, 1-1-53: e'pare che sia cosa facile, se tu ti sforzi un poco
8-5 (260): di così piccola cosa, come questa è, non si
aggrava, / doti, cavar prigioni o cosa tale; ma nulla in vita promettea
e l'animo, perché de piccola cosa me sei avara? ariosto, 5-41:
e così uomo da fargli fare ogni cosa sanza rispetto. -letter. intemperante
, egli è necessario che io senta qualche cosa di più del mio solo corpo,
più del mio solo corpo, qualche cosa che lo termini, giacché veramente niuna
che lo termini, giacché veramente niuna cosa è limite di se stessa. c.
montano, 452: ma un'altra cosa sapeva egli troppo bene: quel ravvolgere
4-2-93: si loda sopra ogni altra cosa la limonata fresca due o tre libbre per
magalotti, 9-1-190: ora, come di cosa nasce cosa, mi venne voglia di
9-1-190: ora, come di cosa nasce cosa, mi venne voglia di cavare un'
danaro, lettere, ho dunque ricevuto ogni cosa. 2. agg. che
, 281: la limosina è quella cosa che molto piace a dio, e però
2-75: non so come andasse la cosa; la limosina fu tale che le
tanta limosina e caritade, ke nulla cosa si lassciava a dare per dio.
limosinièro, perocché in caso di necessità ogni cosa è comune. m. villani,
volontà del tuo marito, e niuna cosa fare sanza sua licenza. dominici,
vasi, e nel fondo rimarrà ogni cosa limosa per la gravezza. 6
con una lingua morta aveva saputo creare cosa tanto viva. gentile, 2-i-121: un
, / si scusa che non gli era cosa nova / de la sua limpidezza il
overamente il lagrimo dell'abeto sia una cosa medesima, quantunque più chiaro e più limpido
, xxxi-137: se nel leggere troverete cosa alcuna dotta e elegantemente scritta,..
antichi della lega di cambrai del nove: cosa inespettata e non credibile. tristani,
terra è tenera e quando vien posto in cosa arida si indurisce. il suo colore
come vetro, / forse occupati in cosa li vedrei / che ustissima causa di
, giustiziare sommariamente '; e la cosa starà d'incanto. panzini, iv-378:
baldinucci, 9-xviii-119: fu allora assai graziosa cosa il vedere il nostro pittore far le
fatte, che è la più gentil cosa del mondo. pananti, iii-
cucina linda come un altare, ogni cosa al suo posto. palazzeschi, 3-101:
1-36: di grazia, di'la cosa puntualmente come è passata, senza mascherarmela
aretino, 20-299: -è una strana cosa, che non si possa dire «
vari i pareri che al presente in cosa cotanto chiara e manifesta più che in
e il mantello degli amorosi sien la stessa cosa della maschera'e del mantello dei tenebrosi
né fiori, né mascherette, né cosa niuna per amor di dio.
i maschiacci si impennavano e domandavano che cosa fossero venute a fare nel cortile di
i-xii-8: ogni bontade propria in alcuna cosa è amabile in quella: sì come ne
che a questo segnai si conosce) e cosa maschile. tasso, 17-78: spira
nievo, 718: allora si vide cosa fosse il regno d'italia senza napoleone,
chiama maschio, benché in niuna altra cosa si chiami maschio, dove non è
di maschi fattezze o nei modi qualche cosa di maschile. e la popolazione complessiva.
, i-322: sacrifico allo signore ogni cosa ch'apre la vulva della generazione mascolina
, il quale abbronza e secca ogni cosa. 7. gramm. che appartiene
non si veggono se non come ogni cosa fusse una medesima massa di neve.
massa spropositata, la quale ogni altra cosa poteva essere da pasta frolla in fuori
quantità, sovrabbondantemente (con riferimento a cosa); in gran numero, in
: collettivo. massa, xviii-7-424: cosa... può impedire di conciliare
cusì fameggi, come massere robemo qualche cosa a'nostri patroni, fa'conto che
parole] saremo massai più che di cosa alcuna, però che la parola uscita mai
non die imprestar... alguna cosa de masaratico. = deriv.
tirò all'aperto, né le rimase punto cosa alcuna delle più secrete masserizie donnesche di
le rondini. -in senso generico: cosa, oggetto. sacchetti, 98-63:
, canapi, legami e ogni altra cosa che ne scadesse per condurre tale opera
mi pare la sollecitudine e cura della cosa, cioè la masserizia. pulci,
c'è egli? ha d'ogni cosa poco. -avere in masserizia:
ciore fu anche grande e non fece alcuna cosa altro che masserizia. sacchetti, 109-9
abbi avvertenza di serrar... ogni cosa, che se lasci la roba in
perché eglino hanno imparato quanto sia diffidi cosa l'acquistar ricchezze, non le gettan
però ch'egli è la più cara cosa che noi abbiamo. savonarola, iv-109:
modo stabilito dell'aggiungere alle notizie qualche cosa che ricreasse i leggitori, ovvero ogni
che ricreasse i leggitori, ovvero ogni cosa trattarsi in sul sodo e con gravità
i parigini... sono in ogni cosa il primo popolo del mondo,.
occasione il farselo amico per impararci qualche cosa di buono circa le massime politiche.
una qualche pittura, pietra od altra cosa, non bisogna contraddirlo nel modo che
senza gli esempi le massime sono una cosa morta. roberti, vii-iv: mi è
possibile, e da tutti apprendere qualche cosa. d'azeglio, 4-i-217: molti
concordiamo di massima; agli altri ogni cosa io la do vinta alla prima.
abusa di tal voce applicandola ad ogni cosa, anche alle minime. ma è per
sia la verità che rettorica è una cosa la quale molto s'appartiene a tutte
è un ente indiviso, perché ogni cosa che è in dio è esso dio.
l'amore viene da l'amante ne la cosa amata, ma il gaudio deriva da
, ma il gaudio deriva da la cosa amata ne l'amante; massimamente ch'
massime alla nostra la quale in ogni cosa, imprima e nelle lettere sempre fu
non è secondo... a una cosa esser più cagioni efficienti, avvegna che
. i. riccati, 1-205: è cosa notissima, che i pianeti, girando
lui non si voltassi indirieto, la qual cosa non sarebbe al proprio sito dello acquistare
carducci, iii-25-314: fede è sostanza di cosa sperata; dicea il massimo poeta.
12 (211): i magistrati qualche cosa facevano, come di stabilire il prezzo
le traccia a questo loro nemico, è cosa al massimo segno divertente. landolfi,
difficoltà, come se avesse in bocca qualche cosa da non potersi masticare; ed anche
, 2-170: ora vi do qualche cosa da masticare lungo il viaggio.
catone volgar., 1-158: la cosa ch'hai a sospetto, incontanente masticala
denti de'miei viennesi. -raccontai la cosa a mozzart, il quale senza turbarsi
, ai quali bisogna ben bene masticar la cosa e rivoltarla sottosopra e dinanzi e di
de amicis, x-76: ecco una cosa che i nemici arrabbiati dello zola non
che dioscoride e plinio hanno scritto per cosa considerabile e singulare, che sul bassilico masticato
v.]: 'masticatorio ': cosa da masticare, sostanza che aumenta la
. bencivenni, 5-18: è una cosa più comune, nella quale sono molte
soma de'diedraganti e mastice e simile cosa in soldi kabella; et passaggio n
soma del diedragante e màstrice e simile cosa, soldi kabella. iij
olio di lino seme, se è in cosa a dorare che sia verde, verderame
[plinio], 346: è gran cosa con la màstrice commettere il legname
singulti di nausea, per vomitar quella cosa ostica. dalla croce, i-41: sempre
anche far netta, ti ruba qualche cosa visitando. guerrazzi, 1-12: il soldato
bene che tu consideri ora che pazza cosa sarebbe stata questa a scriverla e che zibaldone
suo per potermivi adattare, la qual cosa mi è giovata più volte, e non
andarmi con dio, innanzi che la cosa si scopri affatto. bruno, 2-76
matassa. deledda, ii-673: pare una cosa da niente ed è ima matassa imbrogliata
falò di essi ogni tanto, la bella cosa che sarebbe! a conto de'*
quale non si sa mai di che cosa si parli, né se ciò di cui
stessi teoremi, che volgarmente si stimano cosa di mera contemplazione. gentile, 2-ii-173
matematico e scientifico; e serbavano qualche cosa, assai, d'avventuroso, romantico
. di geometrizzare tutta la vita. cosa non solamente lagri- mevole in tutti i
credeva per fermo che il fato governasse ogni cosa. 11. econ. scuola matematica
pensato i matematici che la magnitudine della cosa visa si comprende per l'angolo.
la lodano di duttilità) che esprimono la cosa ma freddissimamente e slavatissimamente e annacquatamente è
gli aveva detto... o cosa mi ha detto? = deriv
avermi strangolato sul prezzo mi disputa ogni cosa, le materazze, i bicchieri, e
rettori, 64: era così gran cosa che questo falombello m'aiutasse a scuotere
, e della quale si fa la cosa. piccolomini, i-22: essendo la materia
: disse [anassagora] che ogni cosa era fatta della materia infinita con particelle
quali sue proprie particule si genera ciascuna cosa, ma per fattura dell'animo divino
anco dire veramente che ella sia qualche cosa, essendo il suo essere mezzo tra tessere
in atto. ma per dirne alcuna cosa..., dovemo sapere che
materia,... considerata come cosa reale, stabile, effettiva, è un'
62: il cerchio per sé è una cosa, ma s'io gli dò materia
legno o d'altro, incontanente quella cosa, ch'era una, diventa molte
la via al freddo e a ogni cosa nociva e d'odore molesto. baldelli
materia gelosa. -oggetto, cosa. bisaccioni, 1-172: qui l'
brusoni, 2-165: guardati sovra ogni cosa dal conceder giammai ad alcuno tanta licenza
i-17: la logica, in qualunque cosa che ella per causa del sillogismo operi
con nuove riflessioni, con aggiungervi qualche cosa inedita. g. gozzi, i-5-179:
fosse tra il populo, con ciò sia cosa egli era giudice del leone, ordinò
: gli eunuchi intimi al re, cosa, è vero, abbiettissima in quanto
scritta e de le pene, che sono cosa esteriore: laonde paiono più tosto conformi
l'atto vietato o riprensibile cade sopra cosa che sia o paia di non grande importanza
valido si richiede'che si tratti di cosa lecita e buona, anzi migliore del
, 40: se per intelligenzia di questa cosa non è necessario fare altra preparazione e
ritonda [tommaseo]: la quarta [cosa di cui mi vanto] si è
che picchiava alla porta. la qual cosa quegli non credendo, che sapeano ch'
il quale è colla materia una medesima cosa: perciocché altro suggetto è quello del
nelle cause agenti che dependano l'una cosa dall'altra, e dell'una nasce l'
cioè di che si faccia, che cosa si faccia, chi lo faccia, perché
si dice quella materia di che la cosa è fabbricata o composta, come i
che siasi la cagion facitrice di alcuna cosa, come di un palazzo, di un
vi è la materiale, costitutiva di cosa fatta. -intelletto (o pensare
inferno, parlando di lui come di cosa materiale, discrive l'autore essere a
materiale che, se v'è alcuna cosa che lo scuri, la faccia umana non
n-ii-515: la bellezza a me pare cosa spirituale anzi che no; e se
goldoni, iii-419: ella è facilissima cosa e materialissima operazione l'impresa di un
, 1-i-411: ora si cerca in ogni cosa il positivo; il secolo è materiale
materialismo, negano che noi pensiamo qualche cosa fuori di ciò che è individuale. tommaseo
costumi, ritenne del padre in ogni cosa materiale e agreste. g. capponi,
libro delle cento novelle per una materiale cosa, quanto al nobile suo ingegno,.
