cani barbareschi che pigliano le lepri a corsa per le pianure. panzini, i-24
sole. d'annunzio, iv-2-335: quella corsa del padre e del figlio,
4-213: davanti a una macchina in corsa gli occhi... abbassavano le
levriero, che... disteso a corsa dietro una lepre... l'
via d'una fatica, d'una corsa, per l'ambiente chiuso o troppo riscaldato
appunto, accaldati, allegri, di corsa. bontempelli, 9-54: salii accaldato ansimando
e accaldato come se avesse fatto una corsa. borgese, 7-268: essa entrò
difficile dire se per l'anelito della corsa recente o per lo stupore della visita
palazzeschi, 4-334: in quello sballottamento della corsa, accatastandosi da una parte all'altra
con loro, si buttarono a una corsa sempre più rapida. vittorini, 4-19:
nelle criniere dei cavalli obliqui / in corsa lungo le pianure. -figur.
, / lo burla che gli è corsa la berretta. redi, 16-ii-165: questo
stoviglie. alvaro, 3-335: la corsa era segnata dall'acciottolìo stupido delle gavette
sulla loro faccia prodiera per frenare la corsa della nave. dizionario di marina,
prodiera, diminuendo così o arrestando la corsa del bastimento. in tal modo la
fatta su due cavalli partecipanti alla stessa corsa, per la vittoria dell'uno e
e caldo, quand'era affannato dalla corsa e dalla fatica. moravia, vii-43
mio avvedimento: l'acqua è pur corsa alla ingiù, come ella doveva.
una idea fissa m'aveva spinto alla corsa mortale. comisso, 12-225: il mio
svevo, 3-657: la seguii di corsa chiamandola per nome ed essa s'addossò
adombrano facilmente e travolgono ogni cosa nella corsa folle, se si sca
aria ') e spóp. 05 * corsa, arena, pista '.
ha il respiro grosso (come dopo una corsa, una salita, uno sforzo)
, 29 (498): passava di corsa, affannata, preoccupata, con le
il mio cammino è diuro, una corsa affannata è la mia vita, e non
lo più affiancati insieme, un'altra corsa; che bastava ad asciugarci; e
.. affilato, e disteso a corsa dietro una lepre. d'annunzio,
assai frequente e grosso (per una corsa, un'ascensione, una fatica)
, 2-199: e stanco, affranto dalla corsa, si sedette su un blocco di
da pigliarsi per andare a fare una corsa fino a san marino. foscolo,
e scarpe afferrati a casaccio, corsa aggobbita attraverso la vigna. aggocciolare
s'avanzano in fila i tranvai dell'ultima corsa... la gente che s'
neanche i contadini mi sapevano agguantare in corsa. idem, 1-39: agguanta la
frastuono più forte di quello del treno in corsa. 6. darsi d'intorno
quale era attaccato un cavallino giovane da corsa, cui era dato l'aire,
gonna nera, la blusa celeste corsa da merlettini bianchi. -ala di
lupi, saltando fossati, sempre in corsa alla carriera per le strade di valle,
mare] i freschi occhi spalancati in corsa tra le profondità e l'alighe. c
muoia la podestà, e uscendo a corsa di palagio, gridando all'arme all'
e. cecchi, 5-474: seguitare nella corsa così vertiginosa da sembrare allegorica: la
così vertiginosa da sembrare allegorica: la corsa dietro alle buone intenzioni andate a male
veloce come un giovinetto allenato alla corsa. comisso, 14-108: dove
, 1 -intr. (63): corsa prestamente ad uno alloro, per.
come un comando di alt dopo una corsa allo scoperto. beltramelli, i-502: levando
impeto cieco di disperazione, discese a corsa la stradetta alzaia, che passa sotto
l'ambulanza nella quale venivano trasportati di corsa i feriti. baldini, i-214:
a intervalli il compagno, durante la corsa). americanaménte, avv.
aveva uno di quei canotti leggeri da corsa..., donatole da un ammiratore
8-172: la vita di tutti è corsa sempre da segni ammonitori, ma talmente
incontravano, s'ammusavano, riprendevano di corsa verso una sola direzione. -figur
indietro 'e 8póp, o? 'corsa '; cfr. ingl. anadrom
. 2. velocità, impeto nella corsa. girone il cortese volgar.,
, ii-511: pareva anelante da lunga corsa. slataper, 1-150: ah l'oblio
respirare con affanno (come dopo una corsa, una salita), ansare.
fumando / ed anelando nuove industrie in corsa / fischia il vapore. idem, ii-8-212
serafino che aveva preso la salita di corsa. palazzeschi, 3-257: il treno si
di scalpiccianti piccoli dèmoni su giù in corsa per gli intrichi delle viette scure,
legge. gobetti, ii-324: nella corsa verso l'europa, questi piemontesi.
le spalle della cavalcatura per animarne la corsa. 5. rifl. farsi
. davanzali, i-415: essendo adunque corsa tutta la città a far corte al principe
, con difficoltà (come dopo una corsa, una fatica); affannato, ansimante
sudor, come dopo una gioconda / corsa di gara per salir un colle! d'
cane-lupo... era entrato di corsa, fiutando, ansando, e andava
s'incontravano, s'ammusavano; riprendevano di corsa verso una sola direzione. landolfi,
l'automobile... riprende la corsa, api ubbriache e satolle vengono a
e scudo, saltava dal carro in corsa e vi risaliva. = voce
. baldini, i-526: un treno in corsa è la naturale compagnia, il naturale
., i-intr. (63): corsa prestamente ad uno alloro,..
e siepi di corbezzolo e ligustro, corsa dal vento, da folate cariche di polline
zampe brevi e robuste, atte alla corsa e al salto, ali rudimentali, inette
con rapido passo, come accompagnando la corsa con un crescente fremito di penne, si
... scioglier di nuovo la corsa giù per il campo agonale dell'imperatore,
d'annunzio, iv-2-280: passò in corsa ima schiera di monelli, dietro il
medesimo piano, sono poco adatti alla corsa e hanno andatura lenta e guardinga (
impennarsi, divenire inquieti, spiccare una corsa disordinata. collodi, 720: si
a spengere il lungo travaglio della sua corsa. àrgine, sm. terrapieno
plur. -ghi). disus. corsa a cavallo, giostra, torneo; gara
: scendere nell'aringo per misurarsi nella corsa a cavallo; muovere contro l'avversario
tutte armi a cavallo, e a corsa coll'elmo in capo e con la lancia
a cento passi, mi messi a tutta corsa e ad alta voce gridavo: -arme
baldini, i-7: passando, in corsa un giornalaio mi cacciò sotto gli occhi la
-andare in armata: fare guerra di corsa, compiere imprese di pirateria.
di guerra, armava una nave da corsa. magalotti, 7-147: una ricca
raganelle, mentre qualcuno le traversava di corsa. 2. per simil. accordo
3. sport. nelle gare di corsa e ciclistiche, il termine del percorso
, 54: dopo due giorni di corsa, di affanno, di stordimento, cominciava
in senso opposto, quindi, alla corsa discendente, dalla periferia al centro)
, lungo spazio in terra / sarebbe corsa la tua nobil vita. ciro di pers
vie, fatte per fuggire in gran corsa, si sofferma e si ricorda?
, ed era / tanta la gente corsa ad ammirarlo, / che fu bisogno fuor
levava nell'aria placidamente, dietro la corsa degli assalitori... tutti accecati
la soglia, già in assetto di corsa. panzini, i-824: egli non era
, 485: la terra fuggiva in una corsa / vertiginosa per la molle strada,
rigoroso). -atletica leggera: corsa piana e a ostacoli, marcia,
. idem, vii-358: attaccò una corsa tremenda inseguendo e sorpassando una dopo l'altra
andatura per staccare gli avversari (nella corsa, nel ciclismo, nell'ippica,
quale era attaccato un cavallino giovane da corsa. sbarbaro, 4-20: attaccata alla
. croce, ii-9-42: l'apparente corsa precipitosa è, in realtà, una successione
ricordia e lo portarono di corsa allo spedale. stuparich, 2-471
gr. 8pó [xo <; 'corsa '); registr. da panzini
, a ogni giro e a ogni doppia corsa del pezzo e dell'utensile.
oramai fra le tre navi era una corsa, ognuna volendo arrivare prima ad avvistare
pratolini, 2-292: intanto la notizia era corsa come un baleno per tutta la città
de amicis, 1-8: una rapida corsa, un gran battere di borracce sui
ad una grande balza, mossesi a corsa. pulci, 23-39: già per fuggire
convoglio fischiava e andava balzelloni rallentando la corsa, egli era alzato e s'era messo
pavese, 6-108: la novità di quella corsa, i bruschi balzi nella notte,
appunto, accaldati, allegri, di corsa. gentile, 3-97: il bambino a
. borgese, 1-267: passò di corsa sulla ghiaia una madre giovane inseguendo per
. govoni, 2-172: sono uscito di corsa, / per non impazzire, dal
attività corsara. 2. cavallo da corsa (di barberìa). cfr. barbero1
che offriva, fra cui prima la corsa dei cavalli nella stupenda piazza mercatale,
essere sagacissimo alla pesca, primo alla corsa; talenti e millanterie da barbaro tenuti
. e sm. cavallo da corsa, da palio (i più veloci venivano
ed era un tempo tradizionale la corsa dei bàrberi. - anche al figur.
poi servir di carriera per la futura corsa de'barberi. gioberti, iii-131: sarebbe
a piazza venezia. il termine della corsa era detto ripresa dei bàrberi, ed
tutti i costi prender parte ad una corsa di barberi, e vinse il primo
scappava via e io dietro, di corsa, cercando di raccattarlo. panzini,
le precauzioni, onde non perdere la corsa ed evitare un raffreddore. moravia, vii-74
873: sta ne la notte la corsa niobe, / sta su la porta
terra e intorno a ciascun nuovo arrivato era corsa gente con gridi, battimani ed
sul nilo! saba, 246: la corsa prendevi ad altro clivo, / volgendoti
d'annunzio, iv-2-280: passò in corsa una schiera di monelli, dietro il volo
benzina e poi mi avviai di gran corsa per la strada. pavese, n:
tripoli. 2. cavallo adatto alla corsa (v. barbero1). bèrbice
il più piccolo, a tagliarsi di corsa i capelli, che aveva rossi.
