/ più m'abbarbaglio, né me ne correggio. varchi, 16-187: voglio che
arrendeo a'figliuoli di messer ghiberto da correggio. m. villani, 7-18:
di quattrini, esso volendoli portare a correggio per alcune occorrenze sue, carico di
quattrini, esso volendoli portare a correggio per alcune oc correnze sue
dona. le donò al tiziano, al correggio, a guido, al domenichino,
, 1-157: nel disegno [del correggio] la diligenza superò il valore di
fatto le più cospicue conoscenze del mondo: correggio, rubens, leonardo, rembrandt,
unite insieme forse diedero il nome a correggio. d'annunzio, ii-706: l'onda
zecche di varie famiglie nobiliari (a correggio, bozzolo, guastalla, masserano,
ora timoroso della scomunica mandava azzo da correggio e guglielmo di pastrengo a scusarsene presso
maestro della professione lo stesso antonio da correggio. bocchelli, 11-76: sulla soglia,
mamma e ginevra e l'altre da correggio / veggo del molo in su l'estremo
, ond'io mi doglio e mi correggio / del mio mal preso stile /
tutto all'opposto di giulio romano. correggio senza gran maestro, senza grande dottrina,
142 figure. monti, x-2-453: correggio dipingeva sempre bambocci, e li ficcava in
viso al signore respuose. niccolò da correggio, 176: dove il cel col suo
e l'occhio flebile. niccolò da correggio, 1-83: la dolente psiche caminando
, ecc.). niccolò da correggio, 180: gente mal nate, che
corpo e di viso. niccolò da correggio, 1-70: tocai la bella donna
e alto le man su. niccolò da correggio, 175: tu ardi e
è prezioso su tutti, il tuo 4 correggio '. c'è una ricchezza di
occhio alle genti. milizia, iii-315: correggio senza gran maestro, senza grande dottrina
comunalmente tutti si divora. niccolò da correggio, 180: i monti i colli le
parma tra le armi dei fratelli da correggio che insieme col popolo francarono la città
e a darsi all'orazione. niccolò da correggio, 178: infamia è il frequentar
frottola: fare pettegolezzi. niccolò da correggio, 1-354: suspiro el giorno, e
serafini / che dal pennello uscìano di correggio. prati, i-io: come in
forte chi più pò. niccolò da correggio, 169: sacrate muse, /.
dial. frugare. niccolò da correggio, 1-355: vivon gli ucei senza fa
, minaccia). niccolò da correggio, 168: furti rapine e tiranniche
larus canus). niccolò da correggio, 1-82: aveva già la furibonda
gran ghiotti a un taglieri. niccolò da correggio, 186:
più d'un mese. niccolò da correggio, 170: chi potria dir corno il
viene data vita eterna. niccolò da correggio, 167: a iubili e festa attendere
. -figur. niccolò da correggio, 186: s'io non son quel
e non se n'avveggono. niccolò da correggio, 181: che infame è
mare); onda. niccolò da correggio, 1-226: questo ebbe forza con
. -figur. niccolò da correggio, 1-351: catene, ceppi o di
ant. gomitolo. niccolò da correggio, 1-360: non ritien questi d'azza
le gradora di san michele. niccolò da correggio, 1-59: io mi tornavo intorno
avrà pasciuto erbe guazzose. niccolò da correggio, 1-339: pasciute pecorelle, ite
maestro dell'opere stupende d'antonio da correggio, diversi dipinti di bella e delicata
riferimento a cose concrete. niccolò da correggio, 168: doppo i di lieti,
germania. sarpi, 1-151: in correggio,... la guamigion spagnola,
ritrovarsi la notte prodigiosa d'antonio da correggio, una tanta tavola però riesce se non
: ne rammorbidisse e ingrandisse [il correggio] la maniera [del mantegna]
insieme; questa era la pratica di correggio. carena, 1-157: 'impastare', dicesi
bertola, xix-4-829: se dà [il correggio] ad imprestanza la più ingenua
