331: sendovi la corte di roma, v'erano moltissimi singu-
ricordo della prima fiorita di poesia alla corte sveva? panzini, ii-649: c'erano
niente? bisticci, 3-87: era la corte romana il più fiorito istato ch'ella
baron fiorito, / onor della mia corte, figliol mio, / come comporta
i principi] accompagnati da una fioritissima corte. motense, lx-2-56: vide quivi fra
. b. davanzali, i-64: parte corte e strette di poppa e prua e
9-3-151: il termine d'andare a la corte è di sei mesi dopo la capitolazione
quali erano ex ministri e dignitari della corte granducale, furono prima solennemente fischiati.
astrarre dalla realtà oggettiva. relazione dalla corte di roma, li-7-226: ama [urbano
mortali con le lor dita grinzose le unghie corte le fitte pieghe palmari. soffici,
hai fatto [tu, invidia] in corte ognuno ha scritto: / onde si
che anch'essi fanno delle tirate lunghe e corte, e tutti insieme formano, come
. è la gran moda nella bassa corte letteraria, sono le stesse intenzioni, e
quel citarista ordio. di brente, corte., ii-542: quanto più una favella
, e le impertinenze della nobiltà di corte, coll'andare per osterie e peggio
la fredda maniera d'influire di questa corte. s. foscarini, li-5-364:
cere urna fiorita, / le tue corte misure apre a le genti. settembrini,
piena / vedea quella di sangue orrida corte, / più diceale il cor presago:
di conformazione normale attaccati a membra estremamente corte, cosicché sembrano uscire immediatamente dalle anche
fra giordano, 2-171: la sua corte fornita d'oro e d'argento,
cavalieri a tavola, imo giucolare di corte venne e levò uno tagliere fornito dinanzi
il giro si fa per vie più corte e più grandi, cioè un'apertura fra
e l'altro foro '; cioè la corte civile e la corte ecclesiastica.
'; cioè la corte civile e la corte ecclesiastica. -foro misto: doppia
giudiziaria, ufficio giudiziario (tribunale, corte, ecc.); l'attività (
soggetto al solo tribunal della sua gran corte. torricelli, 65: tribunale [la
: lo ben che fa contenta questa corte, / alfa ed o è di quanta
cafiellano volgar., i-103: nella corte d'amore leggieri è a entrare, ma
indifferente, e anche qui, alle corte, è questione di fortuna.
. boccalini, ii-107: il mare della corte, che sopra il suo consueto si
costituzione della repubblica italiana, 134: la corte costituzionale giudica sulle controversie relative alla legittimità
. mascardi, 2-31: vedrà la corte aver cangiato faccia quando meno il pensava,
sia del mond'ogne barone, e corte tenete grande e meravigliosa, rei de'toscani
mezza state a forza de'medici e della corte che lo sconfortavano a pigliar quel disagio
: i giudici... della ditta corte... si sono conferiti nell'
a qualche magistrato, e segnatamente alla corte dei giudici, in cipro, sotto
muso allungato con profilo rettangolare, orecchie corte che ricadono davanti. rigutini-cappuccini
75: me ne dic'egli [della corte] un fracasso di bene in quella
gran fracasso che ha fatto qui nella corte il sonetto di v. s. illustrissima
. gozzi, 4-29: per la corte e a tutto il parentado / di belle
putivano. allegri, 172: la corte è come dire un cotognato / fatto
2-170: per timore ch'ebbe la corte di non aver braccio a infrenare la
37-26: le vite son sì corte, / sì gravi i corpi e frali
/ la nequitosa erinni. rosoti, corte., ii-141: frammezzo a costoro
la persona del re con tutta la corte da bles in ambuosa, luogo dieci leghe
a noia i franciosi e la loro corte, e mi parea mill'anni di ritornarmene
de'loro mariti, col rifuggirsi in corte rimanevano franche da essi, ma schiave
fosse la compagna stanca, / a questa corte facciasi ritorno / e si riposi la
... presentemente mi trovo con la corte alle deliziose cacce de'daini e de
io vi so dire che n'avete una corte piena. valeri, 3-183: lei
e foglie sparsi. le foglie son corte e rade, i frutti neri bislunghi
sfondo accecante della maretta sulle cui onde corte e ratte la spera del sole si
(una differenza). romagnosi, corte., i-348: un primo elemento politicomorale
che lo dimostravano... uomo di corte lascivo e vano. zucchetti, 329
disposizione delle frasi. borsieri, corte., i-531: mostra qualche predilezione per
e'suoi fratelli cardinali e tutta la corte a somma vaghezza di vedere questo luogo.
figliuoli di giacob, cercati che dalla corte si videro i sacchi. l. bellini
non vorìa che sia fraudato. relazione dalla corte di roma, li-7-243: abbiamo.
gli dà di continuo per la corte, gli riesce di mettere insieme
sollazzare s. m. e la corte tutta col recitare alcune comedie.
, coda lunga e biforcuta, zampe corte con piedi appena palmati, piume di
4-i-139: d'un bali che di corte è l'occhio destro / dette di
men gradito. vico, 629: nella corte di spagna in sessantanni furon uccisi più
era più frequenza di corteggiatori che in corte del papa. tommaseo, 3-i-218:
alle barricate ed alle violenze contro la corte. -per estens. letter.
/ sgangherate / le porte / di corte, / i balconi, / et i
friabile, l'anitra che farnetica nella corte. 2. per estens.
il lascia. il quale, tornato in corte di roma, lui riconcilia con bonifazio
forme tozze, coda arrotondata, zampe corte con piede largo; nei colori è
piaccia a'frullonici dottori. di brente, corte., ii-687: nel lavoro ch'
carducci, iii-23-337: una superba dama di corte in roba di seta a sgonfi con
alla giostra, alla quintana: / era corte a giubilio. 3. acust.
d'una gran vergogna? di brente, corte., i-76: venne sottoposto a
maneggiare la frusta venosina. longhi, corte., ii-315: voi, dato
. nieri, 65: quelli della corte si misero anche loro alla ricerca, ma
depositata la frutta destinata alla mensa di corte; fruttaio.
provvedere la frutta per la mensa di corte. gir. giustinian, li-2-135
cittadini, entrati sulla fede nella prima corte..., erano stati presi a
che l'impresa sua delle colonne ziali della corte, ed entrati con essi in città,
-figur. iacopone, 54-10: questa corte è una fucina che 'l bon auro
la mattina si divulgò per tutta la corte la sua fuga. davila, 570:
potuto fugar molti velenosi serpi della regia corte. milizia, i-195: gli volano
: oggi è quel dì che abbandono la corte / lassando al re per vendetta un
oriani, x-23-68: lo scandalo alla corte di sassonia diventa più triste..
id est 'del papa e della corte romana adulterata e coinquinata in ogni vizio
rappresentanza. 3. dignitario di corte. gioia, 1-ii-93: nell'impero
nome vano ed immaginato. relazione dalla corte di roma, li-7-223: fra questa
del debito. panciatichi, 285: la corte andrà mercoledì a vindsor, dove io
nel suo palazzo la gente di sua corte. d. bartoli, 40-ii-127: volle
2-595: lo troviamo poco appresso nella corte delltmperatore, facendo fuoco co i ministri
, 3-3-92: erano venute lettere, dalla corte delltmperatore, di foco, risentendosi e
, perché fuor di ragione impaccerebbon la corte. cieco, 7-77: quivi non era
. boccalini, ii-59: quella celeberrima corte romana... perpetuamente ha mandato
odia il sol che a'suoi diletti corte / fa l'ore, e il tempo
immaginativa... una specie di corte dei miracoli campagnuola e suburbana, dove
2. stor. presso la corte di toscana, l'ufficio che provvedeva
86: un certo franzese che seguitava la corte era invasato dalla infermità e passione di
atte a servir di furiere e di corte per introdurre negli animi le verità della
, 67-17: 'nante a la corte ploro che ne faccia rasione / de te
: passata la prima sorpresa, giuseppe corte andò in furore. -a furore!
si ripongono in calma. pellico, corte., ii-275: il suo odio contro
nel tirolo i giovani indicati dalla r. corte per impararvi l'arte del fonditore.
l'aria era al dolco, e nella corte appiè delle casce hanno avuto tosto corso
diputato a lei portare o poi raddurre a corte, e tal fiata a metterla a
, 2-17: io me credia in corte pigliar tordi, / guflì, cucuvezoli in
, rispondevano l'uno dopo l'altro affa corte. 5. guardiola.
delle militari? chi non fu mai in corte, degli arcani de'gabinetti? siri
1-iii-437: se oltre di questo tempo la corte vorrà ritenergli al suo servigio, debba
doppio a'sudditi, e rende meno alla corte. la corte paga più gaggi,
, e rende meno alla corte. la corte paga più gaggi, il popolo è
] conquistate erano di presente menate a corte, e assegnate alla reina come gaggio
torace gagliardo e peloso, le braccia corte, il viso colorito, nere di barba
39: parmi che abbiate in questa corte un fondamento molto gagliardo, avendo la
; ma di quelle dell'infame corte del gran re porco suo signore e patrone
auto limosina, se ne venne alla corte, e molti gaglioffoni quando lo viddono
prudenzani, lxvi-1-114: appresso questa corte bevèn vini /... /
gaia scienza », tra'parlamentari della « corte d'amore », tra'giudici delle
coi musulmani protetti dai gaiti eunuchi della corte e coi normanni e i lombardi precedentemente
: visite, inviti, feste di corte, gale e simili cose,..
casti, 4-64: bello è veder la corte procedente, e far ala / al
s'adunò nella gran sala / tutta la corte in abito di gala. cantini,
que'tre galabroni impuntigliatisi a fare la corte alla sua uva e a disputarsi quelle
. (galantéggio). fare la corte; amoreggiare con qualcuno. salvini,
aspirante, la più devota e sospirosa corte all'affascinante lucrezia. -sostant.
