avutasi da ferdinando l'attenzione di far correre le due armate, la grossa di
dell'incivilimento. beltramelli, iii-941: correre verso un incantesimo è vivere sempre più
fu avvertito de l'inganno che lo faceva correre. = denom. da caparbio
a mettersi una coccarda bianca, e a correre innanzi. 2. rifl.
m'incarrièro). ant. mettersi a correre. f. f. frugoni
» quel maledetto fiume. -far correre in trincea il tracciato di una strada
tenca, 1-129: se scorge le vergini correre festose per le convalli, piange [
/ brevità vuoisi, se il pensier dee correre / e non incespicar nelle parole /
: quello un maestro? già, per correre dietro alle ragazze e menarle a spasso
inquieti sospiri. frezzi, ii-1-159: correre a vertù sempre par grave / a vostra
: ogni moltitudine era stata incitata a correre in ierosolima pel desiderio grande di vedere
quanto tempo e come meditato? nel correre di una settimana: sette accademici (
: esporsi (a un pericolo), correre (un rischio). cavalca
(per la coniug.: cfr. correre). andare incontro a conseguenze spiacevoli
1482. -in partic.: correre (un rischio, un pericolo).
in- * dentro 'e cùrrère * correre '; cfr. fr. ant.
lat. incursàre, iterativo di incùrrére * correre dentro, incorrere '. incorsare1
lat. incursus -ùs, da incùrrére 1 correre dentro '. incórso2 (part
increstata al cimiero di piume guerriere, / correre, scivolare, inalberarsi, accampare /
andavo baloccandomi..., guardando correre le nuvole più basse e brune su
359: in quel fumo è un correre incrocicchiato d'illesi, un barcollare e uno
incuriosamente le maraviglie palesi e avidamente correre alle nascoste. tommaseo [s. v
'scorreria '(da incurrère 'correre contro 'o * sopra ');
fischietto, ma quell'indemoniato seguitò a correre come se la cosa non lo riguardasse
o di sotto del quale si considerasse correre quella tal quantità d'acqua, per
è l'energia,... il correre alla frontiera degli innumerevoli e poveri volontari
acqua è tal fallo, che il lasciarlo correre inemendato, anzi neppur avvertito, sarebbe
. monti, iii-300: ha lasciato correre tante inesattezze d'ortografia che fanno rabbia
e perché non ne fosse infastidita nel correre, il guidatore si cacciava la cima di
inferma, perocché si corrompe per non correre. machiavelli, 1-viii-300: spesso in
: di tempo in tempo non lasciava di correre qualche palla di neve ed una fra
che l'infierir contro le belve, il correre a scannarle co'molossi od a trafiggerle
spronata dallo sdegno, è capace di correre la posta e, in quella furia,
leopardi, iii-253: lo stadio da correre è infinito; e io che forse
i quali 'il vedere, il correre, l'andare, lo stare 'dissero
bronzo. loria, 5-119: il correre su e giù dei carrozzoni...
69: i vicini, che dovevano correre a questo incendio, inimicandosi l'uno
che, se persisti nella intenzione di correre la strada della toga, v'è
a ire attorno lettere, ed a correre / certe ambasciate di qua e di
in grado di imbracciare un fucile e di correre al fronte ed ha ancora, per
tecnico e dialettale si può nuovamente far correre 11 sangue e vivere la vita.
terrore ai nemici è... il correre alla frontiera degli innumerevoli e poveri volontari
la tentazione di tornare indietro, e correre a coltivare altri campi, meno sterili
ne riceveva. siri, vii-944: non correre tanto in fretta perché li francesi si
i dadi,... torneare, correre alla inquintana ducento uomini, augurerò vittoria
, a camminare alle anitre, a correre alle lepri, a beccare ai polli:
v.]: insegnare alle lepri a correre. insegnare a'polli a beccare.
sinistri tocchi a martello che l'avevan come correre. manzoni, pr. sp
awantaggio la spagna,... lasciò correre quasi insensibilmente il maritaggio di madamigella d'
io covava il disegno... di correre il mondo insieme a voi. pavese
, che voleva darsi ai viaggi e correre i mari. pirandello, 5-34:
manzoni, ii-308: un altro campo / correre degg'io, dove in periglio sono
alla tempesta delle sue passioni che di correre in diritto e in traverso le campagne
simile. un vecchio intanto non sa correre e poi il signor aghios non era
v-1-804: è spronato il cor mio a correre co i piè de la intenzione incontro
(per la coniug.: cfr. correre). intervenire, verificarsi, trascorrere
inter 'fra 'e curr ère 1 correre '. intercórso (part. pass
identità o affinità di significato (« correre una corsa, ecc.).
lei argine, che pure cercavano di correre alla palata, e nello stesso tempo munivano
ridrizzosse, / tanto ch'a pena il correre interroppe. c. campana, i-559
fatto per cui la prescrizione cessa di correre; per esempio la privazione del possesso
e la umana, perché la comparazione possa correre, debba intendersi intervenir parimente nel sacramento
b. davanzali, i-106: che vuoi correre a smontare al pari delle ceneri di
senza freni, e brutti a vedergli correre, perché portavano il collo intirizzato e
(per la coniug.: cfr. correre). ant. estendersi, svilupparsi
. da intra-'dentro, fra 'e correre (v.). intracrànico
più il suo giumento impaurito seguitò a correre e così egli miseramente restò pendente dall'
vostri capelli il mio spirto, a correre vigorosa per l'intrapreso sentiero. fagiuoli,
l'uccello è fermo, i'vuo'correre innanzi / e far ch'egli s'intrighi
gran cose, io non la vo'correre a intrigarmici dentro. pallavicino, 10-iii-96
, gli ebrei vecchi eran cacciati a correre il palio sotto la pioggia fredda di febbraio
lunga, facevano gite bellissime, senza correre troppo; non come noi, sulla
vicino crescente, vi vide correre anelante un omaccione polputo con la valigia
[della rana] si mette a correre per l'impulso del cuore, apparisce
possa entrare entro per essa, e correre entro per le vene della terra,.
2-48: la discesa rapida la invitò a correre. 6. letter. sfidare,
. nozze. -invitare la lepre a correre: v. lepre. -invitare qualcuno
lo scultore balli] aveva continuato a correre la sua via dietro a un certo
per ipocresia, per avere credito e correre alle fave. varchi, 18-1-178: molti
per esser dextro a lo ipodromo in correre, / da tal che ancor dà fama
detto il luogo dove i cavalli si facevan correre ed armeggiare. sagredo, 1-161:
o si gareggiava della velocità loro nel correre. alfieri, 5-225: eccomi entrato già
lento, / ed al pagar non correre. per ire / in sul sicuro,
parte, tralasciare, trascurare; lasciar correre, passar sopra. ariosto, vi-197
propria rovina serviva di sprone per farlo correre ad ogni cimento, dissegnò...
porta del mio studio, irresoluto se correre nel salone a chiamare augusta o andare al
con cui un vento irritatissimo lo faceva correre. -scosso, agitato violentemente.
da in-con valore illativo e ruère 'correre ', con cambio di coniug.
calvino, 2-101: un giorno vidi correre una volpe: un'onda rossa in mezzo
i fiumi nuovi tra nuovi borri, e correre senz'argini a nudare e insterilire fertilissimi
firenzuola, 237: instigavano i fanciulli a correre a casa della malvagia donna a lapidarla
la umana, perché la comparazione possa correre, debbe intendersi intervenir parimente nel sacramento
là ch'e'bisogna per forza lasciarla correre. magalotti, 9-2-212: uno [vaso
parte all'altra i nostri si facevano a correre e assaltare: ed essenso stanchi per
è la gran quantità di lacchè per correre avanti le carrozze. martello, i-2-100
.]: chi da altri è fatto correre senza riguardi, dice: '
di laceramento doloroso e la voglia di correre a soffocarli per non udirli più.
, ma egli... continuava a correre giù per le balze.
velo, / punge la notte a correre / l'azzurre vie del cielo. d'
andare in pisa colla sua cavalleria e correre la città, e recarla a sua
macchine davanti a me si mettessero a correre e anch'io dietro a loro potessi
di alessandro volgar., 79: lassaron correre l'una schiera con tra a l'
. -correre lancia: v. correre, n. 47 e 48.
prova con gli altri suoi iguali, a correre. guido da pisa, 1-346:
, scagliandosi e traendo, comincia a correre verso firenze. lippi, 9-21:
. sanminiatelli, 11-119: cominciò a correre a lanci per il paese, solo nella
imo uno lanciotto, e cominciò a correre dove marmondino avea morte el conte rinieri.
le fa il foco, che nel correre giù lavavano la roccia, tale che avreste
, 237: instigavano i fanciulli a correre a casa della malvagia donna a lapidarla.
