Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 50284

vol. III Pag.29 - Da CHE a CHE (4 risultati)

. pronti prontissimi ad attaccarsi ad ogni cosa, che loro si accosti, nella

sì che, se stella buona o miglior cosa / m'ha dato 'l ben,

animali che degli uomini e d'ogni cosa. fil. ugolini, 82: 'che'

guerivano. bembo, 1-142: nasce quella cosa o luce o imagine o verità,

vol. III Pag.30 - Da CHE a CHE (2 risultati)

! dirò io di no della prima cosa che questa gentil donna, la quale io

io mi poteva bene accorger d'ogni cosa, s'io non fussi stata cieca

vol. III Pag.31 - Da CHEBULINICO a CHEILITE (7 risultati)

. relativo indefinito, invar. qualunque cosa, qualunque cosa che (ed è

, invar. qualunque cosa, qualunque cosa che (ed è usato sempre come

che che egli si faccia, farà ogni cosa a suo beneficio proprio. nievo,

, egli non vi dee parer gran cosa se io mi maraviglio, per ciò

per te non se ne dica alcuna cosa. 5. inter. macché

letter. qualunque, qualsiasi, qualsivoglia cosa. -nelle frasi negative: niente,

avenga. vale ancora molto spesso quanto alcuna cosa. l. salviati, ii-11-23

vol. III Pag.32 - Da CHEILODIERESI a CHELLO (1 risultato)

a dire, non purrisse dire chella cosa che a napole non fosse.

vol. III Pag.34 - Da CHENTUNQUE a CHERATOPLASTICA (4 risultati)

piuttosto a voi formare: ché ciascuna cosa, che pare aspra, se non esercita

dubitare. bembo, 1-22: maravigliosa cosa è il pensare chenti e quali sieno

procede quasi se ella cerchi di qual cosa sia la cagione, o la prescienza

sieno le parole, quanto è la cosa ed il fatto, vien comparato ad uno

vol. III Pag.35 - Da CHERATOPLASTICO a CHERMISI (4 risultati)

donna, di cherere / a voi la cosa ond'io aggio talento, / ché

il chermes di serapione sono una medesima cosa. vallisneri, i-287: porremo in

parucelli. bisticci, 3-35: fu cosa mirabile, a vedere gli ambasciadori vestiti tutti

: non posso lassare di non dire qualche cosa della « funa » [il cactus

vol. III Pag.37 - Da CHESTA a CHETENOSSIDO (1 risultato)

istante ineffabile in lui l'idea diventa cosa; e zittì la fontana del crocicchio,

vol. III Pag.38 - Da CHETEZZA a CHETO (6 risultati)

; non si vede, non si sente cosa che altri si faccia 0 ti dica

. cecchi, 6-4-2: la cosa è pure stata cheta come e'voleva:

: ormai ch'in casa era ogni cosa cheta, / de la camera sua

questo debito non è niuno cheto per cosa ch'elli faccia, questo debito de'ciascuno

malispini, 99: per la quale cosa federigo, che di cheto si credea

(346): costei dice che di cosa che io senta io non faccia motto

vol. III Pag.39 - Da CHETODERMIDI a CHI (3 risultati)

impendere per la gola. per la qual cosa tutto il paese rimase cheto e sicuro

, i-37-129: meno è bisognoso d'onni cosa mortale chi vi diletta meno. fra

colui al quale tocca o compete qualche cosa. moravia, iv-176: ecco la

vol. III Pag.40 - Da CHI a CHI (3 risultati)

da riporvi, chi avesse voluto, alcuna cosa. pulci, 1-22: la cagion

improvvisa: ma con chi? di cosa? palazzeschi, 3-81: quando mia madre

a chi, ché monsignore farà ogni cosa. s. caterina de'ricci, 418

vol. III Pag.41 - Da CHIÀ a CHIACCHIERA (7 risultati)

tutti cambiano di posto, e ogni cosa non sembra più quella. palazzeschi, 113

onestamente viva né mi rimorda d'alcuna cosa la coscienza, parli chi vuole in

, com'ora chiacchiere, / la cosa anderà gaia. bandello, 2-11 (1-777

: io vo, mettere / buona cosa, anzi la vita, in deposito,

esser tale, quando imparai per esperienza cosa si fossero le letterarie inimicizie e raggiri,

dalla mia porta, vi racconterò ogni cosa ». nieri, 225: e

chiacchiera? 5. ant. cosa di poca importanza, inezia. firenzuola

vol. III Pag.42 - Da CHIACCHIERAMENTO a CHIACCHIERINO (2 risultati)

giusti, 1-2io: ti dirò d'ogni cosa un po'come se fossi a chiacchiera

a tirar via, senza curarmi gran cosa né di grammatica, né di logica

vol. III Pag.43 - Da CHIACCHIERINO a CHIAMARE (1 risultato)

è sete se è fame: o che cosa diavolo è. = forma meridionale per

vol. III Pag.45 - Da CHIAMARE a CHIAMARE (2 risultati)

sui libri e sui fogli, sparsi ogni cosa per terra e coi piedi e coll'

la quale platone a dio sopra ogni altra cosa chiedeva. guicciardini, 160: fece

vol. III Pag.46 - Da CHIAMARE a CHIAMATA (2 risultati)

mondi, / o per rimaritarsi o altra cosa, / potrei ben dire allor chiama

m. villani, 6-69: la cosa si ruppe tra'ciciliani, e seguitonne

vol. III Pag.47 - Da CHIAMATIVO a CHIANCHIARA (1 risultato)

invita uno o più a fare qualche cosa. chiamato (part. pass,

vol. III Pag.48 - Da CHIANO a CHIAPPARE (3 risultati)

: se ha detto o fatto quella tal cosa, gli rispondiamo: 'tu me l'

almeno tolerar come fortunato, condonando qualche cosa all'uni versal gusto del

parola. salvini, 30-1-193: bella cosa! chiappare un pover uomo in parola

vol. III Pag.49 - Da CHIAPPARELLO a CHIARAMENTE (7 risultati)

chiàppola1, sf. ant. cosa da niente, bagattella; scherzo.

, prendere con inganno. -chiappolarsi una cosa: impadronirsene, appropriarsene. magalotti

. chiappoleria, sf. disus. cosa da nulla, bagattella. guarini,

40: io per me l'ho per cosa più chiara della chiara d'uovo.

rispondere che lo desiderio naturale in ciascuna cosa è misurato secondo la possibilitade de la

è misurato secondo la possibilitade de la cosa desiderante. petrarca, 1-13: e

alvaro, 9-209: pur guardando a ogni cosa, la loro attenzione era ritenuta solamente

vol. III Pag.50 - Da CHIARANZANA a CHIAREZZA (3 risultati)

bariona... quale più chiarente cosa che questa loda del signore?

: chiarezza / che della terra fa cosa di cielo. -figur.

che il nostro re me a tanta cosa, come è a raccontar della magnificenzia,

vol. III Pag.51 - Da CHIARIA a CHIARIFICAZIONE (5 risultati)

antenati e l'infamia de'tralignanti, né cosa vi ha che più apertamente discuopra le

chiarezza di me, per certo niuna cosa mi comanderà poi, che io prestamente

calunniosamente, non accusatoriamente, perché la cosa che ha tanti testimoni, tante chiarezze

di racconto bizzarro e diabolico, ogni cosa e creatura si presenta con una chiarezza

da certaldo, 56: ogni cosa che non chiarifica gli uditori, si toma

vol. III Pag.52 - Da CHIARIGIONE a CHIARIRE (9 risultati)

lei, per scusarsi, avrebbe inventato qualche cosa di diverso e io, avendola còlta

anelavo. soffici, ii-229: per prima cosa dovevo recarmi in un certo ufficio.

di quello tempo venturo; la qual cosa il detto carlo come ad amico chiarì.

dire: chiarite qui e colà; la cosa sarà rimediabile. alfieri, vi-83:

spirituale. sacchetti, 207-86: ogni cosa m'avete detto di che io dubitava

costà. vorrei esser chiarito di questa cosa. nievo, 1-4: e potrai

di volerlo chiarire anche su quest'altra cosa. 8. figur. ant

, vostra cortesia, / di quella cosa ond'io era 'n errore, / voglio

, quindi venir non m'era / possibil cosa; e noi tentai; ché cinto

vol. III Pag.53 - Da CHIARISSIMITÀ a CHIARITO (4 risultati)

: non vo'perder più tempo. cosa fatta capo ha. sol ch'io ne

o cusoffiola ad alcuno, è dirgli cosa, o vera o falsa, mediante la

, là dov'ella appare, / cosa che 'l vince di sua chiaritate.

, e diventa illuminato, ché niuna cosa gli rende altro che chiarità.

vol. III Pag.54 - Da CHIARITOIO a CHIARO (1 risultato)

ciò può essere, che una medesima cosa sia dolce e paia amara, o vero

vol. III Pag.338 - Da COMANDARE a COMANDARE (6 risultati)

piantandogli gli occhi in faccia. « cosa comanda? » rispose subito don abbondio,

libro. leopardi, 1008: se pur cosa alcuna ci è ingiunta e comandata dalla

', nel senso di 'che cosa ha detto? * (veneto).

a se stessa. -comandare una cosa: ordinare in un pubblico esercizio che

baionette a trentotto anni, è una cosa che non può essere perdonata altro che

i quali riputavano o bella o laudevole cosa il liberare la patria loro, o utile

vol. III Pag.339 - Da COMANDARE a COMANDATORE (1 risultato)

conv., iv-ix-13: con ciò sia cosa che '1 pescare sia sotto l'

vol. III Pag.340 - Da COMANDATORIO a COMARE (4 risultati)

che vengono usate per impartirlo; la cosa comandata. ritmo di s.

donna, voliote pregare, / una cosa te vollio mostrare, / set te lo

: l'uomo prima d'ogn'altra cosa ama la libertà, onde converrà che l'

cuore. pananti, i-104: chiede cosa desidero. -domando: / un par di

vol. III Pag.341 - Da COMARESCO a COMBACIARE (1 risultato)

che si intona perfettamente a un'altra cosa. stuparich, 5-400: lo sorprendevi

vol. III Pag.342 - Da COMBACIATO a COMBATTERE (4 risultati)

dal venturo, quanto è diversa una cosa che esiste da una cosa che più

è diversa una cosa che esiste da una cosa che più non è, o che

e dello scibile, e consistono in quella cosa o in quella nozione per cui un

dell'altro, pruovava in se stesso cosa più facile l'intendere quelle minute verità

vol. III Pag.343 - Da COMBATTERE a COMBATTERE (7 risultati)

che combatteva in esso colle lagrime era cosa sì angelica, da meritarle per sé solo

', i quali, in ogni cosa, avrebbero voluto farlo star ne'limiti,

. ant. tentare di fare una data cosa (con stento, con fatica)

della notte, e non trovando alcuna cosa, la donna s'andò al letto.

risolverono fusse meglio combattere pisa, come cosa più facile a riuscire per la fresca

? 13. locuz. -combattere una cosa, di una cosa: lottare per

. -combattere una cosa, di una cosa: lottare per ottenerla, disputarla. -al

vol. III Pag.344 - Da COMBATTEVOLE a COMBATTIVO (2 risultati)

di cavalli che combattevano una bandiera, cosa che eccellentissima e di gran magistero fu

ingaggiati della battaglia tra loro, onesta cosa non è che io, con un

vol. III Pag.345 - Da COMBATTO a COMBINARE (3 risultati)

l'altro per quel procelloso mare che ogni cosa assorbe e devora, né mai più

progetto (e suggerisce il senso di cosa fatta in fretta, improvvisando, che

veniva, subito entrò in chiaro d'ogni cosa. disus. compitare, decifrare.

vol. III Pag.346 - Da COMBINATA a COMBINAZIONE (1 risultato)

che compongono un tal vocabolo è una cosa che dà addosso; -il nome stesso è

vol. III Pag.347 - Da COMBRETACEE a COMBUSTIBILE (2 risultati)

non pare proprio se non forse quando la cosa che accade s'accorda o colla volontà

una combriccola di brave persone, è cosa che può piacere a voi e fino

vol. III Pag.348 - Da COMBUSTIBILITÀ a COME (3 risultati)

newero? *. -fare qualche cosa a combutta con altri: dividerla con

', che vogliono 'servirsi d'alcuna cosa in co mune ',

metalli, e in somma ogni altra cosa corporea fuor che l'oro. magalotti,

vol. III Pag.349 - Da COME a COME (5 risultati)

? pascoli, 135: e qualche cosa già nell'aspro cardo / chiuso ascondevi,

risolverono fusse meglio combattere pisa, come cosa più facile a riuscire per la fresca congiura

sesso. guicciardini, 134: né trovai cosa alcuna che mi vi conficcassi drento più

gran disio pensando lungamente / amor che cosa sia, / e d'onde e come

farò io, quando in parte alcuna / cosa non trovo che giovar mi possa,

vol. III Pag.350 - Da COME a COME (3 risultati)

e moglie. nei primi giorni ogni cosa fu pace e amore: ma come si

regolarità ammiratissima era pur la più noiosa cosa di questo mondo, cercavano l'effetto

, / ch'essar sole- v'una cosa col mio. dante, purg.,

vol. III Pag.351 - Da COMECCHÉ a COMETA (5 risultati)

la rete, là dove non pigliò alcuna cosa. come va, o come sta

, torturati, impiccati, massacrati, ma cosa è diventato questo mondo? =

, 416: voi ragionate di questa cosa, come che sia necessario che tutti

uno modo o per l'altro, certa cosa è, e tutti s'accordano in

qualche cometa o parelio o altra stravagante cosa in natura, e particolarmente nell'aspetto

vol. III Pag.352 - Da COMETA a COMICO (3 risultati)

che non mi pare che possa significare cosa di momento. = voce dotta

galileo, 232: e per tanto niuna cosa conclude l'argo mento del

con accento comicissimo di diffidenza « che cosa tu gli avrai detto di me *.

vol. III Pag.353 - Da COMIGNOLATO a COMINCIAMENTO (8 risultati)

leopardi, i-63: la novità era cosa ordinarissima nel ridicolo degli antichi comici secondo

nome, vuole esser me in ogni cosa; o più tosto che io sia lui

. alvaro, 7-75: ha qualche cosa di comico tutta questa storia di fughe

. -è comica!: con riferimento a cosa che appare buffa e strana.