, 20-130: carica veramente nuova in corte, ma, in questo caso a mio
. siri, iii-182: nella corte cattolica sono permessi a i cavalieri quei
a farle la più goffa e ridicola corte del mondo, con certi accorgimenti,
. fare il galante, fare la corte. - anche sostant. baldinucci [
mattina dei socii e allo andarse loro in corte, là dove riscontratigli il giovio,
. f. frugoni, 4-310: la corte vende le sue gale, e le
meno vivace, le penne timoniere più corte, la cresta floscia, l'assenza
checca, gli uomini gli facevano la corte come ad una signora, e le donne
denanti, come la giraffa, et ha corte quelle deretro. fra giordano, 3-238
note al malmantile, 2-60: nella corte della mercanzia, che è il tribunale
e rifiutata da altri. rasori, corte., i-84: noi però non ci
gambe. -le bugie hanno le gambe corte: vengono presto scoperte e smentite (
: non intendendo che le bugìe hanno corte gambe, e però, come leggieri,
. malatesti, 1-142: le gambe ò corte, e vo alla china e all'
delle buggie, c'avendo le gambe corte si conoscono nel camminare.
boito, 101: era il buffon di corte / dalle gambette storte / il giullare
, dall'ufficio e onore c'aveva in corte. bareni, 6-134: io ne
ne ottennero ampi premi non meno dalla corte di vienna, che da quella di roma
. bartoli, 40-i-185: i due di corte propongono gli argomenti, sopra cui si
). breve dei consoli della corte dell'ordine dei mercatanti, 334
; setacciatura. breve dei consoli della corte dell'ordine dei mercatanti, 334
stanza a garbo colla finestra sopra una corte che, al primo piano di faccia
, anzi garbugliatóre in campidoglio et in corte savella. = deriv. da
bergamaschi si trovassero di brigata in una corte, sarebbero facilmente atti a porla in
(un cavallo). corte, 85: a cavallo garzuto, testa
il quale non solamente ne manteneva alla corte i suoi commensali o fedeli o gasindi,
, serafin tanto ardente, / quella corte gaudente, co l'hai abandonata?
. cantù, 6: offriva alla corte esempi e comodità di dissolutezza, affinché
: della moda la gazzarra! / chiome corte, e sottanine / corte ancor di
/ chiome corte, e sottanine / corte ancor di più: alla sbarra / sembran
, ii-469: ferdinando iv lo chiama a corte, ne fa il suo rigoletto,
la guerra del popolo in procura d'una corte, e dava in paga al mercenario
anni era stata la gemma di quella corte. carducci, 884: meste ne
distribuiva le giornate tra i balli a corte e i comitati di beneficenza.
, xiv-405: io aveva veduto in corte un cavallo sellato, che mi ha fatto
della più antica. di brente, corte., ii-538: alcuna volta, il
tira o strascina a forza. borsieri, corte., ii-134: il naturalista assegna
due spose fossero donne de la sua corte e le ordinò su alcuni dazii una
formazione del linguaggio. di breme, corte., iii-159: una terza classe di
vari valletti, / e della ricca corte altra genìa. alfieri, v- 1-764
mostrò qualche genio verso una damigella di corte. sergardi, 91: ad onta
, nel mese di gennaio, / corte con fochi di salette accese. statuto
svolta (gente di bestiame, di corte, di lettere, di toga, ecc
. villani, 7-1: di gente di corte, minestrieri, o giu- colari non
di gioiosa vitrì damigella della medesima corte, le quali erano solite di regalar con
la più gentile persona che fussi in quella corte, mi diceva che non tanto il
: primeggiano [quei nomi] in corte, nei magistrati, nella curia nel
brancoli, 4-159: entrarono in una corte gentilizia, umida e deserta. piovene
chi adempiva mansioni particolarmente importanti presso una corte reale o principesca o una formazione militare
più conveniente a gentilomo che viva in corte de'prìncipi, per la quale egli possa
, i-267: il vedermi in quella corte non omo forestiere o litigante, ma come
amore sono stato, ritrovandomi nella sua corte intra i gentili uomini e le vaghe
il cuore in terra. io a corte e 'gentiluomo 'proprio 'di bocca
freddolose e paurose. -gentiluomo di corte: dignitario addetto al servizio privato di
servizio privato di un sovrano (cfr. corte, n. 3). tasso
tasso, n-iii-565: a gentiluomo di corte... non è tanto necessaria
pari che i primi gentiluomini di sua corte, due servitori che lo servino e una
con la regina e due gentiluomini di corte. -gentiluomo di tavola: commensale
famiglia geofilidi, velenosi, con zampe corte e corpo suddiviso in segmenti; vivono
fattori, staccatosi dalla 'macchia'con zampe corte e munite di lunghe unghie di
preti erano rimasti con tutte le gerarchie della corte vescovile. 2. ordinamento
de'suoi tempi e le splendidezze della corte. gramsci, 8-253: per la
cantari, 298: messer ruggieri a corte è ritornato; / non fa bisogno
quale, secondo l'antico cerimoniale di corte, si asside il papa in alcune
città abitata dal re e dalla sua corte, tutto circondato di muri. nell'interno
. cecchi, 17-126: in una corte a morirmi di freddo m'ha fatto stare
essa, presso il tacco. le ghette corte si portano per lo più sopra le
. tipo di tubi termoelettronici per onde corte. 11. locuz. -a ghianda
, / ed a bordella tornò colla corte; / qual cardinal ne piagne e
schizzo delli casi e vari costumi della corte romana. buommattei, 294: accademici,
surrogati nella convivenza civile ai giullari di corte, i quali campavano di rilievi e
/ favor ti chieggo: in questa corte, ov'io / crebbi adomata di
portone / tra gli alberi di una corte / ci si mostrano i gialli dei
iartièra. panciatichi, 285: la corte andrà mercoledì a vindsor, dove io mi
tutta logora, con le maniche troppo corte e le ginocchiere sbiadite. calvino,
, ed abbi il ginocchietto, / corte le gambe e torto lo 'n- taccato
, x-114: fece agli uffiziali della sua corte il seguente discorso, che oso appena
altri e paggi e fanciulline ch'erano di corte. settembrini, 1-9: presso le
d'azeglio, 2-406: fui presentato a corte a un 'lever', ove andai
arai fatto qualche stran giuoco. - nella corte 10 serrai allo scoperto. guicciardini,
,... deputò di nuovo alla corte il medesimo presidente nesmond.
copia di giocolari e sollazzevoli uomini di corte. equicola, 333: molti trovatori e
giovanni, ii-186: di gente di corte, cioè ministri e gioculatori, non si
, vissuto in vienna a giocondare la corte dell'imperatore. govoni, 165:
sarai. colletta, iv-127: va la corte ai balconi, ed i reali,
, 1-2 (i-33): tutta la corte era in gioia ed altro non si
nuovo e segretario dell'accademia, alla corte di parma. moravia, ii-39: il
sperienza giornaliera che chiunque serva in una corte, ove non sia apollo il sovrano,
, 229: andava tirando giornalmente alla corte persone di valore e d'ingegno. algarotti
de norfolch... veniva a la corte a bone giornate. algarotti, 2-264
. cantù, 19: discorrevano della corte dei gonzaga,... della
chi la possiede, chi ha per sua corte un esercito di servi quei che dal
2-85: è arrivato un mangiapane della corte, portandole il figurino del vestito che
, e la seconda occupata nell'assiduità della corte, non gli hanno permesso né il
denanti, come la giraffa, et ha corte quelle deretro. marco polo volgar.
, e pareano i signori della sua corte. trattato di ben vivere,
lo staccò da madrid, e di corte in corte, di dignità in dignità,
da madrid, e di corte in corte, di dignità in dignità, lo
vendemmia. -figur. fare la corte. pirandello, 5-195: tant'altri
giubilarvi mi piace, / e la corte d'amore / riformar con novelle /
alla giostra, alla quintana: / era corte a giubilio. linati, 30-110:
ei si dovesse apparecchiare / venire a corte, dove è giudicato / che a lui
perciò che elli non sia radicato nella corte di giustizia non si vuole elli neente lasciare
esaminato, e dice e giudica nella corte di misericordia, cioè in santa confessione.
lo ree languis a gamelotto a la corte, dinanzi a quegli che debono giudicare la
penale, 3 7: la decisione della corte di cassazione sulla competenza ha autorità di
a maggioranza (es. tribunale, corte d'appello, ecc.).
come rappresentante del popolo (nella corte d'assise) o come esperto (nel
. 287), 3: la corte di assise è composta: a) di
li due giudici predetti de la sua corte a roma a trattar la pace col papa
rezasco, 879: 'giudici'o 'corte del proprio 'o 'di proprio '
(e talora consigliere giuridico) della corte dei mercanti (a firenze).
morto, disfatte le sedie giudiciali della corte, le quali si chiamavano « rostri »
altrove sono condennate a duro remo della corte: solo affine che talmente imparino a
: quello che si svolge avanti alla corte costituzionale per accertare se una norma di
giusto giudicio. ammaestramenti, 455: corte, avvocherie e giudici dobbiamo fuggire,
clima di libertà che si era riservato alla corte per porla in grado di emettere un
pratichissimo delle cose appartenenti al governo della corte di roma, e poche cose passavano
pretendono che tutti li vescovi possino tener corte armata per esercitare giudicio criminale e coattivo
ahi, lasso, or foss'eo 'n corte, -ov'om giugiasse / cui
scienza », tra'parlamentari della « corte d'amore », tra'giudici delle «
. per estens. buffone e musico di corte. novellino, 79 (133)
ch'avea uno giullare, in sua corte, e questo giullare l'adorava, sì
tutti i giullari, che avea in sua corte, che voleva ch'andassero a conquistare
sul decameron, 17: uomini poi di corte... eran quelli che con
surrogati nella convivenza civile ai giullari di corte, i quali campavano di rilievi e
suol. / era il buffon di corte, / dalle gambette storte, / il
d'un giullare era ristretto, una corte cioè intorno al suo signore del quale
bardati a paramenti di chiesa e di corte. d'annunzio, iv-2-153: a
e d'ogni cosa netto, / corte le giunte, e 'l pie'largo,
diritte ben annodate insieme, di giunte corte, piè rotondo, ugna soda e densa
giunte di guerra, quando è alla corte. manzoni, pr. sp.,
siri, iii-601: aveva istituita nella corte una certa incognita giunta,..