. giro a sinistra e mi metto a correre sul lapido in salita. bacchetti,
fanciulla, che, fingendo di voler correre alla salvezza dell'altra, tornò ad
evitare. -anche: sorvolare, lasciar correre. gioberti, 1-ii-193: lasciando d'
ai timonieri ed ai macchinisti. 'lascia correre! lascia abbattere! lascia poggiare!
cadere, n. 26. -lasciare correre: v. correre, n. 59
26. -lasciare correre: v. correre, n. 59. -lasciare cuocere
taluno che senza gran riguardo si possa correre ad ogni fondazione pia, ad ogni lascito
in prosa legata così pedestre che parea correre sciolta. gravina, 54: era
, cavalli e postiglioni per chi vuole correre la posta. vasco, 112: le
i giovanotti, secondo la leggenda, correre all'alba sui prati delle cascine per acchiapparvi
7-10: la leggerezza del cavaliere in correre e in saltare si dee fare in prima
e di velocità di piedi, a correre ne i giuochi olimpici il padre filippo,
niuna cosa contastava a lui andante, correre più leggiermente e con piccolo romore.
quella meno osservante, dove si lasciano correre, e se pure si puniscono, si
il segno che dovessero saltar fuori e correre addosso a i nimici. saraceni, ii-323
né alcun'altra fazione fare, senza correre gran pericolo di essere oppressi. guerrazzi
prati. linati, 16-74: lo vedevo correre qua e là sui parapetti, agile
v-255: tutti e due si misero a correre con maggior lena, divorati come da
la lusinga e conforta a più leno correre; quella non si fida, ma fugge
pigliar non esser lento e al pagar non correre: v. correre, n.
al pagar non correre: v. correre, n. 60. 34
partire. -invitare la lepre a correre: sollecitare una persona a fare cosa
sto a qualche veduta, e veggo correre da lungi ora una lepretta, ora una
nostra lingua fu accettevole all'arte dovettero correre fra il popolo tali canti che fossero
altro letto, sotto al quale si fa correre dopo aver dormito; e così si
; perché... si lascian giù correre a letto colmo. idem, i-538
torchio su cui riposa e si fa correre il carro. 26. marin
a fare correre il vicinato: in un baleno fu ripiena
templi delli demoni e la generazione umana correre al nome del liberante mediatore, mosse li
le più frequenti eran quelle o di correre in fretta e furia al 'licet '
, 133: a me che vale correre? / di giganti, presto, questa
. rapidi torrenti, non sempre torbidissimi, correre e danneggiare i confini loro, ma
lingua. -far venire (o correre) l'acquolina alla lingua: suscitare
affatto sugli occhi, 0 piuttosto fa correre l'acquolina alla lingua. -frenare
l'è presa da sé. -lasciar correre la lingua: parlare con avventatezza,
: avvedendosi poi d'aver troppo lasciata correre la lingua dietro agli svagamenti del cervello
mazzieri). -andare, colare, correre, procedere, passare liscio: svolgersi
straziar i poveri litiganti, né farli correre in su e giù per le scale del
che dovrete fare domani. ora, dovete correre ». già la notizia del litigio
locuz. -entrare, scendere in lizza; correre la lizza: impegnarsi in una competizione
, per cagione della loggetta da potervi e correre e fare scuola. tommaseo-rigatini, 1760
, 1-ii-2- 236: non vo'correre dietro ad ogni vostra parola, e
ii-416: figurò la santa in atto di correre ed agitata la veste dal vento,
anticamente, ne'giuochi pubblici, di correre, di combattere e di lottare acquistavano la
là saltatori, colà si gareggiava a correre, tutto con ordine. tommaseo [
v.]: 'mettere al lotto': correre la sorte nel lotto pagando la somma
. verga, 4-78: si vedeva correre nel buio il luccichio dei loro occhi
in sur un lucerniere, tu lo farai correre, ve', come un pazzo,
, né lepri, e addocchia se vede correre un lucer- tone. a. verri
stabilito che il luigi d'oro dovesse correre a lire 11, e a lire 3
e credo che, se giocassero a correre con le lumache o con le testuggini,
osservatane l'agilità e la destrezza nel correre, fino a lasciarsi di grandissima lunga
comincia a trovare loco dove essa possa correre, ella comincia colla sua debole inondazione
la città, proibì lo intervenirvi e correre a'giovanetti sbarbati. segneri, iv-464
timidi agnelli circondati da lupi arrabbiati, correre di qua e di là ricercando se
. 23. locuz. -andare, correre nella bocca del lupo, andare nella
squadrone volante sarebbe stato lo stesso che correre in bocca al lupo. idem,
e mi dié prima occasione e ardimento di correre questo pubblico aringo, e con suoi
; / mad hai cavalli tardissimi a correre. metastasio, 1-4-375: direi che
gusto quasi circense di veder le anime correre in bocca alla distruzione e alla morte.
. mazza1, n. 35- correre alla macca di qualcosa: approfittare di
primo separatamente pieni di macaroni acciò nel correre fussino più tardi. tansillo, 3-150:
la rivestivano, vide l'acqua luccicare e correre. lambruschini, 5-5: uno di
istintivo e dell'animalesco, contro il correre diventato per sé una passione, contro
dipinto dal lippi. -andare, correre al macello: andare incontro a una
capuana, 3-289: si dié a correre come un matto per prenderla e far
spargesi senza maculare, procede diritto senza correre, passa per lunghissima linea senza tardanza
lo scrivere titi i prencipi di non correre, per ogni ombra di sospetto,
la sua agilità aiuti l'altro a correre e ondeggiare. -più ampio (
nel grido di 'viva il popolo 'correre al palagio della parte magnatizia. bocchelli
7-107: a passare fiumi, a correre per dirupate, andare per spesse e folte
nella folla certe occhiate malandrine da far correre le mani sugli orologi e sui portamonete
nardi, 6-27: -io ti farò ben correre; / chiama quella ebria. -o
bigiaretti, 10-190: provai ancora a correre, e malauguratamente il fucile mi scivolò
caso si è di tagliar l'albero e correre, raccomandandosi a dio, perché il
d'aria gelata, che ci facevan correre dei brividi maledetti sotto la pelle.
mi tiene impelegato, onde non posso né correre né saltare, ma egli è peggio
assolutamente non sospetti e mercantili, dovrebbe correre corrispondenza postale. bocchelli, 18-i-
guarda tu, femina, di non correre per tuoi mali atti e costumi in
i-257: è stato costretto [cesare] correre di galoppo a reconciliarsi con solimano,
siamo buoni, ci comandi, ci faccia correre. -fare dei dritti manchi:
percuoti la spina, e modestamente lascia correre il bronzo, sempre tenendo una punta
a tempo, e il fermarsi e 'l correre dove bisogna, il rattenere e 'l
differenza sia da maneggiare un corsiere e correre nelle giostre e ne'tornia- menti grosse
d'una bussoletta manesca per non traviare e correre all'impazzata fra quell'oceano di vapori
verdinois, 275: lo si vedeva correre di qua e di là, carico di
o che manicaretto! me ne sento correre l'acquolina. non può il pennello,
-ecco laro, che fu il primo a correre gridando e scotendo all'aria dalle
salva mano: a colpo sicuro; senza correre alcun pericolo. boccaccio, iii-1-106
. -correre per mano: v. correre, n. 59. -correre con
con le mani in qualcuno: v. correre, n. 59. -crescere
, n. 12. -lasciare correre la mano: esagerare, abbondare.
suoi tempi aveva il difetto di lasciar correre troppo la mano con il condimento.
fare con tenacia e con zelo per correre ai ripari in una situazione difficile.
a sé la mano e non lascia correre la grazia del bon governo.
tardi su qualche manoscritto improrogabile, e correre all'ultimo minuto a gettarlo nel furgone
, pratico del luogo, lasciò prima correre la galera diritta per un cento palate:
. 2. senza danno, senza correre alcun pericolo, in tutta sicurezza.
, iv-422: non si acquista senza correre brutti rischi la letteraria riputazione: ciò
virtù l'impeto, il quale vorrebbe correre alla vendetta, e però pare sbaldanzito,
angolo di britannia. f. f. correre per le vie. cesari, iii-251:
via dal capo il mandile lasciando giù correre per le spalle i capelli quasi criniera
furono portati circa mille cavalli, per correre a depredare. saraceni, ii-717: il
lo più nell'espressione del gergo sportivo correre, gareggiare per una determinata marca,
marcia, fastidio e putredine venire e correre per le nare e che non può
avrei voluto] riprendere la bicicletta e correre tra la piatta pianura lombarda marcia di
senza dubbio sedotto dal cugino più anziano a correre un simile rischio, ma ora è
flutti questa mia vita ornai stanca di correre. tarchetti, 6-ii-28: un giovine
, che voleva darsi ai viaggi e correre i mari. -esercitare la pirateria
. 3. locuz. - correre a martinicca svitata: procedere a tutta
'risorse 'di carducci si sente correre a martinicca svitata giù per la scesa
tanti trapazzi ed angosce, sino a correre al martirio tutti allegri e festanti.