gli ragionava costei essere la più bella cosa che giammai per alcuno vivente veduta fosse.
che è necessario a fare una data cosa. così per esempio diciamo: '
aver riguardo alla prescrittibilità o imprescrittibilità della cosa e alla potenza o impotenza a interrompere
quale siasi verificata tanto la prescrittibilità della cosa, quanto la facoltà naturale e civile dell'
4 la materia della cosa o della persona, non propriamente nella
, 3-4-212: volendo cantare, gargagliò una cosa tanto discosta dalla musica e sì materialaccia
riflessioni. algarotti, 1-v-63: una simil cosa mi ricorda essersi detta in inghilterra del
filosoficodemocratico, i-54: non v'è cosa che faccia maggior vergogna alla ragionevolezza umana
. de sanctis, ii-225: che cosa è il materialismo, non il materialismo
cristianesimo. de sanctis, i-300: che cosa è il materialismo dell'arte? è
, ma badavano poco alla materialità della cosa: quel celere moto di gambe, quell'
e tornava, come estranea a ogni cosa, sui bastioni del suo mondo emblematico
loro nominalismo pensare: una persona, una cosa, incarna, materializza un'idea eterna
l'idea nel simbolo, riducendo ogni cosa al fisico, materializzava in certo modo
moderna: a forza di materializzare, qualche cosa si ossifica e il sangue del pensiero
ma sentano un po'codesti signori che cosa ne pensino i francesi: a *
lucia, 169: vi insegna che la cosa materialmente è fatta, legalmente non è
11-2: chi ha podere di fare la cosa, pur materialmente parlando, la può
gonfalonieri di giustizia, nel proporre qualche cosa, usare alcuni termini e assegnare certe
diacono volgar., i-197: egli è cosa naturale che la cosa materiata si resolva
: egli è cosa naturale che la cosa materiata si resolva nella materia.
era come fatta visibile, e una cosa stessa con la luce dell'occhio materno
gli svenevoli, che inconocchiate su ogni cosa. 5. locuz. -essere o
. carducci, iii-i5-150: che cosa fece dunque ne'suoi momenti migliori il
galileo, 3-1-435: per 'terra'che cosa intendete voi? forse questa ch'è
ftumero col quale una persona o una cosa sono iscritte in un registro. bettramelli
non era sempre matrigna. insieme a una cosa che poco c'interessava, spesso se
sue figliole. aveva provato lui stesso cosa vuol dire avere ima matrigna, e
, né al principe, mentre ci comanda cosa ingiusta, è proposizione che non è
che 10 vi avesse chiesto qualche gran cosa. aretino, 20-199: così dicendo
por mente non solo in non proporgli cosa che sia grave ad impararla per la tenera
avevano venti anni che non sapevano che cosa fussi il matrimonio, ma erano tutta.
infratescamento, immo- nacamento, o altra cosa un po'pubblica, un po'rumorosa,
matrimoni, e in effetto fanno ogni cosa per avarizia. ariosto, 19-33:
/ per adombrar, per onestar la cosa, / si celebrò con cerimonie sante /
altri avevano la materia, che era cosa distinta dal suscipiente, come l'acqua,
maniera che si possa dire una commutazione di cosa spirituale con la temporale, ma è
, però che in esso non può essere cosa a la sua essenzia aggiunta; ed
. goldoni, viii-410: -e che cosa dite del lucemburgh? -oh quello è il
. intelligenza, 109: una cosa v'è pinta e formata, / che
termine. giannone, 2-i-166: era cosa molto facile di confondere la moglie 1
f. doni 170: chi faceva una cosa e chi ne pazzeggiava un'altra,
bisogno sproveduta e senza consiglio e fare ogni cosa mattamente ed a caso. siri,
a scarabocchiare questo poco; ed è cosa buona ch'io abbia risoluto di così fare
femmina, non ti curasti udire fuori cosa a te molesta. = deriv
e gran risa. e non poteva venir cosa che più uccellasse la mattea,
a chiunque il salutava o d'alcuna cosa il domandava, niuna altra cosa rispondeva,
d'alcuna cosa il domandava, niuna altra cosa rispondeva, se non: -il mal
animo questa mattezza d'appetir sì avidamente una cosa e insieme d'aborrir quell'unico frutto
frutto per cui si rende appetibile quella cosa. monti, x-5-27: se scorresse in
nel quale, non sapendo proprio più che cosa inventare, fecero friggere i fiorini,
che... noi ragioniamo di 'qualche cosa. redi, 16ix- 3: acciaio
la notte fazando matinade per costantinopoli, cosa insolita. aretino, 20-327: sopra tutte
sin dalle prime ore del dì accade cosa di dispiacere o danno. 4 ho
bel mattino comincia a andar male una cosa. pascoli, 481: han la tiglia
ora o far di buon ora una cosa. tommaseo-rigutini, 1878: al francese 'matinal'
canzonetta novella, / va canta nova cosa / - levati da maitino - / davanti
essere stolto quando lo tempo e la cosa lo dimanda, che grande savere è
, 34 (588): la cosa gli pareva così irragionevole, che concluse
matto? / io con la poesia che cosa ho fatto? graf, 5-612:
d'orlando in un medesmo tratto / cosa non detta in prosa mai nè in rima
voglio che tu mi racconti poi la cosa più minutamente. verga, 1-277:
paio a me stesso una gran matta cosa. -matta bestialità: v. bestialità
1-401: il tale va matto della tal cosa, quand'e'l'ama disperatamente,
capo, poltrone. -come una cosa matta: come fuori di senno,
sferra; / vennegli aprir come una cosa matta, / ch'un'aspra visione aveva
letto è matto perfetto: ogni cosa va fatta a tempo e luogo.
lo che significa con più esattezza la cosa. = deriv. dal fr.
carte di chi potria pensare a ogni altra cosa, tirata una cordella, nascosta tra
: a modana... non è cosa alcuna fatta con architettura, eccetto il
una mezz'ora dopo annaffiata è una cosa graziosa assai. l. bellini, 5-1-244
aride, ed a questo non è cosa alcuna più commoda che i mattoni o
l'invito. pananti, ii-155: -che cosa hai raccattato?... /
ha fatto fare un altro o condottolo a cosa che non doveva, si dice:
1 -77: tu non debbi volere ricommettere cosa onde tu pianghi, però che quegli
biliardo. 4. figur. cosa di poco conto, di nessun valore
proverbialmente, vale mostrar di fare una cosa per farne un'altra; dirigersi ad uno
mattùgio ':... preparagli cosa scelta, perché egli è molto delicato,
i carri et 1 cavalli e ogni cosa messe in rotta grande. baldi, 190
presente, dicendo che la luna, alcuna cosa scema, era presso all'occidentale orizzonte
perfezione. castellini, 87: ogni cosa / si matura col tempo, over
pronom. ammaestramenti, 171: niuna cosa è che non sia acerba anzi che
attendere con questi suoi a maturare la cosa. caro, 3-1-113: vostra signoria reverendissima
questa benedetta vita del galileo o qualche altra cosa di vostro. goldoni, xiii-877:
valerio massimo volgar., i-559: nulla cosa, per la quale dovesse venire a
maturità delle idee? bonghi, 1-37: cosa ha egli a fare la poca maturità
condotte. mamiani, 11-135: ogni cosa ritrova alla debita ora la maturità sua;
e 'non maturi '. la qual cosa, specie al tempo della 'giovinezza
voltato alla filosofia, cerco in ogni cosa l'utilità e non il bello. carducci
, consolata però; ché se la cosa prodotta segue la natura del producente, questo
cosa nel secreto del cuor suo. tasso,
394: a noi più strana cosa pare che ci abbia scarseggiato il solito
unca de'no faza / che tal cosa ie plaza, / che nesun zentil
grado a cui possa essere portata una cosa: l'opposto è 'minimum'.
per vezzo, cioè per avere qualche cosa in mano. c. arrighi, 3-101
bandi di chi avesse perduto o smarrito cosa alcuna. -per estens. potere
'suol dirsi quando in una data cosa, oltre il danno e il grave che
morgante 'è scritto, / ogni cosa lattanzio in alto disse; /..
dà. redi, 16-vii-167: la seconda cosa si è che ella voglia rimettersi a
nessuno. e, del resto, cosa dire? -ingiuria pungente, gravissimo
e fate uno mazzetto d'ogni cosa. soderini, ii-183: lavata la
firenzuola, 259: cercando di qualche cosa * da mazzi carmi, e'percosse un
, e tolgagli / freschi sopra ogni cosa. baldinucci, 9-viii-15: subito l'
. pascoli, ii-263: per la qual cosa faremo un mazzo di queste eccezioni e
far qui una filastrocca di citazioni sur una cosa la qual sa infin colui che dà
. il grano di smirne è tutt'altra cosa. soffici, v-2-571: erano allodole
d'altri che gli aiutassero in alcuna cosa. = dal fr. maponnerie (
mio nome, vuole esser me in ogni cosa, o più tosto che io sia
la nozione del me non significare altra cosa, eccetto che il collettivo delle sensazioni.
