a scopo di propaganda commerciale. -nelle corse ippiche, di biglietti di una lotteria
di gesù cristo [tommaseo]: corse ed abbogliò alle parti vergognose del suo signore
distese. boiardo, ii-18-62: lui fiordelisa corse ad abrac- ciare, / e ben
. 2. sport. nelle corse ciclistiche a tappe, riduzione del tempo
mar gli abeti, / e primo corse a fendere / co'remi il seno
lungo strascico. neera, 38: ella corse a salti come un capriolo, compromettendo
fiducia; di lì ad accasarci ci corse soltanto un momento. moravia, vi-29
il grembiule intorno alla cintola, e corse, di cucina, col viso accerito e
verga, 4-25: la baronessa gli corse dietro, sull'uscio, per gridargli:
l'eleganza delle acconciature nelle giornate di corse ha subito delle radicali trasformazioni. linati,
di refe. palazzeschi, i-186: corse all'armadio, lo spalancò, ne
aggiacenti. bettola, 38: avere corse e ricorse le terre adiacenti al reno
gli adunchi unghioni. ariosto, 42-9: corse lo spirto al- l'acque, onde
(no): onde la vicinanza corse là tutta, e nel letto trovato falananna
v-117: né prima il verde vestire corse agli occhi miei che lo industrioso intelletto
nel tempo medesimo, la destra mi corse ad afferrarlo. ojetti, ii-388:
lingue salate. moravia, vii-377: corse alla cucina, ne riuscì con un
zuffe, e queto / l'affollar delle corse, il generoso / lione in su
che state voi a fare? il campo corse, / e te gli affrittellò,
menava. dessi, 6-257: erano corse giù come il vento, rincorrendosi,
, l'oste l'agguantò subito, e corse con le mani alle tasche. idem
di fanciulli, sacrifici, processioni, corse con fiaccole. 2. per
, 415: fu durante il tempo delle corse d'estate, verso la fin d'
piombate in un silenzio allarmante e si corse di là spaventati. idem, 6-77
allenati, che una fiata esso galba corse venti miglia a canto alla carretta dell'
/ saturnia giuno ad allestir veloce / corse i d'oro bardati almi destrieri.
allevatori, allenatori, fantini e giocatori delle corse. calvino, 1-176: e lo
tanto remota e solitaria, che voce corse, e durò lungamente, ch'era
32-110: accennò quel signore ad un che corse, / e prestamente allumò molta cera
, altri gran parte / di via già corse; altri a la meta è giunto
ambedue insieme; ma l'altro discepolo corse più di pietro, e giunse innanzi
onde avvenne che se la mia vita corse come quella degli altri uomini in vari
casa. beltramelli, ii-697: chi corse da un lato e chi dall'altro a
più l'ignorante. idem, 236: corse di gambe per il sacchetto, lo
sue compagne fu l'amorosetta; / corse a gibello ed abbracciato l'ebbe.
e per lo stinco all'imo / calcagno corse la vermiglia riga. foscolo, 1-165
la stringo. settembrini, 1-219: corse anelante a la reggia a narrare ogni cosa
non già perché di latte / sen * corse il fiume e stillò mele il bosco
albanzani, 2-35: con grande animosità corse l'una parte e l'altra, ma
che pescia non traesse all'anitre, vi corse con cento cavalli. l. salviati
pellico, ii-162: il nostro pensiero corse subito ai parenti,. de'quali
orecchie. beltramelli iii-580: il cane corse ad annusargli le gambe; lo scacciò.
grifagni vari. manzoni, 12: corse fremendo ed ululando il bruno / tartaro
breme, conc., ii-458: ratto corse a rinchiudersi in un segretissimo nascondiglio.
arbusto di mirto. idem, iv-2-902: corse anelante, con un velo su gli
avverse / d'alto il miraro, e corse lor per tossa / un tremor freddo
. inf., 23-48: non corse mai sì tosto acqua per doccia / a
gridammo, e un sùbito clamore / corse lungo le stoe quando la nave / piena
83 (141): l'altro li corse di dietro a tradimento, con un
bestia di famiglia, / che soffiando corse in dentro / e lasciò rotto nel
non già perché di latte / sen'corse il fiume e stillò mele il bosco;
., 2 (32): e corse verso lui, con un fare ardito
: tosto in mente / chi sei mi corse, ed in che pura ed alta
la qual cosa la città di lucca corse ad arme. boccaccio, dee.,
chi balzò le scale, / chi corse a la finestra, e chi al pitale
: il primo uomo che agli occhi gli corse fu primasso, il quale assai male
. porzio, no: poco spazio corse tra l'arrivata di roberto in abruzzi e
giungere dei corridori al traguardo. nelle corse ciclistiche si distingue: l'arrivo con distacco
di pecora. paolieri, 2-84: corse, di cucina,... in
che s'accende. bontempelli, 8-171: corse alla tenda, cominciò ad arrotolarla.
sp., 2 (32): corse verso lui, con un fare ardito
iii-800: che arsura! un contadinello corse ad una fonte. deledda, ii-863
tanta sospirevole passione che un'ilarità unanime corse il popolo. panzini, ii-278:
luce aurorale, un lungo anelito di passione corse il popolo aspettante. sappa, v-376
: come si avvicinarono, un mormorio corse tra le femmine assembrate intorno alla vittima.
(98): e subito piangendo corse per una caraffma di bonissimo vin greco:
cellini, 2-17 (333): subito corse quattro giovani con quattro pezzi d'arme
stende / a piè di quella croce corse un astro / della costel- lazion che
su le spalle, un gelo mi corse al cuore. b. croce, ii-9-
un tremor gelido / per tossa ime gli corse; e s'atterrava, e gemea
/ questa misera piaggia, ed aurea corse / nostra caduca età. idem, i-494
aurorale, un lungo anelito di passione corse il popolo. 2. figur
, sm. luogo attrezzato per le corse automobilistiche e per le prove, a
subito avvenimento alla nostra città di firenze corse la fama e novella tra tutti i
, ii-107: tutti i popoli aveano corse le stesse sorti di servaggio, e
, strisci e traccheggi. -nelle corse (ciclistiche, ippiche, podistiche)
g. morelli, 362: e'corse la terra e fessene signore a bacchetta
carlo lo vide molto volentieri / e corse, come e'lo vide, abbracciarlo
, 2-265: parlavano ad alta voce di corse di biciclette, di binda e di
c. gozzi, 4-211: son corse le converse di cucina / e quelle
1-5: la fante... corse alla madonna e dimandolle di grazia che ella
vorrei, monna zia. -ella tosto corse e in un batter d'occhio me
la vestal vergine pia / che baldanzosamente corse al tibro. boccaccio, dee.,
: / trasse la spada, e minacciando corse. aretino, 1-173: andò in
tutto infuriato con una balestra carica, corse alla volta del facchino. tasso,
caro, i-339: la fama intanto corse per tutta la contrada che dionisofane avea
pruni; e vestitosi a mezzo, corse, a aprire una finestra, e guardò
chi balzò le scale, / chi corse a la finestra, e chi al pitale
. pecchi, 2-60: la piccola corse giù tra gli olivi, un po'a
8. ipp. rialzo di terra nelle corse ad ostacoli (per consentire al cavallo
a rischio della vita, e mi corse dietro come un forsennato. pascoli, 1020
223: assistettero... alle corse dei barberi, che raimondo chiamava barbarie
, parodia, caricatura anticipata di quelle corse dei barberi che si fanno in primavera
. ariosto, 43-41: al fiume corse, e in una sua barchetta / si
disse: né giuno ricusò, ma corse / ai divini cavalli, e d'auree
dietro le spalle della sua figliola, e corse a dare aiuto al più giovane dei
. atleta, cavallo, macchina che nelle corse podistiche, equestri e motoristiche fa l'
e lunga. i cavalli devono farvi otto corse al giorno coi passaggieri e loro bauli
cane: -vieni, e vedrai. -quello corse, e dinanzi a tanta grazia di
, che, capita l'antifona, corse di galoppo in casa con la coda fra
il caffè] tutti i fanatici di corse in bicicletta...: figure gioconde
: la nostra vita è tutta qui: corse, requisizioni, corvè. annoiarsi non
cuore amico di ghino divenuto, il corse ad abbracciar. pulci, vi-33: mi
egli era, che, sceso, gli corse dietro insino al canto de'pazzi.
grano. g. gozzi, 1-186: corse al romore tutta la famiglia ed egli
; indulgente. svevo, 5-179: corse al letto della madre a sorvegliare che
sperava asciutti. pasolini, 1-2: corse via sull'asfalto che bolliva al sole.
notizia straordinaria, sbalorditiva, incredibile, corse di bocca in bocca per la città
. beltramelli, i-96: gia- smia corse innanzi. scalza com'era, pareva uno
borsa, cum gladiis et fustibus impetuosamente corse a formargli un processo gravissimo addosso.
di parole; bòtte non ce n'eran corse, ma poco meno. bocchelli,
avresti fatto male? palazzeschi, 5-133: corse al botteghino, e ritornando lieto e
il fanciullo, veggendo il padre, corse a lui e fecegli festa, come
tenere, subitamente con le braccia aperte gli corse al collo e abbracciollo. capellano volgar
urbino! idem, 191: qual ne corse parola oggi per l'aria, /
nelle gambe. verga, ii-435: sidoro corse anche lui, mentre ragazzi e zolfatai
chi con un roncone e la corazza / corse bravando e minacciando in piazza. marino
a una certa osteria quivi vicina, dove corse in breve tutta la nobiltà dello esercito
acqua fu messa nel ruscello, egli corse all'osteria con grosso seguito di briaconi
. baldovini, xxx-11-31: mi corse un brigidio giù per le rene
sapev'ir di trotto e d'ambio / corse per quella volta a tutta briglia,
monti, 24-456: il brivido gli corse / per le tremule membra. foscolo,
, ci apporta. un brisciaménto mi corse. = voce onomatopeica.
