altro che a sciuparsi, a corrompersi, vivere. 2. assol
tenero che le carni parevano ammaccarsi e corrompersi al contatto delle pietre. calvino,
morbo, ammalarsi; diventare malsano, corrompersi. petrarca, ii-106: com'uom
coprirsi di muffa; guastarsi, corrompersi. - anche al figur.
-andare a male: guastarsi, corrompersi, inacidirsi; perdere la freschezza,
, perché sono le più facili a corrompersi. castiglione, 116: estimo ancora
etico di costanzo e di gustavo debba corrompersi e trasformarsi banalmente in problema.
che le ceneri non possino variarsi né corrompersi quanto a'loro temperamenti, benché venghino
il tono delle situazioni più belle, a corrompersi l'aria delle ore più luminose!
tenere che le ceneri non possino variarsi né corrompersi quanto a'loro temperamenti, benché venghino
perdere autorità, validità; decadere, corrompersi. fiori di filosofi, v-540-103:
cagionate dal decubito. 2. corrompersi moralmente. c. bini, ii-200
figur. corpo (in quanto destinato a corrompersi; contrapposto all'anima).
perdere forza, potenza. -anche: corrompersi, perdere l'anima, dannarsi.
.. perchè hanno proprietà di conservare senza corrompersi nove, dieci e venti anni una
fiumi, si conserva molti anni senza corrompersi. le cisterne sono di una necessità
luce, senza avere il tempo di corrompersi. 5. ammorbare, contaminare,
che se per caso alcuno incominciasse a corrompersi, subito si possa o risanarla,
/ sgorgarne per ferita, o pigramente / corrompersi per morbo che l'infetti. stuparich
. 19. locuz. corrompere, corrompersi all'acqua: mettersi a piovere,
rompiménto, sm. il corrompere, il corrompersi; graduale azione di disfacimento, di
, corruttibilissimo). che può facilmente corrompersi o esser corrotto; che è soggetto
sf. il corrompere, il corrompersi; di- sfacimento, decomposizione, putrefazione
somma la sua illustre prosapia pareva destinata a corrompersi pienamente e da ultimo a estinguersi in
perché vedeva da una parte sì bruttamente corrompersi i frutti della vittoria, e dall'altra
, dissolversi; andare a male, corrompersi, putrefarsi. - anche al figur
secolo che cominciava al tempo suo a corrompersi in alcuni, e ad invaghirsi del
. 3. scadere, peggiorare, corrompersi, deteriorarsi; eccedere, passare i
. -rifl. diventare perverso, corrompersi, degenerare. gianni, xviii-3-1020:
divenire peggiore, subire danno; guastarsi, corrompersi; alterarsi; peggiorare. - anche
la cosa può intignare o inrugginire o corrompersi di sua natura, 0 quando può
. il diffondere, forme, deturparsi; corrompersi. piovano arlotto, 16:
rifl. alterarsi nell'aspetto; guastarsi, corrompersi. - anche al figur.
. per estens. guastarsi, sciuparsi, corrompersi. fuoco vivo, e che indi fuor
particella pronom. turbarsi, confondersi; corrompersi, disgregarsi. soldani, 1-55:
. morire (tuomo); decomporsi, corrompersi (il corpo, la salma)
disfarsi, perdere consistenza; alterarsi, corrompersi; trasformarsi. fr. colonna,
-intr. con la particella pronom. corrompersi, guastarsi. accetto, iv-156
-intr. con la particella pronom. corrompersi, guastarsi, alterarsi. d'
particella pronom. guastarsi, alterarsi, corrompersi. crescenzi volgar., 4-35:
un fluido così inchinevole al fermentarsi e al corrompersi come nelle uova. s. manetti
se esso non comincia a macerarsi e corrompersi. v. danti, l-1-248: aveva
ciò è il non rizzarsi, il corrompersi in sonno, [vi saranno] i
ricresceranno, ma saranno più facili a corrompersi dai vermini o tarme et a invietare;
se esso non comincia a macerarsi e corrompersi; e questo è quello colla quale
credono alcuni tutte le cose generarsi e corrompersi, altri che nulla si generi o
dura le centenaia de gli anni senza corrompersi, e però dicono gli alchimisti affamati
ciò è il non rizzarsi, il corrompersi in sonno, i timi, i porri
con la particella pronom.). corrompersi moralmente. baretti, 3-136: tu
sm. ant. e letter. il corrompersi o l'essere corrotto per l'uso
figur. deteriorarsi, guastarsi, alterarsi, corrompersi; divenire ignorante, rozzo, sgraziato
pronom. diventare brutto, deturparsi; corrompersi. buti, 1-670: se l'
immarcirai. 2. figur. corrompersi moralmente; infiacchirsi, svigorirsi; decadere
tratto di macchia. -figur. corrompersi moralmente; macchiarsi di colpe.