secca sapessi di vieto. niccolò da correggio, 1-125: nel bosco a l'eremita
unire la criatura col creatore. niccolò da correggio, 1-115: vivo di quel che
india e giazo in etiopia. niccolò da correggio, 1-259: amor non sempre a
] rabbia o insania. niccolò da correggio, 1-374: apresso a la nostra
; ignorante. niccolò da correggio, 1-37: o sacre ninfe, che
maturar semi non suoi. niccolò da correggio, 1-143: solcati campi e le
. serto, ghirlanda. niccolò da correggio, 1-331: febo di bel color la
, strano, inusitato. niccolò da correggio, 1-108: se non che la età
di morte eran sospese. niccolò da correggio, 176: dove il cel col
grave interesse e pericolo. niccolò da correggio, 1-144: vostri piacer cercar con
spio 10 mio interno e quelli error correggio, / ove m'avvolsi. anguillara
demonstra la intrinseca letizia. niccolò da correggio, 1-121: ma in l'aula regia
innulto: non vendicato. niccolò da correggio, 169: se è ver che 'l
a difensione del suo paese. niccolò da correggio, 166: oggi te invito a
. ant. scrivere. niccolò da correggio, 1-349: qui giace el corpo,
latitudine di portici ipetri. niccolò da correggio, 1-351: già ti viddi bramare
amor ver me si irasce. niccolò da correggio, 1-351: como può tal pensier
fu col buon augusto. niccolò da correggio, 183: ecco l'estate:
periodo della vita). niccolò da correggio, 1-49: avendo in simil stato
disegnare di michelagnolo, il dipingere del correggio, il colorire di tiziano, l'
riparare, adattare. niccolò da correggio, 1-318: ch'io non dubito già
men che non lampa. niccolò da correggio, 1-109: di pari van corno saetta
piena / de balsamo immortale. niccolò da correggio, 169: strepiti d'arme
tessuto di lana. niccolò da correggio, 1-352: non te dilectin suoi bei
e dal suo vago riso. niccolò da correggio, 1-424: mi ricordo ancor del
. -come personificazione. niccolò da correggio, 182: ove è carità viva e
uomo prese le armi. niccolò da correggio, 179: sempre vive a più infelice
bilancia, appende e libra. niccolò da correggio, 1-185: lieto in un puncto
. -sostant. niccolò da correggio, 1-425: o servo o ligio o
avente alcuna mistura d'acqua. niccolò da correggio, 1-254: appena è unita questa
vino e la debilità. niccolò da correggio, 1-427: altro che in vasi pastorali
alcuno, anzi lo lingia. niccolò da correggio, i-m: la lingua spesso le
co lo dolze parlare pietoso. niccolò da correggio, 1-463: crudel, tu fuggi
e la veste bianca. niccolò da correggio, 1-337: el par che l'om
capo della mente erratica. niccolò da correggio, 1-338: le creppie di fieno
e d'alta laude digno. niccolò da correggio, 180: puoi più inanti /
suo figliuolo porti livore! niccolò da correggio, 1-214: tanto invido livore in
persona malevola e invidiosa. niccolò da correggio, 1-391: offeso non ho mai tuo
esterne e più longinque. niccolò da correggio, 1-210: va, che se
: si ravvisa altresì quanto egli [correggio] ne rammorbidisse e ingrandisse la maniera
monte arrivate / eran. niccolò da correggio, 1-161: cantai comedie e riportàme onore
qual addietro tornò incontanente. niccolò da correggio, 1-348: tu sciai ben ch'io
sapere di quel grand'uomo [il correggio], come sarebbe della tenerezza del
eran molte e spesse. niccolò da correggio, 1-95: veggiendo sopragionta esser la
facendosi vedere l'unico antonio allegri da correggio in guisa di luminare maggiore, venne
la via della solitudine. niccolò da correggio, 168: reprobi contumaci, or
di tutte queste cose. niccolò da correggio, 1-446: così lustrata la mia
