che si distaccano. nievo, 43: correvo allora allo specchio... a
10-54: una volta, mentre io correvo in autobus, dopo il teatro,
al polso... io facevo, correvo, ridevo come quando si dice:
il moto: sfidavo il vento, correvo, m'arrampicavo con la leggerezza d'una
che mi pareva tanto lontano dalla vita e correvo alla scienza ch'è la vita stessa
mi pareva tanto lontano dalla vita e correvo alla scienza ch'è la vita stessa
e sopra i camion. bevevo, correvo, dormivo a casaccio. -disus
delle leggende. nievo, 589: correvo come un pazzo pei lunghi corridoi, passavo
che mi pareva tanto lontano dalla vita e correvo alla scienza ch'è la vita stessa
loro ombra funesta. slataper, 1-11: correvo come una lepre per i lunghi solchi
un riparo qualunque. slataper, 1-44: correvo col vento, espandendomi a valle,
mi appiattivo nell'erba; nelle pause correvo a ritroso la strada.
di venezia. svevo, 3-604: correvo dietro alla salute, alla legittimità.
figur. d'annunzio, v-2-481: correvo al dormentorio urlando e tempestando, toglievo
i-ii: sono nato nella pianura morava e correvo come una lepre per i lunghi solchi
, la prendevo in mano devotamente e correvo a mangiarmela nel giardino. frocchia, 246
dagli oltraggi. settembrini, 1-6: correvo a la mamma e le dicevo mi mandasse
borro ciottoloso era secco ed io vi correvo, alquanto dilungato dagli altri che eran
gli alberi, bastonavo i compagni e correvo sul dorso nudo di cavalli indomiti.
dominando il disordine del mio cuore, io correvo forse in cerca di adele.
ma, levato di buon'ora, correvo con nuovi amici verso occidente, sulla
. g. raimondi, 1-165: correvo in calessino, fra l'ingegnere dei
, mi cali un filino? - correvo alla finestra del cortile, calavo il filo
guardarla morire. slataper, 1-44: correvo col vento espandendomi a valle, saltando
, 1-72: se quel giorno non correvo da voi,... adesso ogni
volte l'ho preso in groppa e correvo per la stanza. -sulla cima
folta selva d'abeti si può 325: correvo, trascinando rosetta per mano, attraverso
1-106: più mi arrabbiavo e più correvo, più detestavo il grottesco impegno in
molto lodevole. pirandello, 6-641: correvo, stranamente esaltato dalla bianchezza abbarbagliante dell'
le valli. calvino, 8-40: correvo lungo perimetri ingannevoli, o ad ogni svolta
govoni, 1164: io ridevo e correvo intorno al letto / come un prato
malefiche bestie. palazzeschi, 1-76: correvo curvando le spalle a terra e tutta
accorto che i ragazzi con cui gridavo e correvo sulla strada fossero sporchi e malrattoppati.
che da ragazzo avevo veduto costruire e dove correvo, stranamente esaltato dalla bianchezza abbarbagliante del
: ogni giorno nell'ora dell'uscita correvo sotto i portici con qualche compagno torinese
tale regione. palazzeschi, 1-76: correvo curvando le spalle a terra e tutta
raggomitolarsi. palazzeschi, 1-76: correvo curvando le spalle a terra e tutta
: mi son fermato, visto che correvo solo; nel qual caso, anche cogliendo
discorsi garibaldini. palazzeschi, 1-76: correvo curvando le spalle a terra...
col mio nome. pavese, 7-84: correvo e lilì mi correva davanti e sapevo
squadra mise mano alle pompe. io correvo dall'una all'altra squadra...
privato, per un lavoro di muratura, correvo come se fossi alle prime armi.
: sono nato nella pianura morava e correvo come una lepre per i lunghi solchi,
il vogatore ». malerba, 1-64: correvo anch'io verso ostia con la mia
. io sguizzavo di letto e sollecito correvo a vederla. bersezio, 62:
venivano le smanie; scappavo dall'osteria, correvo attraverso i campi fino al podere e
di smilace e di pioppo, / correvo a gara con un mio compagno. d'
, 19-74: ponendo il piede fuori squadro correvo il rischio, mentre stavo a contemplare
e insieme di curiosità e di attrazione, correvo verso di lei, senza curarmi d'
che io, tappandomi il naso, correvo a tutta carriera. cassola, 8-14:
correre tanto con la penna quanto io correvo con la lingua. na interruzione