e scioltosi un cavallo e, nel correre qua e là, essendo dalle grida impaurito
delle moltitudini di rompere e ammutinarsi e correre ad ardere gli antichi castelli e devastare
e poi trovare le rotaie del treno, correre in treno, e un gran piacere
una zanzara. -per estens. correre velocemente (un cavallo). ungaretti
, 116: ad prova de destrero non correre, ronzino. boiardo, 1-11-22:
andar di passo, di trottare e di correre me'che possano. d. bartoli
gl'impedimenti, tacque stagnanti possono sboccare o correre. casini, 1-94: ameni i
7-559: erano poi sudati per il gran correre; e l'esasperazione, a cui
impedimenti, tacque stagnanti possono sboccare e correre. baruffaldi, iii-74: l'acqua sborra
che... vi metteste a correre il mondo a spron battuto per amor suo
, i-155: jeli si metteva a correre dietro i puledri sbrancati e li spingeva mogio
il terreno sotto i miei passi e correre verso la fine del periodo, spedito e
volle la maledetta sorte che nello sbrigliato correre giunse alla voragine e cascaronvi dentro l'
. cassola, 9-183: non voleva correre il rischio di sbucciare una scalpa o
fini. verga, 8-125: dovreste correre al paese e scaldare il ferro mentre
, / come li fecion quei ribaldi correre! / pure e'lasciomo su lassù le
2. per estens. correre precipitosamente, in modo convulso e disordinato
un'esplosione di furore lavorativo, un correre dietro alle idee. 4.
questo, facciamo carolare, danzare e correre i furiosi tori nel suo dì e nella
fianchi esterni del triplice ring continuavano a correre i tranvai scampanellando, le automobili strombettando
di pomeriggio piovoso, denise prese a correre in taxi dall'una all'altra boutique
su l'aia i covoni, e facendovi correre sovr'essi in più giri i cavalli
il suo 'martirologio', amò meglio con lasciarvi correre qualche abbaglio non incontrare il pieno applauso
in quel giorno entrassero in steccato a correre e combattere con le dette bestie.
tedesca che abbandonava gli scanni universitari per correre alle battaglie dell'indipendenza.
capuana, 5-38: colui gli aveva lasciato correre qualche scapaccioncino, se eseguiva male i
di tramenio per la forma., lasciamo correre. giusti, i-554: noi altri
scapigliarsi. zuccolo, 1-140: il lasci correre e giocare e scherzare in casa,
, scoscesi. -in senso generico: correre precipitosamente. savinio, 27-135:
, e poi li fan giocare e correre, per rinforzarli, e sempre scalzi e
). fenoglio, 5-ii-311: dovette correre per appaiarsi a lancia, che correva
venere faceva qualche scappatella, non volle lasciar correre, come tant'altri. carcano,
comincia a trovare loco dove essa possa correre, ella comincia colla sua debole inondazione
aprire la valvola dello sfogatoio e lasciar correre via il vapore dal trombino di scanco
seco lo sprone, lo sa far correre. a. cattaneo, ii-165: la
scarrierare { scarnerò), intr. correre qua e là, disordinatamente (anche
. fanfani, i-163: 'scarrierare': correre qua e là come fanno generalmente i
che uno dopo l'altro si videro correre, i cavalieri furono sbatacchiati, quanto
accavallate 2. per estens. correre e mettere a sacco. in posizione parallela
con fanciulli et animali piacevoli. correre la cavallina. 3. figur
perde attualmente, non si deve perciò lasciarla correre da se stessa al ristabilimento quantunque infallibile
. pirandello, 7-987: c'era da correre a minacciare a quel signor assessore la
con un pizzico di erudizione, senza correre rischio di essere schedato in questura. p
: scettici del dolore, per non correre il rischio di spendere inutilmente un conforto
». baretti, 6-257: lasciando correre scherzevolmente la penna descrivo quel pranzo e
un divertimento, che è quello di correre sopra un levigatissimo pavimento di cemento o
un divertimento, che è quello di correre sopra un levigatissimo pavimento di cemento o
per essere agiato e poco atto a correre, non potendo fuggire, rimase alla stiaccia
pretendeva incantarlo con le sue lodi lasciò correre uno schiaffo. c. i. frugoni
. stuparich, i-221: mi metto a correre, -frastornato, intontito, inebetito.
. pasolini, 3-24: cominciò a correre come uno scianchettato, con l'altro
le redine e scioltosi un cavallo e nel correre qua e là essendo dalle grida impaurito
ella gliere il cane, perché possa correre liberamente addosso a i labbri sciolse / a
. sannazaro, iv-105: nel correre mi lasciai dietro idalogoet ameto, i quali
all'arbore della nave, per non correre sciolto ai dolci perigliosi mostri. alfieri
, gli scivolò via e si dette a correre. -figur. sottrarsi a un
perentorio, senza esitazioni o riflessione; correre a tanta solitudine con un vestituccio, che
scuoiati, orrendi, s'eran dati a correre da forsennati, a voltolarsi sull'erba
spalla naturale ai medesimi per obbligarli a correre a levante verso il mare.
si adatterà? austria e spagna lasceranno correre come fecero per il passato?
assai il vedere tanti miei sconsigliati compatrioti correre dietro con sì grande smania, come
.. si mise subito in marcia per correre a rimettere in assetto le smarrite
padre si stanca... di correre e non fulminò contro gli usurpatori del patrimonio
mori, 1-122: avendo uno cavaliere nel correre il suo primo arringo, molto sconcertatamente
martirizate e corrette, e se10 le lascio correre così sconcie è per il tedio, non
poi la fortuna, imponendo al marito di correre profugo, losconfortasse per parecchi anni dall'aggiungere
dall'odio, e si mise a correre per il prato, tra le pecore.