e corrette, e se io le lascio correre così sconcie è per il tedio,
/ nate per servir sempre e sempre correre, / avien cosi. della porta,
slalaper, 1-17: li sentimmo urlare, correre, massacrarsi. erano italiani e negri
chiarissimamente sereno, avendo la bravetta fatto correre la voce, se ne vennero all'invito
biroccio ha dei vizi e non può correre una corsa. -servitore addetto ai
va tondo. -a ndare o correre alla mazza (o a mazza):
sicuro del mazzuolo sulla subbia, quel correre ritmato dello scarpello sulla lastra di pietra
di pensare a la vendetta, / correre il fece a medicarsi in fretta. tozzi
quanto tempo e come meditato? nel correre di una settimana. d'annunzio,
palii per vendetta di quelli che fece correre castruccio melàm, sm. chim. composto
villani, 10-164: i fiorentini vi feciono correre tre melam nata fitta in
natura mette loro davanti... per correre dietro alle melensaggini d'una fantasia sbrigliata
: facevano / questi vostri rivai per farvi correre / e levar dall'impresa, per
6. locuz. -avere, correre, portare il melone: essere l'
scatto balzarono nudi fuori della buca per correre verso le acque. uno era più
notaio. -passare, andare, correre per la mente; girare in mente
desir felici, / veggo già già correre in fretta il verno / nelle sparse tue
che nelle mentovate lettere si afferma, correre voce, cioè che la francia intende
, che voleva darsi ai viaggi e correre i mari. -perfettissimo, insuperabile,
temessi che i miei sincerissimi elogi potessero correre il rischio d'esser presi per una
milano, non gli parendo forse prudenza correre pericolo in una mercanzia della quale ha disegnato
che ora mi scusa orizzonte, debbo correre un quarto della detta circonferenza. trovatolo
la sua agilità aiuti l'altro a correre e ondeggiare, sì che riesca un'armonia
faccendo cotali pruove fanciullesche sì come di correre e di saltare, perotto s'incominciò con
visto nella prima luce del giorno invernale correre tra seminati e filari una figura secca e
le volpi dal fuoco, cominciarono a correre qua e là e per le messi e
la palla e la mestola, far correre il gioco con la propria mestola: essere
5-430: furono viste femmine guarite dal correre improvviso di mestrui abbondanti. alvaro,
fattane la forma, mentre vi si fece correre il metallo strutto, non venne a
usa cibi sani, non agitarti, non correre, non star ha trovato un metodo
ojetti, i-254: noi quaggiù dovevamo correre, acquattarci, sparare, dopo secoli
e speditamente, già niente vi volle correre, anzi vi mise sei giorni e il
con la sua agilità aiuti l'altro a correre e ondeggiare, sì che riesca un'
tommaseo [s. v.]: correre a mezza nave vuol dire navigare con
... queste voci son fatte correre de'soliti mezzani, che si dicono
ero stato colpito dal suo modo di correre. filava rapido... muovendo le
45: rosa si diverti a far correre qua e là i suoi polli, gettando
merito de'suoi scrittori in prosa la fecero correre a gloria che non le potrà esser
volgar., 1-27: veggendo gesù correre la turba, minacciò lo spirito immondo
impossibile non inrompa in romagna, ha da correre tutta italia. carducci, ii-6-93:
decidemmo..., per non correre l'inutile rischio di attraversare campi minati
ministro primario / e farlo fin su correre. balbo, ii-16: machiavello era
la sua agilità aiuti l'altro a correre e ondeggiare. graf, 5-855: ho
2. locuz. giocare a minoretto: correre un pericolo, mettersi a repentaglio,
.. vecchi e donne di notte correre per le strade: pochi alle lor
, legarsi le scarpe con le minuge: correre via velocemente, scappare in gran fretta
minutezze soverchie... io lasciavo correre dalla penna, credendo di comunicarle a
terribile chiuse la bocca e istette di correre. bisticci, 3-12: erano pancali nel
ed adri / le spaventate madri / correre al tempio, e detestar degli anni /
in una quantità di monete si fanno correre alcune scarse e altre non di carato
martello, 416: qual ritegno cagiona al correre di una rota una miserabil formica che
chiedono dov'io mi sia: lasciate correre con grande aria di mistero che sono in
e questo l'altra di un avveduto pericoloso correre, mercé del demagogismo e della mistica
, 5-175: sentimmo un urlo, sentimmo correre, e una scarica di mitra che
l'altra parte, per non voler correre né gli uni né gli altri pericoli,
ma va a modino perché 10 dovrò correre molte miglia prima di mezzogiorno, e
d'insistere e d'ottenere, di correre ai ripari con prontezza quando prontezza ci voleva
. f. alberti, lxxxviii-1-57: non correre al tor moglie, / ché 'l
i giovanotti, secondo la leggenda, correre all'alba sui prati delle cascine per acchiapparvi
sortite, non si affidava però più di correre così liberamente la campagna. cattaneo,
i questurini, / così per farli correre. panzini, iv-430: « molla!
negli angoli o sotto i mobili, ora correre con rapidità sul pavimento.
cullano mollemente. soffici, v-2-437: correre mollemente as- sisi in questo gurgito di
creduto, a vedermi, che il correre a pazzo, arcuato a quel modo su
destrier del mondo con questo si vanta / correre al paro, e non ne tro
dado. — girare, cercare, correre, gire, rigirare il mondo o
del terzo rimedio, cioè se il far correre la moneta forastiera per moneta, valutando
l'anima del poeta. -far correre una moneta: metterla in circolazione.
quelle dell'oro,... facendole correre per più assai che non valeano.
. imparare a montare il cavallo e correre con gli altri. 30
, benché co'ratti / piedi a correre sien, portan eguale / co'medesimi
in riguardo a lui sono inutili per far correre contro di lui gl'interessi. oriani
allume la superfluità delle femmine non lasciano correre né sputare il sangue, e costringono
3-391: ormai [i fascisti] lasciano correre la mormorazione perché non sanno che farsene
le briglie, permettendo al cavallo di correre liberamente e velocemente. tasso, 17-85
negli aspetti, aspettarli fermati, dubitarono di correre alla mortale battaglia così subiti. rinaldo
a'vivi / del viver ch'è un correre a la morte. -affrettare
morte, sull'orlo della morte: correre un serio pericolo mortale. varchi
; vivere sotto una minaccia mortale; correre continuamente pericolo di morire. tommaseo
. -vedere la morte da vicino: correre serio pericolo di morire. forteguerri
milioni di demoni rossi, affaccendati a correre attorno a tenaglie aperte, vibrando la
ne lasciavan mezi morti o salvi per correre alla vittoria. -nato morto: privo
fatalmente. fanzini, ii-641: volevo correre dietro a mio padre, quando quell'
, dar le mosse, cominciar a correre. buonarroti il giovane, i-176:
fece in dispetto e vergogna de'fiorentini correre tre pali dalle nostre mosse infino a
da coloro che, stando a veder correre il palio, per lo gran desiderio
alle mosse, tocca a lui a correre se vuol vincere il palio.
che dal luogo assegnato si muovono per correre il palio. -scherz. accingersi
nascosta. -prendere le mosse per correre le giumente: v. giumenta,
varchi, 23-60: quegli che fanno a correre, debbeno stare alle mosse infino che
3-46: dove i cavalli che debbon correre si stanno alle mosse, vale a
quale... si cacciò a correre alla volta sua e gettossigli a'piedi
. g. chiarini, 3: correre / ansando con la mente / dietro una
i-222: ferdinando... aveva fatto correre delle sue genti in linguadoca, facendo
faceva pregare a prendere un taxi, a correre dietro a un cliente, a un
deriv. da to scoot 'correre, pattinare '). motoscuterismo
di firenze e infamia de'pisani, feciono correre un ricco palio. marsilio da padova
lago tutto un furore, s'ode laggiù correre lungo le sponde il suo muggito ansimante
di persona leggera. -lasciar correre l'acqua al suo mulino: lasciare
si pigli tanti fastidi, ma lasci correre l'acqua all'ingiù e al suo molino
è rimasto occulto... lasciamo correre l'acqua al suo mulino...
tutto un furore; s'ode laggiù correre lungo le sponde il suo muggito ansimante
e stava diventando giovanissima. non voleva correre il rischio di mummificarsi, come gli altri
mariti, di non moversi, di lasciar correre gli altri. leopardi, 22-161:
gridava che gli sellassero la mula per correre in città a fare gli atti.
v-156: si era formato le muscolature a correre in bicicletta fino da ragazzo.
e stava diventando giovanissima. non voleva correre il rischio di mummificarsi, come gli
[eliogabalo si divertiva] in far correre nel teatro dieci mila sorci e mille
corrieri di prender le mosse e a correre senza resta chi qua e chi là
nell'arnese d'un marinaio e di correre il mondo insieme a voi in penitenza
mutati tempi / le vie di temi correre! / soli tremino i rei. g
e costringali i tuoi piedi muti di correre. la spagna, 38-35: non pensate
si fa la nanna / gli par correre al pallio od a l'anello. fagiuoli
n'avesse la voce ei narratore / fatta correre intorno universale. delfico, ii-21:
colpa imperdonabile, è un delitto lasciar correre quando tutto è eia rifare, bisogna
(un modo di camminare, di correre, di muoversi). c
tristo ad un tempo, a far correre rischi alla libertà in un popolo,
147: or tu co'legni, a correre tonde intenti, / quasi allor naufragato
nauseante. aleardi, 1-354: correre gl'immensi / piani dell'onde un
benché avesse navette leggieri fatte più per correre che per combattere. = dimin
essere in gioco o a rischio, correre pericolo. manzoni, pr. sp
di tutte le cose invisibili, preferisce di correre quel rischio, anziché l'altro.
sul governo borbonico in napoli, facendo correre pel mondo civile la definizione che ne
', cioè quando se'nigligente di correre alla medicina e agli aiuti. cavalca,
nervuti. 5. locuz. correre la nervuta lancia: compiere il coito
. 8. locuz. -avere, correre, piovere, spargere nettare', fluire
intoppo, impedimento o imbarazzo; senza correre rischi; tranquillamente, con sicurezza;
passivo, come sono i soprannotati 'correre ', * dormire 'e altri
io infino a'denti, / sicché non correre a ferir chi iace. l.
vidi un grande mastino levarsi, e correre in questo luogo, e tra tutti
di cecilia e dell'attore muoversi, correre, abbracciarsi, camminare. sinisgatti, 2-21
gemini / anch'esso il niveo carosello a correre. 6. figur. immacolatamente
da molto tempo sapeva ed aveva lasciato correre, vale a dire gli oscuri natali della
; come -viceversa -ai pittori cittadini importa correre a capofitto incontro alla nomea. né
bernari, 3-44: ogni volta dovevo correre al consolato, all'ambasciata, farmi
segna a'vivi / del viver ciré un correre a la morte. boccaccio,
loro, non s'intenda incominciare a correre, se non quando tali notificazioni saraiino
abbaiava dietro le foglie ch'egli faceva correre. e. cecchi, 8-92: non
bernardo volgar., 11-37: suole correre il popolo a vedere uno spettacolo ovvero
nozze, essere come andare a nozze o correre a qualcosa come andare a nozze:
i-210: l'acqua [si vide] correre senz'argini a nudare e insterilire fertilissimi
nude,... mi posi a correre per dar fine alla pugna prima che
... saper nuotare, saltare, correre, gittar pietre perché...
le oche. sarebbero ferocissimi se potessero correre: no- dano e vivono de pesce
nuvola di farina. aleardi, 1-354: correre gl'immensi / piani dell'onde un
-correre a qualcuno vobbligo', v. correre, n. 59. -dare
/ posposto l'obblighetto al proprio altare / correre a chi da più come all'incanto
oblazione solenne alla sua festa et el correre un palio di velluto el suo dì.
obbliaro giù dall'alpe i fonti / correre al mar. algarotti, 1-ix-261: la
in una fossa, che non lascia correre dirittamente, e forma uno spazio di
il veglio mirò sotto a'suoi piedi / correre obliquo ai fortuna il carro / da
non la trave ne'miei, avrò lasciate correre nelle opere mie le medesime colpe che
6. locuz. -andare, cadere, correre, essere, giacere, ire,
sentirono l'entrata de'galli e col correre e gridare contra essi sdormentarono tutti quelli
. io m'era proposto di lasciarla correre senza chinachina; ma le occasioni anticipavano
. -correre agli occhi: v. correre, n. 59. -credere a
facevano / questi vostri rivai per farvi correre / e levar dall'impresa. mote al
a conoscenza di determinati fatti e lasciarli correre. m. soriano, lii-4-135:
(per la coniug.: cfr. correre). andare o farsi incontro;
venne una al cuore che la faceva correre e gridare ostili.
da ob-'contro 'e currère 'correre '. occórrere2, intr. nel
memori flutti questa mia vita ornai stanca di correre. bozzati, 4-505: i santi
. tutto è ormai stato fatto: correre ai ripari onestamente non si può più
gli arabi del vicinato eran pronti a correre ad ogni odor di preda.
