, servendo a inserirla più dolcemente nel corso del periodo. dante, inf
cosa chiamiam noi vulgarmente l'andare in corso: per ciò che sì come i
e riapparizione e l'ultima eclissi del gran corso, ecco un oscuro fermentare di sette
qualsivoglia incontro di tentazione che potesse nel corso di questa eclittica cagionar difetto ed oscurare
gli abitanti del detto valdarno vantaggiare del corso di quel canale per uso dei mulini
. -ingegneria civile edile: sottosezione del corso di laurea in ingegneria. -macchine
conto della necessità di non toccarlo [il corso], di difenderlo con ogni rigore
stata esaminata da tutta la chiesa pel corso di più di mille anni, e conosciuto
novella permessa la spedizione, se il corso di tali forinole si potesse dal giudice
, iv-82: a la lotta, al corso, / io t'educai le membra
quelli [gioco e lussuria] nel corso della mia educazione, i riflessi alla
anni avanti quasi subitamente a mezzo il corso d'una febbre infiammatoria, dopo una
cose di quest'universo e del loro corso e ordine colla legge eterna effettrice di
effigiate, egli con veloce e sotterraneo corso all'amata sua, quasi amorosi doni,
/ o continuo a più giorni, il corso stende. foscolo, xv-251: il
efimero di fragil fiore, che nel corso di un breve giorno nasce e muore
2. sm. disus. corso d'acqua che si dirama da uno
. tornasi di lampedusa, 172: nel corso degli anni, divenne una delle più
* capretto '); cfr. corso eghiu. egicrànio, sm.
/ ripe l'obliquo irregolar corresse / corso dell'onda, e l'energia represse?
squadra. / quel gli dipinge il corso de'pianeti, / questi la terra,
già possedevo, di elettrodomestici, in corso vittorio, chi il podere sotto frascati.
noscere la forza dei fatti che uscissero dal corso consueto. pellico, cono.
dunque, in quale desolata regione ha corso la mia esistenza -visto che non c'
di averlo presto tra gli insegnanti del corso superiore. -buona riuscita, buon risultato
su molte questioni quasi tutte esorbitanti dal corso scolastico, ma per fortuna me la
esorbitantemente dalla vera precisione, così nel corso di settimane o mesi terrore si fa
nell'espan- dersi imprimono al sangue un corso più lesto. 3. figur.
. maestro alberto, 177: il corso del ragionamento ad altre alcune cose trattare
toscana attivarsi a poco a poco nel corso di sei secoli il metodo esperimentale. carducci
il giudice ha facoltà di disporre nel corso di un processo civile o penale per
/ verso un tal segno a incominciare il corso. nievo, 1-249: era così
. monti, x-2-432: io son corso subito ad abbracciarvi con una lettera di
sì, ma intimamente connesse e formanti il corso ed esplicamento non interrotto di un'idea
. compagnoni, i-79: vedremo nel corso di quest'opera, che il corpo
caro, 5-424: qui prima al corso i corridori invita / con preziosi premi,
e argentee mazze / candida gioventù che al corso agogna / i moti espor de le
sua esposizione finanziaria egli accennava che il corso forzoso dovesse eventualmente essere abolito dopo l'
le principali espressioni tematiche da svilupparsi nel corso della composizione. 12. tecn.
di espugnar questo ponte per arrestar il corso de'miei viaggi. cesarotti, ii-43:
. il passaggio, che avviene nel corso di processi infiammatori, attraverso le pareti
dell'» antologia » si estende per un corso di diciassette secoli. 19.
conciliatore, ii-193: fissare irrevocabilmente il corso degli studi per ogni facoltà, obbligando
questa casa regale, che dopo il corso di mille anni, in dispetto del tempo
esterni di un collegio, che seguono il corso di studi non vivendo nel convitto (
) -vedrai che pomposa figura farà sul corso la tua amatuccia colla sua veste. brancoli
prati, estingue per larghi tratti di corso il luccicare del torrente, spinge il nero
studiare i fatti relativi all'estinzione del corso forzoso. carducci, ii-21-184: occorre,
il sole intanto aveva maturato il suo corso sotto il cerchio del celestiale segno del zodiaco
vendemmia estiva, / la stortura nel corso / delle stelle. brancati, 3-104:
ed estraniata da quelle apparse finora nel corso della storia; inventare nuovi metodi di
: incarico di tener all'università un corso di lezioni distinto e su diverso argomento
-fare straripare o deviare (un corso d'acqua). p. verri
talenti, estraendo dagli avvenimenti e dal corso delle vicende degli ultimi secoli la dottrina
di cristallo. -deviato (un corso d'acqua). cattaneo, ii-2-171
. manzoni, 3: già sul corso estremo affaticati / toccavano a la mèta,
, e si può dire che in questo corso appunto consiste la vita di tutt'i
le cagioni estrinseche trattenerne 0 accelerarne il corso. serra, iii-20: quanto alla bicicletta
alte e penetrano per lungo tratto nel corso inferiore del fiume, spazzando i detriti
cose sue volgevano al peggio. aveva corso troppo coi coltellinai, assicurando tutti che
hanno diviso tutto il tempo, che è corso dopo la creazione del mondo in sette
ombre del mezzogiorno, durante l'intero corso dell'anno, cadono volte in versi
5-6-2-56: riprende / l'etesio il corso, e con più forza assai / ci
che fosse veramente tragedia andò poi nel corso degli anni sempre più annebbiandosi traverso l'
: vidi... sull'angolo del corso sorgere ed elevarsi d'un tratto immani
reno eustatico: terreno che presenta nel corso di un anno un grado costante
d'un rivo anche abbondante dopo alquanto corso, per assorbimento della terra e per
, risponde a una lettera, dà corso a una pratica. beccaria, ii-629
sua esposizione finanziaria egli accennava che il corso forzoso dovesse eventualmente essere abolito dopo l'
mausoleo di augusto per le demolizioni in corso; e di là dal fiume, intorno
cedola di dividendo o d'interesse in corso di maturazione o di pagamento. -ex
titolo) della cedola di interesse in corso di matu razione o pagamento
virtù. 4. edificio in corso di costruzione (oppure già costruito)
i-3-165: una scuola, che o nel corso di una costruzione di un edificio,
già all'ordine, altri due in corso di fabbricazione. 3. creazione
abbia alcuna, e dubbio il corso, o lento, / gran vela il
. -figur. letter. il corso della vita umana. sannazaro, 12-208
mercoledì. rovani, i-164: dopo il corso pranzeremo, se vorrete, tutt'insieme
, 3-2: più facil saria svolger il corso / presso cariddi alla volubil onda,
a una facoltà: iscriversi a un corso di laurea. -preside di facoltà:
annunzio, v-3-23: l'uno [corso] è obbligatorio per i sotto tenenti di
, ancore e cavi, / che 'n corso andavan, che facevan voli, /
13-45: un berbero destrier veloce al corso / frenava del color che dicon falbo
, nelle opere di arginatura di un corso d'acqua, in una diga e,
chiare scorte, / d'ogni fallace corso guida e freno. tasso, 14-12:
, perché io venni per mezzo il corso. 13. locuz. -fallire a
dissesto, nei cui confronti è in corso una procedura fallimentare. -anche: l'
dopo d'aver veduto per un lungo corso d'anni la sua dottrina andata fallita,
cavallo. ariosto, 23-100: lo strano corso che tenne il cavallo / del saracin
, piccolo di corpo e velocissimo al corso. -piega falsa dei capelli,
. cattaneo, iii-1-25: aveva già corso seco loro a piedi centinaia di migliaia
parte] era capo messer manno e corso donati, e qui tiravano molte famiglie.
, 15-ii-43: nel resto vi supplirà il corso ordinario della lingua, e spezialmente nello
e devota. pasolini, in: il corso continua, / oltre quella famigliare piazzetta
: per cagione che 'l detto messer corso doveva avere morto un popolano famigliare di
presenti ma i futuri, indirizzando il corso della lor vita, perverrebbono di leggieri
militare che affollava / vie più il corso la sera, i fanaletti / oscillanti alla
sue idee non si svolgono secondo il corso ordinario? -non essere fanatico: non
secondo il proprio fantasticare, seguendo il corso dell'immaginazione. giraldi cinzio, 1-3
al poggio, /... al corso / t'ho lungamente ricercato. magalotti
-recitare una predica; tenere un corso di predicazione, di istruzione catechistica,
44. impartire l'insegnamento; tenere un corso di lezioni scolastiche o accademiche; dare
sassi 0 spine / far che dal corso il corridor decline. castiglione,
d'una dura pietra che col suo corso faccendo commovere le picciole pietre, fa
pur prima addietro fare / per prender corso. grazzini, 4-34: fatti in
per farsi incontro a morte / velocissimo corso, e strada breve: / o
cocchi, 1-66: introduzione dentro al corso del sangue d'alcune materie di lor
gli occhi. tanaglia, 2-84: se corso è drento a l'unghie, sieno
le sorti di una persona o il corso della storia, decisivo (un evento,
di chi si abbandona senza reagire al corso degli eventi e li accetta senza cercare
: asciutti hanno i cavalli, al corso usati, / alla fatica invitti,
. 8. letter. il corso ordinario del sole o della luna.
po seguitano; altrimenti continuando col suo corso, con loro insieme sarebbe in fatica.
avevo in mente era poco più su sul corso e non faticai molto a trovarla.