, la lepre non perde tempo a correre in salvo. -passera scopaiola-,
, 1-ii-368: a fare scoperte, a correre e guastare il paese nimico, a
così, come il zoppo vuol sempre correre e sembrar diritto quasi ballerino lavorato al
divertimento. -in partic.: giocare e correre in un luogo aperto o chiuso.
asinelio brucaval'erba. 2. correre in lungo e in largo in un luogo
e daini. 6. far correre un cavallo per i campi per domarlo.
le bezze', cioè le gambe a correre a quelli peccatori con le scorreggiate.
(per la coniug.: cfr. correre). avanzare, transitare, aggirarsi
di corsa. -in senso generico: correre. dante, purg., 5-42
fatto. 13. fluire, correre in un letto, in una sede,
suole scorrere nel cuore mio come suole correre il popolo a vedere uno spettacolo.
giubilo e di laudi. 62. correre un pericolo; affrontarlo esponendo- visi.
paese. -scorrere la cavallina: correre la cavallina. lippi, 1-66:
'fuori'e currére (v. correre). scorrerìa (scorerìa, scurrirìa
le piene cominciaa trovare loco dove essa possa correre, ella comincia collasua debole inondazione a scorticare
scorticare, parlando una notte, fece correre tutto il paese al miracolo.
nostri prossimi pa renti per isforzarci a correre il sentiero e farci arrampicaresulla scoscesa montagna [
: intanto l'autobus aveva preso a correre all'impazzata, fuori percorso, con
frulli e squittii, dove gli sarebbe piaciuto correre, districarsi, scovare selvaggina.
e non bisognerebbe altro a voler far correre la cavallina, se non che o io
pudibonda a cui pareva intollerabile screanza il correre, il parlar forte per le strade
seta). tendosi tutte l'ossa correre da un improvviso sgrigiolìo. r
; e fattale vedere una scrittùccia fece correre la non-insalata- a-fatto. =
. -essere in scrupolo di qualcosa: correre un determinato pericolo o rischio.
nel telescopio. - far correre lo sguardo su una serie di oggetti.
pacichelli, 2-404: il re lascia correre un palazzo sotto suo nome, ove
di seta che hanno la smania di far correre le scuole ai figliuoli d'oro e
: menu... si mise a correre di qua e di là, ab-
tosto sentirono l'entrata de'galli e col correre e 6. intr.
mani co'nimici, gli straccassero col correre, il che verrebbe loro agevolmente fatto,
tua malizia saresti purgato. a correre. r. gualterotti, 3-263: del
. 48. marin. cappeggiare o correre ad albero secco o alla bretone,
boccaccio, 9-22: voi non avete a correre: sedendovi e riposandovi, vede la
, spesse volte squarciandosi, hanno lasciata correre l'acqua torbida ad espandersi sul fondo
sangue è l'orrido segnale / che fa correre il popolo affollato / contro di te
a'vivi / del viver ch'è un correre a la morte. statuto dei mercanti
quali cani maschi son più legieri a correre son questi: piccola la testa,
egli stesso o i suoi compagni di correre a riprenderlo per proseguire nell'attacco.
un paio di quarte, per non correre il pericolo di pagarne così caro il
cavallo] la famiglia de'benci per correre, di questi che si chiamano barberi,
publica strada. alfieri, i-54: correre all'in giù dall'eremo di camaldoli fin
, imparare a montare il cavallo e correre con gli altri. calvino, 36:
squittii, dove gli sarebbe piaciuto correre, districarsi, scovare selvaggina.
da selvosa verso le colline, sembrava di correre trapananaltra vita che quella di gesù.
selvosa verso le colline, sembrava di correre trapanando dentro un blocco di ghiaccio artificiale
monellacci, che trassinano i grani per correre chi sale il primo su quel ciliegio
rappresentazione semisimbolica si può anch'essa lasciar correre, purché la si interpreti discretamente.
sanctis, ii-19-167: si vede da lungi correre una pecora sbandata: più su è
fuor di senno, lasciollo correre per minor male infino a che cessasse
mi diè prima occasione e ardimento di correre questo pubblico aringo. muratori, 7-v-4
errore da una soverchia sensibilità, senza correre il rischio di poter essere rimproverato di far
, tanto diversa che noi vediamo poi correre sul medesimo libro le sentenze più differenti.
la che, per lo tanto correre che avea fatto su e giù per que'
di bellissimo, di grandissimo senno e di correre velocissimamente. pallavicino, 1-100: noi
farmi prendere uno spavento e poi lasciano correre ». -dire con forza
tutelare la dote della moglie che poteva correre rischio di essere perduta. la moglie separata
in serpa, quanto i cavalli poterono correre, tomossi velocemente alla propria casa.