nella mia casa e ch'io leggo qualche cosa e rido da me da me!
di te »: si dice di cosa insipida e sciocca. p. petrocchi [
... perché queste sien mala cosa: quanto è a me, non m'
confessione; e familiarmente, di qualunque cosa l'uomo o sul serio o per
da dio che è principio d'ogni cosa. = voce dotta, lat
: nella stirpe de gli uomini niuna cosa essere più rara del perfetto oratore,
l-i-129: né può il statuario operare cosa senza il meggio del disegno, il
casanova. nessuno nella descrizione d'una cosa di voluttà, sapeva meglio di lui
, / chi si conforta d'ogni cosa avanza. m. villani, 6-8:
bello. lambruschini, 4-152: qual cosa... può valer meglio come ricordo
v-255: perché ragguagliando molto la prima cosa, nella quale tu se'meglio di
e don filippo: io vidi qualche cosa di meglio. leonetto lanza ottenne dalla
della reina donna isabella, e la medesima cosa propose che a tutti gli altri proposta
una cotta] tornerà; questa è poca cosa. tu farai il tuo meglio ch'
cecchi, 1-ii-264: orsù, / la cosa non potrebbeir meglio. -non stare del
io non volevo lasciarlo andare; ma cosa può fare una povera serva? cassola
argomenti. bembo, 1-59: dura cosa pare a me che sia il pensare,
sbarbaro, 1-178: a schermirsi dalla cosa udita, avanza -e pare lo porga -il
l'amo. landò, 2-80: cosa miraculosa giudicai l'astuzia di quel pesce
schizzinoso. firenzuola, 582: oh cosa sgarbata! e pur s'usa e pur
4. figur. persona o cosa che è oggetto di bassa speculazione o
. f. gualdo, xl-190: utilissima cosa sarebbe, per preservare almeno da alcune
in quel genere non si poteva gustar cosa più delicata. solo un virtuoso si trovò
è facile a torsi, perché non è cosa esterna alla foglia come volgarmente si crede
xxv-2-213: amore è la più dolce cosa e la più melata del mondo.
. g. gozzi, i-7-76: gran cosa è questa che il sonno, di
perché egli non infracidisca; la qual cosa avviene negli uomini che non amano. bandello
persiche per meliache: fargli credere una cosa per un'altra, trarlo in inganno
dito di melletta. cicognani, v-1-413: cosa ora si riducono le strade di firenze
col cattivo tempo, ognun sa: cosa si riducessero cinquant'anni or sono è difficile
vostre parole, o se pur sia cosa reale, come agevolmente m'induco a
. papini, vi-310: una sola cosa gli manca [a jacopone da
a qual s'è l'uno di noi cosa che ci abbi dato molestia, ringraziatene
. arrighetto, 1-60: niuna cosa è sì forte che alcuna volta non
alimenti si suol trovare non è altra cosa che un liquido grossetto e melmoso di
lorenzo de'medici, i-171: non vide cosa mai tanto eccellente / quel che fu
doni, iii-97: ma per dire alcuna cosa della melodia de'cori, mi parrebbe
siena, 207: quanto è dolce cosa a udire suonare trombette, salterio ed
tu odi quelle melodie, è una cosa suave e piacevole; ma sopra a questa
? nencioni, 2-359: una sola cosa non so perdonare all'autrice: ed è
sentir davvero la voce di colei, qualunque cosa avesse potuto minacciare, piuttosto d'aver
a certi uomini di coscienza larga paiono cosa onesta e prova d'ingegno; ma
7-ii-197: se tu avessi provato che cosa è predicare, non dico solo la fatica
mentale. cavalca, 11-5: più grave cosa è dilettarsi per grande spazio in qualunque
mente pensando e contemplando in alcuna cosa buona. aretino, 13-138: i
s'intende la divina mentalità che ogni cosa governa, tende mai sempre ad effettuare questo
mentalmente a ongni e qua- lunche cosa, e da sani e da infermi e
• animo », quando ella alcuna cosa vuole; ella è chiamata « ragione
chiamata « ragione » quando ella alcuna cosa dirittamente giudica; ella è chiamata «
chiamata « senso » quando ella alcuna cosa sente; ella è chiamata « mente
dece disputar fra gente grossa / di cosa ch'error possa / ne le lor
nostra quando ella non co- gnosce una cosa che gli viene nella mente? è come
g. torti, vii-53: è dolce cosa, / senza timido vel, sia
se con intera mente si guarda quanto difficile cosa sia due amorose menti, e di
costumi e nelle operazioni umane, siccome cosa contraria alla mente di dio. cattaneo
: coloro che volgarmente pensano; altra cosa che 'la mente del volgo ',
astraendosi dal popolo,... la cosa pubblica è tradita. carducci, iii-20-181
; se vuoi tenere a mente qualche cosa, impara questo: viva l'italia.
1-123: che gioco era questo? e cosa avevano in mente tutti e tre!
2-215: quando tu vorrai sapere una cosa studiata bene a mente, tieni questo
cioè, quando tu hai disegnato una cosa medesima tante volte che te la paia avere
lo esemplo tuo e porrailo sopra la cosa che hai fatta senza lo esemplo. tasso
'o * mettersi in mente 'una cosa, è sulle bocche di parecchi maestri
io per lui andassi, alla qual cosa fare diversi modi per la mente m'
passasse per la mente chi sa che cosa, mentre proprio non pensava a nulla.
io andava mettendo mano ora a una cosa, ora a un'altra, per indugiare
io andava mettendo mano ora ad una cosa, ora ad un'altra, per
quasi egli pieghi / la mente a cosa non pensata in pria, /
sempre a mente, e senza saper cosa sieno le note. -tenere, avere
volte avviene che tomo è sì attento a cosa ch'elli vede o oda, ch'
m'esca di mente, / dirvi una cosa. luzi, 4-44: rifiorisce improvviso
... un dubbio: qual cosa arrecasse più utilità agli elevati ingegni, o
v-38: quando alcuno fa o dice alcuna cosa sciocca o biasimevole e da non dovergli
si ordinano per esser temuti, nessuna cosa può esser lor più mentecattevole. idem
desiderar tempestade, e stoltizia e mentecattevol cosa è. = deriv. da
sì il vigore del cuore spento che cosa alcuna non ardiscono d'adoperare degna di
, pensò infra sé di saper che cosa era dilicata e, ricordandosi dell'olio,
? bizzarri, 6: egli è cosa da uomo mentecatto e senza sale il pigliarsi
mentaccatta, sapessi fare d'ogni minima cosa di casa ». gli ingannati,
quel le risponde, e d'ogni cosa mente. caro, i-336: vi
mentire deve necessariamente avere in sé qualche cosa d'impuro. 5. tr
aspetto, l'apparenza di un'altra cosa; presentare la stessa forma di un'altra
presentare la stessa forma di un'altra cosa; rammentare, imitare. culo dell'
parole, io direi che ogniuno che tale cosa dicessi, se ne mentirebbe per la
sua e... di questa cosa era necessario che nascesse grandissimo inconveniente,
la mentita è distruggiti va d'una cosa detta da altri. tasso, i-215:
rinnegarla. aretino, iv-6-207: cotal cosa è suta causa che ho dato tre
, e avere a star cheto, è cosa diffìcilissima. c. gozzi, 1-598
scienza? guarini, 73: qual cosa hai tu, che non sia tutta
questa è una materia da mentovar la cosa per lo suo nome, e non girsi
egli stesso e vede... che cosa? un bel mucchio di foglie secche
, bisogna credere che mi stimino qualche cosa, mentre dò loro tanto fastidio.
di quel greco, non c'è cosa buona di sorte alcuna. però, mentre
/ il mezzo avrà, né alcuna cosa mai / porrà loro alcun termine.
uomo che onore vada cercando menzionare cosa che ne la bocca d'ogni donna stean
guasti il benefizio. con che cosa mi vieni fuori? m'hai fatto andar
: la quale provincia non ha in sé cosa istrana né degna di menzione, eccetto
muratori, 7-ii-24: non sarebbe stata cosa degna di menzione. -dir
merito di persona o del pregio di cosa. 'la menzione onorevole 'è
quello che pur troppo può essere una cosa non onorevole. 'menzione d'onore
d'annunzio, i-1-327: è una cosa nuova che io non conosceva ancora. nessuno
altri tempi quest'isola abbondantissima d'ogni cosa e per essere stata stimata stanza favoleggiata
utopia, d'audacia, d'ogni cosa, fuorché di menzogna o di gesuitismo.
ben dava a conoscere ch'in lui ogni cosa era rovente, quando così di facile
, amore e leale franchezza sono una cosa sola, e come è imperfetta una
è la camicia di meo. (di cosa cina non aver predicato cristo crocifisso,
senza imperio e senza segno, ogni cosa era sottoposta meramente alla fortuna. caro
grandezza loro, posta o nella cosa o nel modo, non hanno rapporto colle
pien di meraviglia / come chi mai cosa incredibil vide, / miriam costei quan-
maraviglia d'altro. -e di qual cosa? -di questo, che platone,
dante, inf., 14-129: se cosa n'apparisce nova, / non de'
xlvi-42: ma che è meraviglia / e cosa magna, se di ronzin vene,
guittone, xxxviii-75: merabel meraviglia o cosa nova / quale è tua pare?
l. salviati, 9-134: è agevol cosa il compilare un poema di una sola
cose e il moltiplicare unicamente la stessa cosa, per nobile e bella che sia
del bello come da quella di qualunque altra cosa reale o verisimile. pascoli,
che suona riscaldato dal sole convien sii cosa di molto artificio. giulio strozzi, 12-12
: / passate di bellezze ogn'altra cosa. fra giordano, 5-105: or ecco
che rendea maraviglia il vedere come niuna cosa... gli si potea comandare
fanno fare per ogni minima trasgressione è cosa di meraviglia. d. bartoli, 1-1-21
per conto de l'essenzion mia. cosa che m'è di meraviglia e di
buonarroti il giovane, 9-190: nuova cosa / è veder certi chiari che ci sono
, irli i-1040: a iddio niuna cosa è malagevole, né a gli angeli
? / -io sì,... cosa ci si trova / da far le
mai gli avessi fatto a nessuna altra cosa. foscolo, iv-321: tutti que'
esaltò sull'opera del montesquieu, della qual cosa critici moderni hanno fatto le meraviglie.
come fatto consueto, normale, come cosa di ordinaria amministrazione; non avere nulla
de roberto, 386: che faccia una cosa simile quel farabutto... non
avere uguali. ammirato, 7: cosa veramente che vince tutte le maraviglie del
me ne maraviglio, con ciò sia cosa che i maneggi e i travagli fanno loro
: di me ti meravigli e della cosa / che così duramente il mio cuor serra
[s. v.]: la cosa non può maravigliar nessuno, conoscendo la
e larice, son quasi una medesima cosa, li quali non si coltivano:
altro che una trasformazione dello amante nella cosa amata,... per modo che
vista gli piacque quanto mai alcuna altra cosa gli fosse piaciuta. cicerone volgar.,
mai a cittadino di roma: la quale cosa ti torna maravigliosamente a grande disonore.
