una s. cecilia che da un coro in cielo d'angeli abbagliata, sta a
degli uomini risorsero, scoppiarono in un coro più alto e concorde: finirono in
ne già / per la volta del coro, ove trovava / quello nel quale isotta
nostra donna in cielo, circondata da un coro di angeli, ed a basso un
, 32: i monti s'abbrunano in coro: / il sole si sveste dell'
di un'altra strada altro grido, altro coro: come se la città fosse tutta
con umiltà francescana rannicchiate contro il coro. ojetti, i-772: s'
e, accalorati, presero a rispondergli in coro. ojetti, ii-560: l'interprete
abbaglia. bontempelli, 9-44: il coro era dolce, una nenia con rare accensioni
. idem, 18-24: ma il coro uman ch'a i cigni, a l'
(isidoro) * chi canta in coro i nsieme con altri * (deriv.
organo, i musici cantano, in coro e a voci sole, una messa.
era di necessità il fare a quel coro dua pergami, e che quegli sarebbono due
del collegio era per lui e nel coro degli adepti le voci discordi rimanevano soffocate.
. idem, iv-2-686: era il coro delle passere,... adunate su
, dopo i boscherecci affanni, col suo coro veniva a ricreare, bagnandosi, l'
operare. d'annunzio, iv-2-758: il coro allegro e lugubre,...
la moltitudine agglomerata cantava quasi in coro. agglomerato2, sm. agglomerazione
le dame si misero a ridere in coro, tra l'agitazione de'ventagli. deledda
nella notte...: -forse un coro di trebbiatori da qualche aia remota,
per l'azzurro cielo, e un coro / d'anime nel silenzio siderale. d'
o vate, / sovr'essi il coro de le strofe alate, / e spargi
successe un giubilo senza limiti, un coro di esaltazioni clamorose, un'alata ebrietà
cielo il canto delle fanciulle. un coro lieve e muto, a bocca chiusa,
tenendosi allacciate per la vita cantavano in coro le romanze del momento. sbarbaro,
pasqua. ojetti, ii-644: il coro della cappella intona esultante non so che
sinistro per deporla sugli stalli del coro). g. a.
tasso, 11-5: e segue il coro a passo grave e lento, / in
luce. 2. canto, coro alternato, voce alternata: che si
pupille amabilmente / signoreggiava il suo virgineo coro. panzini, ii-253: vide davanti
accorti / e l'uno e l'altro coro a dicer * amme! '.
, 91: oh degno, e religioso coro, / che siei così devoto nel
trent'anni, non ascoltando più che il coro instancabile delle proprie lodi. d'annunzio
alcuna. d'annunzio, ii-767: il coro / dehe femmine ancehe dal palagio remoto
minuto ancora le ultime note del loro coro lontano. borgese, 6-116: tenace
de l'alba / m'apparve un coro de la vostra gente, / e da
lengua angeloro, che sta en quel gran coro, / parlanno de tal scioro,
soli cori, sarebbe parte di qualità del coro, non parte di qualità della tragedia
, lezioni, cerimonie o fatiche del coro, non voleva privilegio alcuno. d'annunzio
effetto, forma nel ragionare al grazioso coro, al quale te abbiamo eletto antiste
sf. stor. parte dell'antico coro greco che ripeteva ritmicamente e metodicamente le
, 317: finito l'atto, il coro esercitava il suo canto e 'l ballo
, mirabile. -coro apollineo: il coro delle muse. -albero, fronda apollinea'.
delle muse,... patriarca del coro apolli- nesco,... tnelius
segui, deh! segui l'apollineo coro, / ch'io ten conforto. c
delle muse,... patriarca del coro apollinésco. = deriv. da
ultima cadenza; fine della scena, del coro. g. b. doni
. / non è più quel gran coro a piena gola / che si può apparentare
che si può apparentare all'uniforme / coro di rane raganelle e grilli.
: gruppi di paesani passavano cantando un coro melanconico ed appassionato. fracchia, 675:
più... / s'ode rimbombevole coro / ma a pena sottil mormorio.
, e concorde de gli augelli il coro, / quasi approvando, il canto
saetta aperse il muro della cupola del coro. quarantotti gambini, 7-22: forando
altare maggiore, fra le balaustre e il coro. tutto è semplice. volte
nella destra venne in mezzo a un coro di muse. grazzini, 4-565: quegli
: è più facile indurli a cantare in coro o a lanciare uno di quei gridi
. idem, iv-2-879: e il coro dei passeri dagli émbrici rotti cigolò giù per
20-506: le voci arrochite ripetono in coro: -sia crocifisso! viani, 19-673:
tal caso si avrà come assente dal coro. fagiuoli, 1-2-47: or io non
, sedevano in fondo, come canonici in coro. alvaro, 2-170: gli
, e d'apollo, al sacro coro / l'ascriveste de'vati. colletta,
b. fioretti, 1-3-262: parla il coro conturbatamente con parlar tronca, asindetico e
. vasari, i-941: dietro al coro si aveva a porre il deposto di
una santa cecilia, che da un coro in cielo d'angeli abbagliata, sta a
altre rispondono, attaccano il ritornello in coro, o in coro cantano tutte. idem
il ritornello in coro, o in coro cantano tutte. idem, 3-73: le
m'attanaglia, mi conquide come un coro di voci umane. pavese, i-50:
, 8-437: i vecchi da l'un coro / le prodezze cantavano e le lode
/ sospinto dal soffiar d'austro o di coro, i... i sparver
ornato di stampe e di gessi; il coro di notte pieno d'attrezzi nautici.
184: [pensava] al doloroso coro di lamenti che si levavano sino a
.. / ché di lungi assemprano un coro / d'aulètridi alto su tacque
d'aulètridi alto su tacque, / un coro d'aulètridi ionie / dai lunghi
, ii-767: recava l'austro il coro / delle femmine ancelle dal palagio /
9-43: dalla lontana avanguardia nacque un coro. cassola, 1-200: le ultime notizie
, 1-274: dalla via saliva un coro scomposto di voci avvinazzate. silone,
l'intime caverne, udita fue / dal coro de le ninfe. manzoni, 27
2. leggìo grande (nel coro delle chiese). ojetti, ii-721
750: appresso venne un altro grande coro di sinfonia, che annunciava l'arrivo
porta principale della chiesa era un altro coro che posava sopra un legno armato, e
balaustri che faceva sponda al dinanzi del coro che guardava verso l'altar maggiore. marino
, e che il legno del vecchio coro mi precluda gli orizzonti.
ogni stanza o strofe, eseguito dal coro delle danzatrici, che disposte in cerchio
era cantata dalla solista e figurata dal coro con la danza (mezzo giro in un
/ molte relique sante, aitar e coro; / le lampane vi son di
i fior / da le valli ascende il coro / del mistero e de l'amor.
uomini abbracciati, che si sgolavano in coro per la bella bionda, ogni po'urtavano
banchi (nelle case, specie nel coro delle chiese); tappeto che si
ciprigna e giostra marte, / quando il coro sovran là su festeggia. d.
arco d'oro / nella santa basilica del coro. d. battoli, 40-ii-271:
nero lo tirava per la cocolla fuori di coro, ed allora lo abate lo batté
) si è la decima parte del coro; e dieci bati fanno uno coro,
del coro; e dieci bati fanno uno coro, però che dieci bati empiono il
, però che dieci bati empiono il coro. diodati [bibbia], 412:
di vederla, che da un pieno coro di musici facesse udire una sonata in
tirava per la cocolla fuori di coro, ed allora lo abate lo batté con
battente a remi in accordo con un coro di sonatori, che ad ogni tanto ripigliavano
della tempella che chiamava le religiose al coro. = deriv. da battere.