2. per estens. camminare, correre o procedere a scatti, zigzagando,
tanto serpellino2, v. serpollino. correre quanto cammina l'elefante, devono salvare la
serragli, perché gli tedeschi non potessero loro correre addosso. cronica riminese, 899:
, il senato contro al polo, correre tumultuariamente per le strade, serrare le
-mettere le seste-, cominciare a correre. dalberti [s. v.
le gambe, cioè camminar velocemente, correre. -a sesta: con le
piacer grandissimo e dilettosissimo, sudare, correre, patire caldo e freddo, fame e
, 1-61: il vecchio leodori fece correre la voce che egli diseredava il figlio
. 2. per estens. correre a precipizio. viani, 13-101:
intr. { sfalcónó). tose. correre senza una meta, con scatti improvvisi
nieri, 3-202: 'sfalconare': scavallare, correre a qua e a làin fretta e a
in maneggiar l'armi; né la palla correre lungamente se non arà fatto la lena
, 283: non mi parendo giusto il correre a furia a chiamare insipide quelle linee
volea mano a * remi, chi correre a fortuna, chi disarborare, chi ammainare
furia di sferzinate il parlamento italiano a correre il palio, ignudo. = deriv
, gridava ella, sfiatata pel gran correre « ne ho fatto prigioniero uno che è
orecchio sinistro che cipianti, se non vuol correre pericolo di deventare un pe- tronciano screziato
lancellotti, 1-89: non s'ha da correre alla sfilata, ma caminare posatamente.
orecchie, sfinito, ma continuava a correre. -per estens. magro,
meglio sfoga- mento delle sue ire, correre in val d'arno. savonarola, 8-1-
ii-168: appena ritornato m'apparecchiava a correre dalla mia diva, quando un conte vilio
ballare tra i cespugli, poi presero a correre e ad inseguirsi. 15.
/ di sfrenato cavai vi sforzi a correre / al vostro danno, perché non
cavallo sfrenato, e si salvò mettendosi a correre più forte del cavallo.
qua e là felice nella illusione di correre per conto suo. cassola, 6-115
serao, i-91: la carrozzella riprese a correre, sgangherasgangherata / e, come me
e spesso, tutto sgocciolante, doveva correre ai ripari con una mano davanti e
nella folla certe occhiate malandrine da far correre le mani sugli orologi e sui portamonete
partedelle fanterie di là d'arno, e correre insino sulle porte di fucecchio e di
... lasso, sì per lo correre, sì per laferita la quale fortemente l'
la sgovernata gioventù di lui, consumata a correre avventure fra i libertini.
pinocchio cominciò a camminare da sé e a correre per la perugino o bracciuola. stanza
delle pompar l'acqua in cortile, e correre su e giù per le scale gondole
fiera corse. berchet, 1-32: un correre, uno sguisciare, intr. (sguisciò
-uscire fuori; andare o correre via. d'annunzio, iv-2-1288:
ma sguizzatagli di sotto si diede a correre. verga, 5-545: il cuore
1-vi-274: freddo nel vestirsi, gelo nel correre a quella benedetta università, siberia assoluta
nuovi spassi in vari luoghi e sollazzi: correre, saltare, lanciare ^ sibiliare alla
a, al, in sicuro: non correre rischi, non doverli temere.
-stare nel, sul sicuro: non correre rischi né matro alla morte: «
il cavallo, la bianchezza, il correre, il vivere et altre parole cosìfatte molte
nemico a ritirarsi nelle fortezze, possa correre liberamente a nuove operazioni di guerra. sidice
fermo, / fa'che torni a correre un patto. / oh! rasserena
mare, fu già da me osservato correre quasi un miglio l'ora. salvini,
nerone: lasciare di cheto annibaie e correre veloce e silenzioso su asdru- bale.
nulla più s'era curata che di correre ad abbracciare a senlis la ninon, sola
che nelle sinagoghe aperte loro in londra facean correre cortigiani, mercatanti e femmine.
riarizzosse, / tanto ch'a pena il correre interroppe. / sinistramente sì l'altro
spingere l'anima / per baie cristalline! correre / pel viottolo ceruleo degli arcobaleni!
de'partiti tristi sarebbe minore male lasciare correre questo. menzini, iii-305: non è
i-42: non vorrei che cotesto vostro correre vi tornasse alcuna volta in sinistro.
sipario, le finte giovinette cominciarono a correre su e giù per la scena col vento
. verri, 4-33: quanta diversità dal correre la posta tranquillamente al camino e coll'
di maggio,... par di correre a ritroso del tempo, verso il
animale). -in partic.: correre a riportare ciò che il padrone ha lanciato
della forza centrifuga che gli dà il correre sì forte in circolo, ed egli tiene
era sicuro dei freni, non poteva correre. piovene, 7-136: il cadavere di
letterato diminuirlo di prezzo. e far correre proclami e manifesti con lodi smaccate agli autori
il caffè, le mie camicie, e correre dalla stiratrice, il vestito smacchiato:
smania di uscire, di vedere, di correre per torino, con le prime scappate
torre, avevano comodo i nostri di correre senza impedimento all'assalto. botta, 5-459
a gittarsi nascosamente in un fiume per correre il felice risico d'esser creduto rapito in
la luna smorta, vedevam laggiù 7 correre un uomo dietro una grande alce.
, 2-193: i movimenti veloci, come correre rapidamente,... a tutta
un subito abbattimento di forze, passaron dal correre ad un muoversi così lento, poi
dal fondo del qual pianeta egli vide rapidamente correre verso di sé molti lumi, mentre
manzoni, iv-440: sulla voce fatta correre da un qualcheduno, che nel convento
sub-'sotto'e da un deriv. da correre (v.). soccórrere
(per la coniug.: cfr. correre). aiutare, assistere, favorire
suo valore invano. 11. correre, accorrere. busone da gubbio,
e da currère (v. correre). soccorrévole, agg.