. -la parte più alta di una cosa; vertice, sommità. crescenzi volgar

/ legherò dell'olimpo, ed ogni cosa / verrà sospesa ed attaccata a quella.

non caddi ancor mai, / ma ogni cosa vuol cominciaménto. diodati [bibbia]

villani, 5-38: per la qual cosa la città corse ad arme e romore;

vol. III Pag.354 - Da COMINCIANTE a COMINCIARE (11 risultati)

, 1-1 (66): convenevole cosa è, carissime donne, che ciascheduna

è, carissime donne, che ciascheduna cosa la quale l'uomo fa, dallo ammirabile

speranza in lui, sì come in cosa impermutabile, si fermi e sempre sia

. giamboni, 7-5: neuna cosa drittamente si comincia se doppo il trovamento

: non dea l'om comenzare / la cosa, onde no è bon fenidore.

perocché 'l principio è gran parte della cosa. dante, vita nuova, 3 (

. de roberto, 277: che cosa vuoi fare? -cominciò il duca, senza

la poca prudenzia delli uomini comincia una cosa che, per sapere allora di buono,

uno animale vediamo che comincia prima una cosa piccola e imperfetta, e di poi

a poco a poco viene da una cosa maggiore e più perfetta. guicciardini,

donna, voliote pregare, / una cosa te vollio mostrare, / set te lo

vol. III Pag.355 - Da COMINCIATI a COMISSAZIONE (1 risultato)

era costumata e onesta. per la qual cosa da diversi fu cominciata a vagheggiare.

vol. III Pag.356 - Da COMISTIONE a COMITIVA (1 risultato)

dal suo salotto, non v'era cosa della vita che non le piacesse appassionatamente

vol. III Pag.357 - Da COMITO a COMMA (2 risultati)

comizi delle cinquantine. sapete voi che cosa erano le cinquantine? si raccoglievano cinquanta

un governo di 3 o di 5 è cosa indifferente, purché questo governo assuma sopra

vol. III Pag.358 - Da COMMACERARE a COMMEDIA (6 risultati)

fama è intera, né da alcuna cosa da te stata fatta è nelle menti delle

è distenuto di continua commaginazione della cosa che ama. =

questo è efficace iuramento: perché nessuna cosa è che tanto desideri lo scritore quanto

, 12-i-8: per contrafarmi in ogni cosa, s'è dato anco a far versi

16-v-278: la commedia è una superba cosa, e veramente degna della magnificenza di

gli eruditi scrittori che hanno imparato ogni cosa fuori che l'arte di distinguere le cose

vol. III Pag.359 - Da COMMEDIABILE a COMMEDIOGRAFO (4 risultati)

che la sua commedia sarebbe riuscita una cosa oscura alla più parte degli spettatori,

sfruttati e sfruttatori, come privato cittadino cosa sono? un commediante! uno che

ottimi scrittori adoperate sono per la medesima cosa. clemente alessandrino nel protreptico, o

di mettere in ridicolo qualche vizio, o cosa simile. tommaseo [s. v

vol. III Pag.361 - Da COMMENDABILE a COMMENDATO (4 risultati)

ché tu fa', fazio, una cosa lodevole / da ogmin che 'l saprà.

dante, conv., i-v-4: quella cosa che più adorna e commenda l'umana

nella lettura. infatti, in ogni cosa è la veste che si presenta la prima

: e noi vedemo che in ciascuna cosa di sermone lo bene manifestare del

vol. III Pag.362 - Da COMMENDATORE a COMMENSURABILE (2 risultati)

, chi vorrà degna di commendazione reputar cosa, da cui effetti si derivano così rei

a me va per la memoria una cosa non meno commendevole forse che questa,

vol. III Pag.363 - Da COMMENSURABILITÀ a COMMENTATO (5 risultati)

bilanciare, fare la proporzione di una cosa con l'altra. dante,

grande finito come del piccolo. -questa cosa par ragionevole: pur alla fantasia è

giorno. leopardi, 1003: altra cosa è lodare, comentare, difendere certe

- anche: mettere in rilievo una cosa, un colore. de sanctis,

in un suo commentarietto trattò di questa cosa. a. verri [il caffè]

vol. III Pag.364 - Da COMMENTATORE a COMMERCIABILITÀ (3 risultati)

piccolomini, 137: a ogni piccola cosa e semplicemente detta si fa un comento grandissimo

un comento grandissimo, ed è diffidi cosa a ripararsene. c. gozzi, 4-119

vedeva che gli sembrava comico che una cosa simile gli fosse presentata come commerciabile.

vol. III Pag.365 - Da COMMERCIAIO a COMMERCIO (4 risultati)

si commercia di truffe come d'ogni altra cosa, voglio dire al minuto, e

commercieranno il grano, il fieno e ogni cosa liberamente. = lat. tardo

delle comunità della magna, in ogni cosa che egli hanno avuto a fare e trattare

« mi guardo intorno, e cosa vedo? » vociava. « treni pieni

vol. III Pag.366 - Da COMMERCIO a COMMERCIO (4 risultati)

non hanno commerzio seco, curano la cosa come cosa longinqua, e che non appartenga

commerzio seco, curano la cosa come cosa longinqua, e che non appartenga a

commerzio? bruno, 3-512: è cosa fuor di raggione la pluralità di mondi

agente, dovesse dar le prime mosse alla cosa, e poi lasciar agir me.

vol. III Pag.367 - Da COMMERITEVOLE a COMMESSO (2 risultati)

dispose che non in ogni paese ogni cosa necessaria nasca, perché andassimo cercando,

commerzio. -fare commercio di una cosa: farne oggetto di traffico, di

vol. III Pag.368 - Da COMMESSO a COMMETTERE (5 risultati)

, frutti, fiori ed ogn'altra cosa in tavole, stipetti, ecc. il

frutti, fiori, ed ogni altra cosa, in tavole, in istipetti e in

a cui sia commesso il fare alcuna cosa in vece d'un altro ».

combaciamento. bencivenni [crusca]: cosa molto giovativa è radere il capo nella

; unire insieme le parti di una cosa. trattato d'astrologia [crusca

vol. III Pag.369 - Da COMMETTERE a COMMETTERE (4 risultati)

contro all'onore della sua corona alcuna cosa commettesse da indi innanzi. sacchetti,

però che avendo detto buffone commessa alcuna cosa piccola contro al marchese obizzo o per

e quello che sia da fare quando alcuna cosa sarà addivenuta, e non commettere in

fertile. tasso, n-ii-58: niuna cosa sicuramente si commette a la fortuna,

vol. III Pag.370 - Da COMMETTIMALE a COMMETTITURA (1 risultato)

4. dare ordinazione di una cosa; farsi procurare una merce; commissionare

vol. III Pag.371 - Da COMMIATAMENTO a COMMINARE (1 risultato)

, come se avesse potuto trovarci qualche cosa che gli fosse utile. toccò tutti

vol. III Pag.372 - Da COMMINATO a COMMISSARIATO (1 risultato)

. pulci, 22-150: tanto commiserevol cosa e scura / era a vederlo.

vol. III Pag.373 - Da COMMISSARIO a COMMISSIONE (2 risultati)

, e chiaritosi per propria confessione d'ogni cosa, fece quanto la giustizia ricercava.

giovani donne colli giovani forestieri, la quale cosa fue ed è cagione di commissione

vol. III Pag.374 - Da COMMISSIONE a COMMISSIVO (3 risultati)

chi ti paresse non osservasse pienamente ogni cosa. 2. disus. ordine

, xxv-1-280: oh poverino! / che cosa è questa vita! il mio fratello

aprirla, perché forse v'è dentro qualche cosa importante per il re. sarpi,

vol. III Pag.375 - Da COMMISSORIO a COMMOSSO (8 risultati)

alla scadenza la somma dovuta, la cosa da lui ipotecata o data in pegno

terra semplice, il quale di nulla cosa fece tutte le cose, ma la

fondatore della repubblica spartana, considerando nessuna cosa potere più facilmente risolvere le sue leggi

commistione di nuovi abitatori, fece ogni cosa perché forestieri non avessino a conversarvi.

danno ciascuno conserva la proprietà della sua cosa e può chiederne la separazione; se

deterioramento, ciascuno conserva la proprietà della cosa sua e ha diritto di ottenerne la

commisurare, tr. misurare una cosa in rapporto con un'altra; fare

commissionario di comprare o di vendere una cosa per suo conto. b.

vol. III Pag.376 - Da COMMOTIVO a COMMOZIONE (1 risultato)

argomento mossi, non curando d'alcuna cosa se non di sé, assai e

vol. III Pag.377 - Da COMMUNE a COMMUOVERE (3 risultati)

bellezza, gridi, miserie, ogni cosa commosse il povero pastore. parini, 650

/ fremere soavissimo si sparse / di cosa in cosa; e ognor crescendo, tutte

soavissimo si sparse / di cosa in cosa; e ognor crescendo, tutte / di

vol. III Pag.378 - Da COMMUTA a COMMUTATORE (5 risultati)

. commutare, tr. scambiare una cosa con un'altra (una merce,

sentimento in un altro); sostituire una cosa a un'altra (una pena,

. giovanni dalle celle, 4-2-25: minor cosa è di commutare il boto, che

volto a scambiare, a sostituire una cosa con un'altra; che si riferisce al

parti si obbliga a dare o fare una cosa riguardata come equivalente di ciò che le

vol. III Pag.379 - Da COMMUTATORISTA a COMODINO (7 risultati)

comodante può chiedere l'immediata restituzione della cosa, oltre al risarcimento del danno.

codice civile, 1812: se la cosa comodata ha vizi tali che rechino danno

risarcimento qualora, conoscendo i vizi della cosa, non ne abbia avvertito il comodatario.

consegna all'altra (comodatario) una cosa mobile o immobile, affinché se ne

dalle celle, 4-2-30: chiunque usa la cosa che gli fu data in serbanza o

o in diposito, o vero usa la cosa che fu prestata ad altro uso,

può stabilire un prezzo per l'uso di cosa che deve essere restituita identicamente ed in

vol. III Pag.380 - Da COMODINO a COMODO (2 risultati)

opportuno, occasione (di fare una data cosa); agiatezza di vita, condizione

3-371: egli è pur la bella cosa essere ammalato. si viaggia nel più

vol. III Pag.381 - Da COMODO a COMODO (5 risultati)

disposto, acconcio a fare una data cosa. achiavelli, 7-5-21: né per

, prossimo. -avere qualcuno o qualche cosa comodo: averlo vicino. machiavelli,

, comodato. -fare comodo di una cosa: concederla in prestito. ariosto,

iii-13: la scongiuro a fare ogni cosa come e quando le piacerà con tutto

perciocché non intendo di dirvi altro che cosa di vostro comodo. algarotti, 1-381

vol. III Pag.382 - Da COMODONE a COMPAGNA (4 risultati)

comodo. -avere il comodo di una cosa: disporne. f. d'

disposto, pronto a fare una data cosa. monti, i-14: in ogni

mie ragioni. -trovare in una cosa il proprio comodo: tro

spostare i titoli e scombuiare ogni cosa. = deriv. da compaginare2

vol. III Pag.383 - Da COMPAGNA a COMPAGNIA (3 risultati)

animale. sassetti, 96: la cosa si ste'di così, sanza che alcuno

, e compagnevole; e però non ha cosa più contraria al suo naturale, che

in rapporto (un fatto, una cosa con un'altra). m.

vol. III Pag.384 - Da COMPAGNIA a COMPAGNIA (2 risultati)

, e come si avesse a fare ciascuna cosa, con facultà di poter disporre di

che la sua commedia sarebbe riuscita una cosa oscura alla più parte degli spettatori,

vol. III Pag.385 - Da COMPAGNIA a COMPAGNO (3 risultati)

e tutta l'altra compagnia sono oramai cosa troppo comune, patrimonio pubblico, corrente generale

: insieme con qualcuno, con qualche cosa. - anche al figur. compagni

patto si congiugne con un altro ad alcuna cosa fare. rustico, vi-1-129 (7-5

vol. III Pag.386 - Da COMPAGNO a COMPAGNO (2 risultati)

compagno di me puoi avere a così fatta cosa. pulci, 1-44: rispose orlando

sarò costà quando entreremo nel grosso della cosa, e intanto finirò di guarire.

