parole che egli dir seppe, nel grazioso coro si mescolò delle donne; né quindi
f. frugoni, 4-190: circa il coro, io mi sbrigo in due motti
, cioè il mucchio, anzi il coro di tutte le virtù. d'annunzio,
mugghiata, sf. ant. coro di muggiti (per lo più al
: quando in classe si cantava in coro... paolo doveva tacere, aprendo
/ sacri al tripudio di diana e al coro, / né ancor nettuno al reo
dipinto / lito balli movea di ninfe un coro. -intonare un canto, cantare
g. bassani, 3-48: nel coro narcotizzante delle cicale, soltanto qualche suono
e per far questo spesso vanno in coro. ariosto, sat., 7-45:
, 12-100: tace d'un tratto il coro allo squillo di una campana.
accompagnato dall'organo e presto raggiunto dal coro che cammina a borbottoni brevi.
o ebe, che da 'l coro / s'effondon lungi come chiome d'
fondo a quella di mezzo è il coro circolare. bresciani, 6-xv-94: il vescovo
3-39: mischiate sono a quel cattivo coro / delli angeli che non furon ribelli
alle altre faccende della chiesa / e del coro. baldi, 359: freddo nell'
.. / nel tempio d'erettèo, coro notturno / dai negricanti pepli, le
. per simil. e al figur. coro, vocio. fucini, 52:
sachs e non poteva prevedere che il coro finale dei maestri cantori diventasse l'insegna
ottantenne nel 1928, assistita da un coro di vicine di casa scarmigliate, nerovestite
di tono nettamente più acuto; e il coro ripete i versacci accelerando il ritmo.
, loro due, numerosi, un coro, si trovavano saldamente uniti, diventavano
gingillino, / la ninna nanna in coro. gozzano, 1-86: o poeta,
/ che piagne delle muse il sacro coro. / ma tale ingegno divo, alto
/ pio seguirà l'ave / nel coro soave. -con riferimento a una
d'intorno spesso / raccolti in dolce coro e pellegrino / balleran ninfe e satiri
canto anche con l'accompagnamento del coro. minturno, 3: [
recitazione corale (mentre fuori del coro si può scegliere una delle tre
caratterizzata dall'introduzione dei solisti e del coro nell'ultimo movimento, in cui vengono
matutino, i novizi se ne vanno al coro e quivi apprestano le candele e libri
d'annunzio, iv-2-848: s'udiva un coro di voci giovenili che cantavano un responsorio
sento... / un imo coro spandersi / dovunque, che si alloggia /
/ che lavan panni e cantano in coro stornelli d'amore. -in costruzione
-mus. breve sezione conclusa in sé (coro, corale, aria, recitativo,
nelle cose mondane, lasciando el santo coro delle virtudi e 'l divino numero delle
, iii-4-204: poi, quando il coro de le donne a l'ore / del
nuovo, da mano ritta, tra 'l coro e 'l muro della chiesa.
. / ecco per te nel tuo coro s'esercita, / per te prende i
postasi a sentir la musica vicino al coro dove cantavano i musici, piangeva inconsolabilmente
gridò fino a che non sentì che un coro di voci più nutrito rispondeva. piovene
novelli / tripudia de gli augelli / il coro nuzial. pascoli, 371:
annunzio, iv-2-633: la ripresa del coro bacchico, celebrante la corona di stelle
oblunghi che sono intorno a detto coro. galileo, 3-3-395: quella [immagina
biondo re; / de lè muse al coro dotto / piacque l'ottimo fagotto.
cielo sovra una nube, accompagnata dal suo coro d'amoretti che all'occasione va cantando
tempo istesso che cantava i salmi nel coro. -figur. corruzione, degradazione
di sprofondarsi nell'èrebo, mentre il coro delle oceanidi geme? il suo volto
? » - echeggia ochinescamente un coro di cameriere, il petto pieno
gli canteremo [all'eroe] in coro una ode / misurata al respiro del mare
prònao d'apollo, / alla scuola del coro. era già sera, / una
reprende / pianger, quando ve sento al coro santo / per la vertude tanto
andarvi. pascoli, i-956: il coro olimpico... si muove e si
bocca. oliva, 230: allora il coro apostolico, che tacque a'misfatti della
è fermarsi in mente / esser nel vostro coro ed udir note / onde possa oltraggiarsi
ruzzolare a due metri di distanza. un coro di risate omeriche accolse il capitombolo di
un gran maruffo / apollo col suo coro che me serva / e che onni
e pontefici. botta, 5-483: nel coro e negli uffizi avevano questi monaci conservato
banchi / lunghi, oranti, soave / coro, ne la lor grave / veste
sotto la tribuna degli studenti, un coro di brevi risa li seguì.
dirette di un personaggio, e del coro che impersona la folla; i cantanti
, ecc., anche rinforzati dal coro, nei momenti più drammatici, e
orchestra sonava un oratorio solenne con un bel coro di voci bianche. gozzano, i-294
vedove, all'orbe, al santo coro / di sacerdoti non mancò sua parte.
i loro drami riferivano nell'orchesi del coro, ma anche fuori de'propri loro
destinato alle danze e ai movimenti del coro delle tragedie; nel teatro romano,
romani. altrimenti la orchestra era del coro e de i musici. p.
era assai spazioso, veramente ballava il coro e si rappresentavano gli altri spettacoli di
.. era più stretto appresso detto coro..., ma più alto che
parenti, e sentirai che orchestra, che coro! -manifestazione di consenso, per lo
óaxpa 'spazio per le evoluzioni del coro ', deriv. da òpxéo|xat 'danzo
a sinistra e l'altro a destra del coro. il primo ha una tastatura su
ebbe ordinata, e già da destra il coro / movea cantando per la via del
: convenuti che sarete tutti qui in coro, con li clerici in prima e ne'
. vasari, i-941: dietro il coro si aveva a porre il deposto di
dinanzi e l'assunzione dalla banda del coro. bizoni, 148: si vide
? tasso, 11-5: segue il coro a passo grave e lento, / in
vaghezza maggior lo sperto artefice / un coro figurò variogirevole / simile a quel che
. alfieri, 12-39: frattanto il coro eterno / versi garriva in lunga serie
il chiostro, la quale serve per coro ai frati, con finestre che pigliano
? idem, iv-2-633: la ripresa del coro bacchico, celebrante la corona di stelle
lucini, 245: sarabanda, non coro: evocazione orgiastica, non ballo campestre.
vergadoro argicida or mi rapi© / dal coro di diana oriconocchia / rumorosa.
e 'l carro tutto sovra 'l coro giace. niccolò del rosso, 295-3
rote, che lievi al par di coro / me porterebbon, senza / giammai
ornamenti di fino marmo, veggonsi nel coro quattro famosi sepolcri de'duchi di borgogna
che dalle mura / non cadessero in coro / quelle sue figuracce d'oro in oro
cignale. chiabrera, 1-i-140: al gran coro febeo cetra diletta / arresta i fonti
belle e i vati e i savi in coro / mi vietano con gesto / di
iii-16-278: vogliamo cominciare la rivoluzione col coro di 'donna garitea '? oh meglio
., 28-94: io sentiva osannar di coro in coro / al punto fisso che
28-94: io sentiva osannar di coro in coro / al punto fisso che li tiene
appo gli ateniesi si cantavano precedendo al coro due giovinetti simili a donne e vestiti
patrizi, i-221: due giovani del coro, da femine ve stiti
meli oscoforici. due giovani del coro, da femine vestiti, portavano
appo gli ateniesi si cantavano precedendo al coro due giovinetti simili a donne e
libero, altro impaccio non apportò al coro di quello che potè fare la grossezza
/ con superbia e lussuria, nel cui coro / tu vivi e fai dimoro,
secol nostro / dei pensieri suoi il bel coro prudente / nel degno ostel de la
intorno / le belle ninfe dell'aonio coro / invitavo a cantar nel mio soggiorno.
accordi i toschi, / tutto il coro beato, / ché sì dolce armonia non
ovest nord ovest o ponente maestro o coro o cauro o argeste o aitino. soffici
rena bagnata. soffici, v-2-64: un coro di granocchia, si alzava ogni tanto
pachièlla, sf. region. ripetizione in coro degli ultimi due versi delle strofe che
archibugio. la pachièlla è la ripetizione a coro de'due ultimi versi d'ogni strofa
ix-1768 'canto caratteristico a più voci, coro '), di etimo incerto.
, i-572: sono pochi canonici seduti nel coro a finire l'ufficio, e sopra
finire l'ufficio, e sopra il coro e l'altare, per ripararli dal
. capuana, 1-ii-161: tutti, in coro, reclamarono fra formica dal provinciale,
periodici popolari, ii-183: tutto il coro dei vili, dei timidi, degli
pagodina. arbasino, 7-56: lì coro... canta un po'di butterfly
che v'era fatto di costa al coro, che v'erano suso tutti i
/ mattinando già s'alza alacre in coro / dalla pampinea valle.