giunto in babilonia, dimorando / in corte del soldan quel gran campione, /
attore il giuramento corporale. statuti detta corte dei mercadanti di lucca [rezasco]
[s. v.]: una corte marziale in un processo politico di sangue
, lì, davanti ai giurati e alla corte aveva levato le braccia, a pugni
collegio giudi ziario costituente la corte d'assise e parteci pano
di specifiche, limitate materie, come la corte dei conti, i tribunali militari,
merito a seconda che è dovuta alla corte di cassazione o ai giudici inferiori o
diritto naturale politico. di breme, corte., i-53: esporrà la parte sistematica
2-ii-255: si elegge [il maresciallo di corte] dall'imperadore il quale per la
dido, ma con giustezza, nella sua corte. -in modo opportuno, convenientemente
avere fatto abbastanza, si partì dalla corte. goldoni, iii-732: questa giustificazione
si amministra la giustizia; tribunale, corte. -per estens.: la stessa
, 4-12: perciò si conviene ricorrere alla corte di misericordia, e chiamare merzé,
perdono, che per lo diritto della corte di giustizia sa rebbe
sotto la cui tutela si governava la gran corte, estendendosi la sua giurisdizione non solo
vendetta / poscia vengiata fu da giusta corte. boccaccio, dee., 2-8
questo solo decreto si fa lecito la corte romana di non publicare le censure in globo
quali si dipinge la santissima trinità con la corte del paradiso. baldinucci, 1-227:
cure invetera; / e or guida a corte vie l'arte gnomonica, / or
bramando scorrere, / ti fei la corte. cagna, iii-198: al passaggio
qualche goccia di miele. berchet, corte., i-62: non lasciò di versarmi
gocciolone di figlio possa trovarsi a fare in corte nulla di meglio che la figura pura
testi fiorentini, 108: tenea dietro alla corte, godendo e facendo grassa vita.
il casti... si godè alla corte di caterina di russia. cassola,
appartenenti alla nobiltà e alle cariche di corte. cicognani, 1-149: io non avevo
danno. aretino, 10-77: la corte in queste eresie, che vanno a tomo
accusa, il carcere, / la corte, il presidente; / in banco di
, 2-200: chiamò dalla finestra della corte una sua vicina, dicendo che si
boccalini, ii-107: il mare della corte, che sopra il suo consueto si
giunti allo stremo del termine assegnato dalla corte, prese il gonfalone della giustizia. carducci
20: adolescente l'una nelle gonnelle corte, / eppur già donna. -sottoveste
/ e altre in gonnellette a punto corte / giocano a l'ombra de le gran
, ii-69: da quella fonte corrotta [corte papale] derivano tutte le torbide gore
/ l'accusa del peccato, in nostra corte / rivolge sé contra 'l taglio la
la dimenticanza assoluta della natura. figure corte; capelli grossolani, panneggiamenti inflessibili;
persuasa dalli libri di lutero che la corte romana abbia inferiti molti gravami alla nazion
i gravamenti e gli abusi trascorsi della corte di roma. pallavicino, i-326:
petrarca, 37-26: le vite son sì corte, / sì gravi i corpi e
: sorse uno grave mormorio per tutta la corte. grazzini, 2-1 io: il
dazi a voglia loro. relazione dalla corte di roma (16241625), li-7-230
grazie, e pareano i signori della sua corte. g. villani, 8-81
botta, 4-218: si concedevano in corte per grazia le chiese in padronato senza dote
13-315: sto scontando la pena che la corte d'assise mi à inflitto: cinque
e di tutta la eccellentissima e santa corte celestiale. beicari, 1-20: il grazioso
sul davanti, con maniche ampie e corte ricamate agli orli. crusca [
, aperto dinanzi, con maniche corte e con ricamo sugli orli.
classica o ellenistica. di brente, corte., iii-155: a compierne poi,
, scientifica). di brente, corte., ii-541: approdati nell'italia i
penda il grembiule. di brente, corte., i-274: le nitide donne
i grembiuletti bianchi e identiche le gonne corte a campana. -acer. grembiulóne.
e da roma, per vedere o far corte al grembo. principe. allegri,
). michelangelo, i-19: più corte son le suo palpebre, / che
: standomi dinanzi bracalone su quelle gambe corte vestite di rigatino grinzo, mi ragionava.
la groppa / e dissi che chi in corte è destinato, / se non muor
groppa (una cavalcatura). corte, 73: voi lo batterete con tempo
gropperino, sm. groppiera. corte, 56: la qual bardella io lodarci
, li-1-158: s'è introdotto in corte l'uso del donare e si fa molto
... veggio le coscie grosse e corte e li piedi troppo grandi e non
, che erano fra i grandi in corte per cagione delle recenti discordie,.
di febbraio vi dono... / corte gonnelle con grossi calzari. boccaccio,
i-156: signora, ancor della nemica corte / tentati ancor non hai li guadi estremi
bisticci, 3-157: avendosi a mettere in corte di roma uno auditore di ruota,
al nobile di palazzo, che, alla corte francese, era incaricato della cura e
, anche presso congregazioni o presso la corte di un sovrano (e indicava anche il
, 139: taluno [della gente di corte] si fa lecito di portare attraverso
quel gran corno in fronte / di corte alla reai soglia affollata / starsene il
assemblea da un colpo di stato della corte e di proteggere la proprietà; legalmente
abitare co'suoi lavoratori in una medesima corte, potranno agiatamente nel predetto luogo così
le pupille. bracciolini, 1-14-14: corte ha le braccia, il piè gonfio
secreto il petto della republica ne la corte, et armato e guernito d'ogni
bellezza, e cominciò, presso alla corte, a legare sue pietre. fiore,
gozzi, 1-66: tutti gli ufifiziali della corte mandavano alla scuderia generalizia i loro fornimenti
vi so dire che n'avete una corte piena. = comp. dall'imp
in breve, per nuovi intrighi di corte, richiamato belisario, il quale avea
a cesare giovane era stato attribuito in corte di nicomede re di bitinia. alvaro,
, non conosceva ancor nessuno de la corte. aretino, 1-120: doveva parere
, s'egli aspettasse il carnovale o la corte di roma, tutta gli basterebbe.
la lor fatica [degli uomini di corte] in trattar paci, dove guerre
polan la terra; / si stanno in corte e si fanno servire. -assumere
ii-286: ben so io che cotesta corte ha nome per lo contrario, e anche
trova 'l terren fermo. statuto della corte dei mercanti di lucca, 48:
e debino dare per ciascuno pagaria alla corte di fiorini cinquecento di dovere bene guidare
f. frugoni, iv-373: [nella corte] si puniscono 1 giusti, e
, ii-15: gli era detto che la corte di nerone, le pompe, gli
della valle, 79: le ceste son corte, seb- ben son larghe ed ampie
riceveva poco gusto allora il duca nella corte del re suo fratello. 4.
di cattivo gusto! per farmi meglio la corte si mise a dir male di mio
caso impensato e bizzarro conturbò alquanto la corte di francia e servì a'suoi ragionamenti per
a irradiare e a ricevere le onde corte. = deriv. dal nome
iacopone, 55-4: probendato en corte i roma tal n'ho redutta soma:
la mera verità della forma di questa corte, sarebe necessario ad ascrivere non istorie
vi-275: venite ornai, venite alla gran corte / dell'alta iddea diana, che
figura / vera ed idea de la moderna corte. moniglia, 1-ii-112: in sì
/ dan fiori e fanno ad artois la corte. -vergognoso, disonorevole, indegno
diritto romano, infamia. pecchio, corte., ii-31: consacrarono all'ignominia il
questa una risposta adeguata? borsieri, corte., ii-390: le loro figlie poi
irone e delle scuole cristiane. romagnosi, corte., iii-126: dalle cose dette
493: felicissimo poi chi dell'infida / corte fuggendo il lusinghier baleno, / arbitro
quadrato lungo le cui antenne sono più corte della testa e del corsaletto; hanno
frugoni, vii-490: selva è la corte, in cui, le reti tese,
d'urbano cadè parimente il cuore alla corte; il languor delle membra del papa
senza la loro inclusione. relazione dalla corte di roma (1621), li-7-133:
(e tale illegittimità è accertata dalla corte costituzionale). mazzini, 83-56
della repubblica italiana, 136: quando la corte dichiara rillegittimità costituzionale di una norma di
-illuminazione artificiale. porro lambertenghi, corte., ii-35: le esperienze più
il re non mancò di darle una corte nobile ed illustre per le molte dame e
splendore de gl'illustri e de la corte. tasso, aminta, 715: vattene
1-3 * 537: spedì subito a quella corte mario colonna, cavalier, oltre l'
imbardò, né prima si partì della corte che ella fu da filippo nella camera richiamata
., massime quelli che usano la corte, quando tornano in qua...
del parlamento, aspettandone l'imbeccate dalla corte dì per dì. buonarroti il giovane,
è meglio che taccia e accusargli alla corte; a questo modo avanzerò assai più,
non fossi tuo padre, ti farei la corte. bocchelli, 5-34: agata nichesola
coloro, i quali si imbertonano della corte,... si debbon risolvere di
venuti da fanciulli al servigio de la corte, ed avendoci distrutte le forze,
contro i polli che razzolavano per la corte. 3. ant. tenaglia
monete? la qual cosa la nostra corte con peculiar vocabulo chiama imbrachettare.
imbrattato. viani, 19-286: nella corte le comari sciamannate, le pinzochere imbrescate
re ogni giorno lamentavasi de'mandarini della corte, per esser rimessi in questa opera,
mia, o di nessuno; alle corte, tu non vedrai più la luce del
, tra gli alberi: signori della corte, signori giurati. -figur.
un bel bianco argentino con le maniche corte e larghe, e tutta affettata allo imbusto
bergamaschi si trovassero di brigata in una corte, sarebbero facilmente atti a porla in
, 7-69: la città e la corte rimasero lungamente atterrite non solo pel delitto
/ le cui fila fe'cloto troppo corte. sannazaro, iv-248: fatto avea amor
. cesarotti, 1-xx-369: il progetto della corte pontificia dell'immissione del reno nel po
suoi soldati, le immoralità della sua corte. carducci, iii-24-163: non avrei mai
veruna da sapere nel mestier loro. corte, 21: non bisogna...
onori, / che quindici anni in corte avea servito / nel tempo che puzzar
, 10-39: michelangelo, bontà de la corte, ha dato la immortalità a le
6000 e più capi, comperato dalla corte di vienna, e che deve venire a
. perché fuor di ragione impaccerebbon la corte. machiavelli, 1-vi-410: gli inpaccio
de'fiorentini, fu impacciata per la corte dello 'mperadore. 6. rifl.