e suoi galeotti nelle altre parti del corso. -per simil. mettere alla
de'medici, i-301: ombron pel corso faticato e lasso, / per la
la vita in varie cose con non fatichevole corso di pietade sì distese massinissa al centesimo
, / usato di sviarne a mezzo 'l corso. leonardo, 2-462: se nella
e inesorabile che regge e determina il corso dell'esistenza di tutti gli uomini e
, iii-172: qui nel torcer del corso il fiume irato / iurta mole filante
cose di quest'universo e del loro corso e ordine colla legge eterna effettrice di
, vii-82: è così el naturale corso delle cose umane, e come solete dire
ad avere un'importanza determinante nel corso degli eventi futuri. savinio, 2-22
termini mille / e quattrocen novanta quattro corso, / dal tempo che iesù le
stringon freno; / sì che il corso non volga ovunque ei sente / non ignobil
dalla stella, che cominciava a ritenere il corso, alcune faville molto maggiori che non
è finita. -figur. il corso della vita umana. petrarca, 254-13
e l'etade dell'uomo consumata nel corso delle sue forze, ammaestravano quelli ch'entravano
maggiori di i°; intermittente se nel corso delle 24 ore si innalza e si
la febbre de'polsi, mutò anche il corso de'pensieri. -febbre da cavalli
stagione, domenichino s'ammalò: un corso di febbracce tifoidee che lasciarono il ragazzo
febbrifero ghiaccio 1 nervi diero / inordinato corso ai succhi offesi. rovani, i-231
si sospendesse o si mitigasse non poco il corso della febbre. campailla, n-109:
modo febbrile e inatteso, un nuovo corso. -che procede da un fervido
; / da cui repente fecondato e corso / d'universal verzura ammanta il dorso.
sera le luminarie della piazza e del corso fanno uno spettacolo addirittura feerico. cardarelli,
conte / isole fortunate, e 'l lungo corso / di temeraria nave. bonarelli,
sperava di averlo presto tra gli insegnanti del corso superiore. -bene assortito,
reina... con un mostruoso corso di felicità in breve tempo sotto di sé
il pericolo che la tua famiglia ha corso e mi affretto a felicitarti che poi non
ritenti / gli occhi sopra 'l mortai corso lucenti, / te ricoprendo di nubi
antibo, e il pericolo che abbiamo corso in una burrasca nelle vicinanze di nizza,
cappellaccio su gli occhi, venire dal corso di porta ticinese. morante, 2-11:
spicca, e ripetendo / il già corso sentier, fende diritto / del grand'ilio
fisiche determinate dai geni si producono nel corso dello sviluppo dell'individuo; può avere
, presuppone che esso, ancorché tuttavia in corso di svolgimento, sia già predeterminato,
d'agosto. 2. sospendere il corso degli affari giudiziari. carducci, iii-12-84
presenta chiusi i tribunali e sospeso il corso normale dell'attività giudiziaria (un periodo
la saetta... termina lo suo corso ove ella ferisce. plutarco volgar.
che ogni parte del corpo serva al corso; e se è vestito,
sé [il giuoco del calcio] corso, lotta, salto e gran parte della
ferita mortale nella vita, con un corso veemente si spinse contra annibaie, e
ch'abbia sul volo assai per l'aria corso, / ferma le penne e dagli
/ vien giù calando per dar fine al corso. beccuti, 21: 0 fermi
con dolci querele / fermavan nel lor corso i naviganti. leopardi, 39-72:
ponno, / sì stanche ed arse al corso ed al sol sete. morando,
giusto e moderato governo, fermò il corso delle sue conquiste. dottori, 1-382:
opre. 27. arrestare il corso degli astri, il moto dei fiumi
levata, fermasse anch'essa il suo corso, per favorir con la sua luce
organi del corpo umano o anche il corso di una malattia). -anche con valore
: ogni malattia vuol fare il suo corso; quando è in via di peggioramento,
34. per estens. arrestare il proprio corso o moto, restare fermo (una
qualche mutazione o di vela o di corso, e molte volte ancora qualche fermata.
dalla storia effettuale, la quale nel corso di un secolo è andata oltre di
); che ha arrestato il proprio corso (un corpo celeste); fermo.
/ quasi fermato, il sole il corso errante / da l'albergo del cancro,
riapparizione e l'ultima eclissi del gran corso, ecco un oscuro fermentare di sette
ovvero alla natura femminile, nella quale nullo corso d'anni puote prendere fermezza, conciossiacosaché
, 3-126: chi al cominciare del corso non si pone ben fermo in sella,
un cadàvere pietra, di sospèndere il corso dell'umano orologio e ravviarlo.
, 3-269: da ciascuna delle parti fu corso alla battaglia, e furono agguagliate le
e d'altri malanni epidermici, simili nel corso, benché diversi nella ferocia dalla vera
d'agosto a quel di ferraio era corso il tempo. bandini, xviii-3-936:
le ferrate ai parapetti, per godere il corso dell'acqua. 2.
a che fare col ferrivecchi al mercato nel corso di demolizione di un palazzo sinistrato,
destrieri, ed alle ruote / ritarda il corso il sanguinoso umore. -chiuso con
nella mitologia, ultimo periodo attualmente in corso della storia umana contraddistinta dal trionfo di
puro oro allo ariento? l'altro corso fu dall'ariento al rame; il terzo
rame al ferro; ed in pessimo corso cade la nostra etade ora, cioè
cellini, 1-46 (123): corso in bottega feci un ferrolino d'acciaio
che fare col ferrivecchi al mercato nel corso di demolizione di un palazzo sinistrato, per
rapita, / e portata a gran corso / dal ferrugineo carro. tesauro, 1-109
sotto la tramontana non ha punto suo corso. 5. degli arienti, 5:
dove, oh dove mi trasporta il corso / del fervido pensier? fed. della
piacere nelle feste imminenti, e nel corso dell'anno nuovo. pavese, 4-124:
tutta napoli, vista dall'alto del corso, tra una festa di lumicini, susurrava
. gabbare. -fatta la festa e corso il palio: v. palio.
. di voler festeggiare per l'intero corso di otto giorni, nella propria chiesa ad
: / bel verno, ferma il corso tuo precipite. cesarotti, ii-198:
in fondo al cuore. -il corso della vita umana. montale, 1-39
non sempre si vanno con un seguito corso di molti ingegni eccellenti continuando, ma
spira con lentezza, debolmente (un corso d'acqua, un vento); che
/ ch'ai mare sen va col corso umile e fiacco, / e la felice
seggiola. pascoli, 334: aveva corso in branco / co'suoi compagni: aveva
.. / come si mena il corso antiquo in giri, / così, sospinta
, le acque dei canali persero il corso, foglia non si muoveva.
a un tratto e non avrà so- corso da veruno. fucini, 267: il
lanzichinecchi. davila, 90: nel corso destro del contestabile erano gli svizzeri fiancheggiati
, 15-133: sol per sentiero obliquo il corso sciorre il mesto convoglio in marcia, coi
inf., 33-36: in picciol corso mi pareano stanchi / lo padre e'
pucci, cent., 28-91: messer corso, capitan de'fanti / e cavalieri
per- siegue passo passo in tutto il corso della sua giornata. carducci, iii-30-37
conosceva... filotete il nocchiere il corso delle stelle e lo movimento;.
, xxx-4-296: perché mentr'ella avea nel corso fatto / ogni sforzo, perch'io
, 4-408: determinò, seguitando il corso del fiume, d'inviarsi alla volta di
il parlamento lo molte fiate nel corso della guerra il capitano si mette
i atto, richiesto dal governo nel corso della sua soldati incominciar da dio,.
/ a la veglia al teatro al corso in cocchio / trasferito silenzio. denina
fiero e barbaro governo / quasi il corso passò di tutto il verno. muratori
de le braccia vincendo / taluna il corso, e tal altra porgendo il petto
e quinci è noto / che 'l suo corso vital non è fornito. marino,
con un ufficiale affamato, che avendo corso tutta la giornata, pranzava;
abandonato la nave mia maravigliosamente sollevata dal corso dell'acqua mentre ella solcava il mare
verità. leopardi, iii-635: ad ogni corso di posta mi figuro di ricevere una
in tutta l'europa ragguagliare allo stesso corso dei cambi e del « figurino ».
le navi, e ne ritardano il corso. fracchia, 598: dal suo fasciame
riducono a somma sottigliezza il canale del corso loro. sbarbaro, 1-128: le mangiate
stessa fila, per lo più orizzontale; corso. filarete, 95: poi farò
. filarete, 95: poi farò corso di pietre su in questi tavoloni li
... e poi all'altro corso, cioè filare, di sopra da questo
filare, di sopra da questo farò un corso solo intorno. baldinucci, 182:
, 1-51: costei affiena più che cavai corso, / quand'è stato in riposo
e l'arte che picasso immetteva nel corso della francese non erano...
i-126: bel verno, ferma, il corso tuo precipite / e fiocca neve,
/ vivace, ardito e sempre al corso intento, / godesi al fren sonoro
allegri e gai, / che sul corso, dove suole / aggirarsi più d'un
prezzo dei solenni fiorai con vetrina sul corso. fiorale, agg. bot
i semi fiori turi nel suo corso. = voce dotta, foggiata
fiandra, il mare secondo l'usato corso due volte cresce e discresce tra dì
, alla porta. 3. corso d'acqua, rivolo. aleardi,
7. figur. lo sviluppo, il corso, il flusso degli eventi, di
ne sia padrone e ne regoli il corso e il fiotto a suo grado.
dì io ottobre, la prego di darle corso a firenze. cattaneo, iii-4-73:
chiama; / poi che v'ha il corso libero colui / ch'or dura sferza
troburgo, sperando di far quivi un corso di fisica sperimentale a quella imperadrice.
parte, / come natura lo suo corso prende / da divino intelletto e da sua
stravaganti, anzi che a crederli effetti del corso naturale delle leggi fisiche. monti,
cosmografia, fisiografia e psicografia, nel corso della quale egli citava spesso con devozione
conciliatore, 11-192: fissare irrevocabilmente il corso degli studi per ogni facoltà, obbligando
lo aveva lasciato finire. era corso su a prendere... una cas
terrestri e coll'acqua che incontra nel corso cui viene obbligata dalla forza de'venti
ciò che di fuori da quella per corso di secoli si rivolge. aretino, 1-17
medesimi, fa che resti impedito il corso della linfa spiritosa. = deriv.