2-156: era il primo giorno delle corse. le cascine brulicavano di spettatori.
la cavalla coi finimenti ciondoloni, lui corse a levarla di mano a quello che la
. lapini, 234: domenica si corse il palio delle bufole, dal ponte a
pioppi, ci apporta. un brisciamento mi corse. d'annunzio, iv-2-40: a
3-52: alfio, tutto infuriato, corse a lagnarsi colla vespa che gli dava a
, disordinatamente. palazzeschi, i-292: corse dalla portinaia e in un buglione di
era stato aveva patite persecuzioni grandi e corse grandissime burrasche. lippi, 8-2: sapete
tal maniera furono che tutta la contrada corse. ser giovanni, 116: messer
attacco. calvino, 1-48: serenella corse tra le canne, ma giovannino la
mi morse, / e tanto inver me corse irata e fella, / che mi
4-147: nel pubblico che assisteva all'asta corse un mormorio. tutti gli altri concorrenti
nemici. verga, 3-15: la longa corse subito a cacciarsi in cucina, quasi
di cupido con uno spiedo in mano corse dietro ad un bel cervo, che,
il vecchio umile fraticello... corse per la sedia e per l'acqua.
4-147: nel pubblico che assisteva all'asta corse un mormorio. tutti gli altri concorrenti
atti. fogazzaro, 7-316: la voce corse per i viali pieni di capannelli e
larga e ghiotto di pesci. ei tosto corse a la pietra del pesce, comperò
testa / più duchi avea: sopra lor corse; e quelli / calar tosto i
vene: / ed ogni caldo umor corse al suo loco. d'annunzio, iv-2-218
, x-2-254: allora / uno spirto divin corse su tacque / inferocite, e le
calzoncini, e in pianelle, gli corse dietro per ritenerlo. i.
era nato. / per controstimolo / corse oltremonte: / di là, versatile /
: al romor de'quali [lamenti] corse subito il tagliatore, e, vedendo
far penitenza anche dei peccati suoi! corse al collegio, mi fece passare in un'
awanzarsi alla imboccatura del canalaccio della giudecca corse ima gran borasca in mar tranquillo.
viso e ruppegli tutto il ciglio, e corse in uno canto della camera per pigliare
fermasse e, saltato di carrozza, gli corse dietro, chiamandolo a nome. f
4-98: arrossì fino ai capelli e corse a casa in preda a una crisi
. bandello, 2-9 (i-751): corse subito il frate a la camera ed
abitazione dimestica. pulci, 9-43: rinaldo corse al palazzo reale, / dove era
la voce di dafni,... corse per aiuto. ricchi, xxv-i-
una cosa da nulla! » e corse dallo speziale per l'aceto dei sette
delle pubbliche armi incontinente a popolo sarebbono corse tutte per estinguere quel fuoco. -farsi
capocomico, su tutte le furie, corse a prendere per le spalle faustino perres
, di lacca;... altre corse di vene come i marmi, con
98): e subito... corse per una caraffina di bonissimo vin
che delimitava la pista dei carri nelle corse del circo '; 'prigione '
io son contento »; / e corse orlando sùbito abbracciare, / orlando gran
di movimento della tacita servetta nelle sue corse per la galleria... e
sanctis, i-168: alfieri... corse l'europa a passo di carica,
stanza tutto infuriato con ima balestra carica, corse alla volta del facchino. garzoni,
. « figurati che stamane in due corse vi condussi tre passeggeri fra'quali due
e gonfi che quasi non discerneva, corse verso la piazza gridando. = dal
nude su le spalle, un gelo mi corse al cuore. sdba, 92:
urtò, forviò, si spezzò, corse / in fumo e fiamme per gli eterei
1-49: comunque sia, mio nonno corse, com'era costume di casa, la
fece dar la via terribilmente, e corse per la città. nievo, 219:
viani, 14-396: la voce corse rapida nei borghi e nei carugli in
. con la maggior disinvoltura, nelle corse d'automobili, si sentirà dire: «
sopra la terra senza fondamento; nella quale corse impe tuosamente il fiume,
loro ornamenti legge di poco tempo, erano corse al campidoglio, volendo e addomandando,
morto intestato. soffici, ii-143: corse alla cassaforte dissimulata in un muro della
e il core / e sostenendo le sùbite corse / del gran desio che nasce d'
3-234: quando il cataletto uscì, ella corse a fianco e cercò d'alzare la
una cateratta di quelli lanaiuoli, che ne corse il rigagnolo più di venti braccia.
come un pazzo dallo studio notarile; corse al fondaco, all'uscita del paese
sana, calda, morbidamente venata: corse dal tepore di giovinezza: un anello alla
guerra perenne, / cavalla indomita, corse il mondo. 2. falegn
, e, come volle la sorte, corse tanto meglio degli altri, che lo
casa materna. monti, 13-687: corse al ferito / il suo german polite
vince co'suoi cavalli i nostri alle corse. saba, 237: allora è
manifestando il celato e dissimulato amore, corse, ed abbracciò... questa
: prese la scatola e il mazzo e corse nella stanza di carla: « cento
(51): lucia... corse ad aprire; e subito, fatto
? 7. ipp. nelle corse ippiche, cavallo che le previsioni designano
di cupido con uno spiedo in mano corse dietro ad un bel cervo, che,
divenne! ah come al giovinetto / corse il gran foco in tutte le midolle
al tuo beato / pendio torna chi corse / così lontano? forse / sta
: erano da noi con diletto grandissimo corse quelle chiare e limpid'acque che bagnano
doni, 3-99: a questo sbattocchiare corse il portinaio con la chiave e 'l
aretino, 8-389: inteso la trama, corse a la donna, la quale teneva
tirò la fune, e il chiavistello corse. pananti, i-242: hanno tutti il
tommaseo]: o fanciulle, il rossor corse, qual have / colore rosa mattutina
delle campane. poi... corse in sagrestia a indossare i paramenti.
: vide la salma di barbieri, corse a gonars a vedere e a toccare l'
/ sogno, ghiacce bevande / dopo corse affannose; / monti, vallette ombrose
: -vinse anche un premio alle corse, due anni fa...;
sport. stadio o pista per corse ciclistiche. = voce dotta,
sana, calda, morbidamente venata: corse dal tepore di giovinezza: un anello alla
viso e ruppegli tutto il ciglio, e corse in uno canto della camera per pigliare
gli risalisse dal cuore, ima parola corse e rimbombò su la folla: -italia
sm. luogo ove si effettuano le corse di cani. = voce dotta,
, i-225: a mirarla ogni dea veloce corse, / e fu stupor ch'ove
i pratici del volano, vincitori di corse in circuito... in servizio dei
gradinate, destinato presso i romani alle corse dei cavalli e talvolta anche a cacce
cui si davano differenti spettacoli ginnastici, corse d'ogni specie, cavallerizze, e
spettacoli all'aperto o dove si svolgono corse di cavalli. monti, x-3-216:
luogo in origine di forma circolare destinato alle corse dei cavalli '. circocèntro
può credersi se non che nell'età corse dalla fabrica delle prime mura [dell'arena
questo ciuco furibondo, vedendosi perso, corse da noi a orecchi bassi, e voleva
tòcco scarlatto. pirandello, 7-249: corse ad aprir la porta, rassettandosi su
cenci, e giù dal brennero / corse ai fòri e gli occupò. manzoni,
gridammo, e un sùbito clamore / corse lungo le stoe quando la nave / piena
3. carro col quale si facevano corse nel circo (o, in età
risvegliatosi al cociore, con un gran risalto corse con la mano ver la spada e
. linati, 25-110: lo speziale corse a un armadietto, mescè e ingollò un
seguì quel matto di carlo xii nelle sue corse a rotta di collo. verga,
tenere, subitamente con le braccia aperte gli corse al collo e abbracciollo.
furia, che due o tre volte ci corse poco non si rompesse l'osso del
ròcca; e il rovinoso / marte sen corse a concitar de'teucri / le schiere
colmo di sua gloria, / nelle corse d'olimpia ebbe vittoria. cuoco, 1-34
giusti, 2-120: per controstimolo / corse oltremonte: / di là,
che intenta in ogni loro atto, corse a sostenerlo, sarebbe piombato a terra
ornamenti legge di poco tempo, erano corse al campidoglio, volendo e addomandando,
5-38: per la qual cosa la città corse ad arme e romore; e questa
stesso giorno compiere a diverse ore tre corse di passeggieri e tre di merci.