. nomi, 15-27: a seder la corte sua s'impanca, / di qua
ne'vizi, nella diplomazia, nella corte. idem, 11-278: la canzone mia
gesto che aveva imparato al teatro di corte quando ippolito rigetta fedra. vittorini, 5-37
signora, che i gentiluomini della nostra corte, prima di partire per il campo
aretino, 10-40: ella [la corte]... imparenta le sue fatture
non fu punita perché era imparentata con la corte. -bene imparentato; che ha parenti
duchi d'urbino im- parnasarono la corte loro, accogliendovi letterati e artisti.
mettersi la parrucca. di breme, corte., 1-686: trenta o quaranta zucche
, sf. ant. impastamento. corte, 24: io per me non sono
cardinale, veniva comunemente stimato unico nella corte che fosse infarinato, anzi impastato di
ho lasciato come un cavallo impastoiato. corte, 50: se deveno tenere i cavalli
con la vecchiaia e coi legami della corte, mi ha tenuto più che impastoiato.
gozzi, 4-258: ha le banduzze corte e inanellate, / un parrucchin con gli
avido / schiavo vaneggi per ricchezze in corte, / o in campo duce impavido /
antico linguaggio giuridico). statuti della corte dei mercadanti di lucca [rezasco,
, overo impedimento fare che in ditta corte de'mercadanti contra di lui e de'
da'popoli per subornare i tribunali della corte e impegnarli alla totale estinzione del nome
poco a poco impelagato in questa indegnissima corte. targioni tozzetti, 6-4: ho
la gravità d'una gran carrozza di corte tutta oro, tirata da sei cavalli impennacchiati
un grosso assegnamento di venire alla sua corte, e presiedervi all'educazione del gran
godersi in pace questa dignità nella corte imperatoria. mamiani, 3-502: l'editto
a cader venne in dispregio / a la corte odoratoria; / e allor fu che
una persona). di brente, corte., ii-247: per non lasciarvi come
li fu facto noia quando passava a corte. folgore da san gimignano, vi-11-148
imperiere, namo m'à nodrito in sua corte insino da piccolo fanciullo: già contro
anguillara, 15-176: nella romana imperiosa corte / venne una peste... empia
ma di parole con industriosa diligenzia delle corte elette. stigliani, i-m: [le
quello cherico o laico che impetrasse in corte di papa o per altro lettera o
, la notte che io nella tua corte di neve piena moriva di freddo,
petto (un cavallo). corte, 75: il cavallo sempre porti la
: lui si mise a farle la corte e quando vedeva che ero impicciata con
: che gl'impiegati al servizio della corte o dello stato non potessero essere ammessi
. serafino aquilano, 127: invida corte, d'ogni ben nimica, / nuda
, 1-ix-278: non l'aura della corte e non dell'oro / le ingorde voglie
della resìa, al forte soffiare della corte e alla fiacca resistenza de'buoni,
. / già stabilisti dentro alla tua corte / ciascun del bene e mal la sua
ore implacide e insoavi / dell'imperial corte i barbassori. pascoli, 1174: fosti
. redi, 16-ii-16: di gran corte reai tu pur andrai / ad adorar
castiglione, 300: alonso cardio alla corte di spagna..., avendo commesso
importuni ed orribili ci chiamò stando nella corte del palagio. tasso, n-iii-766:
de'favolosi? siri, ix-1483: la corte imbarazzò forte il parlamento, imperoché
: ad abavino xaxa, medico della corte, s'impostemì un fianco. montigiano
; la sterilità delle scialbe visioni di corte. 4. imperfezione, limitatezza
compiuta dalla massima morale. vantini, corte., ii-732: cominciava appena l'
in questi medesimi giorni si trattava alla corte dell'imperadore per conto della precedenza con
gualdo priorato, 3-i-58: sbrigatasi la corte dall'impresa d'angiers,..
: in quelo pogiol di la sala di corte sopra la piaza vi erano li pivi
, xxv-2-108: io non ti mandai in corte perch'io volessi impretirti, cioè ingaglioffirti
letteratura... imprigionata nelle segreterie di corte e nelle sale delle accademie.
collegati dalla francia era quella che in corte cristianissima imprimeva il procedere de gli olandesi
con suo grave rammarico, che la corte di francia fosse stata impressa sinistramente delle
sciator persiano... impresse la corte che avesse assentito che le sete,
il nome della serenissima repubblica a quella corte riverito, stimato. carducci, iii-7-169
porzio, 3-101: le guerre grosse e corte si facevano; non erano prima a
albaro. davila, 197: uscito di corte nel- l'oscurare della notte, andò
. d. vasco, 404: la corte romana aveva ben altro a pensare che
]: debiano essere e in ogni altra corte e in ogni mercato a fare,
caro severino, sempre incagli. la corte de'conti non vuole ammettere il decreto
tondo e ben fatto, le giunte corte e diritte e non lunghe che s'
principe del sangue, dovesse incaminarsi alla corte. palmerini, lx-2-167: portò il
altronde confermato, non venne in quella corte creduto; la quale pareva dalle proteste
condè e altri grandi si ritirarono dalla corte e s'incantonarono in alcune pro- vincie
: si lasciò persuadere a condurre la corte in vagliadolid, tenendovela vicino a sei anni
fermamente. aretino, 10-65: la corte messe ne i salti un fiorentino,
opinione ch'io tenesse di questa santa corte, la quale, se 'l corpo
per gli tabacchini del duca condutta a corte, alcuni secreti messi di madonna la
taverne un fratello per ambasciatore alla sua corte. 3. figur. mescolato
tondo e ben fatto, le giunte corte e diritte e non lunghe che s'
il momento di poterla scodellare alla corte a viva voce. = denom
senza sanarle. e. visconti, corte., ii-413: il dramma produsse
potessi anch'io dalle moleste cure / della corte sottrarmi. ma può dirsi / a
, ii-20: s'inchinò come a corte su un ginocchio e gli offrì 11
dovunque inchinassero. colletta, 1-68: la corte romana, sebbene inchinasse alle felicità di
tu esaminare se le dignità che in quella corte si acquistano, vagliano i tuoi inchini
, aveano mandato bar- tolommeo cavalcanti alla corte del cristianissimo, che vedesse di ritrarre
un caratteristico inciden- tino della vita di corte. = sostant. di incidente1.
naso. ojetti, ii-673: alla corte uomini e donne presto s'incipriano tutti
che nella sua gioventù avea fatto la corte a molte dame veneziane. d. martelli
ordigno / berlef, primo chirurgo della corte. 2. ant. incisivo
/ e per li preghi di tutta la corte, / e di rinaldo che più
336: pavento che, sembrando alla corte di roma troppo lungo l'aspettare la
incolpazione d'essersi gittato nelle caballe della corte. milizia, iii-349: fu sospettato
malori trapassavano e affliggevano non mediocremente la corte reale. g. del papa,
? gobetti, i-106: lo stile di corte, l'ideale pacifico dei conservatori sono
cose non giudicate che si farà in detta corte, non si possa in modo alcuno
religione. cassola, 3-212: la corte rientrò dopo un'ora, respingendo l'
. redi, 16-v-217: qui alla corte si sta allegramente, e per ancora i
se medesmo ammira. di brente, corte., i-53: in nessun altro dominio
le idee comuni né col volgo né colla corte né col clero. -avere la
perché il barocci si trasferisse alla sua corte, le quali volentieri egli avrebbe incontrate,
segreto. e. visconti, corte., ii-92: la mulinara è bellissima
... così duro incontro in quella corte che, mostrando in ogni parte di
autorità costituzionale (in italia, dalla corte costituzionale). einaudi,
ibrido, eterogeneo. pellico, corte., i-280: non v'ha dubbio
. per le lunghezze ordinarie di quella corte. idem, ix-274: posta su 'l
costuma spesso inviarsi dalla corte offiziali imperiali, or a portar con
: d'improvviso un farfallone velocissimo con corte ali si incuneò nel cespuglio.
, 3-iii-7: venendo le provisioni della corte or ritardate e or diminuite per l'
17-22: gran canne indiane arman di corte / punte di ferro. costo, 1-82
... per aver le gambe più corte de'suoi genitori, rimaneva a poco
a dimari, 68: i saggi in corte hanno il mestier più -fare marcia o macchina
indigena menzogna! / o finzion di corte abitatrice! / tu ovunque teco porti onta
per aver ferito un sergente de la corte, ed indirettamente vietato che non si
, nel rimirare gli uomini della sua corte, indirizzato gli occhi dove per avventura
vi-3- 235: non ardisce la corte di venir all'individuo, e specificamente
tucti quanti sciate / ch'à in corte indevisate / che ciascuno ad mi venga,
di sua altezza fecero grand'indolgenza alla corte cesarea per tutti due questi successi,
quale ognun d'essi [de'signori di corte] odia e disprezza / chi dì
a sposa che dé'gire en gran corte ad estare. redi, 16-i-113: il
). -anche di animali. corte, 59: per alcuni giorni [il
questo pontefice publicamente indusse la simonia in corte di roma, che al publico incanto vendeva
industriosi affari d'italia, e della corte romana. 8. ottenuto mediante
marino, vii-481: son de l'iniqua corte empie donzelle / le parche inessorabili e
, i paggi e gli altri famigliari di corte, infacendati chi per una cosa chi
è cosa disonesta: / tutta la corte tua resta infamata. giovanni da samminiato
di filippo ii, i grandi di quella corte stavano circa il titolo, che li
4-432: veniva comunemente stimato unico nella corte che fosse infarinato, anzi impastato di tutte
partito migliore se non disfarsi d'una corte e d'una schiatta di principi infatuata
vilmente ingannata delle sue speranze da una corte infedele ai trattati. -patrocinio
un po'infelice perché dà su una piccola corte ma è tanto tranquilla. -inclemente
: questi femminili dispetti o vanaglorie, a corte eran misfatti. in tal colore li
si facesse dar sacramento di fuggir la corte. -che ha perso vigore e serietà
/ mi abborro. di breme, corte., i-51: minor sorpresa desterà la
, 21: sono le forze inferme e corte / contra lei d'immortal tempra guemita
, ii-288: l'inferma natura / corte ha l'ali, seguendo il tuo voi
teme / l'imperator de la superna corte. poliziano, st., 1-23:
). aretino, 10-24: la corte, messeri miei, è...