: aveva una universale perizia d'ogni cosa; e questo ufficio della predicazione..
poder d'amore / certo assai meravigliosa cosa. dante, conv., iii-vi-12
., iii-vi-12: con ciò sia cosa che in costei si veggiano, quanto
in questi [tempi moderni] non è cosa alcuna che gli ricomperi da ogni estrema
jahier, 182: è successa la cosa meravigliosa. che il suo tenente lo
? / onde hai avuto sì mirabil cosa? / tu m'hai messo nel
tanto maravigliosa durezza, e non avendo cosa nessuna superiore né che la possa mordere,
e'però vi fe'maravigliosa, / soprapiacente cosa, / ché l'uom laudasse lui
fo 'n suo parvente / sì alta cosa stella lucente. testi fiorentini, 90:
. ca'da mosto, 206: maravigliosa cosa mi pare che di là dal fiume
oppiano. tortora, ii-288: era cosa incredibile e maravigliosa il sentire la prontezza
quasi come un uomo risuscitato e maravigliosa cosa riguardaron tedaldo. boiardo, 1-14-22:
di cristo, iv-2-5: oh quanto è cosa maravigliosa e degna di fede, la
de le maravigliose narrazioni, né alcuna cosa ascolto più volentieri che le maraviglie de
. leopardi, v-541: dalla qual cosa apparisce quanto s'ingannino i romantici pensando
se voi atendete / di me alcuna cosa, / sonne maravigliosa / forte che lo
, sua figliuola. per la qual cosa monna gostanza, molto meravigliosa, senz'
/ stimò 'l bambin come mirabil cosa. monti, iv-317: parmi di
tutti meravigliosi della proposta, come di cosa impensata e che pareva che dal ciel
mercante che già le domandava per che cosa quell'abito le dovesse servire, prese
la modista si sono portati via ogni cosa. panzini, iv-416: 'mercante '
; sfruttato; ridotto alla condizione di cosa, conteso a suon di denaro.
suo figlio sposerà la gemma, perché la cosa ormai è fatta. alvaro, 11-215
il cosmopolitismo sono passati, come ogni cosa che ha compito la propria missione.
. 5. locuz. -trattare qualche cosa mercantilmente: giudicarla, discuterla,
. r. carli, 2-xiii-236: sembrandomi cosa giusta che ognuno valuti le monete non
gende da non poter impararvi su cosa nessuna. cantini, 1-11-291: li
mercanzia. 4. per estens. cosa, oggetto. -anche: mucchio,
altra mercanzia '. diventa un'altra cosa. usiamo dire 'mercanzia * per
mercanzia * per esprimere ogni sorta di cosa, ancorché incorporea, come * lo
né che voi vi roviniate per sì poca cosa. g. m. cecchi,
fa per me ': di qualunque cosa che non ci piace. crusca [s
sacchetti [crusca]: non mercare niuna cosa il sabato. guidiccioni, i-83:
e il cercar roba per questa via onorata cosa stimarono. 2. avviare una trattativa
, trovando una bona margarita, vendeo onne cosa e sci la comperò. fioretti di
d'altri, altrimenti voi perderete ogni cosa. ariosto, 13-31: m'han
: va pur là; ti costerà questa cosa più, che non vai cotesta bottega
tempo del suo sindacato, per certa cosa accusato, non potendo per quella dar
di drappi o di alcun'altra cosa non erano. lamenti storici, ii-175:
per amore del prossimo, ricordare la cosa a'caffettieri ammogliati, acciocché si guardassero
f. casini, ii-284: era cosa rarissima trovar taluno che fosse giunto a'
/ de trare cose utile, non sia cosa sì vile, / beato quel coraio
accioché alcuno non sospicasse lei alcuna gran cosa voler fare, non più terreno che
coloro e'quali da'mercatanti mercatano quella cosa, la quale immanta- nente rivendono.
a costui gli par essere qualche gran cosa, perché e'rifiuta trecento ducati di
è di sì levato costo, / cosa finita mercatar noi puote, / né quel
, come piace a lei. che cosa è la donna e di quanta poca levata
... per lo 1 rezzo della cosa mercatata. leggi di toscana, 6-289
mi direte in contrario, torrò ogni cosa senza manco, questo primo mercato.
, o sia di permutazione di una cosa coll'altra. mazzini, ii-81: nel
aperto il mercato dei voti. qualche cosa rosicchieranno tutti. se ne vedono di tutti
: mi guardo intorno, e cosa vedo?... treni pieni,
lo sovvenivano, se non per forza di cosa alcuna. 13. merce posta
universo mondo d'anteguerra, quando ogni cosa era lusinghiera, luminosa e a
. 1827 (652): d'ogni cosa v'era dovizia e gran mercato]
fuor di questo non ti si promette cosa nessuna; se poi te n'avverrà per
, di produrre in ogni paese ogni cosa necessaria o comoda al viver umano. lippi
. p. verri, 3-iii-17: cosa è dunque il danaro? è la
merci. -in senso generico: cosa, materiale, sostanza. magalotti,
di tua madre la merce infetta, la cosa da guadagno, l'ordigno di froda
]: 'merce fallita ': ogni cosa che non ha pregio, o che
: fare i propri interessi in qualsiasi cosa. -spacciare merci di ciance:
nel cuore una ragazza per sapere realmente cosa esse pensano, giacché nessun uomo l'
aveva lasciò, rendendosi povera di ogni cosa e volendo vivere alla mercé di
. graf, 5-111: ahi, dura cosa logorai la vita / in questa pugna
muore. pasqualigo, 3: che cosa posso far io infelice per ristorar in qualche
, ii-8-237: tutto questo scrivere è cosa materiale, convenzionale, fittizia. gemere bisogna
tutte le donne stima che questa bellezza gran cosa sia, dicami per mercede: che
sia, dicami per mercede: che cosa è ella? tasso, 8-4: deh
per mercede dell'amor suo quella stessa cosa che egli ama? -rendere, dare
del suo mestiere, purché in ogni cosa giusta e ragionevole con amore compiaccia il
appaghi, non è dubbio alcuno egli far cosa buona e meritoria. ciampoli, 217
peccato, il quale è la più vile cosa che sia, anzi è non cavelle
forse ad alcune di voi non sembrerà cosa possibile conciliare il vostro lavoro mercenario col
, stuprando, rubando, mettendo ogni cosa a sacco e fuoco. papini, 27-782
guazzo, 1-287: non vi ha cosa che più ci sgombri dal cuore le
nulla. pasquini, lvii-83: che cosa è il culo? è un nobile strumento
intorno ai ricoveri, per cercar qualche cosa: da per tutto si pesta nella merda
: di chi affetti disprezzo per una data cosa. soldati, 2-366: prima del
dalla tua bocca non poteva uscire altra cosa. c. e. gadda, 6-165
iperbolico): essere disposto a qualsiasi cosa pur di sottrarsi a un dato impegno
raccattar la merda '. che far cosa contro la dignità, l'onore e simili
: va'pur là; ti costerà questa cosa più che non vai codesta bottega,
.]: 'merdaio': ogni luogo o cosa di molta lordura. 3
nessun pregio, di nessun valore; cosa o persona spregevole, vile, ripugnante
quel merdino che si crede chi sa cosa, dagli giù. = deriv
questo secolo, e spingerlo a qualche cosa di non servile. carducci, ii-1-250:
, / una merdosa, ch'ogni cosa ha a schifo. carducci, ii-3-
'l rimanente del giorno senza mangiare alcuna cosa. giannini-nieri, 75: 'merenda
a merenda ': di persona o cosa, non averci che vedere. 'quel
fare una lieve merendina; / dateci qualche cosa. -merendino, sm. (
oggi. redi, 16-ii-95: dolce cosa ognor mi pare / con lirinda e
ginocchia sotto la tavola, merendò ogni cosa come un signore, e ci schiaffò
/ sem plice refezion, cosa discreta, / un merendino, un piccol
delle altalene, le dice: « che cosa è? eccomi qui al piacer vostro
merendone. moniglia, 1-iii-325: che cosa t'è occorsa? / sento su pel
ramusio, iii-368: costoro non ricevon cosa veruna per questo atto meretricale da quei
che mischiarsi con loro è giudicata sozzissima cosa e rade volte meretrice si suole concedere
e de'garzoni in impetrare qualunque gran cosa non v'era di picciol potere.
lo quale, s'è vile in alcuna cosa, non è se non in
i toscani, buttando all'aria una cosa, come di nessun uso, esclamano:
si può dir copri-miserie. -mettere ogni cosa alle merie: mancare di pudore.
