xv e xvi (derivata dalla gotica corsiva): con lettere di tratto alquanto
. sinisgalli, 6-128: tra la scrittura corsiva, cancelleresca e galante di villa d'
sinisgalli, 6-128: tra la scrittura corsiva, cancelleresca e galante di villa d'
1 della corsica '. corsìa [corsiva), sf. ant. corrente (
sottile e lungo, e quando la corsiva arà condotta la palla con il filo per
speciali galleggianti). = abbreviazione di corsiva (femm. di corsivo).
rinvenuto il primo giacimento). corsiva, v. corsia.
sarà impossibile per la natura piana e corsiva delle cantilene che non ammettono altra natura
e mezzo. -ant. moneta corsiva: moneta corrente. cellini, 4-3-123
pagai di contanti soldi trentacinque di moneta corsiva nostra. 5. carattere corsivo
5. carattere corsivo, lettera corsiva: carattere usato comunemente nella scrittura a
, ed era bellissimo iscrittore di lettera corsiva. viviani, vi-60: non ho
bianco / sopra la stessa in lettera corsiva. d'annunzio, iv-1-5: la
. sinisgalli, 6-128: tra la scrittura corsiva, cancelleresca e galante di villa d'
traduceva, e nicolao scriveva di lettera corsiva, ch'era velocissimo scrittore; e non
scriveva di sua mano o di lettera corsiva o formata, che dell'una lettera e
, risultato dell'evoluzione della scrittura minuscola corsiva dell'età romana; ha lettere strette
compongono certe lettere dell'alfabeto nella scrittura corsiva, come il p, il q,
, maiuscola o minuscola, tonda o corsiva, è un ritratto, è un simbolo
grande 'chiamasi la maggior forma della scrittura corsiva, nella quale alle lettere si dà
: una scrittura più semplice e più corsiva... serviva per le cose sacre
, maiuscola o minuscola, tonda o corsiva, è un ritratto, è un simbolo
come purgante. -scrittura inglese: scrittura corsiva ariosa e slanciata. -carattere inglese:
sinisgalli, 6-128: tra la scrittura corsiva, cancelleresca e galante di villa d'
in manoscritti o in libri. -lettera corsiva: v. corsivo, n. 3
di mezzana figura e di piccola o corsiva; dette perciò maiuscole, maiuscolette e
scriva, / in lettra mercantile ed in corsiva, /... / per che
di mezzana figura e di piccola o corsiva: dette perciò maiuscole, maiuscolette e
si riferisce, che è proprio della scrittura corsiva araba in uso a partire dal sec
nestki ': denominazione della scrittura araba corsiva attuale. = adattamento di una
per fototipia e riprodotto in piana lettera corsiva a uso di tutt'i leggenti il
ch'egli leggerebbe con voce rotonda, corsiva, maiuscola, maiuscoletta e minuscola,
ch'egli leggerebbe con voce rotonda, corsiva, maiuscola, maiusco- letta e minuscola
cecchi, 3-101: non dall'arte corsiva, approssimativa, popolaresca, si produce.
-paleogr. scrittura ravennate: la minuscola corsiva adoperata nei papiri di ravenna nei secoli
per la calligrafia gotica e per quella corsiva, che egli ravvivava con qualche svolazzo
, maiuscola o minuscola, tonda o corsiva, è un ritratto, è un
nome ad alcune varietà precaroline di minuscola corsiva riscontrabili in codici per lo più
ch'egli leggerebbe con voce rotonda, corsiva, maiuscola, maiuscoletta e minuscola,
che si appoggia (come la lettera f corsiva) sulla spalla della lettera vicina.
soderini, i-139: quando l'acqua corsiva arà condotta la palla con il filo per
simili in effetti a righe di scrittura corsiva. -per estens. privo di
bisticci, 3-244: nicolao scriveva di lettera corsiva, ch'era velocissimo scrittore.
derivata da un'evoluzione locale della minuscola corsiva romana, che si affermò nell'ultimo
in una forma minuscola libraria e in una corsiva propria dei documenti.