, i-824: del famoso artù vide la corte i le infiammate d'amor donzelle ardite
sotto questi boschi egli era vissuto alla corte del gran teodorico, un altro infiammato
fai taliare, / li qual in la corte con teco dimora. / molto di
-di animali. rasori, corte., ii-138: ve n'ha poi
suo officio se 'nfegna, / la corte el voca rio / ed una gran catena
questione d'amanti si richiede sentenzia nella corte delle donne, non si debbon nominare
e se non cieche, oh viste corte / di quei che, volti a pascerei
alzare la faza che è verso la corte in fina a l'alteza de piè 32
ch'egli troverae alcuno cavaliere di sua corte che gli faccia compagnia. leggende di santi
* exequatur ', come dicesi in quella corte, si sopprimessero... alcune
, 1-1-32: la inflessibile politica della corte di roma... distrusse questo
donna mia, / costretto son di corte far partenza, / da poi che piace
campagna influivano in avvalorare li sospetti della corte. de luca, 1-15-2-168: si dice
informa un'arte puramente feudale e di corte. oriani, x-7-194: romolo avrebbe potuto
che oggi ritiene il tribunale della gran corte della vicaria di dare la tortura a'rei
ritiene perché a quello sta unita la corte del vicario. galanti, 1-i-243: nella
per l'informazione ch'aveano avuta da corte da'loro ambasciatori, sentivano a certo
cardinalizia d'una ventina di prelati della corte. de amicis, i-864: era
giraud, 2-364: pel solo attraversar la corte ci siamo infradiciati. d'annunzio,
ambiziosi e più inframmettenti che componevano la corte, governavansi i principali affari, sceglievansi o
[la moglie di alaino] a corte, se non era a lussureggiar di nuovo
nelli, 7-1-4: basta dire che la corte la non vi lascia metter erba:
infuriato, / col fante ver la corte il camin prese. castellani, xxxiv-351:
, xxv-2-108: io non ti mandai in corte perch'io volessi impretirti, cioè ingaglioffirti
. ant. finto, simulato. corte, 64: verrete ad insegnarli le volte
, i-73: sta sulla soglia dell'iniqua corte / l'astuto inganno: fuggi i
credetter degno / d'esser creato grattator di corte, i che di grattar con arte
gualdo priorato, 3-i-55: la chiamò in corte, per fomentar col suo spirito pronto
loro inghiottite e trangugiate i cagnotti della corte. sassetti, 330: i cini,
che si discarica in tunizi, la corte vuole che si tragga delle botti e
vesti e le tonicelle militari erano si corte e faldose... che a gran
, da'prencipi e da tutta la corte, accompagnò il sacramento ingiuriato da gli
amarissime umiliazioni, scappò a ferrara in corte del magnanimo ercole i, dove trovossi
usurpare. grazzini, 2-36: la corte si ingomberò tutte le sustanze state di
tenere ne la botiga e ne la corte de la decta arte alcuna soma o
si sostiene ed annoda la briglia. corte, 83: tal morso,
legno, / lunghe le gambe e corte fan le braccia. galileo, 8-vi-151:
il sezzo / ch'i'venni in corte, ov'io mi trovo vecchio, /
e dell'ingratitudine / partecipar della superba corte. manzoni, pr. sp.,
d'onore / di quelle principesse della corte, / non mica vaghe del far
voltosi tutto tutto ad ingra- zianirsi la corte, si era allentato nell'amore verso la
andare ambasciatore in spagna e fermarsi alla corte, essendo italiano, arà sempre più
e il parlamento, mostrandogli non ricercarsi dalla corte la sua rovina che per ingropparci insiememente
del detto suo; carlo e la corte, / i parenti e gli amici inimicarsi
sudette per timore ch'abbattuta di soverchio la corte, s'innalzasse troppo condé, suo
, 114: la gente tutta della corte innamorò non men del parlar di costei che
, 1-34: dicesi che nella sua corte alle sue spese stanno continuamente circa a seimila
ognun sa, era degl'innanzi nella corte d'augusto. -sport. nel
erano mercatanti, e molto innanzi nella corte del papa. g. villani,
e nostre risposte, conosciendo chiaro la corte che noi... eravamo innocienti
massaia, x-98: i grandi della corte finirono col persuadersi che uno scopo puramente
peggio di gran lunga capitare in una corte... dove se capita un pover
ma con morte inoppinata si diliberò dalla corte. s. agostino volgar., 1-3-68
testi fiorentini, 134: venne a corte ed innorevolmente... fu receputo
confuso nel pubblico, alle udienze alla corte a sentirlo parlare tutte le volte che c'
però è sempre odiosa. ressi, corte., ii-598: lo scopo della banca
62: a far lo ben comun son corte carte / perché ciascun al suo mulino
persona che abbia giurato a la detta corte, né possa né debbia éssare né
vana e sì trasparente grandezza [la corte] corre insensibilmente alla distruzione di se
, i-73: sta sulla soglia dell'iniqua corte / l'astuto inganno: fuggi i
ditti re sono sta visti abrazarsi insieme in corte. machiavelli, 1-iii-1063: e1 corpo
2-321: aveva [il re] una corte, e dei ministri, che egli,
s. a.: che una corte di esperti insindacabili, un consiglio di
reale, e quivi insinuatosi anco nella corte del duca di guisa, aspettare il
iii-31: insinuatosi con arti poco oneste nella corte, fu di grado in grado tirato
iii1- 238: non di raggiretti di corte, non di puerili insipidi e scostumati
., a cui volevo far la corte, mi pare insipida. morante, i-19
... deputò di nuovo alla corte il medesimo presidente nesmond, per insistere
ore implacide e insoavi / dell'imperial corte i barbassori. giov. soranzo,
ii-524: s'andava buccinando allora per la corte che, non venendo alla resipiscenza il
questa nuova dea / che tengo in corte e vive alle mie borse?
spallanzani, iii-259: anche dalla parte della corte ottomana i torbidi insorti, o che
senza freno, convertirà in stalla la corte. s. maffei, 223: ella
6-15: per li preghi di tutta la corte, / e di rinaldo, che
. guastafeste. di brente, corte., ii-255: se l'aveva egli
appoggia le mani insudiciate, le braccia corte e floride alla tavola. c. e
tarchetti, 6-i-224: le dame di corte... andavano e venivano per
quella cotale integina fare rivocare. statuti della corte de'mercadanti dell'eccellentissima repubblica di
terminazione. -intercalare. berchet, corte., i-63: mylord intende perfettamente
mese fussi avveduta che l'aria di corte la intasava un pochino, prima che
delle nostre domestiche, tutto intavarato, la corte paterna di torino, per ottenere la permissione
cesarotti, 1-xx-369: il progetto della corte pontificia dell'immissione del reno nel po
circondata l'avessono d'assedio, continovo in corte per loro ambasciadori avvocati protettori e procuratori
. f. frugoni, 3-ii-376: corte? luogo ventoso, all'intemperie sposto
, che... regnarono nella corte dei valois e dei borboni di francia.
ottenere le dignità e le cariche in corte è d'uopo intendersela col favorito del
affatto. aretino, 10-35: la corte... non intende un'acca.
mi è stata graziosamente conceduta dalla reai corte di vienna..., mi
i-347: li presidenti e consiglieri sovrani di corte sono stati interdetti, cacciati e arrestati
, e tratta del petrarca e della corte del papa in avignone. baretti, 3-408
una signora che si lascia far quella corte da un vecchio orribile e scempio,
arte che il nostro amico. borsieri, corte., iii- 138: tutta
. potrà, prima che parta di corte, ordinare che si procuri...
s. potrà, prima che parta di corte, ordinare che si procuri di avere
governo, per darne esatto ragguaglio alta corte. botta, 5-37: i francesi.
fatto trattare il suo aggiustamento con la corte. bersezio, 4-223: -ma come avvenne
2-i-75: arrigo... cacciò di corte la desolata madre co'suoi figliuoli,
s'ode acapù, ceri- monier di corte. -per estens.
l'aggiustamento del duca d'orleans con la corte. parini, 1014: vostra signoria
per gli tabacchini del duca condutta a corte, alcuni secreti messi di madonna la
sola, da tutti coloro che sono in corte di roma, dei suoi pensieri,
3-15: era in questo tempo in corte di roma... nicolò secondino
. desideri, lxii-2-vi-118: tornati a corte,... fanno istanza che
qual soglio / infin che morte / le corte mie giornate no interrompa. nardi,
l'arcivescovo... risiede presso la corte del re, con visitare, tenere
goffo, e sebbene s'interteneva nella corte d'urbino a'tempi che vi fioriva
qualità de gli intertenitori de la corte, sì che potete eleggervi un vivere felice
o sospetto, e restasse libero alla corte di predicare che vi fosse intervenuto qualunque
sala dove in mezzo a tutta la corte eolo siede a convito. varano,
svevo, 8-350: era il buffone della corte ma non abitava in serenella e apparteneva
.. si ritirò il re con la corte nelle parti più intime del regno.