/ tra le virtù che son nel primo coro. -da sedere in panca (con
, sulla scena, stava dinanzi al coro e all'orchestra, sostenendo nello stesso
dell'antica commedia attica in cui il coro, abbandonata la finzione scenica, si
parte si cantasse, eziandio fuori del coro; ma ciò, per mio credere,
nuova '... rifiutò il coro e la parabasi, cioè la male-
inferno e purga- toro / e paradiso coro. linati, 10-25: non ho mai
stamattina ho parafrasticato un pezzo d'un coro del 'prometeo 'di eschilo.
per distinguere le parti di responsione nel coro o nella parabasi delle tragedie e delle
vero appoggiatoio o vero parapetto di detto coro. campofregoso, iii-11: il parapetto,
114: o fra'minori e o ingrato coro, / mai che dal ciel vi
perdona a quel che del tuo santo coro / segue la 'nsegna, d'onorar
intanto / de le grazie arbitro il coro; / che del bel mirando in loro
maschili o femminili (e si dice coro a voci pari quello che le utilizza
! bacchelli, 1-ii-562: -pagherà -fece coro a quel parla mentare,
azione scenica con una recitazione (un coro). castelvetro, 8-1-521: si
castelvetro, 8-1-521: si può [il coro] introdurre ancora come parlante e mescolato
talvolta l'epicarma,... coro parlante, che piglia parte alla commozione
scorta / di regi e del parnasio / coro. giovanni antonio da poppi, lxxxviii-n-739
, 9-97: non si turbi il del coro e non si sdegni, / se
, canzone noiosa -ripetono, in coro coi beoni del faust, i parnassiani.
cantata parodica, cioè il primo cantico del coro che entra in scena e manda innanzi
greco antico, la prima apparizione del coro nelrorchestra. - anche: parte del
anche: parte del dramma recitata dal coro in tale occasione (e si contrappone
. piccolomini, 10-175: il coro (o ver il canto del coro)
il coro (o ver il canto del coro)... in due è
piccolomini, 10-41: se ben nel coro stabile, ch'era quello doppo la
ritmo col parlare e col canto del coro parodo o ver entrante. gravina,
. gravina, 318: il coro stasimo, cioè permanente, avea moto lento
, diverso dalla prima uscita, cioè dal coro parodo, che avea moto celere e
del tutto. alvaro, 9-216: quel coro diceva parole mai udite, impossibili da
nominate qui da aristotele: prolago, coro entrante, episodio, coro stabile,
prolago, coro entrante, episodio, coro stabile, episodio, coro stabile, episodio
episodio, coro stabile, episodio, coro stabile, episodio, coro stabile,
episodio, coro stabile, episodio, coro stabile, uscita. -argomento specifico
zarlino, 1-3-346: le parti di un coro siano ordinate in tal modo, quanto
arcaica, che veniva cantato da un coro di vergini in onore di una divinità
patrizi, 1-i-412: oltre a'prosodi a coro ai vergini si cantarono quelle poesie che
musico, talché ti sembra essere in coro di frati che intonato il primo versetto seguono
canzone partigiana e presto ne nacque un coro poderoso. p. levi, 6-61:
e tramezato da quattro intieri canti del coro. zuccolo, 1-42: avremo due
10-183: la partita, che fa il coro di scena, non domandiamo esodo,
partita di tutte quelle persone che nel coro non sono. 5. spedizione
inferno e purgatoro / e paradiso coro: / riducendogli ad atto /
, 6-250: il colloquio fra il coro e gli anziani si trasformava in diverbio
nel « o magnifico maestro » del coro c'è un cupo, cadenzato « passo
de'medici, 115: ella nel bel coro / movea ristretti al suon i dolci
, ai campi, tale / al coro pastorai sempre fa orenio. -appreso
, come gli altri religiosi, al coro dell'ore canoniche, ma a dir
pisis, 1-423: cantavano a squarciagola in coro con moccoli accesi in mano o
bartoli, 9-29-2-126: se d'un pieno coro di musici voi attendete al cantare che
! / come sfringuellano e trescano in coro! / non si direbbe, santa pazienza
fanciulli / ecco li efèbi ghirlandati in coro, / alacri e biondi e garruli
vulgare si dice uno pe coro de auro. guadagnoli, 1-i-34: pretenderebber
fiato. gianelli, i-148: il coro è una pelle semplice con due cicute
cielo alcionio / apprese il canto dal coro / alato delle tue selve aulenti.
] intorno s'aduna / sempre un coro di stelle / e di vagh'angelette
leggio grande che era nel mezzo del coro, con una destrezza e una velocità
lo pose da una banda di esso coro. d'alessandri, xcii-11-230: per
cingendo la cintura col braccio. il coro delle donne le segue portando connocchie dai
per vu'sento / che lo me'coro 0 messo in du'volire / e l'
al suo soldo con generose pensioni un coro addoppiato di musici de'più scelti e
inscritta nel pentagramma, non conclamata dal coro, non consonata dall'orchestra. moretti
foscolo, gr., iii-236: suo coro, abbia le ardite / speranze ombrate
andando tutte le suore insieme ne '1 coro sopra la chiesa per pigliare 'l perdono
guisa si ritirò in un pergametto del coro. = voce dotta, lat.
fin oro, / bene istia questo coro. = var. aferetica di spergere
tutta la durata dell'azione drammatica (il coro tragico). guarini, 1-158
). guarini, 1-158: del coro permanente a me non è piaciuto mai
. gravina, 317: era il coro o rcàpo&x;, cioè ingrediente; o
aoi; dal verbo xó7rr&>, cioè coro interrotto. coro ingrediente era la prima
verbo xó7rr&>, cioè coro interrotto. coro ingrediente era la prima sua comparsa sopra la
prima sua comparsa sopra la scena; coro permanente era la sua dimora; coro interrotto
; coro permanente era la sua dimora; coro interrotto era l'interlocuzion sua coi personaggi
vanno coi gatti e coi cani elevarono un coro di pernacchie. pasolini, 3-83:
, overo istituto, col salmeggiare in coro e con fare tutte l'altre cose
castelvetro, 8-1-521: se il canto del coro è... il giudicio universale
di parte in parte, seguita che il coro sia una persona fuori dell'azzione.
, i-915: de le aduste pescatrici il coro / una canzon di gioventù risponde.
, / e 'l carro tutto sovra 'l coro giace. boccaccio, iii-384: volendo
l'altre sulla nostra pesta e il coro ricominciava. -mettersi, stare, tenersi
questa ottava di non volervi partire di coro. cesari, iii-328: dante fece così
m'ha cinto, / che 'l coro da lo petto / pare che mi sia
. franco, 6-5: lodato sia il coro dei cherubini e de'serafini, e
mentre stavano tutti aperti sopra le prospere del coro, disse: -se fussero secondo la
nascosti. cesari, iii-199: vidi quel coro di santi rispondersi muovendosi e cantando a
/ de le figlie dolenti il flebil coro. salvini, v-1-2-6: dicesi 'sgarire
un carme di presagio sinistro, il coro lugubre dei piagnitori per le esequie d'iddio
moglie e le figliuole, in un coro piangente che impetrava pietà. pascoli,
8-1-346: lamenti di parole piangevoli del coro. mamiani, 3-470: lecito è a
, 1-102: noi sentiamo in chiesa dal coro specialmente de'frati e monachi l'antifone
pianoro tra le prealpi, giunse dolcissimo un coro di donne. ojetti, ii-121:
uccelli che mattinano / e piano in coro. -sostanti baretti, 3-27:
universitaria e piazzaiuola. morante, 3-78: coro (osannando, come una marmaglia piazzaiola
. alvaro, 2-229: fu un coro mai sentito, con le picchiettature e
. pacichelli, 2-400: avanti al coro ha un gran candelabro e un pulpito
misericordia. carducci, iii-14-334: il coro finisce facendo voti che le caste preghiere
d'un tamburino, che stavano sopra il coro, cominciomo a voltarsi in giro sopra
: nel luogo ove soleva essere il coro, tenevano una tavola preparata con il mantile
iersera andando tutte le suore insieme ne 'l coro sopra la chiesa per pigliare 'l perdono
sedere in uno di que'canti del coro che si potevano largamente vedere l'uno
l'uno con l'altro: il quale coro in que'tempi era tra '
guglia che pendeva due palmi verso il coro di san pietro... (u
bellezze tue, / le lodi in coro della tua persona. / il cielo
. gozzano, i-121: seduti in coro, nelle sere calme, / seguivamo i
ippocampi sedenti e balene e tritoni et il coro di forco e pistrici et altri animali
pers, 207: di favonio e di coro / fremendo van con placido bisbiglio /
guardava l'orsa; / e lacrimava il coro / delle pleiadi belle / ai ginocchi
raro il caso si è che in coro delle / ausonie muse i recitanti giovani
. cesareo, v-353: plora il coro pio / de'fonti e il lago.
]: quando regna quello vento chiamato coro, acquoso e piuvioso. 4
, 94: puoi, voltandosi drieto al coro..., è uno poco
canzone partigiana e presto ne nacque un coro poderoso. -che emette suoni possenti (
mentre filottete, rimasto con parte del coro, poeteggia. 2. trattare
è dal ciel co 'l suo pudico coro, / dove virtù più che quaggiù si
abruzzesi, si potrebbe dire che il coro popolare si forma solo là dove cade
). letter. direttore di un coro o di un'orchestra polifonica. -
in una tempesta di polistirolo, fra un coro di 'voilà, voilà! '
si misero nel piazzale a fare tutti in coro il loro verso. cassola, 2-411
stirpe. sestini, 84: in bel coro giovani pastori /... /
in oceano. ottimo, i-211: coro è uno vento ch'è tra ponente e
abito canonicale, offizia tra canonici nel coro. -ant. che è proprio
6. archit. elemento divisorio fra il coro e la navata di una chiesa,
circolo intorno ad un confratello cantavano in coro. carducci, iii-8-160: la ballata è
: fece simone... un coro d'angeli che cantano e suonano tanto
con le ginocchia nude, un santo coro / di colli torti mi vanno pungendo
le rote, che lievi al par di coro / me porterebbon, senza / giammai
nuova commedia, essendone stato cavato il coro, è divisa in cinque atti da quattro
luminosa spera / sceso di numi ossequioso un coro. alfieri, 1-892: secura /
le rote, che lievi al par di coro / me porterebbon, senza / giammai
piccolomini, 10-41: se ben nel coro stabile, ch'era quello doppo la
ritmo col parlare e col canto del coro parodo o ver entrante. socchi,
chiesa, parte del presbiterio retrostante al coro. maironi da ponte, 1-iii-153
lat. post 'dietro, dopo'e da coro (v.). postcristiano
. dossale di un altare, di un coro. d'alberti [s. v
esili colonne, i legni intagliati del coro e i postergali di pietra istoriata,
bergamo. questo, per i postergali del coro di san domenico in bologna, con
, formulata dallo pseudo-aeropagita, il terzo coro della seconda gerarchia. iacopone,
ella [maria] cognobbe tutto il coro degli angioli, tutti li troni, tutte
: gli altri che seguon questo primo coro / de'serafin, cherubini e de'troni
l'altro ch'appresso adorna il nostro coro, / quel pietro fu che con la
, 842]: per li gradini del coro monta [il doge] nel pozzetto
avvertire che, mentre si canta dal coro nell'ottava di pasqua l'antifona '
pianoro tra lepreali, giunse dolcissimo un coro di donne. soldati, ix-124:
prebendien, che lo condussero nel coro. = dal fr. prébendier,
terso, / ed a cui tutto il coro aonio cede. -avere la meglio (
ant. chi dava l'intonazione al coro; maestro, direttore del coro.