'egoistica ', e, se lasciai correre, con le altre varie (utilitaria,
ritornata nella tua pampa nativa ricordati di correre incontro alla nebbiosa officina di tessuti sgargianti
della sava e del danubio e sembra correre per offrirsi al nemico con un movimento degradante
che si usava ogni ingegno per far correre i fratelli del canadà ai danni loro.
, i quali il vedere, il correre, l'andare lo stare dissero ad ogni
, n. 17. -andare, correre come o a olio: svolgersi,
gli affari suoi... non doveano correre a olio. -andare giù come
letter. andare di gran carriera, correre oltre. salvini, 40-19:
fecero sparger voce che egli meditasse di correre armato la città per saccheggiarla.
dal corso de'venti che si vede correre l'onda per le campagne e le biade
l'amore. guglielminetti, 3-62: correre le vie dal vespro estuoso bruciate,
la sua agilità aiuti l'altro a correre e ondeggiare, sì che riesca un'
disse), sopra cui ebbero ambizione di correre i più diademi. -come
abbia il timore che la ritenga dal correre il campo della lubricità, cade finalmente
forte, per esem pio correre veloce con un altro finto parlare e op
notari, cavalli e postiglioni per chi vuole correre la posta. filangieri, i-460:
tuo tempo non è più lento a correre in questa carcere che sia nelle sale e
or qua or là: procedere o correre a zig zag. romoli, 211
terra] di aver poi sempre a correre e affaticarsi tanto, non avendo mai dato
eccola in aria graziosa e blanda / correre alla toletta immantinente, / e d'
all'ordinario in esse. -andare, correre qualcosa per l'ordinario', procedere,
guasteranno: però forse sarà meglio lasciar correre all'ordinario. sassetti, 2: costui
: così rimaso contento il granchio di correre e ognuno di piena concordia andarono all'
] sulla spola che allora cominciava a correre più agile e più rumorosa attraverso all'
inoltra [il meno] con origlio per correre parallèlo al reno, due si ritorna
vituperarci da me stesso circa il non correre a basciarvi torme de i piedi vostri
; andare, avviarsi, camminare, correre, mettersi, passeggiare, mettere o
bresciani, 6-x-168: indi vedeansi cotesti veltri correre in caccia de'nobili e dei sacerdoti
tram, li vedevamo, dovunque, correre angustiati e miseri, anche se indossavano
il vedere quelli sventurati... correre di qua e eli là.
ghislanzoni, 18-6: andarsene dal paese e correre a casaccio pel mondo. dica,
si incontravano compagni di giuoco disposti a correre il rischio d'una partita non sempre
, attenendosi alla linea retta, per correre nel più breve tempo la distanza fra
chi volea mano a'remi, chi correre a fortuna, chi disarborare, chi
di pubblicare i testi inediti, lasciando correre a tutto carico degli autori le asinerie
1-56: ho bisogno... di correre un poco anch'io questo bel mondo
con la figliuola, che vincea di correre / ciascun, secondo che di là
da co- stolare la prora, da correre l'ossatura di poppa. ojetti,
quali avere un gelo nelle ossa, correre l'orrore per le ossa, mettere il
di sferzi- nate il parlamento italiano a correre il palio, ignudo. oh l'
gli si richiede, e poi lasciargli tutti correre a piacer loro senza ritegno alcuno di
, 11-37: il pacchio importa a far correre il cavallo. nomi, 10-61:
lento, / e al pagar non correre '. panigarola, 1-19: chi guadagna
lucca, come potente, ordinò di fare correre questi tre paili, in segno di
il capitano... lasciò prima correre la galera diritta per un cento palate,
.... più tosto esser meglio correre a palese morte che con incerto onore
dal tema di spo- pieìv 'correre '. palinestesìa, sf.
suol essere usanza di fare ciascun anno correre una fiata uomini a piedi ad un palio
matte, / il palio si fé correre alle donne, / nude come il signor
duca di milano e i veneziani ei fece correre pali da vecchi, da uomini di
, gli ebrei vecchi eran cacciati a correre il palio sotto la pioggia fredda di
: ieri fui molto contento di veder correre il palio nella piazza del campo..
sole contrade sono messe alla sorte per correre. montale, 2-96: 'palio
leopardi, 832: se noi avessimo a correre insieme il palio, non so chi
non bisognerebbe altro, a voler far correre la cavallina, se non che o io
a un suo segnale tutti cominciano a correre in tondo; il capitano lancia la
bisogna o vedere cogli occhi propri o correre il rischio di essere il pallone e '1
, trar il pai, lottare, in correre /... / in canto
. roseo, v-26: leggieri al correre, destri a gittar la pietra,
. quei cattivi versi, che virgilio lasciava correre nel- l'eneide, col proposito di
ogni forza privata che non solo può correre o mutarsi di luogo a luogo o
359: in quel fumo è un correre incrocicchiato d'illesi, un barcollare e
palpitazione di cuore pel gran piacere di correre e per la novità degli oggetti,
ch'una panca da beccaio'. non correre nessun rischio di violenze sessuali. belo
. -trovarsi nel medesimo paniaccio: correre lo stesso pericolo. cesari,
su per le mura per i pedoni per correre dall'uno castello all'altro. tavola
monti di bergamo... vedo correre prospettive di bei campi parcellari punteggiati qua
di quattro versaci che non finiamo di correre: sono o pellicie del caviale o parenti
parole. -correre parola', v. correre, n. 59. -dare la
. (parbaglióno). letter. correre con grande grazia e leggerezza.
parte, ora smozzicando le parole per correre, ora rallentandole per prendere fiato.
la pietra ca- tochite... correre antica credenza che attaccata sotto il ginocchio
profitto privato per sé, hanno cominciato a correre sino a 120 aspri per una pezza
: « gli aeroplani... debbo correre alla mia batteria », e rovesciando
grugnito. -affrontare un rischio, correre un pericolo. ulloa [guevara]
uno sbaglio vale non lo gastigare, lasciar correre per quella volta. 35
: voga forzata. -disus. correre a passavoga: vogare con forza,
arrancare. guglielmotti, 628: 'correre a passavoga ': incalzare a voga
in convento: coteste strade hanno pure a correre e a ricorrere, e non sarà
. questo passeggio di dante non è da correre. 4. l'atto del
andar di passo, di trottare e di correre me'che possano. zannoni, 5-32
andatura alquanto lenta; adagio, senza correre. bisaccioni, 1-17: per uscir
orbitello. -precipitare i passi: correre precipitosamente. campania, 1-2-14: per
camminare più spedita- mente; mettersi a correre. firenzuola, 352: benché quelle
non di meno io mi accomodava al correre volentieri. g. m. cecchi,
; et infine tagliare e'ragionamenti e correre al fuoco con certi passolini presti e
. bigiaretti, n-14: mi facevano correre anelante attraverso una roma pasticciata e mondana
cicognani, 1-156: che vieni a correre anche te? -fa il messeri volgendo,
a sgridare quei cani traditori, e a correre loro incontra, credo veramente che
che patisca morte. -patire pericolo: correre pericolo. nannini, 1-30: spurina
quattro. -dopo danno fare patto', correre ai ripariquando è troppo tardi. boccaccio
troppo vicina ornai l'incauta ruota / correre, e tutte paventar le cose. pascoli
perdonando e alla pazienza vostra e al mio correre invano pel cammino non mio, faccia
è troppo. rajberti, 2-194: vorreste correre il ericolo di farmi ammazzare all'inglese
, 170: quando viddero tutto il popolo correre e imperversare in qua e là,
aretino, vi-426: si è messo a correre a la pazzesca. -con estrema irrequietezza
ora a miagolare, poi lo lasci correre e lo ripigli, di là con una
de'pazzi il gonfalone. -andare, correre dietro, cercare, seguire qualcuno come
aggobbate. bernari, 3-392: egli voleva correre qualche rischio, si, a purificarsi
a parlare. lubrano, 2-318: correre in truppa è talento de'pecoroni.
