invisibile. bacchelli, 1-iii-121: la corretta e rigida osservanza costituzionale della corona rischiava
e di segnare così fatte parole nella corretta cera. marco polo volgar. [
, ma solo delle elementari regole di corretta finanza, che dejl'ammontare e dell'impiego
alunni le belle lettere e la soda corretta eleganza, allevano de'geometri, de'
loro alunni le belle lettere e la soda corretta eleganza, allevano de'geometri, de'
buone, ma solo delle elementari regole di corretta finanza, che dell'ammontare e
delle corti tributarie, ad adottare la regola corretta secondo cui le quote di ammortamento
. croce, ii-9-230: la conclusione corretta del ragionamento non è che un partito
sm. chim. tipo di benzina corretta (con benzolo o alcool o tetra-
con opportuni artifizi, diminuita possibilmente o corretta. = voce dotta, fr
studio ': improprietà che vuol essere corretta. non ch'ella sia errore;
che te ne pare? è pochissimo corretta. accennami subito dove correggeresti.
l'arzigogolare ingegnoso più che l'argomentazione corretta. 2. tr. congetturare senza
tosto dalla severità dello spondeo rattemperata e corretta. cesarotti, i-98: gli antichi mancano
iii-186: un'afa da morire, corretta solo di quando in quando dalle raffiche
.. così la razione base viene corretta secondo i desideri delle squadre, mediante
in bella: nella trascrizione definitiva e corretta (in modo che non appaiano pentimenti
, da sostituire con l'espressione più corretta: com'è bello!).
, e con altro modo di gastigamento corretta, che per nome d'esilio!
svergognata [la cornacchia], e corretta la sua superbia, arroganza e vanagloria
la venatura?... come sarebbe corretta? panzini, i-30: alto,
, 363: la tristarella pareva essersi corretta di molto dalle sue bizzarrie. -montar
: borro, dicesi di scrittura non ancora corretta e copiata: bozza, ma più
immersione totale, accertata la rotta, corretta la mira, pronto il siluro nella
regii camerali, la solita grida, corretta ed accresciuta, perché la stampassero ad
d'inchiostro una nuova edizione del cortigiano corretta e riformata appresso a poco nel modo
antichi] di pari antichità, ma meno corretta assai n'ha luigi spadini..
appuntita con precisione, tutta la figura corretta e un po'dura. d'annunzio,
ne la mente, non gastigata e corretta, sì cresce e multiplica sì che
e l'anno del calendario giuliano (corretta poi nel calendario gregoriano),,
da ognuno, e nuovamente tanto più corretta. pavese, 5-16: lui che
attiva, abbia bisogno talora di esser corretta dalla giustizia, più sollecita e più
una nuova edizione né migliorata, né corretta. 4. essere rappresentato (
attenuato osservare rivelava soltanto una gravità consapevolmente corretta da un diffuso, impercettibile sorriso.
re. bocchelli, 1-iii-121: la corretta e rigida osservanza costituzionale della corona rischiava
158: la gonna rossa non è corretta e insieme fatta più viva da un
è fatta fella / per non esser corretta dagli sproni, / poi che ponesti
vendicati, né la insolenzia di quello legato corretta. guicciardini, 351: e'pontefici
quando veggono che la santa ecclesia sia corretta d'alcuna avversità, allora essi crescono molto
., 345: e così, quasi corretta la troppa mattia di mario per la
oppinione ne la mente, non gastigata e corretta, sì cresce e multiplica sì che
di quell'età, sia temperata e corretta. l. salinoti, ii-1-23: luoghi
stampatori regii camerali, la solita grida, corretta ed accresciuta, perché la stampassero ad
.. una nuova edizione del cortigiano corretta e riformata appresso a poco nel modo
250: la testa un po'grande ma corretta con un bellissimo ovale. svevo,
giorgio, la sua stampa non sarà né corretta né buona... io ne
appuntita con precisione, tutta la figura corretta e un po'dura. b. croce
natura con dignità e distacco, con la corretta disumanità indispensabile. baldini, i-162:
fumando. bocchelli, 1-iii-121: la corretta e rigida osservanza costituzionale della corona rischiava
7-2-103: la sua stampa non sarà né corretta né buona; né gioverà che li
attiva, abbia bisogno talora di esser corretta dalla giustizia, più sollecita e più facile
costituzionale. bocchelli, 1-iii-121: la corretta e rigida osservanza costituzionale della corona rischiava
semplice, e ad ima elocuzione più corretta. alvaro, 7-56: mi domanda.