: « tagliabotti elvira, fittacamere, corso umberto ». = forma popol
l'informe rottame / che gittò fuor del corso la fiumara / del vivere in un
1-447: avviensi ove per lungo / corso e strepito d'acque una fiumana /
arcate del ponte. 2. corso -d'acqua, fiume, -anche, al
. -il letto asciutto di un corso d'acqua, l'accumulo di pietre
, dial. fiomara), sf. corso d'acqua; fiume, torrente.
di annegarsi. algarotti, 3-31: dal corso di questa gran fiumara [il neva
informe rottame / che gittò fuor del corso la fiumara / del vivere in un
strame. 2. region. corso d'acqua a carattere torrentizio, caratterizzato
sm. impetuosa corrente di un corso d'acqua; fiumana. -fare fiumaróne:
grossarsi, straripare (un corso d'acqua). nitri,
fiùmina e fiùmora). geogr. corso d'acqua a carattere permanente,
. - con senso generico: ogni corso d'acqua di qualsiasi grandezza.
-fiume incassato: quello che ha il corso delimitato da alte ripe.
guglielmini, 49: è manifesto il corso de'fiumi sotterranei, quando in tutto
e conservano un certo parallelismo nel loro corso, per poi riavvicinarsi e talora confondere
conducesse verso il palazzo. -mitol. corso d'acqua (o di altro elemento,
di un fiume o di un qualsiasi corso d'acqua. ugurgieri, 66:
, di motorini s'insaccavano per il corso vittorio, dilagavano per largo argentina,
un lento fiumicèllo / che rompa il corso fra minuti sassi. chiabrera, 375:
da filière fiume-canale, sm. corso d'acqua il cui letto è stato
fiumièra, sf. dial. corso d'acqua dal letto molto largo.
vuole 'dei crociati tuttavia fiottante nel corso dei secoli. papini, 27-116: i
che neve bianchi, / che col corso divoran la salaria / e l'appia,
un andamento tortuoso, serpeggiante (il corso di un fiume, una strada, ecc
di un fliscorno, poteva essere corso senza nocumento veruno, e mondato
di legname affidandoli alla corrente di un corso d'acqua. = deriv. dal
in balia di un fiume o d'altro corso d'acqua. = dall'
una forte corrente, impetuoso (un corso d'acqua). caviceo, 1-178
fiume, torrente; corrente di un corso d'acqua. fr. colonna,
l'altre a immagine per appunto del corso e dell'aggira- zione dei nostri fluidi
come legno che è piantato appresso al corso delle acque, il popolo il quale
il tempo] che assiduo fluxo e corso. gelli, 15-90: quel flusso e
attirare dal baccanale, che rumoreggiava sul corso al di là del duomo e di cui
: or che si è rotto il corso delle nostre lettere, voglio che tra
è l'acqua, la quale è in corso continuo. l. ghiberti,
nero flutto del sonno. -il corso del tempo, il succedersi degli avvenimenti.
fluttuaménto delle onde si cangia in un corso diretto e continuato di modo che dalla riva
li-8-377: fluttuò il regno suddetto per il corso non interrotto di più di 15 anni
'l vapor de l'occaso / discende il corso fluviale placida. moravia, i-457:
, 66: e1 dio fluviale aumiliò el corso dell'acqua a modo d'uno lago
erosione e di deposito esercitato da un corso d'acqua. -sistema fluviale: l'
registrare le variazioni di livello di un corso d'acqua (ed è per lo
fóce, sf. tratto finale di un corso d'acqua che sbocca in un fiume
giugne con tre croci, / con miglior corso e con migliore stella / esce congiunta
andare a sboccare, sfociare (un corso d'acqua). g. villani
la maddalena amava, focosamente alla casa corso, ughetto prese e la sua donna
di gioie e ricche spoglie / pel corso di molt'anni un magazzino / aveva empiuto
unità di questo mondo, non han corso. borgese, 1-12: il padre continuava
ariosto, 15-40: sì si stende al corso, e sì s'affretta, /
marino (o sul fondo di un corso d'acqua). vallisneri, iii-563
moltiplicazione, è necessario che esso fondale corso si raddoppi, se non l'acqua
. 2. profondo (un corso d'acqua). ramusio, iii-130
profondità del mare (o di un corso d'acqua) in un dato punto.
mare, di un lago, di un corso d'acqua, ecc.);
; / o fan sotterra un tenebroso corso: / ma sovra il volto suo [
valle. silone, 5-298: il corso del ruscello nel fondovalle era..
di un fiume. - anche: corso d'acqua, fiume. dante,
di cui i monelli avevano deviato il corso. -fare fontanina: gorgogliare.
del sottobosco. -scaturigine di un corso d'acqua. capellano volgar.,
che corre in giù, per quel medesimo corso di ritornarlo più tosto a la fonte
i-120: se pria non torneran suo corso al monte / il tebro et l'amo
/ i dolci fonti affretta il debil corso. -flusso di sangue.
2. per estens. specchio o corso d'acqua sorgiva; ruscello; fiume
gltmperiali impedendo loro il foraggiare, il corso a'viveri e lo avanzarsi ad altre imprese
/... se al torrente il corso / ristringe il giel tra dilatate sponde
che era stata coniata e messa in corso già dai tempi del crispi) come
vole fra l'erbe / volgeva il corso, né stormian le fiondi /
, accompagna con forestale maestà lo sterile corso di questo fiume. -che
a'romani tessere avvezzi già per lungo corso di anni a continue guerre con li popoli
dell'articolo forestiero. -che ha corso in una nazione straniera. a.
forme perse quelle che vanno distrutte nel corso della lavorazione; forme buone o a
, 266: 'forme ': nel corso della costruzione delle navi, si dà questo
gallo s'allegra e canta secondo il corso dell'ore del dì e della notte,
1-277: il suo passaporto era fuori corso, tanto che l'aveva lasciato nel
un giusto e moderato governo, fermò il corso delle sue conquiste. d. bartoli
formar uno stato solo e forte, sul corso del po. giusti, iii-207:
sovra un arido campo di formento, / corso ella avria, senza piegar la spica
per poter compiere il volo nuziale nel corso del quale ha luogo l'accoppiamento; la
, ed arrestossi a mezzo / del corso suo. mamiani, 1-151: salve,
condurre a termine (un lavoro, un corso di addestramento, una carriera).
mia presenza. -con riferimento al corso degli astri, al succedersi del giorno
età molto immatura fornì il suo naturai corso. boccalini, i-334: nel puzzore di
caviceo, 1-220: fornito il lunare corso del nono mese, genevera de un bello
e quinci è noto / che 'l suo corso vital non è fornito. ciro di
usate per misurare la portata di un corso d'acqua. = voce dotta,
, burrascoso (il mare, un corso d'acqua). - anche al figur
questa vita. compagni, 3-20: messer corso era forte di gotti aggravato. boccaccio
la tua fortuna », cioè il celeste corso. cecco d'ascoli, 733:
ad ogni repentaglio. -vivere al corso di fortuna: senza prefiggersi uno scopo
, onde per gli più si vive al corso di fortuna. 14. prov.
conte / isole fortunate, e 'l lungo corso / di temeraria nave. d.
pericoloso dalla violenza della corrente (un corso d'acqua). -anche al figur
de le braccia vincendo / taluna il corso, e tal altra porgendo il petto
mise nel fiume, e la forza del corso dell'acqua il sommerse e rivolgendolo l'
3-28: sì come'lioni, riceute nel corso le forze dell'ira, sogliono andare
i suoi galeotti nelle altre parti del corso, anzi conceder che la trereme gli
altre oprar contese e prove / di corso, d'attitudine e di forza.
sia preoccupata della necessità di togliere 11 corso forzato, è una cosa in cui tutti
. -corso forzoso: v. corso, n. 19. -prestito forzoso
(o di un lago, di un corso d'acqua), che riflette la
di là dalla strada. -canale, corso d'acqua artificiale. giamboni, 4-79
/ che alle nostre quadrighe aprano il corso, / ma lo vietino a * troi
, / del desio folle seguitando 'l corso; / e col piè nella fossa
campagna aperta. 2. piccolo corso d'acqua; torrente. iacopone,
, e distinguere quelli da mettere in corso e quelli da dargli il riposo per
renaio, per tutto il suo lungo corso serpentino, è una luminara di lanterne ad
carbonica e dall'acqua (e nel corso di questo processo vengono sintetizzate anche sostanze
spesso come la fortuna a mezzo il corso, talor presso al fine rompa i nostri
i gran fiumi... fanno gran corso sotterra con fremiti straordinari, scavando grotte
tirorono adietro: per modo che messer corso francamente prese le case de'corbizi da
livello massimo raggiunto dalla piena di quel corso d'acqua. 19. sm.
1360, che con diversi valori ebbe corso come moneta effettiva fino al 1641, e
/ e quante, imposto a moderar tuo corso, / tu lo frangesti? e
. l'infrangersi delle onde o di un corso d'acqua contro un ostacolo. -anche
scellerati. milizia, iii-61: il corso d'un ruscello in un giardino [cinese
pericolo di essere frantumato opponendosi all'impetuoso corso de'cavalli? -intr. con
[di quelle alate piastrelle] dopo corso buon tratto dritto come una freccia si
inf., 32-27: non fece al corso suo sì grosso velo / di verno
caria, i-46: il troppo libero corso della mal diretta po tenza
di sinistra, passai il formaggio dal corsaro corso al capitano di fregata spagnolo.
vi-76: già sono a mezzo il corso, e 'l mar repente / rende i
/ che d'arno innonda il fremitante corso. 2. che echeggia,
. petrarca, 208-5: il tuo corso non frena / né stanchezza né sonno
deh! frena alquanto il tuo veloce corso. ariosto, 4-49: poggia l'augel
/ e frenando al gran fiume il ratto corso, / tardi gli rende. brignole
frena / il fiume, lieto il lento corso serva. delfino, 1-17: avrei
le verità conosciute, il troppo libero corso della mal diretta potenza. botta, 5-12
2. agitarsi rumoreggiando, ribollire (un corso d'acqua). lorenzo de'
porre / un fren, che di suo corso in dietro il volga. palladio volgar
mano abbranca / e lo ritien nel corso furioso. tasso, 20-34: la manca
. ant. ostacolo, argine (al corso di un fiume, alla piena delle
legge, ardito cerca / di tor dal corso suo l'antico freno. tansillo,
confine o freno / non trova al corso. g. bentivoglio, 4-218:
freno, / tal che il mio corso indietro fa redita? m. ricci,
. 4. seguire regolarmente un corso di studi; assistere puntualmente alle lezioni
di lui io aveva cessato di frequentare il corso anatomico, e più tardi aveva anche
3. seguito con regolarità (un corso di studi, una scuola).
