = dall'
rna mediocrume, sm. insieme di cose mediocri, prive di valore.
circolare, spinte anche dalla logica delle cose. il sole-24 ore [17-xii-2004]:
: voglio moltissimo bene a giorgini per molte cose, ma specialmente per questa: di
fortuna per i timidi. si dicono cose che non si direbbero a voce. p
labriola, 1-iii-761: da tutte queste diverse cose è nato l'eccletticismo – che tollera
piena di pozzanghere, di moticchio, di cose che facevano insieme impaccio e lordura.
dalle truppe alpine per trasportare persone o cose su terreni impervi. 3. tecn
; ma non mi sembra affatto che le cose stiano così. ci sono esigui gruppi
provvedere alle mutilature che hanno sofferto le cose mie sotto la forbice della revisione.
. invar. teol. l'insieme delle cose create. 2. filos.
un uomo ucciso in sacrificio conosceva le cose a succedere. rna necròfago, agg
suo fianco di pannella lascia capire molte cose sulla sostanziale solitudine dell'uomo. perfino quel
della puntualità artistica è di chiamare le cose vecchie con nomi nuovi, e questo forse
constata la propria non-esistenza come quella delle cose che lo circondano e delle loro distinzioni.
campanella, 2-17: né le cose han virtù obedienziale se non a dio,
oggi lo scrittore innalza tra sé e le cose una barriera, che sceglie e riduce
. teol. conoscenza perfetta di tutte le cose, senza limiti di tempo, propria
utopistico con l'organizzativismo vengono fuori queste cose che avevo previsto.
dipendenti in fibrillazione – per le quali cose, a quanto dice jean-claude che ce l'
sole-24 ore [5-v-2006]: sono due cose completamente diverse. quelli finiti sul banco
. palazzeschi, cliii-45: avrei tante cose deliziose e piccanti a proposito di una
economici. ne sai a pacchi di queste cose, tu. n. ammaniti,
unica, dio, della quale le cose sono parte (panteismo sostanzialistico) o manifestazioni
1-20: lui e aidi parlavano delle cose che si erano tenuti dentro per anni,
, nel gergo dei giovani significa tante cose ma soprattutto divertirsi. stavolta l'hanno
per fino al becchini; / tai cose tutte nolle puoi negare. peer
qualcuna, di ingiurie che sono nomi di cose: lanterna, uno che ha gli
sistema che crede possibile il perfetto nelle cose umane, e che sacrifica i beni presenti
assoluta di riflessione sopra i limiti delle cose. il sole-24 ore [6-iv-2003]:
prospettiva che intende raggiungere la perfezione nelle cose umane, e che invece conduce immancabilmente
filos. la credenza che lo stato delle cose, in qualche parte del mondo o
il fascismo, in questo senso è molte cose, anche tra loro contraddittorie, ma
: perché, se non è facile fare cose liberali o libertarie nell'era polista,
argomento, comeché mostri cambiate le condizioni delle cose, non le mostra cessate: e
pòst fèstum, avv. lat. a cose avvenute; a posteriori. gramsci,
, giovane storico londinese ed esperto di cose siciliane... ha appena pubblicato
, sm. fitta e rapida successione di cose, elementi, ecc. de
viene raccontata attraverso una lunga frequentazione delle cose dell'isola. preconcettuale2, agg
continuare a fare domande sul perché le cose accadono, senza accontentarsi delle risposte sul come
. eco, 10-426: altre cose che non erano reliquie ma rappresentavano pur
dopo 40 giorni di navigazione, fra tante cose imprevedute e imprevedibili, avvenne quella.
ordinato dalla natura, cioè dalla ragion delle cose. r primosale (primosale),
campanella, 10-14: il re rimette le cose al viceré, come s'io fossi il
: c'erano anche, ed erano le cose più ammirate, dei disegni pseudo-metafisici d'
2-129]: a cortona tra le altre cose c'èun manipolo di pseudo radicali nei
un uomo ucciso in sacrificio conosceva le cose a succedere. r psicopatògeno, agg
quale si permette di accomodare le mie cose a modo suo. pupazzata,
raffigurativa e unicamente destinata a riprodurre le cose o le visioni dell'artista, qualunque
questa noiosa 'reductio ad unum'delle innumerevoli cose che accadono in letteratura. gli scrittori
salvemini, 1-94: e meglio andranno le cose quando il ginnasio, come speriamo,
zavattini, 1-196: si mettino insieme tre cose: un lungo viaggio di rex bell
mezzo di m. non si tratta di cose riassumibili in poche frasi. è un
che ci rimette in cammino verso le cose trascorse per amore, per curiosità, per
, 21-127: davanti a quella rappresentazione delle cose 'come sono', oscura e assieme sfolgorante
un temporale, la rappresentazione rinascimentista delle cose 'come si vorrebbe che fossero'gli apparve
, vii-1056: hanno peraltro qua introdotte buonissime cose, per esempio i ristoranti alla francese
cardamo e il terminto, delle quali cose si cibavano questi popoli. sauteuse
a occhio e croce. e allora le cose sono cambiate e ci dicevamo: ma
stampa-tuttolibri », 5-i-1991]: dico cose risapute se affermo che ai meridionali riesce sopportabile
somme, scarrellando un lungo elenco di cose fatte e di soldi stanziati, investiti e
america con gli studenti di là. cose da non crederci. c'è voluta tutta
, 19-iv-1986]: l'attenzione per le cose concrete e specifiche della scuola e dell'
capo. « chi si occupa di queste cose è il segretario di produzione, sotto
di cultura che ci fa vedere le cose secondo filtri che magari non avvertiamo neppure.
del mio studio e di occuparsi delle cose mie. r sepolcréto, sm.
zabaione con spuma d'arancia, tutte cose che, come diceva innocenza, « fanno
dei corpi; di parole più polpute delle cose; di formule più infiammanti di una
», 1-xi-1981]: stando così le cose, sarebbe troppo chiedere a psi,
labriola, 1-iii-926: oramai passi per tante cose, per illustre economista, per marxista
1-i-109: può accadere una di queste due cose: o la facoltà mi dà un
raccomandato: « se vai con le cose, non baciarle, scemo »; ma
. leonardo, 10-i-149: misura delle cose dipinte, a ciò non sieno sproporzionate.
bontempelli, 18-155: le quali cose non implicano affatto mollezza o squisiteria di
spirito, renderlo capace di apprezzare le cose più nuove conservando le più antiche.
faccia d'un birbante, bisogna far cose strabirbantissime. = comp. dal lat
s. vassalli, 14-183: queste cose, ed altre ancora di cui poi si
repubblica [1-vii-2001], 1: quante cose in più sapevano infatti, ogni volta
strumentalizzabile, sf. uso pretestuoso di cose e di persone per scopi che sono loro
alle scienze naturali e qualche volta alle cose dell'arte. = deriv.
el firmamento e primo supereminente a tutte le cose corporali. na supereminènza (supereminènzia
cosa; nel quale intelletto si includono dua cose. la prima è la superminenzia ed
, e domandandoli la cagione, dice belle cose di voi e de la perina,
gozzi, 4-157: quando si tratta di cose tematiche, / ogni fatica dev'essere
nell'ulteriorità di significato delle cose, fiducia da cui egli intende essere
agg. chi sostiene, pensa o crede cose prive di fondamento. gramsci,