sera tutte queste cose, che erano corse, dalla propria bocca del re, gli
e per tutta la compagna / fremito corse; ché splendor d'iddio, /
tempo comparì il gigante, / e corse presto dodone abbracciare, / e mille volte
, vinta da grandissima compassione, lacrimando corse ad abbracciarlo. machiavelli, i-534:
che addestrano al maneggio delle armi, le corse di ogni specie, e ogni altra
volontà del padre suo nella creatura, corse come innamorato alla mensa della santissima croce
in su conca leggiera, / immantinente corse / dall'onde, ond'ella sorse,
agitando le braccia in aria. don luca corse a precipizio. successe un momento di
sembianze altra n'apparse; / e corse anch'ella ed abbracciò la schiera /
delle pubbliche armi incontinente a popolo sarebbono corse tutte per estinguere quel fuoco. marino
ch'io prendo già mai non si corse; / minerva spira, e conducemi apollo
e confidente. monti, x-3-30: corse la speme, che le terga accinge /
sollevarsi davvero. d'annunzio, iv-2-139: corse molta pecunia per corruzioni; un mormorio
il demonio. marino, 12-287: corse l'arabie, e per l'assiria appresso
sesti. m. villani, 1-81: corse al palagio de'consoli rettori di quello
volendo il gonfaloniere darli il palagio, corse alle case sue e arsele in sua
la cosa agli orecchi di bortolo, corse a vedere; trattò: patti più grossi
all'osteria. pavese, 6-263: corse giù dalla scaletta, saltò nel negozio
piace / contemplatori svevo, 2-540: corse al cimitero. la strada polverosa lo
poveri che la patrona al prete, corse alla madonna e dimandolle di grazia che
fregi si sconvolsero / e sullo scialbo corse alle pareti / un fascio semovente di
rara donna in vita al cor ti corse / per trarne fuor rime leggiadre e conte
la contrada fo a remor, / e corse 'nde plu- xor. giov. cavalcanti
mani contratte ad artigli, ch'essa corse via piangendo ed urlando. d'annunzio
loro ornamenti legge di poco tempo, erano corse al campidoglio, volendo e addomandando,
/ quando il vide apparir contro gli corse. manzoni, pr. sp.,
era nato. / per controstimolo / corse oltremonte: / di là, versatile /
inf., 25-129: ciò che non corse in dietro e si ritenne / di
: con un roncone e la corazza / corse bravando e minacciando in piazza. forteguerri
immediatamente. aretino, 8-42: vi corse una sorella, che più di alcuna
per destarlo dal sonno greve, e corse a cercare un cordiale. d'annunzio,
fiovo, quando la vide, sì le corse adosso col cavallo, e presela per
lui ne lo studio proprio, mentre corse a staffetta per mostrare il suo cornucopia a
andare pur su, per la terra si corse. cesarotti, 11-86: ve'com'
molt'agile, il quale per molto / corse, da ch'ebbe la sacra città
cui due volte il mio gran padre / corse. 4. avanzare rapidamente o
e, come volle la sorte, corse tanto meglio degli altri, che lo guadagnò
: a l'importune nostre some / corse e soccorse con affetti umani / quel
tenere, subitamente con le braccia aperte gli corse al collo e abbracciollo. pandolfini,
novella, / con molta festa lo corse abbracciare, / e ringraziava del cielo
: impaziente / il re se 'n corse alla magion di dio. bruno, 3-954
, xxiv-828: tosto rivolto il piede, corse all'uscio di quella stanza per chiudervisi
mar gli abeti, / e primo corse a fendere / co'remi il seno a
soldi. d'annunzio, iv-2-139: corse molta pecunia per corruzioni; un mormorio di
avverse / d'alto il miraro, e corse lor per tossa / un tremor freddo
dipinge. monti, x-2-104: mi corse all'empia vista e gelo e foco /
lacrime. montale, 2-16: sullo scialbo corse alle pareti / un fascio semovente di
si pente, / ch'ai ferro corse pigro, a toro parco. monti,
, che, serrato di vele, corse in filo per tre giorni e tre notti
, 16-130: in queste tre sciocchezze corse questo giovene contro a'comandamenti del padre
una occasione, che io descriverrò, dove corse la vita mia a ripentaglio grandissimo.
rifiutò trofei, / per servitù fuggir corse al veneno. campanella, 951:
1-121: e di nova tempesta a rischio corse, / non ben secura in ciel
novo suono, e là con gli occhi corse, / e mover vide un'onda
bartoli, 10-242: fu savio, se corse con la mano a difendersi il capo
parisina. oriani, x-21-188: bice corse nuovamente collo sguardo sui loro volti,
: e tanto buono ardire al cor mi corse, / ch'i'cominciai come persona
(66): subitamente nella memoria gli corse un suo figliuolo, il quale,
sì rara donna in vita al cor ti corse / per trame fuor rime leggiadre e
e tosto in mente / chi sei mi corse, ed in che pura ed alta
so qual sensazione gelida di fatalità mi corse. panzini, ii-127: da quella
su le spalle, un gelo mi corse al cuore. 26. procedere,
dante, inf., 23-46: non corse mai sì tosto acqua per doccia /
fano riguardano. ariosto, 121: turbato corse 11 tibro alla marina. vasari,
: nel pubblico che assisteva all'asta corse un mormorio. d'annunzio, iv-2-122
verisimile che le dette provvisioni sono sempre corse, e ne è stato consapevole sua eccellenza
, 9-77: e dica che non son corse le paghe, / e ch'è
,... di modo che ci corse lo spazio di sei giorni prima che
, che due o tre volte ci corse poco non si rompesse l'osso del collo
volere ti dava molto tormento. e questo corse per parecchi paia d'anni e ancora
,... e per questo corse la voce che la concordia era fatta.
morti. boccaccio, iii-1-85: corse la fama per tutto il paese / della
caucaso ti manda, e se verace / corse la fama, prometèo tu sei.
sciolta finché precipita. settembrini, 1-25: corse voce che il giovane ferdinando, che
19-57: partì vafrino; / e corse oscura e solitaria via / notturno e
. redi, 16-i-16: altre strade egli corse; e un bel sentiero, /
: erano da noi con diletto grandissimo corse quelle chiare e limpid'acque che bagnano costiere
tommaseo, i-125: lunghe selve alpine / corse e giardini gai trepida e chiara /
d'annunzio, iv-2-308: un'ilarità unanime corse il popolo. e le schiette risa
la sera spiovve. e il vento corse le vie, / urlando come un cane
/ egli era, che sì ben corse l'antenne. castiglione, n7: degli
da l'altra parte il fero argante corse / (fallo insolito a lui) l'
: montò liverotto a cavallo, e corse la terra, e assediò nel palazzo el
ben sa che s'ella intatta / tutto corse il tristo esiglio, / è sol
altezze. ella dal 65 all'82 corse, come oggi si dice, un periodo
sassetti, 90: quel nostro monsignore la corse un poco, quando e'disse:
colletta, i-182: queste che brevemente ho corse erano le imprese dell'ingegno napoletano per
. manzoni, 53: questo esercito corse col nuovo duca sopra milano, ne
non dissi: ché a l'occhio mi corse / un,
, e con gran festa / gli corse, e l'abbracciò poi più vicino.
di cupido con uno spiedo in mano corse dietro ad un bel cervo, che,
primo, e dietro a tanta pace / corse e, correndo, gli parve esser
nel fiume, il quale di sangue corse. alamanni, 6-7-154: corre or di
o felice fanciulla, / a cui corse di latte / il mincio, e frutti
già perché di latte / se'n corse il fiume e stillò mèle il bosco.
con la fantesca, nondimeno tutta notte corse le poste. -correre in guerra
giovinetto, in guerra / del padre corse. -correre in qualche cosa (
una pompa / alle danze, alle corse; e in quella vita, / che
elettorale. d'annunzio, iv-2-139: corse molta pecunia per corruzioni; un mormorio
d'annunzio, i-909: rammenti tu le corse folleggiaci / via su le sabbie,
di movimento della tacita servetta nelle sue corse per la galleria. bocchelli, i-104:
stesso giorno compiere a diverse ore tre corse di passeggieri e tre di merci.
uno. « figurati che stamane in due corse vi condussi tre passeggieri fra'quali due
colore [di mare], usati nelle corse del circo dagli aurighi e da'cavalli
anni aveano per moda di far delle corse a cavallo per chiaia ed ai bagnuoli
andavano meno, garbeggiavano a lui: le corse de'cavalli, i drammi urlati,
una pompa / alle danze, alle corse e in quella vita, / che parea
i pratici del volano, vincitori di corse in circuito. e. cecchi,
maria, seguendola in tutte le sue corse di beneficenza. borgese, 1-175:
la nostra vita è tutta qui: corse, requisizioni, corvè. annoiarsi non
ruba e corseggia le coste liguri, corse e sarde. -figur. f
, riservata a ciascun concorrente (nelle corse podistiche su pista; nelle gare di
voce dotta, deriv. dal fr. corse * corsica * (perché in
: così passo passo / per le già corse vie move il piè lasso. giusti
spero d'inciampario, per quelle vie corse tante volte, per quei monti girati
, di lacca;... altre corse di vene come i marmi. ojetti
variante: rammentando vanno / le già corse in amar fiere vicende]. alfieri
vi fosse niente di vero nelle dicerie corse intorno alla novizia. 7. ant
... sieno date le paghe corse e da correre, a fine si possino
con mi- naccie le loro spoglie già corse. botta, 5-406: volle che i
cane / nel mezzo del cortil gli corse incontro. foscolo, v-119: piacciavi,
la nostra vita è tutta qui: corse, requisizioni, corvè. annoiarsi non
una cosa da nulla! » e corse dallo speziale per l'aceto dei sette ladri
5-38: per la qual cosa la città corse ad arme e romore; e questa
vicino al palagio vide, così subitamente corse alla camera della donna, e disse:
15-21: a piè di quella croce corse un astro / de la costellazion che lì
: erano da noi con diletto grandissimo corse quelle chiare e limpid'acque che bagnano
l'avevano invaso tutti i fanatici di corse in bicicletta che si davano un gran
, 1-iii-374: le scene, le corse, i giuochi, i conviti,.
non m'ha sbudellato; / sì corse per volermi dar di cozo. caro,
in salvo in una casa. la voce corse rapidamente, ottenne credenza; non si
tra le due vite al re davanti corse / una miranda vision. d'annunzio,
era nato. / per controstimolo / corse oltremonte: / di là, versatile /
chiomante cresta. monti, 15-598: corse teucro alla tenda, e vi ripose
vergine pia, / che baldanzosamente corse al tibro, / e, per purgarsi
', che, serrato di vele, corse in filo per tre giorni e tre
: edoardo arrossì fino ai capelli e corse a casa in preda a una crisi di
cristallo e 'l dolce verde / mi corse al cor la mia donna gentile. ariosto
mia donna gentile. ariosto, 42-63: corse rinaldo al liquido cristallo, / spinto
c. gozzi, 4-211: son corse le converse di cucina / e quelle
/., 23-m: all'occhio mi corse / un, crucifisso in terra con
di cavalli aringati; ed abbattimenti, e corse degl'uni contr'agli altri, e
così... cruccioso, quando corse in grembo a lei, punto
. bandello, 2-9 (i-751): corse subito il frate nare a casa.