cervello? carburla, che gli è corsa la berretta. note al malmantile, altra
cadevano, si rizzavano: rappresentavano uomini in corsa, uomini inginocchiati nell'atto di sparare
, che quattro o sei volte non sia corsa dietro allo specchio per prenderla. tassoni
tramutavano in impulso l'impulso, la preventivata corsa non deludeva i verdi cerchi annuenti,
carro leggero a due ruote (da corsa e da combattimento), tirato da
/ della bimare corinto / mèta alla corsa fatale, / immobile vivea. pancrazi,
1, 455 o minore. -binario di corsa: per i treni in corsa
corsa: per i treni in corsa. -binario di precedenza: destinato al
altra, riducendosi al doppio binario di corsa. svevo, 5-332: era tanto doloroso
: salgono invece i biroccini a tutta corsa e comitive coi parasoli. pratolini,
: per frenarla quando giunge a fine corsa, evitando urti. il bloccaggio è
tentava di ficcarmi sotto; spiccando poi la corsa a grandi bracciate di quegli omeri potenti
e dal gr. 8pópio <; 'corsa ', sul modello di aerodromo,
'n nave, / che boce glien'è corsa di mordente. simintendi, 2-195:
ella fosse alquanto stracca) / dà una corsa, e in dite anch'ella insacca
quando sento un carretto che viene su di corsa sfrenata dal cancello e si ferma di
scuderie, specie per i cavalli da corsa); recinto; palchetto a teatro;
toletta al cavallo prima e dopo la corsa. -posti di rifornimento delle automobili nelle
= voce di area siciliana, corsa e genovese: dall'arabo barim *
le spalle della cavalcatura per animarne la corsa. verga, 3-140: don ciccio
? il primo per aver perduto la corsa antecedente; il secondo per esser già
carolina per troncare il discorso e quella, corsa all'armadio, tirò fuori una pianeta
tasso, i-34: quest'anno è corsa in francia una stagione così maligna,
, 6-108: la novità di quella corsa, i bruschi balzi nella notte, le
torto, come si dice, e di corsa il corridoio, e per un pezzo
padre m'avesse potuto vedere iscrivermi alla corsa e correre in combutta con i mercatini
, sfiancati e trafelati come cani da corsa, egli non mancò di menarne scalpore.
presso un altro cassiere. voce corsa per pisa che le gesuitesse erano lì lì
nemmeno. = voce genovese e corsa, col senso di * vento procelloso';
. dati, 161: apelle ricordevole della corsa burrasca, si vendicò in cotal guisa
. cassola, 2-34: feci di corsa le scale, aprii un cassetto,
cangevole sulla diversità irruente e traboccante; corsa ironica verso la distruzione di te stessa
alvaro, 9-471: si cacciò di corsa verso il treno fermo su un binario,
bersaglieri di medici dall'altra, di corsa, si sarebbero incontrati a trento.
113: cantò del tidide a tutta corsa / disfrenante su'dardani la biga,
prende verso il punto del polo una corsa tanto vemente più del bisogno di giungervi
-rispose a me -ch'assai roba v'è corsa, / che non lo lascerebbe ir
faceva urlare la plebe; uomini in corsa, agitando gran fasci di fogli, fendevano
dicevano calce (calx) il termine della corsa, poiché nei più antichi tempi la
, / che tu abbi però la ripa corsa, sappi ch'i'fui vestito del
parini, 754: fu questo la corsa, che chiamasi de'calessetti, la
conoscere per quello che avea altre volte corsa la posta con tanto brio, e sbeffarmi
barocco » è questo giuoco e questa corsa allo stupore. per tale sua natura
: [i] cavalieri, nella corsa in giro coi fantini...,
siluro nella camera di prua; la corsa fatale nel silenzio subacqueo, il lancio
. gadda, 302: un'automobile in corsa lo ha soprav- vanzato quasi proietto,
polizia. 6. sport. corsa campestre: gara podistica su terreno libero
bella strada nella notte terribile era stata corsa quant'era lunga e larga dai cavalloni
sterrato, gli si precipitò incontro di corsa, abbaiando. pea, 1-58: la
la cantoniera davanti alla quale si passò di corsa... si cominciò a respirare
. sport. chi è primo in una corsa ciclistica a tappe o nella classifica di
le spalle della cavalcatura per animarne la corsa. verga, 3-136: lo videro
/ a capo del naviglio tuo di corsa, / o duca dell'egeo marco sanuto
naso agli orecchi, molto veloci nella corsa (e sono abbastanza frequenti in africa
crepitare dei moschetti, il passo di corsa delle pattuglie di rinforzo, le cariche
nuvoli di polvere; e cominciava una corsa più sfrenata, più agevole ai tre
sf. disus. spazio riservato alla corsa dei carri; luogo dove si svolgevano
doveva poi servir di carriera per la futura corsa de'barberi. pindemonte, 8-159:
cavallo. -anche: passo rapido, corsa sfrenata (di una persona, di
carriera, a tutta carriera: con corsa sfrenata; con la maggiore rapidità, velocissimamente
buona, diciamo: ei l'ha corsa, dall'armeggiare, e dal correre la
a sterminate carra di ferrareccia tratte a corsa orribile su un basso cielo di ciottoli
non prendeva neppure una carrozzella per mezza corsa, per risparmiare i sette soldi.
di colèra. fogazzaro, 5-187: era corsa voce d'un caso di colèra a
le stanche ore. un'automobile in corsa lo ha sopravvanzato quasi proietto, sfiorandone
per questo che la loro città era corsa, li muri della terra diroccavano,
angolo del castello di prua e quasi di corsa con gli occhi bassi arrivò alla cabina
giù 'e 8póao <; 'corsa '. catadupa, sf. ant
: e può raggiungere nella sua breve corsa velocità elevate, capaci di dare una
nei luoghi che non consentono la normale corsa di volo). = voce dotta
del catarro, che di qui è corsa universalmente, ha data una sì gran rincalzata
ella aveva messo la catena e era corsa a far l'ambasciata. soffici, ii-70
le spalle della cavalcatura per animarne la corsa. verga, 4-176: « stasera
l'età di sedersi su un cavallo da corsa. alvaro, 9-84: questo villaggio
dei due cavalieri avrebbe certamente nociuto alla corsa. quasimodo, 2-44: tu..
ballerine col tou tou, sfondanti in corsa cerchi di carta colorata, e facenti mille
quale era attaccato un cavallino giovane da corsa, cui era dato l'aire,
cavallo da tiro. -cavallo da corsa: usato negli sport equestri. e
età di sedersi su un cavallo da corsa. -cavallo purosangue, di razza,
dato volta al cavallo, prendea la corsa verso gandia, e noi seco: e
-incitare il cavallo: spronarlo alla corsa con grida, schiocchi, colpi di
bella strada nella notte terribile era stata corsa quant'era lunga e larga dai cavalloni
spalle a cavalluccio, e via a corsa freneticamente, saltando i fossa- telli,
essi a cavalluccio, mi lanciassi di corsa attraverso il salotto e tomo tomo alla
lato della piazza spillo che arrivava di corsa con due mastini al guinzaglio, seguito
che quasi di caverna in caverna per lunga corsa di via passando, e rispondendosi,
le spalle della cavalcatura per animarne la corsa. d'annunzio, iv-2-307: turlen-
poi di nuovo rapidissimo, quasi di corsa, veniva alla balaustra. celebrare,
. celète, sm. cavallo da corsa (presso i greci).
to <; * cavallo da corsa '.
feroci e selvaggi cacciatori, abilissimi nella corsa e nel tiro dell'arco, violenti
. sport. atleta specializzato nella corsa dei cento metri piani. pratolini
eccolo qua, rifugiato nella chiesa, di corsa come uno che vi si sia precipitato
ricambio a tracolla, su una macchina da corsa coi cerchi di legno. sinisgalli,
appunto, accaldati, allegri, di corsa. 4. grande anello di
. campana, in: delle nuvole in corsa al fondo del cielo curvo (non
... tutta per lo mezzo corsa da un ruscello di chiarissime acque.
mi parla / di chiusi uomini in corsa / nel traforo del sasso / illuminato
esagerato, i comici ancora infreddoliti dalla corsa notturna e cogli occhi imbambolati dalla gran
'n nave, / che boce glien'è corsa di mordente; / non so se
corridore o da un veicolo in piena corsa.
chilometri e chilometri di pagine, in una corsa pazza nel mondo dell'impossibile. montale
per praticare alcuni sport, come la corsa). d'annunzio, v-1-430:
mi parla / di chiusi uomini in corsa / nel traforo del sasso / illuminato a
, una sull'altra / scivolanti alla corsa, e un muover chiuso, / come
deriv. da ciampa, forma lucchese, corsa e italiana meridionale di zampa, incrociatosi
, e ciance. = voce corsa e venez. zecarola: forse da cieco
de amicis, ii-390: prese la corsa, spiccò un salto, e
oriani, x-20-47: solamente una corsa di ciclisti potrà entusiasmare un pubblico,
ciclocampèstre, agg. sport. corsa ciclocam pestre: corsa ciclistica
. corsa ciclocam pestre: corsa ciclistica che si disputa su percorsi
8póp. o <; 4 corsa ', sul modello di ippodromo, ecc
mia vita tanto simile a quella corsa cieca fantastica infrenabile che mi tornava alla mente
lo scoppio del fluido e la conseguente corsa del pistone: costituito dall'anima o
crepe georgette si dilungava nel vento di corsa, orizzontale come fumo di ciminiera nella
, orizzontale come fumo di ciminiera nella corsa. = deriv. dal fr.