le precipitavano in una corsa tempestosa e corretta. de roberto, 168: guardava tutti
alunni le belle lettere e la soda corretta eleganza, allevano de'geometri, de'
fiera è fatta fella / per non esser corretta dalli sproni, / poi che ponesti
augusto: la testa un po'grande ma corretta con un bellissimo ovale; e poi
, disfanno, ecc.; meno corretta la forma disfà, inesatte le forme
punto rifiutata, ma l'ho soltanto corretta e integrata per impedire che essa si
mercanti, ma non entri in scrittura corretta. rigutini-cappuccini, 63: * distinta dei
decontrazione degli antagonisti, che impedisce la corretta esecuzione di un movimento volontario. -distonia
quell'uscita si dee fuggire, che non corretta, parola, e distortamente pronunziata,
natura con dignità e distacco, con la corretta disumanità indispensabile. 2.
raccoglierla in volume; edizione riveduta e corretta: sostanzialmente migliorata rispetto alle edizioni precedenti
, cioè la volgare, e meno corretta, è quella della quale si valsero accursio
, ultima edizione, edizione riveduta e corretta: ripetizione rinnovata e perfezionata, nuova
anche (al posto della forma più corretta lui). fra giordano, 2-15
ultimi freni dell'abitudine borghese della condotta corretta. = voce dotta,
(ed è voce ritenuta da taluni più corretta di apparecchio elettrodomestico). =
, [l'istoria] si stampi corretta ed emendata. salvini, ii-384:
a prova, quindi eventualmente modificata, corretta o abbandonata. gioberti, 2-178:
tempo di posa che possono determinare una corretta esposizione. = voce dotta,
di cosa che non appare chiara, corretta, onesta. manzoni, pr.
regii camerali, la solita grida, corretta ed accresciuta, perché la stampassero ad
, né la insolenzia di quello legato corretta, nascendo tutto
per la fretta non l'abbiamo ben corretta; temiamo che lo scrittore non vi
è fatta fella / per non esser corretta da li sproni, / poi che ponesti
è fatta fella / per non esser corretta da li sproni. petrarca, 287-13:
criticamente nella forma e nella lezione più corretta (un testo). carducci,
iii-13-88: la locuzione è chiara e corretta, e il verso fluisce piano e soave
volendo conservare materialmente la locuzione, più corretta sarebbe: 'sino alla follia'. brancati
), di cui è forma iper- corretta. fralde, sm. ant.
ne avrebbe accresciuto il numero, non corretta la fraudolenza. d'annunzio, iv-2-287:
. galalite. = forma meno corretta e meno usata di galalite.
è... la versificazione assai corretta del trimetro giambico nel dialogo e dei
b. croce, ii-9-240: la conclusione corretta del ragionamento non è che un partito
: quel ragionare con persone di lingua corretta, di costume cristiano, con quella
raccogliere, ridurre alla vera e antica e corretta lezione, restituire a'lor propri autori
, ben timbrate ed emesse in posizione corretta (ossia quelle che si dicono tecnicamente
non far pesare quella specie di giocondità corretta, quasi precisa e convenuta, che
stampatori regii camerali, la solita grida, corretta ed accresciuta, perché la stampassero ad
con la separazione del letto coniugale, e corretta similmente l'antica legge della lapidazione e
opera veduta, riveduta, rifatta, corretta, ampliata, illustrata, cavatola dalle tenebre
di fame si esibirono una magnifica e corretta edizione, nulla temendo la spesa di
a manifestare in una forma un po'corretta gli incomposti moti dell'animo infantile.
concreto: colpa che non può essere corretta o emendata. cavalca, ii-249
nozione o concetto ed espressa da ogni sua corretta definizione; comprensione, connotazione (e
e la fedeltà di vostra moglie l'hanno corretta. 8. ant. facoltà di
o anche provvede su questioni attinenti alla corretta instaurazione e svolgimento del processo (sentenza
interno, il fruscio della cameriera così corretta, lo scricchiolio dell'uscio che si
[del sonetto] una lezione intiera, corretta e razionalmente interpunta, perché la scrittura
insufficienza circolatoria provocata da una positura non corretta, dalla prolungata immobilità, da un
con quello del fotogramma per ottenerne la corretta messa a fuoco. 4. elettr
ipotesi. forma meno comune, ma più corretta della seguente ['ipotizzare '
esposizione deh'emulsione per ottenere un'immagine corretta. = voce dotta, lat.
