libro, comeché in italiano sia una cosaccia scritta molto bastardamente, perché il traduttore
che il mascherarsi sia / una cosaccia disonesta e vile. de roberto, 559
cecchi, 27: oh! pargli una cosaccia, / che avendo condottolo luigi /
. imbriani, 3-24: una cosaccia non dissimile dalle altre che la medesima
il quale tirò questa voce a significare quella cosaccia. cantari cavallereschi, 63:
quale tirò questa voce a significare quella cosaccia. e noi altresì vi abbiamo adoperato,
accusassi, io ti direi / una cosaccia, che parratti stolta. baretti, 1-73
d'aver buttato tante parole per una cosaccia, in cui non è un pensiero
poco. imbriani, 3-24: una cosaccia non dissimile dalle altre che la medesima
, 6-269: quando noi facciamo qualche cosaccia, non pretendiamo si costituisca una speciale
forteguerri, i-287: tu fara'sempre ima cosaccia opposta / alla ragion, che libertà
cecchi, 27: oh! pargli una cosaccia, / che avendo condottolo luigi /
pennata di più intorno a sì trista cosaccia. c. gozzi, i-191:
pur che il mascherarsi sia / una cosaccia disonesta e vile. capuana, 12-180:
egli era, è ridotto a divenire una cosaccia, un opaco pianeta, e gli
alla lingua prefata non è se non una cosaccia tanto vile, tanto schifosa, da