, di nudità, di nuoto, di corse, e tutto culminava nell'abbraccio di
: anche di animali che gareggiano nelle corse. petrarca, i-11-167: e
da quella risposta alla domanda superflua, corse, curva, trascinando un po'una
alessi a custodire il focolare, e corse ad appollaiarsi sul ballatoio, accanto alla
d'arbori e di animali, e corse da acque vive, che in gran parte
daino si fece sentire in quelle mie corse svagate, dentro al cuor della selva.
nievo, 448: la madre redenta gli corse dappresso a raccomandargli la temperanza perché le
di chiave, spalancò la porta, e corse ad accendere i ceri sull'altare.
pirandello, 8-506: sirio bruzzi corse esultante in camera della madre,
in terra, che il valente cortigiano corse a pigliarlo, e avendolo fatto suo,
di udine, avendo tarme in mano corse con molta gente alla pubblica munizione, e
germani entrati nel campo, che ogn'un corse alle porte, e spezialmente alla decumana
deliziatóre di folle mediante le sue acrobatiche corse per il cielo dei villaggi e delle metropoli
6-81: con costui [l'aquila] corse infino al lito rubro: / con
, lo ripetè, poi come ima pazza corse per le altre stanze alla porta dell'
animi loro e la fredda paura lo'corse dentro per tossa. michelangelo, i-29:
mangiato. g. gozzi, 3-5-326: corse loro agli occhi un quadro appeso dirimpetto
pietruzze. de roberto, 262: egli corse su e giù... -
tranviari e autotranviari al termine delle corse (e ordinariamente vi è annessa un'officina
io: quel cane ingordo, che latrando corse / da l'oriente a depredare il
grande abbondanza di sangue, tanto che corse fuori per la via. sarpi, vi-2-200
ornamenti legge di poco tempo, erano corse al campidoglio, volendo e addomandando,
inteso... del pericolo che forse corse di vedersi descritto il suo nome nel
g. bentivoglio, 4-100: e vi corse un vii giuramento ancora, e molto
donna sua, vestita di bruno, corse giù a vedere el corpo del suo
/ come a suo albergo da se stesse corse. tasso, 6-42: cautamente ciascuno
/ ma subito un delfino / a lui corse amoroso. / il destriero squamoso,
si stende / a piè di quella croce corse un astro. g. villani,
). d'azeglio, 1-98: corse mio padre, mi rialzò, cercommi
marchi, ii-973: un brivido diaccio corse e si mescolò agli ardori della febbre,
, la colomba mandò un grido e corse a rifugiarsi nella stanza di nunziadina,
questa dibattuto assai, / sotto gli corse e tanto il brando innalza, / che
a'diciannove / di questo mese, quassù corse un palio. vallisneri, i-61:
boccalini, i-38: il menante gli corse dietro e l'avvertì ch'egli si
bimbo fece un rapido « dietrofront » e corse a riferire alla mamma. buzzati,
differì l'operazione di un giorno e corse a consultare il buon mago. -differire
doglie. manzoni, 12: corse fremendo ed ululando il bruno / tartaro antropofago
; sangue per campagna, e corse / come un gran fiume,
il suo cartone, dilatò la maniera e corse verso il moderno stile. compagnoni,
che di censure formali, che sono corse sull'andazzo goldoniano e chiarista;.
saltarono addosso tutti insieme, e ci corse poco che non 10 soffocassero sotto un
che i postiglioni, quando s'apparecchiano alle corse, trovano il modo di dimagrarsi la
... che, sceso, gli corse dietro insino al canto de'pazzi.
quel dimenìo, / di tal guisa corse a dir: / -che è, bernardo
non possibile ad alzarlo, pur nondimeno corse con la mano a trarsi il cappello
altro dimostraménto, colle braccia aperte gli corse al collo. ottimo, ii-130:
ch'io prendo già mai non si corse; / minerva spira, e conducemi apollo
, a compassione ed a sdegno, che corse con repentino tumulto per vendicar la morte
severi. svevo, 2-390: le corse incontro e dinanzi al colore sorprendente di
sopra il flutto nove dì la nave / corse sospinta dal remeggio alato, / e
. davanzali, i-191: un pericolo corse in que'dì, che aggiunse al popolo
tal maniera furono, che tutta la contrada corse, dicendo ciascuno la sua. berni
ero diretto. verga, i-80: corse alla finestra e fece fuoco; si udì
dirittura / cardinal pelagru co'bolognesi / vi corse. rinaldo degli albizzi, i-327:
che tra morti e tra martìri / corse alla fede il mondo, e li
per non cader loro in mano, corse a diruparsi giù da un altissimo greppo
, i-1-495: un bue disarmentatosi fuggendo corse tutta la spiaggia. = comp.
8. ipp. corsa discendente: nelle corse al galoppo, quella in cui la
ci disciolsero. beltramelli, iii-165: corse al suo nido, disciolse la campana che
. cicco, 4-61: sotto gli corse e tanto il brando innalza, /
, fu cagione della voce, che corse. 4. geol. sovrapposizione di
senza capitali. soffici, iv-62: corse allora a disdir a nome mio
campagna, interrotti da otto o dieci corse a vicenza. campana, 233:
e tanti. monti, x-3-30: corse la carità, che un cor già tratto
che di censure formali, che sono corse sull'andazzo goldoniano e chiarista;.
. maurizio di savoia... corse di notte sovra arbò, terra del biellese
erano il solo rimedio per disincantarsi, corse a quelle. 2. smuovere
: un sorriso come / disincantato gli corse sul volto. govoni, 869: quell'
in uno padiglione. marini, xxiv-810: corse a sostener mattamira, che già se
419): da cavai dismontato, piagnendo corse a'piè di natan. pulci,
il labirinto è un continuo incrociarsi di corse disparate e veementi, un formicolare di
albertazzi, 911: per il vescovado corse la voce: -don antonio licenziato!
gruppi di quattro o cinque: in corse disperate, come pazzi. pirandello, 7-88
seco accompagnarsi. ariosto, 46-60: corse senza indugio ad abbracciarlo, / né
così a te addosso, o melanippo, corse / antiloco guerrier per far dispoglio
giovane, i-376: e vi corse anche più d'una sassata, / onde
manifestando il celato e dissimulato amore, corse, ed abbracciò nel mezzo questa fanciulla
caos sonoro si distaccarono tonfi pesantissimi, corse forsennate, strida. vittorini, 1-21:
li riseppelliron nuovamente. viani, 14-246: corse dal contadiname vicino ed ebbe per il
a liberarsi dalle braccia di tommaso e corse via. moravia, ii-351: ella pareva
: vi sono i licheni vitricoli. corse anzi a suo tempo i giornali l'allarme
e cateratte da alzare e bassar tacque corse dai navigli eziandio di gran carico
più di quegli altri innanzi a'quali corse per avventura l'istesso metodo che corre in
la fortuna o la mia volontà, mi corse diviso il tempo. savonarola, 8-i-3
idem, inf., 23-46: non corse mai sì tosto acqua per doccia /
. buti, 1-593: 4 non corse mai sì tosto acqua per doccia ';
il capitano o patrone deve annotare le corse, le direzioni, le scoperte, le
nelle secche vicino a quiloa, e subito corse gran moltitudine de'nimici alla preda veduta
alla porta, maravigliandosi forte, lieto là corse. s. caterina da siena
genere. carducci, iii-4-225: quanto grido corse / l'aure lombarde, allor che
giorno successivo. boine, ii-120: corse il domattina al villaggio; non chiese
april, domenica d'ulivo, / corse quel fiume per molti rigagnoli / della città
ritto fra le mani e dondolandolo, corse in cucina. gnoli, vi-1203: ecco
, giovinetto, in guerra / del padre corse, a cui, come a la
i pratici del volano, vincitori di corse in circuito, che consideravano il nuovo
alla persona. bocchelli, ii-310: corse una voce sorda, che il sornione,
una occasione che io descriverò, dove corse la vita mia a ripentaglio grandissimo. sassetti
/ de l'imagine sua, quand'ella corse / al cor là, dove forse
mia nudità: e un brivido mi corse per tutto il corpo. soldati, 225
avvinghiò a lui, con tutte le fibre corse da un brivido, i capelli drizzati
/ ricominciarsi, subito vigore / gli corse dentro allo 'nfiammato core. pulci,
cavallo che si presume vincente in due corse diverse (e nella duplice accoppiata puntando
si presume arrivino per primi in due corse diverse). 4. sm.
, / per greppi senz'orma le corse affannose, / il rigido impero,
di rabescate zimarre. cantoni, 776: corse di sopra nella sua stanzetta, sciolse
dalla regina madre,... corse con i cavalli delle poste in biema per
, i-357: furon servite le frutta e corse ancora per le scintillanti coppe cristalline la
sugli animi, e son tristo strascico delle corse vergogne; o l'hanno. de
com'ello sia. boccaccio, ii-7-33: corse ad un coltello, / il qual
laudativo. botta, 5-429: furonvi corse di cocchi, emblemi, luminarie,
): [l'inquisitore] impetuosissimamente corse a formargli un processo gravissimo addosso,
petrarca], i-410: tutto il popolo corse al campidoglio, e poco meno ch'
d'ucciderlo, quando egli furiosamente dentro corse nelle serraglie con empito. muratori,
crepe. monti, 4-665: sopra gli corse / il precursore, e tasta in
rosa. -che si svolge con corse di cavalli o di carri; che
(un artista). -giochi equestri: corse con i cavalli 0 con i carri
. -equitazione da corsa: comprende le corse piane, di siepi, di ostacoli.
strada, a l'importune nostre some / corse e soccorse con affetti umani / quel
829: s'ella intatta / tutto corse il tristo esiglio, / è sol grazia
/ presso le vie da lor calcate e corse, / ivi secura il suo portato
ii-118: dopo l'espulsione del budeo corse subito voce per parnaso ch'ai carico
capitale. settembrini, 1-83: tosto corse a la pietra del pesce, comperò
delle pubbliche armi incontinente a popolo sarebbono corse tutte per estinguere quel fuoco [l'
, 153: per l'intervallo che corse dall'estinzion dell'imperio ne'francesi alla
/ che mi scacciar di là dove amor corse, / novella, d'esta vita
e gettano racemi. dottori, 85: corse su i lidi estremi / attonito il
un tremor gelido / per tossa ime gli corse. beltramelli, iii-1069: si scorgevano
che mi scacciar di là dove amor corse, / novella, d'esta vita
urtò, forviò, si spezzò, corse / in fumo e fiamme per gli eterei
le piagge del materno scoglio, / corse col tratto de le penne ardenti,
anche il pontefice. il cardinale gasparri corse a portargli la notizia. era un
delirio. paolieri, 166: ci corse un ette che il giostrante non rimanesse sul
non aveva potuto evadersi, e ratto corse a rinchiudersi in un segretissimo nascondiglio.