. 3. che segue un corso di studi; discepolo. baldi.
guerrazzi, i-328: svelto, veloce al corso, agile ai salti, cacciatore perpetuo
, ii-1220: già di cocchi frequente il corso splende: / e di mille che
-assiduità nel seguire un corso di studi e di lezioni, nel
volte un determinato fenomeno si presenta nel corso di una rilevazione statistica. -frequenza relativa
/ fra l'amico tacer del vuoto corso / lieto si sta la fresca óra
, 3-83: ma già si vede il corso aver fornito, / ch'è stanco
gli uccelli avessero a tener dietro al corso degli alberi con l'aiuto delle loro
avanti e indietro come le carrozze in un corso; specie di spettacolo che si fa
qualunque altra cosa per renderlo più facile al corso. tommaseo [s. v.
armento, venne frettoloso con affaticato corso. albertano volgar., 128:
che il frettoloso corre fino il suo corso, voi ci tratteniate con alcuna rima.
cani. -che scorre velocemente (un corso d'acqua); che procede con
. groto, 94: io per frettoloso corso di lingua aveva detto allo scrittore ch'
là, su e giù, il corso delle sue vene ansiose sopra il frigido
ciofi fio', ecc.; fringuello corso (fringilla coelebs tyrrhenica) e fringuello
romperci il legno e d'interromperci il corso. 7. pensiero o immagine
pietre riquadrate e tirate a filari nel loro corso uguali orizontalmente, sono ripiene di smalto
(un luogo, o anche un corso d'acqua, con riferimento alle sue
matraini, 22: o felice suo corso, se le vostre / rote il
difesa fluviale, quella che segue il corso di un fiume principale (e si
arginatura di rigurgito, che segue il corso di un affluente). 6.
che confina con una strada o un corso d'acqua. rotnagnosi, 4-691
le tasche. nievo, 585: avrei corso e frugato tutto il mondo per trovar
, passeggiamo ancora su e giù pel corso e i giardini a coltivarci un partito
avere. bocchelli, 6-57: il corso di san gottardo e le vie delle
targioni tozzetti, 12-12-231: con piccolo corso d'anni tornerà tutto questo stato fruttiferis-
sappiamo noi... se il corso delle società non sia governato da leggi ignote
/ e come sare'io sanza lui corso? valerio massimo volgar., i-451
mondo non potevano interrompere che fugacemente il corso delle mie preoccupazioni. 2.
fa il veltro quando per lunga cacciagione ha corso il fuggente animale. alamanni, 7-ii-66
-che scorre rapido, impetuoso (un corso d'acqua). alamanni,
di cocchio che giri, paragona il corso di nostra fuggevol vita. rovani,
figliuola di peneo si fuggie con pauroso corso lui che volea ancora dire più cose.
. foscolo, iii-1-318: erano al corso augelli fuggitivi. boriili, 3-55:
, ov'era dritto / dianzi il tuo corso errante e fuggitivo. filicaia, 2-1-11
diversi. -che scorre rapidamente (un corso d'acqua). -acqua fuggitiva:
tempo); giunto al termine (il corso della vita). tasso,
/ ferma [la lepre] il corso in una istante, / cade al suol
[il destriero] calci, e 'l corso appresta / un piè in cento orme
, 1-1-114: a soliman che nel fulmineo corso / de le vittorie ciro ed alessandro
, acute zanne, / e piante al corso fulminose e preste. 4
dianzi / di scoppiato vulcan simili al corso / fumanti ardenti torbide spumose / inondavan
/ ancora e il fune le raffrena il corso. nievo, 1-484: non camminava
arature e le sementi, si fungono nel corso di un anno; cosicché, non
medie. formazione iperplastica su tessuti nel corso di un processo infiammatorio. tramater [
elementi patrimoniali operate nelle imprese durante il corso normale della loro attività, negli inventari
ma è tutta roba francese, messa in corso da'soliti novatori, inventori, o
, 1-16: gli avversari di messer corso gridarono a una voce: muoia il
. g. morelli, 120: il corso de'tintori era di fuori di firenze
e fuori e nel teatro e al corso / ruttar plebeiamente il giorno intero! scalvini
scaturire. -anche: straripare (un corso d'acqua). soderini, i-132
-fuori di luogo, fuori luogo, fuori corso: in posizione anormale; spostato,
cosa: tutto ginocchi, un collo fuori corso: che momento brutto! » calvino
due passi, e si era al corso. pavese, 5-57: u pane scendevano
(una persona); impetuoso (un corso d'acqua). giusti,
4. impetuoso (un vento, un corso d'acqua). -anche al fìgur
vento); scorrere impetuosamente (un corso d'acqua). ugurgieri, 134
, quando lucida e tranquilla con soave corso infra le fresche erbette va scherzando. alamanni
si tratta... di vincere al corso la leggera gazzella né di atterrare furibondi
... sono nere e hanno furioso corso e si trovano nella selva stessa in
di popolo, andarono a casa messer corso. velluti, 160: il dì d'
fusano -del fusano), che nel corso della trattazione è sostituita da * fusàggine '
e si lascerà riposar la terra pel corso di un anno, avanti di fare la
corte appiè delle casce hanno avuto tosto corso i soliti abbracciamenti sfiniti e senza futuro
validi ripari contro i danni recati dal corso dell'acque di que'ridenti fiumi. bocchelli
la veemenza e la gagliardia del loro corso. -violenza (di tentazioni)
, travolgente, in piena (un corso d'acqua); violento (un
bembo, 1-39: or è mutato il corso a la mia vita / e volto
dalla rimessa, il gran cocchione pel corso di gala. -giorno di gala
sfoderarle complimenti antiquati e galanterie fuori di corso. palazzeschi, 3-55: vi si poteva
migliore che si costuma di pigliare in corso, viene con sopranome chiamato da'marinari gallina
gallo s'allegra e canta secondo il corso dell'ore del dì e della notte,
volta avviene... per veloce corso ovvero gualoppo fatto. anonimo fiorentino,
parallela, per quanto potevasi, al corso dell'acqua, cioè alla superficie del
, 1-47 (i-560): il rapido corso de l'acqua non so in che
cani e straccarli, dopo che hanno corso a diritto, attraversano il cammino. note
: ganglio nervoso che si trova sul corso dei rami terminali del nervo cocleare,
/ l'augel ganimedeo; / e 'l corso aretuseo. = voce dotta
i conducitori delle carrette a gara in corso e i coronati in quei lor
, 30-506: conciosiacché così vada il corso di quel fantastico mare, moventesi con
9-29-1-38: a'cavalli barberi gareggianti al corso, quantunque essi a più non potere battendo
i-62: seco perseo gareggi o lada al corso, / a lada ed a perseo
che è anche il nome del fiore; corso garùffula di ventu 'nodo di vento
d'un lento fiumicello / che rompa il corso fra minuti sassi, / o che
: il garrulo francese non è il corso taciturno. tramater [s. v.
le pareti dello stomaco e dell'intestino nel corso dell'operazione. c.
.. cadde una palla di ferro nel corso degli adimari. varchi, 18-2-18:
grosso quanto una capra e leggerissimo al corso. le sue corna sono a forma di
pietra di gages '(città e corso d'acqua della licia).
ciascuna delle aree di sollevamento nel corso di fenomeni oroge netici provocati
e quinci è noto / che 'l suo corso vital non è fornito. marino,
-gemere sotto i torchi: essere in corso di stampa (per lo più con
stati è il risalto e il geminamento del corso degli spiriti, come la storia è
.., essendo vincitore del geminato corso d'acheloo, ebbe deianira. boccalini,
le prime sorprendenti vittorie del pallido generaletto corso; le grandi battaglie delltmpero.
eloquenza commosse fino alle lacrime il generalissimo corso. gramsci, 11-70: quale funzione hanno
. g. capponi, 6-281: il corso di fatti generatori di nuovi ordini non
, dà segno al padrone rallentando il corso, poi rivoltando il capo in dietro,
, di non poter più seguitar il corso per quella volta. verga, 2-137:
avete punto a badare in tutto il corso dell'anno venturo. manzoni, pr.
