3. disus. permesso di lasciare la corte del sovrano (o, in genere
): volentieri si sarebbe partito da la corte e ridutto a le sue castella;
la sudetta licenza d'absen- tarsi dalla corte. g. m. casaregi, 2-62
il contestabile chiesto con grande instanza alla corte catolica, a causa delle proprie indisposizioni,
di costumi, che ha reso trista la corte papale di avignone. de amicis,
licenza di prestare pubblicamente, pagando alla corte. boccaccio, dee., 1-
britannico, erano licenziati e cacciati di corte. brusoni, 128: il duca,
-invitare un rappresentante diplomatico ad abbandonare la corte o il governo presso i quali è
loro petti, né il riscatto contro la corte s'era per anche licenziato da'loro
e licenziato con onori segnalati da quella corte. 4. fatto partire
questa partenza, dandosi a credere che la corte si burlasse delle loro pretensioni sì licenziose
: lo ben che fa contenta questa corte, / alfa e o è di quanta
bembo, iii-109: il parlare della romana corte era grave, dolce, vago,
limbo doloroso? aretino, 10-24: la corte, messeri miei, è spedale de
. pascoli, 1241: latrarono / nella corte i molossi ed i limieri.
: la mercede... nella corte non si chiede né si pattuisce,
3. sm. prelato di corte che aveva l'incarico di distribuire le
seguito prelato) al quale, nella corte di francia, era affidata la direzione
costui di sangue vile, venne in corte cappellano del re, divenne limosinièro.
l'amabile duttilità dei suoi vecchi nella piccola corte, e la correttezza delle loro maniere
grande festa e che il re tenesse corte con grande magnitudine. -somma perfezione
santo iddio immortale / con la sua corte gloriosa e magna / in mezzo al
: se quello poteva dirsi far la corte, era fare una corte molto magra.
far la corte, era fare una corte molto magra. borsi, 1-224:
non vi so parlar mai che per corte. novellino, 79 (133):
, vi-141: venne a quello cavaliere di corte, e confortollo che rispondesse e facesse
o della patria erano ricoverati alla sua corte. a. mocenigo, li-1-673: si
molte false imputazioni che dai malaffetti alla corte di roma si danno agli uffiziali di
485: si può chiedere se la corte non sia servaggio; se essa non tomi
del paese, cagionata dalla mancanza della corte, è così contraria al commercio civile
e alti alla malandrinesca, colle robe corte. g. f. loredano, 7-8
uccide, accioché quello non accusi affa corte il delitto di lui. c. gozzi
che i signori di guisa ricevevano nella corte. ang. contarmi, li-7-291: accrebbe
, ma anche fra le persone della corte e presso lo stesso menelik, a fin
malchiuso portone / tra gli alberi di una corte / ci si mostrano i gialli dei
in mezzo al fiume che attraversa la corte, fa, per ordine del suo
, di tutti gli altri de la corte mi son dimenticato, non per altro
di virtù. loredano, 2-i-104: la corte è scuola di tutti i vizi:
. redi, 16-iv-31: aven portato nella corte di toscana... alcuni pezzi
avesse nemici i quali lo mettessero male in corte, è naturale. -mettersi
. alfieri, 1-356: in tua corte neppur misera appieno / farmi tu puoi
, ma tutta volta lo ritenne in sua corte. guittone, 20-61: male san
. giraldi cinz-io, 7-50: la corte, la famiglia, il regno istesso
bestemmiate iddio e la madre e tutta la corte di paradiso. frezzi, i-3-154:
e maladia quel dì che di sua corte / e'si partì, eh'a gan
come maladizione. amari, 1-1-181: la corte di roma aiutavalo di consigli,.
3. stor. tribunale o corte del maleficio (anche semplicemente maleficio)
siano tenuti e debbiano i cancellieri de la corte del maleficio... metter in
pone in iudicio, cioè in corte davante a'iudici,... e
.. e questo si fae in, corte palese in saputa delle genti acciò
viaggio ad altra parte che a la corte di vostra eccellenza. parini, giorno
verità. questi doi traditori, stando in corte, non andava a visitar el sancto
una signora che si lascia far quella corte da un vecchio orribile e scempio, avendo
tutti i medici di parigi e della corte di francia. della porta, 5-13:
.. era per questo tutta la corte malenconosa, perché, trovandosi il signore
con dietro in un simile andare la corte e gran moltitudine di fedeli, venne a
3-i-55: sua maestà la chiamò in corte, per fomentar col suo spirito pronto
segmenti più o meno fusi, zampe corte e dotate di unghie; hanno metamorfosi
3-2-182: giura inoltre purgare la sua corte del mal imbratto di femmine infami,
-con uso neutro. mossotti, corte., iii-338: sarebbe mal proprio di
abbia ad essere permesso di poter seguitar la corte a pisa, almeno per goder di
ai costumi di leone e della sua corte, fu molto malsentita dai cortigiani, i
morto lì, l'altro è stato in corte de l'imperator e maltrattado. b
, si metterà di malumore con la corte. = comp. da mal [
[il mulo] alla volta della corte del re leone e, arrivato innanzi alla
oh malvaxio iscognoscente, / di questa corte tu e'lo più vilano. bornio
e nondimen, quantunque linguacciuto, / alla corte non an. dramm. 1.
sbarbaro, 1-135: c'è nella corte una mamma felice che palleggia al sole la
ha il manati due mani o braccia corte presso la testa, e per questo lo
non che le sue statue erano un poco corte. muratori 5-iii-19: confesso ben io
autore era... armaiuolo provvisionato della corte serenissima di toscana; perciò, essendo
e risposte serberete, ed avviserete la corte sua e costumi di quella, e quello
busto troppo lungo e le gambe troppo corte... quegli è migliore artefice,
: tengono... sempre spie nella corte, perché ad ogni mancanza si toglie
pensare più a lo studio c'ha la corte. spallanzani, iii-16: non le
spargendo non essere da sopportarsi che la corte mancasse così manifestamente alle promesse e parole
busto troppo lungo e le gambe troppo corte. b. croce, ii-5-66: l'
, 109: sbandito da la tua celeste corte, / ebbi nimico ogni celeste nume
fra giordano, 3-158: quella beata corte del cielo sarà tutta bella bellissima,
si strinsero intorno, le fecero una corte che la seguiva dappertutto. silone, 4-17
tanta potenza che mandasse ad abitare la corte romana, con l'autorità che l'ha
, ii-164: la città mandò in corte per aiuto e per tutto correvano spacci
rango della pubblica autorità (o della corte pontificia) incaricato di mansioni puramente esecutive
dottor casnedi è giunto ancor egli in corte, mandato dal marchese di leganes,
questo punto è comparso qui un mandato di corte, per intender dello stato mio.
. giuglaris, 59: fosse la corte ben creata, ma non maligna;
.. e tanto più che a la corte di francia... seco la
del regno, come in sassonia ed alla corte di vienna, pollonia e danimarca.
à spedito, affidandogli delicati maneggi, alla corte sforzesca. -attività, occupazione
re gli avea concesso, / ma dalla corte e dai maneggi intero / bando sostenne
maneggi formidabile di soverchio ai medesimi la corte di roma. leopardi, 198
a corpo a corpo, con armi corte (ed è voce del linguaggio militare
aveva intenzione di liberarsi dalle mani della corte, perché questa sempre porta le manette
/ di tanti mangiapan ch'ei tiene in corte, / chi racconti di vista.
, perché è arrivato un mangiapane della corte, portandole il figurino del vestito che tutte
ecco i frutti che si mangiano in corte, che nella bocca son saporiti e nel
1-7 (108): era in quella corte questa usanza, che in su le
: aveva costui [artaserse] in corte un senescalco detto per nome aria- barzane
non compongono ancora tutta la vita della corte. 2. per estens.
iii-372: gli uomini portano certe camicie corte senza maniche e son brutti. vittorini
danari e che manicavano e reggevano la corte. g. m. cecchi, 27-389
e lucia, 42: le maniche corte fino al gomito dello stesso colore, allacciate
, 139: la gente di corte vestono, quanto alla maniera, poco
manieroso ed obbligante ministro che abbia la corte. f. f. frugoni
ministro di stato, come riuscì daniele alla corte di babilonia, ma non riuscirebbe a
di lassù / scioglie manifestini sulla corte / annuvolata. go betti
portarla per la sua decisione davanti alla corte costituzionale). legge costituzionale 11 marzo
tuo il proszate al re, alla corte del parlamento di parigi, a'prìncipi
, 1-v-131: blenville se ne ritornò alla corte con queste due domande per parte della
marcio dispettaccio e che, come la corte torna a firenze, ella se ne
/ oprar la lingua; essere in corte il primo, / l'ultimo in
deformazione in cui le dita si presentano corte e divergenti. -mano a cannocchiale:
mano erano sì fortemente alla moda in corte, si può ben dubitare che anche in
solenne circe / che mai servisse in corte a citerea. m. adriani, ii-33
come un principotto del settecento con una corte ossequiente di registri, attori, letterati,
sotto mano, come potevano, con la corte di madrid e col governatore di milano
il detto lavorìo del palagio e case e corte da ripole, da kalen aprile 1321
e ricercatezza, usata negli ambienti di corte, in occasione di cerimonie, ecc.
ii-217: a su'poder mantenga ricca corte, / d'arme, cavalli,
1-201: l'opere e manuali han delle corte / giornate di bisogno...
delle milizie e venendo le provisioni della corte or ritardate or diminuite,..
ire. aretino, 10-24: la corte, messeri miei, è spedale de le
, 1-i-448: né mancavano aderenze in corte e mantici al duca per soffiare nel
a corpo a corpo, con armi corte (un combattimento). boccaccio,
chiesa di s. piero d'ema colla corte; coll'istituzione e reformazione de'rettori
, ii-608: ragazze con le gonne corte, e giovanotti scamiciati, col costume da
d'alcune leggi di poco gusto alla corte di roma, ma svanì il tentativo nella
1-2-58: fu necessitata la romana corte a gridar addosso a'maumettisti,
loro esattezza. breve dei consuli della corte dei mercanti di pisa [rezasco
che sempre rinovella, / a sua corte v'apella. g. villani, 10-
. prudenzani, lxvi-1-114: appresso questa corte beven vini / che, se fussor
sinistra per essere riconosciuto come animai di corte, gli ha fatto questo affronto.
