cicerone volgar., 1-167: conciosia- cosaché la natura ci chiarisca e dea ad intendere
da siena, vi-61]: conciosia- cosaché più volte m'abbi mandato confortando e salutando
appartiene al diletto della carne, conciosia- cosaché di coltali peccati sia instigatòre e persuasore occulto
cicerone volgar., 4-128: già sia cosaché io non dovessi tali cose sofferire,
insegni alcuna arte ovvero scienza, conciosia- cosaché niuna arte o scienza non si può.
che sono nel mezzano tempo, giassia- cosaché natura gl'inchini a'buoni costumi e a
minacce. cavalca, ii-222: conciossie- cosaché la minaccia venga da cuore comunemente pieno
dall'aere vicino a noi, conciossie- cosaché ella sie netta da ogni sozzura e puzza
a chiamare i poponi melloni, conciosia- cosaché l'una la miglior frutta sia e la