. cellini, 1-46 (123): corso in bottega feci un ferrolino d'acciaio
frane e, in partic., nel corso della prima guerra mondiale, per rilevare
20-101: talor le fughe arresta, il corso posa, / indi muta tenore in
talenti, estraendo dagli avvenimenti e dal corso delle vicende degli ultimi secoli la dottrina
2. neol. operaio che nel corso della stuccatura esegue impasti di gesso.
i punti che devono essere modificati nel corso della confezione. cennini, 1-103:
-sfociare (un fiume, un corso d'acqua); precipitare (una
montando preme e poi lo spinge al corso. brusoni, 9-72: la giovanetta volle
che gettò nella mia psiche il suo corso di logica dell'anno scorso, penso con
eziandio fatti da non potersene, al corso delle cose umane, sperar quel felice
conoscere il futuro o di mutare il corso degli eventi). novellino, 21
da * gaba * fossato, corso d'acqua '. ghèbro, agg
-coprirsi di ghiaccio (la superficie di un corso d'acqua, di un lago)
; gelato in superficie (un corso d'acqua). giamboni,
subacquei; innalza e rende pensile il corso dei fiumi, dando luogo talvolta a
la sovrana, ma è rimasta in corso come moneta da conto per alcuni prezzi
il ghiribizzo osceno d'un sorriso / ha corso la gran palla calva.
artifizio, / tacque stravolto 'l corso / per diverse ritrose e ghirigori, /
fuori. barilli, 2-75: il corso del basso danubio è lento, pieno di
giacente fra i due mari, il corso di quell'acqua, l'alterno dalle agresti
interruzione, temporanea o definitiva, del corso normale della produzione e del reddito,
mare); scorrere placidamente (un corso d'acqua). -anche: stagnare,
un barlume di luce giallosa su un corso solitario. papini, 40-22: gialloso
prezzo dei solenni fiorai con vetrina sul corso; ma la carta d'argento intorno
. dossi, 57: comparivo sul corso con una giannetta in mano, fulminando
in seno al cattolicesimo francese nel corso dei secoli xvii e xviii,
che dal bat tibaleno del corso / rifluisce fra strie di sole / con
. montanari, ii-240: per lo corso di sessanta e più anni non ha
perché io mi sono deliberato seguitare il corso tanto che io caschi, o che io
che si fa assumere alla paziente nel corso della visita ginecologica. -valve ginecologiche o
ginnasio istituito per esercitarvi il corpo nel corso, nel cesto, nelle lotte, e
. nell'attuale ordinamento scolastico italiano, corso superiore di studi classici, costituito da
ginnasio istituito per esercitarvi il corpo nel corso, nel cesto, nelle lotte e negli
gl'imperatori abbracciavano tremanti le ginocchia del corso, e il vecchio inerme del vaticano
esercitassero indifferentemente fra loro ne'giuochi del corso e delle lotte. de amicis,
... nella lotta, nel corso, nel disco, ne'salti, nella
cui viene a trovarsi un giocatore nel corso della partita. -in partic.;
imbatté in lei a mezzodì, nel corso. la inaspettata fortuna gli fece fare un
qual è il vento che soffia, il corso della nave, la direzione che tiene
paese, ecc.); il corso stesso della vita umana; lo svolgersi
più al plur. la vita, il corso della vita, o un suo periodo
noi sentire, mentre fuggiamo con egual corso a quello di chi ci vuol giostrare
tratto ancora vicino alla sorgente (un corso d'acqua). ungaretti, ii-72
vuole il suo sfogo o il suo corso: per indicare un atteggiamento di benevola
/ la gioventù la vuol fare il suo corso. = voce dotta, lat.
barilli, 3-93: girò l'angolo del corso umberto, e sboccò a sproposito sul
, 6-86: tanto di mare ho corso, / tante terre ho girate, a
mondo nuovo. -scorrere (un corso d'acqua). caporali, i-133
, / per trionfo in mezzo al corso. -scudo tondo di ferro o
i-413: se ne andava girelloni sul corso. soffici, v-2-140: passarono il
. tasso, 8-2-749: nel continuo corso / de'sette erranti,
138: come disco su la fine del corso segna ancora per la forza del primo
di fatti, di eventi; il corso della vita o di una parte di essa
attendere debbiamo ché del longo e faticoso corso suo ippolita ha ricevuto l'onorato bravio
giordani, iv-86: mentre osserva il corso de'casi altrui, impara com'egli
degli uomini in base all'osservazione del corso degli astri. ottimo, iii-46
ramo dell'astro- logia che studia il corso dei corpi celesti per trarne pronostici circa
giudizio. -in giudizio: nel corso di un processo giudiziario. giovannni dalle
): avete così affaticata la giumenta al corso questa notte, ch'ella non ha
giali creati dai vari stati nel corso della storia e dotati di poteri
, 8-96: trovarono che 'l detto messer corso avea fatta lega e giura col detto
: quando entra il brigadiere, nel corso della perlustrazione serale alle bettole comprese nella
rosso negli angoli, tutto, nel corso della giornata, giustifica la propria funzione.
ci è stato, perché non ha corso? con la direzione almeno, dovrebbe
e rammarico immedicabile in tutto il siderale corso degli anni, non essere arrivato a
.. e andando alla giustizia, messer corso de'donati con suo seguito il volle
dio rimane intatto / alla pietade il corso e alla vendetta, / e co'giusti
come la luna docile seguii / nel corso diurno l'abbaglio del sole / e
giurare di sua bocca che farebbe impiccare messer corso donati. g. villani, 6-2
, ove metteva il primo tratto del corso, da un globo enorme si diffondeva la
l'una quantità sormonta sopra lo intraversato corso dell'altra, e se così non
cellula aploide rudimentale, prodotta, nel corso dell'ovogenesi, in corrispondenza della prima
, 83: costui adunque, seguendo il corso della natura, già di sessantacinque anni
lattanti, ma si osserva anche nel corso dell'anestesia generale o in caso di
/ vivace, ardito e sempre al corso intento, / [il cavallo]
cervo e 'l veltro / anzi vincer nel corso il vento istesso. fontanella, iii-350
cui fondo scorre per lo più un corso d'acqua. leonardo, 2-380:
fra il letto di magra di un corso d'acqua e l'argine naturale o artificiale
montale, 101: da poco sul corso è passato a volo un messo infernale /
e fa pruova / di duo terzi del corso ritenere. sabba da castiglione, 103
-ansa, sinuosità formata da un corso d'acqua. biringuccio, i-44:
'l tagliar i gomiti che impediscono 'l corso dell'acque. oriani, x-14-66:
. ingrossarsi, essere agitato (un corso d'acqua, il mare);
. -ingrossato, agitato (un corso d'acqua, il mare).
e grosso, / da lungi al corso della bell'ambra [l'amo] osta
. -ingrossato, agitato (un corso d'acqua, il mare).
. de roberto, 315: il corso gonfio di popolo come una fiumana.
continuò, a vele gonfie, il corso della sua eloquenza. bacchelli, i-408:
che il pranzo è servito, nel corso di uno spettacolo per segnalare la ripresa
mandando in cimberli tutte le gonne del corso. de marchi, ii-45: un
d'acqua tratta per forza dal vero corso d'alcun fiume, e menata ad alcun
mare. -zona in cui un corso d'acqua si allarga rallentando la corrente
il punto del letto di un corso d'acqua o del fondo del mare in
di ombra. 4. corso d'acqua; corrente; polla, fonte
lo scorrere irreversibile del tempo; il corso ineluttabile degli eventi o della vita.
dire tartarose, non basta il lungo corso per canali cilindrici o parallelepipedi uniformi.
gorghi, ricco di vortici (un corso d'acqua, il mare).
strada governa. -regolare (un corso d'acqua). d'annunzio,
le vicende umane seguono sempre un loro corso. proverbi toscani, 335: di
gusso, sicil., calabr., corso guzzo. gózzo3, sm. ant
secondo lo scaricamento delle turbolenze portate dal corso de'fiumi. 2. ciascuno
, 5-14: gli uomini trascinati, nel corso d'una breve vita, ai gradi
. 29. classe, corso; ciclo, ordine di studi. -
che si possono conseguire dopo un determinato corso di studi (come baccellierato, licenza
) attraverso cui passa una controversia nel corso di un medesimo processo, ognuno dei quali
s'aggiugne non è grado, ma corso. bartolomeo da s. c.,
chimica ignota, che si forma nel corso dell'ossidazione con acido nitrico della grafite
oscura e nebulosa aria essere combattuta dal corso di diversi venti e avviluppati dalla continua pioggia
a voi che l'avete occupato pel corso di una lunga vita? prati, ii-74
sanguigno pubblico petroniano allo spettacolo del * corso ', di là dalla parete, e
: gli aveva già fatto un piccolo corso di grammatica araldica. -cinem. grammatica
inf., 20-81: non molto ha corso, ch'el [il mincio]
credere di esser capitati mentre è in corso l'espugnazione d'un fortilizio.
fin rapita, / e portata a gran corso / dal ferrugineo carro. dovila,
affare che, per esimersene, sarebbe corso fino a londra. barilli, 3-95:
mani de'soccorsi onde poter io seguitare il corso delle mie lussurie, de'miei stravizzi
quasi per partorire il serchio ed imprimergli il corso verso pisa e il maggior fratello.
grandezze. -portata (di un corso d'acqua). -in partic.:
ch'egli sopra stette molto a bonac- corso. straparola, 6-4: se voi con
mancò affatto, essendo stati eliminati nel corso di questo, insieme con gli stranieri
iniziale di cristallizzazione progressivamente ingrossatosi nel corso della solidificazione. -grano austenitico: elemento
sul fondo del mare o di un corso d'acqua, o, più
lo più metallico, collocato in un corso d'acqua per impedire il passaggio di
dossi, 351: i militari fuori di corso riprendono a passeggiare su e giù e
queste [dissertazioni] contengono un vero corso di pittura, professione che gratuitamente insegnava
il vento, una tempesta, un corso d'acqua), abbondante, incessante
simintendi, 1-33: ruinante con grave corso [il fiume] induce nuvili menanti gran
scorre o si muove maestosamente (un corso d'acqua, un veicolo, ecc.