. caro, 315: come un coro a voce pari, con la battuta
battuta, / con liete voci lo coro il saluta; / cotal ne stette,
una donna belloccia e la salutavano in coro. 2. disus. e
chi lo sa? * glielo chiedevano in coro, in cantilena, in bernesco.
e i grossi bestioni marini cantano in coro dalle canne del naso. pavese, 1-118
primavera della grecia, eseguito da un coro di vergini e di garzoni biancovestito.
per la messa solenne la prima nel coro. moravia, v-387: il padre
* 273; il biondo apollo e 'l coro di parnasso, / il fonte pegaseo
. per la musica ed altri bisogni del coro e dell'altare. a. f
bisso sotto verde manto / lascia il coro strepitoso / e il solenne augusto canto
de'studi suoi / commune il sacro coro / del bistonio signor co'duri affanni
addormentai. montale, 37: il coro delle coturnici / ti blandisce nel sonno
settembre, giocando a bocce o cantando in coro. barilli, 3-20: più tardi
oro / sibilando e bofonchiando intonava questo coro. verga, 4-67: agostino,
, / volendo darmi danar dietro al coro / della nunziata. b. davanzati,
dopo l'altare, ne'panconi del coro, due a destra e uno a sinistra
incontro l'altar maggiore, e il coro: e nelli due rami, che
porre nella faccia dov'è la porta del coro il s. marco evangelista, figura
scoppiò a prua un'allegrezza smodata, un coro di canti e di fischi,
un brontolio di parole, come un coro di frati. piovene, 5-395: all'
/ ne la chiesetta, già sonante in coro / d'umili donne al vespero d'
manzoni aveva bruttato il poetico primo coro dell'adelchi con alcune strofe di fattura infelice
sentenze e l'apoteosi che l'associò al coro de'beati. manzoni, 1057:
sua nota su dalla cadente onda del coro ad intervalli emerse, poiché le divote
e sul fruscio delle coppie pensai al coro dei grilli, nella collina nera.
cadenzato di una scolaresca che risponde al coro delle domande d'un maestro.
/ e 'l capinero e 'l pettirosso un coro. olino, 30: è la
, masticavano i fiori; pregavano in coro; e poi sottovoce: « non so
gozzano, 101: seduti in coro, nelle sere calme, / seguivamo i
m'impegnerò a sostenere che in quel coro pieno dell'aceto e di tante altre
roccia, / la scuola era del coro; era, di marmo / candido,
lidia, / vorrei tra un candido coro di vergini / danzando cingere l'ara d'
10 ai mattutini di giovedì santo in coro dietro di lui, colsi 11 destro
vampe erano innumerevoli; formavano un vasto coro, una profonda armonia, come d'
aspetta l'entrata d'ogni strumento nel coro dell'orchestra. baldini, 1-88:
sette ore canoniche e quelle cantano in coro, e li loro laici conversi
muratori, 7-v-179: cantavano in coro [i canonici] i divini uffizi.
pettorale; come diritti, lo stallo in coro, il voto in capitolo, i
come obblighi la residenza, il servizio del coro, l'assistenza al vescovo, ecc
capitolo (e hanno il posto in coro e le insegne onorifiche del canonicato).
i canonici pingui ne gli stalli del coro intonavano i salmi con certe voci che
successe un giubilo senza limiti, un coro di esaltazioni clamorose, un'alata ebrietà
cappella del paradiso, e banditolo dal coro de'suoi felici cantanti, 10 confina
! ih! ih! voglio cantar in coro! voglio farmi santo! -strepitava orlando
cantavano di femmine belle, in gran coro. pirandello, 7-158: la disciplina era
. cantavano, qualche volta, in coro: ed era quando...
o più solisti, con o senza coro, con accompagnamento strumentale, costituita da
di criminale; poi una cantata in coro con gli amici e alle dieci
li cantatori iubilatori / che tengo lo coro, / so l'angeli santi, che
fossette parevano ridere. -cantore di un coro. baldini, i-813: i cantatori
coronano / in volta ministrando; il coro a'candidi / augurii liba, e quando
). algarotti, 1-285: il coro la consola, celebrando insieme con priamo
minerva. in mezzo ai cantici del coro e alle danze giulive esce cassandra.
accompagnaron tutte l'altre di quel turpe coro. la cantilena infernale, mista al tintinnìo
come nelle risposte de'fedeli (il coro) al prete o quando due cori si
, ad esempio, nel cantare in coro. d'annunzio, v-1-128: l'
dicesi il canto. 8. coro. g. b. martini,
-mettersi nel canto: inserirsi nel coro. dante, par., 25-109
). chi fa parte di un coro; componente del coro che nelle chiese
parte di un coro; componente del coro che nelle chiese svolge la parte liturgico-musicale
2. il complesso dei cantori; coro di chiesa. negri, 2-589:
, sm. libretto, a uso del coro, in cui sono indicate le
adesso la canzone si muta in un coro di voci poderose. oriani, x-21-200:
la canzona; e segue quelli / il coro poi di mille augei diversi. chiabrera
e de le stelle a sé richiama il coro, / poi che la porta vuole
in capelli, / poi donne salmeggiami in coro. e. cecchi, 6-77:
/ e 'l capinero e 'l pettirosso un coro. olina, 9: la
/ molte relique sante, aitar e coro; / le lampane vi son di chiar
piglia il tuono più alto, perché il coro discenda al giusto. c. gozzi
cappella del paradiso, e banditolo dal coro de'suoi felici cantanti, lo confina tra
viola, vanno a sedersi nel coro rotondo ai posti assegnati. =
parole, e le risate scoppiarono in coro, ed io feci lì pienamente, la
(cfr. choraula * flautista del coro ', dal gr. xopaòxtk,
, comp. da xopó? 'coro 'e aùàós 'flauto ').
dimin. di chorèa 'danza in coro \ carolante (part. pres
ordinario inserita nel quaderno del ripieno o coro, ma scritta sopra una cartella separata
mondo), / viva sempre un coro giocondo! foscolo, xiv-123: per mia
o spalletta dalla parte di verso il coro, per sicurezza e comodità di chi
56: il signor conte occupava solo nel coro un genuflessorio rimpetto alla cattedra del celebrante
quattro vetriate da sé dipinte per il coro della cattedrale d'anversa. moneti,
almeno nelle cattedrali persone sacre che in coro cantassero di giorno e di notte le
, inf., 3-37: quel cattivo coro / delli angeli che non furon ribelli
posto, ognuna, in uno stallo del coro. negri, 2-685: la gatta
le dame si misero a ridere in coro, tra l'agitazion de'ventagli. giungevano
guerrieri. algarotti, 1-285: il coro la consola, celebrando insieme con priamo
minerva. in mezzo ai cantici del coro e alle danze giulive esce cassandra.
d'annunzio, iv-2-843: infaticabile il coro aereo saliva saliva, senza cedute
: il signor conte occupava solo nel coro un genuflessorio rimpetto alla cattedra del celebrante
ufiziano quella chiesa, avendovi fatto 11 coro dietro, che servono, dicendo il divino
che per li celebrati matrimoni del suo coro degna non fosse di seguitarla. machiavelli,
breve sonno fino alle due, ora di coro. calvino, 1-219: capisce d'
alessandro manzoni aveva bruttato il poetico primo coro dew adelchi con alcune strofe di fattura infelice
/ sei serba iddio nel suo superno coro / ove ogni ardore e passion s'
e sul fruscio delle coppie pensai al coro dei grilli, nella collina nera.
tanto gli arcangeli, / l'innumerabil coro / lieti guidando, ascendono / l'
io ai mattutini di giovedì santo in coro dietro di lui, colsi il destro
un'altra, perché in tutto il coro / delle naiadi, ch'ivi son presenti
monaci solo per recitare l'ufficio in coro, per cibarsi e una volta la
: de le canzoni vostre è il dolce coro, / cui da un cerchio di
discosto. parini, xv-79: al coro intento / de le fanciulle lesbie / l'
seco in mezzo di libico, e di coro / zefiro scorse. leopardi, v-62
: / questo s'osserva nello eterno coro. boiardo, 2-5-63: questa sera,
, 28-99: io sentiva osannar di coro in coro: /... /
: io sentiva osannar di coro in coro: /... / e quella
ella [maria] cognobbe tutto il coro degli angioli, tutti li troni, tutte
la canzona; e segue quelli / il coro poi di mille augei diversi.