l'imperatore che giugne nel divano colla corte e coi dottori. foscolo, v-72:
senza guardia di centurioni o soldati, senza corte, senz'arredo da imperadrice, marciano
gabellate.. breve dei consuli della corte dei mercatanti di pisa [rezasco]
, utilizzando l'azione ipertermizzante delle onde corte. = voce dotta, comp
, ecc.; terapia con onde corte. = voce dotta, comp
oggi inanzi siano... alla corte e de la corte del mare in tutto
.. alla corte e de la corte del mare in tutto e per tutto [
infedeltà amareggiato e nauseatissimo dal pelago della corte, così per l'ingratitudine mareggiante che
: facea più bel veder la ricca corte / de'signor, de'baroni e de'
459: se voi avete a seguitar la corte, / che volete voi avere?
e muscoloso; garrese elevato; estremità corte e alquanto muscolose. pratesi, 1-153
funzionari e dei comandanti militari di una corte. collenuccio, 138: mandò [
, di organizzatore dei servizi relativi alla corte, ecc. -in senso generico:
2-581: mariscalco è governatore ne le corte e de l'esercito sotto lo imperadore,
più mariscalchi, si può dedurre dalla corte di francia, dove anche questo nome
regie, poi di alti dignitari di corte) che in tutti gli eserciti europei
romano. 2. maresciallo di corte: altissimo (talvolta il più alto
il più alto) dignitario presso una corte (nel regno di polonia, nell'
giannone, 2-ii-255: il maresciallo di corte di vienna ha presentemente qualche rapporto ed
maggiordomo maggiore occupa il primo luogo in corte e soprasta a tutti gli altri uffiziali aulici
alla quale presiede il gran maresciallo della corte. botta, 6-i-75: andarono ad
le case di pascon, maresciallo della corte dell'ammiragliato e soprantendente del porto.
qualche secolo perpetuata in essa, onde corte savella si chiamava il suo tribunale; spenta
i-915: mi diedi a frequentare la corte d'assise, e marinai una volta la
ne'tuoi slanci lirici vorresti. finirebbe alla corte di assise. d'annunzio, i-919
maggiori foglie e varie, e quelle sono corte e minute e odorifere. ricettario fiorentino
maggiori e varie, e quelle sono corte e minori e odorifere. soderini,
.. avere in de la dieta corte tre de li marabesi de li anziani
potea chiamarsi un dei maggiori martiri della corte... avea un genio fatto per
signor caro? / or lassi la tua corte con martoro / privata de speranza e
colletta, ii-152: adunò [nelson] corte marziale di uffi- ziali napoletani, e
più grave. -vedrai che finiscono davanti alla corte marziale. -giudizio marziale:
cotto, e per lei [per la corte] non si disceme / dall'agosto
2-228: or si trovava condannato in corte / non so qual mascalzone alla galea
la fame a tutti gli uomini della corte, particolarmente di quelli che sogliono mangiare
e par che sia scoperto il paradiso. corte, 121: il correr lancie
cantori mascherati durante gli spettacoli della corte medicea, alle feste principesche, ai balli
teatro e ballo in gala e mascherato alla corte. carducci, iii-17-434: canzonetta scritta
per servire a un ballo mascherato di corte, dove fu poi distribuita. ferd
maschio della quistione. di breme, corte., iii-334: ne duole ch'ei
per essere condotto al patibolo, la corte gli fè riconoscere nella massa della gente
masserizia... si faceva nella corte. ser giovanni, i-101: portategli [
o questa o quella gente desiderasse nella corte romana e nel più massiccio della disciplina
sentenza o, per le sentenze della corte di cassazione, a cura dell'apposito
: criterio di interpretazione costantemente seguito dalla corte di cassazione in una determinata questione giuridica
croma, la semicroma, il punto. corte, 116: le note brevi
massimario: ufficio che, presso la corte di cassazione, ha il compito di
) tutte le sentenze pronunciate da tale corte, nelle quali siano trattate questioni giuridiche
di un dato oggetto. l'ufficio della corte di cassazione che dalle sentenze emesse estrae
, rosicchiare (un animale). corte, 49: segno evidentissimo è di cavai
ma caratterizzato da corpo allungato, zampe corte e cranio basso, munito talora di
dì veder funesta / tutta la nostra corte? or come passa / l'avvolgimento
altri prelati della chiesa e de'signori della corte, delle villane parole de quali,
grave. -vedrai che finiscono davanti alla corte marziale. -tipogr. tutto ciò
la descrizion del formale, cioè della corte del re cattolico. temanza, i-xii:
fusse o sarà tratto attuario in detta corte del podestà, non possa tenere in
valutarsi dal procuratore generale presso la corte di appello nella cui circoscrizione l'altro
, vedova di uno dei barbassori di corte. manzoni, pr. sp.,
casti, ii-5-40: le donzelle di corte e le matrone / tutte allor se gli
. 5. sovrintendente delle dame di corte e della servitù; maggiordoma.
, ch'era stato presidente d'una corte d'appello durante il regno napoleonico.
mattamente persuadendosi che potesse star sicuro in corte chi aveva offeso la corte,..
sicuro in corte chi aveva offeso la corte,... era anch'egli venuto
recarsi il p. cesare alla corte. pascoli, 163: vedea nell'ombra
della sposa. 20. buffone di corte, giullare. g. c.
baldone è innamorato / della geva di corte e ne va matto. note al
portare i buffoni o i matti di corte). ibidem, 221: chi si
2-156: hanno [le case] corte conserve di acqua, fatto quasi in
maestri il muro, inverso il fondaco della corte di missere gontieri, tanto alto quanto
e tanto longo quanto èe la detta corte di missere gontieri, grosso un mattone
fatto trattare il suo aggiustamento con la corte, e era il negozio maturato.
aveva [artaserse]... in corte un senescalco, detto per nome ariabarzane
questi suoi felicissimi stati l'uso delle pistole corte, o mazzagatti, armi totalmente indecenti
facendo cercare per suoi mazzieri tutta la corte. ser giovanni, 3-151: chiese.
le funzioni religiose o le solennità di corte, regolando specialmente l'ordine delle precedenze
passar la pazzia. di breme, corte., ii-255: gnaffe messer bastiano;
firenzuola, 704: è cuoco in corte o monaca in monastero che faccia un
grandi occhi. le loro antenne son corte, pressoché seghettate; l'ultimo articolo
123: dicono che e'tiene gran corte con molti paggi e cavalli, e spende
andò in castiglia [colombo] alla corte del re don ferdinando e della reina
alcuni che si dilettono che le sien corte [le setole della coda] et le
ingrati. paragonasi perciò il virtuoso in corte al melarancio in tavola. baruffaldi,
melensa / la ragion di quei satrapi di corte. cattaneo, v-1-286: questi due
gli ozi insulsi ed istenterelleschi d'una corte granducale. 5. privo di
, secondo che oggi usa ancora la corte romana. = voce dotta,
24-114: finito questo, l'alta corte santa / risonò per le spere un '
aita / anzi lo amaro esilio da sua corte. della casa, 5-i- 14:
stor. nell'antico imperoottomano, dignitario di corte del sultano incaricato di ricevere ufficialmente e
persone, come allora si ritrovarono nella corte d'urbino, fui stimulato da quella
con l'eccmo sr ambr giustiniano alla corte, si può sperare ogni buon essito
, a muta, doveva star sempre nella corte del principe, e seguirla ne'viaggi
con sé alcuni pochi confidenti della sua corte. cesari, 1-2-14. 1:
egli aveva menato il soccorso e sua corte, era molto ben conosciuto. 30
, lviii-736: dia venir a questa corte 7 over 8 zenoesi con salvoconduto,
la loro baronia fu nel soggiorno in corte ridotta a povertà, concedevano in sussidio
: de'giullari, degli uomini di corte e de'menestrelli non accade parlarne:
felicità di un'arte nata fra cortile e corte. gozzano, i-990: al mezzo
: quegli che furon chiamati uomini di corte e ministrieri, cavalieri di corte furono altresì
di corte e ministrieri, cavalieri di corte furono altresì appellati. pascoli, 1241
g. villani, 7-1: gente di corte, minestrieri o giucolari. m.
