tua salute. arici, 34: correa quell'infelice, / senza ristarsi mai
addietro]. leopardi, 39-57: correa, / sì che i panni e le
4-26: e con una catena ne correa, / che solea portar cinta a simil
2-23: e già la ninfa accorta / correa sospesa per l'aer serena. idem
, / l'onda del nitido mincio correa: / apriva l'anima pensosa l'
di poliedri una leggiadra schiera / annitrendo correa lieta al rumore. g.
nere, / che ancor la luna non correa su quelle. = comp.
invidi vanni. carducci, 138: correa co'freschi venti il suo pensiero /
, i-119: e di dardi / correa degli archi un suon lungo sull'aure.
286: per l'aèr luminoso ivi correa / desto dall'arpe angeliche un concento
? boccaccio, iii-8-53: ver là correa, / aspreggiando 'l cavai con sproni
affacciare per un ballatoio, che vi correa per intorno, colle sponde armate di
., 2-23: la ninfa accorta / correa sospesa per l'aer serena: /
nave con uno schioccar di tela / correa da sé nella stellata notte, / e
inventor fue, / se bene allora si correa a bardosso, / senza cucino,
fiorentini disfeciono la mala moneta bargellina che correa per danari sei l'una, ed erano
le crete maligne / un fioco suon correa / come sospir di battaglier morenti.
mondo / saltellando tra'sassi al mar correa. foscolo, gr., ii-633:
il lacero naviglio / senza guida correa, senza consiglio. gioberti, ii-100:
tale un'arcana voce di spiriti / correa solenne pe 'l ciel d'italia / quel
figur. settembrini, 1-167: il correa menò botte da orbo, ne toccò
ne l'acerba stagione / cacciando un dì correa, / quando a la vaga dea
idem, purg., 18-81: e correa contra 'l ciel per quelle strade
il calle che fra'due sedenti / eserciti correa, vennero a prenci. manzoni,
nascoso / che fra la gente non ne correa fama: / per non dirlo a
arnese e secondo le persone. il cammino correa a piè del palagio. dante,
palagio di campidoglio, e allora vi correa un ramo d'arno. ser giovanni,
ariosto, 12-79: rossa di sangue già correa la strada, / capace a pena
1-276: quando pandroces giunse fuori, correa in giù e 'n su col cavallo;
nel petto, e fuor dal carro ove correa / l'atterrò capovolto. manzoni,
ch'ai dilettosi e fortunati campi / correa davanti, e piene avea le ripe
argentea vena, / che senz'arte correa purgata e viva / tra vaghi fior per
di quello, e che la strada vi correa appiè, coglievano pedaggio. 6
: del dì poi non glie ne correa particella, che non fosse in prò
un fossatello d'acqua... correa, coperto da non so quali cespugli.
de'soldati, e il pericolo che correa con loro, dichinava le coma della
accosta. boccaccio, i-562: febea correa colle sue corna acute lieta alla sua
foscolo, 1-432: fuor dal carro ove correa / l'atterrò capovolto. alvaro,
dirittamente per dolce cammino a debito porto correa. idem, par., 27-147
monti, x-3-485: una divina / correa dolcezza ad inondarmi il petto. foscolo,
vederli, amaro / tosto un avviso gli correa per l'alma. manzoni, 25
, 8 (24): il cammino correa a'piè del palagio. g
quello, e che la strada vi correa appiè, coglievano pedaggio. sannazaro,
intelligenza, 181: il sangue vi correa com'una piova. boiardo, 1-5-60
. foscolo, gr., iii-2xx: correa limpido in- siem d'erato il canto
pe'rami, per tacque, / correa la melodia spirituale di primavera. verga,
: del dì poi non glie ne correa particella, che non fosse in prò
/ che fra la gente non ne correa fama. guicciardini, 186: era
g. villani, 5-10: allora correa in firenze una moneta d'argento che si
de'soldati, e il pericolo che correa con loro, dichinava le corna della
molte vanità, dietro le quali io correa quasi perduto. botta, 5-29: forse
, / che di freddissim'acqua indi correa. tassoni, 307: ha una
dante, purg., 18-81: e correa [la luna] contra 'l ciel
de le crete maligne / un fioco suon correa / come sospir di battaglier morenti.
che ha la crocellina di sopra, correa per aureo numero in detto anno 8.