vol. III Pag.387 - Da COMPAGNO a COMPANAZIONE (1 risultato)

: l'uno di costoro per sapere qualche cosa di lui dice: « donde se'

vol. III Pag.388 - Da COMPARABILE a COMPARATIVO (6 risultati)

, possibilità di mettere a confronto una cosa con un'altra. arila

, 10-5 (437): sciocca cosa mi parrebbe a dover creder die quella liberalità

davanzali, ii-441: così a cui una cosa avanzava, la dava per tanto rame

una volta ai fiorentini di darci (cosa comparativamente tanto facile per loro) un

: convien ch'io intenda prima che cosa è bianchezza, s'io voglio discemere

sarpi, ii-415: se ben è cosa certa che il penitente debbe elegger ogni

vol. III Pag.389 - Da COMPARATO a COMPARE (4 risultati)

: veruna comparazione si può fare dalla cosa finita alla cosa infinita. pulci, 8-10

si può fare dalla cosa finita alla cosa infinita. pulci, 8-10: uliver

e panificare sempre hanno rispetto ad alcuna cosa per comparazione a la quale si fa

41-266: bisognava bene riempiere di qualche cosa il sonetto, se voleva condurlo sino

vol. III Pag.390 - Da COMPARENTE a COMPARIRE (2 risultati)

pietà, io vorrei saper da te che cosa ell'è. c. bini,

, x-x-249: no, no, la cosa non si ha a fermar qui;

vol. III Pag.391 - Da COMPARISCENTE a COMPARSA (3 risultati)

spettacolo non si può-descrivere. fate conto cosa deve comparire un giardino non molto grande

sicurtà non avesse con lui; conciossia cosa che niuna esamina dalla legge non gli

riguardante. redi, 16-iv-85: è cosa curiosa il sapere con quanta puntualità questi uccelli

vol. III Pag.392 - Da COMPARSATA a COMPARTIMENTO (3 risultati)

sé e far comparsa di esser qualche cosa in questo mondo. -fare la

che il verso è rimasto fuori della cosa e che se ne stacca con una certa

vo a sentire come è andata la cosa. - ed io a rispondere alla comparsa

vol. III Pag.393 - Da COMPARTIRE a COMPARTIRE (2 risultati)

marittimo). manzoni, 1093: cosa erano i sessanta distretti? compartimenti di

, distribuisce ed assegna appartatamente a ciascuna cosa quello che le tocca. = deriv

vol. III Pag.394 - Da COMPARTITAMENTE a COMPASSIONARE (1 risultato)

marino, vii-217: e certissima cosa è, ch'egli vinto dall'

vol. III Pag.395 - Da COMPASSIONATO a COMPASSIONEVOLE (9 risultati)

., 21 (354): « cosa? cosa? che vuoi tu dire

21 (354): « cosa? cosa? che vuoi tu dire? »

proem. (39): umana cosa è l'aver compassione agli afflitti; e

aiuto. tasso, n-iii-572: umana cosa è l'aver compassione de gli affitti.

e la giustizia insieme: ché l'una cosa e l'altra è ridotta in istato

suta. castiglione, 262: però conveniente cosa è beffare e ridersi dei vizi collocati

sp., 21 (357): cosa le costa dire una parola? oh

: provare dolore, rattristarsi per qualche cosa. boccaccio, dee., 10-8

vogli con noi essere a fare alcuna cosa la quale a fare andiamo, egli ci

vol. III Pag.396 - Da COMPASSIONEVOLMENTE a COMPASTORE (2 risultati)

; il quale, fattosi contare la cosa, lo liberò. m. adriani,

c. dati, 282: la qual cosa [il circolo di giotto] appresso

vol. III Pag.397 - Da COMPASTORELLA a COMPATRIOTA (3 risultati)

[crusca]: a vederla, è cosa degna di gran compatimento. salvini,

. goldoni, vii-1144: se qualche cosa rimane a dilucidare, sarà forse materia di

, l'uno dall'altro traggono qualche cosa, e scambievolmente si favoreggiano, e alla

vol. III Pag.399 - Da COMPENDIATAMENTE a COMPENETRAZIONE (5 risultati)

sire) si è compiaciuto di donar cosa, la qual tutto il contenuto di que'

parole dimostra ed esprime qual si voglia cosa, ancora che grandissima, nella dignità

pure che in quel mar di parole alcuna cosa meno una dottrina; conclusione. volgare

e totalmente da fondersi e formare una cosa sola. - anche al figur.

acquistare chiara e completa nozione di qualche cosa, comprendere intimamente. arila, 105

vol. III Pag.400 - Da COMPENSABILE a COMPENSAZIONE (2 risultati)

costruito col compì, ogg. di cosa); ripagare. dante,

non si commuta, né ricompensa per altra cosa,... imperocché appena,

vol. III Pag.401 - Da COMPENSAZIONISMO a COMPETENTE (3 risultati)

due donne si coricassero insieme riesciva disperatissima cosa. tommaseo, ii-378: mi manda

presso lei [mia madre], cosa di cui mi rammarico spessissimo; ma

». c'è da figurarsi dunque che cosa dicesse dell'ateneo queiringegnosa e competentissima

vol. III Pag.403 - Da COMPETITIVO a COMPIACENZA (7 risultati)

-ant. anche tr. competere una cosa: disputarne con qualcuno il conseguimento.

dar passo a chi si fosse; cosa della quale allora si faceva gran caso.

quel punto ch'egli scorgono quella tal cosa di buono in possedimento del loro competitore

-onis (da competère 'sollecitare una cosa nello stesso tempo di un altro ')

è la vergogna trovano la vanagloria. cosa possibile dove la licenza è divenuta costume pubblico

e la ragione è che la bellezza è cosa di sua bellezza, visibile o con

favorire gli altri; desiderio di far cosa gradita, di accontentare qualcuno; condiscendenza

vol. III Pag.404 - Da COMPIACERE a COMPIACERE (10 risultati)

, 851: di co- testa ultima cosa io ti posso compiacere; e sono per

compla- cenzia ne l'animo de la cosa che par buona, e che da

quella complacenzia procede il desiderio de la cosa che compiace, qual desiderio è moto

qual desiderio è moto in fine, o cosa amata, sì che l'amore è

... in pruova d'esser cosa dello spirito santo il pensiero di mutar vita

né più il guarda per compiacersi di cosa che in lui sia bastevole ad allettarlo.

accostasi al tavolino; m'apparecchia ogni cosa davanti, mostrando in vista tal compiacenza

a compiacenza di qualcuno: per fargli cosa gradita, per compiacerlo, per assecondarlo

. piacere). fare piacere, fare cosa gradita ad alcuno; soddisfare il desiderio

venendo incontro ai suoi desideri, facendogli cosa gradita; assecondare un desiderio, un

vol. III Pag.405 - Da COMPIACEVOLE a COMPIANGERE (2 risultati)

qualcuno: per compiacergli, per fargli cosa gradita. straparola, proem.,

povero di denaro e anche di qualche cosa d'altro, energia e coraggio. tozzi

vol. III Pag.406 - Da COMPIANGIMENTO a COMPIERE (2 risultati)

, per * piegato con altra cosa, accluso, acchiuso ', la nota

parla di un avvenire lontano come di cosa che mi appartenga, non posso tenermi

vol. III Pag.407 - Da COMPIERE a COMPIETA (4 risultati)

carne. guinizelli, ii-408: nulla cosa a l'omo è tanto / gravoso

. bruno, 3-1092: ma che cosa è quella da cui richiede che mire

che voi me ragionate un poco di questa cosa. e non potiamo aver tempo più

alla fine, al termine di qualche cosa. -per estens.: al termine della

vol. III Pag.409 - Da COMPIRE a COMPITAMENTE (4 risultati)

vengo di bel nuovo col suggetto della cosa dipinta a darle l'ultimo compimento.

bologna. manzini, 7-91: che cosa preziosa una mano, allorché chiede la

ser giovanni, 51: avendo condotta la cosa fin a questo termine, per compimento

, 1-409: pensando solamente così scelerata cosa, non che menandola a compimento.

vol. III Pag.410 - Da COMPITARE a COMPITO (2 risultati)

; e 'compiutamente 'a indicare cosa compiuta, a cui nulla manchi.

mi piacciono. si vede tutti la stessa cosa, e il giorno dopo, nei

vol. III Pag.411 - Da COMPITORE a COMPIUTO (6 risultati)

né si trova persona a cui qualche cosa non manchi, non si po dire che

lo amante non divenga cieco circa la cosa amata. bandello, 1-55 (i-631)

]: si può aver compiuta una cosa senza che riesca * compita '.

, chi nel suo tratto non lascia cosa a desiderare... così 4 compitissimo

, tanto compiutamente è bella in ogni cosa. bibbiena, xxv-1-62: penso ora che

è) e perfettamente felice, se cosa alcuna gli mancasse o avesse di straniero

vol. III Pag.412 - Da COMPLACIBILITÀ a COMPLESSIONATO (5 risultati)

che mi ti face amar sovr'onne cosa. alberti, 291: e dove si

di compleanni e di regali raccontò una cosa, di una persona, e tommaso

). servire da complemento a una cosa, integrarla. svevo, 3-884:

scolastica. -a complemento di una cosa: come complemento, integrazione di essa

della poesia, ma ne dà -che è cosa assai diversa - una caratterizzazione.

vol. III Pag.413 - Da COMPLESSIONE a COMPLESSO (3 risultati)

, natura, qualità (di una cosa). latini, i-778: ancor

/ fanno la complessione / d'ogne cosa formare / e sovente mutare. giamboni,

di complessione, che ogni poco di cosa la placa. sassetti, 397: hanno

vol. III Pag.414 - Da COMPLETABILE a COMPLETO (4 risultati)

riga, in poche sillabe, una cosa sintetica e comprensiva, un midollo di

. aretino, 1-21: alla fine la cosa si riduce nelle carezze, che due

. rendere completo; aggiungere a una cosa quanto le manca per essere completa,

atto a compiere, a fare qualche cosa; complementare. albertano volgar.,

vol. III Pag.416 - Da COMPLICITÀ a COMPLIMENTO (1 risultato)

senza averli sentiti ella mi era già cosa dimostratissima. panzini, ii-617: se volete

vol. III Pag.417 - Da COMPLIMENTO a COMPONENDA (6 risultati)

, passarsela in complimenti: tirare una cosa per le lunghe, menare il can per

giacomo da lentini, ii-106: di nulla cosa non ha mancamento, / né fu

, 228: dicesi: la tal cosa mi compie, o non mi compie;

ance i descaccia: e questa è cosa vera. = formato sull'ant

. leopardi, i-456: è cosa notabile come l'uomo... sco

ordire, tramare combinare in segreto qualche cosa ai danni di altre persone (o

vol. III Pag.418 - Da COMPONENDO a COMPONITORE (2 risultati)

,... e qualunque altra cosa seguita vanità,... tu la

6. modo con il quale una cosa è composta; composizione, formazione.

vol. III Pag.419 - Da COMPONITURA a COMPORRE (5 risultati)

fuor domandate, ma nella larghezza della cosa che noi trattavamo, collocate -componemmo,

dissi io, quanta sia incerta e varia cosa il ragionare. 7. costituire

ragionare. 7. costituire una cosa, essere gli elementi costitutivi di una

, essere gli elementi costitutivi di una cosa. -intr. con la particella pronom

ma pochi quelli che in essa alcuna cosa hanno composto. bisticci, 3-38:

vol. III Pag.420 - Da COMPORTABILE a COMPORTAMENTO (2 risultati)

a pregarla di farmi avere qualche sua cosa. de sanctis, leti, it.

natalino cancelliere di venchieredo lasciava correre la cosa, perché ce ne avea veduti tanti

vol. III Pag.421 - Da COMPORTARE a COMPOSITIVO (11 risultati)

): ora, se questa è bella cosa ed è da sofferire, vedetel voi

. firenzuola, 207: avendo veduto ogni cosa, si pensa senza sua pena e

e stentata, avea sempre comportato ogni cosa pazientemente. parini, giorno, ji-151

come possibile. -comportare ad alcuno qualche cosa: concedergliela, permettergli che la faccia

] per natura sua propria comporti ogni cosa che faccia alla bellezza ed al comodo.

deliberò... di tentare ogni cosa per muovere carlo ottavo re di francia

5. ant. considerare una cosa nel suo peso e valore; rispettare

fissato per il compimento di una data cosa. -in particolare: dilazione concessa al

pagare. pananti, i-376: è cosa che fa pianger, spezza il cuore,

nella composi zione di una cosa; relativo al comporre (un'opera

dimensioni sono tre senza più; la qual cosa potremmo provare medesimamente per la via compositiva

vol. III Pag.422 - Da COMPOSITO a COMPOSIZIONE (3 risultati)

tutta sua; che è così mirabile cosa a vederla. vasari, iii-92: si

l'insieme degli elementi che compongono una cosa; il modo col quale la cosa è

una cosa; il modo col quale la cosa è composta. ristoro, 1-2 (

vol. III Pag.423 - Da COMPOSSESSIONE a COMPOSSIBILITÀ (4 risultati)

quali ti denotano quanto sia la bellezza cosa spirituale e astratta dal corpo. vasari,

composizione della pietra. 4. la cosa composta. boccaccio, dee.,

m. villani, 3-53: la cosa fu scusata per la furia d'alquanti,

comune con altri, possesso di qualche cosa insieme con altri, compossesso.