vo lano, vincitori di corse in circuito, che consideravano il
. -al figur.: abbandonarsi a corse e salti sfrenati. boterò, 454
nulla. carducci, iii-24-324: mi corse incontro con quella sua bella faccia serena come
/ de l'imagine sua, quand'ella corse / al cor, là dove forse
bruto uomo duro ed aspro nell'ira corse in piazza, e disse che 'l
ci divise dalle falciatrici e una di loro corse all'uscio tendendo la mano e la
., 5-9 (81): gli corse agli occhi il suo buon falcone,
. tasso, 7-87: il fero argante corse / (fallo insolito a lui)
di muri o tempii o altro, corse per tutto il cerchio: allargossi nel
il precorre. boccaccio, iii-1-85: corse la fama per tutto il paese / della
sorto pontefice, e data l'amnistia, corse la fama delle accoglienze amorevoli fatte a
il fanciullo, veggendo il padre, corse a lui e fecegli festa, come
avveduto e sgomentato dell'errore commesso, corse con la mente a fantasticarne un rimedio
. chi per professione monta cavalli nelle corse ippiche e nei palii (e anche,
regno di dio. verga, i-80: corse alla finestra e fece fuoco; si
rosa, / e come presto abbracciarlo poi corse / e domandò dove ulivier si posa
fregi si sconvolsero / e sullo scialbo corse alle pareti / un fascio semovente di
, e così tutto il cervello gli corse nelle natiche, e gli restò leggera
i sospetti, le paure che son corse tra le due parti, ognuno le sa
diodati [bibbia], 2-139: corse dentro, e rapportò che pietro stava davanti
e atroce, /... / corse ferendo tanto furioso / quanto per piova
pontefice, e data l'amnistia, corse la fama delle accoglienze amorevoli fatte a
gastigo di silano e di vetere corse ogn'uno, egli attese anzi a'
del polso. imbriani, 1-72: corse in cerca d'un bicchier d'acqua.
: mi fece sdraiare... e corse a prendermi un guanciale (si trattenne
nel mar gli abeti, / e primo corse a fendere / co'remi il seno
la festa delle ferie latine finiva colle corse delle bighe. d'annunzio, v-3-395:
, 13-i-548: non ferì tomeamento, o corse giostra / altri così, né maggior
la ferrata, / in ripa al lago corse incontinente. guicciardini, iii-166: succedette
vendicar lo ricevuto oltraggio, / corse, in quel tempo, tutta la lor
ferrovie. de marchi, i-299: corse coll'occhio avidamente sulle colonne in cui
cugini in terzo, in quarto grado: corse don serafino..., corsero
novella, / con molta festa lo corse abbracciare. giraldi cinzio, 2-8 (
scesi all'osteria e la padrona mi corse incontro a festeggiarmi, poco mancò che non
mi vide arrivare di lontano, mi corse incontro per festeggiarmi. -ant.
petto -era insomma tutto festivo -e mi corse a un tratto nell'animo che era
d'annunzio, iv-2-477: egli mi corse incontro festoso come la prima volta,
1042: stagione fu di gloria, e corse / con il tuo fiume,
creanze e rispettoso con le femmine, corse a fiaccacollo, e ricolto di terra il
parte sinistra, e co molta luce corse una stella mossa dal cielo per l'
l'altre una ninfa agli occhi li corse, / la qual alquanto nel viso
n'emani. cicognani, iii-2-135: corse di là e tornò con le fiale.
carducci, 1000: al re davanti corse / una miranda vision: di nizza /
/ de l'imagine sua, quand'ella corse / al cor, là dove forse
4-52: poi [il canonico lupi] corse di sopra a precipizio, scalmanato,
e così passo passo / per le già corse vie move il piè lasso.
plus ultra dell'eleganza in materie di corse e di sport, una giubba rossa,
-nell'atletica leggera, il traguardo delle corse in pista, costituito da un filo
, che, serrato di vele, corse in filo per tre giorni e tre notti
lontano. g. graziani, 375: corse di sua virtù sì chiaro il grido
camiscia e iscalzo, fioccando tuttavia, corse sua eccellenza giù nel chiostro di san
d'annunzio, iv-2-33: s'alzò, corse a cogliere certi fioracci bianchi lì dal
, 1179: lamberto a piedi scalzi corse incontanente a la croce vestito di cilicio,
caterina da siena, 43: corse, disùbbito che ebbe peccato, uno fiume
del viale, / e ai nostri piedi corse tutto un fiume d'amore.
destriere e montòvi suso, e poi corse a grande foga del destriere e andonne
a. cattaneo, i-129: corse questa voce non solo su i fogli
e rise a modo mio, e corse in folla ad infinite repliche di questa fola
un bel drappello / d'eletti cavalier corse alla fola. 2. per
quello dotato di grande resistenza per le corse veloci su lunghe distanze. -fondo di
dalle società e messi in palio nelle corse come premi. -nella scherma,
fa chi avrebbe previsto questo fermento di corse?... [è] andrée
fra le mani e dondolandolo, corse in cucina. = dimin.
coda, / per la sala maggior corse veloce. d'annunzio, iv-2-835:
: [l'in- quisitore] impetuosissimamente corse a formargli un processo gravissimo addosso.
formica, le galle intrinseche e di dentro corse. g. del papa, 6-1-7
bocca; un formicolio dalla mano stretta gli corse su pel braccio, e dal braccio
de l'imagine sua, quand'ella corse / al cor, là dove forse /
come a suo albergo da se stesse corse. manzoni, pr. sp.,
: una bellissima innovazione è quella delle corse notturne... dico bellissima, sopratutto
roma, ciò sentendo, / vi corse ad oste furiosamente; / e'genovesi
sopra la quale egli si ritrovava, corse fortuna, e fu trasportata ne i mari
urtò, forviò, si spezzò, corse / in fumo e fiamme per gli eterei
. landolfi, 8-154: le lunghe corse sulla montagna, non per gioco ma
che erano ai remi,... corse per rubare. sarpi, vi-3-156:
5-74: subito la mente di don francesco corse, illuminata da un lampo fosforico
quando vide attaulfo, francamente / gli corse addosso, e con sue proprie mani /
il latino furor per larga strada / terribil corse, e la superbia franca / con
: tanto buono ardire al cor mi corse, / ch'io cominciai come persona
ovo si diffuse tra i gregari e corse in mezzo al popolo; ciascuno v'aggiunse
gozzi, i-29: la fratellanza nostra corse al numero di undici tra maschi e
ciascun componente della staffetta. -nelle corse ciclistiche, semitappa. 6. geogr
ugurgieri, i-581: la fredda paura lo'corse dentro per tossa. ariosto, 5-40
avverse / d'alto il miraro, e corse lor per tossa / un tremor freddo
mar, ch'altra vela unqua non corse, / il freddo plaustro, e l'
sulla credenza o tavola imbandito il freddo, corse tutta la gente alle finestre.
quando io vidi, un subito freddo mi corse per le dolenti ossa. boiardo,
in furori, in malinconie, in pazze corse, in passioni frenetiche, in una
frenetici. fogazzaro, 7-348: gli corse dietro nel corridoio scuro, gli afferrò
4-272: il camion riprese le sue corse in città sebbene con frequenza minore di
, purg., 18-100: maria corse con fretta alla montagna. bambagiuoli, 43
, li-4-487: sollevatosi, tutto il popolo corse frettoloso all'armi, alle barricate ed
tassoni a sandrone, la smania delle corse e dei motori insuperabili, con i
frodo [il quadro], subito corse chi lo portava a chiamare il pittore
padre cristoforo, benché fiaccato e frollo delle corse, dei disagi, delle inquietudini,
a'nimici. dovila, 421: corse al primo romore delle archibugiate nella primaf
superare m 2, 60, usata nelle corse al trotto; frustino usato nelle corse
corse al trotto; frustino usato nelle corse al galoppo. antonio di meglio,
d'annunzio, i-909: rammenti tu le corse folleggiaci / via su le sabbie
doloroso, alla sua negra / fucina corse, un'immortal vendetta / macchinando nell'
, sm. dial. frustino usato nelle corse al trotto o al galoppo (non
, distanziando notevolmente il plotone (nelle corse); lanciarsi da solo, col
un servitor suo sentito il strepito, corse e vide il patron impiccato, e prestamente
popol franco. pirandello, ii-1-455: corse a nascondersi, a ripararsi tra le tele
quella che ama. verga, 3-15: corse subito a cacciarsi in cucina, quasi
, i-14-55: furibondo ed acro / corse in vulcano e sì gl'incese il
lunghi poemi. guerrazzi, 5-94: corse furiosamente a cercare il moccichino.
nella terra, il popolo a furore corse alla prigione. b. davanzati, 3-24
: il ragazzo,... corse nell'angolo ove s'apriva la porticina per
, né esploratori. nievo, 1-502: corse a ringraziare il preposto delle dogane per
gabino e stando a cavallo, armato corse contro la stretta schiera de'nimici.