faceva urlare la plebe; uomini in corsa, agitando gran fasci di fogli, fendevano
delle cinghie di trasmissione che rallentavano la corsa e si fermavano per un guasto o
». cinocórsa, sf. corsa, organizzata su pista, di cani
<; 'cane 'e da corsa (v.). cinocrambe,
cane 'e 8póp. oc * corsa ', sul modello di ippodromo, ecc
guido in duplice filar, / quasi in corsa giganti giovinetti / mi balzarono incontro e
: questa penisola cisalpina era invasa e corsa sempre da nuove genti discese dal monte
gadda, 314: tutto è già di corsa, il quattro- gambe, zoccolante corsa
corsa, il quattro- gambe, zoccolante corsa sulle selci di strada: un citrul-
, 1-185: ho voluto dare una corsa fino a giardini. quella costa, quelle
, / lo burla, che gli è corsa la berretta. nota al malmantile,
osterie versiliesi. saba, 260: la corsa prendevi ad altro clivo, / volgendoti
. -anche: chi guida in una corsa o per diporto un cocchio o un altro
più animali il condannato e trascinarlo a corsa o squartarlo. dante, purg
codardo visitato dall'audacia! era la corsa della disperazione e del livore incontro
me - ch'assai roba v'è corsa, / che non lo lascerebbe ir colla
quasi di caverna in caverna per lunga corsa di via passando, e rispondendosi, multi-
schiera d'uomini che stavano distesi e di corsa tutti finirono a immergersi, facendo
nominavano subito comandante, poiché li vincevi in corsa, in lotta e in tirar sassi
una gara di salto e di una corsa di fondo. = deriv. da
, i comici ancora infreddoliti dalla corsa notturna e cogli occhi imbam
e tre di merci. e ogni corsa potrebbe consistere tanto in una macchina sola
, 5-298: nelle ore precedenti la corsa [del palio], le comparse
, due se vuoi; e va di corsa a casa di quel don rodrigo die
urlando dal ricovero, e veniva di corsa. -infiorescenza compatta: formata da
quando assistevo alla discesa da un tram in corsa di persona troppo vecchia o poco abile
specialmente in questi tempi in cui la corsa verso l'impossìbile felicità è con tanto
spalle a cavalluccio, e via a corsa freneticamente, saltando i fossatelli, i
che sfilasse concitato, al passo di corsa. -anche di animali.
parini, 754: fu questa la corsa, che chiamasi de'calessetti, la
, però che la voce delli conculcatori corsa è sopra la tua vendemmia e sopra
conoscere per quello che avea altre volte corsa la posta con tanto brio, e sbeffarmi
; precedere l'avversario, guidare la corsa (in una gara di corsa,
la corsa (in una gara di corsa, di marcia, di ciclismo).
. poi non connetté più. tornò di corsa indietro, alla palazzina, e sonò
consigliere socialista, / passa di tutta corsa, / dicono il pezzo forte della
facciamo da capo. -rifanno la corsa, perché sono andate male le mosse,
i contendenti nell'arco o tra quelli nella corsa: preferì quest'ultima, per poter
erano sbagliati, perché il precipizio della corsa mi faceva trascurare quegli accorgimenti che potevano
un impermeabile nero mi si avvicinò di corsa. -siete in contravvenzione -gridò. silone
possa impossessare un avversario; padroneggiare in corsa o da fermo la palla ricevuta da
i miei colleghi americani che entravano di corsa, in mutandine; con in mano provette
attaccato o montato, secondo che la corsa sia a sulky o in sella.
bovi. soffici, 1-239: arrivava di corsa con due mastini al guinzaglio, seguito
/ a capo del naviglio tuo di corsa, / o duca dell'egeo marco sanuto
età di sedersi su un cavallo da corsa. -coraggio della disperazione: quello,
avidamente l'aria che era sua, corsa tra i cordami della sua nave. saba
ne andrete ve ne andrete a passo di corsa ». -esclamazione di impazienza,
del toro; / ed orione in corsa / veniva armato d'oro / su
e verde non stava per sopravanzarlo nella corsa. 32. parte distinta e
de roberto, 91: quella rapida corsa, mettendo in corpo al giovanotto la
non può seguire, che per la corsa del vassello non riscontri a essere o
torneo, ecc.), a una corsa (a piedi, a cavallo,
che una canzone finisca già la parola è corsa di quell'altra che dobbiamo senza pausa
veneno, amor, mia vita è corsa. boccaccio, dee., 1 -intr
, lungo spazio in terra / sarebbe corsa la tua nobil vita. marino,
'n nave, / che boce glien'è corsa di mordente. dante, conv.
a li quali mia fama era già corsa, ma eziandio a li altri. m
. tavola ritonda, 1-420: era corsa di lungi la novella per molte contrade,
dei vizi e non può correre una corsa. 48. figur. compiere
tasso, 6-iv-1-160: già carlo avea corsa l'italia, e vinta, /
abbandonare l'impresa, essere invasa, corsa, calpestata, divisa e assoggettata ancora
12-i-82: mi dubito che vi troviate corsa questa preminenza nasale. g.
: questi giovani... gnene hanno corsa [la fanciulla] per la via
esaminata né considerata, dichiamo: l'ha corsa. 55. leggere in fretta (
? egli fugge come se io gli fossi corsa dietro. comisso, 7-173: gli
giusti, ii-575: dite che avendo corsa parola colle popolazioni della valdinievole, di
con battere alcuna volta la mia famiglia, corsa la casa mia per sua..
mio avvedimento, l'acqua è pur corsa all'in giù, come ella doveva
, bottino ricchissimo. 2. corsa, assalto (in una giostra, in
[de toros] propriamente 4 corsa [dei tori] *.
. atto a correre, valido nella corsa (un cavallo, un altro animale,
letter. veloce nel correre, atto alla corsa (una persona). ariosto
0 come professionista, agli sport della corsa (a piedi, in bicicletta,
); chi partecipa a una gara di corsa a piedi, in bicicletta, ecc
. 7. letter. cavallo da corsa, corsiero. ciriffo calvaneo, 1-32
113: cantò del tidide a tutta corsa / disfrenante su'dardani la biga, /
incapaci di volare, ma atti alla corsa, quali gli struzzi e i loro
dell'infinita deità. 3. corsa ordinaria del corriere; la corrispondenza del
, sm. ant. il correre; corsa; capacità di correre. -anche:
questo ella interrompeva il conversare e la corsa. = voce dotta, lat.
: i fiamminghi, affannati per la corsa..., non li poterono seguire
come una smania, un impulso di corsa, e nello stesso tempo pareva che durassero
: dir questo e mettersi ad una corsa precipitosa fu pel giovine l'affare d'un
usciva urlando dal ricovero, e veniva di corsa. sgaralli levò la sciabola, li
sciabola, li attese. a metà della corsa, quelli si fermarono per scaricare i
ma non potevo resistere a lungo alla corsa, / le mie forze non erano uguali
: in quei tempi... la corsa verso l'impossibile felicità è con tanto
barocco » è questo giuoco e questa corsa allo stupore. deledda, iii-514: sentivo
e chilometri di pagine, in una corsa pazza nel mondo dell'impossibile. moravia
si sorpassavano... era la corsa delle speranze, che toglie il respiro
fatta a questo modo, e la corsa pazza degli anni, e la civiltà.
1-93: che d'esta vita finirò la corsa. 3. per simil. moto
... / poi seguì la sua corsa e il suo destino. deledda,
scuro il tuo gracchiare selvaggio accompagnava la corsa insensata delle nuvole, lottava con l'
ero in piedi: sulla pampa nella corsa dei venti, in piedi sulla pampa
e verde non stava per sopravanzarlo nella corsa. 4. in particolare.
coperta di lettera, che dichiari la corsa che deve fare. viviani, 1-38:
acqua, ch'ella non basta alla corsa di ben piccoli navicelli. prati,
gondolette, una sull'altra / scivolanti alla corsa, e un muover chiuso, /
nell'azzurro come bighe lanciate ad una corsa. gozzano, 169: il caldo
: il caldo è tale, che la corsa della lancia non dà refrigerio. baldini
! ma per la gioia fisica della corsa, per il gusto della bella volata
mi parla / di chiusi nomini in corsa / nel traforo del sasso / illuminato a
cassola, 2-450: era inebriante la corsa del treno, e lo splendore della mattinata
presto. a che ora parte la corsa? ih, subito... su
». vedeva soltanto i due soldini della corsa, quel pover'uomo, e non
distanza giacché le spese di una lunga corsa equilibrando i prezzi toglierebbero ogni convenienza al
a cui partecipano concorrenti a piedi (corsa podistica), a cavallo (corsa
corsa podistica), a cavallo (corsa ippica) o su un veicolo (corsa
corsa ippica) o su un veicolo (corsa ciclistica, motociclistica, automobilistica).
). -corsa campestre e ciclocampestre: corsa a piedi o in bicicletta che si
strade accidentate. -corsa a ostacoli: corsa a piedi o a cavallo, che
saltando). -cavallo, macchina da corsa: adatti a partecipare a gare di
color medesimo. parini, 754: la corsa, che chiamasi de'calessetti,.
a comprar dei cavalli; prima un di corsa, poi due di sella. cuoco
li ottenne con due automobili « da corsa ». pavese, 5-163: la corsa
corsa ». pavese, 5-163: la corsa passò due volte, in discesa e
sul palo della cuccagna, se la corsa era stata proprio nei sacchi, chi
affrettato per affari urgenti. -fare una corsa, dare una corsa: andare e
urgenti. -fare una corsa, dare una corsa: andare e tornare rapidamente, fare
e'non ci sono. -da'una corsa / insino in piazza, o quivi dal
, mi diceva egli, di dar una corsa per ringhilterra. giusti. iv-82:
. giusti. iv-82: avrei dato una corsa costà o sabato o domeni a;
paio di volte a calùmi promettendo una corsa, e non mantenne. pavese, 4-295
serve ». 7. ant. corsa di via: tratto (di tempo,
quasi di caverna in caverna per lunga corsa di via passando e rispondendosi, moltiplicassero
. 8. locuz. - di corsa, a passo di corsa, a corsa
. - di corsa, a passo di corsa, a corsa; a gran corsa
corsa, a passo di corsa, a corsa; a gran corsa, a tutta
corsa, a corsa; a gran corsa, a tutta corsa: correndo, a
; a gran corsa, a tutta corsa: correndo, a forte andatura,
ch'andar mi fece a madonna di corsa. g. villani, 8-8:
muoia la podestà, e uscendo a corsa di palagio,... gran parte
da'compagni, si ritirarono a tutta corsa nella città. d. battoli, 32-11
montagne vive e mo- ventisi a tutta corsa contro alla terra, in atto minaccioso
, / e tu altrove fuggisti a tutta corsa. botta, 5-85: ma i
5-85: ma i francesi gli seguitarono a corsa. manzoni, pt. sp.