chiara virtù lustri ed adorni. niccolò da correggio, 1-167: non ha solo il
sul gusto della notte del correggio. lanzi, ii-104: nulla mente
vostri in parte alcuna. niccolò da correggio, 1-241: s'io pensai mai,
-con metonimia. niccolò da correggio, 1-138: se troppo ardito è il
grato al numerar cortese. niccolò da correggio, 1-222: se sgombrate avran le subite
, la sorte). niccolò da correggio, 180: gente mal nate, che
/ da questo falso amor. niccolò da correggio, 1-346: tu pensi forsi ch'
quali sono delli signori. niccolò da correggio, 1-425: o servo o ligio o
vasari, ii-47: fece [il correggio] alta pittura grandissimo dono ne'colori
colpe dei padri. niccolò da correggio, 168: se l'uve acerbe che
. papini, x-2-143: a me il correggio non piace, perché troppo manierato e
maculata l'anima mia. niccolò da correggio, 1-88: love, quando dice
padrone de lo mendacio. niccolò da correggio, 1-391: pure in tanto dolor
tua vita qui se spaccia. niccolò da correggio, 1-10: procris sposai: se
, illusorio, effìmero. niccolò da correggio, 1-382: chi ha tacque e i
a confortar mia frale vita. niccolò da correggio, 179: un generoso cor
- anche al figur. niccolò da correggio, 168: di male in peggio e
essere guida o consigliere. niccolò da correggio, 1-139: non far discorso, /
cose ti mostrerò ». niccolò da correggio, 1-214: apollo e palla o alcun
. rimanere celato. niccolò da correggio, 1-355: el foco, che alor
arrendevole, compiacente. niccolò da correggio, 183: amor col foco un cor
noi le pitture di raffaello e del correggio. cesarotti, 1-xxxii-1: antifonte..
meno prospero clemente di esserne detto il correggio per la morbidezza a che seppe ridurre
longhi, 205: la morbidità del correggio e la grazia del parmigianino ridiventano natura
altro che 'l mio. niccolò da correggio, 173: perché, se a un
un ambiente). niccolò da correggio, 1-352: forsi che, essendo a
, di stantio. niccolò da correggio, 1-351: forsi che le tue stalle
di mugghi fier leoni. niccolò da correggio, 169: contaminata e già corrotta ha
e spandeano molte lagrime. niccolò da correggio, 1-210: strepiti d'arme, gridi
su nel bosco mugge. niccolò da correggio, 183: né muge per amor più
, cioè vino melato. niccolò da correggio, 1-89: due vivande / di
alfin pieno il marsupio. niccolò da correggio, 1-349: l'anima non vorà
non la può usare. niccolò da correggio, 1-30: o di sambuchi o di
fino al xvi secolo, quando il correggio accosta la trattazione del tema al motivo
nella squisitissima * natività 'crespi [del correggio], non sembra voler superare i
, dell'ondulo, che vien di correggio; luca giordano che è l'ultimo
meno prospero clemente di esserne detto il correggio per la morbidezza a che seppe ridurre
). -assol. niccolò da correggio, 168: se tu ve acerbe che
crudel sentenzia / partimmi. niccolò da correggio, 1-338: qui faccio fine, e
gravosi danni ognor più pronta? niccolò da correggio, 1-198: impia noverca, al
doloroso, penoso. niccolò da correggio, 168: doppo i dì lieti,
, debole, impotente. niccolò da correggio, 177: io inerme e nudo sono
partic.: sesterzio. niccolò da correggio, 1-139: io fui pur già dal
eccitare, incoraggiare. niccolò da correggio, 180: a te, cità,
, con bellissimi intagli. niccolò da correggio, 1-130: quanto è ben che di
numero de gli obliti. niccolò da correggio, 1-128: rispecti a terra e
che tu hai veduto. niccolò da correggio, 182: quel che un poeta
nel suggello è occulta. niccolò da correggio, 1-163: como uno infermo se vergogna