vol. III Pag.424 - Da COMPOSTA a COMPOSTO (5 risultati)

de trovare imo omo che sappia ogne cosa. s. maffei, 5-1-103: la

(388): per la prima cosa, guardò l'innominato; e vista quella

nel composto, cioè quando non è cosa ma proposizione? d. bartoli

nel parlar quotidiano, quando a una cosa manca il suo nome, e che

, a tale, benché, conciossia cosa che, di maniera che, di più

vol. III Pag.425 - Da COMPOSTO a COMPOSTO (1 risultato)

combinandosi vengono a costituire una nuova cosa, unitaria sia dal punto di vista fisico

vol. III Pag.426 - Da COMPOTAZIONE a COMPRARE (7 risultati)

. vasari, i-806: essendo ciascuna cosa da per sé benissimo fatta, e

carattere; pure è in lui qualche cosa di riposato e di composto e quasi

che li greci, che quella cotale cosa chiamarono compo- tazione e cena. a

stare; acquisto. - anche: la cosa acquistata. g. villani,

ma piglia termine a rispondergli, ché tal cosa ti potrebbe fare e tal vantaggio che

di mercatante è di ciascuno che qualche cosa compri, ma l'appropriamo solamente a

riflettendo mai che il vendere non è cosa più ridicola che il comprare. settembrini,

vol. III Pag.427 - Da COMPRATO a COMPRATORE (5 risultati)

: v. erba. -comprare una cosa a un dato prezzo: pagando quel

è, chi, vago tanto d'alcuna cosa,... che cosa che

alcuna cosa,... che cosa che valesse una medaglia comprasse una livra?

comprasse una livra? -vendere una cosa come si è comprata: riferire una

con l'autorità del platina, dando la cosa al medesimo pregio che comperata l'avea

vol. III Pag.428 - Da COMPRAVENDERE a COMPRENDERE (3 risultati)

., 29-24: filosofia è quella sovrana cosa la quale comprende sotto sé tutte le

(56): onde con ciò sia cosa che veracemente sia conosciuto per lei alquanto

che uno possa voltarsi ad amar altra cosa, quando una volta ha compreso nel concetto

vol. III Pag.429 - Da COMPRENDIBILE a COMPRENSIBILITÀ (9 risultati)

intenderà meglio, quando avrem detto qualche cosa del suo naturale, e de'tempi

comprenderà meglio dopo di avere appreso qualche cosa di più, dell'indole di questo

cono., iii-ix-6: ben è altra cosa visibile; ma non propiamente, perocché

onde l'occhio passando agevolmente da cosa a cosa, meglio ne comprenda

l'occhio passando agevolmente da cosa a cosa, meglio ne comprenda il tutto

tempo e in ogni luogo ed in ogni cosa. betocchi, 5-51: lontano /

volgar., ii-1-18: già fosse cosa ch'egli guemisse il comprendimento più a speranza

, iv-106: se pensiero di ciascuna cosa... in ogni parte di

lunque volta che io mi penso di far cosa che abbia del comprendonico, mi

vol. III Pag.430 - Da COMPRENSIBILMENTE a COMPRESO (4 risultati)

[il cinema] possa fare qualche cosa per la conoscenza dei popoli, la

. magalotti, ii-19: qualche cosa... dilucidata un po'meno

: il [nome] collettivo accenna una cosa composta di molte, come popolo,

tali: e 'l comprensivo accenna una cosa che ne comprende molte sotto di sé

vol. III Pag.431 - Da COMPRESSA a COMPRESSO (1 risultato)

incluso. -tutto compreso: considerando ogni cosa, tenendo conto di tutto. bruno

vol. III Pag.432 - Da COMPRESSO a COMPROMESSO (2 risultati)

, sentono il bisogno di calcolare qualche cosa: la spinta trasmessa dal pistone di

compresso; ma al di fuori la cosa va diversamente. de sanctis, iii-41:

vol. III Pag.433 - Da COMPROMESSO a COMPROMETTERE (4 risultati)

sincero) in cui ciascuno cede qualche cosa: 'si fece un nuovo ministero mediante un

degli uomini, che chiamavano giuoco quella cosa nella quale tanto crudelmente si fa daddovero

: « quel vecchio stolido compromette ogni cosa! * andava ripetendo per le stanze

simile arriva alle orecchie del calderara, cosa del resto molto probabile con le tante

vol. III Pag.434 - Da COMPROMISSARIO a COMPULSARE (3 risultati)

. si dice della proprietà di qualche cosa che è comune a diverse persone.

. colui che possiede in comune una cosa con altri. in toscana è più in

i-237: il savio imperatore dell'istessa cosa voleva valersi per sodisfar al papa e al

vol. III Pag.435 - Da COMPULSATO a COMPUNZIONE (3 risultati)

malamente / d'aver presentemente / la cosa disiata. petrarca, 201-7: né mi

al pentimento. sacchetti, 315: cosa mirabil è, a chi ben guata,

giovinetto con tanta drittura, / ch'ogni cosa misura / e di far grazie mai

vol. III Pag.436 - Da COMPURGATORE a COMPUTISTERIA (6 risultati)

. giudicare, valutare, ragguagliare una cosa con un'altra; calcolare, fare

tal corso quanto è la proporzione della cosa mossa con quella che muove; e s'

382: parmi che, computato l'una cosa con l'altra, io non istia

di un calcolatore, che sopra qualunque cosa gli veniva udita o veduta, si metteva

spine. i quali a questa medesima cosa si dilettavano, e così si computavano d'

pacwlo, 198: la seconda cosa che si recerca al debito trafico,

vol. III Pag.437 - Da COMPUTISTICO a COMUNALMENTE (3 risultati)

che ne danno i computi, che è cosa mara- vigliosa segneri, ii-126: chi

: quello ciro, essendo in ogni altra cosa stato comunale ed umano inverso quello lisandro

pascoli comunali. collodi, 677: è cosa giusta e umana, domandiamo noi

vol. III Pag.438 - Da COMUNAMENTE a COMUNE (6 risultati)

a tutti; l'avere in comune una cosa con altri, il mettere in comune

quali vorrebbero che tutti servissero a qualche cosa in questa sociale comunanza di produzioni e

incontrastabile e catoniano di prevalere su ogni cosa e ogni uomo, quel carattere robespierriano

comune, fare altri partecipe di qualche cosa. a. pucci, cent

per dignità sacerdotale, e, che maggior cosa di queste è, per fervore

come ebbe cristo, e niuno tenga cosa propria, ma come avete la fede comune

vol. III Pag.439 - Da COMUNE a COMUNE (5 risultati)

era più una moltitudine di cose ma una cosa unica, sotto il comune sole.

comuno / guardava più che 'n la sua cosa propia. boccaccio, dee.,

e colla coperché nelli battezzati asserisce rimaner cosa degna di mune grazia. leonardo,

clima mondo non solamente è in ogni cosa comune, ma ancora e del terreno più

; ma dalla natura fu veramente fatto ogni cosa tutto runa tale o tale altra specie

vol. III Pag.440 - Da COMUNE a COMUNE (5 risultati)

senso comune. varchi, i-89: cosa tanto manifesta, e della quale niuno

senso comune insegna sempre di classificare ogni cosa non secondo l'origine, ma secondo

1102: ciascun partecipante può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la

da lei ho intesa la verità della cosa, mi son ricorso affa comune legge,

alla camera a pagamento senza preavviso, cosa per cui rimasi un giorno senza mangiare

vol. III Pag.441 - Da COMUNE a COMUNE (3 risultati)

lo libero arbitrio. -oggetto, cosa o sensibile o comune: che può

di fuliggine e povera d'ogni altra cosa, pure di consueto toglievasi dal comune per

. g. villani, 6-65: una cosa ebbono i rettori di quello, che

vol. III Pag.442 - Da COMUNE a COMUNE (5 risultati)

-avere comune, avere, esserci qualche cosa di servirsi, usufruire di qualche cosa

cosa di servirsi, usufruire di qualche cosa insieme con altri; avere, esserci

nel palazzetto dei rubiera e porre ogni cosa in comune. bocchelli, 2-45:

comune. bocchelli, 2-45: che cosa lo obbliga a spossessarsi, a mettere

spazio di tempo; per la qual cosa temo che mi si dia la taccia o

vol. III Pag.443 - Da COMUNE a COMUNEMENTE (1 risultato)

fu entrato nella signoria, ogni altra cosa pensando e ordinando comunemente col suo compagno

vol. III Pag.444 - Da COMUNICABILE a COMUNICARE (6 risultati)

e luchino apriva la bocca verso quella cosa bianca guardando sbigottito il signor arciprete

comune, far partecipe altri di qualche cosa; conferire, infondere, trasfondere ad

, trasfondere ad altri o ad altra cosa ciò che è proprio (per

, iii-11-5: onde, con ciò sia cosa che ciascuno effetto ritegna de la natura

, ma nessuna creatura viva e nessuna cosa inanimata potrebbe, come la mia persona

di accusarti; e comunicare loro la cosa quando tu la vuoi fare, e non

vol. III Pag.445 - Da COMUNICARE a COMUNICARE (4 risultati)

stessa. soffici, x-354 ^ che cosa vuol dire esprimersi se non comunicare agli

e generale comunicazione delle opinioni, la cosa pubblica sia in evidente pericolo. ma

di severo. -comunicare a una cosa o in una cosa: esserne partecipe

-comunicare a una cosa o in una cosa: esserne partecipe. cavalca,

vol. III Pag.447 - Da COMUNICHEVOLE a COMUNIONE (1 risultato)

insieme l'uno coll'altro fatto una cosa, che per niuno modo si può mai

vol. III Pag.448 - Da COMUNISMO a COMUNITÀ (2 risultati)

o di un altro diritto su una cosa, un complesso di cose, o

: il comunismo è certo una grande cosa, che può rendere migliore la vita,

vol. III Pag.449 - Da COMUNITARIO a CON (2 risultati)

borghini, 1-2-464: comunque che si cosa. 2. raro. quantunque,

congiugne con un altro ad alcuna cosa fare... amico è quelli che

vol. III Pag.450 - Da CON a CON (3 risultati)

, 2 (32): « mala cosa nascer povero, il mio caro renzo

, e mi dica chiaro e netto cosa c'è. 3. introduce il

avere o a essere fornito di qualche cosa). -per estens.: indica anche

vol. III Pag.451 - Da CON a CONCA (2 risultati)

15: aperse colle sue proprie mani, cosa certo miracolosa, un'altra porta,

incerti, vaghi conati di prendere qualche cosa nel vuoto, strani segni improvvisi che

vol. III Pag.453 - Da CONCAMERARE a CONCAVAMENTO (6 risultati)

da se stessa che una persona cambia una cosa con altra persona e con altra cosa

cosa con altra persona e con altra cosa, dunque è una goffaggine raggiungerle la

santi dottori, la quale concatenò bene ogni cosa. gelli, 6-204: considera il

talmente erano concatenate insieme, che impossibile cosa era separar l'una dall'altra,

insieme, non possono insinuarsi ad operare cosa alcuna nella interna sostanza degli altri corpi

cause, e benché lui facci ogni cosa, tamen vuole qualche volta che le creature

vol. III Pag.454 - Da CONCAVARE a CONCEDERE (5 risultati)

ho mai né scritta né pronunziata tal cosa. d. bartoli, 35-222: v'

pareva creare nelle concavità della pietra qualche cosa, di fresco, di argenteo e di

25 (90): con ciò sia cosa che a 11 poete sia conceduta maggiore

. g. gozzi, 1-266: una cosa vorrei prima sapere: quante voglie abbia

in libero uso e godimento (una cosa in genere, e, in particolare,

vol. III Pag.455 - Da CONCEDEVOLE a CONCENTO (8 risultati)

al soderini, dai quali per cosa inutile gli fu conceduto. bruno, 3-72

. it., i-i: che cosa è la cantilena di ciullo? è una

l'altro per quel procelloso mare che ogni cosa assorbe e devora, né mai più

rincuora. marino, n-194: pronosticar cosa futura / ad ingegno mortai non è

quel che si fa, di qualche cosa bisogna che si facci, ché tutti concedono

ché tutti concedono che di niente nissuna cosa far si possa. bembo, 2-6:

. varchi, 23-50: pigliare ogni cosa in buona parte, stare ad ascoltare

mostriamo di dar noi, o alcuna cosa, tutto alla volontà altrui.

vol. III Pag.457 - Da CONCENTRATORE a CONCEPIRE (1 risultato)

primo concepimento d'un desiderio vivissimo di cosa difficile a ottenere... è sempre

vol. III Pag.458 - Da CONCEPIRE a CONCEPIRE (5 risultati)

veggono racchiusi entro una sottilissima membrana, cosa che anco accade se amendue sono femmine

concepire il mio intendimento, toccherò qualche cosa dello sviluppo naturai della lingua e delle

. cavalca, 16-1-44: della qual cosa antonio concepette tanta allegrezza, che non

l'intelletto, acquisire nozione di qualche cosa; figurarsi, rappresentarsi alla mente,

pallavicino, 1-191: potendosi concepir la cosa, o vogliamo dir l'ente,

vol. III Pag.459 - Da CONCEPITO a CONCERTARE (3 risultati)