. -fuggire senza calli e pedignoni: correre in tutta fretta.
palmipedi, i quali hanno l'abitudine di correre volando, o nuotando, sopra la
tarchetti, 6-ii-646: mi sento volontà di correre, di agitarmi, di andare lontano
quattro versaci, che non finiamo di correre, sono o pellicie del caviale o
non attaccarsi a quel pelo, e lasciar correre. moretti, iii-382: la trattazione
spazio, quanto penasse un cavallo a correre due arringhi. boccaccio, i-i-iii:
scala il tempo che il suono pena a correre una distanza nota d'un miglio.
ne abbiam per tutto giugno / di correre la valle e le pendici! pascoli,
, acciocché l'acqua possa aver forza di correre. cellini, 679: una fornace
.., infrenabile la tendenza a correre in motocicletta e a incutere...
vapore). jahier, 6: correre / e perché invece tutte le cose inutili
, fregare, reggere, trattare, far correre la penna', tenere la penna in
, 4-30: una volta fatto correre la penna, avrei potuto stracciare.
con la penna corrente, a tutto correre di penna, come la penna getta
poco s'interna. -venire, correre sotto la penna: presentarsi un tema
volta di tramontana, e si voltano a correre verso levante. pantera, 1-216
non attribuire più alcun peso; lasciar correre. bonrizzo, lii-13-69: sua magnificenza
al loro liberalismo quand'essi non vogliono correre alcuno dei danni del liberalismo e conversano
e non chinarsi a bere, / correre in riga quando a lenti e tardi /
braccio e lo stame filato si fa correre attorno al fuso che penzola libero.
orecchie, sfinito, ma continuava a correre. -allentato. cicognani,
si sarebbe voluto incitarli, gridargli di correre, far presto perbacco. 2
(per la coniug.: cfr. correre). compiere un determinato tragitto,
. 5. per estens. correre lungo tutto il corpo (un brivido
per * attraverso 'e currere 'correre '. percorribile, agg. che
moravia, xi-539: lfautobus aveva preso a correre all'impazzata, fuori percorso, con
percuoti la spina, e modestamente lascia correre il bronzo. carducci, iii-10-
, 1-4: altro conforto non trovo che correre lungamente incontro ai venti...
il desiderio unico e lungamente represso di correre soli, a perdifiato, nelle liberissime
a prendere, / cominciò ratto a correre / per l'oblique viottole / che
e alla pazienza vostra e al mio correre invano pel cammino non mio, faccia
. non mettere a repentaglio, non far correre alcun rischio; garantire la sicurezza di
mutati in modo che, oltre al correre per perduti perdutissimi, quando noi fummo
per essere agiato e poco atto a correre, non potendo fuggire, rimase alla stiaccia
al sottocoda dei cavalli per stimolarli a correre, in partic. durante il palio
spossato, cui, per eccitarlo a correre, si raddoppiano le perette, finché
condannerei tutti [i senesi] a correre colle perette sul culo, in piazza
perette: manifestare una fretta eccessiva; correre a più non posso. pananti
le perette a uno ': farlo correre. 10. dimin. perettina.
con qual soddisfacimento sentivasi libero per meglio correre, senza incaglio, sopra lo stretto
, gli ebrei vecchi eran cacciati a correre il palio sotto la pioggia fredda di febbraio
pazzia, per fuggire uno periculo incerto, correre in uno periculo certo; per fuggire
in pericolo o in pericoli; portare, correre pencolo o un pericolo: essere esposto
, trovarsi a, in periglio; correre, passare un periglio: essere esposto
di lasciar piuttosto impunito qualche reo che correre il periglio di far cadere la scure della
nel dramma, ma il senso dee correre. -ant. ultimi periodi: la
del manzoni animava gli ingegni peritanti a correre l'arringo del romanzo. butti,
e. cecchi, 8-103: nel correre del treno si vedeva in quegli specchi
essi vennero invano; vi restino a correre e correre perpetualmente in pena della loro
invano; vi restino a correre e correre perpetualmente in pena della loro ignavia.
pregare a prendere un taxi, a correre dietro a un cliente, a un ingegnere
, lxii-2-vh-99: al veder l'ansioso correre e la turbazione de'sopradetti fuggitivi restarono
saettano il perseguitante, non lasciando il correre tuttavia. roseo, v-135:
piene comincia a trovare loco dove essa possa correre, ella comincia colla sua debole inondazione
fa, verso sera, si vedeva correre per le vie di milano la figura smilza
pasolini, 3-22: tommasino continuava a correre gettando qua e là i perticoni sul
cose nuove e l'animo pertinace a correre prima ogni pericolo che allentare uno punto
pesato [l'elefante] non può correre con celerità; ma tuttavolta corrispondendo le
11-54: molto più poi avea da correre il rossore sul volto di questo nuovo
che ci pianti, se non vuol correre pericolo di doventare un petronciano screziato o
cavallo] in ordine da pompa per correre e con le sue pezzette di tenacissima mistura
piani: con assoluta sicurezza, senza correre alcun rischio. guicciardini, 13-viii-48:
ne son scarsi. aleardi, 1-354: correre gl'immensi / piani deu'onde un
alle piante di qualcuno: indurlo a correre, ad affrettarsi. monti, x-4-459
lunghe aste maneggiare né destri saltare né correre, ma combattevan piantati. guerrazzi,
da picca, quasi che andasse a correre alla quintana verso il quartier delle dame
maschile e femminile di quella strada di correre e venir a vedere il relox del hildago
suoi grappoli, un'altra non può correre perché tiene in collo il 'piccirillo'
li faceva voltare per luoghi senza strada e correre a dell'apparenze chiamate arbitrariamente e contradittoriamente
sabbato o domenica avrò tante forze da correre a piè di piombo per l'erta e
-dare dei piè in terra: scappare, correre via. firenzuola, 734: lasciami
: si lasciorono.... correre le cose tutto sul piede di prima.
in piedi,... senza correre incontro a un'assoluta rovina.
comincia a trovare loco dove essa possa correre, ella comincia colla sua debole inondazione
per far con l'essercitargli agili al correre, leggieri al montare, destri a
venosta, 334: le dissi di correre subito a teglio, e persuadere suo marito
e per le scaglie / lampi di forza correre. barilli, ii-452: a poche
queste pinzochere un santo diletto: facciam correre jache e matteo il palio ignudi.
ariosto, 1-iv-86: ci debbon senza dubbio correre / per le strade i danari e
si vide il veleno... ritirandosi correre al dito, e quindi per la
a waterloo quella dea sia stata veduta correre su e giù pel campo, vestita di
un pistoletto in mano si mise a correre verso il cervo. dovila, 472:
dieci o quindici dì che abbino a correre [i cavalli], ben imbarberescare con
passeggiare nel corso in che hanno a correre con il ragazzo addosso, e quelli
; -ma va'a modino perché io dovrò correre molte miglia prima di mezzogiorno, e
giro a sinistra e mi metto a correre sul lapillo in salita: è una fatica
.. a cavallo, lottar, correre e saltare, piacemi molto fuggir la moltitudine
l'economia delle acque pluviali che debbono correre alla superficie della terra con quel che
scriver poi 'l sonetto, / e correre a trovar tosto anichino / poccioso e
verso un'ora, il marchesino sentiva qualcuno correre giù nella strada... dei
, pratico del luogo, lasciò prima correre la galera diritta per un cento palate:
: chi volea mano a'remi, chi correre a fortuna, chi disarborare,
anco far porticato fuor il palazzo e far correre sopra la porta la medesima apertura nella
fuori di un balzo e si diè a correre precipitosamente. d'annunzio, iv-1-8:
si servono per essere più spediti nel correre. foscolo, xix-534: darai al signor
) mi bastava a farmi non sol correre, ma volare, pur che voi aspettaste
: ora è decisa, si mette a correre: i piedini fan forza dentro i
moravia, i-9: avevi un bel correre e lanciare i piedi in aria,
rucellai il vecchio, 14: lasciategli correre, saltare, fare al pome, alla
hanno messi fuora per la moda da correre nel prossimo inverno. algarotti, 1-iv-284:
cavallo] in ordine da pompa per correre,... vi aviarete al corso
selvaggia. lengueglia, 127: non possono correre a meta gloriosa gli amanti, se
bene. cavalca, 19-194: incominciarono a correre gli nobili e gli popolari, gli
sarebbe accompagnato da tutti loro dispostissimi a correre la sua medesima sorte. -in
vivi / del viver ch'è un correre a la morte. poeti perugini del trecento
fanfara, che mi vien voglia di correre a spalancar le finestre perché penetri dovunque
aretino, 20-323: io, per far correre qualcuno, come io feci, sempre
.: cecco..., volendo correre un'asta di lancia verso li nimici
questa, hanno aperta la via di correre insino in sulle porte di parigi. monosini
... i portapacchi capaci di correre in bicicletta, sono spesso pagati poco
richiedano della caduta, acciò tacque possano correre, cioè che sia necessario che il
altro di ciascuna facoltà in particolare, dee correre una certa proporzione. tommaseo [s
e speditamente, già niente vi volle correre, anzi vi mise sei giorni; il
lancellotti, 1-89: non s'ha da correre alla sfilata, ma caminare posatamente.
strette per quei denari anticipati, poteva correre il rischio di sentirsi rispondere: «
che con ti medesimi sono stato costretto correre tre e quattro poste. g.
palpitazione di cuore pel gran piacere di correre e per la novità degli oggetti,
moto, quali andare, venire, correre, ecc., per indicare celerità di
oscena: rapporto sessuale (nelle espressioni correre, fare la posta). bandello
, con speranza di far tante poste e correre a ventura che rinfrancarebbe i suoi danari
d. sestini, 4: determinatomi di correre la posta, così era io vestito
. verri, 4-33: quanta diversità dal correre la posta tranquillamente al camino e coll'
faceva per le poste. -far correre per le poste qualcuno: mettere in
cosa, sè mentre amore lo fea correre per le poste, imbalordito, si dimenticava
viso di monna lauretta sua. -far correre le poste a qualcosa: fame oggetto
avete esitato per la prima a far correre le poste ai nostri piccoli segreti.
quale con ogni sua forza intendeva a correre ferì ne la tempia sotto la manca orecchia
a tardi su qualche manoscritto improrogabile e correre all'ultimo minuto a gettarlo nel furgone
s. v.]: 'posteggiare': correre la posta. foscolo, xv-532:
. v.]: 'posteggiare': correre per le poste, viaggiare in posta.
un animale da tiro: trottare, correre come un cavallo di posta. saccenti
, cavalli e postiglioni per chi vuole correre la posta. p. verri, 4-33
senza spendere in lardo. fratello, al correre di queste poste tu mi sarai postiglione
in quanto tempo e come meditato? nel correre di una settimana: sette accademici (
: sareste anche capaci di mettervi a correre a precipizio tutti verso la mia baracca per
[s. v.]: a correre, nessun ce ne puole con lui
cielo. un sibilo si sente / correre per le praterie fiorite. d'annunzio,
profondo dell'aria. 13. correre. g. da canale, lx-2-116
di un balzo e si diè a correre precipitosamente. landolfi, 8-21: sbigottita
3-74: a mara venne voglia di correre a vedere; ma la cornerà stava
e veduta claudia nell'acque, mentre vuol correre precipitoso ad aiutarla,...
il vecchio priamo lo vide cogli occhi correre precipitoso pel campo, tuttosplendente come la
de la persona che più ama, correre ingordamente af precipizi, a i'aque
e questo è un precipizio, questo significa correre troppo verso la maturità del ragazzo e
, e... mostrò di correre con tanta volontà incontro a'nuovi pericoliche
per la coniug.: cfr. correre). correre avanti, camminare o
: cfr. correre). correre avanti, camminare o marciare velocemente davanti
prima 'e currère (v. correre). precorrière, sm
corsaro con due cannoni e con esso correre a predare altri navigli. stampa periodica
: io ti vedeva predatore impube / correre a piedi, immerso nella tua /
saria stato pure il bell'impaccio il dover correre alla predella tante volte al dì.