è composta d'una sola navata e del coro; fatta a 4 croce greca '
monaci si levavano la notte per cantare in coro le lodi di dio.
ne la chiesetta, già sonante in coro / d'umili donne al vespero d'aprile
cantato o suonato in chiesa (un coro, una musica). e.
trombe angoscioso, l'eco d'un coro chiesastico, giungevano dall'angolo della via
. d'annunzio, ii-183: un coro d'aulètridi ionie / dai lunghi chitóni
... chiudendo con il solito coro in onore o del sole o della lima
), affine al portogh. chacota coro e danza dei contadini ': di formazione
altre circonvicine s'accordan seco a far coro; e di qui certo nacque il dettato
accompagnaron tutte l'altre di quel turpe coro. la cantilena infernale, mista al
lidia, / vorrei tra un candido coro di vergini / danzando cingere l'ara
successe un giubilo senza limiti, un coro di esaltazioni clamorose, un'alata ebrietà
silenzio, recita notturna dell'ufficio in coro, lavoro, spesso anche assai duro
a sinistra, i trentatre stalli del coro. un tempo ella li aveva visti,
dell'etereo velo / giovinezza. suo coro, abbia le ardite / speranze ombrate
io ai mattutini di giovedì santo in coro dietro di lui, colsi il destro
che ha questo titolo) introdotte nel coro, portano delle libagioni alla tomba d'agamen-
io ai mattutini di giovedì santo in coro dietro di lui, colsi il destro del
collattaneo baccante [palemone] del festante coro di bacco. = voce
v-394: « maelet » è interpretato « coro », e significa li conligati in
gloria e 'l colmo / fostù del nostro coro. bembo, 1-51: i quali
peccato. tasso, 6-iv-1-143: in nobil coro / di caste ninfe amorosette e care
742: sopra di questo palco e nel coro videsi spiegata la numerosa comitiva de'ministri
il contorno, le comparse, il coro, il commento raramente benevolo.
dialogo lirico fra gli attori e il coro sulla scena. = voce dotta,
il contorno, le comparse, il coro, il commento raramente benevolo. piovene,
/ vice ed officio, nel beato coro / silenzio posto avea da ogni parte
morituro] non so che riflesso del coro originario obediente e compaziente, che vede come
del duomo. fermali quando escono dal coro, la mattina. tu non hai da
, fra tutti quei bimbi compitanti in coro ad alta voce per cinque ore del
chi a servire i vecchi, chi in coro, chi ad apparecchiare le cose del
desiando affretta. foscolo, 1-356: il coro a'candidi i augurii liba, e
terra. d'annunzio, ii-183: un coro d'aulètridi ionie / dai lunghi chitóni
, sm. ant. chi canta in coro. tommaseo [s. v.
, mentre le altre voci cantano in coro, o gli altri strumenti accompagnano.
429: studierò finali, qualche coro, qualche pezzo concertato per me
egli [euripide] a'personaggi del coro una certa cantata fatta col concerto,
/ di scena in scena van, di coro in coro; / si veston di
scena in scena van, di coro in coro; / si veston di letizia e
i-136: quando / ripassò col suo coro il giovin dio, / il fremir delle
inscritta nel pentagramma, non conclamata dal coro, non consonata dall'orchestra. fanzini
di suoni musicali, dalle voci di un coro o dal contrappunto tra voce e musica
iddio. firenzuola, 290: e un coro, di più bellissimi e concordevoli suoni
alla voce solitaria la concordia d'un coro. 4. ant. accordo,
guida: / ch'i'ho tolto dal coro di diana / el primo conduttor
chiesa, si riputasse come presente al coro. botta, 4-1103: grandi sospetti
. molineri, 1-69: il coro... cantava 1'* introitus '
cappella del paradiso, e banditolo dal coro de'suoi felici cantanti, 10 confina
, si confusero in un solo massimo coro. gozzano, 169: cielo e
congiunti, gridò in sul tuono del coro: et incarnatus est. v. franco
: come parte principale s'introduce il coro, che rappresenta il popolo od altra moltitudine
2-1-69: udì la sinfonia ed il coro, che la versione siriaca traduce:
. trasportare nel presente ampio convento quel coro di esse nobilissime sante vergini, onde
talvolta dai campi su 'l vento un coro di vendemmiatrici o di mietitori, secondo
/ guida tu, disse, il nostro coro. viani, 19-458: una ghirlandetta
non m'impegnerò a sostenere che in quel coro pieno dell'aceto e di tant'altre
formavano il contorno, le comparse, il coro, il commento raramente benevolo. baldini
questo gesù di roma, standomi nel coro contrapposto a quello de'musici, non
un marmo che fa sponda allo sporto del coro, noi senta bollicare. montale,
: / questo s'osserva nello eterno coro. aretino, 1-194: pur si conturba
b. fioretti, 1-3-262: parla il coro conturbatamente con parlar tronco, asindetico e
o, nelle chiese dove non è coro quotidiano, la messa piana conventuale che principale
alla voce solitaria la concordia d'un coro. pavese, 8-62: la ripetizione nelle
sette ore canoniche e quelle cantano in coro, e li loro laici conversi dicono a
del duomo. fermali quando escono dal coro, la mattina. tu non hai
danza, ecco umanissime / al convitato coro ambe s'abbassano. convitatóre, agg
di forme perfette, / concordia del coro infinito. sbarbaro, 1-253:
delle grasce, un'arena ginnastica e un coro d'orfeonisti. serao, i-1070:
loro convenienti, quegli accompagnato dal placido coro delle muse, e questi da una
corale2, agg. che si riferisce al coro, che è proprio del coro,
al coro, che è proprio del coro, che viene eseguito da molte voci
che viene eseguito da molte voci in coro; che appartiene al coro.
voci in coro; che appartiene al coro. ceracchini, 1-2-48: piacerebbemi
2. ant. che attende al coro, che deve partecipare all'ufficiatura del
, che deve partecipare all'ufficiatura del coro (un monaco). bruno,
che obbliga il titolare alla partecipazione al coro. 3. libri corali (anche
contenenti i canti liturgici per uso del coro, che venivano usati nei monasteri e
greca, quella destinata a essere cantata in coro (contrapposta a lirica monodica: a
varie parti dei personaggi come in un coro, in modo che nessuno si stacchi
, dal lat. mediev. choràlis * coro '. corale3, sm.
sono le tibie corauliche, cioè da coro, de gli antichi. = voce
di flauto che dava l'intonazione al coro '(da x°pó? * coro *
al coro '(da x°pó? * coro * e aùàó <
e licenzioso, eseguita d'ordinario dal coro, nella commedia greca.
viene ad essere in modo di coro, cioè di quella spezie di ballo il
xopefa, deriv. da xopós 'coro, danza corale '. corèa2,
, mantenere, istruire e vestire il coro, lirico o tragico. =
, mantenere, istruire e vestire il coro, lirico o tragico.