! chi sa carmela quante volte l'avrà corretta e ricorretta! ungaretti, xi-261:
locali. -dir. proc. corretta interpretazione e applicazione delle norme di diritto
questione di legittimità: problema attinente alla corretta interpretazione e applicazione del diritto (in
e molto leggibile, ed anco assai corretta; ma non mi pare così formata.
leucocitemia, leucemia '. l'accentazione corretta sarebbe * leucòciti '. c
alla vera lezione', a buona, a corretta lezione; alla sua lezione: emendare
v.]: 'testo ridotto a corretta lezione ', che possa sicuramente leggersi
gran pena si contentò che ne fosse corretta la smodata licenza con alcuni velami.
distin- guonsi. può la lingua essere corretta, scorretto lo stile, lo stile
lingua... 'buona lingua', corretta. 'i pedanti chiamano buona lingua quella
, ma da una certa grana, corretta di macchiati pallori, che con quelle
ventina d'autori commentata, illustrata, corretta o pure maggiormente oscurata tutta l'arte
, iv-393: 'màgiaro': ungherese. meno corretta, ma diffusa, la pronuncia magiàro
un uso; secondo una prassi non corretta, non ortodossa; illegittimamente.
e peggio, più volte l'aveva corretta, non fece conto di emendarsi,
la proprietà capitalistica è stata semplicemente 'corretta '(in certe sue facoltà malefiche)
/ del quale anco non mi son corretta. a. f. doni, 60
opera veduta, riveduta, rifatta, corretta, ampliata, illustrata, cavatola dalle tenebre
ne la mente, non gastigata e corretta, sì cresce e multi- plica sì
la pace; ma ella fu rimandata corretta di modo che non la vollono accettare.
[il gobetti] contrappone la teoria corretta, che l'opera del poeta è compiuta
di giurista l'idea di libertà scolastica corretta mediante un controllo governativo. 3
legittimità, che attiene invece esclusivamente alla corretta interpretazione e applicazione delle norme giuridiche,
proprio potere discrezionale o comunque dalla non corretta esecuzione di una valutazione discrezionale compiuta dalla
di legittimità, che dipendono dalla non corretta applicazione delle norme giuridiche che regolano
mesatipellìa, sf. anat. corretta proporzione fra le misure dei diametri sagittali
. la var. metereologia, meno corretta, è dovuta a metatesi. meteorològico
; la var. metereologico, meno corretta, è dovuta a metatesi.
; la var. metereologo, meno corretta, è dovuta a metatesi.
per tutti gli altri è diritto ed è corretta. -filol. metodo combinatorio:
in generale, a promuovere la puntuale e corretta applicazione della legge per la tutela degli
partic.: usanza cattiva, consuetudine poco corretta. gemelli careri, 2-i-182: pazzi
. burocr. disus. formulario per la corretta stesura di un contratto, di una
ne la mente, non gastigata e corretta, sì cresce e multiplica sì che
non avesse poi fatto altre, quella corretta amenità di verseggiatura [del 'rinaldo
sf. staffa che tiene unita nella corretta disposizione le parti di una struttura;
concertata che quella non potea non esser corretta. g. giustinian, li-2-72: dà
e immediata (anche se non necessariamente corretta), coglie in una parola fra
pressa, la folta / dalle squadre corretta. 7>ccax, 10-162: s'accorse che
da errori di campionamento, può essere corretta con l'impiego di eventuali informazioni supplementari
, di passi necessari alla completa e corretta interpretazione e andati perduti accidentalmente o eliminati
3. alterato nella forma originaria o corretta, mutilata o taciuta, gli uomini si
di considerarlo in una prospettiva giusta e corretta, di venire a conoscenza di una situazione
se ama di scrivere la casta lingua corretta, che fa immortale il pensiero e
conoscenza e della realtà, per una corretta teoria gnoseologica deve essere sempre in movimento
della vita loro e che tenga ben corretta la sua casa, accioché abbino credito
copierò in netto. -nella forma corretta. b. davanzati, ii-542:
della riccardiana due carte di scrittura nitida e corretta, probabilmente del primo cinquecento. pascoli
oppure acquisire in via preliminare, per la corretta impostazione o la soluzione di un problema
essere individuato, allo scopo di una corretta applicazione dell'imposta personale sul reddito.