ai disagio, di imbarazzo, a correre in difesa, anche militarmente, di chi
al loro liberalismo quand'essi non vogliono correre alcuno dei danni del liberalismo, e conversano
: un giorno ella sarebbe stata ridotta a correre dietro le scritture e i soffietti dei
a soldi. -lasciar andare o correre dodici denari al soldo, due soldi
amicis, xii-433: l'ardore di correre fu spento fin dal primo da una di
la loro comune sezione fg necessariamente dèe correre con le due precedenti linee ho, mo
il sole ha insellato il cavallo per correre le solite peste. -che è
la ricetta d'un solutivo da farlo correre: lasciatevi servire. batacchi, 3-18
giovi / fa che si diè a correre avanti all'impazzata. tanti somari oggi s'
dissidio fra bakunin, che sonnecchia e lascia correre, e cafiero che ci rimette i
la coniug.: cfr. correre). marin. scorrere sopra perché sospinto
guglielmotti, 843: 'sopraccorrere': correre sopra; compete ai liquidi e fluidi
far porticato fuor il palazzo e far correre sopra la porta la medesima apertura nella
altro buone. baretti, 6-257: lasciando correre scherzevolmente la penna descrivo quel pranzo e
p ignazio e ne diede occasione il correre che quest'anno fece in quella città una
cavallo furioso il quale pon fine al correre non per virtù del soprassedente, ma perché
suole scorrere nel cuore mio come suole correre il popolo a vedere uno spettacolo.
di siena] sono messe alla sorte per correre; le altre lasciano inalberate le loro
sortite, non si affidava però più di correre così liberamente la campagna. foscolo,
felici del loro moto, contente di correre per le strade affollate. -essere
suste- ner continuo la medesima voce e correre su la medesima nota. metastasio,
gli occupa il cervello e lo fa correre in modo che, contrastato dalla sottana
in vista della casa, si metteva a correre, facendo levar alta la sottanèlla sulle
frotta di bambini si mette / a correre sotto i lecci. manzini, 18-32
= comp. da sotto1 e correre (v.). sottocopèrta
(per la coniug.: cfr. correre). scorrere, passare al di
, che hanno visto i bacca- lani correre fino ai confini quasi dell'europa. f
benché parlino di cose oneste, fan correre alle contrarie la scaltrita mente delle ascol-
il dialetto è sottostoria. bisogna invece correre il rischio e scrivere in lingua,
, ier darsi bel tempo o per correre da casa a casa alle numerose f
, xcii-i-103: seguirò del modo di ben correre e del dar la mossa a due
f. giambullari, 341: nel correre a diverse bande per sovvenire a'soldati
villani, iv-10-219: si trovò che doveano correre la città e ardere in più parti
quali cani maschi son più legieri a correre son questi: piccola la testa, il
le ricchezze, m'ha spacciato a correre tostamente. -per estens. visitare
nessuno sguardo. mazzini, 24-155: bisogna correre in cerca d'un usuraio o d'
un albero dei palchi inferiori, esesciar correre la barca a tutto suo abbrivo: specialmente
xcii-ii-332: per la soverchia fatica nel correre e sudare [i cavalli] sogliono riprendersi
loro valore. cavour, vii-637: lascierò correre naturalmente i fondi nella cassa della banca
arran 'de quibus', si non farran correre gli 'de quibus', saran come statue vecchie
fremere nell'attesa di esaudirlo lettere ed a correre / certe ambasciate di qua e di là
punto necessario per spastoiarsi da quelle perplessità correre ad impugnare apertamente l'armi se vi
solo farmi prendere uno spavento e poi lasciano correre. -come personificazione. c.
ma diece non ci potesse assai leggiermente correre. 8. dilungarsi su un
: ci cominciarono [i ladroni] a correre dietro e cacciaronci per ispazio di ben
tratto rimanersi dopo il grande omero, correre quasi del pari con teocrito e di lunghissimo
tanto spazio quanto penasse un cavallo a correre due aringhi. dante, conv.,
e speditamente, già niente vi volle correre, anzi vi mise sei giorni;
quelle si servono per essere più spediti nel correre. monti, 10- 435:
de'suoi scrittori in prosa la fecero correre a gloria che non le potrà esser rapita
lacopone, 43-36: la penetenza manna lo correre / che l'albergo li deia apparecchiare
guglielmotti, 858: 'speronare': correre al cozzo collo sperone o rostro
del cuore lascia il sangue momentaneamente di correre e ad ogni sistole ripiglia il moto
. carena, 2-186: 'cane da correre, cane segugio':... di
il biroccio ha dei vizi e non può correre una corsa. -in partic
sannazaro, iv-33: ora leggierissimi a correre per le spiegate campagne. boterò,
percuoti la spina, e modestamente lascia correre il bronzo, sempre tenendo una punta
.. longitudinalmente una salaal quale dovevano correre i cavalli. mandra supina, sì che
sciascia, 11-72: non hanno mai voluto correre dei rischi, vincere ad ogni costo
particolarmente romana. governative si inducano a correre il rischio di creare una do
egli spiomba, / e colle ninfe a correre non può porsi, / massime lì
« marcucci! » ma quello continuava a correre spiritato. g. bassani, 5-104
sonatrice. carducci, iii-24-22: avrebbe potuto correre il rischio di passare per arditello e
a loro unitissimo, stia risoluto di correre sempre con essi una stessa fortuna, potrà
ii-520: invece di spolverar confessionali e correre per le chiese ai tridui ed alle novene
... incominciavano ad alzarsi per correre in cucina dove la frittata rendeva un
. fenoglio, 5-ii-202: palmo faceva correre le due bilie sul biliardo...
e pagati per vincere non possono che correre su un multiscafo. s. moscati [
te lo dice egli perché non vorrebbe correre il rischio d'offenderti. lo ha
aretino, 20-51: 1 gridi fecero correre su le finestre i vicini;..