. 2. chi dirige il coro o ne cura la regia (nel
xopocyóc, comp. da x°póc 'coro 'e dal tema di &y<ù 'conduco
deriv. da xopó <; * coro di danza '. coreografìa,
corepiscopo2, sm. maestro del coro o primo cantore di alcune cattedrali tedesche
dà in alcune chiese cattedrali al capo del coro. = voce dotta, dal gr
dal gr. x ^ p0? 'coro 'e ètcfoxorcoi; soprastante '
. co rètto1, sm. coro composto di pochi cantori. ojetti
nascoste dietro le inaccessibili graticciate del grande coro e dei coretti. = dimin
coretti. = dimin. di coro. co rètto2 (coréto,
e danzatori, che componevano l'antico coro greco. = voce dotta, dal
deriv. da yopeùoì 4 danzo in coro '. corèutica, sf.
. xopeotixóc 4 concernente la danza in coro '(cfr. coreuta).
-ci). ant. proprio del coro, corale. varchi, 7-666
della tragedia, la quale appartiene al coro. g. b. doni,
2. sm. chi canta nel coro, corista. b. segni,
è la prima locuzione di tutto il coro. g. b. doni, iii-5
presentatori. 3. sm. coro, composizione musicale per coro.
sm. coro, composizione musicale per coro. garzoni, 1-741: nella tragedia
, dal gr. xoptxóc 'del coro '. coridale, sf. e
(femm. -a). capo del coro nelle rappresentazioni del teatro greco e romano
. b. doni, iii-103: nel coro, avendo il capo, o corifeo
ordinata, e già da destra il coro / movea cantando per la via del
iii-266: corifeo e poeta di questo coro era il nostro caro amico. -per
ant. e dial. vento simile al coro; cfr. coro.
vento simile al coro; cfr. coro. 2 matazone da
'corina', vento che anche dicesi 'coro '; ma in alcuni paesi d'italia
, agg. di caurus, córus * coro '. corina2, sf.
cori; cantore che fa parte di un coro. guerrazzi, ii-306: chi di
-anche: i componimenti stessi recitati dal coro. varchi, v-136: le
i-408: come parte principale s'introduce il coro, che rappresenta il popolo od altra
: come star suol sopra una scena un coro, / ch'or parla, or
nell'orchestra. algarotti, 1-285: il coro la consola, celebrando insieme con priamo
.. in mezzo ai cantici del coro e alle danze giulive esce cassandra.
: mi rimane a render conto del coro introdotto una volta in questa tragedia, il
negli antichi drammi aveva gran parte il coro. carducci, i-572: io veggo
eumenidi e nelle supplici di eschilo il coro esser così poco un intermezzo o un commento
roccia, / la scuola era del coro; era, di marmo / candido,
alessandro manzoni aveva bruttato il poetico primo coro dell''adelchi'con alcune strofe di
cecchi, 6-250: il colloquio fra il coro e gli anziani si trasformava in diverbio
di scena in scena van, di coro in coro; / si veston di letizia
in scena van, di coro in coro; / si veston di letizia e di
il contorno, le comparse, il coro, il commento raramente benevolo.
li cantatori iubilatori / che tengo lo coro, / so l'angeli santi, che
ufficio, di far sedere quella parte del coro che debbe, e fare stare in
. vasari, ii-46: ewi un coro d'angeli sopra la capanna che cantano,
tasso, 11-5: e segue il coro a passo grave e lento, / in
, e i suoni d'un gran coro di musici, e d'una moltitudine di
: l'altro significato della parola * coro 'è lo stesso che presso noi
noi pure ritiene questa medesima voce: il coro è una moltitudine di cantori. foscolo
giovani coronano / in volta ministrando; il coro a'candidi / augurii liba, e
come nelle risposte de'fedeli (il coro) al prete o quando due cori si
che al plenilunio / su l'aia il coro / agreste monderà con canti. ojetti
. ojetti, ii-644: ma appena il coro della cappella intona esultante non so che
.. a un certo punto il coro che di là della grata della cantoria
quell'armonia? là vi è un coro di sonatori, ma veri sapete, non
intenditore aspetta l'entrata d'ogni strumento nel coro dell'orchestra. 6. mus
canto liturgico eseguito in chiesa. -far coro: cantare in coro. bonichi,
chiesa. -far coro: cantare in coro. bonichi, xii-3-152: qual cherco
bonichi, xii-3-152: qual cherco scorda coro, / quand'è solennitade. maestro
traccia, / in nostra compagnia facendo coro, / non ha vincer potuto alcun
, v-597: laudatelo nel timpano e coro; laudatelo nelli instrumenti di corde e
sento per l'aere andar e dolce coro / di spiriti celesti, s'io v'
; toccò all'altro a regger tutto il coro. baretti, 1-63: più sublimi
canto, tacite sedete: / sacro coro è il silenzio; e vi fa belle
v. bellini, 26: un coro di pirati con l'eco,..
adesso la canzone si muta in un coro di voci poderose. oriani, x-21-207
sonava un oratorio solenne con un bel coro di voci bianche. negri, 2-592
, 2-592: nell'opera lirica, il coro, per lui, stava all'altezza
non m'impegnerò a sostenere che in quel coro pieno dell'aceto e di tant'altre
all'angelo, / mi leva intorno un coro; / tutto egualmente adoro, /
di forme perfette, / concordia del coro infinito. alvaro, 9-214: diffondere
in una vita immensa, simile al coro della natura le notti d'estate, quando
la canzona; e segue quelli / il coro poi di mille augei diversi. tasso
tasso, 16-16: concorde degli augelli il coro, / quasi approvando, il canto
. d'annunzio, iv-2-879: e il coro dei passeri dagli émbrici rotti cigolò giù
travi. soffici, 1-54: un coro di ranocchi, al quale si mescolava
migliaia pei campi mietuti e levano un coro che misura il silenzio della notte. montale
notte. montale, 37: il coro delle coturnici / ti blandisce nel sonno
in minuto, tendevo l'orecchio sul coro dei grilli. 9. letter
erbetta / guiderà i balli del silvestre coro. foscolo, 1-168: le ore
lidia, / vorrei tra un candido coro di vergini / danzando cingere l'ara d'
rispondevate l'altra; ed un bel coro / d'ingiurie insieme avevan cominciato.
egli è un piacere l'udire copiosissimo coro di professori delle leggi, che a
gozzi, 1-97: talvolta si ode un coro di fanciulli che piangono, di donne
né euripide non inventarono mai in tragedia coro a questo somigliante. parini, 120:
due cavalieri sessa- genarii per sentire il coro delle loro tossi. de sanctis,
e di « muoia! » con un coro incitatore di gesuiti, di sgherri e
titubanze successe un giubilo senza limiti, un coro di esaltazioni clamorose, un'alata ebrietà
io stavo per battere le mani un coro di sibili e di proteste si levò
, sentendo intorno a sé crescere il coro delle disgrazie, non aprì bocca sui
, di divinità pagane). - coro eterno, coro supremo: il paradiso
divinità pagane). - coro eterno, coro supremo: il paradiso, l'empireo
, 3-37: mischiate sono a quel cattivo coro / de gli angeli che non furon
comparte / vice ed officio, nel beato coro / silenzio posto avea da ogni parte
: beat'i spirti che nel sommo coro / si troveranno. boccaccio, vii-109:
, vii-109: infra l'eccelso coro d'elicona / mi trasportò l'altr'ieri
loro: / questo s'osserva nello eterno coro. boiardo, canz., 58
formòlo in terra, on sopra al summo coro? lorenzo de'medici, 60:
/ sei serba iddio nel suo superno coro / ove ogni ardore e passion s'estingue
e luna / e de le ninfe il coro, che proveggia / che non conduca
/ caro de le virtuti al santo coro, / spirto d'ogni valor ricco e
delle muse,... patriarca del coro apollinesco. campanella, i-171:
tetto: / avviso che non erri al coro eletto. s. errico, i-140
/ de le vergini muse il sacro coro. tornielli, 476: prima che l'
: per questi fatti de'celesti al coro / sacrata, io sciolgo con novello ufficio
i-180: gli arcangeli, / l'innumerabil coro / lieti guidando, ascendono / l'
intorno all'alta domia che regge il coro delle sette scienze sono istoriati da man destra
cui sono divisi gli angeli. -a coro a coro: un ordine di angeli
divisi gli angeli. -a coro a coro: un ordine di angeli dopo l'
., 28-94: io sentiva osannar di coro in coro. s. bernardino
28-94: io sentiva osannar di coro in coro. s. bernardino da siena
ella [maria] cognobbe tutto il coro degli angioli, tutti li troni, tutte
ciel s'aperse, e giù dal terzo coro / discese uno spiritei con l'ale
, / scendon tutti del cielo a coro a coro. ariosto, 18-166: occhi
scendon tutti del cielo a coro a coro. ariosto, 18-166: occhi avea
/ angel parca di quei del sommo coro. 13. letter. accolta di
, / volgare essemplo a l'amoroso coro. cicerone volgar., 3-138: or
, la quale sia contraria a questo coro di tali virtù? sannazaro, 5-94:
gloria e 'l colmo / fostù del nostro coro. tasso, 6-i-84: voi con
serena / duce vi fate d'amoroso coro, / e bella è più, qual
pindemonte, ii-49: vagar tra un coro di fanciulle amiche / la vidi,
.. / nel tempio d'erettèo, coro notturno / dai negricanti pepli le sopposte
votive. panzini, iii-601: nel coro delle poetesse del cinquecento, essa [
e de le stelle a sé richiama il coro, / poi che la porta vuole
/... / tutto l'ardente coro / delle stelle sbiancato a pena luce
, 8-3-706: cosi de gli'elementi il coro e 'l ballo / si gira in
, 997: da superga nel festante coro / de le grandi alpi la regai
d'annunzio, ii-28: lacrimava il coro / delle pleiadi belle / ai ginocchi
su le tristi sorelle. -geminato coro: costellazione dei gemelli. i.
