ma abborre dal furore di chi vorrebbe correggerli con rapine e sanguinose vendette. tenca
acciò che non mostri di riprenderli e correggerli. vasari, i-140: nelle campane
mettere in luce gli errori commessi, correggerli e trarne insegnamento per l'avvenire (
per sopraintender alli predicatori e informarli e correggerli. carletti, 267: dal quale collegio
da trasformarli a fondo, migliorarli, correggerli. - anche al figur. cammelli
, 1-3-113: se qualche volta convien correggerli [i contadini], bisogna farlo con
.. l'amore potrebbe emendarli e correggerli. -riparare (una colpa, un
superiori e magistrati, esortando quelli a correggerli con la potestà temporale. metastasio,
riuscire lo scoprirgli tutti, avvertirgli e correggerli. angiolini, 140: questa città
fratemale, in tre modi si sforzò di correggerli. pontano, 355: noi mai
poeti], ma nemmeno... correggerli e imbellezzirli. = denom
... i'voglio inviargli e correggerli a mio senno. sassetti, 105:
altro, non ho avuto tempo di correggerli. agostini, 1-29: al tempo
o delle donzelle, con riprenderli e correggerli cento volte al dì. amenta, 2-60
veduti, non ho avuto tempo di correggerli. b. segni, 11-65: intende
riprendeano, gl'intratteneste xi mesi per correggerli e poi n rideste di nuovo fuori con
propri o altrui, alio scopo di correggerli di perfezionarli o di adeguarli alla realtà
manifestarono parecchi difetti e la necessità di correggerli. arlia, 489: sono modi dell'
un difetto, per lo piu per correggerli; giudizio morale fortemente negativo, biasimo
scassano col palmo della mano a fine di correggerli e migliorarli. 2.
papini, 27-591: volli disingannarli e correggerli e feci ricorso alle sghignazzate e alle
si ribellavano e credeva [tiberio] correggerli con duo'scurisci teneri di duo'fanciulli
prossimi nostri, e si studia pur di correggerli. mazzini, iv-6-276: la condotta
si metteva a correggerli [i disegni] per superare il compagno
papini, 27-591: volli disingannarli e correggerli e feci ricorso alle sghignazzate e alle
e in quel che non sono o correggerli soavemente o sotto qualche onesto titolo non
, comprendendo i loro peccati, potessi correggerli. cesari, i-82: hanno preso a
svisati con la moglie, correva a correggerli avendoli capiti meglio. soffici, vi-
offendeva nella norma della sua dirittura in correggerli. s. agostino volgar., 3-9
, perché si metta mano non tanto a correggerli quanto a punirli; ben sapendo quanto