petto -era insomma tutto festivo -e mi corse a un tratto nell'animo che era domenica
de'galli. forteguerri, 11-88: corse ben presto alle mie
entrò in fretta nell'andito, e corse, come poteva al buio, verso la
. cavallo che, negli allenamenti delle corse al trotto, viene lanciato al galoppo e
4 emilio ', dalle 4 confessioni corse a galoppo a tutte le menti. b
note dell'inno garibaldino, un nuovo fremito corse per la folla. g. raimondi
, 7-80: pentito, spaventato, corse a chiamar la madre: un garzone
le gattaiuole. gigli, 85: corse a levar la lampada che ardeva in cappella
: orror per tossa e gelo / corse allor de'troiani. beccuti, 83:
ardente gelo. tasso, 1-14-98: corse lor per tossa / un timor freddo,
invidia. monti, x-3-428: mi corse all'empia vista e gelo e foco
ver fu delitto, e la menzogna / corse gridando, minacciosa il ciglio: /
. 9. tess. ciascuna delle corse di trama, corrispondente alla larghezza del
, 1-279: ah come al giovinetto / corse il gran foco in tutte le midolle
, 2-90: pietro, levatosi, corse al monumento; ed avendo guardato dentro
e con gran fretta / in quella parte corse indiavolato / e in su le staffe
qualche giarda. pulci, 19-149: morgante corse e di margutte guarda, / dov'
testa, messer ischiatta delli uberti li corse adosso e dielli d'una mazza
foscolo, iv-299: una ragazzina le corse fra le ginocchia dicendole non so che
, sm. lavar. fantino (nelle corse a cavallo). slataper,
-giochi di troia o troiani: serie di corse, gare, combattimenti; giostra importata
buono destriere e montòvi suso, e poi corse a grande foga del destriere e andonne
gir via; e richiedendo il prete, corse un famiglio per lui. fiancaletti,
: la vecchia madre... corse... ad accendergli in camera il
il venerdì gnoccolare a verona, le corse de'barbari in tante città, la
al gocciare, con un gran risalto corse con la mano alla spada. pascoli,
affumigato e scabro? pisacane, i-64: corse fama che si godesse le proprie figlie
tutta la cità risuona. / lui corse là vestito di gonnella, / e
d'una femmina! manzoni, 12: corse fremendo ed ululando il bruno / tartaro
all'altro. cavalca, 19-193: corse e diegli una gotata, acciocché come
. aretino, 20-31: una di loro corse al fuoco dove bollivano dui capponi che
., 9 (146): corse a governare la sua bestia. lambruschini,
fare volesse l'uovo, se ne corse per il mezzo dell'aia. saccenti,
9-5 (373): monna tessa corse con l'unghie nel viso a calandrino,
d'argento. ariosto, 42-9: corse lo spirto all'acque, onde tirollo /
colorite con avvenenza di dipintura. sono corse da vene, e grandinate per maculette di
, 5-9 (82): gli corse agli occhi il suo buon falcone..
di rami secchi usata come ostacolo nelle corse dei cavalli. 11. locuz.
: quella, inteso il felice annunzio, corse, anzi fuggì verso il carcere,
incresciose, / per greppi senz'orma le corse affannose, / il rigido impero,
: subito un delfino / a lui corse amoroso: / il destriero squamoso, /
guemire. comisso, 12-164: si corse con la macchina..., si
gruppi di quattro o cinque: in corse disperate, come pazzi. moravia, ix-60
squadriglie. 5. sport. nelle corse ciclistiche (e anche nelle gare di
, 28-188: il cervello... corse le gualdane coi teoristi. -
grand'ira e man levata, / furiando corse all'atto / d'applicargli una guanciata
la guerra perenne, cavalla indomita, corse il mondo. d'annunzio, iii-2-215:
da opposte parti, nel periodo che corse tra la prima e la seconda guerra
giovinetto, in guerra / del padre corse. buti, 3-342: 'corse in
padre corse. buti, 3-342: 'corse in guerra del padre', cioè in
, ciò è gesù cristo, la quale corse fortemente. b. segni, 5
-sport. nell'ippica, chi addestra alle corse e guida cavalli trottatori. -pilota
4 siepe, ostacolo 'e indica le corse a ostacoli (per es. no
gara, competizione '(dapprima nelle corse dei cavalli), in cui si cerca
razze: perfino la spagna ebbe liberismo. corse... a'greci, agli scozzesi
ambita. l. gualdo, 1150: corse nel mar, siccome da alcun desir
conto. cavalca, 20-307: corse alla cella di teodoro e trovò ch'
spada ignuda in mano sopra la figliuola corse. serafino aquilano, 311: col ferro
porta. -ih che furia! e corse a chiuder l'uscio della camera.
e l'abito succinta, / le corse incontro con la tazza in mano j
gli amorosi e folli / cadde, e corse volgar con l'altra gente. redi
dedicò da par suo ad illustrare le corse al galoppo. sbarbaro, 5-135: esco
1-i-1112: dove il giardin s'imbosca / corse a compir l'atroce impresa.
della villa appesa una madonna di carta, corse, staccolla e imbroccatala al pedale d'
e ostinato più dell'ordinario, e corse otto rombi della bussola, imbrogliando le
. d. bartoli, 13-2-60: corse a nascondersi in un luogo ermo e silvestro
come un lungo viaggio, per le corse sfrenate, continue dell'immaginazione, del
notritiva imaginazione, con subito assalimento li corse nel pensiero la zucca. idem, 2
pioggia, filippo strozzi temendo la peggio corse in cerca di francesco ferrucci perché senza indugi
corno dell'altare per godere la immunità corse ad appigliarsi. sarpi, vi-1-28:
ii-51: con furia si mosse, e corse verso verrucchieri. ma egli non ne
i-155: marte... sfavillando corse in quella parte, e lei nella sua
che già era arrivata la pittura. corse egli con eccessiva allegrezza a vederla; trassesi
5-11: provatevi ora ad interpretare le corse al trotto in un'opera d'arte.
e ben tirata la borsa, impetuosissimamente corse a formargli un processo gravissimo addosso. ariosto
, che la novella sente, / corse a vederla, e giunse ch'era morta
. « avanti! ». e corse nelle braccia del fratello. borgese,
delle colonne volgar. [tommaseo]: corse all'impressa, e posesi in mezzo
le orme impresse sul bianco lenzuolo, corse in direzione di guglielmo.
paura. giordani, i-2-282: si corse d'improvviso alle armi il giorno 17 di
a compassione ed a sdegno, che corse con repentino tumulto per vendicar la morte
f. frugoni, 3-ii-334: il vecchio corse... a prostrarsi ossequente dinanti
, come sguainata de'suoi abituri, corse sopra alle nostre teste ad insanguinarsi,
chiamati i compagni ed innastate le insegne, corse con alte grida alla piazza. faldella
, monna zia. ella tosto corse e in un batter d'occhio me
mulinello lo svolse, e il foglio corse via incalzato dalla raffica. 3
così passo passo / per le già corse vie move il piè lasso. dovila,
vena / alto incendio d'amor subito corse. marini, iv-10: spirava da
nere e verdi. moravia, iv-182: corse all'armadio, ne trasse l'incerato
non potendo schivare il pericolo, vi corse incontro, perché i momenti di quell'
scudo di braccio a uno che fuggiva, corse nella prima schiera e con la sua
caprettino adesso / già facea le sue corse ed i suoi sbalzi: / e l'
il flutto nove dì la nave / corse sospinta dal remeggio alato, / e notte
e spii. idem, iv-182: corse alla finestra, incollò il volto contro i
: come veduto l'ebbe, incontanente gli corse nello animo un pensier cattivo. jacopo
non potendo schivare il pericolo, vi corse incontro, perché i momenti di quell'incertezza
, / per greppi senz'orma le corse affannose, / il rigido impero,
12-49: ella si mosse, / e corse ardente e incrudelita fora / a punir
le indirezioni e le vendite sino allor corse della cecità, le rendite del patrimonio rimasto
cassola, 1-267: si alzò e corse avanti. istintivamente incurvava la schiena e
gara indetta / e di lotte e di corse era, e di canto. 2
/ dell'inganno gioir, se avanti corse, / più assai che non credean,
nato nel paese in cui disputa le corse e appartenente a una scuderia di questo
le indirezioni e le vendite sino allor corse della cecità, le rendite del patrimonio
). chiabrera, 1-iv-33: zefiro corse e, presi i nembi a scherno
verga, 1-336: un raggio indorato corse come una freccia in piede un'
/ del suo male, allo strepito udito corse / gridando: oh me sorella!
uscì veloce. dell'uva, 99: corse senza indugiar l'empia masnada / a
che grandi linee terrestri ottengano preferenza sulle corse marittime rese brevi e certe dall'uso
, e non tenta di rapinarlo in corse disperate ed in precipitose gallerie.
, 21-35-108: né prima il verde vestire corse agli occhi miei che lo industrioso intelletto
alle ingannevoli infestazioni degli uomini malamente sono corse. filippo degli agazzari, 9: fu
modo ec. '. cioè altrimenti corse per gherbino in verso greco, come aveva
e parole infin- gevoli un immenso gaudio corse con le braccia distese in amplesso a
m. villani, 8-80: per tutto corse la boce che la battaglia era ingaggiata
da gran tempo di baciar dafni, corse, spiccato un salto a baciarlo.