. di anemòne, forma etimologicamente più corretta di anèmone (v.), rifatta
interno, il fruscio della cameriera così corretta, lo scricchiolio dell'uscio che si
contro napoli... perché ne ho corretta notabilmente la versificazione sur un codice di
è fatta fella / per non esser corretta da li sproni, / poi che
nucleare (ed è espressione scientificamente non corretta, ma diffusa soprattutto nell'uso giornalistico
, rendendone possibile la comunicazione l'apertura corretta del diaframma dell'obiettivoe l'uso secondo le
betteioni, iv-365: i bizantini, alla corretta, venusta, elegante linea, preferirono
occhialino. -capacità visiva aumentata e corretta da tale strumento. baretti,
fr. hominiens, proposta come filologicamente corretta da fabio frassetto in « lingua nostra »
comp. da onde (scrittura iper- corretta per onne 'ogni ', tipica anche
, studiandone le istruzioni per una corretta utilizzazione delle stesse, montandone e fissandone
ecc.); nella precettistica retorica, corretta e regolata disposizione degli argomenti nella narrazione
ortoepìa, sf. ling. corretta pronuncia dei suoni, delle parole di
letter. capacità di esprimersi in maniera corretta ed elegante. tronconi, 5-66:
ortofonia, sf. ling. corretta e normale pronuncia di una lingua,
. parte della grammatica che concerne la corretta scrittura di una lingua (ed è stretta-
. ortotonia, sf. gramm. corretta accentazione dei vocaboli. arneudo [
: 'ortotonia':... esatta, corretta accentuazione delle parole. =
ventina d'autori comentata, illustrata, corretta o pure maggiormente oscurata l'arte del
idealità sociale. bacchelli, 1-iii-121: la corretta e rigida osservanza costituzionale della corona rischiava
credenza, a una superstizione; applicazione corretta di una consuetudine linguistica o grammaticale,
e con strisce adesive per assicurarne la corretta posizione). capuana, 1-i-272:
l'inglese. non ha una pronuncia corretta ma si fa capire. 2
: in maniera esatta, adeguata, corretta; in modo soddisfacente, a giusto
], 1: la norma andrebbe corretta, mantenendo l'eliminazione dei benefici di
e i consigli utili per prendere una corretta decisione pratica in ordine alla situazione stessa
ella altro non sia che lingua latina corretta. 0. vecchi, lxv-182: da
, lontana dalla perturbazione del ferro e corretta, una bussola rovescia.
del 1732, riputata nondimeno la più corretta. foscolo, vi-275: pescava nelle
riccardiana due carte di scrittura nitida e corretta, probabilmente del primo cinquecento, già
betteioni, iv-365: i bizantini, alla corretta, venusta, elegante linea, preferirono
firenze si lavori ad una nuova edizione corretta ed aumentata. 3. pirata della
ercole bottrigari bolognese postillata in margine e corretta a norma di un codice della singolare
4. mus. prassi esecutiva: corretta pratica di esecuzione della musica per lo
, sf. pratica non buona, né corretta, né funzionale, né efficace.
che basa le proprie valutazioni esclusivamente sulla corretta applicazione, nelle opere artistiche e letterarie
è fatta fella / per non esser corretta da li sproni, / poi che ponesti
aria del vostro volto, onde resterà corretta in parte la deformità della vostra faccia
ammirato, 359: la legge fu corretta, che non si estendesse se non infino
dal vero. -ritenere esatta, corretta o plausibile un'argomentazione. redi,
, / fin che passò quell'aire mal corretta. 21. prov.
a una valutazione più esatta o più corretta. r. longhi, 629:
l'introduzione dell'edizion fiorentina aumentata e corretta. -censurare. algarotti, i-iv-55
di macchina indicava la terza bozza, già corretta, destinata alla revisione definitiva).
grande corporatura, vestito con un'eleganza corretta, sebbene un poco provinciale. landolfì
plur. -i). chi controlla la corretta intonazione delle voci delle fisarmoniche prima
idea errata che è d'ostacolo alla corretta valutazione di una persona, di un argomento
pseudografia, sf. grafia non corretta, che non costituisce fedele riproduzione dei
allo scopo di promuoverne la crescita corretta e di permetterne l'allevamento razionale.