intonazione al coro; maestro, direttore del coro. fr. colonna, 3-220:
riguarda l'intonazione del canto in un coro; che pertiene al precentóre.
ant. intonazione del canto in un coro. tramater [s. v.
sentenzia aurea e preconizata da tutto il coro aganippeo.
dolcissima 'psicompompia 'è poi il coro che canta: « fa', signore,
/ e farte donna de quel santo coro, / ch'a la tua laude sempre
con recitativo, a più voci o in coro. tramater [s. v.
, od a più voci od in coro. tal componimento dee vestire un carattere religioso
a cui tutti gli astanti rispondono a coro con un yamen '. =
sole estivo al raggio ardente / bianco coro di naiadi lascive / pregia più le
strana / perch'io lassi il tuo coro e le compagne / e 'l pregio virginal
volta inno di garibaldi a un coro di emigrati. -con uso iron
12-8: in un drappel veggion raccolto / coro di donne, che ballando preme /
/ sono premessi ig padri antichi en coro. = voce dotta, lat.
3-71: nel luogo ove soleva esser il coro, tenevano una tavola preparata con il
'parodia 'chiamata, nella quale il coro prepone, tramezza, soggiunge; e
negli 'acamici 'quando entra il coro. notasi ancora un altro modo di preporre
tra 'ragionamenti de'recitanti canta il coro. 2. collocare in posizione
paredia 'chiamata, nella quale il coro prepone, tramezza, soggiunge...
concerto, quella che avanza tra il coro delle sue ancelle vestite soltanto d'una piuma
congiunta sei / per voluntate del superno coro, / qual sopra tutti gli celesti
era stato detto, che la materia del coro, la quale era strana, si
: visioni e sentenze; / e il coro de'poeti / rimandò a'metafisici la
2-ii-115: longo e diventato un preticciuolo da coro nella società della nostra zia. teotochi
scuola, i semi-liberali da caffè intonarono un coro di lamenti sull'inciviltà irreparabile della plebe
potesse né dir messa, né cantare al coro. statuto albertino, 28: la
genii d'amore, e voi livido coro / di momo, e voi che a
5-i-93: convenuti che sarete tutti qui in coro, con li clerici m pnma e
, xiii-109: avea di servi numeroso coro, / stuol riverente di primati,
ora di prima sia soppressa. in coro si mantengano le ore minori di terza,
guida: / ch'i'ho tolto dal coro di diana / el primo conduttor,
classificazione dello pseudo dionigi areopagita, il coro che, discendendo la gerarchia, occupa
ordine e grado gerarchico (e tale coro, oltre al compito comune alle altre
ella [maria] cognobbe tutto il coro degli angioli, tutti li troni, tutte
18-85: gli altri che seguon questo primo coro / de'serafin, cherubini e de'
da dante, gli angeli appartenenti al coro dei principati. dante, par.
vita mia, ché io vo'andar in coro, perciò che questa settimana tocca a
/ che rende vago il sacro aonio coro, / ell'è pur ballerina e saltatora
elezzano 3 capi, li più vecchi di coro, chiamati priori. p. giustiniani
4-137: dieci anni durante i quali un coro di lodi e di ammirazioni le si
ore dedicate a'sacrifici usciva processionalmente il coro de'sacerdoti, con le vit
d'annunzio, iv-2-93: e il coro rispose: -in nomine christi. amen.
che cento / e più reai donzelle egli coro di voci, qual moltitudine di grida e
eziandio di altri avantaggi che produce il coro. carradori, app., 70:
: i delegati milanesi hanno intonato un coro di 'no 'a lama e al
che vien su qualcuno a interrompere il coro di giornalistici e professorali elogi di cui
gozzano, ii-293: intorno gli fan coro tutti i profeti, in rari / musaici
sole, / saliron profetesse in questo coro / e quel che vide dir ciascuna vuole
56: il signor conte occupava solo nel coro un genuflessorio rimpetto alla cattedra del celebrante
parte intera della tragedia che è inanzi al coro entrante. piccolomini, 10-176: il
parodo (o ver ai- entrata del coro) è posta. toscanella, 2-13:
, e la prima scena comincia con un coro di poeti in maschera di corvi e
/ che rende vago il sacro aonio coro, / ell'è pur ballerina e saltatora
d'apollo, / alla scuola del coro. di giacomo, ii-896: due
-struttura proodica: combinazione strofica di un coro in cui il periodo che usualmente costituisce
tripudio e i riti, onde il femineo coro / placò lieo, e intercedean le
iii-31: siccome i giovani cantavano il coro d'aprile per propiziare il sole nascente
voce rauca faceva le proposte; un coro di gemiti rispondeva. -figur
de'latini si distingueva nel ritornare il coro dal proscenio alla scena e, appresso de'
. pròspera1, sf. manganella del coro. -con sineddoche: stallo.
stavano tutti aperti sopra le prospere del coro, disse: -se fussero secondo la
prostemeano in orazione sopra le forme del coro. magalatti, 23-61: alzarono [
punto della cerimonia due accoliti scesero dal coro con due bacini d'argento colmi di
in prologo, episodio, esodo, coro; o, secondo scaligero, in protasi
prima volta l'inno di garibaldi a un coro di emigrati, che sotto la volta
, 1-ii-161: tutti tutti, in coro, reclamarono fra formica dal provin- ciede
(plur. -i). chi nel coro accompagnava il canto col suono della cetra
.. così chiamavansi coloro che nel coro al suono della cetra accordavano il canto
altare e di tarli d'accademia e di coro canonicale erano in piedi, sull'arme
quando / tutti sareti inseme uniti in coro, / a voi per boca sua
pubblico le loro pubertà, cantando in coro: noi siamo i giovini, i
comari, la stessa puerpera esclamavano in coro: -il 'reuzzo '! il '
ondata marina, ridicolmente violenta. il coro, con un corpo solo e tante teste
. pacichelli, 2-400: avanti al coro ha un gran candelabro e un pulpito di
convivali / deschi ricigne de'beati il coro. -per estens. seggio,
in tal caso si avrà come assente dal coro e dall'altre funzioni, siché non
colui che segna quelli che mancano al coro, quando si recitano i divini uffici
per le pontature de l'offiziare in coro, cioè per li misi luglio, agusto
rotto tutti i vetri alla finestra del coro, che nappa, iersera, s'era
le virgole, senza lasciarsi intimidire dal coro delle proteste, dalle esclamazioni di rimrovero,
manzini, 8-82: questa folla, questo coro muto, mi apparve disposto in un
motivi tormentosi e purissimi. prorompono in coro i leggendari cantori. govoni, 802
, i-54: oh! se 'l purpureo coro / t'adora in vatican, prima
nostro ampio fattore e del suo coro. -nel marchio di un prodotto
gran maestro dei batraci / leva sul coro il quacquerar suo lento. =
verdi ha concessa una grande importanza al coro, che forma quasi il fondo del
, l'episodio, l'essodo e 'l coro, ma le quali, che sono
l'ampia volta querula, / nel coro intarsiato, / l'orme di cinque secoli
che non fusse accordato coll'armonia d'un coro di dolcissimi flauti.
attento e docile il popolo; il coro, la musica, il ballo per
fr. giorgi, cxx-13: il coro... sarà in lunghezza dì altri
acerba. -in senso generico: coro di cinque persone. alfieri, 9-82
/ di noi numi celesti il sacro coro! / oh che gli venga il cancher
le confraternite,... un coro di giovinetti e la banda precedevano il
di lui genio poetico. -fuso in coro, concorde (una voce insieme con
7-566: nella chiesa vuota, un coro di colonia, con meravigliosi solisti e
fioretti, 2-5-155: la saltazione, il coro, la commedia, la tragedia,
ragazzini / il gran vessillo attorniava un coro, / vestiti vagamente d'angio- lini
., 3-232: io dico del coro che e'mosafi antichi usavano, e non
(472): quell'ordine di coro era tutto scorretto et era fatto senza mssuna
accorge che la gavotta di ascot è un coro di donizetti rallentatino. rallentatóre
e altincontro l'altar maggiore e il coro, e nei due rami che si estendono
/ il crin vi cinse d'aganippe il coro. monti, vi-425: oh vana
, (da prosne 'divisorio fra il coro e la navata '),
nel senso di 'cacciare fuori dal coro secondo altri, deriv. dal lat
il nome dagli animali che compongono il coro al passaggio del dio sul- l'acheronte
.. prende il nome da un coro di rane della palude stigia, che si
in odio a febo e al sacro coro, vedrai una gran pianta disutile di sambuco
in tre navi con 60 colonne e col coro... e già coverto di
/ quasi nova fortuna, e noto e coro / preziose ne fean dolci rapine.