è proprio, che si riferisce alla corte di un re o all'abitazione di
. -in senso generico: paggio di corte. archivio storico per le
sf. giovinetta aristocratica, damigella di corte. archivio storico per le province napoletane
. dallo spagn. menino * paggio di corte '(dal lat. tardo meninus
sostant. breve dei consuli della corte dei mercanti di pisa [in rezasco
poi, nell'ombre da lui fatte o corte o lunghe in terra, examinava quanto
: un de'ministri de la regia corte, / che mescer mi solea a
fatto bene a por bocca ne la corte come tu hai posto? g. m
12-14: la mentita regina e l'empia corte, / che di ricca livrea tutta
averti dato, / per andar alla corte e querelarmi, / perch'e'fussi condannato
del 1269, in luogo detto 'la corte del gualengo'cui si accede dal vicolo
i-5-36: accioché voi siate in de la corte di paradiso altressì meravigliosamente grande, come
compagnie di mercanti. -console della corte dei mercanti, console dei mercanti;
: debbiano comparire dinanzi a'consoli della corte de'mercanti. davila, 197:
il duca di guisa, uscito di corte nell'oscurare della notte, andò per
ho mandato alcune canzoni composte per questa corte; anderanno in mano del compare borzone
statuti e leggi. -casa o corte di mercanzia: tribunale competente per le
, 4-242: fu provvisto che nella corte della mercanzia... non si potesse
624: 'casa 'o 'corte della mercanzia ': tribunale retto da'
delle arti secondo verità ed equità: corte de'mercanti; oggi tribunale di commercio.
altrove consigliava ne'punti di ragione la corte de'mercatanti, ed in pisa e bologna
, etì in lucca era capo della corte; giudice della corte de'mercanti,
lucca era capo della corte; giudice della corte de'mercanti, ufficiali della mercanzia ed
624: * due mercanzie ': corte sanese della mercanzia, perché composta di
eletti dai consoli delle arti, componenti la corte del tribunale fiorentino della mercanzia.
a comporre insieme con l'ufficiale la corte della mercanzia fiorentina. -statuto
! fiera arpia! / dunque in corte di roma si usa fare / su gli
. breve dei consuli della corte dei mercatanti di pisa [rezasco
e crescimento di buono stato de la corte dei mercatanti. statuti lucchesi [rezasco]
metà [della pena] apartegna alla dieta corte de'mercadanti. -giudice,
mercadanti. -giudice, console della corte dei mercatanti; console dei mercatanti:
di lucca. breve dei consuli della corte dei mercatanti di pisa [rezasco]
dei consoli de'mercatanti. statuti della corte de'mercadanti di lucca [rezasco],
giurisdizione delli signori giudice e consoli della corte de'mercadanti sia et esser debba in conoscere
e giudicare secondo li statuti di detta corte. -loggia dei mercatanti: loggia dei
che sono e che si fanno nella corte dell'arte di calimala, mercatantilmente si
trae la milizia, la mercatanzia e la corte, ossia la fortezza, l'opulenza
ser antonio ubaldini, notaio di detta corte di detta mercatanzia. manetti, 28
o ufficiale della mercatanzia: magistrato della corte della mercanzia. sacchetti, 139-3:
il mantovano è pessimamente veduto in questa corte, porta poco buon nome, fa
: vuoi tu comprare un onore in corte, ch'è il mercato de gli onori
sede. aretino, 10-24: la corte, messeri miei, è spedale de
napoli, dove divenne letterata mercé la corte de'conti di provenza, che passavano al
al trono di napoli, la quale corte dava eccitamento di poesia ai siciliani,
gli confessa, udendo il re e la corte, / la fraude sua che l'
. siri, 1-vi-136: spargevansi dalla corte tra'corruttibili suoi domestici servitori pingue pensioni
non fui che un povero buffone di corte. nulla più che un mercenario addetto
allegri, 168: un buono in corte è quasi uno stivale, / come
che sempre seguita l'ostello, la corte e regno delli re e prelati e
ch'ella preparava un sontuosissimo balletto in corte. salvini, 39-vi-51: questi amori meretrici
d'occhi e di carnagione, che teneva corte d'amore. pasolini, 9-196:
coltivata in provenza e in sicilia alla corte di federico ii. carducci, iii-8-5
. giuglaris, 41: in quella corte, per farti largo e goder solo i
per vedere il papa e la sua corte. g. morelli, 491: moltissime
parte può chiedere alle sezioni unite della corte di cassazione che risolvano le questioni di
e calcina e sue opere quando feci la corte a le sciabie, e merlare l'
a le sciabie, e merlare l'atra corte di quae. g. villani,
/ il padroncin, che le mesate ha corte, / quanti la principessa allegra e
14-530: un de'ministri de la regia corte, / che mescer mi solea a
/ l'adito avremo al giunger della corte. cesarotti, 1-viii-308: smarrito il duce
a rischio le meschine / genti di corte, a cui sovente il frutto / del
ore della mia vita o lunghe 0 corte / a lei consecrate ho, perché t
quella lingua... che in corte di roma è in usanza: non la
interrogato dal papa quello che dicesse la corte di questo fatto, rispose esser ormai voce
geloso delle dame e donzelle di sua corte che proibì rigorosamente a qualunque uomo il
(222): essendo in essa [corte] alcun figliuolo del detto maliscalco e
più pubbliche, imprigionata nelle segreterie di corte e nelle sale delle accademie.
del corpo in una ragione. statuti della corte de'mercadanti di lucca [rezasco]
rucellai, 599: né da la corte mai si fan lontane [le api]
straniero / vien dal mare a sua corte. tasso, 14-29: a tai
messe, richiamato con replicate istanze alla corte per assistere nell'estreme urgenze alla regina
io credo che egli sia già giù nella corte. leggende di santi, 4-263:
34: giurino la messaria in detta corte. = deriv. da messo2
adietro, che orestes fosse accusato in corte della morte di sua madre.
una maestà in la puericia; descerne la corte del cavalero,... in
essere, non del tutto uom di corte, ma morditore... era similmente
, che... regnarono nella corte dei valois e dei borboni di francia.
del contestabile... empirono la corte di grandissima mestizia e d'infinito terrore
perduto amico. forteguerri, 11-55: la corte par fatta un cimitero; / tanto
esso voi pianga tutta cotesta vostra nobilissima corte, la quale infino a oggi,
di fondo alle maniche del vestito, corte e striminzite, si vedevano scappar fuori
(tnezuar), sm. dignitario della corte del re di tunisi, al quale
son più temperati e più vagliono. corte, 26: i sauri brusciati o metallini
soprafatte dallo stupore, le ciglia alle corte intelligenze de gli uomini. campailla,
un metamorfosi sì stravagante questo di questa corte che mi par cosa strana.
f. frugoni, iii-22: è la corte una circe che... fa
grammo. buzzati, 4-41: giuseppe corte, in preda alla febbre serale,
essa si celebravano anche i matrimoni di corte, frammezzo ai sarcofaghi dei metropoliti e
mentita / e per falsario metterlo alla corte. lami, 2-54: iacopo marti-
ribaldo, tristo, scelerato / venire a corte, e già circa a tre mesi
e le altre vivande ai dignitari della corte di costantinopoli. t. alberti
-mezza gala: etichetta o cerimoniale di corte moderatamente fastoso. tommaseo [s
: * mezza gala ': termine di corte, delle pompe, degli abiti delle
, le bugie che scopron le gambe corte. papini, x-2-253: era buona e
maneggio si dimanda di mezo tempo. corte, 73: questo mezzo e tutto
vogatori affinché remino adagio, con palate corte. dizionario di marina, 467:
. vorrebbe significare: vogare a palate corte e lente. si dice: voga
... si trovaro esser sì corte / che poco poco trapassare il mezzo /
, arresta i due feretri in mezzo alla corte. e. cecchi, 5-83
del mese e dello splendido servizio in corte si partirà per venezia, manderò alcuni
emiliani-giudici, ii-185: i miasmi della corte [di ferrara] gli tornavano graditi
arrivò a genova un valente uomo di corte e costumato e ben parlante,..
. guerrazzi, 2-765: il governatore di corte mandò il maresciallo di campo sionville e
questo è il palagio e la superba corte, / ove tu alloggi una donna
sentenza commessa a le madame de la corte e la micidiale esser stata assolta.
disus. genere di trampolieri dalle dita corte. tramater [s. v.
gambe altissime son terminate da dita molto corte, un poco palmate alla base, e
l'avambraccio e gambe molto corte, dita incur vate con
, muso allungato a proboscide, zampe corte e minute, unghie robuste, privi
pecora, lxxviii-iii-198: com'io a sua corte punto torno, / pianti, paure
ella gli scriveva personalmente delle lettere sulla corte e sul mondo diplomatico ed aristocratico di parigi
paziente, / già tanto tempo in corte stato e in guerra / sì degno paladin
angelo migliore: michele, principe della corte celeste. ariosto, 14-73: non
ed uomo di squisita galanteria, alla corte del re lazzarone e della regina carolina
, 179: chi va a servir in corte offende, /... la
arbitrio di pochi ed escluso l'adito della corte a ciascun altro, se non per
quella lingua... che in corte di roma è in usanza; non la
e ora è tra le genti della corte quasi parimente a ciascuna comune. ghislanzoni
fu lee sostenuto e rappresentato avanti una corte militare, perché avesse a scolparsi di tre
radore, dove acquistò assai in quella corte, nel tempo vi stette, e
degli ufficiali o dei funzionari di una corte, di un principato, ecc.
. e sono le messe di queste foglie corte, intagliate e, nell'esser corte
corte, intagliate e, nell'esser corte e aspre, sono al tutto simili alle
milordini inglesi... le facevano la corte da mattina a sera. pirandello,
stanno alla guardia, è dato dalla corte cinque mine di pane arrostito, due
lui si facevano ne'grandi della sua corte, aveva somministrato ogni aiuto ad archisandro
, 6-163: quando ti facevo la corte ti raccontai ch'ero minacciato da una grave
mano, come potevano, con la corte di madrid e col governatore di milano
solfurea non mini il suo credito alla corte. de nicola, 362: altri stanno
della stampa, / la pania della corte e d'elicona. magalotti, 26-316:
belle /... è de la corte d'amatunta e pafo / stipendiato ministro
raccomandandosi a ciascuno, benché minimo, della corte. caro, i-25: non m'
uno de li minimi de la vostra corte. s. antonino da firenze, 3-6
età carolingia, chi ricopriva cariche di corte o uffici pubblici; poteva essere sia
nel ministero o nella milizia o nella corte. 9. funzione che riveste carattere
sono rappresentati nel teatro di sì gran corte rilevanti successi. muratori, 6-98: che
dolcezza. magalotti, 26-147: la corte di turino è stata sempre divisa in due
. giusti, 4-i-32: già la corte, il ministero, / il soldato,
interviene in tutte le cause davanti alla corte di cassazione (la cui funzione è
procuratore della repubblica e, presso la corte d'ap- pello e la corte di
la corte d'ap- pello e la corte di cassazione, procuratore generale).