/ che fra la gente non ne correa fama: / per non dirlo a
., i-124: e di dardi / correa dagli archi un suon lungo sull'aure
rimprocci de'soldati, e il pericolo che correa con loro, dichinava le coma della
g. villani, 5-10: allora 1182 correa in firenze una moneta d'argento che
: il gusto del secolo già depravato correa dietro il falso, purché avesse un po'
atero, e mentre il pino / correa destando il lampo, indi il rimbombo,
parea che volasse, sì di forza correa. dante, purg., 8-76:
s'a lui fea ritorno, / correa, lo dibattea, lo fea d'intorno
sovrumano, ignoto / concento, che correa su per l'aperto / sereno e diffondeasi
si dilatò per perugia, e ciascuno correa verso questo nuovamente dipinto santo ercolano.
dirittamente per dolce cammino a debito porto correa. boccaccio, dee., 1-4
molto meno valuta che quella che prima correa, e subitamente la fece correre per
abati, 144: sempre a donne correa, ma non corrivo, / sempre
'. genere di piante stabilito da correa nella esandria monoginia, famiglia delle gigliacee
un altro cader giuso, / alla giostra correa sicuramente; / l'altro, del
e s'a lui fea ritorno, / correa, lo di- battea, lo fea
tempo, che argo entrò nella signoria, correa anni mcclxxxv. macinghi strozzi, 1-150
. dottori, 1-243: il notaio correa sopra un cotale / vecchio sparuto ed
scrittore ed un volgar re, quanto ne correa tra un cittadino romano ed un servo
: il gusto del secolo già depravato correa dietro il falso, purché avesse un
l'acerba stagione / cacciando un dì correa. di costanzo, 1-195: in
scaldava, e la fanciulla di tifone / correa gelata al suo usato soggiorno. oderigo
ministri a tempo / a trattenerlo non correa. fogazzaro, 5-37: lì sotto
tale affare. serdonati, 9-508: pietro correa, che... era ben
/ sopra una mula a più poter correa, / che mordendo co'piè giucava a
si trovò che egli ad un fiato correa centoventicinque passi. grazzini, 2-277: a
, 28-110: l'anno ottocento- quindici correa / dalla salute della incarnazione; / carlo
flebil io dell'inaco paterno / disperata correa le verdi sponde, / fatta giovenca.
/ ch'ai dilettosi e fortunati campi / correa davanti, e piene avea le ripe
quale parea che volasse, sì di forza correa. grazzini, 2-215:
snervante. d'annunzio, i-69: correa per l'aura ima celestiale / fragranza
361: ogni rio cavallo cavalcava e correa e... correndo dava in nelle
gr., i-121: di dardi / correa dagli archi un suon lungo sull'aure
1-780: a sciolto fren vèr la città correa / con stuolo eletto.
contrade e fra i deserti / forsennata correa quell'infelice, / senza ristarsi mai
s'a lui fea ritorno, / correa, lo dibattea, lo fea d'intorno
, i-76: mentre il pino / correa destando il lampo, indi il rimbombo /
pace, /... furiando correa spumoso e torbo. baldi, 9-ii-6:
ma grandemente garroso. montecuccoli, 1-531: correa quasi spiritato... perfidiando garoso
un'ora / che garzoncel furtivo / correa sui monti a prevenir l'aurora. pascoli
scaldava, e la fanciulla di tifone / correa gelata al suo usato soggiorno. giov
sangue alto insino alle ginocchia, / che correa già per la valle meschina. giannotti
1580: io lo seguii, ma correa sì veloce / che mi sparì tosto
e s'a lui fea ritorno, / correa, lo dibattea, lo fea d'
coma insanguinate / a lavarsi nel mar correa l'eufrate. targioni tozzetti, 8:
boiardo, 3-8-9: di qua di là correa ciascuno a guaccio, / pallidi e
. ariosto, i-n: più leggier correa per la foresta, / ch'ai
/ con la lancia d'un fil correa quintana / e se reggea dritta visiera
c. gozzi, 4-175: correa d'aprile il bel mese ridente, /
quando per riaver sua buona spada / correa dietro a brunel. ghirardi, 87
sanza bisogno. siri, vii-338: correa risico di vedersi ridotto da gli spagnuoli
mi sia sovvenuta. tassoni, 7-12: correa l'inaveduto a tutta briglia, /
fugata gente, e su lo smalto / correa di sangue ognor più d'un ruscello
frugoni, iv-566: [un asinotto] correa dietro col trotto sbardellato ed inciampativo ad
, 1-iv-42: sotto aura, che gentil correa, / / scorgeva il sen del
di quirin, la gioconda / festa correa per la fiorita sponda. lucini,
suo tempo nacque iesù cristo, e correa la indizione dal cominciamento del mondo.