e 'l toro / e 'l geminato coro. -coro terrestre: la sfera terrestre
tolse / per ogne clima del terrestro coro. 15. archit. parte
/ molte relique sante, aitar e coro. rinaldeschi, 1-73: quella parte
dove stanno i preti, che noi diciamo coro. bisticci, 3-416: fece in
noviziato, con una cappella e un coro d'innanzi, con quello ch'è vicino
, né el muro alto a tomo al coro: fatelo suso alto, cittadini,
donne per chiesa, quando sono in coro. vasari, i-932: e sopra
la porta principale della chiesa era un altro coro che posava sopra un legno armato,
balaustri che faceva sponda al dinanzi del coro che guardava verso l'altar maggiore; il
guardava verso l'altar maggiore; il qual coro era molto comodo per l'ore della
questo gesù di roma, standomi nel coro contrapposto a quello de'musici, non
un marmo che fa sponda allo sporto del coro, noi senta bollicare. parini,
bollicare. parini, 742: il coro e i grandi pulpiti di bronzo apparivano
convento, arrivò a tempo d'andare in coro a cantar sesta. serao, i-306
nascoste dietro le inaccessibili graticciate del grande coro e dei coretti. d'annunzio,
tutta irta di punte, che chiude il coro monacale; e vi s'intrawedono gli
i canonici pingui ne gli stalli del coro intonavano i salmi. ojetti, ii-823:
seicento. 16. locuz. -a coro, in coro, a coro pieno:
16. locuz. -a coro, in coro, a coro pieno: tutti insieme
. -a coro, in coro, a coro pieno: tutti insieme, a una
sette ore canoniche e quelle cantano in coro. savonarola, 53: a coro
coro. savonarola, 53: a coro cantiamo: amor iesù! d. bartoli
, tutte le sue corde risuonano a coro pieno. segneri, i-201: non altro
che l'intercalare, che vien cantato a coro. pananti, i-49: 'quid feci
'io grido; e tutti a pieno coro: / siete un uomo di cabale
parole, e le risate scoppiarono in coro, ed io feci lì pienamente la figura
gli orecchi? noi qua, a coro pieno, facciamo voti perché il 47
parlare della sorella alzarono gli strilli in coro. pascoli, 534: e passa
capelli, / poi donne salmeggianti in coro: / 'o vivo pan del ciel!
e cantavano di femmine belle, in gran coro. palazzeschi, 169: e di
valeri, 1-108: quella preghiera, a coro, sommessa, / tu l'hai
assoluzione promessa. -cantare fuori di coro: parlare a sproposito. lami,
fuor di strada e cantano fuor di coro. -far coro a qualcuno,
cantano fuor di coro. -far coro a qualcuno, con qualcuno: confermarne,
... di aver io fatto coro con i ribaldi, dicendo quel ch'essi
le siamo tanto, tanto riconoscenti, -fece coro la signora lucrezia. palazzeschi, 3-11
a cenni o monosillabi, le facevano coro. -in coro: in circolo
le facevano coro. -in coro: in circolo. gozzano,
gozzano, 101: seduti in coro, nelle sere calme, / seguivamo
verzura dell'eremitaggio. -in coro con qualcuno: a imitazione di quel
per la morte della divina simonetta, in coro con i dotti del suo tempo,
-molti in tavola, pochi in coro: si partecipa più volentieri ai benefizi
: molti a tavola e pochi in coro? salvini, 41-411: ma mi avveggio
: a tavola, e pochi in coro. 17. spreg. coràccio
11-114: e '1 carro tutto sovra il coro giace. boccaccio, viii-3-86: l'
: l'ottavo [vento] chiamano coro, ovvero maestro, il quale è tra
tra ponente e tramontana. e chiamasi coro perciocché compie il cerchio [degli otto
quale viene ad essere in nodo di coro, cioè di quella spezie di ballo il
/ lenta il nochier che crescer sente il coro, / così presto rizzossi rodomonte /
e cessato il soffiar d'austro e di coro. magazzini, 40: se il
maggio va asciutto con vento zeffiro, o coro, che si chiama marino fresco,
tutto adduce, / invocheria zefiro indarno o coro, / se al volo io non
rispondea: cento cori di grano. il coro è una incarica di cammello. bibbia
d'una sola aria, per cantarsi a coro all'unisono o all'ottava, si
nell'antica grecia, chi istruiva il coro, e in pratica dirigeva l'intera
posisdoyaxoq, comp. da xopóc * coro 'e 8i8d. oy. dxoq
come le couronnement de l'edifice il 'coro 1 namento *
monti alpestri, or fate un lieto coro: / voi di canne, io d'
dal gr. ypàcpco 'scrivo 'coro nói de (coronoidèo), agg.
, ognuna, in uno stallo del coro: alcune più lente per l'età,
seco in mezzo di libico, e di coro / zefiro scorse. cesarotti, ii-26
in quella che è volta verso il coro, una nostra donna annunziata, e nell'
/ e urania m'aiuti col suo coro / forti cose a pensar mettere in versi
migliaia pei campi mietuti e levano un coro che misura il silenzio della notte..
gittata. montale, 37: il coro delle coturnici / ti blandisce nel sonno
/ angel parea di quei del sommo coro. aretino, 8-57: i quadretti de
di criminale; poi una cantata in coro con gli amici e alle dieci o dieci
/ molte reliquie sante, aitar e coro; / le lampane vi son di chiar
di trevi fece [iacopo palma] un coro d'angioli sopra l'altar maggiore di
tanto avanti, / ch'il freddissimo coro, e cotto e trito / aggia
santo e binditto, / lo nosto coro aiusta a deritto, / che te sir-
falso sembiante, sì com'om di coro / religioso e di santa vita,
mai non spiace, / levate 'l coro a più felice stato. boccaccio, vii-
/ ed era de'seguaci angeli il coro. de sanctis, i-9: innanzi al
luna / guidavan, liete ricantando in coro / di giano eterno e quanto amor
, 4-83: le monache, finito il coro, uscivano tacite alla sfilata per una
del transetto, lo spazio riservato al coro con andamento curvo o poligonale (spesso
mentre là era per la massima parte un coro? che importa che qua si declami
/ né diletto è da re musico coro; / ma ben d'animi molli
divino, / o novo spirto de tempireo coro, /... / che
aggiraronsi per la città ricantando i versi del coro che celebrava la potenza di amore.
vestito di rosso e seguito da un coro dei primi ministri e cortigiani diabolici.