: un de'ministri de la regia corte, / che 'l re mio padre s'
cesarea maestà,... ricevuto in corte coll'incontro del maresciale a piedi delle
, 2-ii-164: il ministro di napoli alla corte di londra l'ebbe [la lettera
conte puebla, al quale dalla nostra corte era stato assegnato per secretario di delegazione
qual forma di governo o 'n qual corte si concederà luogo a le poesie amorose.
sta en core; / tutta la corte vive con tremore / ad obidenza. a
... far nascere scissura nella corte prima che il re lasciasse la minorità.
minutante 'è nome di ufficio nella corte di roma ed equivale a segretario deputato a
per guadagneria di sé e di sua corte. valerio massimo volgar., i-46:
le minuzie de'corpi, lunghe e corte, / moversi per lo raggio onde si
hanno il corpo allungato, le antenne più corte della testa, terminate in paletta con
, 10-40: raffaello, mercé de la corte, essercitò il mirabile del suo stile
angioli sono in tanto numero e quella corte sarà copiosa e cosi grande, dobbiamo
miracolo economico. 10. stor. corte dei miracoli: nella parigi medievale,
gente di malaffare (cfr. anche corte, n. 1). 11
noi stemmo insieme, il vecchio nella corte fece l'assiuolo. -enorme, abissale
... miragliato e tutte altre corte non possa [ecc.].
1-305: portato in seggiola per la corte, riceveva i mirallegri e cantava da soprano
, s'egli aspettasse il carnovale o la corte di roma tutta, gli basterebbe.
mirandolana, nel 1267 sarebbonsi dall'avita corte di quarantola sparpagliati a mantova, a modena
, vi-3-234: le opposizioni che la corte di roma fa alle scritture uscite in difesa
non mica per viltà lasciaste di difenderla nella corte del re di noromberlande, ma più
10-37: -solo i poeti non arrabbiano in corte... -mi perdoneranno i mirti
amor dì dio che cotesti misapi della corte non mi taglino i panni sul dosso e
con istrane divise d'abiti e con ispade corte alla mano; e quivi incontrandosi per
sa cavarsi dalla meschia delle passioni della corte in modo che conserva una decorosa indipendenza
, lusinghiera e cavillosa. relazione dalla corte di roma (1621), li-7-123
. / potrà, mischiato co'paggi di corte, / salir con essi a far
ma ebbero il cristianesimo dai missionari di corte che ad essi andavano da costantinopoli, e
viaggio a madrid, con una missione alla corte. fil. ugolini, 212:
terrena, trionfa infine sotto forma di corte suprema. -sostant. gioberti
del carro a misura delle spighe. corte, 82: si deve avertir molto in
, e ciò in odio delle armi corte. -di misura, di giusta
le quali essendosi trovate fuor di misura corte, riuscì vano... il tentativo
tempo e mesura. -prendere troppo corte o scarse le misure, prendere male
,... egli prenderebbe troppo corte le misure. idem, 10-ii-185: prima
parte de la città e de la corte... 'l misurava da la fama
lunghe, il capo grosso, le braccia corte e disformi, ma sia ben misurata
mi sforzerò di aggiugnere. relazione della corte di roma (1624-25), li-7-248
con tutti i cardinali e tutta la corte di roma: il papa, parato in
vi-154: l'è pure sfacciata questa tua corte: e vuoi veder se io dico
ci son di male bestie in la corte, e vole tu vedere insino a'
non avesse molti più mitriati la nostra corte. sanudo, lv-96: vene il
aiutare il poggi (ministro del mobiliare di corte) 10 gli sarò molto obligato del
con partic. riferimento a quelle alquanto corte o larghe o molto sottili che si accendono
, 12-55: con tutta la sua bruna corte, / più che mai nera in
formata una traccia tortuosa di stalattite con corte strie o moccoli. 6.
nei paesi sicché erano arrivate alle ^ vesti corte quando le altre le avevano già smesse
relazione, poiché da otto giorni alla corte non si parla che di voi,
modello linguistico, terminologico e stilistico della corte vien sostituito dapprima dal modello delle '
collegio e la penna nel rappresentare in corte i suoi negoziati,... senza
vaticano, quando non sia una sfoggiata corte di re, non possa moderar bene il
duodecimo la poesia siciliana; e dalla corte di napoli moderava il gusto poetico degli
tanto che vuol ch'i'veggia la sua corte / per modo tutto fuor del moderno
che vuol ch'i'veggia la sua corte / per modo tutto fuor del moderno
i modi parigini e gli usi della corte di francia fossero stati ad un tratto
e senza scandalo mentre ci è la corte. forteguerri, 7-11: se voi m'
, vi-1-226: non ristava però la corte tuttavia di mandar fuori diverse scritture a
la profana / turba, che in corte sospirando alloggia. lippi, 12-40: d'
: generalità che in pratica troviamo sempre corte, o da capo o da piedi.
diventato da soldato di guerra moiniere di corte. gioberti, 1-iv-260: i nemici
. -con riferimento ad animali. corte, 32: appresso ce ne sono quattro
, al papa et a tutta la corte dell'affare della vai- tellina era il
/ minacciasse ad ognor l'ore più corte. -con riferimento al corpo considerato comeimpaccio
erano meno moleste, specialmente perché più corte. pea, 11-20: il discorso
atrio dell'hótel una strana vettura di corte, una 'victoria'antiquata a grandi molle ovali
: intende... d'ogni corte / le arcane molle. colletta, 2-i-371
tanto d'arrivare in russia, alla corte di pietroburgo, quei sovrani non ti mollano
quando le penne escono magre o secche o corte, questo deverrà quando le penne escono
sciatto. caporali, ii-59: la corte si dipinge una matrona, / con
459: se voi avete a seguitar la corte, / che volete voi avere?
pascoli, 1241: latrarono / nella corte i molossi ed i limieri. d'annunzio
a. molin, lxxx-4-84: la corte di sua maestà è multiplice, massime
barlaam e giosafatte, 104: la corte di giosafatte cresceva e multiplicava e quella
tasso, 11-iv-5: io ritornava di corte, ove lungamente era stato nascosto fra la
109: anche di questa moltitudine della corte celestiale si legge in eliseo profeta. dante
da'suoi ferri e che, alla corte di questo principe riparandosi, dovea potersi
per avanzarsi in quella gran catastrofe della corte romana e non molto lungi dal conseguirne
che dura molto, e le vite son corte. petrarca, 32-5: non molto
, 27 (460): con la corte di madrid e col governatore di milano
: perché questi, che han più corte le braccia, per l'ordinario han
... fa le frondi più corte e più strette di quelle dell'iride,
, iii-23-68: lasciò... nella corte cattolica il mondano e romano libro da
8-5: intra gli altri cardinali della corte era uno messer benedetto guatani d'alagna
1-1-26: spesso... la corte di roma, per bisogno di moneta
ciechi! imbriani, 4-196: nella corte granducale viennese, questo si stimava un
larga a due lobi, pinne pettorali corte, pelle liscia e di colore variabile
denti multi- tubercolati e pinne pettorali corte e larghe, che comprende i
ch'egli non è, quando la corte non volesse far monopolio sopra certi generi e
continuato doppo il ritorno in italia della corte del papa, anche con li suoi camerieri
montagnali come tante dame e cavalieri di corte,... se 10 può
odorino de donne de campagna in sottane corte. quali promesse, quali demografiche speranze
oro, / vago mesere, ove tien corte amore. dante, inf, 23-137
tosto potè, se n'andò in corte di roma. pulci, 15-45: armossi
un allegro brusìo di ragazzi montava dalla corte. verga, 4-42: un vocìo di
. f. frugoni, iii-258: la corte è un ippodromo; tutt'i cortigiani
un orlo dove comincia la montata. corte, 86: quando [il cavallo
il can di monte caccia quel di corte. ibidem, 179: viene asin di
asin di monte, caccia cavai di corte. -cava e non metti,
.. il sembiante a testa montonina. corte, 34: il corpo del cavallo
quel capitano non solo ti fa la corte (a lui costa poco) ma te
raso color caffè e latte, orecchie corte. ha il difetto di facilmente impinguare.
l'onore di vederselo presentato a corte da madama di pom- padour: un
terza specie di altro moraiuolo ha le foglie corte, il frutto nero tondeggiante.
a la morale, / dannando in corte l'opinion di molti / che per quinto
e biancofiore, 33: ella [la corte] ene ben trecento passi altissima,
. ritraendosi il re minos con la corte sua in quella gravità e maestà che si
chi più presto sapea soddisfarmi e fin dalla corte di- priamo mi facevano venire tutte le
catene dure della servitù che avevo della corte,... il tosco et il
. contarmi, li-7-281: arrivai in corte allora che mordacemente si agitava la controversia
odio acerbo che fra paolo portava alla corte di roma, il faceva dare alcuna volta
: per il più i vini di corte sogliono esser fumosi e mordenti.
a scrivere lettere a furia contra la corte e per morder la vita de'cortigiani
essere, non del tutto uom di corte, ma morditore, e ad usare con
spoglia ha il suo cavai tutta morella. corte, 23: tra pelami boni vi
8. dimin. morellino. corte, 102: il qual morellino al sol
la più gentil che mai s'udisse in corte. -fare la moresca, una
domenichi, 5-16: consalvo adunque nella corte di lei, mentre che si facevano
e'suoi seguaci e tutta la sua corte! poliziano, orfeo, 361
innocenti e fedeli, senza giudicio di corte, almeno colorato, facesse morire. ottimo
tal si muore. chi serve in corte, more allo spedale. chi more
tollera i cento galanti che le fanno la corte, e non bada che il mondo
le oziose lingue mormoratrici? -mormoratore di corte: avvocato di valore modesto, che
principe a concedere tutto quello che dalla corte di roma si pretende. manzoni,
/ dame infinite a quel signor far corte. tommaseo [s. v.]