8 (134): arriva menico di corsa, li riconosce, li ferma,
: la carrozza, andando sempre di corsa, s'era inoltrata nel bosco. guerrazzi
; chiuso lo sportello, via a corsa. pascoli, 748: vernano primi i
, 748: vernano primi i giovinetti a corsa, / dando alla brezza i riccioli
le spalle a cavalluccio, e via a corsa freneticamente, saltando i fossatelli, i
consigliere socialista, / passa di tutta corsa. moravia, iv-86: ve ne andrete
: ve ne andrete a passo di corsa. -in corsa: che corre
a passo di corsa. -in corsa: che corre, che si muove rapidamente
guido in duplice filar, / quasi in corsa giganti giovinetti / mi balzarono incontro e
cielo, e trovi / le costellazioni in corsa / dirette a firmamenti nuovi! d'
faceva urlare la plebe; nomini in corsa, agitando gran fasci di fogli, fendevano
campana, ni: delle nuvole in corsa al fondo del cielo curvo..
227: salì sulla vettura in corsa, dietro al vetro dello sportello mi
e sorrise da lontano. -dare la corsa: inviare qualcuno inutilmente in un luogo
giovane / che m'ha dato la corsa? firenzuola, 624: desiderando mona amorro-
amorro- risca... che la corsa data a santolo e fallalbacchio si scoprisse
], desiderando di darli prima una corsa. d. battoli, 3-182: deh
deh fatevi a dar meco una brieve corsa coll'occhio all'ammirabile, al bello,
da molti cavalli imperiali, e datagli la corsa; ma la sua buona guida lo
. il medesimo giorno fu data la corsa dagltmperiali a girolamo ballati che andava a
salvò. -prendere, spiccare la corsa, levarsi a corsa: mettersi a
-prendere, spiccare la corsa, levarsi a corsa: mettersi a correre. cavalca
antonio, quello animale si levò a corsa, e fuggìe. d. battoli,
: dato volta al cavallo, prendea la corsa verso gandia, e non seco:
nemmeno, dove spiccan gli altri la corsa lui si sa arrivato. 9
9. stor. guerra di corsa (anche, semplice- mente, corsa
corsa (anche, semplice- mente, corsa): attività bellica svolta, a partire
dallo stato l'autorizzazione mediante lettera di corsa, ad armare navi private per correre
). boccardo, 1-591: la corsa essendo una delegazione del diritto di guerra
ne consegue che ni uno può fare la corsa a suo talento. idem, 1-591
pretese aver diritto di rilasciare lettere di corsa contro i sudditi di guglielmo iii.
, iii-3-618: mi credevo in ogni corsa scoprire in me una nuova qualità di pirata
più neri stratagemmi. -diritto di corsa: le norme che, secondo il
diritto internazionale, regolavano la guerra di corsa. boccardo, 1-590: chiamasi *
ed a catturarli. -nave da corsa, di corsa: nave corsara.
. -nave da corsa, di corsa: nave corsara. d'annunzio,
/ a capo del naviglio tuo di corsa, / o duca dell'egeo marco
, prende verso il punto del polo una corsa tanto vemente più del bisogno di giungervi
. 11. banc. diritto di corsa: somma che una banca percepisce per
. mediev. cursalis (da cursus * corsa * e * scor reria
coste; chi praticava la guerra di corsa. -in partic.: il comandante di
di una nave che faceva guerra di corsa. -per estens.: pirata.
. autorizzato a svolgere la guerra di corsa, che esercita la guerra di corsa
di corsa, che esercita la guerra di corsa [nave corsara, marina corsara)
agg. che esercita la guerra di corsa. - anche sm.: corsaro
e saccheggiando; esercitare la guerra di corsa. -per estens.: esercitare
-a). letter. cavallo da corsa e da guerra. dante, purg
e 'corsiere 'un cavallo di corsa nobile e bello. carducci, 97:
corsier { coursier), da cours * corsa '. corsìo, v.
mediev. cursivus (da cursus * corsa '). córso1, sm.
, sm. ant. e letter. corsa (dell'uomo, degli animali
. ant. e letter. guerra di corsa; pirateria (v. corsa)
di corsa; pirateria (v. corsa). -galea da corso, di corso
: galea adatta per la guerra di corsa, cioè molto veloce. medispini,
in corso: fare la guerra di corsa, corseggiare. g. villani,
-dare un corso: fare una corsa, una scappata. forteguerri, 30-83
corso, a tutto corso: di corsa, di galoppo. -al figur.:
. = lat. cursus 'corsa 'e anche * svolgimento, sviluppo,
. slataper, 1-45: una collina corsa dal succhio d'infinite radici profondissime,
la gonna nera, la blusa celeste corsa da merlettini bianchi. 3. affrontato
. dati, 161: apelle ricordevole deùa corsa burrasca si vendicò in cotal guisa della
, battuta, spogliata, lacera, corsa, e avesse sopportato d'ogni sorte ruina
che è corso, che è andato di corsa. -anche al figur. 5
la voce alla misera non giunge / corsa già troppo lunge. de roberto,
e frutto colga / dalla mia vita corsa inutilmente. d. bartoli, 32-84:
fu tenuta deliberazione troppo animosa e troppo corsa. 10. ant. perduto
fession che fate d'inimico espresso della nazion corsa non mi piace. botta, 5-59
fiera. 3. vite e uva corsa: qualità speciali, proprie della corsica
b. davanzali, i-415: essendo dunque corsa tutta la città a far corte al
di convitati. cattaneo, ii-1-148: ogni corsa potrebbe consistere tanto in una macchina sola
: così, nel denso fiato della corsa / ella vedeva l'iridi degli astri /
cielo, e trovi / le costellazioni in corsa / dirette a firmamenti nuovi! d'
. parini, 753: questa corsa de'barberi... riuscì nel suo
fu giorno, presto, presto, è corsa in borgata ed è tornata su con
visto i miei colleghi americani che entravano di corsa, in mutandine; con in mano
sullo sterrato, gli si precipitò incontro di corsa, abbaiando. bocchelli, i-143:
. / seguì una lotta ad una corsa pazza, / colle schiene cozzarono e coi
xii-299: dopo appena un chilometro di corsa a balzelloni, sul pietrisco crepitante, il
crepitare dei moschetti, il passo di corsa delle pattuglie di rinforzo, le cariche
: dai cristalli abbassati l'aria della corsa, battuta da ali invisibili, mi soffia
sciatore compie per rallentare, arrestare la corsa o cambiare direzione (in quest'ultimo
dell'arrivo in una delle svariate gare di corsa. = voce dotta, comp
è l'ingenua voce / che in corsa risuonando per le stanze / sollevava dai
cucagna, spettacolo, non meno che la corsa de'barberi, insolito nel nostro paese
e arriva sempre il salame di premio alla corsa nel sacco e nella salita sull'albero
attaccato sul palo della cuccagna, se la corsa era stata proprio nei sacchi, chi
314: dimodoché tutto è già di corsa, il quattrogambe, zoccolante corsa sulle
di corsa, il quattrogambe, zoccolante corsa sulle selci di strada: un citrullone d'
affrontare una curva con un veicolo in corsa. -attenti alle curve: come avvertimento
campana, 111: delle nuvole in corsa al fondo del cielo curvo (non
daffare? la loro giornata è una corsa cieca. cassola, 1-107: la mamma
gli ingannati, xxi-1-193: dacci una corsa; e tomarai subito. guarini, 237
tale altezza; ma quando pigliava la corsa, si ratteneva, e non faceva il
ragazze. bocchelli, ii-227: spiccò la corsa, e gli offesi a sangue gli
peso della carrozza le precipitavano in una corsa tempestosa e corretta. de roberto,
avete imparato a scendere dal treno in corsa, e scendevate davanti alla casa.
debbi. = voce toscana e corsa: di etimo incerto. debellaménto,
, 3-122: de nada riprese la corsa, ma gli italiani decimati si ritiravano.
, non fui abbastanza veloce nella mia corsa per giungere all'acropoli prima che la subitanea
estesa secondo il peso del mobile { corsa di decollo), oppure verticalmente { decollo
. v.]: 'decursióne'. corsa che si faceva nel circo. -rappresentazione
nel muso, e si riprese allegramente la corsa. = voce dotta, lat.
ch'era il viaggio stendhaliano in un'affannosa corsa alla meta. = voce dotta
d'annunzio, i-921: io non la corsa guardo: su 'l tenue / foglio
silenzi trepidi, infiniti slanci, / corsa, gelose arsure, titubanze, /
i cornicioni d'oro. cavalle in corsa frenetica, liocorni, chimere! -la demogorgone
si temeva che tu avessi perduto la corsa. -si temeva anzi di un deragliamento,
dalla disperazione, [pinocchio] tornò di corsa in città e andò difilato in tribunale
e $po (juxóc 4 proprio della corsa '(da 8pó|i. oc 4 corsa
corsa '(da 8pó|i. oc 4 corsa '). desmoenzima, sm.
mio ritorno il papà potrà fare una breve corsa a roma... per preparare
assai che l'acclusa parta con questa corsa per la sua destinazione. montale,
del circo, il cavaliere che in piena corsa saltava da un cavallo a un altro
6-236: il roma-napoli filava filava a tutta corsa dietro al crepuscolo e pressocché già nella
coperto dai corridori nello stadio { corsa dal diàulo). d'alberti
gli avevano affollato il palazzo e c'era corsa anche qualche violenza. di giacomo,
mi disse e poi si mosse a corsa, / d'ogni sperar lasciandomi digiuno
perché ogni tanto avviene che, nella corsa, qualcuna non bada che l'acqua à
a tracolla, su una macchina da corsa coi cerchi di legno. era il
di alcune lunghezze all'inizio di una corsa (un cavallo). 8.
quella posa slanciata [sulla bicicletta da corsa] era... l'espressione dell'
il vecchio traballante commesso era spedito di corsa a prendere dal caffè vicino un vassoio
segugi] avevano perso la pista e la corsa compatta si diramava in una rete di
cielo, e trovi / le costellazioni in corsa / dirette a firmamenti nuovi! ojetti
di cristallo gelidissimo... la mia corsa diritta la fende come il diamante
ch'aspro diroccia. -scendere di corsa, precipitarsi correndo. beltramelli, i-194
.. da bravo; un po'di corsa, tanto per dirugginare le gambe.
luoghi dirupati e scoscesi; precipitarsi di corsa giù per le rupi di una montagna
montano senza sella, ostacolare nella corsa i rivali, percuoterli col nerbo, cer
luogo, i capitani italiani messisi a corsa, e volgendosi a mano diritta,
ritmo. 8. ipp. corsa discendente: nelle corse al galoppo,
proporzionale pareggiamento tra i concorrenti (mentre corsa ascendente è quella in cui la scala
quando assistevo alla discesa da un tram in corsa di persona troppo vecchia o poco abile
di strada. pavese, 5-163: la corsa passò due volte, in discesa e
esempio di quel che far dovesse, corsa con le mani a discingersi: «
i segreti delle case / col treno in corsa / che discioglieva i luoghi a me
barbero di pau- sone raddrizzato e in corsa, non sapeva né potea ravvisare in
di la volontà più volte è corsa al core / per discoprire a coste'
molte direzioni, scorrere, scendere di corsa '(cfr. discorrere2).