, 3-568: dove, in atto di correre appresso la lepre, avea il dorso
che non si guadagna il pregio senza correre. = lat. pretium (v
, v-2-181: ero fuggito di casa per correre all'approdo delle paranze nella foce della
nel mezzo una capra in atto di correre; e d'intorno, premessa la croce
la premura... di farle correre similmente in zelanda. c. papini,
quale non ti sarà mistiero lottare né correre né fare altra prova. bandello,
dare indietro di alcuni passi, quindi correre velocemente al luogo da spiccare il salto
. da ponte, 162: lasciai correre tre settimane, e non vedendo alcuna risposta
di prender aria... di correre un poco anch'io questo bel mondo
natura un corpo molto atto e disposto a correre et a saltare molto più che ordinario
alla volta '; e trascura o lascia correre con piccoli ritocchi provvisori quelle alle quali
, presa nel vento, si mise a correre. 12. fatto proprio,
, a un giorno preso, doveano correre la piazza. storie pistoiesi, 1-141:
: « gli aeroplani... debbo correre alla mia batteria », e rovesciando
.: rapido nell'andare o nel correre, veloce negli spostamenti. giamboni,
pena venuti fra noi avean visto amo correre all'in sù, rizzavan cattedra e c'
rosso] occupa il cervello e lo fa correre in modo che, contrastato dalla sottana
frate angiolgabriello da concorezzo non tardò a correre a raccontarlo al prevosto fra giovanni d'
ribelle al proprio legittimo sovrano ed a far correre da una moltitudine di facinorosi prezzolati altre
i giovanotti, secondo la leggenda, correre all'alba sui prati delle cascine per
: il suo primo impulso fu di correre a chiudersi in un armadio.
i-464: a questo mese comenza a correre lo interese, in modo che se
e la palma proposta a chi vuol correre l'aringo più illustre e conquistare il principato
colui che leggeva e si offersero di voler correre la medesima fortuna del lor capo tutti
d'ogni forza privata che non solo può correre o mutarsi di luogo a luogo o
pensare più a lei e seguici, non correre alla tua rovina. =
da stificare ne'debiti de'suo'processi correre con vele piene di gloria nel fine
per la coniug.: cfr. correre). ant. sporgere fuori, protendersi
davanti 'e currère (v. correre). procustèo, agg. letter
degli uffiziali e de'semplici soldati in correre agli assalti con impazienza,..
cielo sì gran tempesta, si diede a correre. fagiuoli, xiv- 94: perch'
mazzini, 53-167: il programmùccio dovrebbe correre spedito: una seria di proposizioni.
occhio il tentativo delle sicilie e lasciar correre che l'armiraglio inglese mathews staccasse qualche
più lenta, diceva dante; ma lasciai correre una pessima recita per fare un esperimento
avesse l'innominato: perciò questo aveva lasciata correre così prontamente e risolutamente la sua parola
il piccolo dèmone isterico e a farlo correre per tutti i loro nervi propagando la
seguita da urli e pianti e da un correre precipitoso alle finestre, per chiuderle e
di se- cent'anni fa è un correre rischio di peccare contro dante, contro
residente a messina, cambiò proposito per non correre in peggio. boccaccio, dee.
gesto che la moda assume ora nel correre il palio insieme alla morte. pecchi,
: sulla via ch'ella sta per correre venga compagna di lei la prosperità.
botta, 6-ii-161: si facevan correre da tutte le parti della francia,
questa prossimità non la argomentiamo soltanto dairac- correre dei valligiani a quella terra,..
il quale sembrano, impigliati senza scampo, correre i piedi del fuggitivo. 2
d'uc- ciderci fuori della porta e correre la terra per loro. niccolò del
vuol comprare un cavallo lo fa prima correre e lo piglia a prova inanti che
mare che io già corsi e voi ora correre devete è di turbatissimo...
... saper nuotare, saltare, correre, gittar pietre perché, oltre alla
che si chiamava italico, giostrare ovvero correre a pruova in certe carrette...
che fece alessandro... di correre a pruova con altri nel famoso stadio
116: ad prova de destrero non correre, ronzino. pauli, 54-124: la
s'ella avesse avuta audacia d'innanzi correre ed invitare il maschio, non si
loro, se fossero calati grossi, correre tutto lo stato, aperto e non
ella avesse avuta audacia d'in- nanzi correre ed invitare il maschio, non si sarebbe
, se la mia provvisione è per correre o no. cellini, 1-45 (122
per prudenza, per precauzione, per non correre rischi; cautamente. casti,
tavolo dei due oratori. -senza correre rischi. mazzini, 24-302: capirai
-per prudenza: per precauzione, per non correre o non far correre rischi.
, per non correre o non far correre rischi. cornoldi caminer, 218:
v. s. a non lasciar correre l'ingegno in certe materie odiose e satiriche
infausto campo. berchet, 1-32: un correre, uno squittire di cani sguinzagliati su
cavallo, dar le mosse, cominciar a correre, precedere, vincere, publicar il
14 (245): si vedevano anche correre berlinghe, reali e parpagliole che,
ferd. martini, 1-i-57: lasciando correre le cose, io mi troverei prima
altro animale ch'egli non giugnesse a correre e parlava molto bene; ed era
cende il lumino, andrebbe a correre lungo i puliti vialetti. -sostant
ci vengano a trovare, ma doversi correre e tener dietro ai medesimi. idem,
punga. idem, 10-122: fece correre la terra al suo mali- scalco colla
: ho piantato il liceo perché volevo correre in moto: basta con gli studi
è di svegliare, d'incoragpunge a correre / l'azzurre vie del cielo. alfieri
bagnata. tombari, 4-103: bisogna lasciar correre e chia marli il meno
dovuto aver giudizio per gli altri, lasciar correre l'acqua all'ingiù, non istar
., 316: contra lor volete correre, e io lontan da lor quanto più
pongo un punto solo dove abbia a correre la veduta aentro al quadrangolo, il qual
: anziché fare del letterato e far correre proclami e manifesti con lodi smaccate agli autori
timore una malattia nella quale non bisogna correre a furia co'purganti che più tosto
un qualche profondo nume e poi fargli correre a lanciarsi nel medesimo. di tutti
opinione. bernari, 3-392: egli voleva correre qualche rischio, sì, a purificarsi
, ma rawena le polle e fa correre, lieti cantando, 1 grandi fiumi all'
il suo principio quel tempo quando comincia correre alla parti- cella l'umore e si
vedi marcia, fastidio e putredine venire e correre per le nare [del falcone]
, puntare con ogni sforzo alla laurea, correre fra gli istituti e trattorie per lo
: mes- ser ridolfo da camerino fecevi correre anche tre pali, delle puttane,
.. veleggiare alla quadra vuol dire correre navigando con vele tagliate in quadrangolo.
ispirazione alla totalità, e ogni aggettivo fa correre il rischio di creare un dissidio insanabile
, risoluto per ogni modo di non correre in fretta..., disse che
d'un paio di quarte, per non correre il pericolo di pagarne così caro il
faccia star tanto quatto che gli possa correre sopra senza che si muova né risenta.
zecchino nella tasca colla quattrinaglia per correre più presto ove lo si chiamava.
a quattro, in parti opposte lasciati a correre. nievo, i-vi-513: la cantoni
acqua e non chinarsi abere, / correre in riga quando a lenti e tardi /
, ad un tratto si dà a correre, poi toma a quietare.
rubare sul peso, permettendoci di lasciar correre due o tre false pallottole generose,
, ad un tratto si dà a correre, poi toma a quietare. monti,
una bellissima festa e gran trionfi e correre a la quintana e far moresche beletissime.
vi sono vedute feste de'tori, correre il re all'anello ed alla quintana,
genti stordite, spaventate e fuori di sentimento correre per ogni traverso, senza saper donde
madida di sudore intravedendo un'ombra umana correre carponi per un'àiòlà, strappare rabbiosamente
rabbiosa; voglio la luce; voglio correre. tecchi, 2-51: anche un'
strettura della calle perché lo si sentì correre lungo tutta la viuzza.
fermo sopra di quella, si mette a correre con il suo cavallo, e gli
debbono [i cavalieri] ammaestrare a correre ed a saltare fosse, e se presso
o comportamenti. -con litote: lasciar correre, fare finta di niente, di non
di passo, di trottare e di correre me'che possano. bracciolini, 5-5-8
bandierina, via libera. incominciai a correre già sul raccordo, mi sollevai a
). loria, 5-119: il correre su e giù dei carrozzoni si accompagnava
scere cui fosser coloro quali per lo ratto correre raffigurar non si possiano. ariosto,
in una quantità di monete si fanno correre alcune scarse et altre non di carato così
maschile e femminile di quella strada di correre e venir a vedere il 'relox del
xcii-i-255: i ragazzini che gli hanno a correre vogliono essere piccolinetti, disposti, asciutti
è molto veloce ne l'andare e nel correre, e massimamente ne'tempi caldi,
altamente che non può ad un bisogno correre sì veloce come dovrebbe. redi,
]: 'randeggiare ': andare, correre, navigare, passare rasente una terra
1237: dicesi randeggiare l'andare, correre, navigare, passare rasente una terra
disperderci! bartolini, 16-244: dovevo correre, all'antialba, alla fonte rustica e
di essere vecchio e sente i giorni correre rapidi. -con uso awerb.