un sentimento, un'idea); corrompersi moralmente, ridursi nell'abiezione. siri
una prostituta. - al fìgur.: corrompersi, guastarsi moralmente. aretino
dell'amato... doveva contaminarsi, corrompersi, inacerbirsi, incrudelirsi. pratolini,
incadaverirsi viva. 3. figur. corrompersi moralmente o spiritual- mente; decadere.
chi primiero il ciuffa. — corrompersi, guastarsi moralmente o spiritualmente. segneri
-al figur.: contaminarsi, corrompersi; diventare irrimediabile; radicarsi; inasprirsi
, perdere di efficacia; decadere, corrompersi. malvezzi, 4-172: è vero
incarógno). ant. e region. corrompersi moralmente, degradarsi. d
collettiva, è per sé instigazione a corrompersi. 5. serie, elenco ordinato
modi e indicibili da peccare e da corrompersi. origene volgar., 295: tu
con la particella pronom. guastarsi, corrompersi. m. savonarola, 7:
diventare fieno. -al figur.: corrompersi, andare in disfacimento, in rovina.
è più vicino ad infortire e a corrompersi. tommaseo, 18-i-1143: la memoria
accanto al mignolo. 3. corrompersi, contaminarsi (l'acqua, l'aria
e morirono. 6. figur. corrompersi moralmente; diventare vizioso, impuro,
infradiciare. 3. figur. corrompersi moralmente, contaminarsi. baretti, ii-235
, marcio; marcire, imputridire, corrompersi. -anche al figur.
abbandonarsi alle mollezze, al lusso; corrompersi. bianconi, xxiii-206: le corti
figur. contaminarsi moralmente; tralignare, corrompersi. b. croce, ii-2-281:
loro repubblica, non avevano occasione né di corrompersi, né di crescere in tanto,
. -al figur.: contaminarsi, corrompersi moralmente, depravarsi. maestro alberto
mai. 2. figur. corrompersi, guastarsi. fra giordano, 1-218
, autorità; indebolirsi; decadere, corrompersi. siri, vii-456: con la
intorbida e viene oscurandosi. 15. corrompersi, contaminarsi; deteriorarsi. imperiali,
nulla. 14. tralignare, corrompersi, abbandonare la retta via.
). diventare tristo, malvagio; corrompersi moralmente; depravarsi, pervertirsi.
2. figur. guastarsi moralmente, corrompersi, depravarsi. d. battoli
la particella pronom. diventare vizioso, corrompersi; vivere nella dissipatezza. guittone,
intorpidirsi; annoiarsi. -anche: guastarsi, corrompersi. fra giordano, 1-101: questo
collettiva, è per sé instigazione a corrompersi. -ant. spunto, occasione
istituzione in italia introdotta venne affatto a corrompersi l'indole nativa ed a trasfondersi e
, per le quai cose l'acqua senza corrompersi vi si conserva buona; dove la
puzzare in modo insopportabile. -anche: corrompersi, putrefarsi. sacchetti, iv-2
6-197: era lupus invece quell'atroce corrompersi e consumarsi della tenera epidermide.
se esso non comincia a macerarsi e corrompersi. mattioli [dioscoride], 54
li altri animali. 11. corrompersi, putrefarsi, marcire. cavalca,
deteriori, i difetti, i vizi; corrompersi, guastarsi irrimediabilmente. anonimo,
. -anche: infiacchirsi, snervarsi, corrompersi (nel vizio, nell'ozio,
la stessa parola lasciata dai francesi a corrompersi nei nostri vichi, e che in
avesse o sospettato o creduto che doveva corrompersi ad esser gettata dentro le fogne,
: veggo in terra continuamente generarsi e corrompersi erbe, piante, animali, suscitarsi venti
: morte non sia per voi questo corrompersi / di volti o d'arti risecchiti,
tale, soggetto a decadere, a corrompersi, a terminare). d.
umidità del muro muffate e vicine al corrompersi, se guari più state vi fossero.
-avere mutamento: cambiare, trasformarsi; corrompersi. ser giovanni, 3-375: veggiamo
nel variare (e, talora, nel corrompersi, nel decadere, nell'allentarsi,
fino al punto in cui inizia a corrompersi in un'altra, che ne costituisce
umana, nativamente buona, può bensì corrompersi, e appunto perciò occorre
, un manufatto); alterarsi, corrompersi (una sostanza). crescenzi volgar
femm. di òodrir * marcire, corrompersi '(deriv. dal lat. putrire
non duran più di un'ora a non corrompersi. a. cocchi, 8-153:
-anche: risultare screditato; guastarsi, corrompersi; perdere pienezza, incrinarsi (un
la sua bellezza fosse perennemente sul punto di corrompersi, di perdersi. 51.