., v-49: chi puote fare la cosa monda, concetta del non mondo seme

ant. ciò che concerne una data cosa; ciò che occorre in una determinata

redi, 16-v-52: per non tralasciar cosa alcuna, che possa concernere all'obbedienza

vol. III Pag.460 - Da CONCERTATIVI a CONCERTISTA (2 risultati)

la faccenda, come si racconterebbe una cosa fatta. leopardi, iii-571: desidero

pananti, i-78: spesso l'opera è cosa detestabile, / perché non son le

vol. III Pag.461 - Da CONCERTISTICO a CONCESSIONE (2 risultati)

in una condotta: così! una cosa naturale, non deliberata di concerto,

: il soldano, disposto in questa cosa di volere in tutto compiacere a sicurano

vol. III Pag.462 - Da CONCESSIVO a CONCETTIZZANTE (3 risultati)

, che ha concedetti, conciò sia cosa che concesso, che alcuna volta si legge

credere... che da sì picciola cosa conceduta al cartesio abbiano da seguitare tante

abbandonato, che ha ceduto a qualche cosa. pascoli, 36: non ammirare

vol. III Pag.463 - Da CONCETTIZZARE a CONCETTO (9 risultati)

che la mente si forma di una cosa (mettendone insieme le caratteristiche essenziali e

costanti). -fare concetto di qualche cosa: concepirla e immaginarla. dante

, il suggetto del quale non è la cosa propria reale che si desidera (per

), ma solo il concetto di quella cosa, pigliata del suo essere comune.

cose che sono uguali ad una e medesima cosa, sono an l'elisir

, uguali alle uguale, ogni cosa sarà uguale. que'gravi tormenti

, conv., i-xn-13: in ciascuna cosa di sermone 10 bene manifestare del concetto

delitto degno di grandissima punizione sarebbe dir cosa tanto esorbitantemente iniqua. galileo, 1080

e'riluca il sole: / di cosa alcuna non formar concetto, / né più

vol. III Pag.464 - Da CONCETTO a CONCETTUALIZZAZIONE (2 risultati)

è più maraviglia il cavar da una cosa l'opposto di ciò che s'aspettava,

b. croce, i-2-21: tutt'altra cosa sono i concetti finti o finzioni concettuali

vol. III Pag.465 - Da CONCETTUALMENTE a CONCHIGLIA (2 risultati)

. piovano arlotto, 278: che cosa è la piova. - concezione della

che la mente si crea di una cosa; pensiero, idea, concetto. -in

vol. III Pag.466 - Da CONCHIGLIOLOGIA a CONCIAMENTO (3 risultati)

alla concia (una persona o una cosa): liberarsene. panzini, i-140

deledda, iii-554: 10 non so cosa farmene, delle donne, e specialmente delle

ser cambi, iii-122: della quale cosa per tucto ne fu preso conforto,

vol. III Pag.467 - Da CONCIANTE a CONCIARE (4 risultati)

in bottega, e nondimeno vendono la cosa quello vale appunto. aretino, v-1-357:

al re. il quale veggendo sì bella cosa, la presentò alla figliuola, e

sì tosto si sentì sotto a'fianchi quella cosa molliccia, che mise uno strido che

3-5-396: ma i periti mortali che ogni cosa / concian co'nomi, hanno sì

vol. III Pag.468 - Da CONCIATESTE a CONCIATURA (5 risultati)

da certaldo, 286: troppo è sozza cosa bestemmiare gli strani o giudicargli,.

operai ed al soderini, dai quali per cosa inutile gli fu conceduto, pensando che

gli fu conceduto, pensando che ogni cosa che se ne facesse fusse migliore che

modo conci da la pioggia, che gran cosa sarà ch'io gli possa leggere.

come comporta assai rena o tarso; cosa volgare nell'arte, e che i conciatori

vol. III Pag.469 - Da CONCIAZIONE a CONCILIARE (3 risultati)

pretori, che interpetrano: la qual cosa il conciliò agl'interpetri eruditi, che poi

(il silenzio di un uditorio, una cosa che si desidera dagli altri, anche

e licèo. leopardi, 968: dolcissima cosa è quel sonno, a conciliare il

vol. III Pag.470 - Da CONCILIARE a CONCILIO (2 risultati)

, se quello primieramente sopra ogni altra cosa... ameremo. marino, vii-69

suoi tentativi ingenui di conciliazione con qualche cosa di falso, con un inganno, che

vol. III Pag.471 - Da CONCIMAIA a CONCINNITÀ (1 risultato)

delle foglie, e di qualsivoglia altra cosa. bertola, 50: alcuni [vini

vol. III Pag.472 - Da CONCINNO a CONCIONATORE (8 risultati)

d'accordo. -dar concio a una cosa: darle ordine, sistemarla, accomodarla.

tasso, n-iii-838: io prometterò ogni cosa, purch'io mi possa da voi a

. 2. per simil. cosa o persona spregevole. tommaseo [s

ciò ne maravigliamo, con ciò fusse cosa che noi ne fumo in concordia co

che ai cavalli; conciof- fusse cosa che a chi mancava il cavallo era perduto

brigata cantare. per la qual cosa opico a selvaggio il carco ne impuse,

si vedeva copiosamente dotato; conciofusse- cosa che in nostra età ne era concesso vedere

può mostrare agli uomini mortali divinità di cosa dipinta. conciofusseché raffaello ebbe questo

vol. III Pag.473 - Da CONCIONATORIO a CONCISO (8 risultati)

(11): e cun ciò sia cosa che en questo mondo non sia nulla

che en questo mondo non sia nulla cosa che non abia casione, potaremmo adomandare

di me misericordia, con ciò sia cosa ch'io non ho altro bene che

costui era chiamato l'uccellaccio; conciossia cosa che percoteva volentieri alle corrotte e putride

cotanto pare a vedere maraviglioso, conciò sia cosa che egli nelle vecchie scorze ritorna il

della casa, 547: con ciò sia cosa che tu incominci pur ora quel viaggio

si convien che tu porti qualunque cosa è tra'confini di fortuna,

di fortuna, con ciò sia cosa che una volta tu abbi sotto 'l

vol. III Pag.474 - Da CONCISO a CONCITAMENTO (1 risultato)

copioso e fiorito, senza por mente che cosa vi si cela avrà dieci o

vol. III Pag.475 - Da CONCITANTE a CONCITATORE (5 risultati)

che restano drento; e che nessuna cosa è più pemiziosa agli stati che essere

parini, 612: mi pare una cosa ridicola il credere che chi non pone

. idem, iii-137: dalla qual cosa, benché crescesse sopra modo la indignazione del

fusse. salvini, 6-73: è cosa però da maravigliarsi che plutarco e ateneo dicono

lasciasse cristo. machiavelli, 125: veruna cosa è tanto atta a frenare una moltitudine

vol. III Pag.476 - Da CONCITAZIONE a CONCLUDENTE (2 risultati)

moltissimi..., avesse abborracciata la cosa, senza intendersi coi capi che davano

quelli che intendono o hanno inteso qualche cosa. tesauro, xxiv-97: ancora un falso

vol. III Pag.477 - Da CONCLUDENTEMENTE a CONCLUDERE (4 risultati)

per niente non si dovessi fare tal cosa, perché erano in sul concludere l'

tempo che s'era stabilito. chi sa cosa avrete pensato di me! verga,

volte difinito « gentile » potersi chiamare quella cosa, che, secondo la umana perfezione

e dalle verificazioni concesse possiate inferire qualche cosa, che conchiuda contra noi e poi

vol. III Pag.478 - Da CONCLUDIMENTO a CONCLUSIONE (5 risultati)

corto, si degni di risolvermi della cosa de la permutazione, perché qui io son

proporsi, decidere di fare una determinata cosa. pulci, 15-64: la damigella

150: colui che riputa essere dura cosa venire alla conclusione, ragionevole cosa è che

dura cosa venire alla conclusione, ragionevole cosa è che dimostri, o vero alcuna

è che dimostri, o vero alcuna cosa esser falsa dinanzi andata, o

vol. III Pag.479 - Da CONCLUSIVAMENTE a CONCLUSO (3 risultati)

muovono da neuno principio, e nulla cosa veramente veggiono vera nel loro imaginare.

ma dalla natura fu veramente fatto ogni cosa tutto a un tratto, e una

-e del parentado mio come di cosa conclusa si parla in casa? -così

vol. III Pag.480 - Da CONCOCENTE a CONCORDANTE (6 risultati)

de'suoni. manzoni, 861: e cosa contiene questa prosa? relazioni di cose

della mia vita. 3. cosa o avvenimento che assume un valore secondario

quanto alla virtù della consecrazione, esser cosa chiara che sotto la specie del pane

il mettersi d'accordo; accordo di una cosa con un'altra o delle parti di

un'altra o delle parti di una stessa cosa fra di loro.

., xvii-7 (206): sana cosa è e perfetta, e al postutto

vol. III Pag.481 - Da CONCORDANTEMENTE a CONCORDATARIO (7 risultati)

nell'altro modo preso, non è cosa verisimile. idem, 7-16: egli

accordo fra le parti di una stessa cosa che si connettono l'una con l'

.. avvertendo... che ogni cosa corrisponda ad un tutto dell'opera,

su un concetto (concordare in qualche cosa; oppure: concordare di con l'infinito

concordiamo di massima; agli altri ogni cosa io la do vinta alla prima.

4-38: verme della storia / ogni cosa concorda sul terreno, / qui la

la bocca de l'artiglieria con la cosa a ponto che volete percuotere retta linea

vol. III Pag.482 - Da CONCORDATIVO a CONCORDEMENTE (2 risultati)

alteri, perché in lui è ogni cosa concorde. 4. che è

agostino volgar., 1-2-258: la qual cosa se fosse stata fatta concordemente, sarebbe

vol. III Pag.483 - Da CONCORDEVOLE a CONCORDIA (7 risultati)

è in stretta relazione con un'altra cosa; corrispondente, conforme. guittone,

giorni di far nella presenza nostra alcuna cosa, che sia laudevole e degna di memoria

bruno, 3-ixx: essendo che ogni cosa partecipa de vita, molti ed innumerabili

cose composte; e quando veggiamo alcuna cosa che se dice morire, non doviamo

, accordarsi, stabilire di fare una cosa. latini, rettor., 67-25

concordia del fatto, ma non della cosa. giamboni, 4-187: i vincitori non

: stabilire, decidere di fare qualche cosa. malispini, 195: di ciò

vol. III Pag.484 - Da CONCORDIO a CONCORRENZA (9 risultati)

concòrporo). disus. unire una cosa con un'altra, in modo da formare

, agg. unito a un'altra cosa in modo da formare un solo corpo

estensione del mobile, anzi divenuti una cosa stessa, e per così dire,

carissima vostra, se non avessi creduto prudente cosa tinformarvi prima dei concorrenti alla cattedra a

, eravamo montati. voleva sapere che cosa c'entrassimo noi in quell'articolo e supponeva

fondavamo di venir al godimento de la cosa amata, e porta ogni speme nel

sia rivale. garzoni, 1-431: che cosa [dirò] di medea, ch'

con altri per l'acquisto di una cosa determinata. paoletti, 1-1-312: allora

ch'io vi conosco, mai cosa sì a carico de l'onore e de

vol. III Pag.485 - Da CONCORRENZIALE a CONCORRERE (3 risultati)

artisti). -anche: a indicare una cosa che regge il confronto con un'altra

giuridico concurrère * competere per la stessa cosa *. concorrenziale, agg. econ

, cominciarono a gridare; per la qual cosa vi concorsero molti del popolo, i

vol. III Pag.486 - Da CONCORRIMENTO a CONCORSO (6 risultati)

del ministero. verga, 4-27: sapete cosa ho pensato? di concorrere pure all'

il senso di * pretendere alla stessa cosa '. concorriménto, sm. ant

li doni per lo concorriménto de la cosa che riceve *. segneri, 7-1-633:

fiorentini. machiavelli, 572: fu cosa maravigliosa a vedere con quanto concorso, non

posta in capo che non fusse altra cosa nel mondo che portogallo; e 'l

appetiti di conseguire o di scansare la cosa che loro gli mette d'avanti.

vol. III Pag.487 - Da CONCORSUALE a CONCREATIVO (2 risultati)

concorso o per concorso: assegnare qualche cosa in base al risultato della gara intrapresa

c. mei, 71: è cosa ottimamente conosciuta, che i liquori fermentati

vol. III Pag.488 - Da CONCREATO a CONCRETO (6 risultati)

. piovano arlotto, 277: che cosa è il sole. -occhio del giorno

bene, hanno buttato all'aria ogni cosa. 3. rifl. recipr

affida o commette all'altrui fede alcuna cosa. e vale anche * compagno nel credito

concreti. rigutini-cappuccini, 42: la cosa pareva bellissima; ma quando si venne

isplendore del vero, ove chi sa che cosa suoni vero nel sistema e nel linguaggio

, idealità metafìsica, alla poesia, cosa concreta e reale, come si farebbe

vol. III Pag.489 - Da CONCREZIONALE a CONCUBINESCO (3 risultati)

la sostanza di un fatto; ogni cosa che è reale e cade sotto i nostri

puoi negarlo) / della sua figlia cosa disonesta: / non doverresti in tal modo

. / quel ch'io ti dico è cosa manifesta: / ulivier tuo la tien

vol. III Pag.490 - Da CONCUBINO a CONCUOCERE (1 risultato)

si conculca, come la più abbietta cosa del mondo, il figliuol di dio.