16. intr. ant. correre molto velocemente (ed è calco del
a pittarsi nascosamente in un fiume per correre il felice risico d'esser creduto rapito
4-22: le bugie non pos- son correre, / hanno corte le gambe; rappatumala
rasentare ': detto di proietti, correre vicinissimi e quasi paralelli alla superficie o al
mente fa l'acqua della mora nel far correre velocemente sei rote che servono al molino
navigazione). guglielmotti, 1422: correre presso gli scogli a rasiera vale così
p. levi, 3-127: si vedevano correre raso terra dei curiosi ammassi di sterpi
sogno fermo, / fa'che tomi a correre un patto. / oh! rasserena
, abbia scor- rezion nella copia e correre a rassettarla. annotazioni sopra il decameron
si rattemperano i cavalli nel rattenere dal correre. 7. intr. con
leopardi, iii-253: lo stadio da correre e infinito, e io...
sentii in corpo non so che, che correre / ratto mi fé alla stalla.
lucia, 233: povero griso! correre qua e là tutto il giorno,
quale sembrano, impigliati senza scampo, correre i piedi del fuggitivo. -essere
rattrappisce, ma la paura lo fa correre colle gambe e col cervello.
bene e aall'errore stimoli a ravviarsi e correre più destramente nel vero.
., 310: giron gli si lascia correre addosso così impetuosamente che lui e il
aria che, anzi che vederci più correre il sangue, è stato impossibile ravvisarne i
ideale per la pioggia; non potevano dunque correre l'avventura quotidiana della strada, riportare
razzolio di moia e di speranza mi sentissi correre per tutta la persona. fagiuoli,
14 (245): vi vedevano anche correre berlinghe, reali e parpagliole, che
caso ti faccia con più temperate redine correre ne'tuoi piaceri. valerio massimo votgar
due semplici estremi: o lasciar cioè correre le cose nello stato in cm nel 1851
, agg. verb. da recursdre 'correre indietro '. recurvària,
la gloria, al quale so- glion correre con abbandonate redine tutti gli animi più
si combatta / dalle gondole vostre nel correre a regatta. l. pascoli, ii-352
regie un cavallo che è ordinato al correre, cioè di grasso in magro e di
a reggerle contro, si diedero a correre a fortuna rotta sempre più dentro mare
puoi tu non farti coscienza di lasciar correre nel 'vocabolario 'parole, delle quali
notari, cavalli e postiglioni per chi vuole correre la posta. 2.
erano regolari e nel vedere la gente correre non dove trovava regolarità, ma dove
d'annunzio, iv-2-12: si diede a correre per la rena verso la dogana,
male repentino che sforzò il principe a correre a roma. giorgio dati, 1-90
mano in mano da altri, fé correre molti, i quali appena con le alabarde
che s'ella avesse avuta audacia d'innanzi correre ed invitare il maschio, non si
pone nello spogliarlo. se avessi lasciato correre, se non avessi fatta la requisizione
e quasi vedere il sangue per li rigagnoli correre o la mano del carnefice alzata.
inettitudine, nella nuova residenza fece tosto correre di sé temibile fama.
che dalla violenza del moto nostro nel correre, il cui impeto, opponendosi al
intra 'certa omogeneità di natura debba correre fra essi due termini. 4
pentirmi e il non pentirmi -e il correre con la fantasia; on quanto lontano!
di corrieri di prender le mosse e a correre senza resta chi qua e chi là
la mia compagnia alla battaglia e di correre nella rocca di priamo co la mia compagnia
a prendere, / cominciò ratto a correre / per l'oblique viottole / che
dell'antica bologna. -tornare a correre in superficie (un fiume).
, vedere quanto gli sarebbe rimasto, correre ai ripari, riassestarsi, perché avrebbe
necessario, il signor munster fa per correre in fondo al corridoio, spalancare l'
tergesteo arrivò troppo tardi. dovette perciò correre al telefono per riparare al ritardo. per
', deriv. da ruere 'correre '. riavuta (ant.
giorni nei quali l'inchiostro non vuol correre neppure a un poveruomo che non si cura
la bellezza misteriosa delle tre ricamatrici faceva correre strane voci nella città, ma esse
, ricerca le vene': si sente correre dappertutto, portandovi un moto piacevole a
alla musica che mi pareva non più correre lungo la tastiera ma agguagliarsi e quietarsi
vibrare,... i vagoni a correre sui binari e i segnali sui fili
avea tanta virtù nel fischiare che facea correre le femmine alla finestra come gli uccelletti al
richiudiménto non puote lo spirito liberamente correre per le membra. guiniforto, 249
(per la coniug.: cfr. correre). concorrere nuovamente, presentarsi di
per la coniug.: cfr. correre). rivolgersi a persona che si
-correre (con uso enfatico nella locuz. correre e ricorrere). s.
: dal moncenisio al lilibeo era un correre e ricorrere di barbari d'ogni maniera.
e anche nelle arti decorative), correre tutt'intomo, svolgersi in continuità lungo
anche con uso enfatico in relazione con correre). ovidio volgar., 6-536
anche con uso rafforzativo in relazione con correre). bassani, 42: si
., e currére (v. correre). ricorrètto (pari.
). dial. ri correre. biscioni [s. v
poca recreazione vedere quell'acqua così chiarissima correre e tra variati sasseregli che 'l fondo
vedeva di avere perduta, fece nascosamente correre un grido tra le persone che donna
a'ridicitori quando ti dicono alcuna per farti correre a furore in follia. mannelli,
(per la coniug.: cfr. correre). discorrere, discutere nuovamente.
ridrizzosse, / tanto ch'a pena il correre interroppe. -per estens. disporsi
di quanto può ridurre a stato di correre armati il mare sessanta grossi vascelli.
i-12 (56): settenasso / fa correre un legale a disturbarmi / e da
in firenze, non volesse fare vendetta e correre la terra, s'accordarono di non
colpa imperdonabile, è un delitto lasciar correre quando tutto è da rifare, bisogna muoversi
il marchese rifarsi di detta perdita, fece correre la cavalleria nelli termini di pori'allegro
sere conosciuta se non si vuole in correre nell'errore di giudicare un'opera
domanda rigagnolo, il quale rigagnolo debbe correre diritto alla bocca della spina di dove
veggia già i rigagnoli del loro sangue correre per terra. fagiuoli, xll-m:
intr. { rigalòppo). letter. correre di nuovo al galoppo.
fattane la forma, mentre vi si fece correre il metallo strutto, non venne a
gente, che vada riguardata di non correre ne'giudizi delle cose che non bene intende
occhio il tentativo delle sicilie e lasciar correre che l'armiraglio inglese mathews staccasse qualche
i cavalli al galoppo. -far correre di nuovo a tutta velocità un veicolo
tratto rimanersi dopo il grande omero, correre quasi del pari con teocrito e di
. sanminiatelli, 11-119: cominciò a correre a lanci per il paese, solo
il suo burbero buon cuore avrebbe voluto correre, come una volta, ad aiutare e
, parte alla fortuna che ebbono a correre i fiorentini in quel tempo, in
ibidem, i-429: il problema di far correre i rimorchiatori a vapore sulle strade ordinarie
lare cose vecchie: un paese nuovo dover correre nuove aggiustato, riparato malamente.
montale, 15-773: vi parrà di correre non più sola / sotto i dòmi
iii-15-278: gli ebrei vecchi eran cacciati a correre il palio sotto la pioggia fredda di
d. bartoli, 5-61: si sentì correre per li nervi un bollore di spiriti
. anco qualche allettamento si è fatto correre tra quella nazione mercenaria; ma la francia
s'ella avesse avuta audacia d'innanzi correre ed invitare il maschio, non si
(per la coniug.: cfr. correre). correre dietro a una persona
.: cfr. correre). correre dietro a una persona che si allontana più
sconsigliato simili impegni. 2. correre dietro a un veicolo in moto o a
4. rifl. con funzione recipr. correre uno dietro l'altro, a vicenda
. verga, 8-8: era un correre a precipizio nel palazzo smantellato; donne
valore intens., in-illativo e da correre (v.). rincórsa
quel dare indietro di alcuni passi, quindi correre velocemente al luogo da spiccare il salto
picchiavano bene. 2. il correre dietro a qualcuno; il corrersi dietro.
, 2-220: il cavallo a forza di correre per quel terreno di salite e dirupi
: lo spirito, in cambio di correre a questa difesa, ne rinculava di botto
vecchi... fan giocare e correre [i fanciulli] per rinforzarli. marino
forza l'arringo che avete incominciato a correre. f. nori, i-i-4-37: compariscono
.. a meglio e più vigoroso correre li rinfranca. 2. rinnovare
, con speranza di far tante poste e correre a ventura che rinfrancarebbe i suoi danari
, al- zossi in piedi come per correre ad abbracciarlo. f. f. frugoni
e facendo questo fra un mese potrà correre. = comp. dal pref.
rinsaniscano in altra maniera che col farvi correre continuamente nuove e purissime acque correnti.
ecco una terribile borrasca commossa dal violento correre e dibattersi de'grandissimi tonni che si
mai escon fuor della terra, per correre tosto a rintanarsi. manzoni, fermo e
, quale fu conversa in vacca, correre colla coda ritta, rintorcigliata, col collo
verità... s'io le lasciassi correre tacendo, m'indusse a voler rintuzzare
volante in uso... per correre in poppa o a lasco.
sorte. -andare al riparo, correre, darsi al riparo o ai ripari
, xvi-296: quanto all'invito di correre al riparo, io per me credo che
interessi, vedere quanto gli sarebbe rimasto, correre ai ripari, riassestarsi. -con
(per la coniug.: cfr. correre). percorrere nuovamente o ripetutamente nello
li umori li quali non possono più correre nel loco apostemato. -assol.
torre, avevano comodo i nostri di correre senza impedimento all'assalto. -rimettere
, i quali gl'indiani usano per lo correre: questi fanno in un giorno solo
: fra la paura e l'ansietà di correre, fu costretto abbandonarsi in terra più
. calvino, 12-137: riprendo a correre tra gli alberi della strada. -impers
13-61: i due ragazzi si misero a correre... in mezzo a riquadri
necessitato il po a... correre a sommerger la seconda et ultima volta la
di quietare, di risalire, di correre, di ritardarsi, seguivano sempre ne'
ad una tal pratica, senza dubbio potrian correre gran pericolo tutte le suddette persone.