: andavamo tra canali e fiumi dal corso lento e grave. brancati, 3-275:
[olao magno], 225: il corso di quelli animali non si stima di
avendo mai potuto avere grazia, in corso de tri anni, de poterli cum parole
possa in qualche parte di questo periglioso corso e di questa strada, a smarrire così
. leopardi, 34-254: esplora il corso / del temuto bollor, che si
fausto. 2. argine di un corso d'acqua; ciglio di una strada
de sanctis, ii-1-130: 11 primo corso era stato giudicato novissimo, e, al
d'esser egli, com'è proverbio, corso alle grida. -avere il grido
-livido, torbido, sporco (un corso d'acqua, il mare, le
sponda di uno specchio o di un corso d'acqua. grandi, 266:
(la pioggia); defluire (un corso d'acqua). zucchelli,
-strada tortuosa; sinuosità di un corso d'acqua. ariosto, cinque
e agitato (il mare, un corso d'acqua). bocchelli, ii-268
, piena, corrente (di un corso d'acqua). guicciardini, i-144
armare più di cento galee sottili di corso e venti navi grosse. ser giovanni
inf., 30-25: non fece al corso suo sì grosso velo / di verno
, precipitoso, in piena (un corso d'acqua). malispini, 1-494
a seconda degli stati in cui aveva corso (in origine valeva dodici denari e
sono cave fatte nell'argine de'fiumi dal corso de'fiumi: queste hanno lunghezza per
: queste hanno lunghezza per la linia del corso dell'acque, hanno alquanto di profondità
impulso, di imprimere un nuovo corso alle loro rispettive arti, fra i
fecondazione e sono immodificabili durante l'intero corso della vita; i principali gruppi sanguigni
, con esse disegnava di andar in corso, veramente con fini di far bottini e
. -espandersi, straripare (un corso d'acqua). targioni pozzetti,
fu recato alle mani molti buoni corso (anche di animali). trini guadagnati
descorso: / en gualdana curre el corso per aver prelazione. bartolini, 5-279
canavaccio. ghislanzoni, ii-1-269: al corso di porta renza tutti portavano i guanti.
piazza di san giovanni all'entrare del corso degli adi- mari, e chiamavansi la
/ che 'nterrompendo di mia vita il corso, / m'ha fatto abitador d'ombroso
. giamboni, 7-16: a fare corso i più giovani spezialmente si debbono adusare
tasso, 3-48: esso è già corso in securo / sotto la guardia dell'
tale gruppo o corpo (e nel corso della storia furono istituite dai vari sovrani
operai e contadini, che si costituì nel corso del congresso del 1964 per appoggiare la
dell'armento, venne frettoloso con affaticato corso. l. frescobaldi, 2-37: vidi
inoltrarsi sì avanti nel mare a tagliar il corso a'sabbioni, quanto s'inoltra la
alla guardiola del portinaio, boccioni era corso ansioso al casellario dove giaceva la posta
pigne, così procedi: il tuo corso non può essere guari ordinato. sannazaro
. e calabr. guastedda e uastedda (corso guastella), dal fr. ant
per i fiumi con legni armati in corso, fare appostamenti e guati a sorprendere e
guazzare: portarlo a rinfrescarsi lungo un corso d'acqua o in un guazzatoio.
camminata fatta fare al cavallo in un corso d'acqua o in un guazzatoio per
delle armi; in combattimento, nel corso di operazioni militari. -anche: in
guerreggiator armento, / s'addestra in corso a guerreggiar co''l vento.
manuale contenente tutte le indicazioni concernenti il corso e il cambio delle monete.
. matraini, 22: o felice suo corso, se le vostre / rote il
1-i-27: così la stella che il mio corso regge / guidommi a pisa co'più
carozzini. 4. regolare il corso di un veicolo (per lo più
. pratolini, 2-22: frequenta il corso di macchinista; presto avrà gli esami.
guidava la locomotiva. -regolare il corso di un'imbarcazione (mediante timone,
anni primi e bollenti, non avrebbe corso il mondo per suo? carducci,
-che scorre sinuosamente (un corso d'acqua). ungaretti, xi-125
, lo striscio a'serpenti, il corso alle fiere. f. f. frugoni
gusto. moneta guadagnata quasi non ha corso. -dare gusto a un cibo o
scura, / e iacul, tanto nel corso veloce. leonardo, 2-128: iaculo
/ e con qual regolato e giusto corso / gli spirti poi le passano al discorso
, estranea e talvolta contraddittoria al normale corso della mente; rappresenta la forma ideativa
insorgono automaticamente, disturbando e limitando il corso normale delle idee: sono riconosciuti abnormi
, i-615: la malattia fa il suo corso. non v'avete a inquietare.
d'annunzio, v-3-23: il primo corso dà la idoneità al grado di tenente.
cose delle donne, 1-6: se questo corso di sangue durasse molto tempo,
ei degli studi avesse fatto / il corso, e non affatto / fosse dell'idrostatica
è lecito supporre che a dar nuovo corso a questa parola arcaica abbia più direttamente
e di geometria popolare avvicendate con un corso di igiene degli artigiani, da cui
lancia, i-749: con ignee piante col corso avanzò il cavallo. 6
petti aneli / sotto l'ardue quadrighe a corso alterno / incitan de l'ignipedi volanti
, iii-24-233: trascinano la patria nel corso mascherato dell'ignominia, e al veglione della
sì sì, per amor mio hai corso mille pericoli, sofferto mille disagi e
a tentarsi da qual si voglia inlimitato corso di sì brev'ora? giuseppe di santa
marino, 2-126: il sol ritenne il corso al gran viaggio, / inutil fatto
/ illustrò febo il ciel, temprando il corso / alle alterne stagioni. d'annunzio
così un articolo di weiss e uno di corso bovio. = deriv. da
imbarazzerebbe il lettore se si trovasse nel corso dell'opera appiè di pagina. fogazzaro,
giusto appunto perché si tratta d'entrare in corso con gente di questa portata, non
. gli ha dato la velocità del corso. tale esemplo debbe imitare il savio ordinatore
imbestialiti nelle colpe abituali, son del corso nemici. segneri, iii-3-248: mirate
rese quella contrada, donde derivò il corso del fiume, per la morbidezza già imbibita
6. penetrare nella foce di un corso d'acqua o di un canale,
pone a squadra, dove per imboccare il corso dell'acqua è un poco di sghembo
. posto in comunicazione, collegato (un corso d'acqua, un condotto, un
essere affatto libera in tutto il suo corso, cominciando dal punto in cui sono navigabili
6. idraul. sottoporre un corso d'acqua a imbrigliamento. g.
idraul. sottoposto a imbrigliamento (un corso d'acqua).
per più di due secoli 1'irregolarissimo suo corso [del ticino], senza pericolo
e necessario alla repubblica e impedisca il corso della giustizia. f. m. zanotti
, 14-106: i grandi barchi di lungo corso... per tutta questa settimana
considerar con viene costoro nel corso, che alla civiltà di poi fecero,
. penetrare nel terreno, rinterrarsi (un corso d'acqua). bocchelli,
-per estens. interrato (un corso d'acqua). bocchelli, 2-xxi-33
della 'mmacolata biada, e col corso non avrebbe maculate le tenere reste.
io voglio che il sogno faccia suo corso, acciocché io esca di sì perverso
parte precedente deliri linea, imaginato nel corso suo, è quel medesimo in natura
ugurgieri, 134: ò compiuto il mio corso, il quale la fortuna mi diede
. complesso delle righe orizzontali esplorate nel corso di un'analisi completa del soggetto televisivo
loro lettere familiari vergano sulla carta a corso disteso di penna i loro concetti,
diciamo; e vale rallentato nel suo corso e ingrossato, non più così leggiero
immanente: quella che si attua nel corso stesso della storia. rosmini, 2-97
chino, e così immascherate le mando al corso. -dissimulatore. canoniero,
età molto immatura fornì il suo naturai corso. n. franco, 6-40: sono
aiuto del padre cristoforo, egli sarebbe corso immediatamente. d'annunzio, iv-2-372:
riprendere quando che fosse figura e corso di fiume reale. slataper, 2-116:
dei destini prescritti ed apparecchiati al suo corso? d'annunzio, i-634: quel
26-177: fra due mesi finirà il corso della sua lettura filosofica per adottorarsi poscia
consiste nell'abbandonare in mare o in un corso d'acqua il corpo del defunto o
immissàrio, sm. geogr. corso d'acqua che affluisce in un lago
-impossibilità di apportare un mutamento nel corso degli eventi e della propria vita.
impedire l'andamento, e rompere il corso, e fermare immobilmente e per sempre il
mio viver ingrato, / del fatai corso, e de la tela ordita / romper
l'eternità l'istante immoto / tutto il corso de gli anni in se comprende.
, immutata legge / ponesti all'uman corso. carducci, iii- 23-m: fede
più amor con nuovi ingegni impaccia / mio corso, volto a più beata spene.
porta / seco de la vittoria il corso e 'l nome. 2. figur
stagnare in modo da formare palude (un corso d'acqua); divenire paludoso (
pascoli, 1462: ma dissi che nel corso e's'impaluda / e che in
., 20-80: non molto ha corso, ch'el trova una lama,
in modo da formare palude (un corso d'acqua); paludoso (un terreno
/ de i tempestosi venti in dubbio corso, / e mover sappia impaludite tonde
. leopardi, 1-15: il figliastro del corso s'impappa una minestra di quattro o
diventare melmoso (un terreno, un corso d'acqua). fazio,
ora ciocché egli imparato avea nel lungo corso dell'età sua. esercizi militari,
, per dir parole che hanno sempre corso sulla bocca dei benparlanti e e
alla terribil zuffa / fuggir travolti dal suo corso i rivi. linati, 16-82:
: il treno si accostò fulmineamente al corso del fiume e nel riquadro del finestrino turbinarono
commuovessero i pianeti, e impedimentissesi il corso loro. ristoro, 3-2: questa
al reno gl'impedimenti al suo rovinoso corso in gallia. davila, 510:
-fare impedimento: ostacolare il regolare corso della giustizia (nell'antico linguaggio giuridico)
nel compimento di un'azione, nel corso di un'attività, ecc.).