stiacciate. 8. locuz. correre a spremuta lena: correre molto velocemente,
. locuz. correre a spremuta lena: correre molto velocemente, a rotta di collo
davanzati, ii-174: sia lecito, anziché correre tantino di rischio, sprofondar il compagno
comparendo oltre modo cariche, fan tutte correre a recar fuora ogni catino, ogni
, un va e vieni, un correre affaccendato, capannelli di gente che discuteva
avrebbe, in un bisogno, fatti correre a squadronate. m. trenta [in
posticcio, spesse volte squarciandosi hanno lasciata correre l'acqua torbida ad espandersi sul fondo
chiesa di caprona, / si sente correre via via / la schilletta che risona.
le misero. berchet, 1-32: un correre, uno squittire di cani sguinzagliati su
occhio il tentativo delle sicilie e lasciar correre che tarmira- glio inglese mathews staccasse qualche
emanuel si staccava dalla radio soltanto per correre da ippolito a dirgli le notizie. del
si scaricavano dentro. -compiere, correre uno stadio: avere un rapporto omosessuale
-anche: coito (nella locuz. correre una o più staffette). aretino
nel firmamento. -correre la staffetta: correre a perdifiato. simeoni, 1-93:
partì per questi paesi, spingendoci a correre con forti staffilate sulle nude spalle.
nostra lingua fu accettevole all'arte dovettero correre fra il popolo tali canti che fossero
9. locuz. -camminare, correre con le stampelle; reggersi sulle stampelle-
che le istituzioni son guaste: pretendono correre colle stampelle. -non reggersi sulle stampelle-
lo faccia star tanto quatto che gli possa correre sopra senza che si muova né risenta
. v.]: 'statare': lasciar correre un certo spazio di tempo dalla prima
. statare]: termine contadinesco: lasciar correre un certo spazio di tempo dalla prima
isogno di quanto può ridurre a stato di correre armati il mare sessanta grossi vascelli.
lanterne l'un l'altro, o a correre lassù al calvario a cercar notizie e
11-54: molto più poi avea da correre il rossore sul volto di questo nuovo pirronista
passare di qua del mare e a correre anche in francia. -in senso generico
e da stificare ne'debiti de'suo'processi correre con vele piene di gloria nel fine
mazzei, i-7: il vivere è un correre alla morte. e se volessimo fare
delle sette leghe, che consente di correre come il vento. calvino, 21-783
pasolini, 3-21: si mise a correre dietro al pallone con quelle due gambe
nell'anima mia, mi posi a correre per la china, verso la caserma.
oh, mio caro veratri, che correre strabocchevole è mai cotesto! -violento
perché subito che sono nati cominciano a correre. passeroni, iii-346: parlo di
cioè straccato, molte fiate si pensa correre, ma quando è raccolta la sua
il suo commercio. -far correre lo straccio: passarlo ripetutamente su una
percolo, 14: era affacendata a far correre lo straccio. -con riferimento ai
(per la coniug.: cfr. correre). disus. correre a tutta
cfr. correre). disus. correre a tutta velocità per una regione.
extra (v. extra) e da correre (v.). stracorrévole
così stradatamente le genti nimiche non potessero correre. trinci, 6-ii-964: essendo che il
bersezio, 1-17: che? vuoi correre a farti venir lo strafiato,
si contrastano tali inezie, anzi si lasciano correre colle stampe come tant'altre stramberie,
spezialmente dopo al bagno o dopo al correre o dopo al gran essercizio, affoga,
si può nemmeno dare un bacio senza correre il rischio di sbagliare il sito.
, 359: in quel fumo è un correre incrocicchiato d'illesi, un barcollare e
, 82: non senti i bimbi correre / strepitando a la porta? valeri
strette per quei denari anticipati, poteva correre il rischio di sentirsi nspondere. montano,
questa volta è colpa mia: ho lasciato correre un tempo facendo altro ed ora mi
doni, 170: viddero tutto il popolo correre e imperversare in qua e là,
b. davanzati, i-106: che vuoi correre a smontare al pari delle ceneri di
angoli o sotto i mobili, ora correre con rapidità sul pavimento e balzando a
un mi'figliuolo si volesse metter a correre (montando sopra a'cavalli per vincere il
-interrotta prematuramente e repentinamente (la correre troppo; non come noi, sulla motoretta
.. dopo il rimanere stroppiato nel correre le poste per la corte, dieci fiorini
istupore, se non l'avesse fatto correre con la stroscia del sangue ostile.
che impedisce ad una parte del sangue di correre nei polmoni. 7.
, agitarsi confusamente. tanto, a correre, a trambustare le sedie, a sbraitare
veggono da poter quasi liberi e sciolti correre il lor campo, debole e fiacca ne
sparsesi a caso o fu studiosamente fatto correre da berengario stesso un falso rumore ch'
, 10-139: il suo modo di correre è a gran balzi, con sùbiti
. boccaccio, 1-i-97: dubitarono di correre alla mortale battaglia così subiti.
petere 'prendere come meta'. do morto, correre correre correre dietro la croce colui che la
'prendere come meta'. do morto, correre correre correre dietro la croce colui che la
come meta'. do morto, correre correre correre dietro la croce colui che la sublimiamo
partito monocratico... allora è meglio correre il rischio di un partito-confederazione di suborganizzazioni
sia lecito violare le leggi grammatiche e correre da un tempo all'altro.