commestibile; erbaggio. niccolò da correggio, 1-346: io non son fragil corno
. roberti, i-15: il tenero correggio, il fiero pordenone, il grazioso
dipoi alla fabbrica onninamente. niccolò da correggio, 1-300: io non scio se
di una dottrina. niccolò da correggio, 176: dove il cel col suo
dell'opera di s. andrea il correggio è nominato. guasti, iv-89: al
ottenuto dalla persona amata. niccolò da correggio, 1-287: queste amor voi che sian
ad aprire la sentenza. niccolò da correggio, 178: laudate, pueri, il
venti e con il gelo. niccolò da correggio, 1-222: tempo felice, florido
poppa e da orza. niccolò da correggio, 1-281: per naviganti son venute
uman perdere el frutto. niccolò da correggio, 166: levati e vieni e vede-
vestirsi a lutto. niccolò da correggio, 166: oggi te invito a lacrime
arrecare godimento, saziare. niccolo da correggio, 1-349: scripto serà su adamantina
nutritizio del corpo umano. niccolò da correggio, 1-351: tu sciai ben che son
(una via). niccolò da correggio, 1-89: lacedemonia, in grecia
/ con reterna trinità. niccolò aa correggio, 1-247: lascia i suspiri ormai
il nome del signore! niccolò da correggio, 182: sul fiume un altro in
foraggio per il bestiame. niccolò da correggio, 1-344: ogni prato raccoglie le
, immorali, infami. niccolò da correggio, 179: pascul de vizi, pocul
. tormentato, tribolato. niccolò da correggio, 1-44j: io veggio crude discipline,
o mal patto). niccolò da correggio, 186: quando mangio duo giotti
molti e grandissimi pericoli. niccolò da correggio, 1-339: el peculio paterno,
si potea navicar senza periglio. niccolò da correggio, 1-431: non trovo più di
iii-11-232: il reggimento dei signori da correggio andò sempre più peggiorando, sin che
'come 'di rafaele e di correggio. 2. figur. scrittore
assegnassono la parte sua. niccolò da correggio, 178: non minor velo se ha
stile di raffaello, di tiziano, di correggio, di michelangelo'. baldini, 9-249
t'è perversa e tetra. niccolò da correggio, cvi-213: tanto è la sorte
le capre). niccolò da correggio, 1-353: trovami li agni tuoi lanosi
parte larga della lama. niccolò da correggio, 186: raro vedi i colpi andar
e lo palazo de pavia. niccolò da correggio, 166: vederai lacrime, odirai
pineo cardo: carciofo. niccolò da correggio, 1-384: ho l'aglio almanco e
metastasio, i-v-688: pingeano raffaello e correggio per piacere a tutti e non già agli
ch'altr'ira vi sferza. niccolò da correggio, 170: e1 pianto da
di michelagnolo, di raffaello, di correggio e di guido reni, che non
da scoprire e che con il solo correggio si spiega pochino. -con uso sostant
, tazza. niccolò da correggio, 1-92: al suo mercurio subito
poi la nobil roma. niccolò da correggio, 180: di fuor depincte ha d'
con il noto esempio raffaellesco, il correggio le modella in un'armatura di volumi
. fare promesse. niccolò da correggio, 1-215: ordito ho molte tele a
del polistore, 728: messer giberto da correggio, il quale era signore di parma
terra ne l'orazione. niccolò da correggio, 178: non minor velo se ha
, farla finita. niccolò da correggio, 181: l'ozio già tanto disiato
letto eterno: morire. niccolò da correggio, 178: toma presto [notte]
in tempo di pace. niccolò da correggio, 169: rimanti in pace, apollo
conviene parlare per imprendere. niccolò da correggio, 169: possate ormai per
1-84: in que'[due anacreonte e correggio] più chiaramente riluce quanto dicemmo delle
atto suo si pone. niccolò da correggio, 173: natura a l'occhio non
preparava due copie, una per azzo da correggio, l'altra per sé.