faceva brutta la strada, e impediva il corso del palio. g. del papa
loro, ne lo estendersi per il corso immortale de la gloria sempiterna, non può
, il suo moto, il suo corso); interrompere (il flusso)
con artifìcio e con argini impedirsi il corso ad un rovinoso torrente accresciuto da sopravegnenti
viene ributtata e grandemente impedita nel suo corso. malpighi, 109: il fluido
gli abitanti... vantaggiare del corso di quel canale per uso dei mulini
interdetto agli spiriti animali il veloce lor corso e il penetrare per tutto l'ambiente della
/... / o del corso impedi trice, / de'talloni martoriatrice
- mantenuto in gioco, ancora in corso (una tra scrivere e non scrivere
fine. romagnosi, 3-ii-756: il corso dell'umano incivilimento è una serie continua
esser riuscito luminoso quale meteora attraverso il corso di settecento anni e rimaner poi circondato
e niso impenna i piè veloci al corso. moniglia, 1-i-190: a rischio fatale
per uno che si chiamava berlinghieri del corso. p. f. giambullari, 63
ha qui soprano. oliva, 523: corso al letto del moribondo, coll'imperio
dipendendo apra la via / ed agevoli il corso a i suoi disegni. alfieri,
: nella donna s'impersona il medio corso della stirpe, la sua continuità fisiologica,
irritante il morso / accresce impeto al corso. misasi, 7-i-87: il petto di
par., 1-134: così da questo corso si diparte / talor la creatura,
, poiché il vigore ed il corso che noi le diamo sarà nel mezzo.
sé nocchier virtù leggiadre / per prosper corso di stella serena, / ma per tempeste
di sua bocca che farebbe impiccare messer corso donati. bibbia volgar., viii-393:
.: ristagno, impaludamento (di un corso d'acqua). targioni tozzetti
). -anche: ristagnare (un corso d'acqua). aretino, 19-65
. lento, rallentato, stagnante (un corso d'acqua, il sangue, ecc
per estens. rapido, impetuoso (un corso d'acqua). baldi,
or s'impingua. -ingrossarsi (un corso d'acqua). goldoni, xiii-588
di dio,... in questo corso temporale va pellegrinando tra l'impii.
in pratica coincide con la direttrice del corso d'acqua principale, che raccoglie tutti
. jahier, 137: tu sul corso a impolverar gli scarpini. calvino, 1-567
parte di un liquido, di un corso d'acqua). c. battoli
fango, sassi, depositato da un corso d'acqua. ojetti, 1-21
, sedimento (nel letto di un corso d'acqua). documenti delle
in quelle persone le quali pel naturale corso del tempo passano sia dalla gretta sfera
corona. -diminuire la portata di un corso d'acqua. -anche al figur.
oggi può tanto, / che 'l corso affrena a la fugace dora / e chi
, accidentato (un luogo, un corso d'acqua, una strada, ecc
/ il basso grado per lo terno corso / vien l'altro fiato sì che
, / del suo passo vibrante il corso imprende, / s'è quell'impulso minimo
l'impresa, 'l palio e 'l corso. mazzini, 39-345: roma e l'
. seppe ancora distorre i canonici dal corso così ben impreso per decoro della chiesa
precipizio all'impreso fine, che nel corso s'urtano gli amici, si calpesta la
, si può cogliere, durante il corso degli anni, una chiarezza sempre più
le trasforma, o le rivolge a un corso impreveduto. ferd. martini, 4-177
. -incanalato, regolato (un corso d'acqua). grandi, i-21
: nello scaricare il bolzone verso il corso della carrozza, l'arco imprime i suoi
guerrazzi, 6-554: volle imprimere un corso ai suoi pensieri. b. croce
iii-27-144: la rivoluzione accaduta e in corso nelle industrie e nei commerci,..
, trovare buono '. nel corso del giudizio, pur validamente instau
o finti improvvisati, gli avvenimenti in corso. 2. per estens.
sorte inclemente, / e il passo al corso giovenil s'impruni. -impegolarsi
impostore. d'azeglio, 4-i-104: è corso a roma per giustificarsi nell'opinion pubblica
-stagnante, fangoso, torbido (un corso d'acqua); inquinato, guasto
alveo; incanalare (le acque di un corso d'acqua, di una palude,
suo termine, andasse col suo ordinario corso a scaricarsi il reno, dopo che
aria l'effuso tesoro / del vivido corso immortale. 2. intr.
: rientrare nel proprio letto (un corso d'acqua). guglielmini, 2-no
una strada... dove il corso della vita cittadina s'è inalveato immediatamente
. racchiuso nel proprio alveo (un corso d'acqua); incanalato.
corso d'acqua per impedirne lo straripamento
lo straripamento o per avviarne il corso in una determinata direzione; incanalamento.
. compagni, 3-20: messer corso... con la lingua confortava
disgusta; tutto termina ad inarenare il corso delle cose. 2. intr
ogni bellezza e languisce: nel breve corso di pochi lustri s'increspa le guancie,
rincretinito. dai luoghi aperti superarlo [messer corso] occupò le case romei, 198
legno galleggiante che incagliò, / il corso ei [il torrente] rallentò. bocchelli
magari rimasta ferma in un punto del suo corso, incagliata, stravolta contro se stessa
14-42: il popol per le strade è corso, e incaica / l'un l'
de le vene delli animali col lungo corso dell'omore che li nutrica s'incalliscano
con ritmo fìtto e frequente o con corso inarrestabile; che si verifica ripetutamente o
iii-27-144: la rivoluzione accaduta e in corso nelle industrie e nei commerci...
l'ale tacenti e, mentre al corso / te stesso incalzi e fuggi, /
-replicare vivacemente o prontamente (nel corso di un dialogo, di uno scambio di
scacciato. fitto e frequente o con corso inarrestabile. alfieri, 1-1172: fuor della
delle medesime trombiste. -figur. corso, svolgimento, progresso. mascardi,
e l'intenzione della repubblica punto nuocere al corso de * soliti loro affari e al
-prendere una determinata direzione (un corso d'acqua, un astro).
ha preso una determinata direzione (il corso di un fiume). guglielmini,
e il denaro in voler resistere al corso incamminato d'un fiume. 2
nale o in un alveo; regolare il corso di un fiume. manfredi,
canale o in un alveo (un corso d'acqua, un fiume); regolato
cannicci collo cata in un corso d'acqua o nelle paludi per prendere
della terra lungo i fossi mostrandogli il corso delle stelle, disse alexandro: «
sue smussature. -imbrigliare (un corso d'acqua). guglielmini, 2-265
, sottrattosi quello con la velocità del corso al nobile incarico, già allo imminente
governo, a spiare le intenzioni del corso sull'estremo oriente. = deverb
vizi e divenuto incurabile, proseguì il corso delle dissolutezze, finché una stoccata lo
partic.: alveo (di un corso d'acqua). guglielmini, 5-102
o terrapieni (con riferimento a un corso d'acqua). groto, 1-56
fra argini alti e talvolta scoscesi (un corso d'acqua). castelli,
le cose, secondo la natura del corso loro. i. andreini, 1-259:
sotterranee, insinuarsi nel sottosuolo (un corso d'acqua). salvini, 39-v-168
per estens. scorrere, dirigersi (un corso d'acqua). lorenzo de'
. salvini, ix-1-19: o del corso impeditrice [la gotta], /
, iii-413: mancan forse di morte al corso usato / ben cento vie d'incenerarci
nodi de la man gl'inceppa il corso. 5. rendere esitante o
statua di una -rallentato (un corso d'acqua). brusoni, 218
il mondo instabile, rimira / il corso incerto di fortuna. forteguerri, iv-87
(un percorso, una strada, un corso d'acqua, ecc.).
e incerte / scherza e con dubbio corso or cala or monta. testi,
, serve a renderlo più avveduto nel corso che gli rimane e più lontano dal
, / hai dell'arena l'incessabil corso. botta, 5-218: con gl'incessabili
, commesse già da molti nel lungo corso della lor vita, non solo non cessa
. nievo, 526: spiro era corso da basso a licenziare la gente dello studio
il duca, che si compiacque doppo il corso di qualche tempo d'esaudire le preghiere
. leopardi, 200: il corso all'oceano / inchinavan pudiche e taciturne
) o in forte discesa (un corso d'acqua, una strada); declive
l'inchiostro, descrissi minutamente tutto il corso della vita mia. g. gozzi,
inchiudo, le risponderà per me intorno il corso ragionato di letteratura greca. alfieri,
a conoscere (durante la vita, nel corso di esperienze, letture, studi,
buoni successi, furono inciampi insuperabili al corso prospero di quella conquista. brusoni,
succhiavano. lubrano, 2-296: nel corso della nostra vita mortale allevata da cottidiani
più procedurale) che può insorgere nel corso di un processo, e diversa dalla
evento inatteso e fortuito che turba il corso di un'azione o interrompe un determinato
e vivace (fra persone, nel corso di un'assemblea), lite; dibattito
è terminata, e sebbene il suo corso e i suoi incidenti suggeriscano parecchie osservazioni
lo più procedurale) che può insorgere nel corso di un procedimento (civile, penale
pertinente e deve quindi essere risolta nel corso del procedimento stesso, prima che il
che si, ha quando, nel corso di un processo di cognizione, viene eccepita
. croce, ii-i 1-284: nel corso dell'ottocento... l'incidenza delle
incìdere1). ant. trattare nel corso di una digressione, accennare incidentalmente.
o di bonifica) derivato da un corso d'acqua o da un bacino. —
acque. 2. marin. corso del fasciame esterno degli scafi disposto in
colla quale gli argini sono corrosi dal corso dell'acqua. romagnosi, 4-1289: incile
le braccia incise potessero notabilmente enfiare nel corso della suppurazione. -che ha subito un'
del cardinal borghese, per fermar il corso del pontefice troppo incitato. mercati,
. di breme, 17: era corso di qua e di là nelle città onde
versi la descrizione del tramonto e del corso delle carrozze fino alle ventiquattro ore..
: dopo aver esaminato con diligenza il corso de'fiumi, l'inclinazione del suolo
felice. guarini, 210: m'è corso per le vene un certo amico /
1-9: innanzi che vi si volga il corso dell'acqua [nei doccioni],
popolo. botta, 4-1065: il corso, che vedeva perciò incominciaménto di guerra
75: pretese con nuovi caratteri rincominciato corso proseguire. g. b. casaregi
.. un'altra volta incontra il corso del fiume legò e fermò insieme, che
gli squarce la veste o serre il corso. a. cattaneo, iii-5: carlo
maligno, / ch'era al libero corso / freno, incontro e riparo.