. -riscrivere in una lingua più corretta, priva di forme erronee o improprie
buti, 2-137: 'per non esser corretta da li sproni ', cioè de
se la scrittura era ben pontata e ben corretta, lo pregai che volesse pigliar questa
. ruscelli, 1-10: avea solamente corretta la puntatura, l'ortografia e le
matematico). -anche, nella più corretta formulazione delle recenti teorie matematiche: concetto
delle parti. 11. lezione corretta, genuina di un testo. bandello
centrata sullo schermo e reclamano che sia corretta. barilli, 7-44: in questo
bestiale sarebbe se si dicesse nella conformità corretta dal nostro quadrùpedo sig. sindicatore.
stampabile vi unirò la 'francesca 'corretta. 3. alcuni (può
. -anche in senso concreto: opera corretta o messa insieme con passi o elementi
, in senso concreto: opera corretta, adattata, composta di parti
fissaggio in posizione di chiusura, la corretta disposizione del tendone, ecc. carena
o, con valore attenuato, non corretta e non lodevole); censurare un
, ratificazione, non è parola di corretta favella. dizionario politico, 564: ratifica
tosto dalla severità dello spondeo rattemprata e corretta. salvini, 39-v-12: ben è
pensiero di dame una lezione intiera, corretta e razionalmente inteipunta, perché la scrittura
-che si trova in una condizione corretta o legittima; che non ha colpe
. -conduzione opportuna, giusta, corretta. s. maffei, 6-10:
ercole bottrigari bolognese postillata in margine e corretta a norma di un codice della singolare
di un trasmettitore, per ottenere una corretta comunicazione nelle condizioni ottimali. 8
x. riportato, rimesso (nella corretta posizione). mazzini, 83-207:
i suma '. questa esclamazione fu poi corretta con avveduto spirito cortigiano nel famoso motto
testo; pubblicato in una versione più corretta e attendibile (un autore, la sua
fornire un'informazione diversa, generalmente più corretta di quella data in passato, su
in una forma che tende a essere più corretta o attendibile. -in senso eufemistico:
/ ché meglio apparir suol, storia corretta. 5. sistemare in
. disporre la persona in una posa corretta e compita dopo aver assunto una posizione
salga in pregio di veramente bella, sia corretta e ricorretta, limita e nlimata,
muovere una parte del corpo nella posizione corretta al fine della perfetta riuscita ai un
in pregio di veramente bella, sia corretta e ricorretta, limata e rilimata,
chi sa carmela quante volte l'avra corretta e ricorretta! oriani, x-4-29:
di un osso fratturato per consentirne la corretta saldatura; far combaciare e suturare i
nissuna molestia arrechi. -dare forma corretta o una particolare forma a una pianta
(riequilìbro). rimettere nella posizione corretta o in ordine; riportare in una
opera veduta, riveduta, rifatta, corretta, ampliata, illustrata. tasso, 1-66
-che segue un'attività dopo che è stata corretta negli aspetti meno persuasivi o negativi.