'consigliere intimo ', titolo di corte a cui non sempre la verità corrisponde
. -cameriere intimo: dignitario della corte pontificia (v. cameriere, n
s'egli aspetasse il carnovale o la corte di roma tutta, gli bastarebbe. oliva
, affollantisi pieni di speranza alla nuova corte, deliberavan sulle fazioni da imprendere contro
negativamente. carducci, iii-10-130: la corte di federico secondo era presso i fedeli
fame / vivo morirmi e intisichire in corte. tommaseo [s. v.]
404: il re sceglie per lusso di corte un poeta e lo intitola laureato.
diventare guattaro de i guattari de la corte. salviati, 1-1-237: questa è forse
venire a venezia; e intoppando la corte, non ho potuto fare che io non
troncare le difficoltà e intoppi di quella corte a'suoi desideri repugnanti, stimò essergli
certo è però che tanto fosse lontana la corte cato- lica dall'intorbidare la sua possessione
molti un asino se n'entrò nella corte. annotazioni sul decameron, 26:
il senato. egli si stavano intorno alla corte, come se dovessero essere giudici e
. era poi stato intrattenuto onoratamente nella corte. firenzuola, 377: ricevuto
innamorati forestieri e l'ozioso intrattenimento della corte del conte ramondo generò assai più poeti
poeti nella lingua provenzale che la virtuosa corte di federigo, nell'italiana. 2
, 5-247: trovandosi questa [la corte di federico di svezia] sempre in su
ogni terra avea intrattenitori per uomini di corte. a. f. doni,
'n tal guisa s'intreccia / in sua corte, e non puote dimorarve / per
: incontravasi ogni più piena disposizione in corte cristianissima d'intreguarsi in mare con gli spa-
bugie, con noi, hanno le gambe corte. e chi dice le bugie durante
. landolfi, 2-44: la cupa corte serviva di ricetto ai cani randagi e a
più ingolfarsi nelle fazzioni e intrichi della corte,... rispose confidentemente che era
intrighi verbali... udite, alle corte, come non ci sia più niente
tra gli ambiziosi e i lussuriosi della corte e i vendicatori. — intrighi di
dar prova de'suoi talenti a quella corte. leopardi, iii-467: conoscete il
lo tenne avvertito di quanto buccinavasi in corte. soffici, v-5-577: mi abbracciò come
: tutti i consapevoli de i fatti della corte... hanno tanta intrinsechezza con
e fu titolo originariamente adottato presso la corte di francia). g. bentivoglio
poverello despetto, non conosciuto né alla corte, né alla patria, non poter aver
delle vittorie francesi intronava l'orecchio della corte di roma. pavese, ii-i-721:
avventa. giannone, 307: la corte di roma... riprese con maggior
tra la casa e la strada, quella corte. poi, forse presentendo l'inutilità
ricchezze di spagna alimentino le profusioni della corte di vienna. salvini, 39-v-140: la
andò ad ima certa via prossima alla corte di ca'barozzi, correndo che la parea
interpretando ritenzioni e precorrendo gli ordini della corte suddetta, aveva concluso col duca di
dame] erano di presente menate a corte e assegnate alla reina come gaggio del
vite! / e racquistasse la celeste corte / il commercio a le stelle invedovite
risponsi serberete bene, e aviserete la corte sua e'costumi di quella, e
inarcare sopraffatte dallo stupore le ciglia alle corte intelligenze de gli uomini. pindemonte,
bergamaschi si trovassero di brigata in una corte sarebbero facilmente atti a porla in combustione
: imperò che si fanno ne la corte le lettere a riga a riga, come
corte di roma e il non trovarsi preveduto il
la mera verità della forma di questa corte, sarebe necessario ad ascrivere non istorie
fatte da uno che viva in una corte o sotto un principe solo, ma da
siri, ix-343: invettivavasi in quella corte contra i suoi plenipotenziari.
l'invidia istessa (volli dir la corte) / non sa trovar nel vostro
! serafino aquilano, 127: invida corte, d'ogni ben nimica, / nuda
iii-282: suaroff fu allora invitato alla corte, alla quale comparve avviluppato in un
fatti, che invogliavano di lei una corte di intenditori. 3. attrarre
. gualdo priorato, 10-vi-149: la corte reale di francia... involta nelle
azeglio, 5-92: egli è uso in corte tra signori, e non può patire
sapere ciò che si fa nella tua corte. vasari, ii-730: come persona allegra
la fine della sera colava giù nella corte inzuppandola d'umidità. papini, 27-835:
infinito. emiliani-giudici, ii-83: la corte di urbino... era,
quella e l'italia, e riparò alla corte di alfonso x di castiglia. pascoli
dio. guadagnali, 1-i-229: alle corte, padron mio, / potet'irvenecon dio
d'una dama irlandese che viveva in corte. bocchelli, 1-iii-581: il raibolini
aggravato dalla sinistra opinione di tutta la corte di roma a cui parea irragionevole la pretensione
scendeva le scale. di breme, corte., ii-254: sia fine a
, 2-12: su questo punto discorreva la corte con poco riguardo e non senza qualche
irruzione nessuna in fiesole e nel palazzo e corte del vescovo. fogazzaro, 12-x-218:
glocester fa quella irsuta e vittoriosa corte al funerale del marito stesso?
i trapezi delle linee più lunghe e più corte. fucini 401: a molte finestre
ha l'ispezione degli attrezzi viaggiatori di corte. c. gozzi, i-166:
con le quali issavano i materiali dalla corte al piano di sopra. panzini, ii-73
, spadiformi, appuntate; le cauline corte, concave, spadiformi; i fiori
isteridi, con corpo ovale, zampe corte, tegu mento durissimo;
ferd. martini, 1-iii-92: la corte d'assise assolse per insufficienza di prove
per la persona del re e della sua corte, importa all'anno scudi 75
: esempi, l'inghilterra e la corte vaticana. piovene, 6-201: dovevo.
non sono di fare l'istorico narratore della corte. 7. istorico naturale o
parente, che 10 tenesse in sua corte. ricettario fiorentino, 2-2: il buono
apposita sezione penale costituita presso ogni corte d'appello, con la funzione di pronunciare
: per i reati di competenza della corte d'assise e del tribunale il procuratore
nell'inghilterra del cinquecento e segnatamente alla corte di elisabetta. gramsci, 4-167:
item a mastro ambrogio, spazzator di corte, soldi dieci, per avermi più volte
sarpi, ii-141: si concedeva in corte per grazia le chiese in iuspatronato. campanella
. dovila, 413: si partì dalla corte e, passato in parigi, ivi
padre che gl'impetrasse certe grazie in corte di roma, innanzi che tornasse di
4-122: li atti suoi pigri e le corte parole / mosser le labbra mie un
dio, allevati sempre ne'labirinti della corte, si districano e vanno all'eremo
mi guidò nel muto / laberinto di corte. papini, 27-332: non piccolo
quinci tolta / locami tu nella tua bella corte. -patto, alleanza.
: hanno colà tra mille insidie in corte / tradimento e calunnia albergo e sede,
veduto il cardinale obbligato ad abbandonare la corte, lacerato da tutte le lingue
a le porte / de la celebre corte. malpighi, 1-193: ne'cadaveri
non hanno mai voluto confessor gesuita in corte; che la regina impetrò questo suo
m. cecchi, 30-46: in corte i ladrucci si scuoprono e si beffano
mio referto non fui tardo / alla corte d'amore, in tuon gagliardo / il
d'annunzio, ii-232: bestia / di corte gambe laida e obliqua.
». nardi, 11-68: tutta la corte si condoleva e lamentava della morte del
scaglia in ispagna per lamentarsi a quella corte degli strani e rigidi portamenti dello spinola
: carlo verrà con tutta la sua corte. / pettinar non si può più
trenta gentiluomini innanzi di sé con lance corte, corse dieci passi soli ad investire
tanto gir per le strade e lunghe e corte, / ch'e'trovi casimiro e
d'urbano cadè parimente il cuore alla corte; il languor delle membra del papa
carissimo lapidaro, e mandollo celatamente nella corte dello 'mperadore. intelligenza, 53:
, 1-1- 510: quei di corte / dicono più alla larga. castellini,
non ti fallo, / se 'n questa corte mi fai stare a largo; /
altre assai / vistita la comiglia a corte andau, / ma non lasciava già
, 7-137: ho trovato sano sano a corte il nostro signor beppe vaselli, a
alcun pubblico, si partisse in quella corte. tasso, n-iv-355: può l'
fu ritratto di quella coltura e di quella corte: bigotta e lasciva, smaniante di
un vagabondo di lassù / scioglie manifestini sulla corte / annuvolata. e il rombo s'
e, quando i cavalier veniano a corte, / o dilettavano o solazzavano con
esercitando continovo li luoghi de'giudici della corte con disusati latramenti. =
/... / chi in corte è duca son cani latranti. cavalca,
quali col latrare indicano il moto della corte. leopardi, 200: di cani un
lo introduceva in camera: finestra su corte latrinaia; in faccia un camino di meccanico
piratesca. guittone, i-14-53: non corte de dirittura ma di latrocinio spilonca e
molto grosso e le foglie strettissime a corte, che s'allarga assai con esse
fosse distesa a varie mani di cotesta corte. botta, 4-287: il papa,
era stata fatta una donazione davanti alla corte di giustizia, e da avere effetto dopo
cesareo » o « poeta di corte ». borgese, 6-12: sir john
coriacee, i fiori in pannocchie ascellari più corte o eguali alle foglie.