dorata giornata. arbasino, 7-466: d coro e l'orchestra, occasionalmente flebili,
sbigottimenti e nelle suppliche: dallo splendido coro d'inizio al sublime confronto fra le
. chiabrera, i-iv 164: il coro, rappresentando un popolo, io reputo che
. c. arrighi, 1-200: un coro della 'muta di portici '.
campanella chiamava rauca / i frati al coro. barilli, ii-164: tira un vento
. m. zanotti, 1-6-121: il coro, che noi troviamo nelle tragedie antiche
: -noi vogliamo la polenta -gridarono in coro i più piccoli... -zitto là
e d'arguzia e di estro come un coro d'aristofane. dossi, 3-113:
come sembra lontano quel tempo e il coro febeo / con tutto l'arredo pagano,
composizione (in par- tic. un coro). gianelli, i-148: '
). gianelli, i-148: 'coro reale ': è il nome di quella
uno in dui e mutò le cose del coro. b. tasso, ii-viii
costumi, dentro cui i personaggi e il coro... reci ticchiano.
pranzo,... tutti, in coro, reclamarono fra formica dal provinciale,
lucini, 3-121: le remine in coro, per il sonoro componimento, /
, / diceano l'inno della gloria in coro. pascarella, 2-412: tutti e
.. intorno redimita / del sacrosanto immaculato coro / virgineo. 3. circondato
, iii-4-183: da superba nel festante coro / de le grandi alpi la regai torino
84: ne'due vani laterali tra il coro e la cappella maggiore vi sono alcune
insieme, ed altro sonare per reggere un coro. -accompagnare col canto la danza
. ciò che veramente mi rapisce è il coro; il resto ha molte bellezze;
, nessuno fosse sviato dalla residenza e dal coro. tasso, i-406: considerisi.
due navette, dal santuario e dal coro, dietro a cui è il campanile.
/ mutate con altri imni et altro coro! machiavelli, 1-i-383: ma quando alle
/ molte relique sante, aitar e coro. boccaccio, dee., 6-10 (
carducci, iii-4-183: da superga nel festante coro / de le grandi alpi la regai
. / quando la sera pregheranno in coro / la requie alle sorelle trapassate. giusti
, che intona il versetto, e coro, che risponde con un ritornello. -anche
1-101: noi sentiamo in chiesa dal coro, specialmente de'frati e monachi, l'
annunzio, iv-2-848: sfudiva un coro di voci giovenili che cantavano un responsorio
d * un quadretto che resta dietro del coro di piero faccini. maironi da ponte
/ il gran rettor di quell'eterno coro. cellini, 826: rettor del
troncare una filastrocca canzonatoria, cantata in coro aa dieci o dodici ragazzi all'uscita dalla
fece i disegni della tribuna, del coro e della cupola. manzoni pr.
~ z7: mischiate sono a quel cattivo coro / de li angeli che non furon
de recalco per la campanella sopra al coro bulignini dui. -in contrapposizione all'
/ naiadi azzurre, liete ricantando in coro / di giano eterno e quanto amor
melodica. arbasino, 9-154: un coro di pompieri e di altri amici della
sul medesimo palco dagli altri e dal coro abbandonato. foscolo, v-285: tu
. d'annunzio, lv-1-683: un coro di fanciulle coronava la tribuna ch'era
il duca si mise a ridacchiare in coro con gli amici. papmi, 28-129
crestaie], per le strade in coro / battendo i tacchi e ragionando poco,
a questo galoppo fantastico. un subitaneo coro di ranocchie lo ridestò.
e quelle grazie stagionate si rivolsero in coro alla padrona di casa, con gesti
, 2-114: a un tratto il coro si fendeva in due rivoli murmureggianti, scadeva
, ch'io non vo'più in coro / che seggiola gli tochi.
a metà mancano l'abside e il coro, il pulpito e l'organo.
transito di quel santo, subitamente tutto il coro dove stavamo si riempiette d'una fragranzia
martini, 2-1-32: se tal vocabolo [coro] riferiscasi ad una moltitudine, v'
martini, 2-1-32: se tal vocabolo [coro] riferiscasi ad una moltitudine, v'
qualche regola overo istituto, col salmeggiare in coro e con fare tutte l'altre cose
). ifannunzio, vii-23: nel coro i preti salmodiavano in coro. a
: nel coro i preti salmodiavano in coro. a tratti il coro cessa, e
salmodiavano in coro. a tratti il coro cessa, e si rileva una voce tremula
lli volea pagare in comune per bontuc- coro perché li rimanesse uno tino che avea il
... rimane in faccia de coro, con entrovi una navitità di nostro signore
ultimo. cesari, iii-140: il coro degli altri rimasi addietro cantava osanna con
di secolo'rimbastarditi rimbottiti rimpinconiti -tutti in coro lo subissarono a furia di fischi e
pe'forami de'fiari / s'ode rimbombevole coro / ma a pena sottil mormorio,
secolo'rimbastarditi rimbottiti rim- pinconiti -tutti in coro lo subissarono a furia di fischi e di
/... / ched è chiamato coro. / ma 'l capo n'è segnore
secolo'rimbastarditi nmbot- titi rimpinconiti -tutti in coro lo subissarono a furia di fischi e
uomini. carducci, iii-12-89: il coro canta la giustizia divina che rimunera e
: mi rin coro... col riflettere che gli amici
: arcadi rinfantocciati da romantici belavano in coro egoistiche salvatichezze e rimembranze feudali e monastiche.
: si dice quando ogni voce del coro canta all'unisono per far risaltare maggiormente
discrespa / con donn'e con amor facendo coro / sotto il beato alloro / ove
? 3. tr. rispondere in coro con voce potente (una moltitudine.
laberinto. / così seguisson elli il vostro coro / che 'l poesì direbbe:
servile. algarotti, 1-x-333: il coro... porge occasione al poeta di
/ e de le aduste pescatóri il coro / una canzon di gioventù risponde.
ripieno: la parte di soprano in un coro misto. gianelli, i-103:
ripieno': è il soprano del gran coro. -che presenta una scrittura armonica
, 16-16: concorde de gli augelli il coro, / quasi approvando, il canto
. magri, 1-384: mentre il coro canta il versetto, un altro risponde
altro risponde, e poi ripiglia il coro. a. adami, 1-136: s'
'cum iucunditate'..., ed il coro nostro, ivi adunato, ripiglia in
); riprendere a cantare (un coro). buonarroti il giovane, 9-253
più rimessa. bettini, 1-154: il coro ripiglia con voce sommessa. e.
ingegneri, 1-iii-538: il suo [del coro] passo de- vrebbe essere con gravi
adesso non mi resta che a fare un coro prima della scena di david e le
a due metri di distanza. un coro di risate omeriche accolse il capitombolo di
, xi-39: segui pur d'apollo il coro, / vanne pur, va'pur
campanella chiamava rauca / i frati al coro. de amicis, ii-297: in quel
i-412: al duomo arrivatosi, in coro un risedio degno e più elevato di tutti
. sbarbaro, 5-28: cantano in coro sorde cantilene... a scherno
, iii-i (31): in quel coro di santi, i quali risplendevano come
resplende / fra l'anime beate al sommo coro. -sostant. leone ebreo
fosse già glorificato, e 'l coro de gli angeli vi fu udito cantare da
rispondono armonicamente (le voci in un coro, le note in un brano musicale)
nelle pause dalla palude salire il primo coro delle rane; e, quasi illuse dalla
strofe di un canto o di un coro. testi fiorentini, 39: ordiniamo
-per simil. unirsi a un coro di lodi. tasso, 13-i-1113:
di organo la maniera di rispondere al coro, ossia di far la toccata nel
ascoltanti debbono a quel suono rispondere in coro. -con riferimento al sentimento stesso
recitata o cantata alternamente da solista e coro; responsorio. dante, purg.