vol. III Pag.491 - Da CONCUPIRE a CONCUPISCIBILMENTE (8 risultati)

, non lasciando rimanere in loro alcuna cosa che il fuoco del giudicio, quando

pronom. trinci, 1-193: sarebbe cosa molto utile, e vantaggiosa, che

. desiderare ardentemente, bramare (una cosa, una persona). -spesso con

bue, né 'l suo asino, né cosa alcuna che sia del tuo prossimo.

desideri. guittone, i-35-74: e onni cosa che nel mondo è, è concupiscienzia

niuno atto, niuna parola, niuna cosa né dalla vostra parte né dalla nostra

piovano arlotto, 279: che cosa è bellezza. -naturale innamoramento, filicità

amore, che gli fa credere esser cosa facil a persuader ad un padre che de

vol. III Pag.492 - Da CONCUPISCIVO a CONDANNARE (4 risultati)

è in uffizio, toglie per paura alcuna cosa a'sudditi; ovvero quando non vuole

quando uno ufficiale toglie per forza alcuna cosa, più che non è il suo

tante gare]. imbriani, 2-39: cosa convince irrefutabilmente chi ha stimato bene accrescere

fame. poliziano, 2-34: se la cosa stessi a me, io condannerei questi

vol. III Pag.494 - Da CONDANNAZIONE a CONDEGNO (7 risultati)

. poliziano, 2-34: se la cosa stessi a me, io condannerei questi iottoni

e dalle verificazioni concesse possiate inferire qualche cosa, che conchiuda contra noi e poi

ardito d'appellare al futuro concilio, cosa proibita da pio e giulio ii sotto

nell'infedele. 3. cosa degna di riprovazione. s. giovanni

numero condecente di cittadini, passerà la cosa con reputazione dello stato. sarpi,

tosto la persona scemare di degnità alla cosa, che la cosa rendere la persona

scemare di degnità alla cosa, che la cosa rendere la persona condegna? gioberti,

vol. III Pag.496 - Da CONDENSAZIONE a CONDIMENTO (2 risultati)

lamento avanze. alberti, 387: niuna cosa a me sarebbe più cara che avermi

rende più gradita o più perfetta una cosa o le conferisce un valore più distinto

vol. III Pag.497 - Da CONDIMINARE a CONDISCENDENZA (4 risultati)

vita umana, cui senza ogni cosa sarebbe insipida e senza piacere o gioia alcuna

i musici e i filosofi erano tutt'una cosa: il suono, il canto

libertà che sia arroto e commesso alcuna cosa. 5. caterina da siena, iii-301

atti altrui; facilità a concedere qualche cosa o a soddisfare un desiderio o anche

vol. III Pag.498 - Da CONDISCENDERE a CONDITORE (3 risultati)

gozzi, 4-71: « fate la cosa appaia un voler vostro; / io mi

una preghiera; permettere, concedere qualche cosa. g. villani, 12-69:

, fu per tacito consenso ritenuto come cosa propria di una sotto-letteratura. e. cecchi

vol. III Pag.499 - Da CONDITORE a CONDIZIONARE (2 risultati)

. dividersi che più fanno insieme una cosa, in parti uguali o no.

o ipotetiche che affermano o negano alcuna cosa sotto condizione. = voce dotta

vol. III Pag.500 - Da CONDIZIONARIO a CONDIZIONE (1 risultato)

, 102: non è la più labile cosa che la memoria de'benefici ricevuti:

vol. III Pag.501 - Da CONDIZIONE a CONDIZIONE (4 risultati)

viepiù vituperevole cosa nel nostro tempo! si vende in

. leopardi, 857: il male è cosa comune a tutti i pianeti dell'universo

li altri a fare per la patria ogni cosa, insino a mettervi la vita.

medici, 329: veramente affermeremo nessuna cosa potersi in una bella e gentil donna

vol. III Pag.502 - Da CONDIZIONE a CONDIZIONE (4 risultati)

no è gran cosa, e se non, lausor magno;

. tasso, 12-20: e saprai cosa / di tua condizion, che t'era

di una persona (o di una cosa); natura, qualità o carattere intrinseco

più bella, / e 'n far cosa novella / prender vi fece condizione umana

vol. III Pag.503 - Da CONDIZIONE a CONDOMINO (1 risultato)

che non vi lampeggiasse drento sempre qualche cosa di letizia. vita di filippo brunelleschi

vol. III Pag.504 - Da CONDONABILE a CONDOTTA (3 risultati)

galiani, 1-270: sarebbe però tal cosa condonabile, se non si vedessero questi stessi

almeno tolerar come fortunato, condonando qualche cosa all'uni versai gusto del mondo,

4-425: a dire il vero può parere cosa strana... che fra tanti

vol. III Pag.505 - Da CONDOTTARE a CONDOTTIERO (1 risultato)

quello luogo fino in ancona: che è cosa di qualche considerazione, essendoci gabelle,

vol. III Pag.506 - Da CONDOTTO a CONDOTTO (1 risultato)

valenti uomini orefici dissono non aver mai veduto cosa più bella né meglio condotta. vasari

vol. III Pag.507 - Da CONDRALE a CONDROMATOSI (2 risultati)

essa... avrebbe buttato quella cosa che aveva nel ventre giù per il

., s'è vile in alcuna cosa, non è se non in quanto elli

vol. III Pag.508 - Da CONDROMUCINA a CONDURRE (2 risultati)

. tommaseo, i-406: in qualunque cosa io creda conducevole alla dignità del mio nome

e spaziosa / il condusse a mirar mirabil cosa. d. bartoli, 36-59

vol. III Pag.509 - Da CONDURRE a CONDURRE (2 risultati)

timone, o remi, o niuna altra cosa da poterla conducere. d. battoli

. tommaseo-rigutini, 1112: quando la cosa si porta con qualche strumento o veicolo,

vol. III Pag.510 - Da CONDURRE a CONDURRE (3 risultati)

stimolare, costringere (a fare una data cosa, ad assumere un dato comportamento)

era l'altro lato di quello ignudo, cosa di bellissimo ghiribizzo e capriccio, volendo

affari. tommaseo, i-526: certamente sarebbe cosa desiderabile che la educazione degli anni primi

vol. III Pag.511 - Da CONDUTTA a CONDUTTORE (2 risultati)

, convincere (a fare una data cosa); indursi, risolversi. novellino

di lettere. pananti, i-324: qui cosa ci farei? non so più come

vol. III Pag.512 - Da CONDUTTURA a CONESTABILE (1 risultato)

e sottomettetevi loro: con ciò sia cosa ch'essi vegghino per l'anime vostre

vol. III Pag.513 - Da CONESTABILIA a CONFARE (1 risultato)

i mezzi confacevolmente al fine, è cosa rara anco ai bene disposti.

vol. III Pag.514 - Da CONFARREARE a CONFEDERATO (5 risultati)

: perdonate se vi parlo con tanta una cosa, domani ce la tolgono, e di

son tanto universali, che ad ogni cosa si confano e giovano. d. battoli

alla quale disse simili parole: 0 cosa preziosa e di naturale bellezza, tu dimori

chiamare libertà da necessità; cioè quella cosa sia libera, che non è constretta da

, 1-559: ne'sacrifici ancora non era cosa alcuna più religiosa che il vincolo

vol. III Pag.515 - Da CONFEDERAZIONE a CONFERIRE (4 risultati)

regno. guicciardini, 419: niuna cosa era più indegna de'prìncipi e delle

. salvini, 41-70: sdegna in cosa di somma importanza la confabulazione giusta e

della vita; e se averanno alcuna cosa altramente che quello, sieno corretti, acciocché

via, se saranno trovati che abbiano alcuna cosa altramente che quello. conferire,

vol. III Pag.516 - Da CONFERITO a CONFERMAMENTO (5 risultati)

della vita; e se averanno alcuna cosa altramente che quello, sieno corretti.

, ciò che facea o dicea ogni cosa conferiva col marchese azzo. pulci,

: voi vi potete immaginare che dura cosa sia conferire con persona tali segreti. galileo

il tuo proposito celato: ma in cosa di tanto momento io non poteva tacere

l'ufficio commesso, sempre d'ogni cosa colla reina e colla nuora di lei

vol. III Pag.517 - Da CONFERMANTE a CONFERMARE (5 risultati)

che accrescono autorità e fermezza a sua cosa; perché diverse cose richiedon diversi confer-

delle cose umane essere la caducità; cosa che il signor simplicio ne l'avrebbe

ocio avolti, qualch'uno propona alcuna cosa, che sia di piacere e contento.

bontà, verità, ecc. di qualche cosa. pallavicino, 1-154: così ho

, i-460: tanto si travagliò la cosa che fermò con loro una pace:

vol. III Pag.519 - Da CONFESSABILE a CONFESSARE (9 risultati)

rivelare, palesare, manifestare (qualche cosa che, pur non essendo una colpa,

e che non confesserei ad altri per cosa alcuna del mondo; dico che quel che

i-11-11: e però, con ciò sia cosa che lo consentire è uno confessare,

molto con somma sincerità e fede una cosa, la quale sforza per la perfezione

sua l'amore dello amante; la qual cosa non confesso essere errore. machiavelli,

i-50: ciascuno confesserà che sarebbe laudabilissima cosa in uno principe trovarsi, di tutte

corpo quasi in tutto, soggiaccia necessariamente a cosa alcuna fuori che a noi medesimi

pareva di aver fatto una gran bella cosa. pirandello, 7-213: « voglio

alle strette avrebbe confessato di volere una cosa sola: nulla e tutto.

vol. III Pag.520 - Da CONFESSATO a CONFESSIONALE (1 risultato)

3. chi palesa, denuncia una cosa occulta. cassiano volgar., xviii-15

vol. III Pag.521 - Da CONFESSIONALISMO a CONFESSIONE (4 risultati)

e chiaritosi per propria confessione d'ogni cosa, fece quanto la giustizia ricercava.

un soggetto capace rale, e andava esaminando cosa per cosa. della robbia, 1-308

capace rale, e andava esaminando cosa per cosa. della robbia, 1-308: e'

: più stupivano che d'ogni altra cosa, nel leggere il capo dove si

vol. III Pag.522 - Da CONFESSIONISTA a CONFESSORE (1 risultato)

roano, legato]: io ho tal cosa in confessione, ed * in articulo

vol. III Pag.523 - Da CONFETTARE a CONFETTO (1 risultato)

targioni pozzetti, 12-7-152: mi pare cosa strana che quella signora dovesse vendere alla comunità

vol. III Pag.524 - Da CONFETTURA a CONFICCARE (4 risultati)

, / come par degno d'ogni cosa buona, / ancor mi potrà far dispetto

sempre o confetto o narancio o altra cosa per la quale l'odore de la medicina

confezioni, che non fanno niuna altra cosa, e sforzansi di fare buone conserve di

di fior d'aranci, ed è cosa gratissima al gusto. targioni tozzetti,

vol. III Pag.525 - Da CONFICCATO a CONFIDARE (3 risultati)

posta in capo che non fusse altra cosa nel mondo che portogallo; e 'l

roma e in firenze. né trovai cosa alcuna che mi vi conficcassi drento più

italiane non confidava, di tentare ogni cosa per muovere carlo ottavo re di francia

vol. III Pag.526 - Da CONFIDATAMENTE a CONFIDENTE (2 risultati)

donzella. guicciardini, 51: dimandandomi cosa che mi era stata confidata da

sicura, veniva fatto di domandarsi da che cosa provenisse quella sua confidenza, quasi di

vol. III Pag.527 - Da CONFIDENTEMENTE a CONFIDENZA (2 risultati)

al qual essa di sua voluntà ogni cosa confidentemente dicea, non altrimenti che s'io

mi parla di un avvenire lontano come di cosa che mi appartenga, non posso tenermi

vol. III Pag.528 - Da CONFIDENZIALE a CONFIGURAZIONE (5 risultati)

lettere: e temi non aver fatto cosa abbastanza degna del pubblico. lodo la tua

rappresentare a simiglianza di un'altra cosa o sotto un aspetto determinato;

. rappresentato a somiglianza di un'altra cosa, conformato a essa.

configurarsi; u modo in cui una cosa è configurata; forma, aspetto,

delle parti; rappresentazione di una cosa (condotta in modo che questa risulti la

vol. III Pag.529 - Da CONFINA a CONFINARIO (3 risultati)

cioè la 4 pena del confino ', cosa vecchia, e non mai andata fuor

il confinamento degli zolfi, avvegnaché sia cosa notissima che tali odori (ed in

e sempre consumando e removendo quan- lunque cosa che co'lei confina, quando [l'

vol. III Pag.531 - Da CONFINE a CONFISCARE (5 risultati)

. algarotti, 1-339: ma qual cosa potranno fare coloro che si danno a

tu non obliar, che in nulla cosa / esser mediocre a gran signor non lice

terra / non vi sarìa, o cosa confine e strana. salvini, 6-34:

lampredi, 1-1-198: non si approprino cosa alcuna nei bastimenti o amici o

, mobili, libri, e ogni cosa. poi sequestrate le entrate, e

vol. III Pag.532 - Da CONFISCATO a CONFLITTO (1 risultato)

dotta, lat. confligire * battere una cosa con un'altra, contendere '

vol. III Pag.534 - Da CONFONDERE a CONFONDERE (4 risultati)

ordine che è stato imposto a una cosa). dante, par.,

ebreo, questi novi grammatici confonderanno ogni cosa. marino, 19-67: qualor liev'aura

colorata apparenza pigliava a sostenere che fosse cosa buona o necessaria. marino, 20-490

si confonde. moravia, iv-119: ogni cosa a qualche distanza si confondeva in una

vol. III Pag.535 - Da CONFONDIBILE a CONFORMAZIONE (6 risultati)

piaga? *. « che cosa? che cosa hai visto? *.