, perdesse il lume polare, per correre dietro alla lucciola di beltà trasvolante. lanzi
ugonotti volessero farsi patroni, cominciò a correre verso il castello. -che ha ricevuto
. i prìncipi non avevano bisogno di correre dietro ad una foroset- ta per implorarne
] possino più tosto infestare francia col correre che col pigliarvi piede, perché non
4-220: il loro diffetto di non poter correre con le stelle supreme è più nelli
ii-336: qualche svegliarino al cuore ci farà correre a dio. goldoni, vl944:
b. graziani, xl-220: si lascieremo correre senza aprir bocca queste svegrazioni, mancheranno
sono riducibili tutte le censure che s'intesero correre per le bocche degl'uomini e che
cominciò in loro compagnia a visitare e correre villaggi, castella, e città,.
toma con me. -gerg. correre. nuovo modo de intendere la lingua
la lingua zerga, 361: 'sbignare': correre. -con la particella pronom
allotta che... vi metteste a correre il mondo a spron battuto per amor
svolazzare per affari. -muoversi, correre qua e là con leggerezza; irrompere
vi-185: una fiata infra l'altre nel correre per la - formarsi spiritualmente e
girò e vide una figura di donna correre come inseguita. = deriv.
(una via, un sentiero); correre lungo una costa montuosa; dividere uno
... tagliare e'ragionamenti e correre al fuoco con certi passolini presti e lunghi
la nostra città, fu forzato a correre sotto le nuove mura. p. ferroni
intrate o vero rate che avranno a correre a detti creditori. tagliòlo2 (
che si chiama chiapparello fuggitivo che bisognava correre al sicuro in tana prima d'esser
, ii-174: sia lecito, anzi che correre tantino di rischio, sprofondare il compagno
foscolo, ix-1-404: il bisogno di correre tuttavia tapinando non gli era cessato.
. verga, i-223: prese a correre verso il paese come se l'avesse
spargesi senza maculare, procede diritto senza correre, passa per lunghissima linea senza tardanza
(245): si vedevano anche correre 'berlinghe', 'reali'e 'parpagliole', che,
dese. -correre al tavolaccio-, correre la quintana. ghirardacci, 3-267:
che tenendo a tutti tavolaccio invita a correre ognun che lo vede. p.
11. locuz. - andare, correre, essere per il o sul tavoliere:
è soggetto al maspavento e poi lasciano correre. la capria, 1-90: -quella
1-135: vedendo il mio zio quasi correre a quella volta senza cappello in abito
: mentre che gli spagnuoli volteggiando sidiedero a correre alle mura, e consideravano l'opere de'
con furia. -in partic.: correre in gran fretta calpestando pesantemente il suolo
che alla misera nave convenne abbandonarsi e correre a fortuna. 13. danneggiare
gli ordinava di abbandonar la tenaglia e di correre in soccorso al serin.
così parlato, sì comincialo tutti a correre qua e là per le loggie e per
, 2-169: il ragazzo cominciò a correre, vettorre gli tenne dietro, di carica
. bacchellt, 1-i-45: si mise a correre, finché quasi in fondo, scantonò
parzialità d'altri, lascia alle volte correre gli abusi, né rimedia ai disordini
ignose rifarsi di detta perdita, fece correre la cavalleria nelli termirate; certe regole
il segno, subbitamente si muovono a correre, e lassano il termino e sorti simile
fiumi richiedano della caduta, acciò tacque possano correre, cioè che sia necessario che il
. sempre per le terre, sempre a correre e a saltare. g. brera
... ella si mise a correre,... arrivando sul terrapieno,
e lentamente / spalancando la bocca / correre verso il centro, rotolarsi / nell'erba
le trovò si guardò bene di lasciarne correre alcuna in queste parti, perché trattandosi
montale, 7-324: quando non scrivevano dovevano correre a farsi fotografare, perché infinito era
caccia alla volpe e la donna che faceva correre suo marito con la scopa.
udivasi un tramestìo dietro quell'uscio; un correre all'impazzata, quasi di gente che
sono risoluto per questa volta i lasciar correre la faccenda come va e di non rompermi
serao, i-91: la carrozzella riprese a correre, sgangherata- mente, per via caracciolo
piccia. 3. locuz. correre a tiera: correre in maniera ordinata,
3. locuz. correre a tiera: correre in maniera ordinata, in fila.
ferite / e l'ingiust'ire, el correre e 'l furore. adr. politi,
bruno, 3-568: dove in atto di correre appresso la lepre, avea il dorso
220: sarà il caminare, trottare, correre, saltare, fermarsi, tirar calci
l'acqua e di poi la spingono a correre per ogni luogo. sassetti, 198
: 'toboga':... serve per correre sul ghiaccio, e costituisce un elegante
: non un muglio s'ode a cui correre / possa io sui toelettare (
cipriani, ii-1-135: sua madre voleva correre a strappare gli orecchi alla bestia tonsurata
: il tamburino, infatti, riprese a correre di tutta forza; ma zoppicava.
le navi abbino gonfiate le vele da correre parechi miglia per ora, onde ne succede
stuparich, i-246: le mie gambe vorrebbero correre, là sopra, donde giungono ripetute
bellissimo, di grandissimo senno, e di correre velocissimamente. cesari, i-407: o
: e1 giugante faceva con gran mazzate correre el cavallo e volendo passare un piccolo
271: niuna bestia puote sì tosto correre, né tanto tracciare come il cane
di sprecar soldi in benzina e di correre il rischio di rompersi il collo in
aule del ginnasio vi pensavo con invidia correre per i colli. con la stessa
, alla tirannia del domicilio, senza correre il rischio d'essere rimpatriato col foglio
i benefizi, come quegli che fanno a correre, debbeno stare alle mosse infino che
in-baldini, i-399: troppo militare per lasciar correre, egli cer tr.