al sellaio, morsaio, maniscalco. corte, 86: i morsi da levare e
deliberò d'allontanare in breve elisabetta dalla corte. 8. che rivela una
, v-6-69: ci trovammo in una piccola corte... coperta da una
li frate che so'venuti / en corte, per argir cornuti, / che n'
morso / de la muletta nostra. corte, 99: i morsi dolci giovano
ottenere le dignità e le cariche in corte è d'uopo intendersela col favorito del
vestito d'esso in mezzo alla sua corte, / qual occhio mortai mai veder non
della corte, mostrano che per dieci anni, dal
dura molto, e le vie son corte. tasso, n-iii-810: platone,
morte. proverbi toscani, 36: corte e morte, e morte e corte,
: corte e morte, e morte e corte, fa tutt'una. ibidem,
. -bello, sano, in corte; ed eccoti la morte', la
, 203: bello, sano, in corte; ed eccoti la morte.
véndare in montagutolo né ne la sua corte, se non fusse morta per mano di
229: ho trovato sano sano a corte il nostro signor beppe vaselli, a
. savinio, 10-280: quando la corte di vienna si trasferiva ad abbazia per
. prudenzani, lxvi-1-114: appresso questa corte beven vini /... / o
del 1202 venne con legati tedeschi alla corte di roma, per intelligenze co 'l
simulata sotto quella cagione di rivolere la corte del papa per trarne grascia, come
aspettando / il segno della mossa della corte, / givan di giù di su tenendo
moralità all'allegoria con qualche zampata alla corte romana. linati, 16-11: pensiamo alle
col medesimo cardinale un viaggio fino alla corte dell'imperatore: donde, ricondotto a roma
? siri, v-1-353: dolendosi tutta la corte che sua santità su 'l mostaccio di
sera dopo cena in tavola de la corte uno istru mento di cera che mostrava
ad evidenza che... né la corte di roma né quella di napoli ebber
presa alle spiagge di montaldo e portata a corte del papa come nuove generazioni di belva
. viani, 19-93: tutti quelli della corte andavano al lavoro vestiti come galeotti,
d'ogni errante sfera. mossotti, corte., ii-353: il sole, la
gli ugonotti veduto in moto tutta la corte e tanta nobiltà cattolica caminare verso un
, tutte diritte e svelte, le corte vesti e sottovesti al vento, sulle biciclette
il regno, e già motteggiavasi nella corte essere migliorata di condizione la reggia di pale-
, sovre / de ciò che chereme sua corte s'ovre. monte, xxxv-1-451:
di tunica senza maniche o colle maniche corte detto da xoxópo ^ mozzo e venne a
(mozzo di camera, mozzo di corte) o incaricato della manutenzione e della
]: mozzo di camera: servo di corte, che fa in camera le faccende
mucco 'vitello con le corna corte ', sen. macchia 'vacca '
di vii germoglio. di brente, corte., i-250: trovatala che leggeva
erano tutti uomeni mulattieri e asinai della corte. = deriv. da mulatto
mulo che si stava anch'egli nella corte a servire... passava per man
, le più belle del gregge muliebre della corte, tutte attillate e vestite pomposamente.
. carducci, iii-23-40: passa alla corte, dove, riprese le vesti muliebri
donna andò il donzello; / della corte e'passò il muro, / salse
62: a far lo ben comun son corte carte / perché ciascun al suo mulino
le gambe, lunghe, grosse, corte, sottili,... e ginocchia
ricorsi e riricorsi in appello e in corte di cassazione, a'più snaturati delinquenti.
lume a la cocina terrena e alla corte e a tutto il terreno dirieto. cellini
anno dopo venne nominato consigliere supplente della corte dei conti. murattismo2 (muratismo)
calde e muriatiche fanno credere. primo, corte., ii-78: i gessi,
') quello che è ricoperto di corte punte. tramater [s. v.
ma le mura e le pareti della corte e del palagio de'senatori e del comune
cinta ': quelli che chiudono una corte, un giardino ec. né sostengono verun
appartenenti alla famiglia tragulidi, con orecchie corte, coda molto breve e corpo striato
, spettacoli; non più dramma, corte d'assise; non più arte, produzione
cantata musicata dal maestro di cappella di corte. mazzini, iv-6-322: ignoro se chi
prete rosso, quello che fu musico alla corte dell'elettore, e un frate agostiniano
zator eccellente, che sempre tutta la corte teneva in festa, cominciò a sonare
ora in una ora in un'altra corte, in atto di essere accolto, applaudito
facce. ghislanzoni, 18-67: alle corte: il brigadiere gli si accosta pulitamente,
che ha tanto muso da farmi la corte! c. arrighi, 1-29: io
belle cirimonie che s'usano nella elegantissima corte di quell'imperadore mussurmanno! -come
agile e allungato, 43-48 denti, zampe corte, (io- tati di pelame folto
). colletta, 1-68: la corte romana, sebbene inchinasse alle felicità di
mutandine, sf. plur. mutande molto corte o confezionate con tessuto leggero (per
, li-7-353: il vero sostenimento della corte nella sola frequente mutanza dei papi consiste
panni. machiavelli, 1-ii-181: la corte ha ordinato una tassa che universalmente si
mirare. guicciardini, 2-6-17: la corte è ancora in burgos e io mi addirizzerò
e anche più opportuno a trovar la corte, se in questo mezzo si mutassi
per siffatta mutazione / a gir in corte il mondo si è arrischiato. tasso
brusoni, 929: seguirono in quella corte diverse mutazioni di scena che diedero molto da
alle dicerie di disgrazia del musico di corte, paisiello. -che accetta facilmente
idem, par., 10-75: nella corte del cielo, ond'io rivegno,
gemelli careri, 1-i-240: servono ancora in corte del gran signore [dei turchi]
giovinastro che serviva di paggio in una corte. questi essendo inconsideratissimo nel parlare,
. passarono quindi i sergenti de la corte i quali andavano a torno per la citta
nell'antico impero birmano, funzionario di corte che fungeva da intermediario fra il sovrano
nanna / zascuno el qual de la corte s'inpaza / fin che no ha
tutta sale. casti, 24-56: in corte per lusso i gran sovrani / soglion
, che hanno le gambe proporzionatamente più corte degli altri. 3. che
che si divincolava su delle grosse gambe corte corte. sbarbaro, 1-99: 1 nanerot-
si divincolava su delle grosse gambe corte corte. sbarbaro, 1-99: 1 nanerot-
borbonico nel 1799 dopo la fuga della corte in sicilia fino all'invasione della città da
margherita di navarra, / tra una corte di poeti, / in suo stil libero
sono di fare l'istorico narratore della corte in tutte le sue notizie e prerogative
fumeggiando sfoggianti ferono la lor entrata in corte con esito eccessivo delle lor casse e con
[uno strumento] nato in questa corte d'altissimo e reale intendimento, per
vestire chi m'ha sconcagà la mia corte. a. cocchi, 4-1-168: non
, dignità principale quanto alla giustizia nella corte cattolica. = deriv. da
giuglaris, 2-2: li gabbinetti della corte, per quanto ritirati si siano,
.. un personaggio ben noto alla corte, voglio dire il ministro canella intervenne
alla pettinatrice che ne asporta le fibre corte, assume la denominazione di nastro di
prati di erbe dure, spesse, corte. cassola, 6-30: al di là
presa la coda, zampe corte e muscolose, pelliccia folta e morbida
pasqua a casa tua, natale in corte. -da san martino a natale,
quelli che vanno oggi ad impetrare in corte di roma, li quali domandano dispensazione
. testi, i-235: altri in corte reale / gonfio d'aerea speme /
salvatore 1519 in spagna, in la corte del serenissimo re dei romani con il
comende e offizi del regno e della corte si daranno a'nativi e non agli
aretino, 10-28: se ne va in corte un fanciullo simile a una perla nel
sapete... la natura de la corte che, quando si perde la grazia
diano condotti una volta questi vasi alla corte di portogallo, s'intende poi subito come
sercambi, 159: andato il nauchièri a corte, doman dato di tedei
procurato e procura di tener lontani dalla corte quelli soggetti grandi di valore e di
venti dell'ambizione, sono ricoverati nella corte. questa è un porto tanto isposto
concetto d'aver occulte intelligenze con la corte. segneri, 11-54: o sommamente
, né sa navigar nel mar della corte. muratori, 7-v-415: ne'secoli
dimostrava il re della china e sua corte con infinite nazioni diversamente adornate.
ecco si muta la scena nel teatro della corte cinese. i. nelli,
mutar religione e di starsi lontano dalla corte ponesse il re in necessità di fargli la
da 16 a 43 cm con zampe corte e tozze, branchie esterne arborescenti,
molt'anni cominciarono a far credere nella corte quel che prima si derideva per opinioni de'
affetto congiunti co'più auttorevoli di quella corte, non si può negar che non renda
da un portoghese negoziante, ch'era alla corte per traffico, se ne fece istruire
maffei, 239: negoziava bernardo nella corte del re lodovico il giovane una pace di
per questo era sentita mal volentieri alla corte la pretesa della polonia d'invadere la transilva-
sisteron, nunzio residente ordinariamente in quella corte per il pontefice, e il marchese
e espettazione grandissima proposto ai negozi della corte. giannone, 1-iii-388: s'uniscono
medici] che, quando noi eravamo in corte, sempre era al levare del sole
movimento della negrefazzióne, per cui la corte si faccia negra. = deriv
fronte diritta e prominente, ossa nasali corte e appiattite, dorso nasale depresso e
sottinteso. sarpi, v-2-161: la corte romana, contenta d'aversi valuto nelle
? fagiuoli, iv-50: sincero in corte il redi, addove un neo /
zente armasse / e trionfasse in gran corte e leticia, / né de toller millan
, n-77: lascia costoro e in corte se ne passa, / e li ritrova
prima azione quasi per sentenza di tutta la corte fue liberata. battista, ii-241:
e asciutto e de una vista viva. corte, 115: sia nerboso [
marco lombardo] un altro uomo di corte, lo qual era nesciente persona appo lui
una sola specie, caratterizzata da orecchie corte, che vive nell'isola di sumatra
dalla donna, la domandò se in corte volesse nessuna grazia. storie pistoiesi, 1-68
pisani, 317: nestore di tua corte, io son tommaso, / che
giocoso turbine, nevicare i fiori nella corte. -sfiorare. montale,
2-230: s'incontravano le dame di corte, assai leggiadre, vestite alla francese
serafini, 33: io vissi in corte insino a questa nevosa vecchiezza che voi vedete
autore del 'newtonianismo quando andò alla corte di berlino. = deriv. da
antichi niccollotti e un'ampia entrata / corte bandita dimostrava a tutti. leti,
da dimensioni notevoli, orecchie larghe e corte, pelliccia di colore rossastro con sfumature
famiglia e quella di un signore della corte. settembrini [luciano], iii-2-48:
ed uomo di squisita galanteria, alla corte del re lazzarone e della regina carolina.
mezzo metro, tozza con zampe corte e robuste adatte a movimenti len
. sansovino, 233: la corte usa comunemente di chiuder le lettere dall'
soglio / infin che morte / le corte mie giornate no interrompa. castiglione
); sontuoso, fastoso (una corte). romoli, 3: per
il re non mancò di darle una corte, nobile ed illustre per le molte dame
. mi fratelli e con tutta la corte ad una nobilissima cazza di cervi. marini
soltanto il giorno in cui sarà ricevuto a corte, e potrà nobilitarsi.