salga in pregio di veramente bella, sia corretta e ricorretta, limata e rilimata,
mi riesce tanto bella e sì ben corretta che fino a'miei sonetti mi paiono
, 831: la locuzione è propria e corretta, se non che egli adottò certe
presiper la circostanza, erano in tenuta corretta. d'annunzio, iv-2-201: ella si
di tipo ram attuata ripristinando la carica corretta. = deverb. da rinfrescare (
quanto fosse sempre vestito con quell'eleganza corretta che schiva di farsi notare, pure lo
, quand'era ancora principiante, fu corretta del difetto di cui parliamo da un'
. (riproporziónó). ristabilire nella corretta proporzione. magalotti, 23-153: la
-portare un testo a una lezione filologicamente corretta. -in partic.: riordinare e condurre
41. assumere di nuovo la corretta posizione di marcia (un cavallo)
. -stabilimento di un testo nella corretta lezione. giannone, i-381: prima
1896 diede fuori un'edizione dell'opera corretta e ristrumentata. = comp. dal
. -ristabilire un testo nella versione corretta. muzio, 5-124: non ha
al porto. -figur. valutazione corretta di un fatto, di un comportamento
« paglia » (edizione riveduta e corretta del « trivio ») si sono sfasciati
due meridiani, per la bussola ordinaria o corretta. d'annunzio, vii-269: il
timonieri la direzione), 'rotta corretta, stimata, navigata'. la registra il
me l'avesse, avendo la volontà corretta. -stravolto, stralunato (i
. a certa gente 'sacristi'pare più corretta e dicevole voce della nostra 'cristo'!
al primo di armonia e morbidezza e di corretta eleganza al secondo. impadronitosi della
ercole bottrigari bolognese postillata in margine e corretta a norma di un codice della singolare
; profondamente. -anche: secondo la corretta interpretazione; per la precisione, volendo
sanate. -riportare un testo alla corretta lezione. carducci, iii-12-132: non
sentenza del primo tribunale fu dal supremo corretta; poi, con l'arte solita de'
le evoluzioni non sono eseguite in maniera corretta. 3. deviazione improvvisa di un
. -in posizione deviata rispetto a quella corretta; torto, piegato (una parte
fra due elementi; mancanza di una corretta distribuzione o propor- zione delle parti nell'
di un'espressione invece di quella più corretta o di quella corrente. castelvetro,
: in letteratura. -pronuncia precisa, corretta e distinta delle parole. g.
colonne verticali, utili a una sua corretta ed esauriente trascrizione. -sceneggiatura letteraria:
controgioco del nero sono legate ad una corretta definizione e invariabilmente collegate ad una costante
il 'co3. che svolge un'analisi corretta e approfondita di un problema e delle
, in conseguenza di una virata non corretta, di una perturbazione atmosferica o di
un velivolo per effetto di una virata non corretta o di una manovra acrobatica.
scontrare, l'emendare, lo stampare stampa corretta, scorretta e poi lo scomporre.
non si attiene alle regole di una corretta posizione del corpo, tanto da non
è un reper indefessa pazienza corretta. f. m. zanotti, 1-7-47
giudizio, profondità di significato e una corretta valutazione delle cose (una parola,
ne la mente, non gastigata e corretta, sì cresce e multiplica sì che
firenze che ottenne autorità di volgata, poi corretta tipograficamente dal volpi, venerata e calunniata
sforzandoli. raria o di una corretta trattazione storiografica. carducci, ii-3-29
. che (ed è forma meno corretta grammaticalmente). e. cecchi,
5. ant. soluzione più corretta. annotazioni sopra il decameron, 127
suo concepito sospetto. -che ha percezione corretta (i sensi). redi,
dell'autorità superiore che riguarda soltanto la corretta applicazione della legge o anche il corretto
membro del sinedrio della elocuzione e della sintassi corretta, per non dir dello stile.
. inform. insieme delle norme necessarie alla corretta formazione delle indicazioni del linguaggio di
, all'interno di un'espressione sintatticamente corretta, essere scambiati fra loro, senza
. disposizione, per lo più naturale e corretta, della membra del corpo umano o
il metodo mentale, cioè la forma corretta del pensare, col grande e col piccolo
gran pena si contentò che ne fosse corretta la smodata licenza con alcuni velami.
limitano la comprensione o impediscono una corretta ebrei, protestanti o cattolici,
che forniscono la somma e assicurano la corretta gestione del riporto della somma stessa.
in modo che la traiettoria di marcia sia corretta, di trasmettere le forze di trazione
mancanza di tre lezioni sul manoscritto è corretta coll'immediata sospensione dalla scuola. balestrini
un tempo di posa inferiore a quello di corretta esposizione, sia involontariamente sia per ottenere
il calcio con la mano destra nella corretta inclinazione. -sm. la posizione che
germogli in eccesso allo scopo di favorire una corretta crescita ed esposizione al sole e una
notevole sviluppo della vite) per permettere una corretta crescita, la pie (un'istituzione
. dial. tor e corretta di quanto pubblicai sparsamente dopo i 'ricordi
una certa superiorità quasi innata, ma corretta da tante espressioni umili, temperata da
è fatta fella / per non esser corretta da li sproni, / poi che ponesti
squadro, è da armonioso colonnato assai corretta. -che non ha forma di
mi riesce tanto bella e sì ben corretta che fino a'miei sonetti mi paiono rinciviliti
è cosa mal fatta e degna d'esser corretta che stampino l'opere altrui senza il
starare, tr. alterare la corretta taratura di un apparecchio. = comp
. staratura, sf. alterazione della corretta taratura di un apparecchio.