tutte le altre quaglie prendono a cantare in coro. 2. campo lasciato in
de'medici, 115: ella nel bel coro / movea ristretti al suon i dolci
desioso e intento / de'numi il coro, mentre urania scioglie / voce soave,
giornali avversari, poi, facevano coro ai manifesti, ritessendo 'a modo loro'
. cassola, 1-261: ne nacque un coro poderoso, che fausto guidava, ritmando
sono le chiese, i campanili, il coro, le sacristie, le capelle,
. scaramuccia, 35: nella tribuna del coro... stanno rappresentate diverse azzioni
un distico, e le compagne cantavano in coro un ritornello. prolungavano la cadenza,
/ ritornevole all'olmo un grazioso / coro di vite, la venusta al collo /
verde e tutti i luciano folgore ritrombettato in coro la loro parodia. =
2-5-155: la sal- tazione, il coro, la commedia, la tragedia, la
nuovo, da mano ritta, tra 'l coro e 'l muro della chiesa. ariosto
egli [lorenzo] entrò a traverso nel coro, e riuscì dall'altro lato del
, e riuscì dall'altro lato del coro, dove è l'uscita a dirimpetto alla
e il preludio trasmuta- vasi in un coro di tutte le divinità maschili e femminili,
tra loro / fosse dio sceso dal superno coro. guicciardini, 2-1-35t-della bontà sua io
in paradiso, / e segue il coro a passo grave e lento / in duo
panni li quali stacò dallo lato dello coro, e donao uno a santo janni
ingegneri, 1-iii-538: il suo [del coro] passo devrebbe essere con gravi gin
prima s'era mosso il cantore o il coro o il sacerdote; e nella rivolta
debellava. carducci, iii-12-88: il coro canta come ezzelino corso in vano sotto le
che gridava la sua presenza, un coro di soldati. 2. merce
-violento alterco, animata discussione; coro di proteste. burchiello, 2-5
de'medici, 115: ella nel bel coro / movea ristretti al suon i dolci
che ronzo di squilla? che clamore di coro? pascoli, 186: era poc'
, il rosario, il cantar in coro. m. ricci, ii-320: un
2-101: se ivi dipignierai diana guidi il coro, sia ad questa nimpha panni verdi
amoroso telo / ogni gentil dal vostro santo coro. ariosto, 5-5: se rotando
fagiuoli, xii-160: se di quel sacro coro ella s'intitola, / apollo dal
). montale, 5-30: il coro delle coturnici / ti blandisce nel sonno
tanta rovella / fralle tre dive del supremo coro. -ostilità. fagiuoli,
7-53: rincresce... che il coro canti, e tantissimo, e delle
ancora desideria. idem, 7-54: questo coro continuamente sibila delle rozzerie guardando fissamente il
: in un drappel veggion raccolto / coro di donne che, ballando, preme
simil esercizio / come gli frati in coro a dir l'uffizio. magri, 210
porta del radimentale spogliatoio, ma un coro di proteste dall'interno lo costrinse a
, la voce / emergente da un coro di ruffiani, / dopo molti anni potè
lugubre (uno strumento musicale, un coro). graf, 5-342: bieche
). niccolini, i-lxvni: nel coro d'una tragedia, l'appassionato canto
. / o sante dive de l'aonio coro, / umil v'adoro, oltramondan
cantata parodica, cioè il primo cantico del coro che entra in scena e manda innanzi
. / per questi fatti de'celesti al coro / sacrata, io sciolgo con novello
sacri al tripudio di diana e al coro. d'annunzio, i-45: o splendida
/ molte reliquie sante, altare e coro; / le lampane vi son di chiar
crudeli, 2-98: delle muse il sacro coro / tra poetico diletto / svelò a
crino / composto in ciel nel benedetto coro. m. palmieri, 1-6-31:
risonavan le voci delle ragazze adunate nel coro a cantare, mentre tutto il sagrato
per lo più comunicante direttamente con il coro e spesso anche con le navate e
magnifiche ne'due capelloni impiegati per il coro e per il sacramento. foscolo, xviii-169
al suo soldo con generose pensioni un coro addoppiato di musici de'più scelti e
: non piango il tuo salir al santo coro / ne l'empireo ciel, spirto
. bresciani, 6-x-370: iva puntualmente al coro, e della sonora sua voce gutturale
di frati, salmeggianti di notte in coro. pellico, 4-334: del popol salmeggiante
magri, 1-86: salmeggiandosi in quel coro con rigorosa disciplina, gravità e modestia
con un profondo silenzio si partono dal coro e si ritirano in una cappella.
1-101: noi sentiamo in chiesa dal coro specialmente dé frati e monachi l'antifone,
di queste recite è nel trattamento del coro... le evoluzioni delle quindici
. le evoluzioni delle quindici persone del coro sono assai lente, processionali, d'un
lor dormitori, e le monache al coro per salmeggiarvi un po'attardata la compieta.
in capelli, / poi donne salmeggianti in coro: / « o vivo pan del
suoi versi si possano cantare con un altro coro scambievolmente. d. p. cerone
voce rauca faceva le proposte; un coro di gemiti rispondeva. verga, 1-219:
de aegypto. -per estens. coro. malatesta malatesti, 1-206: séguita
miei baci, / su dagli stagni il coro de'batraci / incomincia una lenta salmodia
il testo ridotto del salmo, al coro, che intona una breve formula generalmente
sm. canto salmodico eseguito da un coro. boine, ii-31: cantava spiegato
... un salmodiaménto vago di coro. = nome d'azione da salmodiare
che la tragedia nostra consistesse in un lungo coro salmo- diante e soltanto accompagnato, come
cantare salmi o inni religiosi, in coro o come solista. gnoli, 1-252
la scuola e il suo salmodiare in coro nelle buie mattine e la parola cantante
o danza è antichissima, poiché il coro della primiera tragedia era formato di satiri.
suora / che rende vago il sacro aonio coro, / ell'è pur ballerina e
, 2-5-155: la saltazióne, il coro, la commedia, la tragedia,
sul gotico leggio, nel mezzo al coro, / sta l'antico salterio in
giusta battuta, / con liete voci lo coro il saluta. -fare oggetto di
distico; e le compagne cantavano in coro un ritornello... favetta diceva:
e un salutevol segno / mi fa il coro gentil che vi circonda. / de
de le canzoni vostre è il dolce coro. -per estens. benevolo.
di tutta la scuola, si perde nel coro degli amici e il poeta in quanto
, / mandaste tua fameglia facenno danza e coro. musso, iv-72: ha voluto
. / « cristo soffre » dice il coro con funereo lamento. -a
. nievo, 15: canterai in coro, ti faremo canonico, avrai il
non piango il tuo salir al santo coro / ne l'empireo ciel, spirto beato
/ osannando irraggiata: intorno, il coro / bruno de'falchi agita i gridi e
tornando alla frequenza delle scuole e del coro. carena, 1-364: 'saponetta':
una sarabanda di scalmanati che urlava in coro: « gigi, non è il
classico, in cui i personaggi del coro sono satiri e le vicende hanno come
attore o danzatore che si esibiva nel coro del dramma satiresco o in riti dionisiaci.
. pratolini, 10-81: dal coro degli strumenti vien fuori il sax o
prezzo. batacchi, ii-29: il coro degli dei lieto e beato, 7
alquanto, specialmente il tenore del secondo coro, ma ciò addiviene perché il basso
ma ciò addiviene perché il basso del coro secondo procede molto per grado.
, 10-186: il che intendendo il coro, subito assalito e commosso da grande
cuore. fucini, 155: in coro mi piantarono nel posto d'onore in
color rende, / tutto l'ardente coro / delle stelle sbiancato a pena
1-189: qualche volta sbocciavano canzoni in coro. alvaro, 9-242: a
a buttarsi sul divano facendole sbraitare in coro tutte le molle. 2.
potrà fare una commedia o musicare un coro. lucini, 12-108: vi è una
faccia... le spalliere [del coro] da le latora per modo non
ctoro / mandasti tua fameglia facenno danza e coro: / li pelegrine tutti scandalizati foro
orribili, scandalose: vedrai tutto insieme che coro di vipere. b. croce,
tanti versi ogn'ora scande / il bel coro ninfale. tasso, 9-2- 128
altri curvi sotto il fardello rispondono in coro, con un motivo scandito di due note
alla mensa o lo stallo di un coro). guido delle colonne volgar.
: alcune voci discordi isolate rompono il coro degli ammiratori e commentatori di aristotile;
ragazzini / il gran vessillo attorniava un coro / vestiti vagamente d'angiolini / con
per il tramezzo della chiesa e del coro l'inpedimento del leggio si aveva a scaramucciare
innumerevoli scriventi dell'arte si unirono al vasto coro nazionale per osannare i nuovi evangelisti del
: nulla non piace / senza il coro febeo, / e perde ogni trofeo /
anni sono che in isca- vando il coro di essa chiesa si scoprì un antico musaico
al suo soldo con generose pensioni un coro addoppiato di musici de'più scelti e de'
1-iii-538: si andò poscia scemando il coro sino all'età di sofocle. magalotti,
nelle congreghe dei liberali; e al coro, già molto scemo, degli arcadi
, degli arcadi conservativi, risponde un altro coro, non meno servile, di arcadi
degli attori (in quanto contrapposto al coro, nella tragedia classica). trissino
: a prima scena comincia con un coro di poeti in maschera di corvi e
una 'gran scena'viene intersecata da un coro, da una cavatina, preghiera, ecc
, / e d'africo e di coro, / d'aquilone e di noto /
gonzaga, i-190: de le muse il coro alto e pudico, / cui sì
impero. sbarbaro, 5-28: cantano in coro sorde cantilene... a scherno
, 2-141: intonossi improvviso da un coro di cantatrici un soavissimo concerto, nel
balli / entra di ninfe entro un leggiadro coro, / spendendo in vanità l'ore
sopra del quale tutto 'l resto del coro va faccendo scherzi di contrappunti in canto
). ingegneri, 1-iii-538: il coro antico usava già l'antistrofe, proibito
nudi s'accalcarono allo sportello chiedendo in coro l'elemosina, mentre alcune vecchie schifose
altare e di tarli d'accademia e di coro canonicale erano in piedi, sull'arme
partecipanti ai riti. -per estens.: coro che esegue musica sacra nelle chiese specie
a canzoni popolari energicamente vociate in pieno coro. sciagattatura, sf. tose.
angeloro, che sta en quel gran coro, / parlanno de tal scioro, parlara
, stonato (il canto di un coro, il suono prodotto da animali notturni)
angeloro, che sta en quel gran coro, / parlanno de tal scioro, parlara
neri di parma presero a sgrandire il coro nella chiesa di san giovanni, presero
/ e scorticate vaglio, e il coro scoglio / rattorco in uno invoglio,
così gli parasiti, il nome e il coro / sco- loran di virtù che luce
sonole voci dei singoli in cui vive il coro, che verso la fine s'assiste
. bresciani, 6-x-364: in mezzo al coro poisono legii a nobili scolpimenti colle basi a
-dissonante (una musica, un coro). caro, i-346: quivi
al sentimento comune di desconcio coro, onde è giudicato grossolano, inelegante;
obcoloro / che andavan sgarganandosi in quel coro? luto. bligo
gran prescia... scongiurarono in coro: « ab insidiis diaboli, libera nos
non so: probabilmente sconcezze. un coro accompagna lo scontorcitore e canta le mie
molto spiritoso per farli ridere tutti in coro; invece rise lui con un riso
una grata tutto si scopriva / il coro delle monache, veggiànvi / entrar la giovin
, 185: né mancherebber corbacchi a far coro alle sue scornacchiate. faldella, 2-112
: ella di bacco / fingendo il coro e con le frigie donne / scorrendo in
prima si era che quel'ordine di coro era tutto scorretto, et era fatto senza
, 30: una scrip- tolina del coro in lettere grosse per la ebdomadaria.
ojetti, iii- 13: il coro è al buio, così chi entra nel
e di pitture; e sotto il suo coro ricco d'indorature havvi un bel scurolo
, inf., 3-39: quel cattivo coro / de li angeli che non furon
casti fanciulli... uel coro che ne'giuochi detti secolari le lode di
d'accordo le varie voci d'un coro, a regolare l'armonia d'un
buona parte della carrozzabile e cantava in coro senza darsi pensiero di cedere il passo,
ingegneri, 1-iii-538: per questo il coro antico usava giàl'antistrofe, proibito agli interlocutori
la sedia a rotelle. -stallo del coro. niccolò da poggibonsi, cxxxi-81:
da poggibonsi, cxxxi-81: le sedie del coro sono guaste. documenti per la storia
, i-109: fare due sedie di coro, il quale die istare nel detto duomo
[fiorini] per sedia [del coro], se a loro parrà.