'l volgo sol devria nomare, / di corte in vece, largo e instabil mare
: aveano i guelfi bianchi imbasciadori in corte di roma, e i bolognesi in loro
, capelli lunghi all'americana e sottane corte sopra i ginocchi nodosi. -che
che colui / che nomò pria la corte volse dire / morte, non corte,
la corte volse dire / morte, non corte, come diciam nui. magalotti,
, se non cieche, oh viste corte / di quei che, volti a pascersi
(93): promisse che la corte del governator di roma non mi darebbe
con le picche e con l'armi corte. m. adriani, v-247: sbarcato
consiglio tutti li senatori e baroni della corte, propose senza nomar le persone il
tanto d'uccelli, venne a la sua corte per vedere, sapere ed imprendere l'
f. frugoni, vi-454: perché la corte suol essere il nomenclatoio delle pasquinate,
di vocaboli più da eremo che da corte. lanzi, v-426: gl'indici
profano, che tale nelle leggi di questa corte è la nominazione di tutti coloro i
per designare la funzione tradizionalmente propria della corte di cassazione, nell'espressione funzione nomo
gente d'un gentiluomo, ma d'una corte d'un prencipe. p. del
non vii soldato, e tuo genero in corte / mi tengo. manzoni, pr
(1-iv-50): se egli va in corte di roma e vede la vita scellerata
mico; un signor di corte; un abate aspirante a benefici..
notasse tutti i mancamenti di tutta la corte e ne portasse a lui ogni giorno la
poesia provenzale fosse conosciuta e apprezzata nella corte normanna di sicilia, nella quale si
si ricollegano ai modi della poesia di corte sviluppatasi fra i secoli xi e xiv
, straniero). statuti della corte de'mercadanti di lucca (1616) [
nostro accademico. foscolo, v-129: la corte nostra non ha più buffone, '
bembo, 9-4-33: potevamo stare in corte di roma... onoratamente e
[uno strumento] nato in questa corte, d'altissimo e reale intendimento, per
dalla legge in via normale davanti alla corte di cassazione e solo in via eccezionale
le persone notabili che si trovavano nella corte, fu deliberato che con più celerità che
nulle, cui sono sostituite da spine corte, grosse, forti e prive di
, come lo chiamano, attuario della corte, dove avea centinaia di volte questo
: lo mastro de acti de la corte de dieta bagliva sia tenuto fare uno
che notasse tutti i mancamenti di tutta corte e ne portasse a lui ogni giorno
bastardelle del notaio della cassa di detta corte. -assoggettare a un'imposta (una
dinon- ziare dinanzi allo officiale de la corte dei ribelli. leggi di toscana,
state fatte loro in persona pel messo della corte del loro rettore, dovendo curare i
si e a'mandarini che risiedono alla corte in pechin, se ne fa la notomia
alla parola: castigo sì notorio alla corte che, ammirandone tutti la divina giustizia
machiavelli, 1-ii-162: di francia o della corte, essendo là sì amorevoli, savi
pubblici che si fanno a dame di corte, ai quali sono deputati scudi novantasei
vuole. guadagnali, 1-ii-209: alle corte: dal tre si giunse al sei
mun fatto avea creare un ponte / da corte al duomo a nobiltà guardando. /
, 2-3-164: è in quella corte un palagio che può dirsi il mercato delle
viceré delle altrettante provincie fuor della corte. algarotti, 1-ex-68: se
, par., 10-75: ne la corte del cielo, ond'io rive- gno
. carducci, iii-14-312: ivi [alla corte di mantova] fu accolto [il
da lei e se ne torno alla corte, aspettando di udire qualche gran novità avanti
rito del matrimonio (anche nell'espressione corte di nozze); festa nuziale.
: venne un die che si bandìe una corte di nozze. idem, vi-172:
monacale. lacopone, 1-28-19: la corte o'se fo queste nozze si è
aveva il re comandato che tutta la corte mi venisse incontro, sì come sarìa successo
numera l'ore or lunghe e già sì corte. tasso, iii-24: s'io
berni, 218: in questa gloriosa corte adunque, fra l'altre laudevoli usanze
di questi signori che le fanno la corte. g. bassani, 5-298: apparteneva
sassetti, 343: tenendo quel re corte grandissima e nu
qual però avea io fatto allevare nella corte già del medesimo faraone fin da fanciullo
ambasciatore pontificio presso un sovrano, una corte, ecc. -anche: collettore delle
la morte. forteguerri, ii-215: la corte è un ampio mare, ove si
: io vengo novo servo a la to corte / partito da servir quella d'amore
ricevuto ancora marito continuava di nutrirsi nella corte di francia. tasso, 12-18:
un gruppo di cantaridi che infamano queste corte e vi nudriscono col lor veleno pertinacissimo
gran maresciale, nelle discrepanze con la corte, tutto ad oggetto di contrapor alla passione
cornaro, lxxx-4-333: con moscoviti la corte cesarea nutrisce ottima cori- spondenza. ruzzini
sdegno / roco mormorador, nodrito in corte. alfieri, 1-160: la mia figlia
siri, vii-671: il suo ritorno in corte dissiperebbe molte voci e nuvole che vi
croce, 45: tornò di nuovo alla corte del re, accompagnato da un milione
: lo ben che fa contenta questa corte / alfa e o è di quanta scrittura
. iacopone, 1-28-19: la corte o'se fo queste nozze si è
divoto alla moglie e figliuoli e far loro corte fuori, servigi in casa, solo
. bisticci, 1-i-258: partitosi di corte di roma..., ritornò a
lei, costui non occupa nella sua corte, si fa presto a capirlo,
/ perché obliasse l'arme in quella corte. molza, 1-404: esci di tua
comune linguaggio hanno le piazze, / la corte, i boschi... /
, tornandosene a piedi l'ammiraglio da corte al suo alloggiamento, vicino al lovero,
4. dimin. oblunghétto. corte, 63: due rote oblunghette alquanto in
, 158: gl'impieghi di corte... possono conferirsi ai ricchi
pedemonte, 19-657: venti nella mia corte oche io nutrisco, / e
guerra di scandali non sarebbe gradita alla corte, gadda è un uomo da far tacere
d'un gentiluomo spagnuolo che passa alla corte dell'ambasciador cattolico in vinegia, non
come era suo costume, ma con corte labbra serrate, certo occhiare inquieto,
dire per proverbio che chi entra in corte con qualche buona fortuna suol subito far
palmi lontano all'occhio della briglia. corte, 82: non si trova morso alcuno
di terra cotta e alcuni di piombo. corte, 47: lo strame deve stare
/ fra turno e i capi in corte e in cittadella, / ma ben sapeale
c. gozzi, 1-882: alle corte, ella cerca più un aquilotto che
: la reina, volendo ordinar la sua corte, pose l'occhio e '1 pensiero
: ahi qual di plebe o qual di corte vizio, / ahi qual favilla dello
tasso, n-iii- 843: la corte è simile al mare, in cui fa
di poteri occulti contro i quali la corte con tutte le sue scorte, a
1-iv-337): ritrovatala avanti che la corte i beni stati del padre, sì come
questi occupava una delle prime cariche della corte. manzoni, pr. sp.
il quale povero aveva uno albero nella corte della sua casa che occupava la casa
avete mandato. sarpi, i-1-43: la corte non è tutta unita: ha ancora
, si vide grande alterazione in quella corte, parendo loro a torto essere stato
nell'impero ottomano, alto dignitario di corte con funzione di maestro di camera del
ai fiorentini, e quando andiamo alla corte per qualche affare conviene a noi altri
un autore si è reso odioso alla corte romana scrivendo contro le sue pretensioni,
tiranno ornai / lungi siam tioi dall'odiosa corte, / ove in mezzo ai lamenti
la sua punizione nell'influenza che alla corte del negus prenderà il rappresentante germanico.
odorino de donne de campagna in sottane corte. -sentire l'odorino di una
, 1-41: quattro cose fanno la corte graziosa: se è grande, se è
involucro universale semplice di molte fogliette più corte dell'ombrella, involucro parziale minore a
ma vivi al soldo suo ne la sua corte. tasso, n-ii-318: l'ufficio
basse e allungate e pinne pettorali corte, comprendente una specie, yophisurus
il re nella condotta et intrattenimento della corte, sarebbe bastante per mantenere più fruttuosamente
lxxx-4-925: risulta dalle medesime che la corte di vienna per la sua forza intrinseca è
stafà pascià suddetto molta gente della sua corte, giannizzeri tre mila, spaì-oglani tre
'1 contadino, la teggia, la corte, l'aia, il fenile, il
bellezza olimpica, che piacque tanto alla corte di luigi xiv e durante la reggenza e
più grande e più solenne ambasciata a corte di suoi confidenti. = voce dotta
trombe, cornetti ed altri istrumenti per la corte e persona del pascià. marino,
... furono per forza dentro dalla corte sospinti... poi..