: il percorrere, il correre; corsa. - anche al figur.
è l'ingenua voce / che in corsa risuonando per le stanze / sollevava dai crucci
113: cantò del tidide a tutta corsa / disfrenante su'dardani la biga,
movimento stesso, alla fuga, alla corsa scompigliata, tumultuosa. benvenuto da imola
immagini esteriori sensibili. -ant. corsa di corriere. galileo, 1-2-143:
da un gruppo di ragazzi sopraggiunti di corsa sulla riva. moravia, 12-77:
giudica così gli scrittori a passo di corsa, dispensando epiteti, che, usciti
: il fucile ad armacollo ritarda la corsa, spesso disperdesi e priva così il soldato
11-5: si dispiccava su pel pendio una corsa di faggi che assaliva il monte a
affrontare una competizione sportiva (gara, corsa, partita, campionato). emanuelli
, i-24: fu primieramente proposta la corsa di mille passi dal tempio di minerva
distaccato. -ipp. che durante la corsa incorre in qualche infrazione (un cavallo
distratti, si buttò giù dal treno in corsa. -sostant. de amicis,
. cattaneo, iii-1-146: poche ore di corsa conducevano da un'alpe di pastori in
, sf. bot. gnidio, erba corsa [daphne gnidium).
la lunga perfida via / spingendo in corsa il mostro divincolante e tonante fieramente dentro
all'osteria, incapace di fare una corsa più lontano, di salutare a uno a
[della roulette], dopo una corsa eccezionalmente regolare, dopo aver evitato con
(plur. -chi). stor. corsa di fondo nelle gare atletiche greche (
. v.]: 'dolico \ corsa di ventiquattro stadi. 2.
dotta, gr. sóxixo? 'lunga corsa nello stadio, doppio stadio '.
barche sulla marna, domenicali, in corsa nel dì della tua festa. pavese,
11. marin. sottile imbarcazione da corsa azionata da due rematori con due remi
sterrato, gli si precipitò incontro di corsa, abbaiando. 2. figur
è l'ingenua voce / che in corsa risuonando per le stanze / sollevava dai
io (171): la voce era corsa; e i ancora due o
gr. spoptxó? 'veloce nella corsa '. dròmi di, sm.
dal gr. spóp. 0? 'corsa 'e xpóvo? 'tempo '
dal gr. 8pó [xo? * corsa ', ypdupco 'scrivo 'e
dal gr. 8póp. o? * corsa 'e yp&inicc -aro?, da
dal gr. 8póp. o? * corsa 'e piavta * mania '
comp. dal gr. 8pó|xo? 'corsa 'e pirpov 'misura '.
marin. ant. bastimento medievale da corsa o da guerra, a vela o a
dal gr. 8póp. o? * corsa 'e dal tema di tpénoì '
né ostacol sa, / rossa falange in corsa fremebonda, / striscia di fiamma che
in duplice filar, / quasi in corsa giganti giovinetti / mi balzarono incontro e mi
durazióne è per ordinario proporzionata all'età corsa da esse. 3. costanza
io mi butto, per istordirmi, di corsa giù per la scesa che da saletta
fòrnice buio della successiva, portandovi la sua corsa inderogabile, illividita da scintille violette.
eleusini v'era una giornata consacrata alla corsa delle faci, per adombrare la vittoria
frizioni ai muscoli prima e dopo una corsa, per dar maggior elasticità e forza.
molto forte, proprio da motore da corsa, quindi la feci girare sullo spiazzo
(plur. -chi). gara di corsa (presso i greci) che era
alpa 4 sangue ', spópoc 4 corsa 'e ypdécpeo 4 scrivo '.
èvspopfi; - (so? 4 da corsa '. endròmidi, sm. plur
dal gr. èv- spopig 4 da corsa; calzare intrecciato'. eneicosano, sm
un rapido e violento conquistatore nella sua corsa distruggi tri ce, lo hanno paragonato
deve pagare per poterlo fare partecipare alla corsa. 7. in senso concreto:
far partecipare i propri cavalli a una corsa. 6. possibilità di accesso o
. invar. marin. motoscafo da corsa o da turismo, con motore interno allo
due santi procedevano per via quasi di corsa, a tempesta: erano i santi
, il sonagliante carro sussulta in epilettica corsa. -sostant. soffici, v-2-49
giudica così gli scrittori a passo di corsa, dispensando epiteti, che, usciti fuori
in ogni arto, molto adatto alla corsa, è sviluppato solo il terzo dito,
, di alta scuola. -equitazione da corsa: comprende le corse piane, di
fioralisi, i rosolacci soli. -erba corsa: arbusto sempreverde della famiglia timeleacee [
cedere affranta da più di ventiquattr'ore di corsa. 2. erba odorifera e saporita
di gubbio si dànno il cambio nella corsa... l'esentarsi dalla prodezza
; d'improvviso un graduato venne di corsa e diede ordine di ritirarsi immediatamente in
, sono più propri agli esercizi della corsa che alle pene del lavoro. tommaseo,
quando assistevo alla discesa da un tram in corsa di persona troppo vecchia o poco abile
, aveva tenuto una famosa scuderia da corsa; poi s'era rovinato, aveva vissuto
yarmouth, e non riprendere la sua corsa se non dopo che questo treno fosse passato
buzzati, 1-125: la voce era corsa fulmineamente per tutta la fortezza. qualcuno
fanciulli con estrose grida vagano / in corsa. moravia, ii-273: non soltanto
di donna! s'infiamma / la corsa del sangue ingannato... / la
ad animali. -in partic.: corsa, esercitazione (di cavalli); volo
dal lat. extra * fuori 'e corsa (v.). extracristiano [
si sarebbero sentiti capaci di trasportare alla corsa il mondo in carretta. -enorme
che quattro o sei volte non sia corsa dietro allo specchio per prenderla, tanto se
ruote leggera e scoperta, adatta alla corsa veloce (ed è molto pericolosa perché
col puledro accanto, / stalloni in corsa inalberati al salto. d'annunzio,
in genere tenuta da un atleta in corsa; il passo di corsa un po'
atleta in corsa; il passo di corsa un po'più lungo e un po'più
lasciato dai chiodi delle scarpette durante la corsa). -per estens.: salto
a spengere il lungo travaglio della sua corsa, e divenir pioggia, e stanco delta
arcaiche hanno sul grembo, nell'atto della corsa s'apre sopra il ginocchio della fanciulla
di vin nero, / ci va di corsa, saltando leggero, / anche su
né mai avèa cessato dal proceder di corsa. d'annunzio, v-3-392: furono
cabalisti? mazzini, ii-285: diresti la corsa fantastica, traverso lande e campi diversi
. pascoli, 1278: su di corsa, o bersaglieri, / su, gagliarda
che montano senza sella, ostacolare nella corsa i rivali, percuoterli col nerbo,
ojetti, ii-296: polifemo venne di corsa da laggiù... e questo è
non posso, / perch'io l'ho corsa a far questa salita. salvini,
consunzione se là dal marzo la voce corsa per pisa che le gesuitesse erano lì
. cecchi, 2-153: apparve, di corsa, il solito delegato che col tubino
, incerto (un movimento, una corsa). massaia, 1-86: dopo
dal basso, dall'alto, in corsa fatua corrono il quadro dell'uscio.
è l'ingenua voce / che in corsa risuonando per le stanze / sollevava dai crucci
. -febbre dell1 oro: corsa, gara per la scoperta e lo
: egli vide anche i fellah lasciare in corsa disordinata il palazzo, fuggire spaventati,
rotolii sulla felpa ch'erano fruscianti di corsa, con cozzi che si sgranavano l'uno
malispini, 1-538: a cavallo e a corsa coll'elmo in capo e colla lancia
biciclette (in partic. quelle da corsa), installato all'estremità del pedale
arrestare il proprio cammino, la propria corsa; sostare, star fermo in un posto
ferrovia mi parla / di chiusi uomini in corsa / nel traforo del sasso.
, i-429: tu corri e perdi la corsa e intanto tua moglie a casa ti
barche sulla marna, domenicali, in corsa / nel dì della tua festa.
fiaccherista. ma quando questi lanciando a tutta corsa il cavallo girava lo stesso angolo,
egli ci sopravviverà, porterà nella sua corsa attraverso la vita la fiaccola che noi gli
1-149: un cuoco inferocito giunge di corsa, abbracciando un fiasco e recando in
, mi guarda; poi piglia la corsa di fianco e si butta nelle canne
vin nero, / ci va di corsa, saltando leggero; anche su un piede
fiato. ho fatto la salita di corsa, e m'è venuta la fiataccina.
amministrazione ordinaria è costretta a seguirne la corsa con il fiato grosso. -col
, uno sforzo per fermarmi in piena corsa e colpire: trac, qualche fibrilla
levigata conchiglia un dì sarai / tutta corsa da poche spire pallide, / impiombate di
figli rubesti, che precipitaste / a pazza corsa senza posar mai, / con l'
8pop, o? 'amante della corsa ', comp. da cptxog 'amico
e 8pó (jto <; 'corsa '. filofascismo, sm.