tutte queste cose addivengano. niccolò da correggio, cvi-228: co * un canto o
frate alberto da imola. niccolò da correggio, 1-215: dàmmi compenso tu,
essere stimato; importare. niccolò da correggio, 177: che cosa è a dir
a misera servitù condotta. niccolò da correggio, 1-130: deh, taccia ormai che
questo mondo sì 'l dispoglia. niccolò da correggio, 177: tu [natura]
d'un piccol porto. niccolò da correggio, 1-223: furie, tempeste, mar
pregare. niccolò da correggio, 177: gran cosa è pure a
ancora in alcuno luogo. niccolò da correggio, 1-115: vivo di quel che
profumieri. r. longhi, 1-i-1-133: correggio,... quando non fu
altri due più propinqui. niccolò da correggio, 1-212: tu [amor] mi
portò la terza volta. niccolò da correggio, 1-207: di nobil terra congregato un
rovinato, crollato. niccolò da correggio, 169: le gran cità metropoli e
scorcio volante, contrappuntato, protobarocco del correggio ritorna, non senza una buona dose
715: che cosa significava, per il correggio, la nuova alleanza? significava abbandonare
per provata e buona. niccolò da correggio, 170: cantan le nymphe,
mortai cuor come coltelli? niccolò da correggio, 180: sta la calumnia ne le
pusillo, cioè piccolo. niccolò da correggio, 1-256: questo antiveder poco mi giova
stile di raffaello, di tiziano, di correggio, di michelangelo. romagnosi, 4-1151
in egitto convenne fugire. niccolò da correggio, cvt-214: or ecco cefal che ne
soldi coniata nel xvi sec. a correggio. = dal nome di s.
s. quirino, patrono della città di correggio, la cui effigie era riprodotta su
tuo furor dolor compito. niccolò da correggio, cvi-240: in tanta rabia vive e
e con capelli rabbuffatti. niccolò da correggio, 1-336: le rotte rete e le
più in contesti enfatici. niccolò da correggio, 1-94: io mi svegliai da lo
-far rizzare i capelli. niccolò da correggio, 1-422: se d'amor sera qualcun
oro si racconcilia amore. niccolò da correggio, cvi-255: veduto averi, o
nel raccontarmi la gentilissima signora lucrezia da correggio e il cortese signor manfredo, consorte
più il fero ardore. niccolò da correggio, cvi-216: questo è un liquor che
rafrenare la furia del marito. niccolò da correggio, cvt- 223: rafrena,
villani, n-127: ristette [azzo da correggio] alla scarperia in mugello per spazio
milanese, i-221: effigiò [antonio da correggio] le sembianze rallegrate di un oso
meno prospero clemente di esserne detto il correggio per la morbidezza a che seppe ridurre e
fai dig dreti bisi. niccolò da correggio, cvi-240: questa il rampogna e morde
da ciò che gli avvenisse. niccolò da correggio, 181: se alcun favor mi
ratta ', cioè ritta. niccolò da correggio, 1-87: la vista a guardar
per messer azzo traditore, / quel da correggio, ciré de simil razza. ariosto
operazioni nel gran soggetto di antonio da correggio, come in vero capo del microcosmo di
-dare corpo. niccolò da correggio, cvi-245: membre lizadre, che re
niccolò da correggio, 170: solo per nui non son
merore e in veste nera. niccolò da correggio, i- 299: quanto più
niccolò da correggio, 1-432: non si trovi remigio,
. tasso, i-12: io passai per correggio, dove parlai a lungo con la
a mal tuo grado. niccolò da correggio, cvi-215: procri replicando a la serva