, iii-245: così vinta da faticoso corso la fuga, dafne si asconde,
oligargico. -ricevere un affluente (un corso d'acqua). lud. guicciardini
-ant. immettersi, confluire (un corso d'acqua). ramusio, iii-125
. nel linguaggio della burocrazia, dare corso, avviare (una pratica).
licci. = denom. da corso, che, in tessitura, costituisce l'
a frequenti mutamenti di stato (un corso d'acqua, il mare).
valori assegnati alle monete forastiere che hanno corso in milano. -variazione di intensità,
svolgimento di un fenomeno fisico o nel corso di un'attività meccanica. -in partic
iii-i97: egli usato a disfidare in corso / l'aure volanti ed innalzar disciolto
, di un lago o di un corso d'acqua; renderla fittamente ondulata.
di mare, di lago, di un corso d'acqua). baldi,
l'aria era nebbiosa, gli alberi del corso san maurizio tutti bianchi come d'una
e dopo tale incurvazione si dirizzan col corso dell'altro vento che li percosse e
tale incur- vazione si dirizzan col corso dell'altro vento che li per
di narcisso, / questo e quel corso ad un termino vanno, / benché di
nd'avese da la compagnia per lo tempo corso, secondo come pilliase che li nde
costante raffinarsi di una classe che nel corso di tre generazioni trasforma innocenti cafoni in
per mezzo di una diga (un corso, uno specchio d'acqua).
una diga (uno specchio, un corso d'acqua). -al figur.:
i-290: tale fu la materia per il corso di duemila anni, indigente, avida
palla, a cui gioiosi / prima il corso indrizzammo. n. franco, 7-396
si dee... con ardente corso indirizarsi là dove la natura ci chiama
qualunque tu sii, ti sfido al corso. guerrazzi, 6-563: il gonfaloniere,
? -incanalato, regolato (un corso d'acqua). leopardi, 960
infra certi termini e indirizzati a certo corso non hanno quello stato né quella sembianza
indirizzo. -figur. andamento, corso (degli avvenimenti, del destino)
un colpo); impetuoso (un corso d'acqua). berni, 18-13
f. frugoni, 3-iii-433: ad ogni corso e concorso incontrai individui che per essere
arme nove, / rapidamente a tutto corso il move. cinclli, 2-91:
iniziava dal 24 settembre dell'anno in corso. -indizione greca o bizantina o costantinopolitana
o dal i° gennaio di quello in corso. — indizione senese: quella che
della con- stantiniana, cominciante il suo corso dal dì 24 di settembre, benché
, e il danaro s'incassava nel corso della medesima. -indicazione cronologica espressa
. roberti, ii-118: col lungo corso degli anni ne'chiostri regolari si trovano
. -calmo, lento (un corso d'acqua). bocchelli, ii-220
3. impetuoso, violento (un corso d'acqua). fazio, iii-15-73
che l'uom trova / da pisa al corso, in un ch'ai sardo tomi
, per indotta e consiglio di messer corso, al re di francia. d
: è necessario dire che tobbliquità del corso dei fiumi sia una necessità indotta dalle
isolate, che turbano ed imbarazzano il corso della più grande. m. leopardi,
ferma salute e alla necessità di dar corso ad altri, già troppo indugiati lavori.
impetrai indugio / all'altrui vita e corso, ch'avrà fine; / e voi
, a cui diè 'l nome il corso. baldélli, 5-4-215: dove l'
e i nuovi orientamenti verifica- tisi nel corso del tempo (ed è caratterizzata dalla
/ indurò i membri ed allenogli al corso. frachetta, 1-49: il tratenimento
emulsioni fotografiche resistenti alle abrasioni nel corso del trattamento o del ritocco o per
a risalire fin nei meandri più remoti il corso della sua esistenza prossimo al termine statuito
. intr. ant. ingrossarsi (un corso d'acqua). fazio, 1-24-8
.. le abbia abbandonate al loro corso. tornasi di lampedusa, 58:
la mancanza del tempo necessario a questo corso di studi, parvemi nondimeno che questo
scema, / girar il cielo al corso naturale. garzoni, 212: tele.
ineguale di fondo e rapido per il corso. g. gozzi, i-22-219: esser
, 41- 127: la varietà del corso dell'acqua è causata dall'inegualità del
.. pongono un ostacolo considerabilissimo al corso dell'acqua. a. cocchi
moneta, n'esce un'altra in corso che sia a peggiore titolo e di
.. si piegò a lasciar libero corso all'ineluttabile e infine si dimise. borgese
... freno in mezzo al corso il dolore. mazzini, 41-154:
ascosa / non gli traesse deviando il corso / per curvi giri e andirivieni obbliqui
); che non ha fatto il suo corso, non è stato sbrigato (una
un intervento effettuato all'ultimo momento nel corso di un'azione di gioco. =
tramontana infallibilmente mirando, dirizzano il loro corso. f. negri, 1-356: eccitato
quel grand'astro i guardi e 'l corso. d'annunzio, ii-765: l'infanda
strada, le cime dei palazzi di corso venezia. -intr. con la particella
; che scorre senza sosta (un corso d'acqua). - anche al figur
le roride melanconie / de'fluenti anni nel corso delle acque / infaticabili.
-inesauribile, che corre senza sosta (un corso d'acqua); che è in
, 1-1-284: abbandonato egli aveva nel corso d'aprile gl'infelici alloggiamenti di santo
64: lasciavano per politica libero il corso alla licenza che infemminisce e snerva gli
che è prossimo alla foce (il corso di un fiume); che si estende
le sanate, vi faranno e paralizzarne il corso. allacciare la vela al pennone o
. montale, 5-92: da poco sul corso è passato a volo un messo infernale
critici che le si levarono contro nel corso del rinascimento. saba, 88:
iv-70: né ha tanto raffrenato il corso suo cosa alcuna quanto lo essersi conosciuto,
di tanta bontà che chi per lungo corso d'anni gli aveva amministrato il sacramento
misero verso dove posso più voltare il corso delle mie infiacchite speranze. loria, z-iox
la tolse dalle mani del medico, nel corso de'quali vaneggiò, delirò, divenne
quattro anni avanti quasi subitamente a mezzo il corso 422: -parlo sincero: ho preso un
. rondinelli, 1-10: dal continuo corso d'una lunga e straordinaria felicità infievolito
dei galleggianti o dello scafo, nel corso di un'errata manovra di ammaraggio (
puntati i cannoni verso 1'infilata del corso. 3. milit. tiro
. soldati, v-125: giungemmo in un corso deserto, alberato e, forse per
il re ha libere le spalle, il corso dell'elba è tutto suo. da
iperbolico: lunghissimo, interminabile (il corso di un fiume, una strada).
. tasso, 17-5: l'infinito / corso del nilo. govoni, 2-130:
'non dire, non fare '. corso, 48: infinito ancora si
si formarono il letto, colla diuturnità del corso
: la palingenesia... è il corso della natura verso l'infinito, e
la sua infinizione successiva e interminabile nel corso dei secoli all'eterno (dal discreto
. perdere forza, rallentare il proprio corso (un fiume). savarese,
tirato o strascinato non può fare il suo corso. 2. piaga prodotta negli
, gonfiarsi (il mare, un corso d'acqua). giuglaris, 321
. poerio, 2-113: contro il corso del tempo alle sorgenti / insistendo penetri,
l'arco, nel tirar secondo il corso, e poi l'indebolisse per tirar contro
poi l'indebolisse per tirar contro al corso. 11. affrettare, accelerare
pure efficacemente gl'incentivi alle trattazioni il corso felicissimo de'progressi dell'armi toscane.
molto impetuoso (il vento, un corso d'acqua); fortemente agitato (
e sì pregno di tempeste politiche il corso di questi venticinque anni, che dio
, perché '1 sangue al core era corso. g. m. cecchi, 1-2-488
san frediano... deviò il corso del serchio... onde evitare
fermezza della immortalitade, fu inghiottito dal corso della vita mortale. papini, iii-668:
il pericolo dello scoppiare, raffrenerai il corso della acqua, con fare che ella la
.. / dovea fermarsi a mezzo 'l corso il sole. g. b.
, e precidono a mezzo volo il corso de'grandi intelletti, sono anche amareggiati
cui d'uopo era più lento / corso, ne'scogli entro la foce ascosi /
i lombi soprafatti dalla corrente impedivano il corso al passaggiere, la cui vita pericolava,
con sette foci. -inabissarsi (un corso d'acqua). papi, ii-80
si credan le belle che passeggiano il corso, non è a stupire: ma
che si tirasse indietro per non ingombrare il corso. -assol. essere invadente, far
sospetti, lasciavano per politica libero il corso alla licenza. pascoli, ii-313:
mucosità o sierosità, che si verifica nel corso di gravi affezioni dell'albero respiratorio o
ore e ore prima che la testa del corso ritoccasse la coda. baldini, 5-63
acqua); ostruzione (di un corso d'acqua, di un canale).
. leonardo, 2-305: quando il corso universale de'fiumi saranno ristretti per l'uscire
9. tr. ostruire (il corso di un fiume); far ristagnare
i-2-11-1: non può prescriversi certo corso alle ingorgate acque, rotto ch'
gassosi); ostruzione (di un corso d'acqua). onofri,
ingrananti, perfette, lubrificate hanno un corso regolare, per cui è impossibile distinguerle e
vi sia, si finisce tutto il corso con un breve e sugoso quadro di
più copioso, più abbondante (un corso d'acqua). michelangelo, i-49
divenire abbondante (un fiume, un corso d'acqua). segneri, ii-112
seminarsi gli altri semi che maturano nel corso di tre mesi; rimane la tagliatura
a genova. -immissione (di un corso d'acqua). guglielmini, 221
-l'iniziare a frequentare una scuola, un corso di studi. bellori, iii-144
. cecchi, 5-140: c'era il corso dei fiori a villa borghese, e
voga, o sintonizzino la battuta nel corso della navigazione. crescenzio, 2-142-488