73: arriva un gruppo di uomini in corsa che tentano di aggiungersi al grappolo di
fregandomi le mani: arrivati al fine della corsa, io non discendo nemmeno: ma
come se avesse fatto la strada di corsa con le sue gambe. =
vuoi? siam fiochi de la già corsa via ». -indifferente, insensibile
fumando / ed anelando nuove industrie in corsa / fischia il vapore. verga,
. alfieri, 1 * 295: di corsa si uscì, accompagnati da fischiate,
. panzini, iii-566: non mai corsa di cavalli barberi con flagelli sul dorso
attestarle con piena verità, non esser corsa settimana, dacché ella è di qui partita
flottàggio, sm. aeron. la corsa sull'acqua di un idrovolante effettuata prima
frusso di cuori. sulla guerra di corsa dei tempi elisabettiani, sul flusso -avere flusso
del giorno / la più parte era corsa, / fluttuosa la piazza, /
da una persona o da un veicolo in corsa. jahier, 90: mi passa
incanto si muovevano / con la mia corsa. -fis. bilancia folle:
veloci su lunghe distanze. -fondo di corsa: gli incassi ottenuti dalle società e
per es., ai cavalli da corsa). -per estens.: condizione fisica
due lire. iscritto, iscritto alla corsa anche bruno cicognani. borgese, 1-277:
si riappuntella; il capitano sale di corsa, e s'affaccia a una finestra.
in cui sono suddivise le automobili da corsa che partecipano a una gara. 12
, 1-164: io conduco [la corsa] forzando l'andatura. -assol
affrettato, accelerato (il passo, la corsa, l'andatura); veloce (
fatto nella giornata e per quella forzata corsa, furono costretti fermarsi e lasciarlo andare.
che avete fiato, e poi via di corsa a ribaltarla in questo fosserello interno che
scopo di determinare il vincitore di una corsa ciclistica o di una gara d'atletica
di una gara d'atletica, di una corsa di cavalli. = dall'ingl
roberto, 376: lanciato a tutta corsa per lasciare indietro ogni altro veicolo, a
fracasso, da assordante rumore (la corsa di un veicolo). baldini,
ora adibito a trasporto di norcineria, a corsa fracassona. = acer, di
di passeggieri che franchi la spesa della corsa. abba, 237: il generale s'
franca, e va e va dritto di corsa come un puledro: ed ecco a
un fischio del treno si frantuma nella corsa. 8. attenuare, smorzare.
alcuni ragazzi che scherzavano; immediatamente è corsa la voce ch'erano giacobini, che
piena di armi e cannoni, è corsa la truppa, e la cosa è riuscita
, cavalcarlo, guidarlo, dominarne la corsa e i movimenti). - anche
essere sagacissimo alla pesca, primo alla corsa. d'annunzio, iii-2-281: la mano
far fermare, bloccare, rallentare la corsa, il passo, il volo, ecc
di cui sono dotate talune motociclette da corsa, per aumentare l'attrito dello sterzo
, colui che provvedeva, durante la corsa del treno, alla frenatura dei vagoni mediante
orioni, x-5-119: il vento di una corsa frenetica le fasciava la fronte. ojetti
in fretta, e il treno rallentò la corsa. rebora, 30: o carro
sciogliere, rilasciare il freno: lasciare libera corsa alla cavalcatura allentando le redini. -al
. -stringere il freno: rallentare la corsa. - anche al figur.
frescolino della sera, nel vivo della corsa, preso tra i capelli e sulla fronte
d'acqua); che procede con corsa veloce (un veicolo). pindemonte
sotto la villa e adesso scendevo di corsa, per un sentiero friabile e scosceso.
riga le spalle di rosso e incita alla corsa. borgese, 6-145: ripresi ad
, ii-1-422: la prodigiosa rapidità della corsa che costituisce 11 principale vantaggio delle strade
e in assilo. 4. corsa precipitosa (di uomini, di animali,
. cattermole mancini, vi-1134: in corsa ancora. / e passan fughe d'alberi
fuga: fuggire precipitosamente, allontanarsi di corsa, scappare, battere in ritirata,
: il treno / in fuga volge nella corsa folle / qualche animale giovane e galline
, affrettato (il passo, la corsa); svelto, celere (il
ménte). in fretta, di corsa, velocemente; di sfuggita; per
. letter. lo scorrere veloce; corsa sfrenata; rapido volo. cagnoli
. fuga collettiva confusa e precipitosa, corsa disordinata; trambusto, parapiglia, confusione
. 5. allontanarsi di corsa; affrettare il passo, svignarsela.
485: la terra fuggiva in una corsa / vertiginosa per la molle strada, /
zati, 1-125: la voce era corsa fulmineamente per tutta la fortezza. moravia
quei funesti presentimenti se non che tu sei corsa, ed hai salvato tuo figlio.
su una potente fuoriserie e via di corsa per la cassia. 2.
. -molto frettolosamente, di gran corsa, con grande rapidità; con movimento
di scarpe uscite di piedi alla turba corsa a furia dietro alle orme di giuda.
: si dispiccava su pel pendio una corsa di faggi che assaliva il monte a gran
-cacciare in furia: lanciare a corsa pazza (un animale).
baldini, 3-327: i bersaglieri di corsa in via xx settembre, i corazzieri sfavillanti
slanciato e potente, avido di corsa. = voce dotta, lat
recarmi al tribunale; poi giù di corsa in campagna, a tirar gli orecchi a
(un movimento, il passo, la corsa); convulso, concitato (un
e lucia, 543: balzò di corsa come un forsennato, e andò di porta
mi riferiva, scherzando, la voce corsa nel mio paese che il mio viaggio
cui è soggetto un idrovolante durante la corsa di decollo o di ammaramento; dipendono
e scorrerie. -per estens. corsa al galoppo di un veicolo trainato da
. 2. per estens. corsa affannosa; sforzo intenso e prolungato;
volta. -nel linguaggio sportivo, corsa rapida di persone o di veicoli in
... - è pur sempre una corsa bastarda. -ipp. corsa al
una corsa bastarda. -ipp. corsa al galoppo (anche, semplicemente,
anche, semplicemente, galoppo): corsa piana o a ostacoli che si effettua
. 2. per estens. veloce corsa a cavallo, galoppata. aleardi,
grido del buttero. 3. corsa, gioco sfrenato (di ragazzi).
cavallo allontanarsi al galoppo. -con una corsa veloce e impetuosa (un animale)
nella sala del banchetto. -di corsa, velocemente, in tutta fretta, con
, a gambe levate: di gran corsa, velocemente, precipitosamente. - anche
: essere veloce, essere resistente alla corsa, alla marcia. -anche con valore
gambe o in gambe: veloce nella corsa, resistente alle lunghe marce, robusto
o in capo: avviarsi di gran corsa; fuggire velocemente. bandello,
gambe; passo lungo e affrettato; corsa, salto; camminata faticosa, sgambata
io: prima di raggiungerli allentava la corsa, li accostava di passo, poi
uccello in volo o una bestia in corsa fa una svolta brusca ad angolo retto
sudor, come dopo una gioconda / corsa di gara per salire un colle.
una pista e v'indicono tratto tratto una corsa, ogni anno si aprono le gare
quali passiamo..., in corsa aerea col ruggito di un dirigibile. pea
fatica di una lunga marcia o di una corsa; la fatica stessa di camminare o
dritte, poi ripigliò trabalzando la sua corsa disperata. gattóne, sm.
uno che passava, così, di corsa, sulla mia strada, per divertirsi.
/ gemelle si svegliarono, già in corsa. moravia, ii-359: ella aveva
atleta, e anche un cavallo da corsa). 2. per estens.
dell'infanzia. calvino, 2-101: la corsa compatta [dei segugi] si diramava
: solo una donna passava quasi di corsa, agitata, con le mani gesticolanti.
giova ormai gettare uno sguardo sulla via corsa. è esercizio moralmente salubre usare il
di calmarsi, passava dal fiatone della corsa a quello del piacere soddisfatto.
, ix-145: si gettò giù di corsa per il sentiero e scomparve.
doveva telefonare subito. raggiunse quasi di corsa il più vicino apparecchio a gettone.
, fossi stato sulla ghidona in corsa alla fiera. viani, 19-210: -mi
carrozza, mentre il croato tornava di corsa infilandosi un giacchettóne nero. =
il barbero di pausone raddrizzato e in corsa, non sapeva né potea ravvisare in
dava in firenze al secondo arrivato nella corsa del palio. mattio franzesi, i-rv-2-185
bizzarri. 2. per estens. corsa sfrenata su un percorso accidentato e irto
assistevo alla discesa da un tram in corsa di persona troppo vecchia o poco abile
, avvezzandolo al sole, allenandolo alla corsa e ai ginnici esercizi. d'annunzio,
hanno sul grembo, nell'atto della corsa s'apre sopra il ginocchio della fanciulla.
la lotta, il pugilato, la corsa, il salto, il lancio, ecc
di lotta, di pugilato, di corsa, di lancio del disco), che
giocondità, lo traeva per mano di corsa, con sé, giù fin alle case
sudor, come dopo una gioconda / corsa di gara per salire un colle!
: in questa, che ormai era corsa, il fratello faticava a starle accanto,
camminare a grandissime giornate, marciare a corsa, aver grassi alloggiamenti. d'annunzio
onore. 19. sport. corsa ciclistica o motociclistica, automobilistica, ecc
press'a poco come chi, alla corsa dei fantini, avendo avanzato gli altri d'
sua gravità consueta, andò quasi di corsa da gertrude, la ricolmò di lodi
giova ormai gettare uno sguardo sulla via corsa. é esercizio moralmente salubre usare il
qualche modo ànno a che far con una corsa ciclistica,... era
dà a guardare quelle pallide tele, di corsa, l'una dopo l'altra.
gnidio, sm. bot. erba corsa. landino [plinio],
molto folta; sono animali velocissimi nella corsa e ormai quasi estinti allo stato selvatico
o anche avere il batticuore dopo una corsa o uno sforzo fisico). govoni
iii-11: aveva fatto le scale di corsa. il cuore gli balzava in gola.
gomitolo di peli bianchi, venne a corsa, saltò in grembo a paolina, appoggiò
figura gorgonea, cui il vento della corsa agitava i capelli alquanto scomposti.