5-51: m'incanta il mondo delle corse, dei grandi espressi, dei transatlantici.
popolo, avvertito della sua intenzione, corse al palazzo senatorio esclamando che convenisse in
lasciandosi... sdrucciolar dalla seggiola corse via col cuore ingroppato e colle braccia aperte
le gote scempie; / ciò che non corse in dietro e si ritenne / di
nievo, 383: un mormorio di scontento corse per le bocche di tutti, ma
b erse zio, ii-24: corse su fino in cima della scala, pieno
uscire / il gran centauro iniquitosamente / li corse addosso per farlo morire.
abbandonando ogni sua inamorata, / sen corse in troia a farsi trucidare. muratori,
che innanzi / al destrier di pipin corse due volte, / il guidator che mai
strappati dal seno delle lor madri, corse per le strade di betlemme. tommaseo
5-11: una bellissima innovazione è quella delle corse notturne... con i suoi
questo inqualificabile governo -nel breve periodo che corse da ottobre a novembre 1867. carducci
natura e vaga ordinariamente di cose nuove, corse un giorno all'armi. guazzo,
: nel ciclismo, corridore specializzato nelle corse a inseguimento; corridore che, nelle
a inseguimento; corridore che, nelle corse su strada, insegue un avversario o
6-i-162: il popolo di nuovo porto corse a calca ad insignorirsi di quaranta pezzi di
asperrima novella, / come una inspiritata corse fuori. bruno, 3-899: se si
un certo punto nella lettera delle intelligenze corse a roma. -intesa, relazione,
annona inanzi, l'asino la schifoe e corse a gittarsi sull'acqua. mario,
f. f. frugoni, 3-i-184: corse... su la costiera del lido
dedicò da par suo ad illustrare le corse al galoppo. ma si può dire
tradita dalla propria vergogna, che le corse sulle guancie a far pomposa mostra importuna
era il viso e le mani, corse alla pastorella. de pisis, 1-50:
liquor di lete. marini, ii-230: corse di bel nuovo a lei con un
intoppo. b. davanzali, ii-28: corse per gli onori senza intoppo; fatto
quattro volte ogni dì senza intralciamento, corse fin alle solitudini estreme de'circoli boreali
ettor tosto / per spazio indietro smisurato corse / ad intrupparsi. fr. morelli,
quel carnovale della libertà la mente mi corse talora a venezia, e sentiva inumidirsi gli
impedimento vano, / ché un rio vermiglio corse in fra le dita. papini,
mi volea morto; / tanto ei corse a invelenir! fogazzaro, 7-306: s'
fido cane / nel mezzo del cortil gli corse incontro. arici, iv-57: a
ii-179): ritiratosi alquanto indietro, corse per investir al luogo debito; ma,
volo, mentre tutte andavan disgiunte, corse ad investir in un banco arenoso. cattaneo
senz'impedimento. bissari, lx-3-84: corse intanto laurinda lungo tratto di quel bosco
. g. landi, 43: corse contra seleuco e, le mani ne'capilli
canto nominò alfine d'amalfi la contessa corse nel pubblico un fremito lungo. la
la battaglia il petto, / che primo corse a sostenerne il pondo. lemene,
. fazio, i-14-17: codrus che corse alla morte d'involo. bresciani,
equitazione; tutto ciò che riguarda le corse di cavalli. panzini, iv-346
: cioè tutto ciò che concerne le corse dei cavalli. moretti, ii-697:
. pista o spazioso recinto destinato alle corse dei cavalli e dei carri e attorniato
si dividono in piste separate per le corse al trotto e al galoppo, per
al trotto e al galoppo, per le corse in piano e le corse a ostacoli
per le corse in piano e le corse a ostacoli. giuseppe flavio volgar
/ chiamandolo e piangendó in ver lui corse. varchi, 18-1-163: ponete giù
, cent., 21-89: il popol corse con irate ciglia / contro a'franceschi
* c'è che ire ', ci corse spazio non piccolo, e nel proprio
fregiate e d'ostro tinte / non corse irrigator felice stile. mazza, i-132
, acceso di sdegno e irritato, corse alle case de gli ugonotti e svaligiolle
musica cessò,... un sussurro corse da un capo all'altro della sala
. piovene, 7-51: tempo fa, corse voce che i bambini erano sottoposti a
orgie, i quali nelle processioni o corse de'baccanali, abbiglia- vansi da fauni
sm. neol. pista per le corse con kart. = comp.
dei campioni che hanno partecipato alle grandi corse a tappe. = voce fr.
terribilmente bestiale che per tutti gli astanti corse un brivido. pavese, i-342: esitò
da'greci coloro che s'esercitavano alle corse delle faci. carducci, iii-26-188:
gentiluomini innanzi di sé con lance corte, corse dieci passi soli ad investire l'ordinanza
fatto è questo? cieco, 37-57: corse sopra il damigel irato / senza alcun
/ sì bella madre, alla figliuola ei corse / che sovra il bel cadavero languiva
solite lapidi commemorative, a cui proposito corse una polemica in un periodico molto letto
ben conservando. tombari, 2-12: corse a rifugiarsi fra i porci. li
: omero, mosso da proprio furore, corse con passo largo e spedito.
; lasciato poi per li tempi mutati, corse per gli onori senza intoppo.
lasciva. 5. sfrenarsi in corse, in salti; ruzzare (con
per aria, non domandò altro, corse a dir la cosa al cugino. [
da lavoro si rovesciò, e il gomitolo corse fino al l'angolo della
512: gatto non tosto a boccon lecco corse. f. f. frugoni
leggerezza che prima che si potesse pigliare si corse nove ore. manzini, 17-123:
sei sguardi. petrarca, ii-1-38: non corse mai sì levemente al varco /
solite lapidi commemorative, a cui proposito corse una polemica in un periodico molto letto
'la scrittura '. non vi corse quasi niente, cioè si vinse e
si deve. lippi, 2-81: corse la levatrice, ed in effetto / fra
456: membrando con lagrime / le corse fortune, / le preste vittorie / d'
, maria interruppe i suoi esercizi e corse a me tutta leggera e allegra, come
dubbioso. petrarca, 96-12: allor corse al suo mal libera e sciolta:
pensiero, / per le sulfuree vie corse la fiamma / licenziosa. poerio, 2-214
par., 6-79: con costui corse infino al lito rubro; fezione, senza
lievemente. petrarca, ii-1-37: non corse mai sì levemente al varco / d'
cercando i monti. marini, ii-130: corse di bel nuovo a lei con un
questa città si converse, e olio corse tutto quel glorioso giorno infino al tevere
altra mano ben aperta sul naso, corse giù per la scala in cerca dell'
amante un poco troppo presontuoso, tosto corse a pigliare una caldaia di lesciva,
stende / a pié di quella croce corse un astro / della costellazion che lì
alla caduta sua, dei circostanti / corse per tossa un gelido tremore, /
lividi e gonfi che quasi non discemeva, corse verso la piazza gridando e fortemente ramaricandosi
novella, / con molta festa lo corse abbracciare, / e ringraziava del cielo
che grandi linee terrestri ottengano preferenza sulle corse marittime rese brevi e certe dell'uso
averse / d'alto il miraro, e corse lor per tossa / un tremor freddo
lopporo, uscio di casa e corse alla cisterna. nieri, 3-114: *
vergognava delle macchie della sua lordura, corse a lavarsi alla fonte della misericordia.
, ded.: prometeo... corse ad imbolare alle ruote ardenti del sole
regina sua sposa che la rifiutò e corse ad infangarsi nel loto delle antiche laidezze
: dato il cenno al terzo, che corse al pasto come il pesce al lombrico
l'anno seguente a quello in cui corse per l'italia la luce del nuovo
che mi scacciar di là dove amor corse, / novella, d'esta vita che
brine. fogazzaro, 7-239: questi corse a lui, proprio lucente in viso di
con le lunette di maglia solamente, corse là dove era il rumore di quelle genti
unità di misura per stabilire, nelle corse, l'ordine di arrivo. crescenzi
si divincolò dalla stretta delle donne e corse via verso il viottolo gittando lunghi urli
da veltri sì veloce unquanco / non corse fera alle montane lustre. tasso,
vergognava delle macchie della sua lordura, corse a lavarsi alla fonte della misericordia.
disse: e arrabbiando a messer piuma corse, / a messer piuma, cavalier inglese
sole machine non possono bastare per otto corse quotidiane di passeg- gieri e pel trasporto
in certi giorni dell'anno, come le corse de'cavalli, le giostre, i
esso, ne pose in giuoco una che corse rischio d'apportargli un non men grave
creanze e rispettoso con le femmine, corse a fiaccacollo e, ricolto di terra
siri, 1-v-154: [il re] corse la posta con cinquanta- quattro cavalli,
comi, sì che tutto il popolo corse in folla. gigli, 2-166: posimi
2-7: impaziente / il re sen corse a la magion di dio, / e
una treccia avolta e l'altra sparsa / corse alla babilonica rapina. tasso, n-iii-580
d'un re maiuscolo di tartesia, ma corse tanto che alla fine si ruppe il
... non usa a quelle corse, sentivasi d'aggiunta indolenzite le membra
, lasciato un cerchio di cittadini, corse là a inginocchi arsigli a'piedi e fegli
rompessel la prigione e fuggissesi gli è corse drieto gridando: piglia, piglia!
doppia mandata. cicognani, 9-118: corse ai cancelli..., aprì i
, minacciando e borbottando, se ne corse subito in camera della moglie, per vedere
a pari con lo stivaluto nelle sue corse mattutino-energetico-sculettanti-naticanti verso il « monumento » da
quegli strilli. palazzeschi, 1-403: corse allora un secondo fanciullo per aiutare il
., 1-6 (102): corse a formargli un processo gravissimo addosso, avvisando
dello sbarco, saputosi la nostra venuta, corse un bisbiglio che eramò venuti in quel
: il dottor picchioni... corse verso ludovico e con tutta forza gli
, 4-213: alzossi di balzo e corse alla porta del salone. poggiò la mano
gettavano nell'arena per dare inizio alle corse. f. buonarroti, 2-251:
maratona o, in genere, nelle corse su lunghe distanze. -per estens.:
i-1-233: intimata la schiavitudine agli espugnati corse prestamente il clero del generale dell'esercito
esistono leoni, carducci è passato, corse il tempo, mutarono tutti quei gusti
/ tra le due vite al re davanti corse / una miranda vision: di nizza
sentì l'influenza dello stile marinésco ovvero corse lo stesso pericolo di passare dalla pulitezza
roma il primo d'agosto, con corse a cavallo, combattimenti gladiatori e simili
. /... in queste parti corse / a soccorrer gaeta,...