-per estens. insieme degli stalli di un coro, di un'assemblea, ecc.
si va a cavallo. -seguire taonio coro: dedicarsi alla poesia. fagiuoli
/ e seguir ancor io l'aonio coro. -seguire le mosse: venire
la donna] ne'boschi col vezzoso coro, /... / par che
arcadi rinfantoc- ciati da romantici belavano in coro egoistiche salvatichezze e rimembranze feudali e monastiche
matta semenza! / come sfringuellano e trescanoin coro! -categoria, ceto sociale.
questa machina fu aggiunto da'greci un coro... e un semicircolo di molti
disuguali, in cui si suddivide il coro nel canto antifonale. d'annunzio,
parastate, in cui era suddiviso il coro (e il termine può anche indicare
anche indicare più particolarmente quella parte del coro che interveniva direttamente nell'azione dialogando
, 1-i-99: duo son gli uffici del coro: l'uno è di cantare in
tutti gli altri. il primo si chiama coro intercalare, perché divide le parti secondo
314: luogo di attore piglia il coro diviso, quando l'unaparte del coro con
il coro diviso, quando l'unaparte del coro con l'altra ragiona, delle quali parti
altra ragiona, delle quali parti una coro, l'altra semicoro s'appella. martello
fra la di lei ancella, il coro ed il semicoro, per tagliare il laccio
v.]: 'semicoro': mezzo coro nel dramma greco. le persone del
nel dramma greco. le persone del coro o cantavano e s'atteggiavano insieme o si
, i semi-liberali da caffè intonarono un coro di lamenti sull'inciviltà irrepe- rabile della
che l'ira è su montata e nel coro ha segnoria, / crudeltate è apparecchiata
/ con l'aurea cetra accompagnava il coro. savi, 2-i-367: bellissime ed estese
gli fece dono dei maggiori tesori del celeste coro, poiché gli diede l'essere con
! la traviata! » ruppero in coro...: « bella! bella
per vu'sento / che lo me'coro ò messo in du'volire / e l'
cantori e di permettere l'alternarsi del coro), che raggiunse nel sec. xii
lunga più forte che la dal coro dei ragazzi l'antica sequenza.
dello pseu- do-dionigi l'areopagita appartengono al coro del primo ordine con i cherubini e
oro 7 scende dal ciel de'serafini il coro. pascoli, 343: tre volte
sua / cugina. clamarono in coro gli ammiratori della seratante ammes = deriv
: sacro cantor, mentre l'empireo coro / de'tuoi divoti numeri risuona, /
, ma solamente le monache possono dal coro rispondere alla messa cantata. pananti,
, arrivò a tempo d'andare in coro a cantar sesta, desinò, e simise
parentado. monosini, 286: in coro festa festa, / in cucina feria
non consistendo che in lunghissimi canti del coro e qualche narrazione. -i sette
, / e come il feminil leggiadro coro / così da'cavalier sevro si stia.
signorino, alle case », risposero in coro. « e chi v'ha sferrati?
cavalli, / con isferza sonora un coro a quattro / guidando in volta, odi
! / come sfringuellano e trescano in coro! 2. figur. parlare
viva padron lazzaro scacemi! » fecer coro a gran voce i convitati alla festa del
mazza batteva il tempo sul selciato perché il coro non sgarrasse. -
. tolini, 10-242: anche sistemare il coro e le comparse è divertente. si
cavacchioli, 53: pifferata in bel coro / salita dentro l'ombra / per il
, / ma via sgombrò degli sgridanti il coro. sgridare1 (ant. scridare;
parole. arbasino, 7-54: questo coro continuamente sibila delle rozzerie guardando fissamente il
gadda, 6-237: intervenendo indi nel coro l'aggressione degli ignudi,...
il re. passeroni, 5-70: fin coro: un siculo nomade, non di
per l'azzurro cielo, e un coro / d'anime nel silenzio siderale. d'
. plur. gli angeli che costituiscono il coro più alto della seconda gerarchia (secondo
sciolto il morso, / tutta in coro strillò quella coorte; / e memore
4. recitare insieme, in coro. il corago, 80: quando
bella / mai diana col suo coro, / non sì cara nutricoro / fauni
viale di quercie, accolse cantando a coro la signora del loco ed i suoi
sorge nel mezzo uno stupendo leggìo da coro, trovato nel senese a miracolo: veramente
. gadda, 6-237: intervenendo indi nel coro l'aggressionebarlaam come dovea infignersi di difendere imprima
/ cento donzelle, il fior del ninfal coro, / chi con liuti in man
indiani..., e trovaste un coro di retori sinistri e tremanti. papini
, coreuta che stava nella parte sinistra del coro. patrizi, 1-i-417: convenia che
laurostate credo io fosse il quarto nel coro comico. = voce dotta,
..., facendosi ascrivere al coro di quelle vergini che servono alla gran
registri che volevano 'smistare'i gruppi del coro: due tenori a destra, tre a
nelle 'storie di san francesco'entro il coro della stessa chiesa, i nuovi precetti fiorentini
, 2-141: intonossi improviso da un coro di cantatrici un soavissimo concerto. muratori,
di sé molti lumi, mentre intanto il coro degli altri rimasi addietro cantava 'osanna'con
opere; ma particolarmente le due tavole pel coro del duomo,... le
'paredia'chiamata, nella quale il coro prepone, tramezza, soggiunge..
, 7-920: dietro la grata del coro biancheggiavano confusamente i soggoli e i visi
: prima fu fato e aparechiato nel coro de la chiesa di nostra donna, sopra
fuor mai cacciato / n'avesse in coro i dì che men si spaccia / o
30-168: che sconquasso! solo metà del coro e della cupola eran rimasti in piedi
: si udì... poscia il coro delle lagnanze: « perché è figliuolo
7-566: nella chiesa vuota, un coro di colonia, con meravigliosi solisti,
poggibonsi, cxxxi-44: apresso del muro del coro, a due passi, si ha
, o sollevate falde, / care al coro di bacco e di pomona! brusoni
; / la qual tacendo, ripigliava il coro. robbio di san raffaele, 1-5-2-20
punto di sprofondarsi nell'èrebo, mentre il coro delle oceanidi geme? il suo volto
della gerarchia di mezzo, cioè del coro delle virtù. tasso, ii-
annunzio, v-2-161: l'altrieri, nel coro della chiesa di san francesco, considerando
ciurma cerimoniosa e maligna. -sommo coro, somma gerarchia: i cori, la
padre del ciel, quantunque al sommo coro / non manchi altra biltà, né più
su lo spinette. lemene, ii-305: coro d'angeli, che abbiano vari stromenti
montale, 5-30: ora che il coro delle coturnici / ti blandisce nel sonno
ragliando sonoramente, facevano tutti e due in coro: « ihah, ihah, ihah
epodo, cioè sopraccanzone, quando il coro bailatore si fermava in mezzo. =
algarotti,, 1-x-62: ci saran nel coro delle muse non solamente soprani, ma
più tardi con la sordina di un coro di grilli. 5. ciò
sordina e con parca notazione classica un coro delle donne di trezene. comisso, vii-59
tal cantando sen giva il divin coro / dei cori umani a le serrate
/ lunghi, oranti, soave / coro, ne la lor grave / veste e
foglie. / pareva in vista del superno coro / discesa, da stupirne ogn'intelletto
come si era dimenticato di sustituire nel coro del suo convento chi in quella medesima
iniziale). ottimo, 1-211: coro è un vento ch'è tra ponente e
voce sottile del chierico / tra il coro di vecchie sdentate / i lazzi e le
vita mia, che io vo'andar in coro, perciò che questa settimana tocca a
teatro pagliano, con grande accompagnamento di coro, dalla signora marietta piccolomini in occasione
la mia voce fu soverchiata da un coro insistente e incredulo. -con uso
gran madre appiè della croce, a coro pieno levano alto il viva al sovraeroico della
: un giorno, mentre cantavo nel coro, sentii la voce arrochirmisi in gola,
di sotto il ponte della nave, un coro di voci accordate e indolorite che sul
1435), i-234: le spalliere del coro le fa alte braccia tre e uno
soldatesche si inoltrò sua altezza sin dentro al coro [del tempio]. =
. disarmonico, non ben coordinato (un coro, un'orchestra). palazzeschi,
: vien da qui presso / spampanato il coro / dell'antico convento delle nazarene.
onda di melodia che si spandeva dal coro. bemari, 4-120: il
diffondersi. algarotti, 1-x-332: il coro inoltre porge occasione al poeta di uscire
come allora, sui campi, e in coro, durante la spannocchiatura, la vendemmia
l canto / gli angioli summi del celeste coro, / el volto l'alto idio
sparatoria dei clic-ciac. 3. coro di critiche, di giudizi negativi.