: il corvo, sbattuto in quella corsa furiosa, si diede a gracchiare per
nel mezzo del teatro, prese la corsa verso i gradi per isfracellarsi la testa
. passo, cammino, andatura, corsa. - anche al figur. giamboni
con passo naturale e moderato, senza corsa e senza gravità. pascoli, i-17:
sua gravità consueta, andò quasi di corsa da gertrude. d'annunzio, iii-2-1118
sm. marin. brigantino da corsa a un albero. - anche: bastimento
si vuotò e la piazza assistette a una corsa verso il bar in cerca di grog
gruppo compatto dei corridori (durante una corsa su strada). 4. porzione
distanziata dal corridore isolato che guida la corsa. -gruppo di testa: l'insieme dei
-nell'automobilismo, suddivisione delle automobili da corsa in base ai requisiti tecnici e al
per strade che... scendono a corsa verso il ponte, a vedere l'
spesa di ristampare ogni foglio dov'era corsa un'inavvertenza, que'letterati liberali vincevano
annunzio, iii-2-312: sempre / a corsa e a guerra, a sforzo e a
continui giorni la città andò tutta a corsa e a guasto, or d'una parte
di bande in montagna. -guerra di corsa: v. corsa, n. 9
. -guerra di corsa: v. corsa, n. 9. -guerra di
di mezzo pareva fatta apposta per esser corsa e guerreggiata dalle opposte fazioni.
mantenere il siluro, durante tutta la corsa, nella direzione esatta in cui è
linguaggio sportivo, pilota di auto da corsa). d'annunzio, iv-2-868:
: così, nel denso fiato della corsa / ella [la terra] vedeva l'
linguaggio dello sport... indica una corsa proporzionale fra corridori di dispari forza e
fìsici tipici dell'uomo primitivo (marcia, corsa, salto, nuoto, lotta,
, quando il treno ebbe staccata la corsa, fu di buttare il barattolo dal
comp. da idro [volante] e corsa (v.). idrocortisóne,
4 acqua 'e spópioi; 4 corsa ', secondo il tipo aerodromo, ippodromo
; la gara più importante era la corsa con le anfore piene d'acqua.
indicare alcun punto di meta da dirigervi la corsa. = deriv. da idrografia;
d'immersione. tali alette durante la corsa agiscono come piani portanti nell'acqua e
mi parla / di chiusi uomini in corsa / nel traforo del sasso / illuminato a
d'annunzio, iv-1-127: lungo la corsa, una fontana illustrava del suo riso argenteo
ant. addestrare, accudire cavalli da corsa. -al figur.: ammaestrare,
= denom. da barbero 'cavallo da corsa 'col pref. in (assimilato
. addestratore, custode di cavalli da corsa. poliziano, 2-38: essendo
fertilissima terra, immagrita renamente assiste alla corsa affannosa degli altri, dietro e
colle immanchevoli frangie la novella n'era corsa rapidamente per la parte più signorile del
iperbolicamente parlando, dice che ella sarebbe corsa sopra tonde del mare senza immollarsi le
e. cecchi, 5-15: quando in corsa il cavaliere tira sulle redini, [
, avendo ella in sì poco tempo corsa l'italia, la germania, la fiandra
di mano e senza fermare la sua corsa impazzata, sempre i medesimi usci e sportelli
del conte di riverenza fu allora una corsa all'impazzata fra le donne e per
aveva che quel linguaggio, la pazza corsa della sua pallina, e gli improvvisi impennamenti
. batteva concitato per l'impeto della corsa. pavese, 9-59: era una
arrivando con l'affanno in gola della corsa? pavese, 10-240: i ragazzi che
,... ne accompagnava la corsa con un monologo imprecatorio, li apostrofava
provavano come una smania, un impulso di corsa e nello stesso tempo pareva che durassero
estate o in primavera / quando tornai di corsa al mio paese / inabissato nella notte
cancello staccando e gettando via, nella corsa, i fili dal grembiule o qualche frammento
giumente col puledro accanto, / stalloni in corsa inalberati al salto. d'annunzio,
che l'uomo compie, né un'affannosa corsa all'inat- tingibile. 2.
spesa di ristampare ogni foglio dov'era corsa un'inawertenza, que'letterati liberali vincevano
altro; e talvolta basta la sola corsa di tutto l'equipaggio da poppa a prua
di arrivare qui, terminava la sua corsa a san piero a ponti. bocchelli,
stuolo, in parte grigioverde, traversò di corsa la piazza e s'incanalò in
levava nell'aria placidamente, dietro la corsa degli assalitori, su per l'incandescenza
= denom. da carriera nel significato di corsa (v.) col pref.
'a uno dei dazieri di portare di corsa l'incasso della giornata su in comune
fra due concorrenti all'arrivo di una corsa. alfieri, i-57: era questo
l'incollatura lo stuolo chiuso conducendo la corsa. 3. marin. grossezza
stuolo, in parte grigioverde, traversò di corsa la piazza e s'incanalò in via
ragazza e un giovanotto scapparon fuori di corsa. -con il complemento introdotto dalla
bruni bersaglieri di medici dall'altra, di corsa, si sarebbero incontrati a trento.
sorriso incoraggiante per la mamma che è corsa ad aprirle. montale, 3-227: le
incórso). ant. prendere la corsa. iacopone, 50-23: la universate
mala via. = denom. da corsa col pref. in-con valore illativo.
essere un incrocio con qualche cane da corsa; stava sempre con la testa all'aria
guardando indolentemente la sfilata dei vagoni in corsa. = comp. di indolente
fumando / ed anelando nuove industrie in corsa / fischia il vapore. pascoli,
alvaro, 18-15: infilò di corsa le scale dell'albergo. luzi,
magalotti, 23-224: il motivo di questa corsa è stato l'infingardaggine di non scrivere
influenza del catarro, che di qui è corsa universalmente, ha data una sì gran
lubrano, 2-502: assalone, corsa la sua lancia da temerario, fece
cecchi, 6-291: nel vento della corsa a un tratto ebbe un brivido..
, / e reprimeano i secoli la corsa / infrenabile, come visto un cenno /
(una persona, e anche la corsa, il passo, il volo, ecc
voluttuosamente. jahier, 77: di corsa con tutto il mio sangue, ingoiando
sopravvalutare. gualdo priorato, 3-i-101: corsa la nuova della partenza del re e
l'eco dei villaggi vuoti traversati di corsa. 7. ott. far
grandi frasche verdi. si avvicinano di corsa. s'ingrandiscono. li vedo a
, come la sentenza sua non era corsa per inibitoria, etc., venne
i-227: sul conto di lei non era corsa la più innocente maldicenza. e.
profondo / bosco, o sfuggo di corsa ove il sentiero / s'apre,
, che consiste in una gara di corsa a cui si partecipa chiusi dentro un
di ragazzi che consiste nello scavalcare di corsa un compagno fermo con la schiena piegata
. azione con la quale, in una corsa, uno dei competitori si sforza di
« basi ». -nel ciclismo, corsa a inseguimento (anche semplicemente, inseguimento
uno, imprimono una veloce andatura alla corsa; la disputano due squadre che partono
l'insegue [la carrozza] alla corsa..., si affatica..
e lombi ricurvi moveansi, / ne la corsa, con onda procace. / io
università. foscolo, iv-408: ho corsa tutta la toscana. tutti i monti
del sangue / solo veggente nell'insonne corsa? montano, 439: la sua ambizione
toglie nei viaggi di circumnavigazione, secondo la corsa che sia di ponente, o di
affinità di significato (« correre una corsa, ecc.). 10.
sempre tra me e i miei compagni di corsa interposto un velo, che soltanto in
convengo sull'utilità somma d'una banda corsa, o d'altri da gettarsi nel golfo
il cofano di una stupenda automobile da corsa, ne frugava l'intestino con mano
il duga di milano avea preso e corsa la ciptà di pisa per lo modo dicto
bruciaticcio, à visto il chiarore, è corsa. e con la determinatezza sua propria
intronato e pesto come dopo una lunga corsa. 5. sm. (
a mano che scendono, la corsa invelocisce. = denom. da
... la fatica e la corsa l'invermigliavano. soffici, v-1-244: basta
8-109: a un certo punto la corsa invertirà il suo senso, l'universo ripeterà
inghilterra ci si deve difendere da un'eccessiva corsa agli investimenti, la ricchezza francese rimanga
travolgere (con riferimento a veicoli in corsa o anche a imbarcazioni); venire a
saettavano come uccelli per riscaldarsi con la corsa,... tutto involse nella sua
del sangue / solo veggente nell'insonne corsa? 4. che avviene,
le larghe piote di malvasone, nella corsa inzaccheravan di fango cinque passi distante.
iperbolicamente parlando, dice che ella sarebbe corsa sopra tonde del mare senza immollarsi le
aceto. foscolo, xvii-309: la corsa da firenze a milano mi ha ridate le
dei quadri i più prodigiosi animali da corsa. monelli, i-152: il tenente zucchi
a cui giravano i carri in corsa; i romani ne fecero un'opera
ad uso d'uno ippodromo quella leggiadra corsa da la pischera al casino, sarà
parlò di gruppi d'azione 'irredentista 'corsa ». irredentistico, agg.
giuochi erano faticosi, come lotta e corsa, per irrobustire le forze e gli animi
irrompere / nitrendo e scalpitando, a corsa pazza / tutto molle di schiuma e di
. -negli sport equestri, ufficiale di corsa che, dislocato in un particolare punto
suoi polsi erano alacri, istigati dalla corsa. istigatóre (ant. e letter
* vela 'e spópioi; 'corsa '). istiòforo, sm
la bicicletta] già galoppato dietro una corsa di catastrofici junióres ed era già sparita
3. sport. nel ciclismo, corsa in pista o in circuito organizzata per
, per la cattura di animali in corsa, che vengono imprigionati al collo o
accorgere. jahier, 77: di corsa con tutto il mio sangue, ingoiando
vento, fatto contrasto al fiume, è corsa al precipizio e già caduta nel lago
lampadodromìa), sf. stor. corsa con le fiaccole, che si svolgeva nell'
un deriv. da spòrto? 4 corsa '. lampadeforìa (lampadoforìa)
un santuario. spenta dall'impeto della corsa il portatore lo consegnava al compagno che
xap. tca8l£cù * prendo parte alla corsa delle fiaccole '. lampadite, sf
istevene distratto lo frenasse si slanciò di corsa, urtò il fonnese, passò come
la testa, mentre lanciava l'automobile a corsa sempre più folle. -fare
3-71: la corriera si lanciò a tutta corsa per la discesa. 12.
un getto di sabbia sulla tavola di corsa delle rotaie (davanti ai punti di contatto
ideale attraversa la terra, lanciata a corsa, essa pure, sul circuito della sua
, 13-51: la sua macchina da corsa era lanciata, in aperta campagna.
aperta campagna. -scattato in una corsa a piena velocità (una persona)
contro la selvaggina in volo o in corsa. anche 4 gètto '.