e la giustizia astrae. niccolò da correggio, 1-289: reprobi, contumaci, or
coloro che requiescono in dio. niccolò da correggio, 1-59: dicea piangendo: -o
venuti a mancare. niccolò da correggio, cvi-252: tu sempre sii di tanta
gemme e d'ami. niccolò da correggio, 1-166: o dolci fructi, per
tempo il placido convito. niccolò da correggio, 178: per dar ristàuro a
è ancora provveduto. niccolò da correggio, cvi-246: e voi, sorelle,
ardimenti e dolcezze che riavvicinano tiziano al correggio ». -mettere in contatto; favorire
prettamente italiana — l'abbia ricavata dal correggio o dal tiziano, o dal veronese
chi si debbian richiamare. niccolò da correggio, 1-212: a te sola convien
confronti di una persona. niccolò da correggio: 1-195: a torto par che d'
, invidie, rancori. niccolò da correggio, cvi-235: udisti cum sua boca ce-
. ll'altrui ili despiace. niccolò da correggio, 1-114: tacito e solo in
. prospero clemente di esserne detto il correggio, per la morbidezza a che seppe ridurre
ant. rafforzamento. niccolò da correggio, cvi-230: quanti affanni e passion,
(un vincolo). niccolò da correggio, cvl-244: -se al nodo maritai far
: vennero [raffaello, tiziano e il correggio]... a forza di
al vincolo del matrimonio. niccolò da correggio, cvi-255: imeneo sia qui chiamato
l'anima al corpo. niccolò da correggio, cvi-252: poi che l'alma al
ogni saldezza di temperanza. niccolò da correggio, cvi-210: questo altro [liquore
. -sostant. niccolò da correggio, cvi-253: il gran servigio, che
avviene e maggiormente dell'istessa cupola del correggio. tommaseo [s. v.
nel tutto immedisimato nell'unico antonio da correggio. 2. che ritorna a
una repulsa se rafina. niccolò da correggio, cvi-240: costui non fala, e
risaldar le piaghe d'oriente. niccolò da correggio, 175: l'arte sua [
. -anche sostant. niccolò da correggio, 1-141: non sono asciutte ancor
quanti denari egli avea. niccolò da correggio, 1-136: come un giocator già facto
da il viso sereno. niccolò da correggio, cvi-226: sun lacerato dal capo a
-seppellire un cadavere. niccolo da correggio, cvi-245: membre lizadre, che regesti
, circondato, chiuso. niccolò da correggio, 175: se alcun stesse ancor contento
renda amabili, come osservò molto bene il correggio; i cui modi egli ritenne poi
è chi gli crede. niccolò da correggio, 1-247: lascia i suspiri ormai
, con e capelli niccolo da correggio, 183: le nymphe ai prati van
nel luogo del parlamento. niccolò da correggio, 1-405: le gran cità metropoli
1-vii-66: si ravvisa altresì quanto egli [correggio] ne [del mantegna] rammorbidisse
tiziano da cadoro e antonio da correggio e, successivi ad un tal numero,
me apparecchiato di minare! niccolò da correggio, 176: dove il cel col suo
man tenea. niccolò da correggio, cvi-210: diana ven cum la
saetta e come vola. niccolò da correggio, 176: costume è di poeta
della specie sambucus nigra. niccolò da correggio, cvi-238: o di sambuchi o di
allentar d'arco non sana. niccolò da correggio, 174: solo amor che
la portà davanti la fantinna. niccolò da correggio, 1-75: un fier serpente vien
sanno che l'hanno provate. niccolò da correggio, 175: di pari gusto
le è stato detto che la saponificatrice di correggio mai avrebbe saputo del suo arrivo.