si spazia / di pudichi amoretti un lieto coro. -passeggiare per lo più senza
velo ardita balli, / canti fra 'l coro delle sue speranze / giovinezza: percote
. cicognani, 1-8: io, nel coro, mentre al crepuscolo i fratelli della
, i-632: giunge la cadenza d'un coro spiegato. e. cecchi, 6-249
piccolomini, 10-186: il che intendendo il coro, subito assalito e commosso da grande
ditelo, o ninfe, voi del coro aonio, / non vi sentite tutte riavere
fusse maestra! ella cognobbe tutto il coro degli angioli, ella cognobbe tutti li
proposta e riproposta fra voce solista e coro) mutuata dall'antico canto antifonale dei
tesoro / di gemme, spittinano in coro. dessi, 6-265: il cielo era
i-907: una bellissima nostra donna con un coro di serafini in campo di splendore.
poetica splen dor del sacro coro. fanfani, lvii-27: si videro rifiorire
sponda / starsene a crocchio coll'aonio coro. casti, xxiii-521: le colline
.. faceva sponda al dinanzi del coro che guardava verso l'altar maggiore. soderini
'kirie'dell'altar maggiore con le flatulenze in coro; dalla espettorata enfasi del pulpito passa
poi, seguito dai compagni che gli facevano coro e sorridevano un poco imbarazzati, si
va verso una società umana -dicono in coro gli 'spremicervelli'-capace di superare questo sentimento
/ del primo sprezzator d'austro e di coro / quando a coleo passò, fidi
punto di sprofondarsi nell'èrebo, mentre il coro delle oceanidi geme? -per
di scuole americane od inglesi: segue il coro; va per la via a cui
boito, 125: squilla repente un coro / di trombe, entrano i paggi,
amore terrestre mi avrebbe resa felice. coro di freya, cassandra e violante con
luoghi. 24. teatr. coro stabile (anche solo stabile, sm.
stasimo. castelvetro, 8-1-347: il coro entrante è parte distinta dall'al- tre
e 'l trocheo, che non ha il coro stabile. piccolomini, 10-175: il
stabile. piccolomini, 10-175: il coro (o ver il canto del coro)
il coro (o ver il canto del coro)... in due è
ro] il primo a stabilire il coro cantante la strofa e l'antistrofa e
e perciò stesicoro, quasi stabilitor di coro, fu cognominato. 3. artefice
la moglie e le figliuole, in un coro piangente che impetrava pietà.
: 'stalli': sedili che si collocano nel coro delle chiese. carducci, iii-3-305:
. d'annunzio, iv-1-683: un coro di fanciulle coronava la tribuna ch'era
, 2-iii-293: masse di pepe starnutanti in coro di arance e lagrime. stamutaoràcoli
banchi, e proferirono la salutazione starnutatoria in coro. = agg. vero, da
in euripide; in quanto canto del coro (nei cui gesti trovano espressione i
domanda... quel canto del coro che si fa con versi privi del piede
aggett. gravina, 318: il coro stasimo, cioè permanente, avea moto
, diverso dalla prima uscita, cioè dal coro parodo, che avea moto celere e
fra la di lei ancella, il coro ed il semicoro, per tagliare il laccio
martini, 2-3-96: si cantava dal sagro coro un certo genere di poesia ad onore
corteggiare anche da me perché non stonassi nel coro, perché tutti le facevano la corte
della strada come stecche acute in un coro di voci sommesse. deledda, v-820:
invito a pranzo tutti i cantori del coro, tutti i miei canonici stoppiaroli.
10-120: dalla storiella cominciavano a ra- coro di voci; insieme di suoni emessi contempomeggiare
, 4-206: le dorature della grata del coro stralucci- cavano. 2.
tezze voleva fare al tempietto ed al coro. carducci, iii-23-374: nei 'bordatini'
d'annunzio, v-3-371: nel grande coro finale del 'prometeo'si fondono tutti i
fornaci. sestini, 84: in bel coro giovani pastori / presso la casa di
guardia civica. -per simil. coro di critiche malevole o anche di facili
sulla scena e ne traggo un denso coro, / fior di bricconi, ingannatori astuti
antistrofe ed epodo, nella quale il coro, ordinato dinanzi all'attore in serie
: ma il conducente non riconosce né al coro né al solista 11 diritto al lamento
pomposamente accompagnato. tasso, 18-24: il coro uman, ch'a i cigni,
/ dolci strumenti: e fatto un lieto coro, / a voi sen giro in bel
zamberlani filoveneziani. un coro ostilissimo, accompagnato dai soliti strusciamenti dei
ii-106: gli fu proposta l'opera del coro di s. andrea della valle sotto
, lxxxviii-ii-298: pareva in vista del superno coro / discesa, da stupirne ogn'intelletto
d'annunzio, v-3-206: quel vasto coro infantile che saliva dallo stadio della città
/ e l'uno e l'altro coro a dicer « amme! » / che
, 2-114: a un tratto il coro si fendeva in due rivoli murmureggianti, scadeva
l'altra. giannotti, 2-2-375: il coro vede ritornare colui a chi commesse pilato
maledetti / dal sommo padre del superno coro / si troveran partiti dagli eletti. bassani
vienna, il pubblico accolse gelidamente il coro delle supplici, ma andò in visibilio
riverito in paradiso, / e segue il coro a passo grave e lento /
come maria fu gionta a questo supplemo coro de'serafini, anco fu posta più in
intonò, in quel momento supremo, il coro di ritorno dal sepolcro. moravia,
ii-441: debba avere cominciato el detto coro per di qui a pasqua di surresione.
. d'annunzio, ii-264: il coro inerme ed armato / « sursum cord'oliveti
tragedia non susseguita da verun canto del coro. cesarotti, 1-xxix-224: un largo
c. bassi, cxxxiii-qi2: coro di svizzeri d'ambo i sessi. un
, e uscirai fuori ed entrerai nel coro de'trastullanti. anonimo romano, 1-52
7-921: fra le monache raccolte nel coro una voce bella e fresca intuonò il 'tantum
letti comodissimi. parini, 742: il coro e i rindi pulpiti di bronzo apparivano
della sagrestia della nunziata e similmente quelli del coro che è allato alla cappella, e
da basso, al piano del coro. a. f. doni, 3-69
, e l'altro a destra del coro. il primo ha una tastatura, su
greca. lomazzi, 4-ii-89: il coro, overo testa, si come gionta al
dell'orchestra, riservato alle danze del coro, la cavea, la sezione semicircolare
tradizione vuole che il telecronista capeggi il coro dei teletifosi. g. cerruti [
telo / ogni gentil dal vostro santo coro. ariosto, 35-1: chi salirà
: prendi, silvan, di cacciatori un coro, / e per punir costui,
legno che percossa serviva a richiamare in coro per il mattutino i frati o
notte i religiosi, acciocché vadano al coro. tal nome dunque le fu dato,
della temprila che chiamava le religiose al coro. 2. battaglio (anche
, i-49: saffo ascolta con disio quel coro, / e freme, e tocca
., 28-95: io sentiva osannar di coro in coro / al punto fisso che
28-95: io sentiva osannar di coro in coro / al punto fisso che li tiene
13: piango, quando vi sento al coro santo / per la vertù che fu
algarotti, 1-x-62: ci saran nel coro delle muse non solamente soprani, ma
facea tenore. tasso, 18-24: il coro uman, ch'a i cigni,
castelvetro, 4-219: bisogna che il coro prenda la persona d'uno de rassomigliatori
di un teocritismo ottocentesco, che il piccolo coro di santa cecilia cantò con garbo,
immensa teoria / e i fiammeggianti cherubini in coro, / miran cantando l'umile lavoro
avviò al suo convento. ivi andò in coro a cantare terza e sesta.
e tabernacolo, e testieretta del detto coro, e quello che si giudica per loro
da una voce solista e talora anche dal coro. 11. tipogr. caratteri di
in lor balia ad esercitarsi nelle forze del coro. manzoni, pr. sp.
: in alcuni villaggi li precede un coro di timpanistrie che menan carole e canti nuziali
, ii-767: recava l'austro il coro / delle femmine ancelle dal palagio / remoto
13: tinnule voci squillarono in coro: / « qui regna giovinezza e
, la ribalta è abbastanza illuminata, il coro, ha recitato il suo prologo.
fresco la coronazione della madonna con un coro d'angeli che tirano assai alla maniera di
sul tafanario! » conclusero tutti in coro intendendo con ciò che alla fantesca, la
, 6-18: ascritti furono poscia nel medesimo coro satiri, sileni, titiri ed altri
i-49: saffo ascolta con disio quel coro, / e freme, e tocca
guida: / ch'i'ho tolto dal coro di diana / el primo conduttor,
/ e farte donna de quel santo coro, / ch'a la tua laude sempre
. martello, 6-i-337: vi ha un coro di ancelle tutte tópe: vi ha
e di amici, e intonò un coro. c. e. gadda, 13-330
di un artista. il coro dei vescovi., toutoù.. lalarà
228: a queste parole venne mescolato il coro tradizionale delle lagnanze rustiche. piovene,
capir (con riferimento ai componenti del coro che agivano travestiti da capri; e tale
ven. tragheto. 121: coro è una moltitudine di persone ragunate insieme,
-quante sono le parti di quello [il coro?] - molte, perciocché si
: cominciò la satira con un semplice coro, che tramezzava gli atti della rappresentazione eroica
all'altro la navata centrale isolando il coro, riservato agli ecclesiastici, dal resto
, per quanto è la lunghezza del coro. r. longhi, 306: inoltre
confuse più tardi con la sordina di un coro di grilli. 3.