4 della tragedia dedotta ancora dal coro, tanto questo è personale.
somo / se vuo'salire nel superno coro, / là dove sempre ciascun v'
/ artefici in ghirlande, né mai coro / di spiriti e di forme più giocondo
ii-311: è un gran disaccordo [il coro] col resto della chiesa. la
: canta ei dolente, e col dolente coro / le sue preghiere al re del
essere sempre la prima che entri in coro, e l'ultima che n'esca
mani, la facoltà di cominciare in coro le ore canoniche e di leggere il
ma esposizione a un pubblico ideale, il coro. con esso si attua il vero
qual volta in care danze il vago coro / guida e per cinto il passo altera
le macchine, operai ed operaie cantavano in coro. 5. confetti preparati con
, ed è inanzi a l'entrata del coro. pallavicino, 1-597: essendo al
stor. presso i greci, istruttore del coro nelle rappresentazioni drammatiche. = voce
] che quella sorte, cioè quel coro delle anime che sono lì in sua compagnia
o vate, / sovr'essi il coro de le strofe alate, / e spargi
: entrava la direttrice. subito, in coro, a voci digradanti, più alte
/ con superbia e lussuria, nel cui coro / tu vivi e fai dimoro,
, / scendon tutti dal cielo a coro a coro. = deverb.
scendon tutti dal cielo a coro a coro. = deverb. da dimorare
a brandelli, dalla balaustra dorata del coro. silone, 5- 240:
. salvini, 6-36: provveditore del coro di fanciulli nelle feste dionisie o di
davvero. cicognani, 1-7: nel coro, prendendo io parte alle funzioni,
leopardi, ii-104: anche quando il coro prendeva parte diretta all'azione, questo
e'si tirano dietro il principe del coro. menzini, i-302: io riconosco
/ con donne e con amor facendo coro / sotto il beato alloro / ove sovente
contesa. vasari, iv-21: questo coro di figure, che circondano questo cielo e
. malispini, 1-565: fecesi il coro, e le cappelle che vengono in
femminili, o maschili e bianche (un coro o una composizione corale).
/ né diletto è da re musico coro; / ma ben d'animi molli e
cappella del paradiso, e banditolo dal coro de'suoi felici cantanti, lo confina
nata questa dissonanza di voci in questo coro della chiesa, che è il colmo delle
suono dissueto delle campane. pareva un coro di voci bianche lontanissimo. d'annunzio,
? gravina, 317: sicché il coro pervenne a quindici [file];
giogo '. per giogo usciva il coro, quando era diviso in tre file,
* per giogo ', perché prima il coro usciva in due file, onde mutata
in odio a febo e al santo coro, vedrai una gran pianta disutile di
siepe di pioggia / per fermare il coro delle raganelle / che dilaga impazzito sul
, 571: il ditirambo era un coro menato in giro, che cantava versi fatti
odi? tra puglia e montegiovi in coro, / come su'nervi d'una cava
marchi, ii-176: i ragazzi del coro cominciarono un soave: * o sacrum con-
sono il diverbio, il cantico e il coro. e. cecchi, 6-250
cecchi, 6-250: il colloquio fra il coro e gli anziani si trasformava in diverbio
li cantatori iubilatori / che tengo lo coro, / so tangeli santi, che fanno
medesimissimo, / che fè ripetere / quel coro armonico / per tutti i vicoli /
xxx-5-205: sia de'pastor il numeroso coro / in più parti diviso. botta,
leopardi, ii-104: anche quando il coro prendeva parte diretta all'azione, questo
/ che par di ciel disceso il divin coro. marino, 2-44: quel gran
divina!... -acclamarono in coro gli ammiratori della seratante ammessi all'onore
. tasso, 11-5: segue il coro a passo grave e lento, / in
vecchi che non ricordavano più ridevano in coro alla nostra follia. 7.
tanto che una volta cadde di dolcezza in coro, sentendo cantare il suo nome.
'secondo diomede, cioè tibie da coro, sono i nostri pifferi e dolzaine.
cadenzato di una scolaresca che risponde al coro delle domande d'un maestro. viene
? banti, 6-12: risalì in coro per la prova di dopocena. brancoli,
4-206: le dorature della grata del coro straluccicavano. d'annunzio, iv-1-21: il
lidio, in ciascuno d'essi fece un coro con le sue strofe, o vero
l'ottava in dove canta un pieno coro / di lusignuoli e ronzan api d'
era chiamata così perché come personaggi del coro vi figuravano i satiri).
orfeo] stimata tanto acerba / dal coro venerando driadeo, / che pancea e
sgangherate, ed erano riprese, come in coro, da tutta la tavolata, con
: o fra'minori, e o ingrato coro, / sarà già mai che dal
, / di stelle splen- dienti 'n coro adorno, / e nulla sia da eclissi
di saluto o di augurio fatto in coro). d'annunzio, v-1-887:
armonia con gli elementi, / quando al coro degli angeli era unita, / sposa
. d'annunzio, v-1-461: un coro innumerevole di rane diffon- devasi nel silenzio
su la parola « viva! » al coro delle menadi, dei satiri e degli
dei satiri e degli egipani aveva risposto il coro popolare come un'eco formidabile nel bacino
, / e urania m'aiuti col suo coro / forti cose a pensar mettere in
altare, e dove si colloca il coro. = voce dotta, comp
(i-211): quelle donne leggiadre femo coro, / di voci empiendo l'aria
da brescia, pure olivetano, nel coro di s. michele in bosco a bologna
accompagna l'ingresso del celebrante e del coro; componimento strumentale in genere ad andamento
del suggeritore, liquidava le battute del coro con disperazione. gl'indugi al disastro
ed è inanzi a l'entrata del coro. barilli, 6-8: mi vede guazzare
: gli dui extremi cori contra il coro mediano giravano... cum superbo sono
sf. e m. seconda entrata del coro, nella tragedia greca; secondo parodo
dopo 'e ndcposo? 4 entrata del coro '. epipaschiine, sf. plur
dell'antica commedia, in cui il coro volgendosi agli spettatori dava loro utili avvertimenti
2-3-116: pare a me che il 40 coro del 'pastor fido 'non descenda
di dialogo fra due « entrate » del coro (ed erano generalmente cinque).
quale è tra l'un canto del coro e l'altro, cioè...
tutto quello che è tra l'un coro e l'altro si chiama episodio. delfino
mescolata tre volte entro il canto del coro, come accessoria all'ode, ovvero
'episodio '. e perché al coro del prologo, ovvero del primo atto,
, succede un episodio, ed al coro del secondo atto ne succede un altro,
un altro, ed un altro al coro del terzo, perciò tre sono gli episodi
della commedia recitata fra due entrate del coro ', e, più genericamente, *
ii-n-61: mia dolce amica, 4 sacro coro è il silenzio; e vi fa
ove gli sposi erano lodati da un coro di pudiche vergini con alcuni cantici, che
alla rapida prua, / come nel coro segue / l'epòdo alla duplice strofe.
, e più specificamente 4 parte del coro dopo la strofe e l'antistrofe, il
architettura e anche delle masse foniche di coro o di un'orchestra).
parini, xv-73: né quando al coro intento / de le fanciulle lesbie / l'
, 1-759: se talvolta rispondendo in coro all'inno o alle litanie..
santificata, / ed esaltata sopra ogni coro, / regina dell'esercito angeloro. p
aspide ai canti, e di quel coro / schernì costante l'esecrande imprese.