, 87-98: batin colla suo masinata / corse guastando il contado di siena. giov
funesta del latrocinio, [il barone] corse dietro alla fuggitiva masnada e, raggiuntala
, di carnevale; massicciato per le corse al sole di maggio. bocchelli,
con le mura muschiose, screpolate, corse in alto da una fila di finestrini-
aveva guadagnato il primo premio in tutte le corse dei cani. carducci, iii-12-141:
a pari con lo stivaluto nelle sue corse mattutino-energetico-sculettanti-naticanti verso il « monumento » da
. baretti, 6-118: il popolo corse urlando e piangendo mattamente pe'campi e
di maddalena e che raggiunse / chi corse più per lubrico cammino: / ma
donne tessale e tebane, se nelle corse matte occorrevano in qualche uomo, lo
con altissimo romore, / sopra lui corse in guisa d'una matta. leonardo,
. salvini, 5-195: il rossor corse, qual have / colore rosa mattutina o
lo re mennone con grande mazzocchio di cavalieri corse addosso a ettore. guglielmotti, 528
. doni, 3-99: a questo sbattocchiare corse il portinaio con la chiave e 'l
quale molta porpora della città di melibea corse per duplicato meandro. f. buonarroti,
mercede... onde ben presto corse la fama della gentile e liberal medicatrice
mercede... onde ben presto corse la fama della gentile e liberal medi-
armonia. viani, 13-426: giovanni pacini corse a napoli con la ferma intenzione di
456: membrando con lagrime / le corse fortune, / le preste vittorie / d'
già a suon di corno / menade corse ed aggirossi intorno. redi, 16-i-14
nacque menò olio in grande abbondanza e corse insino al tevero. mattioli [dioscoride
dalla sedia / morbida si levò e corse in fretta / e''n furia, per
del marito, dal pensiero dei figli, corse, staccò dal gambo quella rosa e
dovendo poi... pubblicarle, mi corse di subito per la mente di offerirle
loro, il libro de'sette savi corse teuropa occidentale. bartolini, 221: sarei
, e pria che il piede / corse l'alma in aiuto all'infelice; /
, 79-10: questo [palio] si corse con molto sogghigno, / perocché 'l
preso solamente uno scudo da fantaccino, corse alla rocca. obizzo, 3-1: poic'
. piovano arlotto, 154: vi corse al rimore e per difendere lo abate
stavano per lo bosco, e incontanente corse a loro e presele e abbracciolle, e
delle feste, dei teatri e delle corse, che veniva a farci lei, la
32: la fama di ciò corse per tutta la città e ognuno, lodando
pavese, 2-74: la mezzadra corse alla stalla. sentii la vacca muggire
del letto, gridando, se ne corse giù ne la camera del mezzano, ne
di meretrice. machiavelli, 627: corse ed abbracciò nel mezzo questa fanciulla.
di pruni; e vestitosi a mezzo, corse a aprire una finestra, e guardò
accorgendosene, accioché quello non avvenisse, corse oltre presta, e misesi in mezzo
paladino / e verso mezzodì con fretta corse. anguillara, 6-267: avendo a
divenne! ah come al giovinetto / corse il gran foco in tutte le midolle!
: due guardie in borghese erano subito corse ad avvisare i militi della croce verde perché
mani contratte ad artigli, ch'essa corse via piangendo ed urlando.
che dovevano avere delle genti, ch'erano corse in favor del re, la sua
, 1-16: trasse la spada e minacciando corse / dove poco di lui temea rinaldo
con un roncone e la corazza / corse bravando e minacciando in piazza. cesarotti,
} o prendo già mai non si corse; / minerva spira e conducemi apollo
minicircùito, sm. neol. pista per corse di modellini elettrici di automobili.
la gran passione di pinocchio per le corse dei cocchi e dei fantini, per le
la minuzzata, s'ac corse di qualche spiluzzico di reseda che quel briccone
... ector essendo molto adirato, corse con gran furore contra uno miraglia delli
/ tra le due vite al re davanti corse / una miranda vision: di nizza
de'nemici, animo samente corse ad assaltarli. lancellotti, 4-118: checché
idem, 2-i-135: una voce mirifica corse fra i soldati: il re ha dato
in mischia con la sua retroguardia, corse loro a dosso e li cacciò un gran
allo inquisitore rapportato,... corse a formargli un processo gravissimo addosso,
miseria estrema. di costanzo, 1-334: corse tutta la città a vedere quello spettacolo
, 14-246: un giorno, gente corse alla misericordia, dicendo trafelata: «
dolore, che aveva tanto mispreso, che corse a una lucerna ch'ardeva, e
fenoglio, 12: un paio di squadre corse agli argini da dove aprì un fuoco
grande fragore. vittorini, 6-82: corse leggero il trenino fra gli esili alberi
non plus ultra dell'eleganza in materie di corse e di sport, una giubba rossa
nievo, 383: un mormorio di scontento corse per le bocche di tutti, ma
). lomazzi, 466: corse la barca d'un ser presidente / nel
/ e si mosse, e gli corse infino al muso, / né fu fontano
patrona in asina. ariosto, 42-63: corse rinaldo al liquido cristallo, / spinto
: di robusta virtù le strade ha corse / e 'n quella età che più
1-41: ah come al giovinetto / corse il gran foco in tutte le midolle!
campo e al sole, e poi corse ad appoggiarle e difenderle, quando prima
stesso mese la moltitudine si sollevò e corse armata di bastoni verso via reale.
mani, gittò uno grande mughio e corse sopra a orlando e co'monchi delle braccia
, ancora che molti mesi non sieno corse tra noi lettere, per esser io
bocca del monte mongibèllo e questo fiume corse per ispazio di cinque miglia e più per
: stese le braccia ancora snervate e corse a farne monile al crocefisso suo bene.
volesse l'uovo, se ne corse per il mezzo dell'aia;..
: il domestico... ratto corse all'usciolo della carrozza, l'aprì,
/ se ben quel tempo che sì ratto corse / tenesti di namorse / meco il
. boccaccio, vi-181: corse / alla fontana e... /
tutte del roteante orbe le plaghe / corse volando la robusta prora. -figur
. e per istinto il mio sguardo corse al tavolo da notte, di là
/ stridendo e il nome suo gridando, corse. b. davanzati, ii-205
siero, 383: un mormorio di scontento corse per le bocche di tutti. pirandello
brutto ch'egli se ne sgomenti e corse a rifugiarsi col capo sotto il grembiale
/ quando l'ampia caverna a chiuder corse? poerio, 3-611: a me
tacendo, amando, quasi a morte corse, / e l'amar forza, e
, / freddo sudor per le sue membra corse. g. b. strozzi il
volle) l'oste l'agguantò subito e corse con le mani alle tasche, per
d'annunzio, iv-1-495: il mio sguardo corse al tavolo da notte,..
secchio. rovani, i-337: quando poi corse il moscadello e il monterobbio,.
ugurgieri, i-607: co molta luce corse una stella mossa dal cielo per l'
punto tradita dalla propria vergogna che le corse sulle guancie a far pomposa
elmo e di dosso la sopraveste, corse a levino, e mostrandola gridava di aver
e vuol mostrar che nell'età ridente / corse di pindo il florido sentiero. mazzini
, le frequenti gite colà, le corse in villa mi tengono in moto.
bene 'motodròmo ': stadio per corse motociclistiche. = comp. da motocicletta
.]: 'motovelodromo ': stadio per corse ciclistiche e motociclistiche. ^ =
aristocrazia trovava tava una parola d'ordine, corse rapidamente di bocca la sua ragione e
: ossequiarlo. domenichi, 2-296: corse là a inginocchiarsi a'piedi e fecegli
senza far motto ad acomate, ratto corse in altri appartamenti. -senza
fioretta sola sola: / alla qual corse astolfo e disse in fretta: / bella
, 785: il rimanente di quel giorno corse liscio e silenzioso come tutti i giorni
famigerato di questo pericolo imminentissimo, cui corse nella seconda metà del sec. xvi
785: il rimanente di quel giorno corse liscio e silenzioso come tutti i giorni
d'olio e, uscente fuori, e'corse insino al tevere. ariosto, cinque
per dar le paghe già da tanto tempo corse, imbarcavano a governo degli amministratori,
- aiutiamo la muta! ed ella corse verso la cenciosa che faceva inutili sforzi
mediante l'apertura totale o parziale delterreno e corse via con nasate diligenti. diaframma
nascimento insino alla fine, la gentilità corse con la sinagoga con pari e comune
, anfratto. bartolini, 20-122: corse dietro a ramarri, a lucertole /
stende / a piè di quella croce corse un astro / de la costellazion che
a pari con lo stivaluto nelle sue corse mattutino-energetico-sculettanti-naticanti verso il 'monumento 'da
pier campanna fiam ii-230: corse di un bel nuovo a lei con un
; a seconda delle zone d'acqua corse si avranno navi marittime, fluviali,
poesie musicali del trecento, lxxxiv-267: corse per fonde già di speme piena /
lungi navigò, più triste. / e corse i flutti nove dì la nave /
, 5-1 (1-iv-449): alcun corse a una villa ivi vicina dove i nobili
: quel medesimo anno... corse estremamente necessitoso per carestia. s.
che non conob- ber mai / le corse de la fuga. linati, xvi-157:
., 8-3 (1-iv-688): niquitoso corse verso la moglie e presala per le
della necessità di frazionarlo, o di corse di cavalli e nequizie di fantini,
iii-58: le uova... sono corse da vene e grandinate per maculette di
che mi scacciar di là dove amor corse, / novella, d'esta vita che
caro scoglio della nuova grotta / ellera corse, ed abbracciando il freddo / inanimato sasso
tanti anni affetto egli era, / corse, giovann'andrea, l'europa intera.
una scosserella dalla invidiabile nicchiuccia, e corse a me piroettandomi intorno.
come al tempo della sua soggezzione ne corse alcuna promessa del duca di lorena.
: la damigella con gran tenerezza / corse abbracciare orlando incontanente; / ch'a
si noma. loredano, 149: corse senza dilazione il duca con le braccia
, che in quell'anno partecipava alle corse, volle imporre il nome di morinetta
, le accompagnano alle esposizioni e alle corse e mandano loro i fiori per il
in nicopoli. idem, ii-28: corse per gli onori senza intoppo.
nella distribuzione dei biglietti gratuiti per le corse sopra la strada ferrata. carducci,
lo facciate. machiavelli, 417: corse a casa giano della bella a pregarlo
presa l'opportunità del tempo, due volte corse con parte dell'esercito nel contado loro
. davanzati, i-49: ogn'un corse alle porte, e spezialmente alla decumana,
l'arme e ordinatamente sotto i gonfaloni corse a difendere quelle parti della terra che erano
stende / a piè di quella croce corse un astro. leggende di santi, 3-63