sul transetto. piovene, 7-188: il coro della cattedrale di strasburgo, in viaggio
chiamò l'abbate / nel suo celeste coro a riposarsi, / per trasferirlo a
evento / qua su traslata nel celeste coro / con nuovo dono i voti primi
e i corsi, / e fin del coro pel trasparente seno 7 il vital
noce di benevento. ed entrerai nel coro de'trastullanti. papini, 27-214: come
vede magicamente specchiarsi prospettive e figure del coro aretino di san francesco. -per
, dietro la quale vi è il coro e su ambedue i lati le sagrestie ed
basta de queste raxoni, / al mio coro è gonto uno tale tremore / che
vescovo e altri esponenti del clero; coro. -per estens.: l'intero spazio
che sempre ha seco di parnaso el coro. soderini, iii-453: il lauro trionfante
sacri al tripudio di diana e al coro. manzoni, pr. sp.,
, coreuta che stava nella parte sinistra del coro, al terzo posto.
laurostate credo io fosse il quarto nel coro comico. = voce dotta,
domanda... quel canto del coro che si fa con versi privi del piede
riferimento alla fama); adulazione, coro di lodi. monte, xxxv-i-469:
creatura celeste che fa parte del terzo coro dell'ordine più alto (e più vicino
ella [maria] cognobbe tutto il coro degli angioli, tutti li troni, tutte
l'edera] / per la volta del coro, ove trovava / quello nel quale
, supera il suono, sormonta il coro, ebra della sua potenza e della sua
iàni: già tace / il vostro coro, grande meraviglia, / in cui nessuna
1554 cominciò marco moro a murare el coro e turare in sancto lorenzo. n.
vedeva il demonio stare su l'uscio del coro con gran voglia di poter entrar drento
, e poi il turiferario incenserà il coro, et il popolo secondo il costume del
andarono veloci colla corrente, cantando in coro una canzone turpe. tornasi di lampedusa
., 28-95: io sentiva osannar di coro in coro / al punto fisso che
28-95: io sentiva osannar di coro in coro / al punto fisso che li tiene
/ uccelli che mattinano / e piano in coro senza / desiderio di grazia.
di questa machina fu aggiunto da'greci un coro all'uso delle loro chiese con un
canto tal'ora alternativo, talora a coro pieno, uscirono processionalmente dalla capella.
ii-87: era dispensato ne'frati che in coro a ufficio nessuno non andasse, ed
inno. bacchetti, 9-298: in coro stavano a dir gli uffizi i canonici.
il carattere di preghiera notturna per il coro, è stato adattato per essere recitato
/ vice e officio, nel beato coro / silenzio posto avea da ogne parte.
che l'anfora sia la decima parte del coro ed efi sia la decima parte del
ed efi sia la decima parte del coro; e secondo la misura del coro sarà
del coro; e secondo la misura del coro sarà la egualità delle loro misure.
su la parola « viva! » al coro delle menadi, dei satiri e degli
dei satiri e degli egipani aveva risposto il coro popolare come un'eco formidabile nel bacino
remigio',... in mezo al coro si conserva la 'sant'ampolla', col
, sf. l'urlare, urlo; coro di urla di rimprovero o dileggio
fresca, replicare / s'udiano in coro per intercalare. pascoli, 461: noi
uomini abbracciati, che si sgolavano in coro..., ogni po'urtavano insieme
dopo la quale non è canto di coro. piccolomini, 10-176: l'esodo
la quale non vien più il canto del coro. 13. ant. effetto
vagillante, cantandosi maturino mi cavò di coro vostro messo, il quale mi narrò nuovo
: di notte quando dicono l'ufficio in coro, hanno gli occhi molto vagabondi e
/ entra di ninfe entro un leggiadro coro, / spendendo in vanità tore più
: ogni voce lontana, / un coro d'assassini io lo credea / ogni
: ne'due vani laterali tra il coro e la cappella maggiore vi sono alcune
secolo xvii vantava una iscrizione apposta nel coro. -annoverare con vanto un personaggio
vaghezza maggior lo sperto artefice / un coro figurò variogirevole / simile a quel che l'
pacichelli, 1-96: vi è duplicato il coro, cioè superiore per l'arcivescovo,
/ vice ed officio, nel beato coro / silenzio posto avea da ogne parte.
fece dono dei maggiori tesori del celeste coro, poiché gli diede l'essere con le
: ne'due vani laterali tra il coro, e la cappella maggiore vi sono alcune
allegra villanella / con l'altre a coro, odi, o fiorilla, /
montale, 5-30: ora che il coro delle coturnici / ti blandisce nel sonno
talvolta dai campi su 'l vento un coro di vendemmiatrici o di mietitori, secondo la
/ il salmo quarant'un cantando in coro. de marchi, ii-739: lo zio
. castelvetro, 8-1-345: e il coro vegnente in palco per cantare si divide in
, lungo il permesso, / fra il coro de le muse accolte intorno, /
musico, talché ti sembra essere in coro di frati, che intonato il primo versetto
e 'l capinero e 'l pettirosso un coro. tanara, 125: verzellino, o
porco, legata al cannolo, overo al coro, e specialmente nella assion dell'
/ e 'l carro tutto sovra 'l coro giace, / e 'l balzo via là
di cantata sacra in più parti per soli coro e strumenti. c.
del tufo, 192: senterian dal vellanesco coro / come la sera alfin celato il
i-104: si misero a cantare in coro una villòtta allora in voga. c.
carducci, iii-3-345: cantò allora un coro d'uomini: / « dormi, o
il cenaeoi divino, / dove maria col coro suo sedea, / cader dal ciel
. -composto da vergini (un coro). molza, 1-315: mena
, 1-315: mena diana il tuo virgineo coro, / ministro a celebrar tesequie giuste
pupille amabilmente / signoreggiava il suo virgineo coro. -fiore virgineo: la verginità
. -composto da voci maschili (un coro). dessi, 10-132: voce
confitèmur... ». segue il coro virile e femminile. -che
angeli formulata dallo pseudo-aeropagita, il secondo coro della seconda gerarchia. giamboni,
ella [maria] cognobbe tutto il coro degli angioli, tutti li troni, tutte
, / diceano l'inno della gloria in coro. 2. liturg. ciascuno dei
, iii-25-287: io tacqui tra il coro de'laudanti: ora parlo tra lo schiamazzo
-cantante solista o anche componente di un coro. p tiepolo, lxxx-3-176: oltra
, contemporaneamente; all'unisono, in coro. dante, purg., 2-47
a canzoni popolari energicamente vociate in pieno coro. vociatóre, agg. e
ottoni in orchestra, clamori inopinati del coro, palpitanti battibecchi tra basso, tenore e
in una tempesta di polistirolo, fra un coro di « voilà, voilà! »
: di notte quando dicono l'ufficio in coro, hanno gli occhi molto vagabondi e
di legname sia almeno come quella del coro di santa crocie di firenze. guarino
tenebre / d'angioli santi un volteggiante coro, / quel ch'io taccio, cantar
dalle case. fucini, 155: in coro mi piantarono nel posto d'onore
delle zampogne e dell'acciarino e il coro delle donne e dei fanciulli per l'ultimo
venti dì, et andare un poco in coro con la zanfarda, e poi truccar
ponente equinozziale favonio, da ponente solstiziale coro; chiamati da 'greci zefiro e argeste
, 2-386: la tavolata è un coro di risa e di zittii.
stonato. frateili, 5-178: il coro si faceva zoppicante, e qualche voce
, 298]: zukero. zuc- coro. statuto della gabella di siena, io
chine attorno ai tronchi, rispondevano a coro fra il gracchiare delle mulacchie, lo zufolare
usano la tecnica antifonica, dove il coro, sempre all'unisono, si divide
m. gromo, 124: un piccolo coro colorito e gustoso, anche se suggerito
genio di provincia, non ad un coro di maschi d'italia. = comp
i frammenti piovvero sulla superficie con un coro di 'cloch'. e in un attimo comparvero
[23-ii-1986]: diciamo quasi in coro che non ci va di essere colpevolizzati.
beauty case. -bella gnocca -dissero in coro. a. nove, 3-162: certe
un film omofobico, hanno urlato in coro le attiviste lesbiche. omòfobo,
14-ix-1997]: il 17 al palacongrèssi il coro da camera di pietroburgo. =
anche confuso, un vociante e spintonante coro di omeri che mescolano le loro voci
è la dolce vita, noi facciamo il coro e tu fai lo strip. tondelli
.: nelle chiese gotiche, parte del coro che comprende le cappelle raggiate dell'abside
come ogni anno, si leva il coro delle polemiche di fronte alla centenariomania,
25-ix-2002]: in pochi attimi scoppiò il coro delle rivoltelle. pupetta estrasse la pistola
come ogni anno, si leva il coro delle polemiche di fronte alla centenariomania,
gli altri coridoni, dalla sala e in coro, 'insultano'la declamazione con parole
; cantore che fa parte di un coro. calzabigi, 237: indispensabilmente vi
. m. -ci). relativo al coro o ai coristi; costituito da coristi
, le cappe e la musica del coro: così li riformatori e pur li deformatori
repubblica [17-v-1984], 19: al coro dei dubbi si aggiungevano altre voci che
in una rarefazione ronconiana, mentre il coro, guidato dallo scattante maurizio gueli,
senza con ciò unirci ad un fastidioso coro di maramalderie che viene solo ora intonato
lacerba, ii-285]: fra il gran coro asinesco degli infiniti ventricultori italiani, i
. diminuì il medesimo le parti del coro: dove che prima egli aveva gran parte
piedi, a testa alta, con un coro di sguardi fiammeggianti. = deriv.
lacerba, ii-285]: fra il gran coro asinesco degli infiniti ventricultori italiani, i
e psdi) uniti ade mita in un coro di 'volemose bene'. libero [6-xii2006]