15-99: gli occhi stelle eran dell'etterno coro, / del naso avea a giunon
qua, per esimermi da questo benedetto coro e da mil- l'altri malanni.
quale non si trova più che il coro canti; cioè l'esito è quella parte
quale è dopo l'ultimo canto del coro insino alla fine della tragedia. b
3. letter. l'ultimo canto del coro, alla sua uscita dall'orchestra (
quale non si trova più che il coro canti; cioè, l'esito è quella
quale è dopo l'ultimo canto del coro insino alla fine della tragedia. giraldi
, l'episodio, l'essodo e 'l coro, ma le quali, che sono
in prologo, episodio, esodo, coro; o secondo scaligero, in protasi,
: in alto, a 'l sole un coro di preghiere / mormoravano li alberi felici
maggiori? gagnoli, vi-350: il notturno coro / de'mondi, espera stella,
d'annunzio, iii-2-227: sorge dal coro delle supplici la madre d'ippomedonte,
censore di espungere dalla stampa di quel coro? le intenzioni o allusioni politiche, che
., 28-96: io sentiva osannar di coro in coro / al punto fisso che
: io sentiva osannar di coro in coro / al punto fisso che li tiene alli
3-39: mischiate sono a quel cattivo coro / delli angeli che non furon ribelli /
/ entra pur a la vista occulto coro, / sceso quaggiù da'miei beati regni
una s. cecilia che da un coro in cielo d'angeli abbagliata sta a udire
/ chiama prudenti, ed al beato coro / de'maggior saggi i nomi loro
d'arguzia e di estro come un coro d'aristofane. manzini, 11-109: può
mirabile. ojetti, ii-644: il coro della cappella intona esultante non so che
; me 'l bosco gelido / e 'l coro delle ninfe agii e i satiri /
queste povere monache della fabbrica di un coro. s. maffei, 5-2- 399
1-14: così sperarono di somigliarsi al coro più alto de'serafini, a cui
/ entra pur a la vista occulto coro, / sceso quaggiù da'miei beati regni
all'usato diletto, fece dal piacevole coro di quelle una fagiana levare. palladio
ii-8- 72: intorno, il coro / bruno dei falchi agita i gridi e
/ che la sacra famiglia invita al coro. a. lamberti, 50: le
i spirti loro / ne l'angelico coro a dio pregare / che te debbia donare
li cantatori iubilatori / che tengo 10 coro, / so l'angeli santi, che
di scena in scena van, di coro in coro; / si veston di letizia
in scena van, di coro in coro; / si veston di letizia e
negli antichi drammi aveva gran parte il coro. del qual uso molto si è detto
, e 1 riti onde il femineo coro / placò lieo, e intercedean le
/ gite tutti a ferir nel toscan coro: / ch'i'serbo a qual fie
e fervida. michelstaedter, 687: il coro di chiusa della prima parte, diffondendosi
15-99: gli occhi stelle eran dell'ettemo coro, f del naso avea a giunon
, 997: da superga nel festante coro / de le grandi alpi la regai
3-39: lieto festeggia de gli augelli il coro / de la pudica rosa al bel
fetenti d'aglio, che gli facevano coro, e gridavano: viva alessandro! carducci
frisi, xviii-3-312: la volta del coro è lavorata a filograna. la cupola
/ sempre sottesso è delle ninfe un coro. sannazaro, 10-163: la mesta filomena
, le muse la gloria del loro coro in cantare le sue degnissime laudi.
sublimissima imagine in un non so qual coro di eschilo, non mi finisce: non
finitimo bosco, / dove schiamazza un coro d'ammostati sileni. linati, 30-
dell'onda / egea beate volatrici il coro / delle muse seguieno. tramater [
2. mormorio, borbottìo; coro sommesso di voci lamentose. beltramelli
., 28-95: io sentiva osannar di coro in coro / al punto fisso che
28-95: io sentiva osannar di coro in coro / al punto fisso che li tiene
fola, la fola! » dissero in coro giovani e vecchie. « la fola?
prosternavano in orazione sopra le forme del coro, questi etiopi ad alcuni altri si
effetto, forma nel ragionare al grazioso coro, al quale te abbiamo eletto antiste
, / che la sacra famiglia invita al coro: / non da fabbro mortai sembra
alza dal suo stadio in un vasto coro virgineo il carme delle primavere che furono
, / e urania m'aiuti col suo coro / forti cose a pensar mettere in
con tanta furia che forse il grande coro giunge agli arcipressi. come hanno udito,
nozze, framezzando lor canzone col coro di giove. zucchetti, 149:
ninfa suol, che trae dietro eletto coro, / passar colà per quella fratta
gonzaga, i-107: aventuroso et onorato coro, / se non che assai del mio
i-134: quando / ripassò col suo coro il giovin dio, / il fremir
povero nel vestire e frequentatore indefesso del coro, tanto di giorno che di notte
, 1-63: si servì assai il coro della tragedia dell'armonia frigia. tasso
, 11-11: quasi par che boscareccio coro / fra quegli antri si celi e in
/ scrisse, e de'saggi col frondoso coro / crescer poi vide e vegetar gli
chiesa] dal fron- tispisio dinansi al coro, col circustato dello chiostro, rinnovò
a chiuder l'accademia, un suo coro fugato. d'annunzio, iv-2-626: gli
e conservatori del portafogli, avevan fatto coro alla prima parte del grido popolare
in alto, a 'l sole un coro di preghiere / mormoravano li alberi felici /
. lor luogo nella più alta parte del coro,... a rincontro del
i fedeli (anche per distinguerlo dal coro della chiesa, dove cantano i monaci)
. gargagliata, sf. ant. coro di voci rumorose e confuse; sequela
, e chi sbevazza, e a coro / fa tra boccali gargagliate e tresche.
s'era fatta voce, s'era fatta coro, s'era fatta clamore dal profondo
10-268: il pubblico accolse gelidamente il coro delle supplici. bartolini, 17-273:
lo attorniano. verga, 1-164: nel coro... cantavamo quasi al buio
partorisce il geminato cielo. -geminato coro: la costellazione dei gemelli.
e 'l toro / e 'l geminato coro. -entrato in congiunzione (un pianeta
d'arguzia e di estro come un coro d'aristofane. verga, 4-79: il
era accresciuta dal contrasto del sole nel coro: cresceva il tepore alimentato dai fiati
getta destramente, per l'apertura, nel coro. alvaro, 6-244: quando il
e bassa, ghignosa, simile al coro dei tarli che sale da tutta la villa
/ e 'l carro tutto sovra 'l coro giace. cecco d'ascoli, 3305:
di giambi (un dialogo, un coro di tragedia); che riproduce
chiesa, nei disegni della cancellata del coro. moravia, xi-473: portando al giardinaggio
gingillino, / la ninna nanna in coro, / tutta sentenze d'oro /
iesu mio, / di pervenire nel supremo coro / cogli angioli davanti a te,
destri / artefici in ghirlande, né mai coro / di spiriti e di forme più
/ iubilatori, / che tengo lo coro, / son l'angeli santi. tommaseo
diritti, vengono dispensati dagli obblighi del coro o della residenza. l.