divenire vizioso, malvagio, perverso; corrompersi, depravarsi. bonichi, 128:
si bevono poi che sono cominciate a corrompersi offendono l'aspera arteria. imperato,
la rovina. -traviarsi, corrompersi, degradarsi moralmente. parini, vi-24
, ciò è il rizzarsi, il corrompersi in sonno, i timi, i porri
era sì, ché già cominciava a corrompersi e putire. segneri, iii-i-
disfacimento (fisico e morale), corrompersi, guastarsi; venir meno, alterarsi,
3. andare soggetto a corruzione, corrompersi, imputridire (l'aria, l'
- anche: infiacchirsi, snervarsi, corrompersi moralmente (nel vizio, nell'ozio
figur.: macchiarsi, snervarsi, corrompersi (nell'ozio, nel vizio).
esistenza meschina, torpida, viziosa; corrompersi moralmente, infiacchirsi, snervarsi (nel
forti battaglie che quasi veniva presso a corrompersi. boccaccio, dee., 8-7 (
le parti di una cosa vengano a corrompersi, forza è che anche il tutto di
subire una modificazione in peggio fino a corrompersi o guastarsi o decomporsi; logorarsi.
(mi rilórdo). ant. corrompersi, contaminarsi con nuove colpe e peccati
3-19: morte non sia per voi questo corrompersi / di volti o (farti risecchiti
martiri, già risentiti, cominciarono a corrompersi e scolare, poi finalmente a cadérne
, la stima); degradarsi, corrompersi (la coscienza). landino,
mangiare e si conservano lungo tempo senza corrompersi. campanella, 4-380: ci è
.. commosso ed in via di corrompersi, muoiono in tre giorni, e se
4-34: il dolersi... e corrompersi con gli amici, mi pare una
il tono delle situazioni più belle, a corrompersi l'aria delle ore più luminose!
graffiarsi. - al figur.: corrompersi, decadere. fra giordano, 2-12
percioché, dandosi vacuo, verrebbe a corrompersi l'ordine dell'universo e conseguentemente a
arcata del cielo. -figur. corrompersi, deviare dai princìpi e dalle regole
cerchio, -per simil. corrompersi, putrefarsi stillando tra i vetri e
per terra, a spreco della minciarono a corrompersi e scolare, poi finalmente a cagrazia
torneranno a sconciarsi. -deturparsi, corrompersi. s. agostino volgar.,
l'umidità del muro muffate e vicine al corrompersi. leoni, 608: la vaghissima
, cioè commosso ed in via di corrompersi, in spazio di tre giorni muoiono
rompono e sformano. 7. corrompersi nel corso della tradizione orale (una
-andare, deviare, piegare a sinistra: corrompersi, fuorviarsi (una persona, la
tutta stabilita ma di più già incominciata a corrompersi, ivio druso, che per ambiziosi
essa. 6. figur. corrompersi moralmente, traviarsi. iacopone, 54-5
. locuz. fare sozzura nella neve: corrompersi. lacopone, 30-44: colui che
squallidezza del - decadere, corrompersi (un valore, un patrimonio suo volto
particella pronom. ant. guastarsi, corrompersi. crescenzi volgar., 11-33:
comportamenti eccessivi, smodati o riprovevoli; corrompersi, traviarsi. bartolomeo da s.
a'suoi provvede. 13. corrompersi moralmente; andare incontro alla perdizione eterna
: veggo in terra continuamente generarsi e corrompersi erbe, piante, animali, suscitarsi venti
nodo. 6. decadere, corrompersi, deteriorarsi. l. f.
decadere moralmente, spiritualmente o intellettualmente; corrompersi, tralignare, degenerare; abbandonarsi sfrenatamente
. - per estens.: guastarsi, corrompersi per l'azione di parassiti o di
di distanza delle grosse tartufe già cominciate a corrompersi. = forma femm.
allontanarsi dalla retta via, traviarsi, corrompersi moralmente. girone il cortese volgar.
virtuosi, volgersi al male; traviarsi, corrompersi. guidotto da bologna, 1-139:
di vizio, errore o pericolo; corrompersi, traviarsi, degradarsi. giamboni,
-precipitare nel peccato o nella perdizione; corrompersi; scadere in comportamenti riprovevoli.
e rettitudine dei predecessori; degenerare; corrompersi. - anche sostant. maestro
lor trasnaturare. 3. corrompersi, andare in putrefazione (un cadave-
vita retta, virtuosa, onesta; corrompersi moralmente, spiritualmente, compiere atti riprovevoli
l'umidità del muro muffate e vicine al corrompersi, se guari più state vi fossero
, cioè il non rizzarsi, il corrompersi in sonno, i timi, i porri
: anche questa poetica era destinata a corrompersi. il suo esordio è contrassegnato dall'