. d. bartoli, 17-2-7: correa voce... che dove il p
luna... /... correa contra 'l ciel per quelle strade /
il dove saper, qua e là correa. tornasi di lampedusa, 109: sotto
. / infuriato or qua or là correa, / empiendo il ciel di stridi e
calze a tagli; onde a veder correa / con voglia ingorda la malizia tosca
già come / gittassi, mentre atalanta correa, / come fussi passata innanzi,
carte, e 'l dì, quel che correa la patta / ch'una tua porta
: dietro a quello [ostello] correa profonda una riviera che, col romore
e qual farfalla al fuoco ogni or correa, / che m'invaghiva più quanto m'
tetro / guardava sbigottita, e poi correa, / sì che i panni e le
esausta / da tema irrepressibile sospinta / correa la folla a ripararsi. =
ratto il palio abbandonando a terra / correa succinto; gliel raccolse, e dietro /
giubboni. d'annunzio, ii-59: correa per ladre / mani pecunia dolosa,
solitari e silenziari. pascoli, 708: correa del bosco, sopra acute roccie;
guerra: / e con una catena ne correa, / che solea portar cinta a
era ispigato, che sanza veruna piegarne correa. castiglione, 119: il volteggiar
di poliedri una leggiadra schiera / annitrendo correa lieta al rumore. -sesso leggiadro
ch'ai dilettosi e fortunati campi / correa davanti... / l'anime
di poliedri una leggiadra schiera / annitrendo correa lieta al rumore. d'annunzio, i-54
di quirin, la gioconda / festa correa per la fiorita sponda. -luce
ch'egli * luterizzasse ': e correa fra loro quel motto: * aut
ricca del pregiato pondo / la machina volubile correa, / inesperto garzon, che '
in gente, e su lo smalto / correa di sangue ognor più d'un disparte
di biserta un fiume d'acqua chiara / correa dal lato dove batte 'l mare,
/ onde con tarmi fuor senza ritegno / correa là gioventù feroce e bella. giuglaris
odora. d'annunzio, i-69: correa per l'aura una celestiale / fragranza di
così mala opinione delle genti, che correa pericolo che per l'avvenire non più
cura. / ecco, quando stagion correa sì dura, / né la state ombra
un gran piano, / el capitan correa un suo destriere, / e salamon
nave con uno schioccar di tela / correa da sé nella stellata notte, / e
, iii-1-180: da cristo nato il sol correa sua via / già mille volte con
c. croce, 2-41: si correa il palio, si facevan giochi, /
/ credea che fosse ninfa, e là correa. -soffiare (il vento)
molto meno valuta che quella che prima correa. petrarca, 105-60: più no
cacciò sotto tonde diece braccia; ognun correa a vedere, dicendo: questo è
mormorio del popolo e dalla infamia che già correa di loro, si ristrinsono e fedirono
: intorno d'oceano la corrente / correa di spuma, mormorando, immerisa.
mente / al periglio mortai ch'egli correa, / ri cominciò a
quale corrotta, a così laida morte si correa. idem, purg., 33-54
, iii-1-180: da cristo nato il sol correa sua via / già mille volte con
dirittamente per dolce cammino a debito orto correa. idem, purg., 6-77:
d'ogni novità. sbarbaro, 1-124: correa qua e là con l'ugne stizzosa
regale, / tonda del nitido mincio correa. d'annunzio, i-182: mi brilla
leopardo / il suo pensiero e l'avvenir correa. idem, iii-7-448: o vorremmo
de zo che e'dirò adesso, / correa mile duxenti / e noranta e octo
le lance impugnate odiosa mente correa l'uno contra l'altro. ottimo,
sostant. serdonati, 9-238: il correa ancora non ebbe ardimento di andare a
sallustio, che cogli allegri saltava e correa coi leggieri e combattea co'forti.
di stige. tommaseo, 11-84: correa la gente pavida, e repente / scoscendersi
ratto il pallio abbandonando a terra / correa ulisse succinto. de sanctis, ii-11-189
. ariosto, 1-11: più leggier correa per la foresta / ch'ai pallio
il bel parco, ove un dì correa la muta / de'veltri in caccia dietro
pascea per l'egre membra / e correa vincitor di vena in vena, / domo
castello] e che la strada vi correa appiè, coglievano pedaggio, per la qual
da specchio a specchio in gravità correa. tommaseo [s. v.]
castello] e che la strada vi correa appiè, coglievano pedaggio. baiducei pegolotti
ariosto, 4-26: con una catena ne correa, / che solea portar cinta a
longobarda, quella / ch'egli a salvar correa con tanta fede. -per
furor piantossi scoglio, / che fier correa del vaticano al soglio. -assumere
che rimaneva di chaul, ad antonio correa, fin che giungesse don luigi di meneses
foscolo, gr., iii-213: correa limpido insiem d'erato il canto / da
atero, e mentre il pino / correa destando il lampo, indi il rimbombo,
intelligenza, 181: il sangue vi correa com'una piova. bibbia volgar.
già come / gittassi, mentre atalanta correa, / come fussi passata innanzi, il
cotal parea quel populazzo allegro / che correa dietro a la moneta sparsa. bandello,
arme e armatura! / e quale correa in gioso e quale in suso; /
mente / al periglio mortai ch'egli correa, / ricominciò a pensar tutto dolente /
del pregiato pondo / la macchina volubile correa, / inesperto garzon, che 'l
l'antica religione romana quanto quella che correa allora, che i puritani o siano presbiteriani
/ infuriato or qua, or là correa, / empiendo fi ciel di stridi e
di poliedri una leggiadra schiera / annitrendo correa lieta al rumore. verga, 7-273
restava giammai nelle file, / anzi correa molto innanzi, a nessuno cedendo in
ippocrene, e di profane idee / ebro correa tra sozzi carmi avvolto. carducci,
l'antica religione romana quanto quella che correa allora che i puritani o siano presbiteriani
, 2-23: già la ninfa accorta / correa sospesa per l'aier serena; /
, 2-23: già la ninfa accorta / correa sospesa per l'aier serena; /
mi portava in giardino, ed io correa dietro alle farfalle, ragguazzava le mani
715: un nero fiume... correa sotterra / rapacemente. = comp
1384: era un ponte sotto 'l quale correa uno caliginoso e puzzolente fiume; e
/ senza il dove saper qua e là correa. 17. che provoca malessere fisico
, 5-526: un giorno che la stagione correa dal sole riaccesa e la primavera febbricitava
del volgo quella voce che correa: cioè avere il gran signore detto
che dagli sbocchi ai fonti, donde correa, ricorra. -scorrere.
mentre dal cantone / le monachine rin- correa con gli occhi. marinetti, 2-iii-25:
, e che a pronunziarla così si correa rischio di rompersi una vena sm petto
in romani. cesari, 6-222: correa allor nella francia quel tenebroso tempo di
1-viii-212: da tema irrepressibile sospinta / correa la folla a ripararsi. guerrazzi, 2-852
tetro / guardava sbigottita, e poi correa, / sì che i panni e le
onde con l'armi fuor senza ritegno / correa la gioventù feroce e bella. buonarroti
2-23: già la ninfa accorta / correa sospesa per l'aier serena; /
, e 'l sangue in rivi / correa egualmente in questo lato e in quello.
traverso i boschi avviluppati e cupi, / correa la caccia e rombavan le rupi /
rasci. ariosto, 1-11: più leggier correa per la foresta, / ch'ai
parea che volasse, sì di forza correa. fatti di cesare, 179: lo
, i-iv-42: sotto aura che gentil correa, / scorgeva il sen del mar tutto
si dirivava uno certo rucillétto che continuo correa ed entrava nello stagno. alamanni,
fugata gente, e su lo smalto / correa di sangue ognor piu d'un ruscello
incanto. idem, 591: di lei correa fama e già romore / d'una
re mocnn e lo portò ad antonio correa, il quali li fece troncar il
, che tutto quello piano, donde correa, sì guastava e l'erbe seccava.