compagna la cianciulli, la 'saponificatrice'di correggio. = nome d'agente da
il pittore migliara disegnasse uno vestito da correggio colla barba, mentre allora appunto la moda
mendico d'ogne virtù. niccolò da correggio, 183: da amor sbandito in
sculettato bambino roseo, parente personale del correggio. = nome d'agente da
come ha dato scaccomatto. niccolò da correggio, 186: in mezzo al tavoler dà
i buon poeti infiorano. niccolò da correggio, 1-375: li insubri templi ciascun
e publici e occulti adoperati. niccolò da correggio, 1-352: la sua vita
di tiziano, di raffaello, di correggio, di michelangelo e dell'antico, nelle
si scioglie il matrimonio. niccolò da correggio, cvi-252: se ben del matrimonio
poi ne vada in paradiso. niccolò da correggio, cvi-248: anima sciolta dal mortai
tale scongiuro non è licito. niccolò da correggio, cvi- 227: placata per
modo scorretto, irrispettoso. niccolò da correggio, cvi-223: non salvasti il nostro
, inesorabilità del destino. niccolò da correggio, cvi-248: ohimè, dove ti lasso
oggetto di satira mordace. niccolò da correggio, 1-197: se mai più tu mi
secchezza, suole denominarsi il primo periodo del correggio. -carattere arido e inespressivo
non ricordarti non rispondi? niccolò da correggio, 166: se vogliamo secundare la sensualità
vive di stato secondo. niccolò da correggio, 176: se a l'un ben
pur d'un seme siamo? niccolò da correggio, 177: impia noverca,
ulisse e gli altri semidei. niccolò da correggio, cvi-250: nereide, driade,
e sette arrabbiate in casa. niccolò da correggio, cvi-245: membre lizadre, che
serbato ad altro tempo. niccolò da correggio, 167: rivolto simonide al strepito
. porsi a sedere. niccolò da correggio, 1-92: facto il precepto i soi
che fece nell'opere sue antonio da correggio, sfilando i suoi capelli con un
una sofferenza. niccolò da correggio, 1-352: tutti i mie'affanni a
talento e sua propria inclinazione [il correggio] venisse a formare... uno
disagio delle cose necessarie. niccolò da correggio, cvi-216: questo è quel pomo
troncare una relazione amorosa. niccolò da correggio, cvi-233: che cosa non può amor
ognor gl'incendi turiosi. niccolò da correggio, cvi-213: ben al principio ogni
dal torpore, sgranchirsi. niccolò da correggio, cvi-238: veniti, fauni, ognun
, subliare e provocare. niccolò da correggio, cvi-246: 0 galatea, sucuri
e utile consiglio potranno pigliare. niccolò da correggio, cvi-228: e1 non è
e di lotte. niccolò da correggio, 1-465: l'averte ritardato in terra
in- carnazione). niccolò da correggio, 178: dal dì che adam gustò
'suoi. balbo, ii-46: il correggio... disegnator poco esatto,
piaghe spandete del sale. niccolò da correggio, cvi-230: or lacte e fiori
-esalare l'ultimo respiro. niccolò da correggio, cvi-244: questo ultimo tuo fiato,
carnale e luminoso come in una ninfa del correggio. n. ginzburg, i-192
detta oliva speciosa e fruttifera. niccolò da correggio, 1-149: luce d'ogni altra
-a cui spegni la vita. niccolò da correggio, cvi-245: membre lizadre, che
speme nelle potenze mondane. niccolò da correggio, 1-139: non sia ancor chi troppo
tute le soe arme. niccolò da correggio, cvi-245: io / a tagliar questa
virtuose, anzi le spernano! niccolò da correggio, 1-318: questo consiglio pego non
spio lo mio interno e quelli error correggio, / ove m'avvolsi è già l'
che se ne trae. niccolò da correggio, 1-384: ho taglio almanco e le
li ochi splandienti e vari. niccolò da correggio, cvi-244: questo ultimo tuo fiato
lauderà ogni disfatta crosta. niccolò da correggio, cvi-245: membre lizadre, che
(un bulbo). niccolò da correggio, 1-383: ho l'aglio almanco,
si riposava nel luogo suo. niccolò da correggio, 1-208: avendo amor oprato un
(la virtù). niccolò da correggio, 181: sola virtù che a le
frammenti di tiziano, di raffaello, di correggio, di michelangelo e dell'antico nelle
pensamento di tutte le cose. niccolò da correggio, 179: non sia ancor
atteggiamento nei confronti altrui. niccolò da correggio, 1-318: io non dubito già,
stile di raffaello, di tiziano, di correggio, di michelangelo. d. martelli
strano che il parente rio. niccolò da correggio, 1-19: moglie non ti son
o per ti strati. niccolò da correggio, 1-424: fra le delizie tue non
/ di molte strie. niccolò da correggio, 1-347: qui mi sto, benché
acidulo e stridulo di montegna che solo correggio riuscirà a far parere meno crudo avvolgendolo
vóto e strigner vento. niccolò da correggio, cvi-229: chi troppo abraza spesso strenze
(i denti). niccolò da correggio, 168: se l'uve acerbe che
. longhi, 723: intese il correggio la facoltà... di subbiettivare la
i tralci, gli si dà niccolò da correggio, 182: la villanella lieta or si
reduce da parma ed entusiasta del suo superdivino correggio, come gli lo chiama.