. v.]: 'mette ogni cosa alle merie ': di bambini che
': di bambini che mostran ogni cosa. -stare alle merie o a merie
santa maria novella, l'ho per cosa difficile e malsicura, sì perché essi
in giro a cercarmi la sposa? cosa avrei dovuto trovare per contentarmi bene?
verso occidente, e con ciò sia cosa che la lunghezza di ciascuno emisperio sia
conviene guardare diretro e dinanzi, sì come cosa che è nel meridionale cerchio.
lunga passato il merigge, ogni cosa che a nobile ed a virtuosa compagnia
e. rrelegare; / non ce potesse cosa scuntrare / ch'esse merèssiro piu toccare
guittone, 19-13: non prender cosa / alcuna mai, senza mertarla pria
per noi medesimi nulla. chiunque merita alcuna cosa, si è per qualche beneficio o
se stessa non meritava l'importanza della cosa. bellori, i-267: fece il ritratto
: tanto più merita d'essere stimata la cosa che si possiede, quanto da più
i'non mertai mai già tanto gran cosa. fra giordano, 186: tu credi
placemento; /... / nulla cosa n'à servato / de lo tuo
né i rei gastigati; con- ciossia cosa che il bene e il male sarebbe la
/ sì 'n meretria -voi d'alcuna cosa. novellino, vi-66: allora m'avviddi
saccardo come uno dono d'una piccola cosa, fu meritato da lui e dell'avere
c., 17-3-1: non è lecita cosa non meritare i benefici, anzi conviene
; ma bene siate certo d'una cosa, che l'animo mio...
davvero. buzzati, 6-229: a qualsiasi cosa pensi, o meglio cerchi di pensare
giudicò che fosse tempo, non che onesta cosa, abbandonare in tanta necessità gli amici
; che viene a dire figuratamente meritar cosa prelibata e di gran pregio; meritar
: la fama è invidiata quant'altra cosa dell'universo, e la meritata con
non dire: or io peccai; che cosa trista per quello m'avvenne? però
, 2-2-143: mi farò a mostrare alcuna cosa più meritevole di vedersi in quella sì
no: di qua nel mondo in ogni cosa cerchi d'essere de'primi; di
giudizio della satisfazione; con ciò sia cosa ch'ella sanza cagione, e s'
è la frase aver ragione ad una data cosa. in conseguenza di ciò il merito
potrebbe: « la ragione a qualche cosa indotta da qualità o fatti attribuiti ad
de'medici, i-112: mi pareva cosa molto sopra li meriti miei, e
una signora, e non trovava mai cosa abbastanza bella pel suo merito. pascoli
m'ha conceduto di vedere corporalmente quella cosa la quale sopra tante l'animo mio
di balia, 1-36: di ciascuna cosa fatta sieno assoluti e liberati...
..., e d'alcuna cosa fatta nessuno mal merito o mal trattamento ricevano
esser pace, e per conseguente ogni cosa restituita ad alessandro, e merito e capitale
dal busto, che è come una cosa morta. imitazione di cristo, ii-12-14
: iddio..., la prima cosa, inspirò a paolo quel coraggio d'
pure, poiché al principe oltre ogni cosa rileva il parer buono, più ch'esserlo
non sia venuto a nessun merito della cosa, nondimeno si vede che si farebbe seco
chiamato in giudicio, e pei tal cosa fussi sdegnato, nondimeno perché egli era stato
... non giudicate che sia brutta cosa (disse apollonio) che quelli che
da noi non potevamo fare mima cosa meritoria che gli piacesse, o per la
virtù che sia, conciò sia cosa che sanza lei alcuna virtù sia
se peccassono le case, che è stolta cosa. davila, v-695: aver sentito
in modo non burbero né rigido, qualche cosa » e a cipeli merli: maramao
tempi remoti doveva averle fatto la festa, cosa che, forse, non ricordava ella
sue insistenze, di ottenere da noi cosa che non vogliamo concedere. * gira
7. merlo bianco: persona o cosa estremamente rara. tronconi, 2-203
poi vede gisella e le fa: - cosa c'è? -piangere quando è sparito
dota parma e piasenza, né altra cosa, neppur un merlo di le tere
al malmantile, 2-694: dichiamo d'una cosa che ancora abbia delle difficultà da superarsi
e'sarebbe stat'un merlotto a far ogni cosa da sé, avendo cotanti mangiapani alle
tuo presenza dice di tuo'fatti / cosa che monti onore o vitipero. b
della francia, non si vede che cosa volessero significare le voci d'independenza, che
cose mere temporali, non è fatta cosa alcuna contro li canoni. campailla,
possesso de'benefici senza sua licenza. cosa che vogliono che sia mera de vescovato
parlare al papa, che non sapeva la cosa, il quale da suo coppiere gli
rifiuto mai chi a me mescie / porgiendo cosa che sia da pilgliare, / me
temistocle, dell'attilio regolo, che cosa era mai la meschinella dell'ode?
'generazione ') « ma una cosa media e comune tra due: onde sono
tutte quelle cose che dagli agenti ricevono qualche cosa di contrario: poiché queste sono reciprocamente
ricercatezza. gelli, iii-76: ogni cosa mi piace di lui, fuor che
condivi, 2-82: è mirabil cosa veder la specie umana così meschinamente nell'onde
,... volendo in ogni minima cosa ristringer la spesa,...
... tardamente e freddamente faranno ogni cosa. gioberti, 1-iv-286: una prudenza
ogni lusso, anzi né pur sapeano cosa egli fosse. -in senso concreto
petto le spade e gli ammazzavano: cosa veramente molto compassionevole da vedere la condutta
spogliata crudelmente della sua parte, che cosa è adesso qui, in mezzo alla
di noi? ti sei pur chiesto che cosa saremmo senza di loro, sai che
cosa intendesti et or, meschino, / non
. cecchi, ii-22: ell'è gran cosa / che tutti mi vogliate tener ricco
piccolomini, 1-555: per la qual cosa di gran disonore degni saran coloro che
, di cui parlo, è una cosa grande e nobile o goffa, picciola e
121: una donna, una ben piccola cosa / una cosa -dio mio! -tanto
donna, una ben piccola cosa / una cosa -dio mio! -tanto meschina. bocchelli
abbisognata qualche professione per accrescere di qualche cosa le mie meschinissime entrate. d.
vivamente di poter esser buono a qualche cosa di suo servizio e a farmi perdonare
, 6-11: pin, meschinetto, cosa ti fanno? pin, muso di macacco
de stopa con el sabione inseme omne cosa messidando con uno bastone per ore 3.
altra movesta per non sedar né mesedar tal cosa. siri, ix-127: fra gente
, ma non se mesedar in alcuna cosa con loro. = dal lat
acqua alle mani bacini e mescirobe, ogni cosa d'ottone, ma con un cotal
iii2- 243: ogni ancella tiene una cosa in mano, catinelle d'argento e
si accompagna sempre colla voce indicante la cosa che vi si mesce, dicendosi 'mescita
colui, che dottò di patire ogni cosa, di virilità esetta o dubbia, la
questo ricordo di mescolamento, come di cosa precedente per figura, s'intendeva ancora
delle genti settentrionali... qualche cosa del germanico aveva preso.
seneca volgar., 3-71: neuna cosa luce sanza mescolamento d'alcuna cosa lucente
neuna cosa luce sanza mescolamento d'alcuna cosa lucente. s. bernardino da siena,
stoppa, e con funi legato ogni cosa strettamente insieme, e sopra messo terra mescolata
per tirarlo a fondo. alla qual cosa facendo esso resistenza e così durando la contenzione
che rappresenti il naturale e non resti cosa che offenda gli occhi. piccolomini, 78
: io non veggio che manchi alcuna cosa a la sua perfezione, s'alcuno forse
minestra, eccetto a l'insalata, cosa contraria al gusto poetico, il quale non
come va il mondo: si mescola ogni cosa. 3. frammezzare, interporre
donne colli giovani forestieri, la quale cosa fue ed è cagione di commissione di
tu ami solo lui, e nulla altra cosa mescoli nel suo amore. bisticci,
parola inonesta e impudica, la qual cosa, ancor che commova riso, nondimeno
prieghi e promesse grandissime mescolate, niuna cosa ottenne. nardi, 21: mescolando
sono mescolato di domandare il primo minima cosa sopra a quello che si trattava o negoziava
3-53-1: figliuolo, la mia grazia è cosa preziosa, né patisce di mescolarsi a
il buono, ma pure conoscono qualche cosa; perché talvolte si mescola quel giudicio,
a quell'altro col quale conoscano qualche cosa. aretino, v-1-891: il debile,
salvini, 39-iii-5: non vi ha cosa che maggior pregiudizio rechi alle repubbliche,
81: e'garamanti non conoscono che cosa sia matrimonio. usano le femine alla mescolata
volgar., vi-36: veggiamo che ogni cosa viene mescolatamente al giusto e allo stolto
mescolata di bitume e di solfo certa cosa è che ella arde e di essa ne
, ingienerabole almeno, quando ad alquna cosa possanza è, e meno perfetta di molte
dato a loro, subito tornarebbe ogni cosa come era prima, cioè uno brodetto
, cioè uno brodetto, cioè mescolato ogni cosa insieme; sarebbe uno caos. citolini
caos. citolini, 19: sarebbe stato cosa pur troppo vana, anzi degnia di
parere strano che questa misura potesse sorgere cosa che fosse capace di senso. corticelli
mescolato, che non si può veder cosa più misera che le zecche dell'imperatore.
giovanni, 3-235: e così era la cosa mescolata, dando e ricevendo grandissimi colpi
con tutte le sue ricchezze da niuna altra cosa essere più avanti che saper divisare un
anno fatto un gran mescolio di ogni cosa. questo vinaio sotto fa un gran mescolio
uno sguai do da intenditore, guardava che cosa c'era quel giorno, osservando il
/ ché qual de lui poi dice / cosa che li mesdice, / dicei l'
, 4-13: se elli ti sembra forte cosa e grave e perdonare tuo mal talento
casa, e forse ti facessi scaldar qualche cosa sullo stomaco. - o per dio
si dice di chi, aspettandosi una cosa, e tenendola per certa, a
carducci, ii-8-101: ho pensato qualche cosa di greco, greco in tutto anche
affumicata. sannazaro, iv-302: che cosa era a provare una me- sesca?
. cavalca, 19-365: la qual cosa lo predetto specioso, incontanente venendo allo
dirla in furia) o 'una cosa qualunque '(abborracciarla o venderla a
. castiglione, 660: molto scelerata cosa è che un sacerdote stando in peccato
né fine ': dicesi proverbialmente di cosa nella quale non si vegga conclusione.
