gli attendamenti più verdi e capricciosi. coronava la cima d'un olmo, e
le ali del canto, per essi coronava di felicità quell'ora notturna come un
gli attendamenti più verdi e capricciosi. coronava la cima d'un olmo, e
: la santità degli ulivi / ti coronava d'immensa / corona la fronte sublime
e la santità degli ulivi / ti coronava d'immensa / corona la fronte sublime.
al sonar di quella lira / onde si coronava il bel zaffiro. cavalca, iii-ix
il cappello di paglia alla messicana gli coronava d'un'aureola tutta sfrangiata la persona allampanata
il fuoco dell'armata russa, che coronava tutti i colli. nievo, 97:
, 97: [la lambrusca] coronava la cima d'un olmo, e poi
chiese e di conventi; da ultimo coronava l'opera una somma imponente erogata dal
denaro). nievo, 698: coronava l'opera una somma imponente erogata dal
sonar di quella lira / onde si coronava il bel zaffiro / del quale il ciel
sonar di quella lira / onde si coronava il bel zaffiro / del quale il ciel
avendo per gaz alimentatore il cristianesimo civile coronava il suo quieto e quasi lunare irraggiamento co
lustranti qua e là come il ferro, coronava questa salita. -rivestito di armi luccicanti
vetta di pino ornata di nastri che coronava l'albero simbolico eretto un'ora prima sulla
al sonar di quella lira / onde si coronava il bel zaffiro / del quale il
i-168: èva leggiadra / d'almi liquori coronava intanto / i ridondanti calici odorosi /
breve tetto di ardesia... coronava il muro del 'primitivo ', cioè
annunzio, lv-1-683: un coro di fanciulle coronava la tribuna ch'era simile a un
aureo manto, le gemme, onde coronava [la virtù] la degna fronte per
facciate romaniche al tempo del barocco che coronava le severe riquadrature coi suoi capricci.
il veleno nella rosa di sputo che coronava le sue parole. 14.
, iv-1-683: un coro di fanciulle coronava la tribuna ch'era simile a un
al sonar di quella lira / onde si coronava il bel zaffiro / del quale
grassoccie, uno zampillo vegetale, che li coronava assai graziosamente. 4.