, e fue bello uomo di corte, e dimorava a san giorgio oltr'arno
.., carlo e tutta la corte... avesse in orrore il nome
catalano, temono molti non tiri la corte oltramonti. algarotti, 6-53: fate pur
venendo due cardinali d'oltre- monte a corte. fra giordano, 3-121: usallo a
olimpo a sé dinanzi / chiamò la corte de'celesti. 2. per
foscarini, lxxx-4-656: al mio arrivo alla corte di vienna, che fu sul fine
solevano portare i buffoni o i matti di corte. ma... 'cappello1
e vari risparmi, a'quali una corte sì avida e scialacquatrice ombrò e indispettì
che le mie gioie ancide ombrate e corte. bacchelli, 1-ii-343: -oh, -disse
il regno, né può esser absente dalla corte. essa è l'ombreggio della sua
un cavallo; irrequietezza, indocilità. corte, 97: se facesse [il cavallo
\ lo ben che fa contenta questa corte, / alfa ed omega è di quanta
levarne. -ant. omo di corte: v. corte, n. 3
-ant. omo di corte: v. corte, n. 3. -omo d'
fra 200 e 100 m. -onde corte: di lunghezza compresa fra 100 e
distinguono onde lunghe e onde brevi o corte). 43. econ. onda
er una bestia sola, / onde far corte all'animal regnante coll'opra, col
cantù, 502: ondeggianti favori della corte. d'annunzio, iv-1-68: nella sua
concorso ondeggia il regno / e la corte ne va tutta sossopra. oliva,
tanto le più lunghe quanto le più corte si facevano in tempo uguale, compensandosi
li medesimi ofiziali e lor foro e corte abbino ordini, leggi e costituzioni.
de gli emoli, la malignità della corte t'onestano le mie ragioni. segneri
: si faceva... loro la corte: cosa oramai credo andata onninamente in
umiliato. sarpi, 1-i-44: la corte romana ed il suo capo non si
fra gli altri baroni di quella imperiai corte. giannone, 1-iii-369: odoardo iv re
quel che fé stupor fu che la corte / del titolo di dama l'ha onorata
la mercede,... questa nella corte non si chiede né si pattuisce,
gentiluomo del duca di ferrara aveva stanza in corte e la stessa mensa del principe oltre
che non v'è alcun signore in corte che viva onoratamente come in lui,
rimanente in molta grazia e autorità presso la corte. loredano, 2-91: invio a
, eccetto quelli che hanno maneggio in corte, di non abitare le città,
intrattiene s. m. per far la corte onorata un buon numero di gentiluomini,
marchese suo padre uom d'armi e di corte, avea divisato metter il fìgliuolino sulla
], zi: in un'aula della corte d'as- sise è ritornato tra gli
riferimento ai compiti definiti dall'etichetta di corte. -cavaliere d'onore: v. cavaliere1
d'onore / di quelle principesse della corte, / non mica vaghe del far
conveniva. -archit. cortile, corte d'onore: cortile princi- adorazione dovuta
16-vi-199: al mio ritorno con la corte a firenze non mancherò di prendermi l'
non hanno mai voluto confessor gesuita in corte; che la regina impetrò questo suo todesco
pulci, 11-132: fu menato a corte a grande onore / e fu posto in
fu rilasciato libero e, partitosi dalla corte per mostrare maggior segno di libertà,
un convito); sfarzoso (una corte). dante, conv.,
... ognuno di loro tien corte separata ed onorevole. romoli, 18
. calmeta, 74: in la corte soa omini per qual se voglia virtù
maggiordomo, che notasse fra'gentiluomini della corte gab- briello, con onorevole provvisione,
pittore fece sì ch'egli, affezionatosi alla corte, perdé l'affetto al dipignere e
quell'onorevolezza che si conveniva comparire nella corte di un re. brusoni, 1-188
. -munificenza. relazione della corte di roma (1605), li-7-73:
, di un esercito, di una corte, di un luogo sacro o adibito a
un servi zio nuovo di corte; è in vetro opalizzato a bordi dorati
furono pubblicate in italia con privilegi della corte di roma sino all'anno mdlix, tempo
fusione, destinata ai piccoli teatri di corte, di forme e moduli precedenti quali recitativi
d'olanda fusse fatto opera in questa corte perché la cosa non avesse effetto. cesari
secolo come derivazione diretta del balletto di corte { pallet de cour), in cui
/ oprar la lingua; esser in corte il primo, / l'ultimo in
legno, / lunghe le gambe e corte fan le braccia. campanella, i-13:
cosa di più, particolarmente in una corte dove, per lo scompartimento dell'autorità tra
] fiorenza, quando io andai alla corte, era in malissimo concetto dell'imperatore
alfieri, 5-234: viva sepolta in corte aver sua mente / vedev'io là
temeraria. casti, 4-17: era in corte comun l'opinione / ch'ei fosse
machiavelli, 1-iii-997: ieri fumo qui in corte lettere di francia, per le quali
muratori, 7-iv-425: cambiò allora la corte di roma genio ed oppose al guelfo ottone
rovina a chi oppose la sua riforma della corte suprema. 5. citare come
governo di stato, nei maneggi di corte e per le sue intelligenze con la
amore. sarpi, vi-3-250: la corte... vuole chiamar eresia tutto quello
l'odio suo d'italiano contro quella corte della quale sapeva la feroce oppressione su
invidia de'grandi e l'odio della romana corte opprimerlo di rovina, ma non d'
comandò a gerelano tribuno che con una corte di soldati andasse e prevenisse il consolo
una prelatura in un'altra, siccome la corte usa di dire, ottando.
alla fallata alberoniana impresa. pecchia, corte., ii-195: tra i diversi
l'ore della mia vita o lunghe o corte / a lei consecrate ho, perché
. tassoni, 10-28: condotti in corte poi fanciulli ancora, / ne l'
. bisticci, 3-146: sendo in corte..., gli fu più volte
collegio de'cardinali e di tutta la corte di roma nelle solennità dell'anno.
del tempo nel veder le feste della corte e nel dir orazioni. casti,
fare in due maniere: o per corte proposte e risposte, siccome sono i dialogi
le fibre lunghe all'ordito e quelle corte alla trama, e tessuta su telai molto
chiama il concilio un grande svegliarino della corte di roma e diventa così il parlamento
i-61: molte ditte gli facevano la corte per attirarlo nelle loro orbite e al loro
incisorio ordigno / berlef primo chirurgo della corte. gozzano, i-115: mi
strozzi..., quanto possente nella corte di francia, altrettanto nemico al nome
contra ridolfo predecto, sì raunò la corte sua nella città di brescia, e quanto
la reina, volendo ordinar la sua corte, pose l'occhio e 'l pensiero sopra
ad ordinar al re suo figlio una corte reale, ponendogli appresso consiglieri savi e
pulci, 1-8: dodici paladini aveva in corte / carlo, e 'l più savio
i. andreini, 1-121: in corte bisogna far professione di più che ordinaria politezza
che s'era reso odioso a tutta la corte. scaramuccia, 22: antonio [
: la loro cognizione non spetti alla corte del fondaco, ma alla giurisdizione dell'
., un altro ordinario della medesima corte parla in suo luogo. -stor
volgar., 1-50: rallegrata tutta la corte di cielo e fatta gran festa et
che s'erano opposti alla riforma della corte suprema, e in genere a tutto l'
: lasso a fighetto, ragazzo di corte, staffilate numero venticinque con un buon
. sono animali forniti d'unghie forti, corte e poco taglienti, con cui scavano
cose che non mi sono date da la corte, e la state mi piacerebbe più
una signora sono alle volte capaci di restar corte nel coltivare la pulizia e l'ornamento
i-825: del famoso artù vide la corte / le infiammate d'amor donzelle ardite /
onore. aretino, v-1-514: la corte non meritava ch'io mi chiamassi sua
formare il perfetto principe e la perfetta corte, di loro ragionando. guidi,
, 1-41: quattro cose fanno la corte graziosa: se è grande, se è
pelame soffice e bruno, ha zampe corte (che nel maschio recano un forte
ch'è descritto e ordinato in della corte de'mercatanti. baldinucci, 9- viii-194
i prìncipi normanni tolsero in prestito dalla corte bizantina foggiarono questo titolo di arconti pei
co- cito, e le tua corte. c. i. frugoni, i-1-66
una signora che si lascia far quella corte da un vecchio orribile e scempio, avendo
una fante che con elena era in corte, cominciarono piangendo a chieder aita.
: come dice l'aretino, la corte ebbe prima il nome di 'morte '
solo di gelosia di non perder quella corte. = deriv. da orto1
illiger chiamato sorratrium; caratterizzati da antenne corte, più grosse all'estremità, acute
f. frugoni, iv-154: tutta la corte ondeggiava nella licenza espressa della dissoluzione sfrenata
anche tedesco o di germania, con spighe corte e granelle poste su due file,
medesimi e dei più vili schiavi della corte, i quali... lo
, poeti, istoriografi e giornalisti di corte. faldella, i-4-29: dopo aver
. brusoni, 4: comparvero alla corte le lettere del governatore di milano e
levati e vieni e vede- rai la corte oscura, el signore e madonna mesti,
scorge / sempre nel tempio e nella corte mai. alfieri, iii-1-99: stanno i
e tutti i prelati e signori di corte delle bellissime considerazioni che aveva fatte con
intimare l'osservanza). statuti della corte de'mercadanti di lucca [rezasco],
badoer, lxxx-3-68: tale istituzione [della corte] non è al presente del tutto
gazza annunziò che fra momenti / in corte il conte babbuin s'attende, / che
nelle censure. cesari, 6-41: nella corte del marchese suo padre osservò luigi molto
volessero agere contra alcuna persona in la corte de dicti baglivi. 28.
, in cui mi indicheranno le osservazioni della corte dei conti. 9.