. fu legittima perciò la meraviglia della corte dell'acquaiolo nel vedere la cambiacavalli a
i bambini più teneri per portarsi in corte a farne macello. vedete aprirsi in
, insinuatosi con arti poco oneste nella corte,... in pochi anni
: cenando, fedel mio, iersera in corte, / m'apparecchiar serafino e galasso
sfumatura chiara del color baio. corte, 24: il color baio si divide
, perché è arrivato un mangiapane della corte, portandole il figurino del vestito che
i particolari della vita di annibaie nella corte di eumene e narrami gli ultimi momenti
voi altri, quali / praticate la corte, d'uccellare / l'oste e 'l
inediti, 65: inpromeramente àno in la corte de medexina, in lo logo
detto castello o vero de la sua corte, o vero alcuna altra persona, debbia
brasca, 47: lo pavimento de la corte, sive saligato, è di marmoro
ed uomo di squisita galanteria, alla corte del re lazzarone e della regina carolina.
/ non mi pensa'trovar nella tua corte, / che tal v'à gioia che
ginnetta e di pelo leardo stornello. corte, 24: il pelame leardo si potrebbe
cerimonia corrispondente al baciamano (nell'allegorica corte animalesca immaginata dal casti ne gli animali
d'ogni sorte / ricevimento e leccazampa a corte. / leccazampa dicean le bestie allora
e senza lecchetto delle cerimonie fallite in corte. caro, 14-83: scherzino intorno
, ix-569: allora il tribuno della corte, con cavalieri e famegli, presero iesù
, balordo! / o portala alla corte ». egli la piglia: / e
: essendo... messer alfonso in corte conosciuto per molto eccellente signore, il
abolizione d'alcune leggi di poco gusto alla corte di roma, ma svanì il tentativo
le garanzie d'indipendenza dei giudici della corte. con legge ordinaria sono stabilite le
per la costituzione e il funzionamento della corte. -legge statale, regionale,
incaricati alla esecuzione della massima presa dalla corte, che non se ne fece altro
il mondo. campiglia, 1-32: le corte de'prencipi e massime de'gran monarchi
ahi, che l'ore son fugaci e corte, / e le leggi del tempo
busto troppo lungo e le gambe troppo corte... quegli è migliore artefice,
è omo di experienzia e pratico di corte, ma assai leziero e soperbo.
quanto altro cavaliere che sia in sua corte. aretino, 1-86: fanno pochissimo
di leggieri potrebbe rendermi odioso in codesta corte, dove bisogna aver sempre faccia comica
.. è legittimato, e tiene corte a sua posta molto onorata. de luca
quistione dinanzi al detto uficiale nella detta corte, a legittimazione della persona del detto ser
un giudizio di legittimità costituzionale, dalla corte costituzionale, che è l'organo competente
costituzione della repubblica italiana, 134: la corte costituzionale giudica: sulle controversie relative alla
le garanzie d'indipendenza dei giudici della corte. legge 11 marzo 1953 (n.
28: il controllo di legittimità della corte costituzionale su una legge o un atto
giuridico italiano, essa è esercitata dalla corte di cassazione). -giudice di legittimità:
reina... trovarono sempre nella corte di spagna molta prontezza nell'accettare per
di comparire per legittimo impedimento, la corte, il tribunale o il pretore..
giudice di diversa sede, designato dalla corte di cassazione). codice di procedura
sulla richiesta del procuratore generale presso la corte d'appello o presso la corte di
la corte d'appello o presso la corte di cassazione questa può rimettere l'istruzione o
sozzini, 152: tutti quelli della corte di monticchiello possino in perpetuo legnare nella
la mera verità della forma di questa corte, sarebe necessario ad scrivere non istorie
genere topo. le sue orecchie sono pili corte del suo pelo; ha la coda
giovanni d'austria col non volerlo alla corte e con trattarlo aspramente, quando pareva
; stimolo erotico. di breme, corte., i-118: chi potrà frenare.
l'opre più rie, / gli fanno corte, e le sue guardie fide /
calunniarono giullare co 'l chitarrone, menestrello di corte, prostitutore della musa e di altro
fece a'presti destrier far le vie corte. -intr. menzini,
voi, nel mese di gennaio, / corte con fochi di salette accese, /
allegri, 172: dove [nella corte] non sendo, avanti il sol
, 1-266: un pompiere faceva la corte ad una figurante lercia, seduta a cavalcioni
palazzeschi, i-403: una dama di corte troppo schizzinosa che un giorno alludendo ad
partito migliore se non disfarsi d'una corte e d'una schiatta di principi infatuata
sire / grande letizia annunzia a quella corte; / le sedie lor si debbon riempire
a domandare quel che avesse da la corte. rispose: non altro che una
in disgrazia, e si ritira dalla corte: segue un decennio che può chiamarsi il
della coltissima in que'tempi letteratura di corte. foscolo, viii-38: da che la
belli, 14: le lettiere erano così corte che appunto io disi- derai essere della
si fecie portare in una lettiera nella corte, acciò ch'egli vietasse di fare
/ si canteranno ne la lor lettiera. corte, 46: far il suolo di
. ritraendosi il re minos con la corte sua... et insieme pasifae,
figur. loredano, 2-i-104: la corte è scuola di tutti i vizi. la
e hanno pinna natante dorsale e anale corte; fra le numerose specie è
onore di mecenati. gonfalonieri, corte., ii-788: frequentarono le corti,
tanto rinforzava, con certe piccole raffiche corte, improvvise. -greco levante: v
litiga, e m'è stata data dalla corte in diposito. caporali, ii-95:
,... e tutta la corte, per levare solennemente la principessa sposa.
siri, vii-1390: levato il piano della corte e regno di svezia dal signor di
e difensori delle cause sono astretti andar alla corte. b. davanzati, ii-399
: gli aveva pubblicamente detto che la corte lo teneva in concetto di poltrone, e
diedero lor conto di voler comparire in corte disarmati, per dare anche quest'altro
.. per molti anni in questa corte ha esercitato il sublime carico di tesorier generale
. machiavelli, 1-iii-503: perché la corte è in su la levata, non
: s'istituì allora a como una corte per giudicarli: e comunque l'avvocato
petrarca, 136-14: già non fostù [corte pontificia] nu- drita in piume al
è giunto. monti, x-4-304: la corte è fatta / per li zambrini.
, con quattro o cinque dame di corte, la regina. deledda, i-220
, per pigione de la bottiga de la corte del detto comune, l'anno e
borghesi la precedenza sugli aristocratici, la corte costretta a calcolare sull'assenso in basso
che per tempo avvenissero. statuto della corte dei mercanti in lucca [rezasco]
, 30: sollevato dalla soggezione della corte, libero ed indipendente nel suo studio
rimanga libero a'sanesi. -stor. corte libera: corte bandita durante la quale
sanesi. -stor. corte libera: corte bandita durante la quale agli invitati era
immunità. ariosto, 46-74: libera corte fa bandire intorno, / ove sicuro
lucerna, / come libero amore in questa corte / basta a seguir la provedenza etterna
onore... io nella mia corte le ho fatto, sì come di recarla
, per comune uso di tutta la corte di roma. giovio, ii-212: vorrei
: partì e lasciò non curato nella corte cattolica il mondano e romano libro da messa
viani, 13-42: qui sotto la corte abita una vecchia signora che sa, che
avvenente che si conciliava gli affetti della corte venerea che 'l vezzeggiava come un adone
mai sognato di farle una linea di corte. montano, 1-231: sebbene il suo
ottiene dalle semine primaverili; ha fibre corte e irregolari, ma è più morbido
rimorso di vedersi lacerato dalle lingue della corte. goldoni, iii-34: -come avete saputo
. leonardo, 2-206: se arai una corte da potere a tua posta coprire
di intuito e di perspicacia; di corte vedute, poco sagace, stolido,
petrocchi [s. v.]: corte de'conti liquidatrice delle pensioni.
fuorché l'eccedente collera, serve di corte alla virtù, a cui facciano corte
corte alla virtù, a cui facciano corte la radità, l'eminenza, la maraviglia
4-48: uno signore, avendo in sua corte in fra gli altri segni di gentilezza
tutte le spese occorrenti sia per la corte sia per l'amministrazione dello stato (e
sempre venne portata sulla lista civile di corte. tommaseo [s. v.
sarà perfetto e di molta bontà. corte, 25: [i leardi argentini]
minuzie d'i corpi, lunghe e corte, / moversi per lo raggio onde
giudice, il sire, la corte, dove que'pochi miseri abitatori che vi
complessione robusta, tronco lungo, estremità corte, pelle bruna, occhi e capelli
un gruppo di cantaridi che infamano queste corte e vi nudriscono col lor veleno pertinacissimo
xvi) a familiari, a dignitari di corte, a persone del seguito in
servitore di un desposta, uomo di corte, sposo modello, aguzzino dei giovani,
, spinte liberamente da due livree della corte, conducono di mano in mano a godersi
quante livree lavorano i fiorami per far corte al mese d'aprile. tornielli,
, lo steccato più arrischiato sia la corte. redi, 16-i-29: scendon sioni dall'
che ra gionano de la corte, ne la quale, se niuno eccesso
esperta di varie città italiane e di una corte, è grande conoscitrice del cuore dell'
daga locupletata di gemme o un mantello da corte, in cambio d'un sonetto prezioso
. martelli, 72: la vostra corte con la loggietta ha del grande. sansovino
in antico destinate agli imperanti, alla corte, ai grandi. d'annunzio,
allegri, 100: che là [in corte] si tien pancaccia e si tien
la dottrina che uno dei compiti della corte di cassazione sia di sindacare la «
logotete, uffizio così chiamato nella sua corte, e che noi forse diremmo gran
uno de'primarii uffiziali di palazzo alla corte di costantinopoli; incaricato di distribuire le
frizioni, con l'applicazione di onde corte e ultracorte e con la, somministrazione
fior che sempre rinovella, / a sua corte v'apella. angiolieri, 137-8:
e allungate, con le zampe corte a cinque dita e la coda lunga come
marsilla vennero certi capi di plebe a corte, se mai potessero quadagnar tempo e
n'avessero l'animo lontano [dalla corte]. forteguerri, iv-87: tu mi
certo è però che tanto fosse lontana la corte catolica dall'intorbidare la sua possessione al
pozzanghera, che faceva il letame su la corte d'una acqua molto puzzolente e lorda
un buon prencipe aver cura della sua corte o famiglia, tenendola purgata d'uomini lordi
(85): se egli va in corte di roma e vede la vita scelerata
fossero puniti del detto escessó per maggiore corte, e'detti consoli niuna pena lo'dia
qui publicata una lotteria per conto della corte. si lottano 300 mila ducati di
siri, 1-iii-326: all'ambasciatore cattolico in corte cristianissima li regi ministri rimostravano in quale
luogo fra'lombardi, avegna che la corte sia adunanza di varie nazioni, le quali
: nerone stesso, con tutta la corte in veste luccicante d'oro e di
, / come libero amore in questa corte / basta a seguir la provedenza ettema
sua ventura, si sarebbe inrolato nella corte d'alessandro, poiché n'ebbe da
luèli, sm. ant. funzionario della corte egiziana intorno al 1500. sanudo
ted. 4 hofmeister ', mastro di corte, maggiordomo, gran siniscalco anche oggidì
. hofmeister, comp. da hof 4 corte 'e meister 1 maestro ',
. carli, 2-xiii-120: veramente voleva la corte... restituir dette monete sull'
prudenza, e persino ai lumaconi di corte pareva che il mondo avesse mutato faccia
la neve, / allungherai le tue maniche corte, / mia freddolosa, e vestirai
la pasqua orientale, partì con la corte per ankòber. = dal lat.