: quando alcuno fa o dice alcuna cosa sciocca o biasimevole... per mostrargli
, s'accorse ch'ell'era una cosa vota dentro, che non aveva altro che
altra in scarsella, avvertendo sopra ogni cosa che nelle messe di voce non si
tartaro messaggio. tommaseo, 19-85: cosa cui fare non è, sire, della
uno e fategli dire 0 fare alcuna cosa che non vogliono fare gli altri, si
messo serva a la dieta arte d'ogni cosa che pertiene ad officio di messarìa.
venuto, egli annunziarà a noi ogni cosa. e iesù disse a lei: io
[nel salmo secondo] ella è cosa indubitata, non solo per l'infallibile
di proverbio, per aspettare persona o cosa desiderata, ma che tarda molto a
che non era remedio ad poter divedar questa cosa, deliberò * cum 'persone 401
combinazione, non perché lui facesse qualche cosa per averlo, ma perché gli altri
re g'inghilterra e al duca la cosa come era successa. tansillo, 1-320:
: del testamento vecchio io non direi cosa alcuna, se carlo magno nel proemio delle
non manchi loro e voglion mestare ogni cosa e guidar tutto a modo loro e
questi saccenti e cafaggiai, che ogni cosa vogliono mestare. fagiuoli, iii-7:
caso di conoscere più da vicino che cosa mestano costoro, vedrò addentro il male
mestare e metter le mani in ogni cosa. pananti, i-375: perché faccia
e córsi, lasciano da capo ogni cosa in asso. nievo, 1-211: in
poi lo segolo, no trovi pezor cosa; / d'ognunca criatura este contrariosa,
né dubitava, quando da lui alcuna cosa gli era negata, con parole villane e
/ che di voi non ne perde cosa alcuna, / benedetta la mestica e 'l
col tempo mi pareva pur migliorare qualche cosa, né mi sodisfacendo della prima bozza
drago e aceto forte e mesticare ogni cosa insieme. soderini, ii-159: rimediano
libra di zucchero, poi, ogni cosa misticata insieme, si cola con
in casa e vo'guardarmi / di simil cosa mai più misticare. -darsi
preso piacere della novella, computando ogni cosa, tanto; n'abondarono le risa
guerra. p. verri, 4-69: cosa è dunque venuto a farvi, disse
ugieri apugliese, xxxv-1-890: ad ogni cosa do sentenza / et aggio senno e
l'è, che io parlassigli / cosa alcuna di lui. p. foglietta,
dovere, obbligo. sai che cosa vuol dire? dovessi tornarci un'altra volta
politica] è la mare né richiedere a cosa che a suo mestier par tenesse..
apellate di tapin mesterò / per creder cosa ch'esser non porria. giuglaris, 353
elli àe... tolta una cosa sacrata, sì come uno calice o altra
sì come uno calice o altra simile cosa la quale sia diputata a'divini mistieri.
e solo uso del podere nulla altra cosa può fare che servirsi delle foglie e
la città di muraglia e riformato ogni cosa dentro, atta al mestiero della guerra e
non ti dèi poter forbire la cotal cosa. fagiuoli, vii-113: eran gli zaffi
guittone, xlix-162: di gran cosa dir poco / non dicese al mestieri
non per aprire la sentenzia de la cosa divisa; onde con ciò sia cosa che
la cosa divisa; onde con ciò sia cosa che per sua ragionata cagione assai sia
qualche americano? ». « qualche cosa faccio. ma se uno non è del
il loro mestiere ': in qualsiasi cosa, o di nobile o d'ignobile apparenza
ch'a donna non si può far cosa / che più soave e più piace voi
l'ordine delli umiliati; fu di tal cosa il comin- ciamento mesto, ma fu
l'acqua e la salina ed ogni cosa che bisogna. m. franco, 1-36
oh quanti mestolini! i vedete bella cosa di pestelli! a. neri, 1-205
a terra, spianò ben bene ogni cosa con un mestolo bagnato, e poi,
. da tutte le sue riflessioni essere cosa migliore, per un uomo di poche fortune
biringuccio, i-184: né credo che altra cosa sieno le margassite che le materie seconde
è tale che non si puoi vendere cosa alcuna se non a prezzo limitato, con
qua in firenza non si potrebbe trovare cosa al proposito, per non aver
sono stato io pure febbrilmente aspettando qualche cosa da piacenza. carducci, iii-7-215:
/ il fare una disputa / sopra cosa a metà sol conosciuta. pascoli,
la metà di nonnulla': non far cosa veruna. -fare a metà:
male e del fine di ciascheduna cosa. perché queste cogni zioni
41-6 (119): con ciò sia cosa che 10 nostro intelletto s'abbia a
casista. foscolo, vi-595: ottima cosa e da pochi è il risalire da'particolari
che 'l vero e 'l bello sono una cosa medesima, come ancora il falso e
arte, ma pur si ottenne qualche cosa, che fu il sano aborrimento dal metafisicheggiare
delle metafisicherie. bonghi, 1-118: cosa vuole... il mio carissimo
meramente logico, l'essenza di una cosa che non involge contraddizione, e nel significato
, 5-52: può anche non interessare la cosa in sé, la cosa nella sua
interessare la cosa in sé, la cosa nella sua importanza metafisica, astratta e libera
e può invece interessare il fenomeno della cosa, ossia una qualunque parvenza sensibile di
presso che esclusivi e assoluti per qualche cosa. -anche: teorico, teorizzatore.
, ii-361: ho sempre stimato misera cosa e metafisica ciancia il trattato di beccaria
2-253: la metafora trasporta la parola dalla cosa, della quale ella è propria,
fiori incominciano a diventare simboli d'una cosa o metafore di un'altra, allora preferisco
, che vuol dire star male d'una cosa, tratto dagli ammalati che, quando
ma per esprimere la natura medesima della cosa. marino, i-254: quando si
a noi d'intendere una qualità di cosa, ma essi ne dicono un'altra,
parola presa e tramutata ci conduce alla cosa significata quasi per gradi, non ci
argento vivo]... è cosa molto disposta a metallificare. = voce
per sublimazione fanno il risagallo, pur cosa de la medesima natura; ed in
, / ne restò pur nel mondo qualche cosa. metastasio, 1-iv-381: non è
tempo suole di sua mano far qualche cosa di getto di metallo, dilettandosi in
se stesso ed osservi immutabilmente in ogni cosa la legge della ragione, non scritta
stato). papini, ii-1096: cosa viene a fare la poesia in questa
in ronzoni. mamiani, 10-ii-185: niuna cosa le è apparita [all'antichità]
questo di questa corte che mi par cosa strana. 11. variazione,
, deposta una spoglia, diventino qualche cosa d'analogo alle crisalidi di molti altri
vuole la sua metìa d'ogni cosa, cacio, ova, frutta, legumi
idem, 1-361: notava meticolosamente ogni cosa: gli sguardi simultanei convergenti, con
domanda scienza, quantunque abbia per soggetto cosa utile e onesta e atta a riuscire
4-i-17: il metodo socratico non è altra cosa che un'analisi filosofica sotto la forma
, nella notomia e in altre arti: cosa veramente lodevole. v. riccati,
di non saper nulla per sapere qualche cosa. pananti, i-372: i cantanti ne'
la mia vita, se non fosse cosa lunga. d'annunzio, iv-1-809:
ha qualche metodo di vita, qualche cosa ch'egli soglia fare ogni giorno,
contenuto e continente, il segno e la cosa segnata. monti, xii-3-167: per
metonimia si prende il segno per la cosa segnata. carducci, iii-5-236: suppongo che
. carducci, ii-8-101: ho pensato qualche cosa di greco, greco in tutto anche
ibernia fatto vescovo di duno, la prima cosa proccurò d'avere... un
: mostra che lo spirito santo sia cosa che si possa mettere e stea in vasello
, operar a 'l sole, metter cosa a 'l sole. pananti, i-204:
a molle, però che alcuna volta la cosa acquista certa disposizione per metterla a
molle; alcuna volta la lassa nella cosa, nella quale essa si mette in molle
, i-105: al quale morto niuna cosa di vergogna più fece, se non
casacca d'un taglio che aveva qualche cosa del militare. carducci, iii-24-399:
graverebbe d'affaticarsi colui che d'ogni cosa si credesse essere pagato: non addiviene
2-5 (173): la qual cosa sentendo il prete, mise uno strido
, cioè a modo che farebbe una cosa corporale; che se tu vedi alcuna cosa
cosa corporale; che se tu vedi alcuna cosa, cioè oro o cavallo o altra
, cioè oro o cavallo o altra cosa, sì ha virtù di farti pensare e
., 5-8 (72): questa cosa... maraviglia...
non, per dio, di così lieve cosa. b. segni, 4-46:
], 147: la qual cosa fu tanto a proposito per metter in
tu'amore, / ché non è cosa che pover uom vaglia. petrarca,
busone da gubbio, 1-18: convenevole cosa non è in quelle né mettere amore né
poco a poco metterai affetto a ogni cosa: alle tue armi, alla tua divisa
spedale di siena, 99: convenevole cosa è che quello el quale nella sua
.. e finalmente in ogni minima cosa mettessimo studio di essere dissimili da quelli
. gozzi, i-4-175: in ogni cosa mettevano gli scrupoli, in tutto voleano
amor e il desiderio sieno una medesima cosa? a. f. doni, 4-61
aperto. mazzini, 47-132: che cosa diavolo è saltato in testa all'« italia
nel 'suo 'nel quale qualche cosa ho già messo di mio; in
/ de i morti, ma gran cosa è che non aggio / letto che ne
vince. poliziano, 2-18: questa cosa s'è messa in consiglio del senato,
. villani, 9-49: la qual cosa da'savi gli fu messa per gran diffalta
che io vi detti ieri, che è cosa che importa. algarotti, 1-x-90:
, 36 (628): -sapete cosa dovete promettere alla madonna? promettetele che
navarra non voleva altro che mettere la cosa in negozio. lippi, 1-15: quanto
almeno di starvi forti tanto che ogni cosa potessero mettere in sicuro alle spalle.
furia rispose assolutamente non ne voler udire cosa alcuna, ma più tosto mettervi il
mettersi a risico di ommet- tere alcuna cosa necessaria. botta, 6-i-203: ad ogni
imola vólgar., i-247: conciò sia cosa che tutti insino a uno domandassono tarmi
nella vita spirituale, metendosi a fare ogni cosa, come gli altri, con grandissima
vii-108: amor, cui teme onne vivente cosa, / temevi si, non osa
. iacopone, 1-24-60: parme una cosa sì forte / da met- tarme a
pompa e superbia, e una piccola cosa il metterà a dichino. -mettere
si ripongono per sempre senza risolvere la cosa di cui trattano. da ciò il
floro volgar., 72: piccola cosa è dire, ma ad approvare la
] a migliore mercato, la qual cosa mettea male a'genovesi. -promettere
voce fioca -ma non gli metter male la cosa... povero babbo!