, 2-23: è osservazione sottilissima di corte l'adoprar negli affari più grandi ogni
loro fratelli, e stanno in quella corte ostaggi della sincerità dell'animo loro. siri
invade principalmente le ossa spugnose, le ossa corte del carpo o del tarso, ecc
, funzionario alle dipendenze del maggiordomo di corte. rinaldo degli albizzi, ii-579:
ricchezze di spagna alimentino le profusioni della corte di vienna e che il sangue dalle loro
andando ov vero tornando da corte di roma, domandò l'oste del suo
ho sempre inteso che la corte è saccomanata da cotali ribaldoni; e
qualche fotografia, insieme con le gonne corte e le scarpe di sughero.
, 3-ii-16: conosciutosi per tanto dalla corte di francia infruttuosi i modi soavi per
... 'ha anco la corte e l'università i suoi ostrogoti '.
bona opinione ch'io tenesse di questa santa corte, la quale se 'l corpo di
vante / spazi e colonne ottangolari e corte. ottangolato (ant. ottangulato
bonifazio papa ottavo in roma, venne a corte l'abate di clignì. ariosto,
milizia ottomana de'buoni capi e la corte di buoni consiglieri. orsino, i-172:
mezzo e tozzo, con le gambe corte, le braccia penzoloni, il portamento ottuso
molto e stalle e ovili / e corte per li polli ed altre genti / utili
ozioso. pulci, 11-24: la corte nostra / par tutta in ozio per
innamorati forestieri e l'ozioso intrattenimento della corte del conte ramondo generò assai più poeti nella
poeti nella lingua provenzale che la virtuosa corte di federigo nell'italiana. fausto da
contarini, lxxx-3-993: le vivacità della corte di francia male ci confanno colle paccatezze di
la pace. -pace di mar corte: congiungimento carnale, coito. -anche
a fare alcuna loro privata bisogna nella corte conversassero. biondo, xlv- 199
/ fra turno e i capi in corte e in cittadellai / ma ben sapeale enea
circondato da una numerosis sima corte. d'annunzio, iii-1-737: presso il
quale nerone stesso, con tutta la corte in veste luccicante d'oro e di
suggel della sua benedizione ^ / a corte ritornossi accompagnato, / adorato dal popol
di salerno e i maggiori signori de la corte. r. martini, 52:
artisti e letterati, altinterno di una corte (anche come appellativo ossequioso nello stile
risorse locali (l'economia). corte, xcii-i-247: tanto rispetto...
alla metro poli, alla corte). giacomo soranzo, lii-3-41
arie coi compagni. -respingere la corte di qualcuno. soldati, 2-59:
era un ingegnere che mi faceva una corte, ma una corte che non ti
che mi faceva una corte, ma una corte che non ti dico!..
, 72-86: nel detto tempo da corte la paga, / che andava al legato
imperatrice a proprie spese da barcellona in corte. fenoglio, 2-246: basta, dovettero
se non brochieri e fumo di arosto della corte, qual vai più a pari vostri
, 213: il turco tiene nella corte sua dodici mila giannizzeri e più di
di parma, poi nella paggeria della corte napoletana. = deriv. da paggio
1050: fu scelto maestro de'paggi alla corte del principino. giocosa, i-76:
n. 14. -chi vive sulla corte muore sulla paglia: v. corte
corte muore sulla paglia: v. corte, n. 15. -col tempo
pagliaccia andrete rinnegando dio dreto a cotesta corte: vita proprio da disperati e da voler
ai pagliai di qualcuna: fare la corte, la posta a una donna.
padula, 17: essendo festa di corte mi tocca vestire in gala, cioè
... il far rapporti in corte di gravamenti dove non sia il pago per
cavalieri nobili e valenti che vivevano alla corte di carlo magno, ne godevano la
, 1-8: dodici paladini aveva in corte / carlo, e '1 più savio
pari di francia, come orlando nella corte di carlo magno e simili. c.
palazzo imperiale ', da palatium 'corte imperiale '; cfr. ant. fr
parafreneri del papa con altri de sua corte. segneri, iv- 554: si
che è nel mezzo d'una cerchia o corte grandissima. g. grimani, lxxx-3-949
il re, l'imperatore, la corte che vi risiede. chiabrera,
aveano il mento folto / e di corte deposta ogni divisa, / in di cui
vi risiede; che fa parte della corte o della famiglia imperiale o reale (
giorni a posnania... alla corte di quel palatino. b. croce,
e gran numero di altri, mantien corte da pari sua, gode giardino con
di chi lo rappresenta; reggia, corte reale o principesca (anche nelle espressioni
destinata ad accogliere il signore e la corte. laude, v-520-109: fuor de
quello dove risiede il prencipe e la corte sua. busca, 68: piace ad
soddisfazione del palazzo e con approvazione della corte. g. giustiniani, lxxx-3- 1070
insomma dove sostava il traffico portato dalla corte pontificia. -conte del palazzo di
nella società del cinquecento, donna di corte. castiglione, 332: prima che
rivolgimento anche violento che si verifica nella corte del sovrano, contro la sua persona
addetto alla stesura degli atti civili della corte del vicario. statata inclitae civitatis
maggior consiglio, pregadi..., corte di palazzo. 5. ant
con picciolissimo gambo, con le reste corte. fiorisce nel maggio ed è comune
da chi li ha ottenuti, essendosene in corte cesarea fata così palese mercanzia che di
si pone in iudicio, cioè in corte davanti a'iudici, acciò ch'elli iudichino
aè iustizia; e questo si fae in corte palese in saputa delle genti acciò che
poliarte, non ardiva di farmi palesamente a corte. -senza timore. leggenda
neve; e di poi alle finestre della corte ce ne andiamo e facciamo con esse
fagiuoli, xiv- 112: la corte è il luogo ove si fa la festa
), giocato particolarmente nelle feste di corte: consisteva nel colpire una palla di
questo modo i pallottare. statuti della corte de'mercadanti di lucca { 1619)
d'annunzio, v-3-72: le unghie corte le fitte pieghe palmari. 2.
le zampe davanti arcuate, con le corte dita palmate. -fornito (un
lecca, lo palmeg- gia. corte, xcii-i-248: gli fosse [al cavallo
. pallavicino, i-602: ella [la corte romana] quasi mistica vita mantien l'
gli ultimi palpatori d'argento evacuano dalla corte come cenci spazzati dalla tramontana.
2-no: ultimamente quivi trasferì la sua corte, e con una incredibile spesa gettati i
banda era piena di prelati residenti in corte. lippi, 6-108: vanno le fave
dotto medico che viveva in francia alla corte di enrico iv, e che propinava
, grosso (un insetto). corte, xcii-1-249: devete avertire che quando [
breve e largo, orecchie grandi, gambe corte con piante pelose e dita brevi,
lo sai: / pura se'facta nella corte divina; / e se 'l desio
il gran ciambellano / vi arriva da corte, / e dietro un tarpano / da
processo]... pendeva presso la corte d'appello di genova. bacchelli,
la noia, che ornai provava la corte cristianissima pe'i lunghi fastidi e spese
ad allungar le sottane dopo che più corte non poteva farle, seguendo il ritmo
, cioè rivestita di verde, pennicole corte e pennelliformi, oppure lunghe e piriformi,
duchessa beatrice solamente li virtuosi di soa corte premiare et essaltare, ma da quale
era persona alla quale niente era in corte ascoso e che sapeva gl'intimi penetrali di
cattiva impressione negli spiriti penetranti di quella corte. gigli, 5-9: tutte le mie
in penetrare i segreti dei principali della corte. sarpi, i-i-ii: non ho potuto
e omne altra scriptura accadesse alla dieta corte; e possa exigere... per
cardinali,... se sono nella corte, si debbono confessare al papa o
volo eminente che non abbiano in questa corte avuto ricovero? dovila, 116: né
cader venne in dispregio / a la corte odoratoria. 6. locuz.
4-80: mira per tutto la silvestre corte / de l'alata famiglia o gir
i prìncipi, non pensiona alcuno delle corte romana. gussoni, li-3-489: nella
romana. gussoni, li-3-489: nella corte di roma teneva enrico iv dipendenza e
: che gl'impiegati al servizio della corte o dello stato non potessero essere ammessi
, quando va a trattare con la corte e con gli stati del paese cose d'
l. contarini, lii-4-73: tien gran corte d'uomini e donne, fra le
iv-1039: il vecchio professore fa la corte alla magìa sperando che i pentacoli e
, caratterizzati da forma pentagonale, braccia corte con una fila di grandi piastre marginali
quello anno si fecie alla penticosta grande corte e festa a parigi. capitoli dei
redi, 16-vii-45: sabato partirà la corte alla volta di pisa, ed io nel
sentenza del 1910 con cui la suprema corte lo dichiarò incostituzionale). gramsci
baccelli,... l'altro fa corte coccole come giuggiole. c. durante
ulivo peperino..., con foglie corte, larghe. il frutto è rotondo
gli umani: / a cui la corte, a chi seguire amore, / a
pitti, 1-80: io caddi giù nella corte e diedi del capo in su una
perdono molto più di fervore conversando nella corte che non ne raccolgono stando ritirati nella
295: sapete poi la natura de la corte che, quando si perde la grazia
la questione sia tenuto pagare alla dieta corte... grane quindici. citolini
maestro. baldi, 4-1-162: giunsero alla corte uomini mandati da lodovico sforza per dar
del rosso, 104-6: vederay en corte 9ascuna / chi piu vi serve, pyù
ire fra i perduti. statuti della corte de'mercadanti di lucca (1610)
più al consiglio dell'arte. statuti della corte de'mercadanti di lucca { 1610)
/ cercando andava or questa or quella corte. boccalini, ii-55: apollo,
erasi già il rubens trattenuto onoratissimamente nella corte di questo principe, benignissimo amatore di ogni
di marzo, e portòlo tinacio messo di corte. folgore da san gimignano, vi-n-164
ha]: la comparsa perentoria di la corte e procuratore. lippi, 6-87: