4. disus. orbita di un corpo celeste. c. galiani, cxxix-34
2. spruzzare d'acqua una parte del corpo. scia, sorcetto custode di
. -anche: lo spruzzarsi acqua sul corpo, sul viso. viani, 19-231
di tre dì tutti i beni del corpo scipa e guasta. loro che
arsenichi e / il quale in corpo mi cacciò costui, / considerate s'io
da lodi, v-152-235: mai quando 'l corpo è ben passuto / et avrà feramen
una simil cosa s'ingenera ancora nel corpo agli uomini, la quale si chiama sirro
quante putrefazioni si generano insensibilmente nel nostro corpo, che poi ci dànno la morte?
e cresce lentamente nelle differenti parti del corpo tanto interne quanto esterne. stampa periodica
-colpito da scirro (una parte del corpo). dalla croce, i-82:
complessione più calde di quello che è il corpo temperato, ma non di molta più
miin due organismi secondari simili; il corpo dell'animale si assottiglia spontaneamente, poi
altre cellule senza fine; ovvero un corpo omogeneo, che si riproduce scindendo se
-con riferimento alla separazione dell'anima dal corpo. campanella, i-34: tu [
, esce un lampo / di deità dal corpo per te scisso, / che
di continuità nell'aria attraversata da un corpo, da un proiettile. galileo,
deh'america meridionale con testa piatta, corpo robusto di colore grigio chiaro, sul
96: uva es- stava / el corpo de ranaldo era quase l'acqua essciucca.
una superficie o da una parte del corpo assorbendolo con un panno. -in partic
cum grande evacuazione de tutti li membri del corpo: per parti segrete. buonarroti il giovane
lo bagna o lo intride (un corpo, un oggetto, in partic. un
infiacchimento di me stesso, del mio corpo, di quella parte del reale che
e provveduti d'una membrana laterale al corpo che loro serve di ala. lessona
mostrando in piena luce quelle parti del corpo che il pudore di solito comanda di
compagni, 1-18: grande era del corpo, ardito e sfacciato e gran ciarlatore
nuova commozione, dallo splendore di quel corpo di donna, stretto nella maglia,
. decadenza fìsica; grave deperimento del corpo o di una parte di esso per una
resistito, sembra, la persona, il corpo. pratolini, 2-40: la carne
di un cocker. -distruzione del corpo. nievo, 472: morire debbo
morrò da forte e dallo sfacelo del corpo andrà salva l'anima mia!
è uno sfacelo. -parte del corpo spappolata. d'annunzio, iii-1-315:
sfacelo intellettuale del vecchio cimento del corpo. l. rucellai, xxvii-6-116: consideran
: la fulminea arditissima avanzata del 290 corpo d'armata... ha determinato
gli altri che lo vedono, il corpo che ha, molto molto più grande di
d'un cane, ingombrante; un corpo che non riesce mai a ispirareun'intera confidenza
attaglio. segneri, iii-2-168: il corpo, avvezzo a sfamarsi ne'piaceri vietati
, pare spirito celeste, e non corpo terreno. giuglaris, 3-58: vi
il maladatto ventre e ornare il disoluto corpo si fanno in collo catene di rimbrotti
8-1: paura - mi consuma e 'l corpo stage, / sfage -l'anemo che
contengono la cagione per la quale il corpo umano fu fabbricato. d'annunzio,
le quali poi, cadendo appiè del corpo che si consuma, formano quei vari sfarinamenti
= nome d'azione da sfarinare1. corpo solido, un materiale più o meno friabile
impiantito. -far ritornare polvere il corpo (il tempo). dotti,
bartoli, 3-25: l'acqua essere un corpo sfarinato, cioètutto atomi o particelle disgiunte l'
-ritornato polvere dopo la morte (il corpo). f. f. frugoni
: tu hai sfasato il tuo accordo di corpo e d'anima, vivi in antinomie
usata dagli indigeni etiopi per fasciarsi il corpo fin sulla nuca. 7edone, 69
.). sfasciarne, sm. corpo molle, cascante, che ha perso
carnoso, non so che sfasciarne di corpo senza la spina dorsale,...
o una parte ferita o piagata del corpo. - anche assol. francesco
lacerarsi. sciava, come un corpo marcio di scorbuto. oriani, x-13-e abbattute
, tono muscolare, sodezza (il corpo o una parte); divenire flaccido
divenuto flaccido, molle cascante (il corpo o una parte). -in senso generico
. v. j: 'sfasciato': il corpo, dalla stanchezza, da debolezza,
con un abito troppo ricco pel suo corpo sfasciato. linati, 18-150: si sentiva
una parte del ludi pontine. corpo da una benda o di un neonato dalle
: di colpo, pesantemente, a corpo morto. guerrazzi, 10-151: «
pessima salute (e anche parte del corpo flaccida, cascante). fanfani [
a votare, sfasciume putente del nostro corpo fosse finalmente pu in colonna
lo stomaco si sfastidia, e 'l corpo non diventa magro né debole; ed
toglie / fuor dalla stretta del mio corpo chiuso, / sfatando le mie basse
eccolo sfaticato e d'animo e di corpo. proverbi toscani, 375: è
(una persona, una parte del corpo). boiardo, canz.,
de lasciare amore, / prima che 'l corpo mio sia sfattoin tuto. e. fabbri
che un poco adagi / questo sfatto mio corpo. pascoli, 277: i figli
sfatta / e deserta al mattino quando il corpo si sveglia, / sa l'odore
povera gente la tenevano colla tremarella in corpo. = voce lucch., comp
che avvampa (un fuoco, un corpo rovente). — per estens.
in quella [venere] un luminoso corpo, vincente ogn'altra chiarezza, conobbe
e col movimento festoso di tutto il suo corpo. pasolini, 21-222: gli occhi
più giallo, rosso, nero, con corpo slanciato e peduncolo addominale lungo; vivono
, 165: 'gàssa': apertura fatta sul corpo di un animale per ferita o percossa
dalla forma di conio o cavicchio del loro corpo. = voce dotta, lat.
), con allusione alla forma del corpo.
cartilagine interposta fra la faccia posteriore del corpo del primo e l'anteriore dell'apofisi
della sua porzione verticale, articolandosi col corpo dello sfenoide superiormente. -
mediano, simmetrico, costituito da un corpo di forma cuboidea forma fra lo
denti palatini, narici diversamente foggiate, corpo più lungo e più snello, piedi
dato da beclard alla parte anteriore del corpo dello sfenoide. = comp.
colore nero cangiante, la parte inferiore del corpo = voce dotta, lat.
'osso sfenotemporale': la parte posteriore del corpo dello sfenoide... 'sutura
dicesi osso sfenotemporale la parte posteriore del corpo dello sfenoide. -sutura sfenotemporale.
bartoli, 7-7: la sfera è un corpo solido, regolare, terminata da una
giorno al primo grido. 3. corpo celeste, astro. metastasio, 1-ii-91
fiumi. 5. rotondità del corpo umano (con partic. riferimento al
spalle che palpitavano insieme facendo del suo corpo il vaso della gioia a bollore. bonsanti
cui si esercita l'attività di un corpo, di un ente fisico. pallavicino
sissimi e maximi orologi e tufo lo corpo de la mondiale e sferale machina.
monache, che m'hanno empito il corpo con certe cosuccie, ch'io sono
-formoso, florido (una parte del corpo). soldati, 2-275: la
; hannole divisioni delle mascelle membranacee; il corpo conisferico: si trovano nello sterco.
generi. vengono singolarmente caratterizzati da un corpo quasi emisferico ed ovale, ordinariamente incurvato
sferoide terrestre. -in senso generico: corpo di forma globosa. stoppani, 1-512
guarino guarini, 1-282: se il corpo sarà sferoide, due archi almeno verranno
del mare né alla sferoidità della corpo, in partic. della terra.
. disus. forma ellissoidale di un corpo, in partic. della terra.
cuiè attaccata una fascia che viene assicurata al corpo del pescatore. questi, camminando a
lui, come se ormai il suo corpo fosse fatto di tutti ferrivecchi.
/ e l'anima si sferra / dal corpo incatenato. e. cecchi, cxxi-ii-201
-per simil. separare l'anima dal corpo. bemi, 39-26 (iii-276)
. -per simil. separarsi dal corpo con la morte (l'anima)
-in espressioni comparai, per indicare un corpo che si muove e si snoda agilmente
quell'incomodità voleva significare la mortificazione del corpo in attesa della mortificazione degli spiriti sotto
-battere o toccare il volto o il corpo (i capelli: e ha valore
evitare questo esercizio imbarazzante per il suo corpo, isoldalo sferzava sulla spalla con una lunga
sferzate nuovi gradi d'impeto al medemo corpo della trottola, mediante i quali ella
dava in pieno sul pendio, il corpo d'orsetta, sferzato dalla gonna, appariva
2. gravemente piagato (il corpo di una persona). brusantini,
impiastro di virtù ripieno / coperse il corpo lacerato e sfesso. 3.
. -infortunarsi gravemente una parte del corpo. giuliani, ii-174: cascò dal
piaghe. -risanare una parte del corpo infiammata. viani, 19-489: sulla
. ledere un organo o una parte del corpo; fratturare le costole di una persona
l'adda... quel maggior corpo d'acque,... perché,
a questo fine un doppio ed anche triplo corpo d'acque, come sarebbe convenuto di
essendo il beato giovanni e dalla lassezza del corpo e dalla ansietà dello spirito fatigato,
spoglie, ignudo ivi rimane / e del corpo virildimostra fora / le fattezze leggiadre e sovrumane
grave. 2. scoprire il corpo o una sua parte togliendo gli indumenti
anella, non si trovò il suo corpo in neuna parte magagnato, se non
slacciati o aperti (una parte del corpo); discinto (una persona).
2. strappare via (la pelle dal corpo scorticandolo). l. bellini,
/ mi svena e sfibra e 'l corpo all'alma sconcia. passeroni, 5-202:
questo veleno: che, sfibrando ella il corpo, l'animo ammollisce non poco.
. bellini, 6-183: mentre che nel corpo egli [il vino] / ti
isolare i suoi pensieri e lasciato il suo corpo sfibrarsi nel grembo di elena.
la confortarono i medici per ristoramento del corpo d'usare d'uno vino piccolo e
e quest'è perché sfidano sempre a corpo a corpo. chiabrera, 1-iii-198: tal
è perché sfidano sempre a corpo a corpo. chiabrera, 1-iii-198: tal ripien divigore
un d'esti infelici / sono e di corpo sì sfigmoscopio, sm. medie.
cotesti sfiguramenti, che tanto deformano il corpo mortale, nella resurrezione della carne diverranno
tante inezie vennero e tanti sfiguramenti del corpo umano,... onde debban
i micidiali si misero a sfigurare il corpo. morante, i-183: la avvertiva
occhisporgenti dall'orbita, il tremito del suo corpo, mi rivelarono brutalmente tutto l'orrore
sottile (una persona, una parte del corpo); smunto (il volto,
per lo stato suo, né in corpo né sfilati. d. bartoli, 4-2-161
terra dare, / ch'osciva de quel corpo deviso / 2. rendere o
mo stro mitologico con il corpo per lo più di leone, con
voluttà. -arald. figura con corpo di cane, busto e volto di
quella.. - son io quello in corpo e in anima, se tu in
e in anima, se tu in corpo e anima sei quello che si fingeva mio
anteriori più sviluppate di quelle posteriori, corpo robusto, spiritromba per lo più lunga
ali lunghe e strette, ma robuste; corpo tozzo; addome largo, più o
, un aftievolimento, per tutto il corpo. morante, 2-361: il digiuno,
-che ha poco colore e poco corpo (un vino). giuliani,
lo sfintere, e in tutto il corpo tutti i peli diventano irti e immoti
di dare della minuta per mollificare il corpo, bisogna tórre di quella che non
fermata nel suo sviluppo quando il suo corpo aveva ancora una sfumatura d'acerbo.
della giovinezza (una persona, il corpo, il viso); offuscarsi (la
pesci teleostei della famiglia sfirenidi, con corpo allungato e bocca to specie,
del malleolo mediale che, con il corpo in posizione eretta, sporge maggiormente in
si sfloria, / chepura tu prestasti al corpo debile, / sì che divien già flebile
dal focone delle armi da fuoco qualunque corpo estraneo, specialmente i frammenti del cappellozzo
e gli starnotti, / fa per corpo d'impresa in campo au
si sfogano allora, tanto più rendono il corpo franco e schietto tutto il resto de
era salvo, volle straziare alquanto il corpo per sfogarsi sopra li temporali, poiché
eccesso, quandonon causi febre, riempie il corpo di sfogazioni di sangue. = nome
carriera. cavour, ii-471: nel corpo reai navi l'avanzamento essendo ristretto al
reai navi l'avanzamento essendo ristretto al corpo stesso e non essendovi per gli ufficiali
mi pare che s'io fossi contutto il corpo dentro la fossa... mi vedrei
o un animale (o una parte del corpo), in partic. con un'
creare l'illusione della profondità di un corpo, della prospettiva (un'ombra)
dentro che non è la superficie del corpo vestito. varchi, v-639: la pitturafa
: nelle grandi lontananze... quel corpo, chesarà quadro, apparirà tondo, lo
il sasso della vostra rocciosa declamazione sul corpo della 'bionda duchessa tanto bella e troppo
-incavo in un oggetto, in un corpo o in una struttura. c
a parte qualcuno o una parte del corpo con un'arma da taglio. -in
in quella guisa che non cresce un corpo denso, il quale si sforacchiasse tutto
o un animale o una parte del corpo in più punti con un'arma appuntita.
(una persona o una parte del corpo). firenzuola, 277: tutto
: delle quattro o cinque sforacchiatureche ho pel corpo, nessuna, né quelle d'arma bianca
ingrossamento del ventre, l'appesantimento del corpo (la gravidanza). - per
sformata dal lavoro, lei, col suo corpo., non vi dico che corpo
corpo., non vi dico che corpo, una colonna. fenoglio, 5-i-954:
santificarla / al tempo che s'aggiunse al corpo l'alma, / e non innanzi
a essere offesa dal progressivo sformarsi del corpo, stettero insieme tutte e tre, per
(una persona, una parte del corpo); deformato o anchilosato dalla fatica,
appesantito, deformato (la linea del corpo). versavano [il calice
che ricavavano ogni loro bellezza dal suo corpo morbido, giovanile, non ancora sformato dall'
ed i degenerati nell'anima e nel corpo. -di animali. de
fenoglio, 5-i-1011: le guardie del corpo, johnny ed ettore, si sparsero
. -disordinato, sbandato (un corpo militare). colletta, iv-137:
sformata gola. -informe (il corpo); rudimentale (un organo di
tempo furono uomini di sformate forze di corpo ed altrettanto stupidi d'intendimento, i
2. disus. scioglimento di un corpo militare. petruccelli della gattina, 2-205
del parlamento, né della sformazione del corpo esoso della gendarmeria, né della composizione
, scarno, non bene tornito (il corpo femminile, una sua parte).
sus id est lo sforzia- mento del corpo. s. agostino volgar., 1-4-100
: serpente è detto, perocché va col corpo insu la terra con occulti andamenti; non
esercitata su una superficie, su un corpo, su una struttura. cassiano volgar
ogni più saldo e più strettamente serrato corpo. 2. che costringe a un'
di più mi si mosse 'l corpo, il quale mi sforzò parecchi volte a
un indumento eccessivamente attillato una parte del corpo. jahier, 179: somacal si
e vi dia forza di spirito e di corpo. quanto a me, una linea
naturale. mamiani, 76: il corpo sospeso sforzasi sempre nel fattodi scendere al centro
-fare leva su una parte del corpo. xjgurgieri, 135: tre volte
sorveglia corregge accederà tutte le attività del corpo direttivo. si sforza di armonizzare il
(una posizione, un movimento del corpo, anche in una rappresentazione artistica)
prese fra le sue vigorose braccia il corpo del suo compagno che si trascinava,
o, con indicazione della parte del corpo impegnata, sforzo di braccia. -medie.
un peso, ecc.) su un corpo, un oggetto, una struttura architettonica
; sollecitazione a cui è sottoposto tale corpo o oggetto, ecc. -meccan. azione
vento. -con riferimento alla compressione del corpo dovuta a una cintura o a un
. 10. ant. forza del corpo. s. gregorio magno volgar.
stato di quiete o di moto del corpo sul quale agisce: forza.
e la sforzosa e vendicativa, un corpo di sedici mila uomini minorato per più della
depositaria del suo [della rosa] corpo odorosissimo, la quale sfossata sempre ricresce
2. frattura e lacerazione di tutto il corpo in seguito a una caduta.
sgo fracassare una parte del corpo, in partic. il capo,
lacerazioni, squarci; fracassato (il corpo o una sua parte, un animale)
si agitarono come al passaggio di un corpo pesante. gadda conti, 1-193: due
, 3-xi-1946i, 293: hanno in corpo raffiche di vento i ciclisti d'oggi!
sfregaménto, sm. lo sfregare di un corpo o di un oggetto contro una superfìcie
la forza a uno sfregamento d'un corpo che si sentiva che era già mencio.
frizione; massaggiare la pelle, il corpo o una parte di esso. b
s'era data a sfregare vigorosamente il corpo di scacemi. quarantotti gambini, 13-22:
pronom. strisciare ripetutamente contro un altro corpo o contro una superficie, producendo uno
persona, il volto, una parte del corpo). aretino, 20-273:
, in partic. una parte del corpo. sercambi, 1-i-354: dicovi
impartita ai fedeli nella comunione in quanto corpo reale di gesù cristo). dossi
che non devo né posso combattere a corpo a corpo con una donna. arbasino
non devo né posso combattere a corpo a corpo con una donna. arbasino, 9-250
l'anima, come se fosse un corpo cui due cavalli sfrenati rapissero in due diverse
terra, non formavano più che un solo corpo, un mostro furioso, di dodici
zito, i-347: all'alma, al corpo sei salute vera, / rintuzzi a
servo, non dava tutto il suo corpo alla ferocia dell'ebraico livore...
per estens.: usura di un corpo meccanico. m. d'ayala
piaghe, ond'era / tutta il bel corpo immonda! / che fatai bufera,
disoneste e sì sfrontate nello abito dello corpo che fia bisogno che li frati e li
, ben più terribile / di avere un corpo separato, nei regni dell'essere.
se... troppo minuto è il corpo, niun diletto dalla sua veduta può
. e letter. allontanamento di un corpo rispetto a un altro anch'esso in
fuori dalle vesti (una parte del corpo). foscolo, i-82: ignoti
, 1- viii-5: le malattie del corpo umano... hanno la origine
altra sfugga e scorzi, che 'l corpo si torca e l'una spalla s'asconda
così vedendolo di sfuggita perché grosso di corpo. -con poche parole, in
d'ogni passione. tutti i membri del corpo hanno il loro linguaggio: i gesti
caldo. marchetti, 4-103: entro del corpo... / è lo
sfumata. algarotti, 1-ii-301: in un corpo duro e liscio, come è il
fermata nel suo sviluppo quando il suo corpo aveva ancora una sfumatura d'acerbo.
del volto o con l'atteggiamento del corpo. capuana, 9-163: in certi
letter. disfunzione di un organo del corpo (e ha valore enfatico e scherz.
, 2-129: mi sembrò che tra il corpo tuo ed il mio / la tua vertiginosa
mettersi ginocchioni per offrirgli appoggio col proprio corpo. baldinucci, 1-32: comandò l'
xlvi-668: in questa ora si sepelisse il corpo del signor don ugo, quale è
colonnato vaticano, tutte sgambate, col corpo scontorto in una mezza dozzina di piegature
di altri capitali; e per corpo o un oggetto appeso. (
i-165): gli unse anche tutto il corpo -con riferimento ad animali. fastidiosa
stomaco, sconvolta la testa e tutto il corpo sganuell'ora della notte e nel profondo
nunziata. - slogato (una parte del corpo). gherata e disciolta, nella quale
di ferrara e oltre a le brutteze del corpo c'erano acompa- gnate quelle dell'animo
un abito sgarbato guasta la bellezza del corpo. -sproporzionato (un edificio,
non devono nicazione dell'anima col corpo e non si sapea conoscere la
tratto come sgelandosi del pensiero e del corpo. 4. riprendere animo,
risolverono di tentare se, infondendo quel corpo agghiacciato dentro un gran vaso d'acqua
/ a sgelare il pudore del bel corpo. -indurre qualcuno ad abbandonare un atteggiamento
personaggi variamente deformi della mente o del corpo, o di entrambi, uomini sghembi,
non complanari. 17. matem. corpo sghembo: corpo algebrico il cui prodotto
17. matem. corpo sghembo: corpo algebrico il cui prodotto non è commutativo
senza che in un sol luogo del corpo comparisse minima graffiatura. casti, iv-142:
che erano un po'come la guardia del corpo, e immaginavi che dovessero stendere una
una sostanza o sulla superficie di un corpo. -in partic.: l'operazione
calore a una sostanza o a un corpo ghiacciati. guglielmotti, 1655: 'sghiacciare'
. locuz. sgiungere la propria anima dal corpo: morire. cellini, 862
, / in patria l'alma mia dal corpo sgiungo. = comp. dal
? -separato (l'anima dal corpo). fallamonica, 88: quando
fallamonica, 88: quando fia che l corpo abbia deposto, / uom più non
col tormentosissimo sgiustamento di tutti gli ossi del corpo; la seconda è conservarsi e star
, 1-45: il sole sul mio corpo sgocciolante! il caldo sole sulla carne nuda
, che. ssi truova acciesa nel corpo della bonbarda..., la natura
il monumento / vidi ove posa il corpo di... /...
larva. 16. liberare il corpo dagli escrementi. c. dati,
3-9: dubitò che 'l compagno avesse sgomberatoil corpo. moravia, ii-41: gli pareva che
che come si aveva a sgombrare il corpo ogni giorno per non intossicarsi, così
al sangue del così e lo al corpo del colà. 19. far
. liberarsi da un peso, da un corpo che opprime. girone il cortese volgar
fazio, i-22-12: papir cursor del suo corpo t'aombro / forte, leggieri e
. famiglia di insetti coleotteri che hanno corpo oblungo, livrea generalmente nera, più
sotto 2. impregnamento di un corpo solido con silicato dialla superficie del suolo trovasi
86: dessiderava questi ad empierse lo corpo so de le sileque che manzavano li porzi
v-2-101: egli desiderava d'empirsi il corpo delle silique che i porci mangiavano, ma
vivono su alghe e rocce e hanno il corpo sottile e allungato, diviso in segmenti
b. cavalcanti, 115: tutto il corpo dei libri dialettici tratta di tutto il
b. cavalcanti, 115: tutto il corpo dei libri dialettici tratta di tutto il
b. cavalcanti, 115: tutto il corpo dei libri dialettici tratta di tutto il
per la dottrina che ne forma il corpo principale. 2. per estens.
-per estens. linea, forma snella del corpo, in par- tic. femminile.
, indicano la speciale categoria del corpo degli equipaggi marittimi o aerei a cui
siluro fresco nutrisce e tiene il corpo disposto, ma, insalato, nutrisce poco
uccelli silvidi, passeri- formi, col corpo corto e zampe esili, coda diritta e
lessona, 1351: 'acido silvico': corpo che cristallizza in fogli prismatici romboidali,
nome dato in passato al carattere di corpo 14. f. argelati,
passioni ne l'anima, non solo nel corpo. e sappiamo noi che tali effetti
qual secondo i platonici cade in cupidità del corpo. musso, iii-141: nella teologia
spargiche e chimiche ricevute dentro al nostro corpo, se, irritando la natura,
distanza frapposta fra l'io ed il proprio corpo. s. givone [« l'
ventre et alla gola, ond'il suo corpo... altro non è che
ponto: nella quale terra giace il corpo del beato attanasio che fece il simbulo.
lettera iniziale del nome latino di ciascun corpo, che corrisponde quasi sempre al nome italiano
sessuale (così una casa è simbolo del corpo umano specialmente femminile, l'acqua,
fisostomi apodi, che comprende forme dal corpo anguilli- forme, apertura branchiale comune sulla
teleostei, diffusi nelle regioni tropicali, con corpo an- guilliforme lungo, fino a un
tener caldo, inumidire e mollificare il corpo e le sue membra. targioni tozzetti,
1-192: il sangue colà portato è un corpo tutto rosso, che più non mostra
, non ha poi il resto del corpo simile. fasciculo di medicina volgare, 22
impedimenti: l'uno da la parte æl corpo, l'altro da la parte de
parte de ramina. da la parte del corpo è quando le parti sono indebitamente disposte
animali [le salamandre], di corpo e di quantità simili ai ramarri, ma
ma hanno più grossa testa, maggior corpo, più alte gambe e più breve coda
suo volto, per l'abito del suo corpo, per le sue gesta e per le
: essendo l'uomo composto d'anima e corpo, padre onorando, è oppinione di
così come la natura ha dato a questo corpo sensibile una innata voglia di generare e
muratori, 11- 32: ogni corpo animato è generato da altro suo simile.
e simile tutti gli altri sentimenti del corpo suo, disordinati e atti a riuna
congregata, per similitudine è come uno corpo umano. lorenzo de'medici, 11-237
similitudini delle figure e colori di ciascun corpo si trasferiscono dall'uno all'altro per piramide
soggetti alla bruttezza del volto e del corpo, non potendo essi aggiungere bellezza né
de la donna che nel dificio del corpo abita, cioè l'anima. bestiario moralizzato
, 216: consacrò el suo prezioso corpo di cristo iesu benedecto e diello a mangiare
bisogna che pigli giustamente el suo sancto corpo di cristo. = voce dotta,
in un qualche punto nel mezzo del corpo, ma che sieno 'similmente'posti (
gurativa o alle dimensioni e alla forma del corpo o del volto). -
di quella bella finnusumia e simitrìa di corpo, che io veggo in questo giovine,
, i-1-182: vi ha proporzione [nel corpo] di parti brutte e vi ha
simetria degli umori altretanto abbondanti in quel gran corpo quanto discrepanti per religione, politica e
che quivi s'attrae non lascia parte del corpo senza disturbo e nella sua naturale simmetria
che una porporzion de'membri in un corpo, cussi ben l'uno con gli altri
ricoverate dentro a nicchie proporzionate al loro corpo e così simmetricamente scavate come quelle che s'
o alle dimensioni e alla forma del corpo o del volto). lanzi
anima simmeterrimi / membri, il bel corpo simmetriatissimo / del mio ca
. medie. cannello per drenare cavità del corpo umano o per introdurvi liquidi. -in
: allor che a ciascun fia col corpo aperto / al buono il merto, e
èrcole sapevano che lì occorreva rinforzare il corpo con forte vino. -rar. ant
coprofagi della famiglia scarabeidi, con corpo tozzo e lunghe zampe posteriori a
, quello cioè de'moti alterni osservati nel corpo animale che ha la facoltà di ristrignere
antica grecia e poi in roma, corpo di uomini armati alla leggera. dizionario
, confederazione vico, 4-i-545: il corpo dell'imperio germanico è egli un sistema
, che perciò nomolla astronomica. -il corpo umano, considerato quale unità risultante dall'
causa. -complessione fisica di un corpo vivente. d'azeglio, 7-iii-75:
13. anat. apparato di organi del corpo umano collegati ad assolvere una funzione determinata
: parerà... il sangue un corpo solido organico, e come una viva
sistrèma, sf. milit. ant. corpo militare di fanteria leggera, costituito da
], 1-iv-106: 'sistrema': un corpo di milizia leggiera greca di mille ventiquattro uomini
sistole e diastole del sole o altro corpo luminoso, possa farsi senza lasciare alcun spazio
particolarmente le più grosse e che hanno più corpo. tommaseo [s. v
mezzo. -parte o zona del corpo umano in cui si generano le malattie
14. collocazione di un corpo nello spazio (e costituisce una delle
così appellati: luce, tenebre, corpo, figura, sitio, sceveramento, accostamento
naturale e corretta, della membra del corpo umano o delle ossa dello scheletro.
, è pervertito certo il sito del corpo e l'ordine delli membri. guiniforto,
cadere. jahier, 3-77: il corpo di gino bianchi, senza saperlo, era
si chiama sittace, verde per tutto 'l corpo, avendo solamente intorno al collo un
. sono al tutto immateriali e senza corpo, in modo che non per toccamento
3. che risulta dalla posizione assunta dal corpo di una persona (una figura)
fiori. -definire la posizione di un corpo nello spazio. cravaliz [gómara]
della faccia. moravia, 23-149: il corpo... è magro anzi ossuto
una determinata posizione (una parte del corpo). de bernardi, xcii-ii-41:
-posto in un determinato punto del corpo o seconmate per la loro situacióne tra
del firmamento in cui è visibile un corpo celeste. alberti, iii-151: se
la loro perfezione, a guisa di corpo senza situazione over senza spirito. bruno,
4. atteggiamento o posizione assunta dal corpo umano o di un animale per compiere
organico di un reparto o di un corpo. foscolo, xvi-194: brunetti ha
di manici ad arco, fìssati al corpo del vaso mediante orecchiette forate; aveva
con i piedi e il peso del corpo. -con meton.: lo sport praticato
sodezza, sfatto, sformato (un corpo, in partic. femminile).
19-72: la zitaccia rivide così il suo corpo devastato: le parti molli slabbrate,
cervello tira ad annebbiarsi e tutto il corpo a stendersi, slacciarsi, posare,
(una persona, una parte del corpo). -anche: che indossa un
, / ma quando ho vuodo il corpo fo quest'atto, / che mi crida
, 10-335: nello slancio del suo corpo, nel suo atteggiamento, in tutta la
con il pungiglione (un parassita del corpo umano). s. giovanni
, elegantemente tornito (una parte del corpo); sottile (la vita).
buzzati, 6-39: era il classico corpo della ballerina, snella, le anche strette
), sm. movimento con cui il corpo o un arto, dapprima raccolto,
seggiola senza abbandonare all'in- dietro il corpo snello ed elegante che anzi restava nervosamente
-moto, velocità impressa a un corpo o a un oggetto da una forza
in circolo, ed egli tiene il corpo piegato verso il centro, sicché sta fuori
giovin gentil frappe o romori / al corpo, al sangue, vacca, slandra,
, scoprivano chiunque punto si slargava dal corpo dell'esercito. -ritirarsi da un
liberare una persona o una parte del corpo (in partic. le mani, anche
slegare e diventare fiacco e arrendevole il mio corpo. 10. ant.
arpino, 7-26: il nostro iv corpo d'armata rimarrebbe tagliato fuori, una
sinisgalli, 6-177: in un corpo che danza... il corpo slitta
un corpo che danza... il corpo slitta, oscilla, si avvita.
dalla croce, iv-io: se il corpo è delicato e macilente, s'egli è
ma anche via via si rassoda e prende corpo... il fantasma posticcio è
spostamento, separazione di una parola dal corpo di quella composta di cui è parte.
moretti, i-758: lei respingeva il corpo di lui così come non accettava,
. per estens. muovere una parte del corpo in modo dinoccolato. murtola,
a guisa d'un intero ed unito corpo, cominciò, quando ne fu smossa una
avambraccio. soffici, v-2-491: il corpo! slogato come uno scheletro, le
. disaccordo, scissione all'intemo di un corpo politico. muratori, 9-179:
che non vadano spuntando disordini e slogature nel corpo politico di cui il principe è capo
dal mondo o sloggiare l'anima dal corpo). segneri, i-352: non
di bab- biolino aveva sloggiato dal suo corpo dopo venticinque anni di domicilio, aveva
a riveder la tomba, / ove 'l corpo seren tutto si slomba. 6
infrolliti pretoriani e la sua guardia del corpo arrivò improvvisamente a magonza. 2.
dalla testa fin sugli occhi, il corpo magro e curvo da cui sembravan scivolare
dalle mie sostanze, / che furo il corpo mio, / mie membra e mio
. anco su un marmo, o altro corpo liscio, possono rimanere delle 'slumacature',
-stendere, protendere una parte del corpo (e anche raffigurare in tale atteggiamento
9. stendere le membra, distendere il corpo assumendo una posizione rilassata o cercando di
malaga. -separarsi (l'anima dal corpo). aretino, 9-183: non
. 5. figur. fiaccare il corpo o l'animo; sfinire. - anche
segnato da smagliature (la pelle del corpo, in seguito al rilassamento dei tessuti)
campo magnetico esistente all'interno di un corpo, atto a determinare smagnetizzazione spontanea in
smagnetizzare, tr. fis. privare un corpo della polarità magnetica naturale o acquisita.
o riduzione apprezzabile della magnetizzazione di un corpo; può essere spontanea, causata dal
spontanea, causata dal campo magnetico del corpo stesso, di verso opposto a quello della
animali, e questo per smagrare il corpo e levargli il desiderio del peccare.
levatosi il cibo consueto, smagrava il corpo. 2. per estens.
sete, purgan 11 stomaco, el corpo fan smagrato. aretino, 20-85: ponendo
-snellirsi, assottigliarsi (una parte del corpo); perdere di rotondità, divenire
la molta astinenzia smagrisce et estenua il corpo. nievo, 735: i guardiani dicevano
, assottigliato, affilato (una parte del corpo, in partic. il viso)
a tute le infermità le quali sono nel corpo del cavallo, cioè a lo stomaco
disposto e de la mente e del corpo. guazzo, 1-314: si suol dire
: c'è, vicino la sussistenza del corpo d'armata, un gran padiglione con
miei cocenti prieghi, / ed ha corpo di cera e cor di smalto.
col petto per terra per rompere un corpo di guardia. smandibolante (part
ancora aperti e di corrodere contemporaneamente il corpo dei nuvoloni più neri, correndoci intorno
macchie o cicatrici (una parte del corpo). cassieri, 1-123: un
e anche i gesti, i moti del corpo, gli atteggiamenti che lo rivelano o
dei sensi, dell'animo, del corpo, il desiderio o il tormento amoroso
455: forte lagnandosi, le mani sul corpo a lei e quando sul petto storcendo
: certe mattine, asciugandosi sulla riva il corpo magro, sentiva salirsi alla gola una
anima, entrando nelle tenebre di questo corpo, smarrì la verità. cesari, i-246
berni, 13-9 (i-332): di corpo sconcio e di viso sì fiero /
dei nimici, né per la grandezza del corpo, né per la novità del colore
. alcune volte se sconfia nel corpo come ne l'idropici. boiardo,
qualora aviene che noi alcuna parte del corpo indebolita e inferma sentiamo, con mille
in enzima attraverso l'allontanamento di un corpo che blocca il gruppo attivo.
di ragazzi segnatamente che, andando del corpo, fanno de'bachi, le donne del
a morte..., il suo corpo, rimasto pure lo stesso nelle sue
figura una madonna pregante, il cui corpo è smaterializzato al punto da non avere
che10 smembramento della catalogna e di portogallo dal corpo della sua monarchia. l. f
4. taglio di una porzione dal corpo di un animale ucciso. f
/ esci di pena, e dal corpo ti parte; / molto vai meglio un'
smembra, / la ragionevole, il corpo unico di padre-madre. -intr.
iii-498: quando i cittadini si smembrano dal corpo civile, non può questo non cadere
: si lieva da un piè solo un corpo di monte, che, nel salire
desiderrei crescere el mio tanto che el corpo vecchio restassi fermo, che a voi
rarefare. leonardo, 2-499: tal corpo d'aria preso dallo spirito è sottoposto
in araldica, colle membra tagliate dal corpo. -sbranato, divorato da una bestia
francesi, che, veggendolo smembrato dal suo corpo, lo circondarono e l'obbligarono ad
così noi [carte], ismembrate dal corpo e tutte unite con seco, siamo
2. muovere, dimenare una parte del corpo (in partic. il deretano,
: il calore, l'umido smencisce un corpo. 2. intr. avvizzire
e a ch'un regimento o altro corpo di truppe si smentigasse talmenme, soprattutto
e rilevati, smentisce l'aspetto senile del corpo. -non corrispondere alle tradizionali
alcuna acqua di tarso, il suo corpo bagnò. ottimo, iii-54: come nostra
2-2-64: andrebbono ad investirsi da sé nel corpo dell'armata, che le aspettava ingordissima
'cordicella', con riferimento alla stilatura del corpo. §méri$ma, sf. ant
vanità alfieri, xiv-2-82: trovarono il solo corpo di cavalleria che sia qui, chiamato
-con riferimento a una parte del corpo. g. f. bini,
/ io parca, come sono, in corpo umano, / sin che lasciò tossa
suddivise in 15 generi; hanno il corpo tondeggiante e l'addome indistintamente segmentato.
se gran tempo durasse l'azzione del corpo freddo per ritrovarsi in corpo raro e denso
l'azzione del corpo freddo per ritrovarsi in corpo raro e denso, facilmente potrebbe sminuire
, facilmente potrebbe sminuire il caldo al corpo caldo. rospigliosi, 627: gli
sminuzzaménto, sm. riduzione di un corpo o di un materiale in frammenti piccolissimi
di dimensioni sproporzionate (una parte del corpo, un organo). dante,
ma smisurato, cui cresciuto era il corpo avanti al senno, fu per ischemo chiamato
secondo le umane vicende, sì smisurato corpo politico [l'impero romano], a
ismo- data cura di vestimento o del corpo non gli avvenne. d. bartoli,
sfrenate libidini, isnervar non meno il corpo che le sostanze. d.
cetti, 1-ii-298: la smodata elevazione del corpo sopra le gambe trae seco ai necessità
busenello, 73: chi dà il corpo, dà l'ombra; il sole istesso
impiegati è quasiché minimo a riscontro del corpo de'braccianti e de'proletari, appo 3
quelle che, pur rimanendo attaccate al corpo aeirapparecchio, si possono disporre lungo la
di dragoni. garibaldi, 2-94: il corpo dei lancieri liberti rimasto intieramente smontato fu
. -sciupato dagli anni (il corpo di una persona). moravia,
di faccia vedevi una donna matura, dal corpo sciupato, smontato, disfatto.
tutta tempestata di gigli candidi, il corpo esanime rivestito di bian interrotte
, 1-17-35: tutto è di fango il corpo e questa scorza: / sapere,
imperturbato alla popolare tempesta; oppose il corpo al cannone; e collo stupore di
gianelli, iii-104: 'smorzatore': è quel corpo che impedisce le oscillazioni di una corda
quando in quando ha certe smosse di corpo stemperato. 3. diminuita
, 304: quelli che si ritrovano di corpo e mente stanchi concordano il tutto colle
suo fratello e poi battere e smozzicare il corpo naturale di lui stesso. d.
-troncare via, asportare una parte del corpo. f. f. frugoni,
letteraria di alcune parti; alterare un corpo di norme giuridiche; accettare un sistema
i discepoli di san giovanni] il corpo a seppellirlo, portando in uno vile
avevano levato da dosso, quel beatissimo corpo così smozzicato senza la testa e molto insanguinato
gesù] possono veramente sviarsi, ma il corpo è impeccabile, perché, se un
... spogliarono lo suo santissimo corpo, il quale era sì smunto e disfatto
8. muovere ripetutamente una parte del corpo. pea, 3-65: per nulla
disordinato ismuo- ve e riscalda troppo il corpo. -smuovere il corpo-, stimolarlo
, mangiate in abbondanza, smovono il corpo. -provocare un accesso di tosse
caminetto. -defluire dalla periferia del corpo (il sangue). egidio romano
fisiologiche; disporsi alla defecazione (il corpo, il ventre). l.
l. frescobaldi, 2-71: non è corpo sì stitico che non si smuova.
hai veduto, mi s'è smosso il corpo di sorte che mi è bisognato o
trovar chi di loro, quanto a corpo e ad anima, si desse pensiero
2. armoniosità e agile bellezza del corpo. dante, conv., iv-xxv-n
, ma dimostra bellezza e snellezza nel corpo. bugnole sale, 7-225: mira
una fanciulla, lo indovinava dalla snellezza del corpo, dagli occhi, da tutto il
, 39-iii-57: sciolto da questi legami del corpo, che in questa terra, quasi
. bandello, ii-979: così quel corpo lieve morbo snerba. gelsi,
sottile una persona o una parte del corpo. moretti, i-120: era una
slanciata; slanciato e agile (il corpo). tommaseo [s. v
delle betulle erano come il suo corpo. 5. figur. pronto
snervaménto, sm. mancanza di vigore del corpo o di un organo; fiacchezza,
, xi-85: eguale allo snervamento del corpo era in lui la debolezza dello spirito.
di me che i liquidi del suo corpo sono alquanto snervati, pigri nei moti
snervo). indebolire, sfinire il corpo fiaccando l'energia vitale che lo anima,
arti nelle quali con la fatica principale del corpo non solo si snervano i membri,
temerari, gli snervano e distruggono il corpo. f. f. frugoni, vii-317
e del tatto snerva e infievolisce il corpo stesso e gli prepara una dura penitenza di
16-v-401: invece di mantenere gli umori del corpo in calma ed in pace, [
della forma corporale, cercano ancora nel corpo di farsi simili con falsità, con zoccoli
ad oprai. papi, 4-149: il corpo vigoroso e fresco / pel goduto riposo
. -ant. decomporsi (il corpo). sannazaro, iv-220: io
su venir vendetta, / prima che 'l corpo mio si snerve o spolpe.
, xcii-ii-47: il fianco [del corpo] non ha superficie piana, essendo egli
snervano e infemini- scono tutto insieme nel corpo e nell'animo. pea, 1-131:
. rende il panno snervato, senza corpo e senza consistenza. tramater [s
sé qual male, che senza offender il corpo uccide occultamente l'anima. siri,
. pea, 8-95: quel bel corpo... è sano. il torbido
suo cuore gonfio di maternità, il suo corpo tozzo di levantina immobile, il parlar
medie. disus. asportazione chirurgica di un corpo estraneo o della parte malata dell'organismo
praticata sulla pelle, si fa uscire qualche corpo estraneo introdotto nella parte, o altra
galileo, 3-1-282: la terra, corpo uno e continuo e privo di
pezzo -il rendere agili le articolazioni e il corpo con padre, senso di umanità, isnodatemi
lunga fila. -sfasciare una parte del corpo infermo o ferito narrate.
o l'uscita di questo ratto non il corpo di qualcuno (o anche il proprio)
quadrilatero. - sciogliere il corpo o una parte con movimenti si2.
di varie controversie che insorgono alla -muovere il corpo o compiere movimenti conchelagnolo, fu del disegno
sfondo dei suonatori affannati, il suo corpo di terracotta si snoda come quello di un
marinetti, 2-i-759: vene bene organizzate nel corpo snodatissimo. quarantotti gambini, 10-265:
. -caratteristico di chi ha un corpo snello, flessuoso, armonioso; proprio
con gli occhi la bellezza snodata di quel corpo di donna. jovine, 459:
viso, nella snodata lentezza del suo corpo morbido. -dinoccolato, ciondolante (una
. per estens. giuntura, articolazione del corpo. varchi, 3-100: quando alcun
snodatura della mano fra la coscia e 'l corpo serrando forte il pugno con le quattro
caldo come il pane, del suo corpo. -agilità, scioltezza, flessuosità
-agilità, scioltezza, flessuosità del corpo, delle membra. de amicis
), tr. scoprire una parte del corpo proprio o altrui privandola degli indumenti che
di indumenti che lo ricoprano (il corpo o una sua parte); denudato
la morte, / che dà 'l corpo a sepultura: / né palazo i dà
sia, / l'alma e 'l corpo en sua bailia, / so la lege
fatto di pace avere umile advenimento del corpo, la ciera amorevole, la voce
1-22: perché questo colore imita il corpo dell'uomo, che volgarmente si dice carne
attraente (la pelle, una parte del corpo femminile). guittone, i-14-126:
sudore el quale viene in tutto il corpo è buono, però che lo infermo per
chiesa d'ibernia un corpo pieno di putridi umori, che non potevasi
ombra della pianeta si trapassa all'altro corpo chiaro, che è la cotta bianca del
; rotolare con sobbalzi ripetuti (un corpo inanimato); venire sballottato.
. -movimento brusco e repentino del corpo o di una sua parte (in
agostino bruti dal cranio nazista e dal corpo di vecchio acrobata. 5.
6. tremolare (una parte del corpo flaccida). bigiaretti, 11-69:
-di linea snella ed elegante (il corpo). stuparich, 3-171:
occnio umano può posarsi su quel corpo vivo, sobrio e snello come il corpo
corpo vivo, sobrio e snello come il corpo di diana. 4. che
simetria degli umori altretanto abbondanti in quel gran corpo quanto discrepanti per religione, politica e
esterno nocivo, proteggendo una parte del corpo. dante, infi, 17- ^
una persona o per una parte del corpo. crescenzi volgar., 6-63:
ch'azo priso mi farìa / del méo corpo departir lo flato. -con riferimento
che mol scienza anatomica del corpo animale nell'assestare i colpi.
), prestato da volontari appartenenti al corpo nazionale di soccorso alpino (cnsa),
militare. -con meton.: il corpo nazionale di soccorso alpino; la squadra,
macellari la parte di per la cura del corpo e per la difesa dell'onore, della
aiuto di tutti gli individui di un corpo socievole, allora ognuno s'interessa per la
l'abdondanza in ogni parte del socievol corpo restituita. -che favorisce la socialità
di concorrere attivamente a dar forma, corpo e forza a quest'italia che tutti cantano
ii-100: aveagli ridotti anch'essi a corpo di arte, dipendente dall'altra,
109: ben podemo condiscendere e satisfare al corpo nelle essa si satisfacci ai peccati e s'
, 8-ii-297: prese il figliuolo di dio corpo umano per padell'interlocutore (le parole
anima con le nostre orazioni e al corpo col pranso e riposo, andavamo per
, disse a l'altre, « il corpo es- tic. a quelli amorosi, esaudendone
di detenzione per ogni cin corpo morto il suo supplicio, / poi satisfare
per purgator di tutte le umane colpe in corpo consimile a quello che aveva adam prima
e nella terza satisfaceva alle necessitadi del corpo. cavalca, 20-105: era la
satisfaceva alle necessitadi del corpo. gemelli careri, 1-i-341: un eunuco
quando vanno a soddisfare alle necessità del corpo. -soddisfare di sé a qualcuno
e distributiva, che saper debbi il corpo tuo essere obbligato per natura, per divina
che per mia satisfazióne appaia nel suo corpo. palmerini, lx-2-145: importunato da
qualità che possono contribuire alla soddisfazione del corpo e dello spirito. cesari, 1-2-43
d'un bisogno fisico, come se del corpo umano non avessero che le forme esteriori
, che a conseguire la salute del corpo è utile e necessaria la sodisfazzione dell'ani-
-in partic.: compattezza di un corpo materiale, durezza di un minerale; resistenza
ch'è tra l'ombra ed il corpo nella sodezza, perché il peccato è il
delle carni o di una parte del corpo. muzzarelli, 86: entriun pian
firenzuola, 567: la buona abitudine del corpo si dimostra nella sodezza e densità della
rilevato allo sguardo o al tatto (il corpo, una sua parte).
, un gusto di inflessioni del loro corpo sodo. -fisico, materiale.
. musso, iii-190: il tuo corpo è corpo vero, cioè sodo, non
musso, iii-190: il tuo corpo è corpo vero, cioè sodo, non fantastico
una soda bellezza contadina fioriva nel suo corpo. in tale età sieno buone
egli avea il gran manico di sotto il corpo! oh egli lo aveva sodo!
essa quelle particelle così minute, essendo corpo men sodo. tesauro, 2-ii-98: fra
egli dame ad intendere quale fusse il corpo lunare, e per ciò sprimere lo agguaglia
delle parole prevagliono, come fa il corpo sodo e reale all'ombra ».
. adimari, 1-123: posava il santo corpo in una ricchissima cassa, tutta messa
. io soffro nell'animo e nel corpo quel che l'umanità può soffrire. p
1-31: i venti la scoprivano parte del corpo, e'contrari soffiasofferte. g.
simintendi, 3-60: gli premette lo corpo collo scudo e colle 2
, 6-95: piemontesi e francesi combattevano a corpo a corpo, soffiandosi in faccia il
piemontesi e francesi combattevano a corpo a corpo, soffiandosi in faccia il fiato grosso e
biblico) o l'anima nel corpo al momento del concepimento. bibbia
pettegiare a suo modo per sanitade del corpo. l. strozzi, 1-74: l'
: che cede dolcemente al peso del corpo, onde ci si può appoggiare, sedere
modellate e anche seducenti, voluttuose (il corpo, le membra, con partic.
immaginai le sue carni tutte lattee e il corpo star racchiuso, queto e soffice,
. cellini, 638: cominciando al corpo col soffio del gran mantaco, avendo fatte
o bene in questa vita col mezzo del corpo nostro. rosmini, xxvii-401: iddio
raggiungono ancora ch'ei accidentalmente infrigidisce il corpo, suffocando il calor naturale, nuoce
elleboro bianco perché è veneno suffocativo al corpo. serpetro, 162: andrea gallo
sono stati applicati a varie parti del corpo loro panni caldi, cambiati ogniqualvolta si soffreddavano
sm. sfregamento volto. di un corpo contro un altro. attenuativo, e
di più dal soffregamento delle parti solide del corpo. grandi, 337: l'acqua
esatte metà. -frizionare, massaggiare il corpo o una parte di esso. -
ruvida. -strusciare una parte del corpo contro una superficie. e. cecchi
contatto con una superficie, con un altro corpo, producendo uno sfregamento. - anche
pane. -strofinato con un corpo, con un oggetto, ecc. (
da diecine d'anni esposto, come corpo vile, alle esperienze d'ogni inquisizione,
fortificata e di nuovo suffusa da esso corpo solare. sofì { sòfi,
soggiunge: « et essendo il fiume corpo omogeneo, la parte non differisce dal
mi sia dato di veder tutto il corpo del lucido pianeta, posso pur scorgere pe'
milioni d'uomini la certezza che il corpo schiodato dalla croce del teschio riapparve,
corpo e trame il sale dalle ceneri ».
volgar. [tommaseo]: mortificava il corpo suo e recavalo in servitudine e suggettitudine
non entra sapienza, né abita in corpo soggetto al peccato. -sostant.
trasmutamenti subitanei che spossano o esaltano il corpo. comisso, 17-39: anche questo non
, non sono soggetti a crescita del loro corpo. calvino, 7-45: non avevo
botta, 5-217: ordinavansi intanto il corpo municipale di genova, soggetto molto geloso
caldo, anzi con un total rafredamento di corpo. targioni pozzetti, 5-175: voi
, 2-12: non sei [mio corpo] cresciuto in serre agiate / ma in
. fugge mai la corruzione / il corpo immondo, e sul tapeto d'oro 7
ungare o soggiacere a maggiori debolezze di corpo o d'animo. g.
e mortifichiamo i nostri cinque sentimenti del corpo per sì fatto modo che noi non
settimane io suggiugavo. -subordinare il proprio corpo alla volontà e al potere del marito
ho soggiogate tutte le operazioni di questo corpo. -rendere la lingua usata funzionale
g. àverani, ii-73: in qual corpo soggiorna ed è collocata questa forza che
anco il soggiorno. 12. il corpo, in quanto considerato la sede dell'anima
soggiorno, / da cui lontan col corpo, con la mente, / senza da
aversi edificata la casa, cioè il corpo umano nel ventre verginale, ed a questo
quale si chiama pupilla. d'avere il corpo a gola. = nome d'azione da
impulso continuato va imprimendo in quel corpo mobile gra comparissero fuori,
famiglia solei- di, caratterizzati dal corpo ovale e molto appiattito e con gli
m'aiuti salvare / l'anima e 'l corpo ad ogni mio bisogno / e facci
principio: tutto il temperamento del nostro corpo, tutta la sua costituzione, tutto ciò
ci sia dimente disperso in un altro corpo: aerosòl, idrosòl, alcoolsòl, stesi
sola- re). -disus. corpo, globo, pianeta solare, il sole
: 1 vapori grossi la mattina opposti al corpo solare, che ce lo fanno parere
numero di persone la massima esposizione del corpo ai raggi solari. =
, 1-152: la luna, quale è corpo opaco, percossa da li radii del
sforzava di tirare fuori del solarium un corpo che opponeva resistenza. migliorini, 7-157
o graffi longitudinali; lacerato (il corpo, una parte di esso).
-incavo che si presenta su una parte del corpo. d'annunzio, iv-1-42: le
solchi ed i larghi margini che sul corpo di quei disgraziati avevano lasciato le percosse e
nel cielo dopo il passaggio di un corpo celeste. -in partic.: coda di
a seconda del periodo storico e del corpo a cui appartiene ed è usato come
come mercenario (un militare, un corpo di militari, il loro condottiero)
esercito, prestando servizio in un corpo sia volontariamente sia per obbligo di leva (
il tipo di armamento o il corpo di appartenenza). passavanti,
locuz. -andare soldato: recarsi presso il corpo m'erano restati. lorenzo de'medici
piccoli brividi di freddo gli salivano pel corpo. b. croce, iii-22-68: 1
: gli orologi a sole l'ombra del corpo solare mostran bensì, ma il sole
et altre tante lune, il mio corpo né da cibo né da sonno fu
diversi colori nel muro o in altro corpo, come ha l'arco celeste.
. 13. per estens. corpo celeste luminoso; stella. niccolò cieco
vekiarella [elisabetta] / k'avea en corpo l'alta stella: / « benedicta
molluschi la mellibranchi che hanno corpo cilindrico e conchiglia allungata e vivono
1-iv-45): andati tutti là dove il corpo ai ser ciappelletto giaceva, sopriesso fecero
rimedio in qual si voglia parte del corpo. -riconosciuto come universalmente valido;
, la qual... prese poi corpo nell'ultimo e più solenne predicozzo.
foscolo, xv-546: certo bottazzi col corpo di bertoldo, la faccia di arlecchino
, secondo il costume antico, arso il corpo suo. codice
che vive sprofondato nella sabbia con il corpo racchiuso in una conchiglia molto allungata,
molluschi marini defla classe anfineuri con il corpo vermiforme,) rivo di conchiglia e
l'unico genere soleno- stomo, col corpo ricoperto di grosse piastre ossee e il
che copre quasi un terzo dell'intero corpo; le femmine sono dotate di una specie
, 26-x-1884], 271: un tale corpo sarebbe dietro le mie esperienze il solfo-carbonato
, 26-x-1884], 271: un tale corpo sarebbe dietro le mie esperienze, il
. lessona, 1371: 'solfocianogene': corpo scoperto da liebig, è solido,
; è un acido sottoporre un corpo all'azione delle fumigazioni di solfo in forte
all'albero). -nel moto di un corpo o di un sistema rigido, terna
trirettangola di assi cartesiani associata rigidamente al corpo. p. portoghesi [in civiltà
, si limiterebbe forse a inviare un corpo di spedizione agli ordini di un suo uomo
qual contiene la gravezza e leggerezza del corpo umano, la asprezza, la mollizie e
quello. bellori, ii-37: è il corpo grande, ed ancorché dimagrato e languente
solidificazióne, sf. passaggio di un corpo dallo stato liquido a quello solido;
a seconda delle sostanze, a cui un corpo fluido o liquido diviene solido (e
3. stato solido di un corpo (in contrapposizione a quello liquido e
che chiunque del suo frutto mangiasse nel corpo suo si fermasse stabile sanitade e perpetua soliditade
nel nostro pensare stesso vi abbia parte il corpo. pratesi, 5-270: l'elvira
(un materiale, una sostanza, un corpo e, anche, un astro)
illuminata mezza, perché la luna è corpo solido, sicché la luce non trapassa
-anat. disus. parti solide del corpo (anche solidi, sm. plur
parti o pur le solide / del gentil corpo vostro abbisognassero. g. b.
sangue, alle fluide e solide parti del corpo, diverse affezioni eccitando. cesarotti,
sotto il nome di 'solidi'vanno compresi nel corpo umano dodici generi, distinti per forma
stato solido e anche una sostanza, un corpo). g. del papa,
infallibile sia l'osservare l'acqua medesima corpo liquidissimo trasmutarsi in duro e resistente.
si fa solida. -sm. corpo la cui materia presenta una forte coesione
si suppone tale deformabilità nulla, il corpo viene definito solido rigido o indeformabile, in
s. v.]: 'solido': corpo le cui molecole integranti aderiscono assai fortemente
altezza (una figura geometrica, un corpo). ramberto malatesta, 277:
a superficie, campo a campo e corpo a corpo nelle solide figure. guglielmini,
, campo a campo e corpo a corpo nelle solide figure. guglielmini, 2-39
). grandi, 8-199: chiamasi corpo solido quello che ha l'estensione in
fanno il solido, o volete dir corpo. magalotti, 23-124: i solidi rotondi
marinetti, 1-109: 'solido di penetrazione': corpo costituito da un unico blocco, compatto
iperboloide. 26. ant. corpo che ha peso (ed è soggetto alle
ant. la struttura dell'edificio, il corpo della fabbrica. fr. colonna
. il quale solido chiamo tutto il corpo della fabrica. -fondo di un
finestra, oppresse già dal peso del corpo, a guardare l'orto solingo e il
5-64: lui era inghiottito anima e corpo in un litigio che continuava poi sotto
fis. ant. far passare un corpo solido allo stato aeriforme con il processo di
fuoco sollimàre su nel coverchio e fame un corpo negro. 3. figur
2-224: acciò che la prosperità del corpo non guasti quella dello ingegno, il
talvolta agli estremi tutte le energie del corpo e moltissime dello spirito »...
5. che agisce su un corpo fisico, che vi produce sollecitazioni (
6. fis. azione esercitata su un corpo da una forza o da un sistema
mico d'entro, ch'è vostro corpo, e da quelli de fori, che
vostra che voi mangiate, né al corpo vostro di che voi vi vestiate. fra
de'sensi, e noi sentiamo quella del corpo e dell'animo, e se cupidità
, come si fa d'una parte del corpo già recisa. foscolo, vìii-250:
nello scappar fuora trovano le membra del corpo. = nome d'azione da
dei disgraziati che dovrebbero riposare col corpo straziato dall'unghia lancinante della fame,
persona, in partic. nelle parti del corpo sensibili al solletico. aretino
, percepita elettivamente in alcune parti del corpo (lati del tronco, ascelle,
mal nessuno. galileo, 3-4-334: il corpo animato..., venendo toccato
5-i-1013: aveva visto le guardie del corpo pestare il fango del cortile in attesa degli
trarre su da terra una salma, un corpo esanime (anche di un animale)
piedi; levare a fatica il proprio corpo da un giaciglio. condivi, 2-126
sia visto e conosciuto / che il corpo al ciel sia sollevato e posto.
lo sollieva. -far galleggiare un corpo solido (la densità di un liquido
ed anco d'alleggerir i fastidi del corpo. lupis, 3-185: sventurato,
buono ed esperto medico, avendoalle mani un corpo debole ed infermo, procura solo di andar
, avendo già addormentati i sensi del corpo,... mi parve subito vedere
subito vedere uno di smisurata grandezza di corpo. guidiccioni, 5-81: purghiam le menti
i venti, / chiusi in vii corpo a provar caldo e gelo. fiamma,
, in fuori. il peso del corpo è sopportato dall'arto rimasto fermo.
vigesimo secondo anno della sua età. ha corpo non molto sollevato, biondo il pelo
e più facile a smaltirsi per lo corpo. giuliani, ii-189: bisogna che il
o un arto o un'altra parte del corpo me lare sopra gli altari
chiamatelo sollevatore dell'umero. a. corpo. s. gregorio magno volgar.,
quando ancora l'hai domo [il corpo], va cercando ogni dì nuovi diverticoli
aria senza appoggiarsela a nessuna parte del corpo. 2. di colpo,
, 2-200: io ti regalo il corpo e l'intelletto: / ché, se
tasso, 8-22: fatto è il corpo suo sola una piaga. mazzini,
stagionali era da prevedere, si festeggiò il corpo del signore nella raggiante casa del solstizio
casoni, 329: voi parlate di corpo solubile. d. bartoli, 2-3-
creduto. -sciolto dal peso del corpo (l'anima). s.
perché più de intellecto valeno seperate dal corpo che quando erano a quello congiunte,
bencivenni [manuzzi]: tiene il corpo soluto, con acqua cotta di susine
5. per estens. scioglimento di un corpo militare. cavour, ii-100: il
alla soluzione, né alla diminuzione del corpo reai navi,... bensì
e dove la caprina cominciasse, sul corpo snello di lei... non v'
8. ant. separazione dell'anima dal corpo. collenuccio, 1-99: li miseri
che la commune soluzione dell'anima dal corpo, chiamata morte, quasi inopinatamente li
separazione, la soluzione dell'anima dal corpo, la parte migliore e quella immortale.
, xxv-420: una gran parte del suo corpo era coperta di un pelame somigliante a
per lo più nelle espressioni soluzione di corpo o di ventre). dino da
.. ha avute molte soluzioni di corpo. bencivenni, 7-41: siropo d'agresto
interstizi che sono fra le molecule del corpo dissolubile e fermentabile, e le disgiunono,
di tagliare tra loro in pezzi il corpo del vivo debitore non solvente. vita di
noioso? -separare l'anima dal corpo (la morte). malatesta malatesti
deveri aver cordoglio, -ch'è [il corpo] sì vecchio e descaduto; /
gli è ogni dovere / che morto corpo dèe potere avere. -scontare una
, spaventato, solvette la braccia dal corpo del serpente. -slegare un animale
li umori malenconici. -solvere il corpo, il ventre: avere proprietà lassative
., quando son mature, solvono il corpo. soderini, ii-64: le foglie
. 11. separarsi dal corpo al momento della morte (l'anima
il vincolo che unisce l'anima al corpo). dante, purg.,
, / né penetrar con tutto il corpo il corpo, / come par che talvolta
né penetrar con tutto il corpo il corpo, / come par che talvolta abbian
gelata soma. < >. il corpo, in quanto costituisce il fardello terreno
volontà d'andare per lo bisogno del corpo, e non potendo altro luogo più comodo
sòma3, sm. psicol. il corpo, in contrapposizione alla psiche.
, 1-ii-216: 'soma': così dicesi il corpo in opposizione di tjnixt) 'anima'.
aw. per ciò che si riferisce al corpo, all'aspetto fisico; nei tratti
: nel (in quanto al) corpo. 2. per estens.
riferisce o ap partiene al corpo umano e alla sua struttura (in partic
ch'è corporeo, che appartiene al corpo, per opposizione a 'psichico', che
studio dei caratteri anatomici e fisiologici del corpo umano; antropologia fisica. tramater [
]: 'somatologia': trattato, dottrina del corpo, o di ciò ch'è corporeo
chiamasi così il trattato de'solidi del corpo umano. panzini [1905], iv-453
per ogni problema anche lieve del proprio corpo. = voce dotta, comp.
complessive dello scheletro. -che interessa il corpo umano, le funzioni organiche; che
di avere difetti o malattie dell'intero corpo o di alcune parti. f.
clinica, disturbo pertinente a tutto il corpo con esclusione del sistema nervoso e delle
. che si riferisce all'aspetto esteriore del corpo. parise, 5-11: col passare
somatiche, ossia formanti il soma o corpo dell'individuo (cellule del sangue, dei
che si riferisce alla superficie cutanea del corpo. -resistenza somatocutanea: resistenza propria di
sensibilità corporea; coscienza dell'esistenza del corpo. = voce dotta, comp.
della conoscenza e dell'uso del proprio corpo (che avviene per distorsione della rappresentazione
della rappresentazione corticale di alcune regioni del corpo, o per lesioni nella zona corticale associativa
invar. patol. fessurazione congenita del corpo vertebrale. = voce dotta, comp
il pacanne. re di corpo: quello che, a diretto contatto con
bousì, che era secondo somilièr de'corpo, ha auto gabanson. navagero, lii-
, e principalmente quello di somelier di corpo e di contador maggiore. f. badoer
o t molino la rota, o t corpo l'ombra. 6. ridotto in
-ridotto in cenere o in polvere (il corpo dopo la morte). giov
forze fisiche (una persona, il corpo, ed è proprio del linguaggio familiare)
le sacre sponde / ove il mio corpo fanciulletto giacque, / zacinto mia.
, / misurrebbe in tre volte un corpo umano. girone il cortese volgar.,
che usciva, se lo raffigurava col corpo spento per terra, con la testa
spondigli, i pettini e le chiavi nel corpo umano, non per metafora così dette
buprestoides è lunga 15-22 mm, ha corpo tozzo, subcilindrico, con antenne brevi e
talora segue lo scivolamento in avanti del corpo vertebrale. b. perucca [
medie. scivolamento in avanti di un corpo vertebrale e della porzione soprastante del rachide
e di piombato vario, ha il suo corpo tutto formato di varie scaglie o lamelle
spontana volontà. a quello che esercita il corpo naturalmente senza il concorso boccaccio
]: si chiama 'spora'il corpo riproduttore delle piante acotiledoni in generale,
, 2-278: forse gli erano entrate nel corpo le spore dell'ameba con particolare violenza
ai amido o di zucchero che impregnano il corpo protoplasmatico della cellula e lo ingrossano.
alcune criptogame, la quale aentro il corpo della pianta contiene i semi o spore
, sarebbero rimasti con la voglia in corpo. -come epiteto ingiurioso.
, così in capo come nel resto del corpo. f. gemelli, xviii-7-
scuratezza nella pulizia del corpo, dell'ambiente in cui si vive
, la magrezza, la sporchezza del corpo disteso nel suo sterco. f. gemelli
-in senso concreto: sudiciume depositato sul corpo. delminio, 2-148: le stalle
stalle d'augia significano la sporchezza del corpo et i suoi escrementi. nannini [epistole
aria. -escremento, secrezione del corpo. catzelu [guevara], ii-30
quale si fa pe'cinque sensi del corpo e per la concupiscenzia et isporcizia della
di igiene, trascuratezza nella pulizia del corpo, dell'ambiente in cui si vive,
-in senso concreto: sudiciume depositato sul corpo, sugli abiti o sugli oggetti.
si cacci d'intorno il succidume del corpo. canoniero, 286: tovagli e
untuosa e quasi tepida ancora d'un corpo. moravia, ix-121: rosetta,
di acqua ghiacciata. -secrezione del corpo. ariosto, 1-iv-298: tossite e
di lereiume (una persona, il corpo); che abitualmente non cura l'
. -che deturpa e corrompe il corpo in modo repugnante (una malattia)
andare a la meca a visitare el corpo del spurcissimo suo machometh. musso, 217
di 'sporco'si attribuisce in maparte del corpo, di un organo, della struttura schelesporfidare
o qualche scheggia di legno o altro corpo estraneo che ne impedisce l'azione.
in fuori, che aggetta rispetto al corpo o alla struttura di cui fa parte (
2. prominente rispetto a una parte del corpo, anche in modo più accentuato del
in peccadi mortali illi sporgano ben lo corpo de criste a la boca, ma el
allo spazio che gli sta dietro (un corpo). ariosto, 6-71:
del normale rispetto a una parte del corpo. -anche di animali. baldelli,
da una coltre (una parte de corpo). tarchetti, 6-i-291: la
terra, adagiare una persona o un corpo in un luogo. -in partic.:
, i-170: per rimedire e sanare il corpo ogni cosa preziosa si spone, e
s'abandona tutti gli appetiti e desideri del corpo. guarirli, 386: colui che
17. locuz. sporre il corpo a peccato: prostituirsi. passavanti,
colpa della disonesta madre, spuose il corpo suo a peccato. = var
psichiche e a mantenere in efficienza il corpo (e originariamente indicava il semplice svago
e che servivano al mantenimento del suddetto corpo del divieto, così in grazia di questa
2. prominente (una parte del corpo). soderini, iv-191: le
2. essere prominente (una parte del corpo, un organo, anche di animale
terrazzo. 4. ani inclinarsi col corpo in avanti. lamb. frescobaldi,
. 7. protendere una parte del corpo. firenzuola, 23: con una
grieci. -esalare, uscire dal corpo (l'anima). lippi,
s'aprono li sportegli de'sentimenti del corpo, e'quali sonno tutti strumenti che
ricchezza, e mettevano a risico anima e corpo. buzzati, 6-98: c'era
. emanuetli, i-15: aveva il corpo efebico, di donna giovane e sportiva
in avanti rispetto all'asse verticale del corpo; disteso in avanti (una parte
disteso in avanti (una parte del corpo, un arto, le mani).
fassi il mondo quasi isposa con bellezza di corpo, piena di perfetta etade, infiamata
! -ant. infondersi nel corpo (l'anima). dante,
ascosa, / ché dal principio ch'ai corpo si sposa / la mostra infin la
grazia. -ant. infuso nel corpo (l'anima). dante
penso che le pietre siano dette tossa nel corpo della terra, e a noi è
poi una febbre ostinata e uno spossamento di corpo non meno che di volontà; fucini
salvini, 23-50: con pasture governò suo corpo, / lungi da citerea spossante,
e lentamente, spossatamente camminò verso il corpo di guardia, ad aspettare bellini.
inviso ai sonnacchiosi e aprivo sul mio corpo tutte le cannelle dell'acqua diaccia attonite
della propria volontade e dell'afflizione del corpo. seneca volgar., 4-429: continuità
spreciate donne, seria una inquietudine de corpo e de mente. giulio strozzi, 20-33
un beveraggio che una botta gli nacque in corpo; poi volle ispregnare, e convenne
, e convenne ch'ella gli uscisse di corpo. n. franco, 6-63:
pioggia. -far fuoriuscire vapore dal corpo. crescenzi volgar., 2-21:
nixum partir no me posa / de su10 corpo sprecioso. leggenda di s. forfè,
orrendo. chiabrera, 1-iii-255: il corpo gentil, fatto di gielo / giù traboccò
non lassò denari per la sepoltura del corpo suo. tasso, ii-150: diranno
voi... vi fate bello il corpo con la castità ^., gli occhi
partic.: separazione dell'anima dal corpo con la morte. f.
era libero. -separare l'anima dal corpo con la morte. tansillo, 7-18
era armato d'un veleno che, dal corpo sprigionando lo spirito, lo assicurasse di
., sentendola urtare, staccò il corpo dal suo, senza sprigionarle il polso
gambe. -denudare una parte del corpo. bugnole sale, 2-87: forse
opere. emanuelli, i-35: da quel corpo si sprigionavano onde d'amarezza o di
libertà 3. separato dal corpo in seguito alla morte (l'anima)
. -denudato (una parte del corpo). praga, 3-77: cantiam
: gli si sprofondava con mezzo il corpo in un morbido e sprimacciato soffà foscolo
aperta su una parte carnosa del corpo umano. fanfani, i-176: 'sprimaccióne'
mano aperta su qualche parte carnosa del corpo. = deriv. da sprimacciare,
a terra springava, mi portò nel corpo di guardia in sembianza d'un 'ecce
. -agitarsi, dimenarsi (il corpo). salvmi, 1-123: con
la cruda alma si sciolse / dal corpo, che ancor springa in fieri guizzi!
anima e par che aizzi / anche il corpo, onde springhi contorto in feri guizzi
nello zoccolo degli equini provocata da un corpo estraneo che vi si è conficcato.
nel fettone dei solipedi per cagione di corpo straniero che vi si impianta.
-conficcare un coltello con forza nel corpo o abbattere un oggetto contundente sul cranio
. -premere contro una parte del corpo. fenoglio, 5-i-1057: lui sornse
sì crudele errore / che mi facea del corpo il cor odiare, / un'un-
sprofondare. -che è penetrato nel corpo della donna. moravia, 26-197:
-con riferimento al moto di un corpo celeste. chiose al 'de consolatione philosophiaé
piaga generata dall'attrito dei finimenti sul corpo degli animali da soma o da sella
1-iv-464): tenendogli gli sproni stretti al corpo. sacchetti, 159- 107:
quale sono attaccate le maniche e il corpo; ha funzione ornamentale e conferisce garbo
sprone si attaccano le maniche e il corpo della camicia. capuana, 1-ii-440: portava
eccede in grandezza ed è sproporzionato al corpo della republica. -soverchiante (un
e concetti di privato sproporzionatissimi a quel corpo politico diversamente orga- nizato. m.
2-4-49: veste... un picciol corpo storico sproporzionalmente con troppe e lunghe digressioni
cui è composto (ed è riferito al corpo umano come a manufatti, a opere
., se bene può stare in un corpo che non sia così proporzionato ».
grande. -deforme (il corpo umano). badoaro, lii-12-361:
che scesero lente per l'aria; il corpo doveva essere andato in pezzi, a
tra il capo grosso e vistoso e il corpo basso. 3. squilibrio compositivo o
tanto da risultare disarmonico col resto del corpo (una parte). marchesa colombi
, il soldato sente il peso del corpo ucciso, un peso spropositato, come
rendersi più piacevoli i tumulti del suo corpo. = deriv. da sproposito (
. letter. mutilare di una parte del corpo. mazza, ii-133: il dio
con singolare risalto (una parte del corpo). marino, xii-520: caminando
v-1-96: un marinaio mi stende sul corpo la sua coperta bruna per proteggermi dalla spruzzaglia
signore, quanto abbia io sozzo il corpo per li peccati carnali da me commessi e
, resteranno al tempo medesimo e 'l corpo netto e l'anima rabellita.
26: sofisticasi per fargli crescere il corpo [al nardo] e 'l peso con
la messa, il capitano volse sprucciar il corpo alli detti duoi re con acqua muschiata
, spruzzi di colonia per tutto il corpo. -a spruzzo-, nella tecnica
prosciutto, / e mentre che nel corpo egli ti spruzzola, / dirompiti le fibre
di fibre elastiche cornee e da un corpo pluricellulare, la cui superficie è attraversata
duodo, lii-15-176: erano restati in corpo di queste spugne 175 milioni d'oro
, le quali in partic. il corpo. spugneggiare, tr. (spugnéggio,
pregàne deu cun la sancta maria / ke corpo o di un minerale che presenta numerose cavità
e le forze e dell'animo e del corpo ispugnate. = dimin. di spugna.
da potersi impregnare di liquido (un corpo solido, una pietra). restoro
e cedevole (un organo, il corpo umano). g. manfredi,
[li vapori] discendono fanno quel corpo raro e spongoso che chiamano fiocco, che
fiocco, che non è altro che corpo raro misto di vapori congelati e di aere
alla fine del do fuor dal corpo,... s'imbrodolano d'una
cum tanto lumine trasparente il divino corpo. = nome d'azione da spumare
imbriani, 10-106: porgi il bel corpo a me quasi spumante / bicchiere a
cotte. 6. trasudare dal corpo un umore corrotto. cinquanta, xxxiv-583
che, senza cavargli punto la fame del corpo, gli spunta tutti i denti.
volto (la barba) o sul corpo (i peli). bandello,
in gioventù canuto. -crescere sul corpo (il vello di un animale).
immondi, a'quali in qualche parte del corpo spuntava lividu-. ra o macchia
normale rispetto a un'altra parte del corpo. - anche sostant. 15
ma i luoghi dove sono i rilevi del corpo luce del giorno. -anche in
netti di pieghe, accioché quella parte del corpo che boiardo, canz., 58:
cogli spontoni, puntan tosto con essi nel corpo della nave e rivoltano verso la punta
fegato. 2. lavare il corpo. aretino, 20-307: mentre le
le pillole, poiché avessero menato del corpo, ti facessero vomitare, aiutalo, e
. sputacchiato come il più laido e sozzo corpo del mondo. arpino, 11-32:
alcun veneno ch'era loro rimaso in corpo. machiavelli, 1-i-136: cominciarono a sputare
che elle si sbracono per tirarvisi in sul corpo: bestiuo- li, caca-muschio,
: sette sono gli escrementi che escano del corpo umano: le lacrime dagli occhi,
bocca, il sudore da tutto il corpo, l'orina dall'uccellino, il seme
s'aveva data alla spuzzolente lussuria del corpo. 3. smorfioso, supponente
vasari, 4-i-621: per tutto il corpo manca de'nuovi, che non ce
1-ii-640: come che chi volesse fare uno corpo quadro è mestiere avere uno di questi
quale non giusto si può fare uno corpo quadro. a. manetti, 2-75:
? » -in senso generico: corpo di polizia. cantini, 1-29-159:
a quello che nell'esercito è il corpo d'armata; è comandata da un
, come duellanti, spiano se parte del corpo è scoverta. bernari, 6-278:
di barche, in ciascuna il suo corpo di moschettieri e trombe e tamburi. settembrini
, 6: il quartiermastro in ciascun corpo d'uno o più battaglioni o squadroni
o accoglimento di latte o sangue nel corpo, ché ha proprietà di squagliare il
. per estens. putrefare, decomporre il corpo. cavazzi, 35: dal ventricolo
455: forte lagnandosi, le mani sul corpo a lei e uando sul petto storcendo
tectospondili, dif hanno il corpo allungato e affusolato, simile a quello
), il palombo zigrino (centrophosus con corpo tipicamente affusolato, di lunghezza variagranulosus).
sofferenze patite (una persona, il corpo, un animale). 2.
era socrate dell'animo bellissimo, del corpo macilente, arido, secco, squallido,
delle piogge, il sozzo e squallido / corpo asconder solean tra gli arboscelli. ghislanzoni
decoro dall'essere in un bel corpo; non è men bella, sfiorito il
ripe d'acheronte, / sciolta dal corpo più freddo che giaccio, / bestemmiando fuggì
, la magrezza del volto 0 del corpo. casoni, 109: pia,
, di notevoli dimensioni, con il corpo fusiforme rivestito di squame placoidi, bocca
da sostanza cornea che riveste completamente il corpo dei rettili e parzialmente quello degli uccelli e
: serpente è detto, perocché va col corpo in su la terra con occulti andamenti
bernardino da siena, 257: sotto il corpo del ventre elli [un diavolo]
nodosi e duri nati in varie parti del corpo, le fissure delle mani e delli
daci combattono i roxolani, cavalieri dal corpo interamente ricoperto d'una armatura di squame
e con essa... ogni corpo estraneo che insieme con quella vi si fosse
il ri gido / suo corpo ha squame che d'una nell'altra /
flutti. / sgocciola / il suo corpo impalpabile / tutte le gocciole d'oro
alcune centinaia di specie; hanno il corpo rivestito di squame cornee, dentatura acro-
pesce o un rettile, il suo corpo). boiardo, 1-53:
sbrigative e sommarie; senfaceva strazio del corpo suo colle discipline e cogli squarciaza alcun
massimo volgar., i-73: il corpo de lo imperadore intra li mesco
parte. -in partic.: squartare un corpo umano, stendesse. bibbia volgar.
, 4-473: acciò che neuna cosa del corpo di roma giovinotto di leva si fa mozzare
nominato brillaut. tortora, ii-335: il corpo suo fu formati non è bene in
. -segnare profondamente una parte del corpo (una ferita). aleardi
ciaron gli agni. -distruggere il corpo, aprendo all'anima la via del
, ira e furore / squarzato ha 'l corpo e tratto l'alma fora / questo
ucciderla con quel bambino segreto nel suo corpo, sperava di sentire a un tratto
: la testa squarciò pacqua e tutto il corpo si infilò in quello squarcio.
squarciate / sotto il peso del suo corpo! d'annunzio, iv-1-141: di tratto
del mare); essere attraversato da un corpo in movimento (l'aria).
morire. landino, 291: e1 corpo rimane squarciato per lo colpo datogli.
doghe rotte. -squarciato vela il corpo mortale. petrarca, 362-4:
, 9-7: il bel cavallo ha il corpo grande e lungo... e
. piaga, lacerazione prodotta nel corpo o in sue parti f.
gravi sconci. lenzuolo, il corpo del visconte apparve orrendamente mutila = nome
maestà, che consisteva nello smembrare il corpo del condannato mediante una violenta trazione dei
un animale aprendogli una vasta ferita nel corpo, in partic. nel ventre.
. 2. straziare violentemente il corpo di una persona infliggendogli ferite e tagli
lacerazione, spaccatura o spaccature profonde nel corpo, prodotte da un'arma da taglio.
. appoggiandosi [il serpente] col corpo alla detta rama che non lo può sostenere
5. far sussultare il corpo convulsamente (la tosse, un attacco
epilettico che sia stato squassato, anima e corpo, da una convulsione violenta e irresistibile
tosse. govoni, 2-22: con il corpo squassato dalla febbre / come una macchina
2. sussulto violento e improvviso del corpo (o di una sua parte)
con uno squasso fece / riverso il corpo sì che in dietro cadde / dalla muraglia
generalmente ritenuti non commestibili), dal corpo piatto e privo di pinna anale,