/ saltellando tra 'sassi al mar correa. -zampillare. giuglans
ad acchetarla con la verità del racconto, correa rischio di perdere in quei risalti la
primavera. d'annunzio, i-69: correa per l'aura una celestiale / fragranza
, che tutto quello piano, donde correa, sì guastava e l'erbe seccava.
che dagli sbocchi ai fonti, donde correa, ricorra. 3. figur
: era un ponte sotto 'l quale correa uno caliginoso e puzzolente fiume; e di
iv-566: un altro asinotto... correa dietro col trotto sbardellato ed inciampativo ad
macerata, lxii-2-iv-95: da quella parte correa l'influenza de'sbronzi [vaiolo],
superba / dell'alto giuramento al mar correa, / sul fiero campo della morte
di poliedri una leggiadra schiera / annitrendo correa lieta al rumore. calvino, 6-107:
ciel con la purpurea vesta / scinta correa l'aurora al sole inante. dall'
sciorre / una de le due rote onde correa, / arresta il moto e vedesi
vinci e viveva in un secolo che correa già verso una maggiore scioltezza e pastosità
sciorre / una de le due rote onde correa, / arresta il moto e vedesi
, 7-126: a screzi / il sol correa sull'onde. -con valore aggett.
increati sempiterni amori / con ali forsennate / correa cielo, secondo dante, come
io m'accosto a una sfenditura che correa sotto un finestrino, postovi l'occhio,
caminodella babilonia e della persia, e io correa a staffetta, benché senza la mula
che pascea per l'egre membra / e correa vincitor di vena in vena, /
lettura; analisi o esame svolto / e correa, dietro i vaghi ondeggiamenti / del morbido
d. bartoli, 43-3-35: il correa, tutto in piè verso loro e con
pura, / che da un canal correa del fonte vago, / de la sete
gente, e su lo smalto / correa di sangue ognor più d'un ruscello.
era gradito, / perché di congiurar correa la moda, / e disegnar pericoli
, e la fanciulla ai tifone / correa gelata al suo usato soggiorno. canteo,
. accogliea rubatoli e soldataglia, e correa in puglia per pazzia non meno che per
fu sopraggiunta dal cavaliere che dietro le correa. boccaccio, dee., 5-1
galoppando a sovra- salti di volo, correa volando su per la stretta eclitica del sentiero
2-23: già la ninfa accorta / correa sospesa per l'aier serena; / quete
. buti, 2-427: la luna correa contra 'l primo mobile,...
/ fatto, che già verso il fiume correa: / tanti n * uccide di
di qualcuno: metterne alla 17-2-7: correa voce, nata dalla sperienza di moltissimi acciprova
allegro lo spiro vitale / che già italia correa. = deverb. da spirare
pascoli, 708: già fuori / correa del bosco, sopra acute roccie; /
appresso gli antichi canonisti... correa una questione con qualche varietà d'opinioni
2-i-544: per la sterilità grandissima che correa, trovavano insoffribili penurie di viveri e
512: piero di baeza e melchior correa da franca, strascinati a coda di
un giovinetto cigno. betteioni, i-270: correa [diana] succinta cacciatrice / il
g. argoli, 591: di lei correa fama e già remore / d'una sussurratrice
l'acqua in parte, dov'ella correa più furiosa. manzoni, fermo e
. c. gozzi, 4-175: correa d'aprile il bel mese ridente, /
piante, / e 'l popol d'eol correa tempestoso / or qua or là nel
govoni, 801: quando il vento correa i lontani prati / sotto l'argine
. boterò, 483: doveva il correa, per far il giuramento solenne,
un altro cader giuso, / alla giostra correa sicuramente; f l'altro, del
/ senza il dove saper qua e là correa, / confondendo talor con lo spietato
/ del tri- dentier nettuno, indi correa, / e fatto presso alla spelonca,
. righetti, lvi- 480: correa del viver mio l'età trilustre, /
a ferire a bareli tuttodine se. correa. s. bernardino da siena, 2-ii-864
dirittamente pur dolce cammino a debito porto correa. sarpi, i-1-89: delle cose del
1-174: vagabondo intanto / il suo pensier correa tra le bellezze / de la natura
, egli tra 'primi / combattenti correa senza consiglio, / finché morto vi cadde
ruscelletto, il quale per la rena arsiccia correa, fanno via a chi vuole
per l'egre membra, / e correa vincitor di vena in vena, / domo
che la fama e la nominanza di lei correa per ogne contrada volando. bandello,
in mia venuta / che per tutto correa la novella / com'i'era cortese e