. -di grazia, non mettiamo la cosa in cavalleria, in quanto alle sodisfazioni
colui solamente è beato che per neuna cosa può essere menomato né messo al di sotto
. barilli, i-290: che cosa almanaccava dunque, quali progetti erano i
appunto messo via, che e che cosa voleva... la buonauscita?
di fanciulli.. ei ridicono ogni cosa. io m'era messa bene, ti
). baldini, 12-162: la cosa si mette subito calda. i due
. garzoni, 7-166: è malissima cosa... il veder che un
si farà sentire dal pubblico, addio ogni cosa! -mettersi fuori: uscire,
tanti anni, a farlo ignaro d'ogni cosa di stato e ciecamente ossequioso. fu
, ma compitamente; che in neuna cosa ricalcitriate alla volontà dell'ordine né del
loro né anche loro mezzadri, a cosa che non sia di ragione. muratori,
qùella del giornaliero; ma pure ogni cosa dipende qui dall'usanza, perché il
ho fatta, con aggiuntarci ancora qualche cosa di mio; e quel che ne ho
felicità de'suoi amori, per la qual cosa ella visse in pianto tutto il rimanente
gozzi, i-12-237: non c'è cosa che sia men necessaria / de'poeti;
sono tristi. colletta, 2-1-177: cosa è mai questa piazza? le sue cattive
il vecchio, 41: starsi mezzanamente è cosa più sicura. -trovarsi in una
principale, a chi s'ascrive ogni cosa temperata, e che mezzanamente si sta
: -che te ne pare? -non è cosa mezzana. tuttavia il mercato è quello
persia. ruscelli, 2-569: in niuna cosa per certo si venendo ai latini, ritroverassi
757: l'assedio... è cosa da prìncipe grande -che non è
consigliere innocente, se v'ha alcuna cosa scomposta nel volto. genovesi, 3-86
non possono insieme stare congiunte senza alcuna cosa terza e perché elle ricercano qualche mezano legame
, ovvero altro disegno che per tal cosa è fatto, per porlo in opra.
'al liceo. papini, ii-975: cosa ha da fare, secondo voi,
, la riverenza in iscede: ogni cosa al vento. amari, 1-1-202: or
i dianesi col re, ma ogni cosa fu invano appresso gli animi ostinati della pazza
candidati volendo comprare i voti, era cosa naturale che sorgessero de'mezzani che s'incaricassero
che m'aveva messo mezzano, in questa cosa, per sé proprio.
che ciascuno provvedesse se ai cavalli alcuna cosa mancasse. poliziano, st.,
smussare. tommaseo, 13-iv-65: ogni cosa a tentoni; ogni cosa mèzzano,
13-iv-65: ogni cosa a tentoni; ogni cosa mèzzano, frastagliano; non s'osa
1-222: con don liborio facevano ogni cosa in comune: tenevano una chiusa a
... trovatolo già disposto ad ogni cosa (quasi frutto mézzo dalla pioggia ma
lume di luna vidde già alla finestra una cosa affacciata e, salutatola con molti inchini
. leonardo, 2-118: la qual cosa conosciuta dal mercatante, facetamente la già
sua innamorata poco lontana, la qual cosa mi fa perdonargli mezzo il peccato. firenzuola
a parlare con elli, condussero la cosa a mezzo il mese di maggio.
è quello che sta doppo un'altra cosa ed a cui ne conseguitaun'altra.
1-477: non mi ero accorto di una cosa, che a quattro o cinque passi
mezzo e tutto tempo si è una cosa medesima, al parer mio, non differendo
a mezze labra dal core, mi domandò cosa mi paresse del signor di minerbe.
, ii-524: breve e bella espression della cosa! falsare è falsificare; e qui
senza alcun mezzo e posponete ogni altra cosa; ché el tempo è breve, e
iddio e dell'uomo era fatta una cosa mischiata in quel mezzo. dante, conv
a dio non bisogna mezzo, ogni cosa tra lui e noi vuole essere in
2-11-58: è di poco prezzo quella cosa che si compra con poco prezzo.
. galluppi, 1-i-14: la cosa che si vuole per ottenerne un'altra si
un'altra si chiama mezzo; la cosa che si ottiene si chiama fine.
piacere non è la morale, ma cosa dalla morale diversa, come il fine è
t'ho a dire che in qualunque cosa che qui v'accadesse, che tu istimi
, ti aver- tisco d'una altra cosa di non minor importanza. -di che
.. di arrischiare più tosto ogni cosa in un punto sul tavoliere della fortuna
d'ingegno, potenza 'di qualche altra cosa come di voce per un cantante,
sia verace, cioè cotale qual è la cosa visibile in sé, conviene che lo
mezzo ch'è infra l'occhio e la cosa vista trasmuta essa cosa inel suo colore
occhio e la cosa vista trasmuta essa cosa inel suo colore. savonarola, 7-ii-145:
, 11-iii-991: il mezzo de la cosa medesima è aritmetico, come sarebbe il
di lui. nievo, 509: cosa ne avrebbe detto [della pisana] la
sperette. caro, 12-i-225: non iscrivevano cosa alcuna né imparavano né insegnavano [i
un'inquietudine, un presentimento che la cosa non avesse a durare. aleardi, 1-325
il loro operare, né somigliandoli in cosa nessuna. foscolo, xvi-98: per
fargli ripetere due o tre volte una cosa quand'egli parlava, dove prima non
darla per il mezzo a o di qualche cosa: v. dare1, n.
temporeggiamenti e partiti di mezzo; ogni cosa riuscito a tutt'altro da quello a
con tutti, che vi riuscirà ogni cosa per questa via. n. villani,
noi, a'quali accade / qualche cosa sinistra, è di guadagno / quel tempo
risaperlo. buzzati, 6-229: a qualsiasi cosa pensi, o meglio cerchi di pensare
. magalotti, 9-1-189: facemmo la cosa a mezzo. lambruschini, 4-202:
, 21 (357): cosa pretendete con codesta vostra parola? di
profondamente contenta che succedesse in casa qualche cosa di irreparabile, che remo avesse messo
guardi da male, monsignore, la cosa sta come il mio padrone v'ha raccontato
è in noi. per la quale cosa ancora costoro orano senza mezo, dicenti:
i fiorentini] conoscessero lo starsi di mezzo cosa dannosa nelle repubbliche o debili o inferme
di fiorenza o qual altra più cara cosa del mezzodì non mi avrebbe così toccato
ancor adesso ne fossi ben libero, cosa che certo non sono. =
e per infingimento di parole è sozza cosa. = deriv. da mezzano1
i libri e i mobili e ogni cosa, con l'incertezza se non ci sarà
casamenti ed i paesi che sono ultima cosa. bizoni, 135: il parco
non avesse trovato il mezzo termine, cosa per cui va famoso il sottile ingegno
senza, che 'l mezzul pigne, come cosa grave; / e l'attignerne spesso
. mi è caro, sopra ogni cosa, obedirvi. saba, 27: primieramente
— ditemi al signore vostro che la migliore cosa di questo mondo si è misura.
riguardo, perché mi stimano una gran cosa. pascoli, 576: chiudo i vetri
., i-iv-13: con ciò sia cosa che... io mi sia quasi
scemarvi il cordoglio altro che quella medesima cosa che vi mosse a scrivermi contro,
io mi convegna / che non è cosa al mondo altra sì degna. nardi,
, 6-ii-152: io non so che cosa mi sia; io mi guardo,
cantare appunto chi non sa / che cosa sia 'la, sol, fa,
o forse abbaio, / fo d'ogni cosa come i cenciaiuoli. foscolo, ii-431
prodezze e le magnifiche lodi d'ogni cosa passata e il senile miagolare sulle presenti
maniera. planelli, 3-2-4-132: è cosa indecente l'udir costoro miagolar sul teatro
fatica, o non vorrebbe fare alcuna cosa o dubita se la vuol fare, o
intruglio di tutti i dialetti, allora la cosa sta d'incanto, perché appunto in
, 51-191: signore, è un'altra cosa, che io non vi darò né
dica espresso / che tanta micca è cosa da bricconi. g. m. cecchi
il viso... per la qual cosa io presi una di quelle miccie.
e gran quantità di micchio, ogni cosa volò in aria. d. bartoli,
che per conto della roba sia lecito ogni cosa. filicaia, 2-1-8: non tei
le terre di colà intorno, ogni cosa empiendo di malefizi, ruba- menti,
mirra e spico / di fino odor cosa ventata a fumo. = var
., xxii-13 (282): altra cosa è fare peccato mortale e altro è
spiluzzicare 'è quanto levar d'una cosa minutissime parti per volta, onde pilucare per
suo pensiero, ma pensa; anzi la cosa pensa se stessa in lui,
d'uno specchio... una cosa gobba, panciuta, sciancata, micro-
alfieri, i-58: una elegante carrozza, cosa veramente inutilissima e ridicola per un ragazzaccio
, penzoloni a poppa, d'una sola cosa si occupa, della sua barchettina microscopica
in vero che non vi ho trovato cosa alcuna che notabilmente potesse offendere gli orecchi
possono giustificare ed arricchire l'appello: è cosa veramente ardua, perché sempre qualche pelo
! papini, v-401: è una cosa dolce mangiare il pan buono coi propri amici
incantamento]? -sì ma non è cosa / che si faccia sì tosto come pensi
nannini [ammiano], 49: questa cosa fu cominciata da costantino che aperse la
midolle! bembo, iii-351: né cosa è che più a drento si faccia sentire
divina. passavanti, 233: altra cosa è avere scienzia di sapere disputare,
sottili argomenti;... altra cosa è entrare alla midolla intima e agli
, alla sua destrezza, senza mai riferire cosa ad altri, neppure a dio.
della cassina è bastevole ad incagliare ogni cosa e, in sino a tanto che
preservare ogni fructo inleso et ogni altra cosa: e però e lactovari facti e
parole. carducci, iii-15-150: che cosa fece... ne'suoi momenti migliori
esopo volgar., 6-73: no è cosa assai secura credere a le parole de
franco, 4-21: invitati a recitare qualche cosa de le loro opre,..
aspetta che tu possa riuscire a dirle che cosa è mio nonno e che cosa è
che cosa è mio nonno e che cosa è lei stessa in più di quanto le
midollo 'e nxaé, -axó? 'cosa piatta '. mieloplasto, sm.
