l'antico drudo, e con cui doveva correggerlo. i. neri, 3-21:
va fuori della giusta proporzione, saprà correggerlo nel ricopiarlo, e ridurlo ne'convenienti
esser corretto; anzi se uno ardisce di correggerlo, tosto con la sua asprezza lacera
benché sappia co'suoi contrari debitamente temperarlo e correggerlo. cuoco, 1-134: il proclama
accanto, e mi posi seriamente a correggerlo, coll'intenzione e speranza ch'egli
3-786: ricordo che tentai pure di correggerlo, dicendogli che quel provinciale da molti
qualche errore nella loro dottrina, di correggerlo; o se vi fosse bisogno di maggior
-adempiere, empiere, compiere il difetto: correggerlo, portare rimedio, colmare una lacuna
, ricuperare, supplire un difetto: correggerlo. boccaccio, i-60: e veggendo
egli viene per assalirci, o correggerlo quando ci ha offeso, e diminuirlo,
quando egli viene per assalirci, o correggerlo quando ci ha offeso, e diminuirlo
grande, non se'disobbligata di ammonirlo e correggerlo [il figliuolo]. machiavelli,
che veggiamo se ci è modo di correggerlo. papi, 1-1-42: rispose egli esser
un testo antico ad accurato esame per correggerlo congetturalmente ogni qual volta la tradizione manoscritta
11 minimo errore di suono e a correggerlo, ho potuto apprezzare la finezza d'
, 1-4-208: quando vi piaccia di correggerlo [l'infimo vino], governatelo a
-lavare il viso a uno scritto: correggerlo, modificarlo, perfezionarlo. magalotti
vie possibili e opportune, l'uomo correggerlo, temperarlo, ordinarlo e dirigerlo.
la lima a uno scritto: emendarlo, correggerlo, rifinirlo accuratamente. ariosto,
male e il falso quando potrebbe e dovrebbe correggerlo; gl'increduli maltolleranti peccano poi
: sottoporlo a censura, pretendere di correggerlo. f. f. frugoni,
uno sproposito, non posso tenermi di correggerlo. -aneddoto. b.
scorge il concetto vero in cui bisogna correggerlo. baldini, 9-160: è uno
come il padre che lega il figliuolo per correggerlo. idem, 5-468: come la
ribrezzo nell'arro- garmi l'autorità di correggerlo [orazio]. g. gozzi,
esattezza, raggiungere la perfezione o per correggerlo e integrarlo. d. bartoli
a rifonder tutto allorché ci tornerei per correggerlo. foscolo, vi-6: tredici odi savio-
di ritirello o 'scole tirate', rer correggerlo vi strisciamo su l'unghia del dito grosso
6. ant. indicare un errore per correggerlo. tasso, i-92: non voglio
del suo poema e quindici almeno a correggerlo e ripulirlo. giusti, 1-29:
di ritirèllo o 'scole tirate'. per correggerlo vi strisciamo su l'unghia del dito grosso
-rivedere i conti di qualcosa: criticarlo, correggerlo. b. fioretti, 2-4-60:
sapone con qualcuno: tentare inutilmente di correggerlo. s. spaventa, 2-105:
, me ne servii per aggiugnervi e correggerlo, perché l'originale era tutto scombiccherato
qualche modo, a curarmene, avrei potuto correggerlo e mettergli in core un poco più