, status quo, che è la forma corretta nei casi in cui manchi la prep
-in bello stile-, in una forma linguistica corretta ed elegante. borgese, 1-299
uomini, non viene derivata né sorretta né corretta dalle forze spirituali che si sono ricordate
erronea o vistosamente alterata rispetto a quella corretta (una parola, un nome)
2. deformazione della pronuncia o della grafia corretta di una parola, di un nome
erronea o vistosamente alterata rispetto a quella corretta. oliva, i-1-570: si avvenne
: alterazione del significato o della forma corretta di una parola o della versione originale
catamente cresciuta per non essere de'suoi falli corretta. a. f. mente a
. alterazione del significato o della forma corretta di una parola o della versione originale
-alterare o stravolgere la forma originaria o corretta di un testo o di un dipinto
d'italia. -alterazione della forma corretta di un testo. giusti, i-496
stroppio. 7. alterazione della forma corretta o della versione originale di un testo
in luogo di un'altra ritenuta meno corretta. dizionario politico, 158: 'centralizzazione'
quella; / e la statua ne fa corretta e chiamo io taglio del curro
. giuliani, ii-211: l'hanno corretta più volte [la straducola], ma
come viene praticata in piemonte è biologicamente corretta, perché si prende il corpo fruttifero,
e collegate con computers di linea, la corretta regolazione delle macchine al fine di conseguire
si prosciuga s'indurisce troppo, anderebbe corretta col mescolarvi della rena di tufo disfatto
che mantiene la cinghia di trasmissione alla corretta tensione, al fine di evitare slittamenti
per la circostanza, erano in tenuta corretta. viani, 4-130: l'omettino era
firenze che ottenne autorità di volgata -poi corretta tipograficamente dal volpi -venerata e calunniata servilmente
-deformarsi, deviare rispetto alla postura corretta (un arto). - anche
intesa, fu arbitrariamente da un trascrittore corretta in 'cortesana'. 2.
le seduceva, le parziale, non corretta; fraintendimento, travisamento. dominava, le
alterata rispetto a quella originale o a quella corretta (anche a causa di un travisamento
ora essere attentamente studiato per una sua corretta applicazione. -polizia tributaria (anche solo
è... la versificazione assai corretta del trimetro giambico nel dialogo e dei
pena si contentò, che ne fosse corretta la smodata licenza con alcuni velami.
confronto con una ristampa simile, cioè corretta e accresciuta, ma senza vignette.
un aeromobile. -in partic. virata corretta: quella di un aeromobile mantenuto sul
nascere la mia poesia, l'ha educata corretta e fin arricchita con tanto di suo
, nonostante che la sua autorità sia corretta e in un certo senso controllata dall''
fatta in modo da consentire la posizione corretta e confortevole di chi sta seduto.
o atteggiamento, comportamento adatto per la corretta impostazione e risoluzione dei problemi.
'la rivolta dei santi maledetti'poi 'brescianescamente'corretta nella edizione successiva e, credo, ritirata
/ gestaltera'pie, gestaltera'pie /, corretta ''mente
(sciatica) dipendevano dalla non corretta posizione della dentatura. 2.
questioni di risoluzione, di dissipazione, di corretta definizione dei parametri, e tanto ancora
lo più, tranne certi popolarismi, corretta, pensieri ovvii in ordine logico accettabile.
.. di solito è riveduta e corretta e spesso edulcorata post festum. =
all'altra non del tutto fedele o corretta. pellico, 57: era
piena di mozziconi e sputacchi, con la corretta agilitàdi un fattorino telegrafico. r
e non già alla verità, riveduta e corretta, dei 'videocrati di turno'e che