5-67: col ferro e col fuoco ogni cosa mietendo e predando. g. stampa
. locuz. essere campo mietuto: essere cosa troppo sfruttata, da cui non si
di 12 uova, e pista bene ogni cosa insieme, poi piglia una patella grande
viddi tutto rappreso il metallo, la qual cosa si domanda tessersi fatto un migliaccio.
. fagiuoli, vii-169: d'una cosa sol però ti taccio, / che
pensieri. boccaccio, v-217: mirabile cosa che in tante migliaia d'anni,
di paese da foraggiare, per la qual cosa il tutto ci va a rubba:
55: intendete com'è ita la cosa, che è differente cento miglia da
f. giambullari, 8-9: la qual cosa imitando il nostro poeta, pone anch'
... che, s'alcuna cosa da lui detta vi paresse che potesse ricever
che sussistono al momento della restituzione della cosa. l'indennità si deve corrispondere nella
e l'aumento di valore conseguito dalla cosa per effetto dei miglioramenti. ibidem,
dovess'essere colui che volle una tal cosa, la volle in quella maniera, e
c. dati, 151: ogni cosa mortale può sempre ricevere miglioranza e grandezza
tu puoi migliorare, sapendo che niuna cosa veste più gli animi d'onestà..
ma eziandio a fare de la mala cosa buona cosa. v. borghini, 6-iii-26
a fare de la mala cosa buona cosa. v. borghini, 6-iii-26:
servi bisognerebbe dunque, prima d'ogni cosa, migliorare la morale de'padroni.
arriva in una città, la prima cosa si piglia una casa a fito o per
758: quei poveri incolpati capirono che cosa volessero significare certe mosse di spalle,
i francesi vi andavano sprovvisti di ogni cosa, purché quelle armi avessero che con
temporeggiamenti e partiti di mezzo: ogni cosa riuscito a tutt'altro da quello a
a rivelarne i secreti, è alta cosa. g. ferrari, 66: il
, 324: voleva egli in ogni cosa esser quello che desse il principio e
a metter mano, non che spedire cosa alcuna. soldani, 1-57: i
secoli che in tal aspetto ogni cosa si mantiene senza far mossa. milizia
ha nell'aspettare che segua una tal cosa da lui ansiosamente bramata. cuore
aperte le labbra per dover dire alcuna cosa e un'altro la dice prima di lui
movente e del mosso si fa una cosa medesima? galileo, 3-1-280: essendo
,... per li miseri alcuna cosa ho riservata. bibbia volgar.,
materia, perché veduto oggimai largamente che cosa siano gl'influssi celesti, perché ordinati
iii-148: almeno almeno volentier saprei / che cosa avete a farvi d'un mostaccio /
ha detto sul mostaccio, / (o cosa da trar via la pacienza).
. locuz. -avere a che fare una cosa con un'altra come la mostarda col
. pavese, 10-154: può accadere ogni cosa nella bruna osteria, / può accadere
continova sperienza delle cose navali a che cosa vale finalmente, fuor che a certa
dell'oro vero, ed era forse cosa tutta innocente e propagandistica d'una ditta
», ella rispose. « oggi cosa c'era? ». « ha fatto
scampolo. e, scherzando, d'una cosa in poca quantità, e non ce
ricchezze, ultimamente, per la più nobil cosa che egli avesse, gli mostrò la
118): par che sia una cosa venuta / da cielo in terra a miraeoi
senso sino ad ora non mi ha mostrato cosa che mi quieti. f. m
donna, voliote pregare; / una cosa te vollio mostrare, / se'tte lo
dare ai cani, ai peccatori questa cosa, e 'l grande male che n'esce
certe cose mostrare; con ciò sia cosa che '1 naturale desiderio sia a l'
, 5-i-75: o signore che magna cosa, che dono inestimabile è stato questo
nel regno vostro / che movimento o cosa nova accade: / tosto che un cenno
non ne fiatò: mostrava questa esser cosa del padre, che avesse comandato al
'deriva appunto dall'esservi mostrato qualche cosa dell'avventurosa vita italiana, con un
ragioni naturali. guittone, xxxi-61: cosa una pria mostrata, unde cos'è onne
. b. davanzati, ii-595: incredibile cosa a chi '1 dicesse potrebbe parere
mostra im suo ditato, / la cosa che non danna e fa valore / nullo
maestate / con volontate -di far nova cosa / mostrò forzosamente -la bontate / de
: imperò che 'l signore non mostrò nulla cosa della sua divinità, lo nimico credette
mostrar l'usato orgoglio, / se cosa appare ond'elli abbian paura, /
dove lui sede, / perché a cosa mortai non si concede / sallir tanto alto
? della casa, 565: niuna cosa è da fare,... nel
seno. botta, 5-290: ogni cosa vestiva sembianza da nemico, ogni cosa
cosa vestiva sembianza da nemico, ogni cosa mostrava odio irreconciliabile, ogni cosa pronunziava
ogni cosa mostrava odio irreconciliabile, ogni cosa pronunziava la guerra. pasolini, 7-164:
ipocriti... mostran di fare una cosa e fannone un'altra. dante,
avviarsi, senza esitazione, come a cosa stabilita, irrevocabile; lucia non ebbe
spira, / de'nostri affari alcuna cosa sente, / come credi che 'n
fra giordano, 1-82: la seconda cosa che si mostra nella parola proposta si
/ di celebrare della patria vostra / la cosa più eminente che vi sia, /
dare denari: dare a intendere una cosa per un'altra. tommaseo [s
mostrare di voler fare e dire una cosa e farne un'altra.
, n. 8. -mostrare una cosa per un'altra: ingannare; frodare
può commettere se non si mostra una cosa per un'altra. rinaldeschi, 1-54:
come sono i demoni, che mostrano una cosa per un'altra. carducci, iii-24-193
,... di mostrare una cosa per un'altra, senza taccia di disonestà
dante, conv., iii-111-2: ciascuna cosa,... per la ragione
, 60: in quella canuta vecchiaia cosa mostrifica era vederlo alternare i piè nudi
, 82: nullo mostro è più trista cosa di loro [arpie]..
furono e saranno; e non è cosa fresca né nuova che 'l mostro nasca sotto
di medicina volgare, 25: ogni cosa lesa e manca è mostro, ma
strani cani bastardi, che hanno qualche cosa del lupo; perfino ho visto ad
parsele de vedere uno mostro e una cosa grossera, e cussi lo estimaro e essere
avrà pericalle di dote, è una bella cosa... -o padre, vorreste
fare italiano siano virgilio in ogni sua cosa,... petrarca quando non è
, / amico d'ozio e d'ogni cosa vile, / non vicar no,
o della natura). -anche: cosa, entità prodigiosa, non spiegabile o
e che di nostra terra non uscì mai cosa simile. marino, x-226: l'
che non divorasse i suoi pupilli era una cosa inaudita, un mostro. papini,
della imitazione, un mostro, che cosa che si assimigli allo esempio onde essi
una bellezza, una fierezza, una cosa nefanda e brutta, una mostruosa.
la bellezza in modo che niuna altra cosa sia presa in cambio, se pur
presa in cambio, se pur altra cosa è quella che fa parer belle le
secondo natura, e contristasi quando fa alcuna cosa mostruosa fuor di natura. m.
si dicono gli iberni, e paiono cosa mostruosa. dalla croce, v-21:
inconcepibile è bensì, e mirabile / cosa è il vederlo, quell'a- prico
e vecchia e la più mostruosa / cosa del mondo e mi puzzasse 'l
bisognava che fosse... la cosa più spropositata e inverosimile e ridicola e
regi. buommattei, 168: sarebbe cosa mostruosa se il nome non è capace
che egli è segno, cioè la cosa, non si misura dal tempo né per
peccaminoso. cavalca, 9-44: mostruosa cosa è l'uomo, ch'ha l'anima
di quella accumulare ricchezze e guadagno, cosa che non ha fine, ma corre in
1-102: della sanfiorito si diceva una cosa mostruosa ed inconcepibile; che fosse l'
sorta di magistrati e di superiori laici è cosa trista e tirannica ch'ei vengano sopraposti
dire per tutto il mondo sì mostruosa cosa che voi siate cagnotti di civile e
che rise quando nacque, e nolli significò cosa buona quello mostruoso riso. f.
zelante, è 'l cor suggetto esser di cosa / eh'a molti ne faria gran
, 1-147: era mostruosa e mirabilissima cosa il vedere la città nostra quel giorno
): una donna eccellente in qualche cosa / può dirsi creatura mostruosa. baldelli
o in accortezza di qualche fatto, come cosa operata in pochissimi dalla natura, s'
, sua matrigna, che gli dimandò ogni cosa monstruosa del mondo, alla selva nemea
for di modo / che più mostrosa cosa unqua non odo. casoni, 2-30
, e ora... ogni cosa è volta di sotto e attuffata nella mota
non osavano insistere onde approfondire 'la cosa '. avevano fretta di levare i
pezzo di mota incapace di sentir qualche cosa per chicchessia. 9. locuz
spazio sopra il quale si muove la cosa visa, moterà circolarmente il viso.
diffidati i più di loro di poter trovar cosa che di utile fosse. idem [
quel mottino e l'origine di ogni cosa. c. campana, 3-29: spesero
ancora un poco, / motivò come cosa ingiusta ell'era / lasciar lei così
ne fosse motivato al legato come di cosa di gusto del re. brusoni, 6-128
napoli. botta, 6-ii-143: la cosa non riuscì nuova né inaspettata perciocché già
3-60: la motivazione interna, non è cosa pel pittore. la tela che cerca
.. non è cagione d'ogni cosa. e benché fusse cagione d'ogni cosa
cosa. e benché fusse cagione d'ogni cosa, non sarebbe necessaria, ma cagione
loro, / gli volse ornar di cosa assai più degna. = voce
una medesma sentenzia mi avete di questa cosa scripto due lictere, una de mano de
annunzio, iv-2-824: sai tu che cosa sia un motivo? una piccola sorgente da
per cui: onde, per la qual cosa (convalore causale). rigutini,