af faccendavano tanto, a correre, a trambustare le sedie, a sbraitare
di vìgnone,... diliberò di correre a d. bartoli, 2-1-172
la gola: e gli parve sentirvisi correre spirito e vigore da rendergli la facoltà
], 7: si mettono poi a correre tutti intorno alla piazza della scala transennata
tanti trapazzi ed angosce, sino a correre al martirio tutti allegri e festanti. galiani
strier del mondo con questo si vanta / correre al paro, e non ne tro
per la coniug.: cfr. correre). passare, transitare, aggirarsi per
, di grandissimo senno, e di correre velocissimamente. = comp. dal lat
denti in altre ruote, i vagoni a correre sui binari e i segnali sui fili
cado nella trappola: so che mi fanno correre tra lisce pareti trasparenti e tra angoli
: lasciato tempio, si riprende a correre, allegri, con questo bonario macchinone
con giunotesse uguagliare nel saltare e nel correre. pea, 5-135: si trastulla ne
da discioperati e da putti, vedere correre e volare. foscolo, xviii-
] perdesse il lume polare, per correre dietro alla lucciola di beltà trasvolante. d'
tratti. fenoglio, 5-i-2060: continuo a correre verso il tratto più alberato del torrente
tratto rimanersi dopo il grande omero, correre quasi del pari con teocrito, e di
una bussoletta manesca per non traviare e correre all'impazzata fra quell'oceano di vapori
giorni che coi nostri corpi trentaduenni dobbiam correre. savinio, 22-159: vedemmo un
è larga e si può senza fanali correre all'impazzata imitando il ritmo frenetico dei 75
, consumò molta carta bollata, fece correre uscieri e messi tri- bunalizi.
v-156: si era formato le muscolature a correre in bicicletta fino da ragazzo, quando
e voi iodate il matto, e fatelo correre; il dì, ch'egli accennasse
l'avevo veduto saltare o scodinzolare o correre dietro gli altri cani. della
voi, si mette ad un tratto a correre uno sguardo trivellante che per suo conto
alla prima occasione. -scattare e correre velocemente verso un punto. corriere dello
cento libbre, alto più della persona: correre verso la meta con il palo diritto
servigio, che alcuno, conviene bene correre ed alcuno bene ambiare, o trottare,
] cominciò forte a trottare e a correre. landino, 738: gualoppare è in
in mezo tra 'l trottare e el correre. grisone, 1-10: il bàtterà nella
verso od egli lo azzoppa, rispetto al correre e fà, senza fermare il piè
che l'uomo ha capito che a correre su un terreno liscio e senza scabrosità si
: nelle cronache giornalistiche, 'giocare, correre al piccolo trotto', gareggiare fiaccamente, senza
una girata di libeccio; cominciò a correre nel vento vorticando come una trottola,
baretti, 3-295: anch'io tentai di correre su per quell'erto lato del monte
truccare3, intr. gerg. ant. correre via, scappare, filarsela.
cavalli o gli asini a muoversi o a correre. -anche in un contesto figur.
molto prendevano il piacere pi vivo di correre per le strade e ferire di spada o
libero dagli esami ho sentito il bisogno di correre al mare. una settimana di tuffate
senato, il senato contro al popolo, correre tumultuariamente per le strade, serrare le
si debbono [i cavalieri] ammaestrare a correre, ed a saltare fosse, e
sospese la fabbrica della moneta, facendosi correre dei pezzi di cuoio con una piccola macchia
vedi tu che a te tocca a correre? / che ti gonfian, veggendoti gelosa
con fanciullesco vezzo ei stesso agogna / correre armato ad affrontar perigli. tommaseo, 3-i-75
a quando le conversazioni erano interrotte per correre alla finestra a veder due belle ufficialesse
, ma bugia uffiziosa, e lasciarsi correre: ma il mal non finisce qui.
rimarrà inquieta e turbata quando lo vede correre e correre sui rettilinei umidi, e
e turbata quando lo vede correre e correre sui rettilinei umidi, e via di
od egli lo azzoppa, rispetto al correre e fa, senza fermare il piè saldo
ministro primario / e farlo fin su correre. metastasio, 1-iv-283: a proposito di
alla meglio fagotto, e poi cominciarono a correre in maniera ch'e'parevan unti.
mal vivere, sull'unto delle libidini fecero correre gli errori del mal credere.
eccotelo già fra poco in istato di correre per roma a salta-la-quaglia. = voce
il collo in pugno per non far correre gente. -sostant. cesarotti,
d'oggi gli uomin d'arme si fan correre a spron battuto contro a'cavalli nemici
, 17: a usanza nuova non correre. ibidem, 205: chi cambia terra
usciti di prigione, ci demmo a correre a furia. -sceso dal letto.
tre dì. tempo avrai / di correre a ghiaggiolo dalla tua / orabile che ornai
: abbiamo in oltre l'uso del correre il palio. de luca, 1-14-1-79:
reservatario, mentre questo ha eletto di correre il pericolo di quella persona, e non
che le fa il foco, che nel correre giù lavavano la roccia, tal che
, macchinista o fochista, non dovrai correre il mondo, notte e giorno,
alla quadriga i bianchi / destrieri eterni a correre l'eliso. d'annunzio, v-3-155
dante, purg., 1-1: per correre miglior acque alza le vele / ornai
iv-10-301: il dì di san giovanni feciono correre palio di sciamito velluto presso a la
boccaccio, viii-1-155: fu in correre di tanta velocità, che, correndo
gonfiato le vele e velocissimamente la faceva correre fu spinta con impeto sotto alla fabrica.