. « che cosa? che cosa hai visto? *. si confondeva,

ogni scetticismo estetico. 2. cosa, evento, fatto che turba, che

. (confórmo). dare a una cosa unadella materia ond'è composta, si conformerà

volontà di dio; perocché d'ogni cosa gode, ed è contenta di ciò che

corpo, deltanimo umano, anche di una cosa in genere, costituita da vari elementi

vol. III Pag.536 - Da CONFORME a CONFORMITÀ (8 risultati)

. leopardi, 18-22: ma non è cosa in terra / che ti somigli;

; / ché l'ardor santo ch'ogni cosa raggia, i nella più somigliante è

julio ii pro- cedé in ogni sua cosa impetuosamente, e trovò tanto e tempi

desio. guicciardini, 33: parve cosa conforme che questi regni di castiglia venissino

la menoma inquietudine in tenere la cosa per certa e in operare con

affetto, / trasforma l'alma nella cosa amata / non variando tesser del soggetto

pitture avere avuto tanta conformità con la cosa imitata, che hanno ingannato uomini ed

. cavalca, 7-151: l'ottava cosa, e l'ultima che fa l'uomo

vol. III Pag.537 - Da CONFORTABILE a CONFORTARE (4 risultati)

lodava la giustizia, ch'era così bella cosa l'andare alla morte, e che

coperti di musco. -confortarsi di una cosa: riceverne sollievo, ristoro.

; sforzarsi alacremente (di fare una cosa). francesco da barberino, 2

naso ponendosi spesso, estimando essere ottima cosa il cerebro con cotali odori confortare.

vol. III Pag.538 - Da CONFORTATIVO a CONFORTINAIO (3 risultati)

: tal ch'io non penso udir cosa già mai / che mi conforte ad altro

ridurla in istile moderno, depurandola sovra ogni cosa de'modi troppo toscani. leopardi,

xxxv-11-16: non mi lece / chieder cosa grandissima. / ma di questo sì son

vol. III Pag.539 - Da CONFORTINO a CONFORTO (6 risultati)

. guarini, 296: fu agevol cosa che, per guarirla, egli si

-pr. (39): umana cosa è l'aver compassione agli afflitti; e

al figur. dare conforto di fare una cosa: istigare a farla. latini

confortamento, e questo conforto viene sopra cosa la quale era già pervenuta all'anima,

(88): per la qual cosa, dove io rigido e duro stava a'

aperto ti dico che io per niuna cosa lascerei di cristian farmi. capellano volgar

vol. III Pag.540 - Da CONFORTOSO a CONFRONTARE (4 risultati)

in un ritrovo, si trova qualunque cosa si voglia, come sia agiatezza, delizia

spada e dal brizio, che è cosa veramente degna. manzoni, pr.

perché egli sarebbe da meno di qualsivoglia cosa materiale di quelle che abbiamo tutto giorno

... non vi dirò che cosa siamo, perché voi ve ne avreste a

vol. III Pag.541 - Da CONFRONTAZIONE a CONFRONTO (2 risultati)

parlato, dicesi a modo neutro che una cosa confronta coll'altra, segnatamente di misura

-termine, punto di confronto: idea, cosa o persona con cui un'altra è

vol. III Pag.542 - Da CONFRUSTAGNO a CONFUSIONE (8 risultati)

quinci e quindi guardando... cosa per cosa, mentre fa il suo

e quindi guardando... cosa per cosa, mentre fa il suo camino,

può usare licenza, si riempie subito ogni cosa di confusione e di disordine. ariosto

iii-326: si fece ogni opera che la cosa non si sapesse, acciocché spargendosi la

malvagi onorati ed essaltati. la qual cosa era pessima confusione del mondo.

, che oggi stesso non si sa cosa era il romanticismo e in che si

porgeva loro mille sotterfugi per tirar la cosa in lungo. 5. turbamento

, fragilità e peccati: per la quale cosa sempre dobbiamo star bassi e umili.

vol. III Pag.543 - Da CONFUSIONISMO a CONFUSO (4 risultati)

se non con estrema confusione, che cosa fosse avvenuto di poi nell'anima di quell'

sbaglio. -fare confusione: scambiare una cosa con un'altra. sassetti, 147

a roma, che mi mise ogni cosa in confusione, ancora che, secondo

volgar., 3: veggiamo sì ogni cosa confusa e male andare, che non

vol. III Pag.544 - Da CONFUTABILE a CONFUTARE (2 risultati)

dà segno, la sua sostanza esser cosa più tenue e più rara che la nebbia

d'amore e cognizione in confuso che cosa fussi amorosa passione. a riosto, 20-34

vol. III Pag.545 - Da CONFUTATIVO a CONGEDO (1 risultato)

accompagnandolo da una lunga confutazione economico-sociale, cosa da far smascellare dalle risa.

vol. III Pag.546 - Da CONGEGNAMENTO a CONGEGNATURA (4 risultati)

municipio e a quest'ora non sa cosa fare e se ne sta sul marciapiede

congegnato; il modo con cui una cosa è congegnata; connessione.

vuoisi cura attenta, per porre ogni cosa in modo che commetta, combaci, entri

congegnato; il modo con cui una cosa è congegnata; connessione; unione di

vol. III Pag.547 - Da CONGEGNAZIONE a CONGELATO (3 risultati)

congegnare, il modo con cui una cosa è congegnata. algarotti, 1-281:

il piacere da quella importante e seria cosa ch'egli è. congégno,

, ci convinciamo tutti di covare qualche cosa di proibito, di involontariamente delittuoso,

vol. III Pag.548 - Da CONGELATORE a CONGERIE (4 risultati)

terza parte quel mercurio congelato, è cosa vera, non veggo poterne esser cagione

, come congenea e per natura una cosa medesima con esso seco. = voce

natura d'una persona (o di una cosa). b. croce [

alla natura o alla condizione di una cosa; connaturale. targioni pozzetti, 12-9-103

vol. III Pag.549 - Da CONGESTIONAMENTO a CONGETTURALE (3 risultati)

. b. croce, ii-8-150: che cosa deve fare il critico e storico della

gli piglia al nonno? qualche cosa di stizzoso come un accesso di tosse

per certezza, perché se una tale cosa fu, è da credere si trattassi segretissimamente

vol. III Pag.550 - Da CONGETTURALMENTE a CONGIUNGERE (4 risultati)

contrario. manzoni, 212: cosa da non credersi, che un uomo d'

biondo capo fando ghirlandala, / avvenne nova cosa una mattina / per la bellezza di

: « io darei non so che cosa, pur di veder cadere il fascismo *

botta, 5-139: il direttorio niuna cosa lasciava intentata per congiungerselo [carlo emanuele

vol. III Pag.551 - Da CONGIUNGERE a CONGIUNGERE (5 risultati)

uomo di popolo si truovi, si par cosa di troppo mal suono ed è tenuto

movente e del mosso si fa una cosa medesima. galileo, 4-2-54: le

santi, 4-165: e lasciando ogni cosa, si congiugneano con lui ad abito e

, conv., iv-xm-15: ed è cosa ragionevole, però che lo perfetto con

ancora l'occhio mio non poteva indovinar cosa fosse quello spazio infinito d'azzurro, che

vol. III Pag.552 - Da CONGIUNGEVOLE a CONGIUNTIVA (2 risultati)

nelle cose umane non è più congiugnevole cosa e più amabile, che simile affetto

al quale congiungimento ti priego che niuna cosa possa nuocere, niuno vivente dividerlo né

vol. III Pag.553 - Da CONGIUNTIVITE a CONGIUNTO (2 risultati)

medico architetto, che 'ntenda bene che cosa è edifizio, e -da che regole il

gustarvi. garzoni, 1-673: in ogni cosa sono eccellenti e illustri i pittori,

vol. III Pag.554 - Da CONGIUNTO a CONGIUNTURA (3 risultati)

punti; / ché '1 sangue è una cosa molto stretta: / e poi che

parenti suoi principali, narrata loro la cosa, gli ricercò della vendetta, sforzandosi

ch'è disunito e separato da la cosa amata (alla quale com'è con-

vol. III Pag.555 - Da CONGIUNTURALE a CONGIUNZIONE (3 risultati)

giulebbata. cassola, 2-299: qualche cosa bisogna fare, non vorrai mica abbandonarli,

. sassetti, 241: dicono per cosa verissima esservi una specie di bertucce grandissime

con uno prudentissimo principe; e parve cosa conforme che questi regni di castiglia venissino

vol. III Pag.556 - Da CONGIURA a CONGIURARE (2 risultati)

dieci d'agosto, in cui la cosa scoppiò come ognuno sa. colletta, i-39

: « hai mangiato e bevuto. cosa chiedi di più? » disse pieretto.

vol. III Pag.557 - Da CONGIURATO a CONGLOBAMENTO (1 risultato)

di canio, il quale -con ciò sia cosa che da gaio cesare, fìgliuol di

vol. III Pag.558 - Da CONGLOBARE a CONGRATULARE (1 risultato)

conglutinazióne, sf. il conglutinarsi; la cosa conglutinata. -al figur.: strettissima

vol. III Pag.559 - Da CONGRATULATORIO a CONGREGARE (2 risultati)

qualcosa a questo principe in congratulazione della cosa nuovamente fatta da lui in benefìzio vostro.

fare i fiedoni; ma, conciosia cosa che da natura sieno congregagli, fanno

vol. III Pag.560 - Da CONGREGATA a CONGREGAZIONE (2 risultati)

e soggiunse quella volgata sentenza: « cosa fatta capo ha ». insomma,

non si ragionò... alcuna cosa dei casi sua, ma solo si pensò

vol. III Pag.561 - Da CONGREGAZIONISTA a CONGRESSO (5 risultati)

conseguibile. piovene, 5-141: che cosa mi ha impressionato di più visitando la

, 11-5: il guardiano trovata la cosa e conosciuta la verità, formò contra di

carità. moretti, 17-334: sapete cosa ci vuole ormai per un omino come me

non resti divisa in parti; la qual cosa facilmente inquieterebbe i congressi, le diete

scienziati, del quale chi dice una cosa e chi un'altra. fogazzaro, 7-237

vol. III Pag.562 - Da CONGRESSUALE a CONGRUO (2 risultati)

; e altre tal congruità: e cosa di molta pazienza era sentir tutti replicar

, xxv-2: non areste saputo domandar cosa più congrua al bene della figliuola e

vol. III Pag.563 - Da CONGUAGLIAMENTO a CONIARE (1 risultato)

pagata da chi riceve in permuta una cosa di valore maggiore di quella da lui

vol. III Pag.564 - Da CONIARE a CONIELLARE (1 risultato)

-e, quand'anche le avesse, cosa dovrebbe cercarvi mai? egli dispererebbe di

vol. III Pag.565 - Da CONIELLATORE a CONIGLIO (2 risultati)

. né del coniglio: conciò sia cosa ch'egli rumini, ma non abbia il

: -tof- nerò appena abbia odorato qualche cosa -risposi io con piglio autorevole, ché

vol. III Pag.566 - Da CONIGLIOLAIA a CONIO (2 risultati)

gli desse un figlio, no, cosa aspettava? = voce toscana (

sua fantasia ha infuso la vita, qualche cosa che non sia nuovo, che non

vol. III Pag.567 - Da CONIO a CONIUGARE (2 risultati)

panno o pelle o al- cun'altra cosa ch'apartenesse alla detta arte, per modo

ii-21: -io dico copule. -che cosa sono copule? -sono congiungimenti coniugali. garzoni

vol. III Pag.568 - Da CONIUGATA a CONNATO (1 risultato)

panzini, iii-573: chi sa mai che cosa sarebbe riuscito gasparo gozzi senza quella coniugazione

vol. III Pag.569 - Da CONNATURALE a CONNESSIONE (7 risultati)

natura di una persona o di una cosa, innato, congenito; che ha

natura di una persona o di una cosa, confacente. dante, conv

. locuz. farsi, rendersi connaturale una cosa: farsela, rendersela propria. -divenire