-al galoppo, di gran carriera; di corsa. lalli, 3-130: tutti sorgemmo
i quali vogliono largura per pigliar la corsa, che fa più impetuoso l'urto
ostacolo né di macchina né di timone alla corsa, all'abbattuta, alla poggiata.
levriere, e il vederlo velocissimamente in corsa disteso dietro a una lepre. tommaseo
, come in una camminata, nella corsa in piano, nel moto o nel
, dice [virgilio] ch'ella sarebbe corsa sopra tonde del mare turbato, e
grave e prolungato affaticamento o da una corsa precipitosa. latini, i-742:
vigoria corporale; eccezionale resistenza alla corsa, alla fatica, agli sforzi. -anche
) particolarmente atti allo scatto e alla corsa, che costituisce, con il mimetismo
erbe, germogli, radici; velocissima nella corsa, è dotata di vista, olfatto
. -anche: persona molto veloce nella corsa. foscolo, xiv-347: possibile!
nei cinodromi per stimolare i cani alla corsa. 9. astron. costellazione del
: veloce, spedito, svelto nella corsa. manzoni, pr. sp.
e al figur. persona rapida nella corsa (o, anche, astuta).
umor di darle una lestissima letturina a corsa d'occhio. baldovini, 2-
afferrarsi a uno sportello della vettura in corsa, vomitando ingiurie terribili altindirizzo del conducente
di corsaro, autorizzazione alla guerra di corsa. gualdo priorato, 3-iii-70: non
lettighe: spinte silenziosamente, a passo di corsa, dagli infermieri col bracciale. pratolini
furibondo afferrò la leva, accelerò la corsa come nell'ardore d'una gara mortale
parole antonio, quello animale si levò a corsa e fug- gìe. pulci, 1-68
sole lèviga i capelli / a fanciulle in corsa. gatto, 4-111: così l'
). zool. razza di cane da corsa o da inseguimento, con zampe lunghe
gambe di levriere: essere velocissimo nella corsa. maestro alberto, 54: credi
-agile, spedito (il passo, la corsa). ariosto, n-13: dove
senza far rumore (un movimento, una corsa, un passo); rapido,
disinnesto dell'albero condotto. -limitatore di corsa: dispositivo atto a moderare la corsa
corsa: dispositivo atto a moderare la corsa di un organo mobile. -limitatore di
di un alveo, che con regia corsa s'inoltra ad accrescere l'oceano della gloria
prendono il via i partecipanti a una corsa o da cui si inizia a misurare
rappresentava come una cagnetta stanca, in corsa perpetua, dietro a lui, sempre
aveva che quel linguaggio, la pazza corsa della sua pallina, e gli improvvisi
2-57: ogni tanto avviene che, nella corsa, qualcuno non bada che l'acqua
il teatro lirico italiano si avviasse di corsa verso la più assordante e babelica confusione.
4-15: infilammo una strada donde a corsa scendeva un forte drappello di soldati. passati
facevan con lei i suoi compagni di corsa accresceva forza la lordura del tavolato,
eserciterà nella lotta, nel salto, nella corsa, alla palla, alla scherma.
: il roma-napoli filava filava a tutta corsa dietro al crepuscolo e pressoché già nella
/ che d'esta vita finirò la corsa. s. bernardino da siena, ii-367
alla lunga: a siena, fase della corsa del palio in cui i cavalli seguono
riti orgiastici, che culminavano con la corsa dei luperci nudi intorno al palatino,
quale giustizia, mentre il secolo rappresenta una corsa forsennata, un lupercale, un baccanale
i-74: veggiamo i luperci muover la corsa ove scrivono essere stato romulo alla ventura
, avendo ella in sì poco tempo corsa l'italia, la germania, la fiandra
e io avrei voglia di staccare la corsa e sguazzare nelle pozze, sotto l'acqua
: nel linguaggio sportivo, in una corsa ciclistica arrivare al traguardo con un distacco
ma ti casca sotto un carro in corsa e vi si fa orribilmente macellare.
2. allenatore di cavalli da corsa; domatore di belve feroci.
grosso monello / lo insegue in una lunga corsa pazza. viani, 14-280: il
e celere (il passo, la corsa); più incalzante (la fretta)
1-vi-418: ancora per la lombardia è corsa e corre la fama delle vostre magnificenzie.
... tutta la comitiva andava di corsa; ho dimandato al cocchiere cosa fosse
siluro di forma tozza e a lenta corsa, usato dai sommozzatori italiani nella seconda
: 'maiale ': siluro a lenta corsa, guidato da un pilota e da
svolazzavano tutti sul capo in quella mia corsa da milano a mantova. cattaneo,
animali da tiro, da soma o da corsa, o li attacca o conduce in
: incaricarle o autorizzarle alla guerra di corsa o all'esercizio della pirateria.
la mandata ». 7. ciascuna corsa della spola attraverso i fili dell'ordito
: era menico, che veniva di corsa, mandato dal padre cristoforo ad avvisar
file, nuvoloni scarduffati quasi inseguendosi in corsa giù per l'orizzonte vampeggiante.
] un mandiritto nella mano sinistra, corsa al riparo della testa, mentre coll'altra
: battendo gli occhi alla ventata della corsa vidi che tutti dormivano, e il
conigli, quando sono colpiti mortalmente in corsa. 16. prov. a ognissanti
.. in una materiale gara di corsa coi « colleghi » quando si trattava
si dicesse: e volentieri gli sarebbe corsa addosso, e fatto colle mani e co'
la manovella intermedia, accoppiata, a corsa regolabile, di estremità semplice o a
loro, pronte ai segnali, valide alla corsa, all'urto, al tiro.
smarrito dal gran dolore, si messe a corsa. vasari, 4-ii-72: mentre il
/ che tu abbi però la ripa corsa, / sappi ch'i'fui vestito del
sei andato a scegliere una macchina da corsa, con un manubrio giù, che
pianure dell'argentina ed è velocissimo nella corsa. = voce dell'america del
maratóna, sf. sport. gara di corsa a piedi su strada, di circa
ed è la più lunga prova di corsa nell'atletica leggera). panzini
: nome dato ad una gara di corsa di quaranta chilometri (1896). da
e di esercitare privatamente la guerra di corsa contro le navi (soprattutto mercantili)
l'autorizzazione a esercitare la guerra di corsa; patente di corsaro. rinaldo
valige al deposito bagagli ed è subito corsa dalla ersilia, la mia amica, lei
dal suolo (come avviene invece nella corsa): è caratterizzato da un passo
4. per estens. movimento, corsa (di un veicolo, di un
: 'marcia', per avviamento, corsa, indirizzo: p. es.:
mezz'ora per arrivare, con quella corsa, al marciapiedino in fondo al cortile.
davanzati, i-368: monese marciò a corsa per giugnere alla spro- vista. tortora
di interrompere a un punto desiderato la corsa del carrello, determinando un margine fìsso
, 9-423: da strongoli, è una corsa ondulata, immensa, di dossi e
e. gadda, 6-192: via di corsa, ridesto, fremendogli tra i ginocchi
dopo pranzo del martedì grasso, feci una corsa da piazza statuto alla gran madre di
al di sopra dello stantuffo durante la corsa motrice, lo proietta violentemente nell'utensile;
in un gran ridere e riprese la corsa, a martinicca serrata, giù per la
di scorta, come una bicicletta da corsa senza bardature superflue, la pelle
afferrarsi a uno sportello della vettura in corsa, vomitando ingiurie terribili all'indirizzo del
ha dei vizi e non può correre una corsa. -servitore addetto ai servizi di
ampliato in età imperiale, destinato alla corsa dei cavalli. nardi, 439:
. -tempo massimo: nelle gare di corsa, il limite di tempo entro il
.. in una materiale gara di corsa coi « colleghi » quando si trattava
stridenti sul lastrico ed arrivar di tutta corsa un baroccio carico di mattacini. panzini
po'matti coloro. già n'era corsa la voce anche qui; ma voglio che
veloce; sfrenato, travolgente (una corsa); incontrollato (un movimento).
caccia un urlo, e via di corsa matta su per il sentiero.
dalla fornace. massaia, ix-196: corsa tosto la gente a provvedersi di scuri,
. moravia, iv-238: era la corsa delle speranze, che toglie il respiro
. d. bartoli, 7-4-157: corsa per alquanti dì questa novella e data
partenza dei concorrenti di una gara di corsa, di un palio di cavalli,
troverete il palio, le mosse, la corsa, menar il cavallo a mano a
scalpitavano sulle mosse, quando irruppero a corsa da un vicoletto... una
dare il segnale di partenza di una corsa; dare il via. sercambi
qua e di là dal luogo dove la corsa debbe cominciare, sono eretti due catafalchi
partic., in una gara di corsa, di nuoto, di motociclismo o di