. quanto una greca nave scarica potrebbe correre di cammino una giornata intiera soffiando tramontana
con speranza di far tante poste e correre a ventura che rinfrancareboe i suoi danari.
b. pitti, 1-89: sentendomi correre dietro, mi volsi, e perché
vituperarci da me stesso circa il non correre a basciarvi torme de 1 piedi vostri,
il povero marchese nigrelli, che dovette correre per un pezzodall'uno all'altra, riferendo
. strisciare sul ventre per terra. correre a perdifiato. gramsci, 12-207: a
lungo fischio verso la ragazza si buttò a correre per il vialetto del giardino.
le sue genti, e le mandò a correre verso il nostro esercito. mazzini,
nel ritirarsi nel guscio, nel non correre il rischio. 2. azione
, 832: se noi avessimo a correre insieme il palio, non so chi delle
casini, lvii-66: comincio ratto a correre / per l'oblique viottole / che
qual soddisfacimento sentivasi libero, per meglio correre, senza incaglio, sopra lo stretto
iii-246: perché avete in questo poema lasciato correre dei versi che non sono vostri senza
stati. muratori, 10-ii-92: adunque correre a visitarlo e a sovvenirlo, e
-vedere la morte in viso: correre serio pericolo di morire. giuliani
biroccio ha dei vizi e non può correre una corsa. -di mal vizio
, là dove la gente tutta cominciò a correre. -con la dichiarazione verbale del
del bonari. -impers. correre voce. faldella, i-5-242: si
la natura a tutti. -impers. correre voce; essere opinione o indiscrezione diffusa
: sentii l'iniziativa lirica dell'elettricità correre attraverso il blindaggio delle torri quadruple, scendere
e, zufolando sommesso, prenderà a correre a zig zag per il deserto.
della crusca. carducci, ii-2-262: voglion correre di molti anni prima che l'italia
stiamo ad attenderlo e poi voltando brusco per correre verso di noi, costeggiando il muretto
, v-316: potnano in campagna spogliata correre e volteggiare senza impedimento. bacchetti,
di proposito, dovendosi servire anco del correre per far alcuni salti sul cavallo,
una girata di libeccio; cominciò a correre nel vento vorticando come una trottola e
mondo che costui mi avrà voluto far correre per scontar la zaganèlla ch'io gli appiccai
naturate affettato, furono diversamente ammirate nel correre del nostro secolo. panzini, iv-757
verga, 7-468: poi si mettevano a correre, ed egli la inseguiva a zollate
cassieri, 1-106: oltre che correre, ho dovuto saltare il muricciolo,
lucia, 233: povero griso! correre qua e là tutto il giorno, stare
messo in bocca il zucchero e fattaci correre l'acquolina: ed ora potete credere che
zuffa. castelvetro, 1-56: il correre con le armi a partire una zuffa
il quale, immediatamente dopo, deve correre lungo i lati del campo raggiungendo un
incerto. cannare3, intr. correre, andare molto forte, in partic.
27-270: si spogliava completamente e cominciava a correre come un capripane per le stanze e
(per la coniug.: cfr. correre). presentare un ricorso che si
somministrare ad un cavallo, che sta per correre, uno stimolante allo scopo di aumentarne
calvino, 12-136: senza smettere di correre spingo il cancelletto, entro nel giardino
14-ii-1986]: anche il sindacato può correre il rischio di ammalarsi di 'gattopardismo'.
un cavallo ad andare avanti 0 a correre più velocemente. = voce ingl.
un tempo. ma non lo si fa correre per le strade; lo si mette
può sbizzarrirsi nel suo iperrealismo interpretativo senza correre il rischio di esagerare. = voce
. lippare, intr. famil. correre via velocemente. = denom. da
elettra'che ne'giuochi pitii si tenzonasse a correre con le carrette al tempo d'oreste
. ibidem [12-x-1988]: meglio correre il rischio di scomparire, tentando però di
galleria... ecco il lumicino correre come un topo sugli orli della cupola,
2-i-85: sentii l'iniziativa lirica dell'elettricità correre attraverso il blindaggio delle torri quadruple.
. 2. locuz. battere, correre, scorrere la cavallina: darsi senza moderazione
glielo proveggono, rimanervi tre mesi, e correre oltre. company / 'k.
copriorecchie il tedesco markus wasmeier va a correre sulla neve per il 'riscaldamento'pomeridiano.
cl-119: questi sono cavalli che ti fanno correre senza moverti, trottare con lo star
deriv. da corrente2. na correre, intr. (corro; pass.
gigionesche – proprie dei veri provinciali – di correre affannosamenteapruadellanavepertimoreditrovarsiapoppa. g. cavicchioli [
bella giullarata, di quelle che mai faranno correre il rischio che ti chiudano il programma
che all''olona'l'avrebbe lasciato correre libero, e che il pessina si era
, infanatichirsi in questo giuoco fanciullesco, e correre come pazzi con uno schioppo in ispalla
bisogna calcolare quanti e quali fili far correre. poi ci sarà l'intubaggio,
per verificare l'esatto peso con cui dovrà correre il cavallo. corriere della
e'etiam'con molte falsità, nonpotendoloro correre tanto con la penna quanto io correvo
dice in gergo 'legata'e perciò non poteva correre che ad una velocità media di cinquanta
del o degli esempi 'padanisti') lascerebbe correre? a. sofri [« il manifesto
dello sport [22-vi-2007]: provate a correre all'indietro cercando di vedere con un
, anche agonistica, che consiste nel correre all'indietro. gazzetta dello sport [
v. pica, 3-238: non correre scapigliatamente dietro all'eccezionalità. = comp
: l'uomo nuovo... deve correre di più, per avere il beneficio
... ma costoro, niente correre, niente lasciarsi spingere; verboten,
modo mio / quel fuori di me correre / stretto alla gola'. siete stretti?