che è ad alto spiegata. niccolò da correggio, cvi-239: al sventilar de le
uno svolazzo alla national gallery per un certo correggio. 5. ondeggiamento (di
-assumere cibi o bevande. niccolò da correggio, 1-348: io non voglio alcun cibo
tose. tartufo. niccolò da correggio, cvi-239: se a la mia grota
. matrimonio, nozze. niccolò da correggio, cvi-212: cum questo pacto da diana
a vile gli altri. niccolò da correggio, cvi-211: or vedi quanto amor
di animali). niccolò da correggio, 1-397: terete braccie, e a
. r. longhi, 1-i-1-133: correggio che quando non fu grande pittore fu
una capanna intrecciando frasche. niccolò da correggio, cvi-229: tesiamosi qui adumque, de'
suoi secondo la sua volontà. niccolò da correggio, 168: ab- bian li eredi
sono li fiorini, / ei niccolò da correggio, 1-441: per una tella ordir alla
al petto per iscudo. niccolò da correggio, 179: como l'aquila fai de
, lo spogliò di vita. niccolò da correggio, 1-30: o di sambuchi o
, / si scorge il colorito del correggio. algarotti, 1-vii-70: 1 mascheroncini
una pianta). niccolò da correggio, cvi-238: o di sambuchi o di
(1260-1326) o di guido di correggio (1341-1345) che porta un piccolo
cagione a farmi trasecolare. niccolò da correggio, 1-350: misera, tanto alor mi
, assai giovane. niccolò da correggio, 183: ogni ucelletta al nido or
in una sineddoche. niccolò da correggio, 1-289: chiamati a render cuncta dii
, lo acare- cia. niccolò da correggio, 1-349: pegior augurio el tuo che
nelle pitture della camera un 'miracolo'del correggio. silone, 8-163: i cardinali delle
. di selvaggina). niccolò da correggio, 1-19: non me impedir per queste
allontanarsi da un luogo. niccolò da correggio, 169: contaminata e già corrotta ha
ciò che fatto m'hai. niccolò da correggio, 1-19: s'io non son
. ant. primaverile. niccolò da correggio, 1-223: tempo felice, florido,
ruvida e veterrima quercia. niccolò da correggio, 1-22: e1 non è manco
, e non naturai cosa. niccolò da correggio, 173: cusì, leonardo mio
di sterpaglie; gerbo. niccolò da correggio, 1-60: se pur non voi ch'
e per zergo ragiona. niccolò da correggio, 186: tu mi potresti dir torsi
bambino roseo, parente personale, del correggio o correggesco o baroccesco o carraccesco, con
passato sopra una ziraffa. niccolò da correggio, 1-68: pascer vedeansi a schiere a
, che compare anche nel cristo di correggio, 1493. = comp. dal
rubens] in riga con tiziano e correggio; fa d'uopo però osservare che non
non èsì unito, nésì dolce come correggio, nésì forte e caldo come il cadorino
al pittore italiano antonio allegri detto il correggio (14891534); che ne ricorda
più importanti dell'intera turnee del rocker di correggio. – sostant.