f. giambullari. 60: essendo corte le scale ed andando il rompere in
aretino, 10-46: essere i processi della corte un caos ed un rimescolamento di noia
: / né palazo i dà, né corte, ma è messo en estrettura;
lunga notizia che ha delle cose di questa corte. g. del papa, 5-37
carducci, ii-3-172: suole [la corte dei conti] essere lunghissima nelle sue cose
signor erasmo doria, venuto da la corte, è passato di longo per la via
disegno / gli ornati alloggiamenti de la corte. buonafede, 2-v-63: sarebbe poi
latini, 3-64: io riguarderei la corte, il luogo de'piati, il cielo
quasiché tutto il territorio è della regia corte o dei baroni o de'luoghi
quando vedeva alcuno che avesse luogo in corte, non vendeva, ma donava.
cittade, d'assediare coll'anne tutta la corte. alberti, ii-309: tua sia
. codice civile, 313: la corte, in camera di consiglio, sentito
qual forma di governo o 'n qual corte si concederà luogo a le poesie amorose.
sua mano, perché gli facessero luogo in corte del re francesco primo, fu introdotto
, che è in viaggio partito da la corte. cantiì, 504: i
autorità? pindemonte, ii-314: la corte e il lupanar, palagi e bische /
. ferrari, 488: per verrua la corte è tal lupanare che la virtù stessa
dea, che, per vie lunghe e corte, / chi più lusinga, a
, provoca e alletta gli uomini alla corte. goldoni, iv-780: le donne che
sieno per andar bene sin tanto che la corte di lisbona camminerà 'ad tramites iuris
ministri, i grandi dell'esercito e della corte in separate lussureggianti tribune. michelstaedter,
infrequente [la moglie di alaino] a corte, se non era a lussureggiar di
. domenichi, 2-47: era la corte d'un certo signore imbrattata di disonesti
, ii-1467: così rimase purgata la corte,... e il cardinale riposto
quanto alle principesse e alle dame di corte, poi, l'ornamento e il
iii-322: i forestieri che vengono alla corte qui,... si provedono,
listati a lutto. -lutto di corte: insieme di usanze tradizionali, osservate
meno lungo, di ogni festeggiamento di corte. massaia, i-12: mons.
, il quale ordinò il lutto di corte per tre giorni. -lutto stretto
luvomastro, sm. ant. maestro di corte, gran siniscalco. g
. hofmeister, comp. da hof 'corte 'e meister 'maestro ',
i ritratti di tutti questi uomini principali nella corte e nella repubblica delle lettere, e
nel tempo che mi son trattenuto alla corte di stockholm, il proccurar di fissarmi
aver di più le grosse gambe e corte / e la pancia egualmente ricamata / di
con gli occhi macchiati di sangue. corte, 30: gli occhi che sono macchiati
priorato, 10-ix-81: continuò poi la corte a dar gli ordini e ridrizzi convenienti
, ch'era la prima persona in corte, doppo sua maestà, sopra gli omeri
, / tanti ne manda alla tartarea corte / quanti ne scontra; or va
vita in somma di chi serve in corte richiede un'anima senza spiriti ragionevoli, un
tumore di donzello: / della corte e'passò il muro, / salse in
ottimi ve ne furono, maculati di corte, come molière, comeille,
di savoia era in quel tempo alla corte di francia, per stabilir matrimonio tra
. -madama reale: titolo conferito nella corte piemontese alla regina madre. brusoni
, sm. amministratore e maggiordomo della corte etiopica. * massaia, viii-204:
dar prova de'suoi talenti a quella corte, e con quanto suo profitto tu
iddio e la madre e tutta la corte di paradiso. dominici, 2-12: o
solenne, presenti tutti i signori della corte e tutti gli ambasciadori, fece cavaliero
sig. granduca la possi mandare a quella corte col corriero ch'ispedirà. viviani,
essendo fan- ciulletto, quando tutta la corte faceva festa delle vittorie e delle province
case a llato alla loggia e dipingnere la corte e una doccia. ibidem, 24
gli scuri del marmo stesso. pellico, corte., ii-19: lo scherzo, con
. 12. nel linguaggio di corte, capo di un settore del personale
sociale) nell'ambito dell'organizzazione della corte stessa (e il termine, in
-maestro di camera: primo dignitario della corte di un sovrano. p.
. -maestro d'ostello: maggiordomo di corte. nardi, i-32: il detto
: prelato che presiedeva al cerimoniale della corte e della famiglia pontificia, e,
già ricordato da ammiano marcellino per la corte degli imperatori romani... egli presiede
della soppressa « commissione araldica per la corte pontificia ». -maestro del sacro
teologico eretto da innocenzo iv presso la corte pontificia e durato fino agli inizi del
nomina dall'alto (nell'ambito della corte o di una monarchia). -in senso
e lo facesse maestro delle richieste della corte di francia. lud. guicciardini,
lud. guicciardini, 2-51: nella corte ebbe sempre gradi, ed ultimamente
tesoriere, / e spenditor della sua corte bella. costituzioni siciliane del re alfonso
4-i-139: d'un bali che di corte è l'occhio destro / dette di frego
mastra del tale che serve anche la corte, fornita sempre delle bestie migliori.
fu primieramente nel maestro palagio ovvero nella corte portata, e di quindi alle navi.
questa maga (che così chiamo io la corte) si trasformi, né quanto sia
aretino, 10-48: così ha la corte: quello è dispensa da vivande e
consorte di un maggiordomo; dama di corte. rovani, 13: poche città
: i più principali offizi [della corte di fiandra] son questi tre: cioè
dei palazzi reali, supremo ufficiale della corte e dello stato, amministratore delle finanze
muratori, 7-i-52: in quella [nella corte dei re longobardi] la prima figura
smisurata fosse l'autorità dei maggiordomi nella corte dei re di francia della schiatta merovingica
, / e trassimi al'avanza / dela corte magiore, / che v'è scritto
cantari, 6: se prima tenne corte co'fratelli, / poi la tenne
da cardinali e da tutta la sua corte infino al palagio de'signori. bruni
essere il più offizioso signore de la corte; di poi a le offerte,
tuo maggiore. bisticci, 1-i-282: in corte di roma [fra timoteo maffei]
co'serenissimi prìncipi e co'maggioringhi della corte è venuto in barca. grossi, ii-
i baroni di corona, la sua corte bandita per festeggiare la maggiorità della scienza
inarcare soprafatte dallo stupore le ciglia alle corte intelligenze de gli uomini. bertola, 89
'l re di francia si partisse dalla corte a pittieri, si accusò e dinunziò al
scherani, banda, folla, motta, corte, corteo, gualdana, cavalcata,
la poesia, ecc.). corte e ragione. giamboni, 167: quando
llato alla loggia e dipin- gnere la corte e una doccia. lettere e istruzioni de'
militari. -magistrato di tribunale, di corte d'appello (anche semplicemente d1 appello
(anche semplicemente d1 appello), di corte di cassazione (anche semplicemente di cassazione
ogni distretto da un'apposita sezione della corte d'ap- pello integrata da due giudici
privo di apertura anteriore, con maniche corte o senza maniche. stuparich, 3-145
altri funzionari, svolgeva mansioni di alta corte di giustizia. -magna curia rationum
del lat. mediev.: 'alta corte '. magnadóne, sm. dial
qual mi confessò d'essere stato in corte ad aprir una camera, de la quale
all'ombra. 2. dignitario di corte; cortigiano. aretino, iv-4-108:
vi abbia ritenuto per nunzio nella sua corte isplendida. a. f. doni
e, accostatosi a certi magnati di corte che facevan cerchio intorno alla madre,
durare per molte generazioni al servizio della corte di vienna, e molti altri invece
, spinte liberamente da due livree della corte, conducono di mano in mano a godersi
aretino, 10-28: se ne va in corte un fanciullo simile a una perla nel
pascoli, i-168: tornato poscia alla corte,... colle stesse sue mani
: operò in modo che allontanò dalla corte diversi buffoni;... lo
ed italiani, i quali erano alla corte ed al servizio della regina caterina de'medici
conte di castriglio, o per allontanarlo dalla corte, dove faceva ombra a qualche grande
oro, sarebbe rimasta di viglione nella corte romana, quando vi signoreggiasse il solo
iii-12-296: firenze anche per mezzo della corte medicea continuava verso le lettere l'officio
in caso di malattia. -medico di corte: addetto alla cura di un sovrano
medicucci saputelli, di conversazione e di corte. fogazzaro, 13-389: voglio.
tanto a temer più che mediocremente alla corte della riuscita di questa impresa. tasso,
sordido e vile, / manca di corte / soggetta a invidia. frisi,
.. entrò in sospetto che la corte meditasse di farlo di nuovo carcerare. f
ii-192: mi disconsigliò di andare alla corte et a luoghi marittimi, dove, per