. -divenire connaturale a qualcuno (una cosa): divenirgli così propria da essergli

intelletti grandi si ficcano tanto in una cosa, che se la propongono come ultimo

i particolari, il tutto d'una cosa; come dicesi dall'a alla

, i quali sebbene siano una differente cosa dalle torri sulle navi, pure hanno

vol. III Pag.570 - Da CONNESSITÀ a CONNETTIVO (1 risultato)

arte di lei imitatrice dee fare in ogni cosa di non trasgredire. bar etti,

vol. III Pag.571 - Da CONNINA a CONNUBIO (4 risultati)

includa anche un riferimento a qualche altra cosa in rapporto con esso). cesarotti

di nome, che indica direttamente una cosa (la quale perciò costituisce il suo

tempo include anche un riferimento ad altra cosa che sia in qualche rapporto con esso

modo in cui un nome significa qualche cosa in linea primaria e in linea secondaria

vol. III Pag.574 - Da CONOSCENTEMENTE a CONOSCENZA (4 risultati)

, 33: si può ancor conoscere la cosa che per il conoscente non si comprenda

, acquistare, prendere conoscenza di una cosa: conoscerla, approfondirla, esserne informato

informato. -essere a conoscenza di una cosa: saperla. -portare a conoscenza una

: saperla. -portare a conoscenza una cosa: farla conoscere. guittone

vol. III Pag.575 - Da CONOSCERE a CONOSCERE (8 risultati)

la vertù della conoscenza; la qual cosa è immortale e perpetua, perocché procede

di esse; apprendere, scoprire qualche cosa. dante, 43-15: le

; e, al pari d'ogni altra cosa, non possiamo conoscerlo che in mezzo

nostro conto. 2. sapere qualche cosa, esserne informati. -in particolare:

dell'esistenza, delle qualità di una cosa, averne un'idea chiara, distinta.

semiglia, per mia fede, / mirabel cosa a bon conoscidore. dante, iii-x

, gustare, toccare la vanità di ogni cosa che mi occorre nella giornata. sbarbaro

pratica, perizia, esperienza di qualche cosa; sapere quali sono le caratteristiche particolari

vol. III Pag.576 - Da CONOSCERE a CONOSCERE (6 risultati)

comprendere, sentire; avvedersi di qualche cosa, averne piena cognizione, coscienza; ammettere

10-2 (409): la qual cosa, cioè come un cherico magnifico fosse,

arienti, 68: al frate parea cosa incredibile, cognoscen- dolo per li ascoltati

stirandosi le braccia. « è una bella cosa tornare a casa sua. questa

preceda all'amore: ché nis- suna cosa si potria amare, se prima sotto spezie

obbligato a mostrare come in quel suo qualche cosa si truovino le proprietà del niente.

vol. III Pag.577 - Da CONOSCIBILE a CONOSCITORE (9 risultati)

. intr. ant. conoscere di qualche cosa: acquistarne, averne notizia.

-conoscersi con qualcuno o con qualche cosa: averne esperienza, pratica.

mancini loro consorti. -conoscersi di qualche cosa: intendersene, averne pratica.

, che non ho neppure conosciuta, cosa che accresce il dolore di sua madre e

all'atto del conoscere la duplicazione della cosa da conoscere, ha avuto già da lungo

all'accuratezza o all'espressione, è cosa di finissimo conoscimento. d'annunzio,

, duccio pagni,... conciosia cosa che abbiano conoscimento del detto officio e

8-296: la poesia partecipa di ogni cosa proibita dalla coscienza -ebrezza, amore-passione,

di apprezzare (il valore di una cosa), sapiente, saggio.

vol. III Pag.578 - Da CONOSCITURA a CONQUIDERE (3 risultati)

, competenze particolari e approfondite di qualche cosa (e in particolare di un'arte

par., 5-12: e s'altra cosa vostro amor seduce, / non è

batte questo o quello, e ogni cosa conquassa. monti, 17-785: l'

vol. III Pag.579 - Da CONQUISITORE a CONQUISTARE (1 risultato)

guardando il cielo, non vi può veder cosa che non sia scoperta e quasi conquista

vol. III Pag.580 - Da CONQUISTATO a CONSACRARE (3 risultati)

di conquistarla, ché di poi ogni cosa andrà bene. pindemonte, ii-170:

4. sm. ant. la cosa conquistata. magalotti, 9-1-253: non

vide intalentati, / che li sembrava cosa destinata, / mandò per tutti i

vol. III Pag.582 - Da CONSACRATORE a CONSANGUINEO (7 risultati)

. negri, 2-739: qui ogni cosa, ogni figura stona e stride,

uomo presunzione soverchia il por mano in cosa altrui e oramai dall'antichità consacrata,

, 327-13: e se mie rime alcuna cosa ponno, / consecrata fra i nobili

valido di una persona o di una cosa dalla sfera del profano a quella del

conosce questo essere, quanto egli è, cosa disonestissima et sceleratissima, violare l'amicizia

stirpe. botta, 6-i-32: che cosa potersi a sì generosa risoluzione opporre?

, la vita al mulino era diventata cosa infernale, da giustificare le più nere

vol. III Pag.583 - Da CONSAPEVOLE a CONSCIO (6 risultati)

un giardino o altro loco o qualsivoglia cosa, che gli paia esser stata consapevol testimonio

canio, il quale -con ciò sia cosa che da gaio cesare, figliuol di

persona che è al corrente d'una cosa, testimone d'un fatto. ariosto

usare el dominio loro conscendessi a ogni cosa. ma fu tutto el contrario. dolce

/ un mezzo a farti a tal cosa conscendere. sozzini, 416:

, i-222: conscio finalmente ch'era cosa oramai del tutto impossibile di procedere altrimenti

vol. III Pag.584 - Da CONSCRIVERE a CONSEGNA (9 risultati)

5-2-160: l'esser consecutivo a qualche cosa vuol dire venire, o esser dopo a

venire, o esser dopo a quella tal cosa, la qual perciò in paragone della

l'essere consegnato; recapito di una cosa al destinatario; trasferimento del possesso di

destinatario; trasferimento del possesso di una cosa a colui che ne ha acquistato la

la proprietà; trasferimento di una cosa a una persona, perché la detenga

consensuale o brevi manu: quando la cosa già in mano dell'acquirente a titolo

col passaggio del possesso materiale della cosa dall'alienante all'acquirente. - consegna immediata

-consegna simbolica: quando, invece della cosa, l'alienante consegna all'acquirente i

un pubblico stabilimento, della somma o cosa dovuta, quando il creditore, per

vol. III Pag.585 - Da CONSEGNABILE a CONSEGNAZIONE (4 risultati)

. dare, rimettere a qualcuno una cosa; affidare a qualcuno una persona in

ha acquistato la proprietà; trasferire una cosa a qualcuno perchè se ne serva,

consegnatàrio, sm. chi riceve una cosa perché la custodisca e la conservi con

. chi è incaricato di consegnare una cosa. documenti della muizia italiana, i-516

vol. III Pag.586 - Da CONSEGRETARIO a CONSEGUENZA (5 risultati)

, che ha origine da qualche altra cosa; che segue per necessità logica;

dante, conv., i-vn-4: ciascuna cosa che da perverso ordine procede è laboriosa

, vii-420: sapete che non ha cosa, la qual meglio o più lungamente

così facilmente alla condanna, per esser cosa di gran momento e che poteva apportar

dire assolutamente: * questa è cosa che può portare a delle conseguenze ',

vol. III Pag.587 - Da CONSEGUENZIALE a CONSEGUIRE (6 risultati)

di animo, e'mi par ragionevol cosa dover fare stima di quei piaceri che

mentr'ei vuole che la cometa sia cosa reale. f. f. frugoni,

23-202: egli [uno schiavo] è cosa mia, e chi lo scampa,

). baldi, 3-1-56: niuna cosa lasciava addietro, che fosse utile al

. ricevere, ottenere in dono qualche cosa. leggende di santi, 4-162:

di santi, 4-162: per la qual cosa francesco conseguitte tante virtudi da dio.

vol. III Pag.588 - Da CONSEGUITAMENTO a CONSENSO (3 risultati)

. rinuccini, 1-147: a qualunche cosa dirizzava lo ingegno, la imparava e

ficino, 2-95: qualunque adunque ama qualche cosa, quella interamente certo non possiede.

voglio piuttosto rimaner così, che fare una cosa ove non fosse la sua approvazione.

vol. III Pag.589 - Da CONSENSUALE a CONSENTIRE (4 risultati)

fermo, e che sia consentaneo di catuna cosa. soderini, iii-4: è consentanea

che di tuo consentimento è condutta questa cosa. -di mio consentimento? -così dice.

posto sì e no nella più forte cosa che sia, cioè nella volontà. che

la piacevole inchinazione dell'anima a quella cosa che gli è apparita. segneri, i-279

vol. III Pag.590 - Da CONSENTITAMENTE a CONSEQUENZIALITÀ (4 risultati)

peccato: ma solo la volontà è quella cosa che offende. s. bernardino

piccola mensualità fissatami dal nuovo tutore; cosa, alla quale lo zio non aveva

seneca volgar., 3-394: la cosa ch'è buona, si è secondo

: sua signoria ha conosciuto che questa cosa è avenuta per voler di lei che

vol. III Pag.591 - Da CONSEQUENZIARIO a CONSERVA (2 risultati)

accumulare. -avere conserva di qualche cosa: averla in serbo, averne una buona

2-170: ho imparato da voi una bella cosa..., cioè...

vol. III Pag.592 - Da CONSERVA a CONSERVARE (4 risultati)

infiniti tesori. marino, vii-233: cosa soverchievole parmi ora il volere..

2-44: se l'amore fa ogni cosa, certamente ogni cosa conserva: perché a

amore fa ogni cosa, certamente ogni cosa conserva: perché a un medesimo si

savonarola, iii-273: la libidine è cosa veementissima, che è data alli

vol. III Pag.593 - Da CONSERVARE a CONSERVATIVO (2 risultati)

conv., iv-ix-8: con ciò sia cosa che in tutte queste volontarie operazioni

a olio in su la calcina, cosa che ha retto all'acqua al sole ed

vol. III Pag.594 - Da CONSERVATO a CONSERVATORIO (3 risultati)

converta in vino, il quale è cosa purgativa e conservatoria. 2. disus

atto che ha per iscopo di conservare la cosa sulla quale può esercitarsi un diritto.

al conservatore della percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse reggia che mi veniva incontro

vol. III Pag.595 - Da CONSERVATORIO a CONSESSUALE (2 risultati)

dante, conv., i-xiii-6: ciascuna cosa studia naturalmente a la sua conservazione.

ignorati, di aristocrazia sdegnosa c'è qualche cosa di comune, di cui lo scrittore

vol. III Pag.596 - Da CONSETTAIOLO a CONSIDERARE (8 risultati)

autorizzata, anzi estorta da qualche novità di cosa: ma questa novità può trovarsi o

per determinare esattamente la natura di una cosa e i suoi possibili effetti e conseguenze)

] nella quale si considera d'alcuna cosa s'ella è utile o s'ell'è

è pensare, essaminare, considerare bene ogni cosa etiam minima. straparola, 4-1:

detti. vallisneri, ii-285: la prima cosa che consideriamo si è la purissima terra

forza di considerare lungo tempo la medesima cosa, ed averla lunghissimo tempo dinanzi agli

; / la femmina gridò: / che cosa tu consideri, bardassa? leopardi,

pavimento..., io non ho cosa che mi scemi in alcuna parte il

vol. III Pag.597 - Da CONSIDERATAMENTE a CONSIDERATO (11 risultati)

per le nobili, e magnano ogni cosa. d. bartoli, 36-32: io

mezzi..., erano ancor poca cosa in paragone del bisogno. d'annunzio

che l'aveva già considerato come una cosa sola con la sua unica figlia. fil

considerato quale un impiegato, ma qualche cosa di simile ad un padrone. ungaretti,

2-282: se ti consideri vecchio tu, cosa dovrei dire io? -con

io mi metta ad impararla, se cosa ci fosse che non stesse bene, io

compagni, e'recitò loro ordinatamente ogni cosa; e cognobbono certamente, che quel

e consideravano d'udire bene ogni cosa; e pure quello ch'egli

ch'egli udirono, pareva sì orribile cosa loro, che non potevano sofferire

distribuzione ed ornamento è... cosa tanto ingegnosa e ben considerata, e

sa, e di chi intende, cosa più vaga, più bella e più artifiziosa

vol. III Pag.598 - Da CONSIDERATORE a CONSIDERAZIONE (3 risultati)

invidia. -avere in considerazione (una cosa): averla in mente, pensarci

-venire in considerazione (di qualche cosa): fame oggetto di esame,

madrid. -venire in considerazione (una cosa): essere sottoposta a studio,

vol. III Pag.599 - Da CONSIDEREVOLE a CONSIGLIARE (7 risultati)

est valli che combattevano una bandiera, cosa che eccellentissima e di gran magistero fu

il metro? -certo, per esser cosa d'uno della profession vostra, non sono

ed inquieto; altri di chi in ogni cosa mostri riposo e considerazione. bruno,

di loro signorie illustrissime, m'è cosa nuova, e riconosco in questo i

/ ti consigliassi in questa ch'è mia cosa, / prudente, esperto e vecchio

(col compì, ogg. di cosa); esortare (a fare o non

esortare (a fare o non fare qualche cosa); ammonire. - anche al

vol. III Pag.600 - Da CONSIGLIARE a CONSIGLIERE (2 risultati)

consigliati, e, se mai producono alcuna cosa, servono di trastullo alle persone e

tempo. -mal consigliato (riferito a cosa): sbagliato. gelli, 7-461