: rischiò una domanda. 3. correre un determinato pericolo esponendosi a una probabile
(per la coniug.: cfr. correre). scorrere, fluire (un
male imprenderesti [o popolo] a correre. risentare, v. resentare
, felice... si cacciò a correre a casa maestro francesco da norcia,
romani, già consapevoli dell'editto, correre a gara dentro alle chiese in cambio
andare in galera. -assol. correre rischi, osare. goldoni, xii-34
volgar., 3-5: con voi insieme correre nel gaudio dello spirito sancto, nel
2-692: spero che vi rammenterete non correre adesso tempo di quaresima e ci risparmierete
glars, il quale, stracco di correre, gittossi a terra alla di- screzion
, ma senza però ristarsi ancora dal correre, il volto più torvo e più
si ristori e prenda diporto nel veder correre i tori. 12. rifocillarsi,
, gridavo io di ristorno gettandomi per correre insieme chi lo sa dove.
loro il piccolo demone isterico e a farlo correre per tutti i loro nervi propagando la
finimenti al cavallo che si vuol lasciar correre a suo capriccio; gli si leva la
wiskis, abbian la facoltà di poter correre modestamente a piedi, onde riunire se
con la particella pronom. trattenersi dal correre, rendere più lento il proprio passo
non facessimo, non ci ritarderemmo di correre dietro voi nell'odore de'vostri unguenti
di quietare, di risalire, di correre, di ritardarsi seguivano sempre ne'medesimi
possono esser sì grandi da non lasciar correre talvolta le acque medesime in ognun di
si richieda, e poi lasciargli tutti correre a piacer loro senza ritegno alcuno di rima
vento superchio lo urteggia, per non correre con quello impeto in qualche scoglio,
sopra il quale era non si ritenne eli correre sì fu a castel guiglielmo, e
[le vacche] si faccino alquanto correre, ché dà loro ritenitiva.
sole... i tranvai ricominciavano a correre liberamente per la città chiara e come
l'acque, le quali da c debbon correre dalla parte di sotto aderenti al pignone
3. locuz. -andare, correre, passare a ritrecine: muoversi in
perché questi non hanno a servire a correre né a bellezza, come li leverieri
sé, a meglio e più vigoroso correre li rinfranca. fenoglio, 1-i-1323:
par benché co'ratti / piedi a correre sien, portan eguale / co'medesimi uccelli
cioè in cento anni arrà il sole da correre un grado più oltra. tasso,
mosse; / ma quel nel mezzo il correre inciampando, / cadde nel piano,
venuti fra noi, avean visto amo correre ah'in su, rizzavano cattedra e c'
caccia, a cui non farebbe bisogno correre a cavallo saltando macchie e fossi.
dei rodatoli, autisti incaricati di far correre a velocità limitate le automobili, onde
banda a banda, si mise a correre a precipizio sulla cima dei flutti. «
, 170: viddero tutto il popolo correre e imperversare in qua e là, saltare
i quarti della bussola, che è correre i rombi di tutti i quattro venti
cristoforo. 2. locuz. correre di rosato: correre per la conquista
2. locuz. correre di rosato: correre per la conquista di un palio di
di biglietto... e a correre trafelata alla stazione: ove d'altronde
veggendo in continovo corso rotate, dal correre le appellarono dèi. -fatto rotare
serao, i-91: la carrozzella riprese a correre, sgangheratamente, per via caracciolo,
94: lo frammento non fina di correre intorno alla terra e attorno a noi
rotta e più purgata e collo stesso correre che fa scuote da sé e si discioglie
alla furiosa burrasca], si diedero a correre a fortuna rotta sempre più dentro mare
pericolose in campagna rasa, dove potettero correre. ulloa [zarate], 117:
sul monoplano rovesciabile ed illusorio / può correre gli estremi limiti dell'infinito!
un tramestìo dietro quell'uscio; un correre ah'impazzata, quasi di gente che
, e colla mano rovescia gli lasciai correre una potente ceffata. 3. che
marito, senza far parole, lascio correre un rovescio di mano. dazeglio,
più a lei e seguici, non correre alla tua rovina. -perdita della
io in casa po rima? questo correre e questo rovinio non mi piace. che
, e ci affanniamo... a correre rovinosamente sul sentiero dell'esistenza.
donna] occhi; volevo ancora andare, correre, scendere, aprire, rovistare al
pisana, 1061: certi lucchesi guelfi voleano correre lucca per fi fiorentini e mettere la
2: un automobile ruggente, che sembra correre sulla mitraglia, è più bello della
accidente andavano in ruina, ha dovuto correre a lodi. pratesi, 1-300:
folta massa. 3. scagliarsi, correre con irruenza, sconsideratamente e disordinatamente.
piacere al suo re, si pose a correre e tosto fu arrivato dove era il
, 170: viddero tutto il popolo correre e imperversare in qua e là, saltare
e per leggieri indizi grandemente propenso a correre a rumore e ad arme.
. moravia, xiii-282: renzo prese a correre a perdi ate, di
umane immemorabili: mi sembra / di correre fuori le ruote degli empirei visibili.
saltare sulla ruota: nel ciclismo, correre stando di poco arretrato con la ruota
5-170: poi ella si dava a correre agile tra le viti, e collere e
difficoltà o ruvidezza che ratterallo meco a non correre almeno, se non a caminare a
etimo incerto. geva a correre, goffi e incappottati, dietro i cappelli
sonno, che abbiamo ruzzolato il letto per correre ad aiutarla. bechi, 2-50:
. levi, 6-8: invece di correre via sono rimasto sul posto, a studiare
a dire quale sia, per non correre il rischio di sembrare che intenda, saccentemente
le notizie. -camminare, spostarsi o correre rapidamente o con agilità.
certe cose indistinte... si veggono correre i boschi, saettii di pini e
a salire nelle somme antenne né di correre a dietro per la presa sagola
quali cani maschi son più legieri a correre son questi:... la bocca
. d. bartoli, 8-65: il correre che faceva saltabellando e schiamazzando a quella
eccotelo già fra poco m istato di correre per roma a salta-la-quaglia. = comp
cotali pruove fanciullesche, sì come di correre e di saltare, perotto s'incominciò
-sostant. tassoni, xvi-830: il correre eccede il moto naturale non pur degli
-saltare in quarta: iniziare a correre velocemente. linati, 17-63: mr
saltatori, colà si gareggiava a correre, tutto con ordine e con tal dispo-
essendo animale di sua natura inclinato a correre, ogni volta che gli s'appresenta
golare, poi lo lasci correre e lo ripigli, di là con una
stento potè appena per la porta opposta correre a salvamento quel presidio. cattaneo, iii-3-
macchiato. buzzati, 6-152: non correre alla tua rovina... tanto
cavallo, non lo vorresti voi avere facto correre e saltare per sapere come, bisognando
-a proprio salvo: senza pericolo, senza correre alcun rischio. f f
sarà mai abbastanza reticente se non vorrà correre il rischio di scoprire i suoi personaggi
: ora e decisa, si mette a correre: i ùedini fan forza dentro i
/ tutti li sensi miei -non correre buon sangue: esserci inimicizia.
inseguimento frenetico, come se ciascuno volesse correre all'arrembaggio di quello che gli era davanti
. leti, 5-iii-190: si videro correre i più avidi e sanguigni contro la vita
: stimò [il re] opportuno di correre con esso a'confini di navarra per
: ho visto le sane dottrine economiche correre un vero pericolo, e predominare ad
97: sentii l'iniziativa lirica dell'elettricità correre attraverso il blindaggio delle torri quadruple,
sempre; e se siamo nati per correre alla fine, perché si ha a disperare
, v-2-2-8: 'correre al saracino'è correre colla lancia incontro a un saracino o sia
poca recreazione vedere quell'acqua così chiarissima correre e tra variati sasseregli che 'l
in prosa legata così pedestre che parea correre sciolta. = denom. da satiricoi
sono persuasi non valer la pena di correre dietro agli economisti predicatori e profeti delle
virtù l'impeto, il quale vorrebbe correre alla vendetta e però pare sbaldanzito,
, ii-2-10: lassano [i giovani] correre le parole sbalestratamente. = comp
si mise in corsa, con quel correre greve e sbandato e sballottato dei bovini
. saba, 3-101: per far correre una vita -dico una vita intera -pensando
allegre nell'aria. 14. correre a balzi (una persona).
lo sbandamento degli scolari codesta necessità di correre da un punto all'altro della città
sintassi poco perspicua d'una penna lasciata correre a grado della facilita pigra e della
i-64: ieri fui molto contento di veder correre il palio nella piazza del campo.
! » e così dicendo mi misi a correre dietro al ragazzetto. d'annunzio,
torelli che uno dopo l'altro si videro correre, i cavalieri furono sbatacchiati quanto a
quando li sentii finir la scala e correre in cucina, mi sbattei alla finestra.
appena sbendato, si è dato a correre roma con carena, dal vaticano alle terme
: come levrier che la fugace fera / correre intorno et aggirarsi mira / né può
volta, udìo le schiere de'demoni correre sopra il tetto de la casa con
schioppo: camminare con gran fretta, correre. proverbi toscani, 372: va
padre, schizzò giù dallo sgabello per correre a tirare il paletto. pratesi, 5-281
l'argomento], può in un tratto correre / al special ui di corte,