28-146: sempre intorno ha di parnaso il coro, / e tacque ferma e i
è un piacere l'udire un copiosissimo coro di professori delle leggi, che a vele
grazia da dio, e da dio a coro a coro, discendendo giù di grado
dio, e da dio a coro a coro, discendendo giù di grado in grado
o tratto... mentre che il coro canta il graduale, il prelato si
, 997: da superga nel festante coro / de le grandi alpi la regai
2-282: dalle vasche del giardino saliva il coro delle granocchie. 2. dimin.
delle grasce, un'arena ginnastica e un coro d'orfeonisti. 4. abbondanza
locali di stretta clausura, come il coro e il parlatorio. boccaccio, dee
tutta irta di punte, che chiude il coro monacale. -steccato del parlatorio di un
. d'annunzio, iv-2-879: il coro dei passeri dagli émbrici rotti cigolò giù
516: le mormorazioni si perdevano nel coro delle lodi degli altri impiegati che egli
campanili... s'accordano in un coro di grazie al signore. bocchelli,
, 13-78: i battuti rispondevano in coro lodi, grazie, invocazioni, adorando il
bizantino. botta, 5-483: nel coro e negli uffizi avevano questi monaci conservato
quel che noi diciam ponente, / e coro, maestrale ed aquilone / tramontana si
. è accompagnato da un sommesso coro gregoriano. soldati, iii-70: i
, iii-70: i domenicani arrivano in coro alla spiccio libro delle segrete
. carena, 2-50: 'grembiadel coro, neri e bianchi, panciuti e bislunghi
4. gridata, sf. coro di grida, schiamazzo, stre
mostruosi ippopotami. carducci, 590: il coro / bruno de'falchi agita i gridi
candellieri per quasi incoronare di lumi il coro. tommaseo [s. v.]
pregano [le sepolte vive] in coro e sentendo avvicinarsi il nostro passo profano
: si fer gaie veder in lieto coro, / ardite e snelle dar forma ad
invar. letter. chi dirige 11 coro delle muse (ed è attributo d'apollo
tanto gli arcangeli, / l'innumerabil coro / lieti guidando, ascendono / l'
cerimonia religiosa); dirigere (un coro). viani, 10-35: una
cassola, 1-261: ne nacque un coro poderoso, che fausto guidava, ritmando
. carducci, iii-20-352: séguita il coro, descrivendo con mirabile icastica la spedizione
vantaggio..., costituisce un coro, solo da sé, illuminante e non
, i-149: e la letizia del bel coro abonda / tal sopra me, se
, carme nuziale che si cantava in coro durante il corteo di accompagnamento della sposa
dolgo che gli imenei, e 'l coro de le vergini, e 'l canto de
pisce, « tutto il coro del cielo e gli ornamenti della
muta, come incenerita fra l'immane coro delle cicale in amore. e. cecchi
per il tramezzo della chiesa e del coro l'impedimento del leggio si aveva a
mazzoni, 1-435: la comedia impetrò il coro più tardi della tragedia. muratori
e implorazioni. pirandello, 7-560: a coro, tra pianti e urli e gesti
calar della sua voce, come un coro... rispondevano. serdonati, 9-13
/ né premia il buon voler l'aonio coro, / ma la dura fatica =
/ entra di ninfe entro un leggiadro coro, / spendendo in vanità l'ore più
/ l'erta ch'a pindo il coro sacro onora, / se ben aspro 'l
. d'annunzio, iv-2-139: un coro di cinquanta voci bianche cantò gli inni
, ii-812: squallido messo al palpitante coro / narrava come furiando edipo / al
, dicendo il dì l'uffizio in coro, non mai ovvero rade volte levano gli
: ogni voce lontana, / un coro d'assassini io lo credea: /
, per quasi incoronare di lumi il coro, secondo i tempi. -intr
e mantelletti... sieno anco di coro incotto coverto di suvaro o altre materie
non può essere oggi l'eco o il coro del tristo quacquero incroatato [t.
tutte sensualità d'imprudenza e d'inde- coro. capriata, 1-13: omero spesse volte
: omero spesse volte casca nell'inde- coro in molte cose, e usa similitudini e
più festa e gloria se fa nel coro celestiale per un'anima dispersa convertirse, che
balzac], rinnovando nel romanzo quasi il coro della tragedia greca in una individuazione meravigliosamente
labbra. baldini, 4-217: un coro di voci accordate e indolorite...
. giusti, 4-ii-361: era un coro del verdi: il coro a dio
: era un coro del verdi: il coro a dio / là de'lombardi miseri
, i semi-liberali da caffè intonarono un coro di lamenti sull'inciviltà irreparabile della plebe
alti e bassi; misto (un coro). ingegneri, 1-iii-541: a
nascoso a sciro, entro a lascivo coro / delle regie donzelle, achille inerte /
nel pericolo, il de coro nella presenza, e l'infaticabilità nel negozio
triste, infinitamente lontano, come un coro / di anime: ed è il respiro
titan sole, il re de 'l coro, / s'invaghì della pia donzella neve
de la luna / alzasi un lento coro / da quella selva informe. silone,
suo fremito indiavolato fece eco tutto il coro de'sacerdoti. a. f.
: i'dico a voi che siete in coro musici, / che ingrassavi dal mal
suddetto. gravina, 317: coro ingrediente era la prima sua comparsa sopra
prima sua comparsa sopra la scena; coro permanente era la sua dimora. =
: fece simone... un coro d'angeli, che cantano e suonano
, xxiii-196: isolato nel mezzo del coro vedrete il superbo mausoleo innalzato alle ceneri
che ima volta cadde di dolcezza in coro, sentendo cantare il suo nome. e
a dua, li altri stieno in coro e cantino delli inni come è 'ave
, a cui collaborano, in vasto coro, uomini, bestie e montagne. stuparich
edifizi. cicognani, 1-7: nel coro... le insegne dei cavalieri
, 2-2: i'ho tolto dal coro di diana / el primo conduttor, la
dall'insania delle rugose vendicatrici, il coro degli spettatori nella notte d'ottobre insorse contro
l'ire sprezzò d'austro e di coro / scorrendo per l'instabile elemento. fantoni
lungo le rive / d'olona un coro d'insubri fanciulle / di nere trecce insigni
di legname... dovevano intagliare il coro in otto mesi. -ant
ricco. galanti, 1-ii-310: il coro è pregevole per la finezza degl'intagli e
nella basilica di sant'antonio intarsiò il coro... anche con figure. pindemonte
che l'intercalare, che vien cantato a coro. g. b. casotti
tragedia, di un'azione drammatica (un coro: con riferimento alla tragedia classica)
guarini, 1-i-99: il primo si chiama coro intercalare, perché divide le parti secondo
, e i riti onde il femineo coro / placò lieo, e intercedean le grazie
, i-1-165: fugli ordinato [al coro] che, neppure negl'intermezzi,
: se il canto di lui [coro] segue dopo un ragionamento...
; / e le fanciulle interrompeano il coro. montano, 1-203: i sussulti
9-29-1-38: la lor musica è a coro pieno e non ha interrompimenti né pause
(un tipo di orazione, un coro della tragedia). gravina, 317
tragedia). gravina, 317: coro ingrediente era la prima sua comparsa sopra
prima sua comparsa sopra la scena; coro permanente era la sua dimora; coro
coro permanente era la sua dimora; coro interrotto era l'interlocuzion sua coi personaggi,
impostandone la giusta tonalità sulla quale il coro o l'orchestra continuerà l'esecuzione (
sentii all'improviso ad intuonare un solennissimo coro un buon miglio lungi dalla mia abitazione
s'accompagnaron tutte l'altre di quel turpe coro. berchet, 1-45: vieni,
: vieni, o sagrestano, vieni col coro e precedimi intuonando il cantico delle nozze
6-163: le nove muse, nel coro, / ora l'una, ora l'
infiocchettate di lilla, / ammirano in coro / finché la pioggia -orchestra - /
intuona le pubbliche orazioni, rispondendosi a coro i naviganti. fagiuoli, vii-78: chi
un canto dando il giusto tono al coro. -anche: che dà 1'avviamento
sul finire quasi l'intuonatrice di un coro, viene assecondata dalle voci di tutti gli
b. doni, iii-59: tutto il coro nelle tragedie greche insieme era diviso in
iii-3-281: vide entrare... un coro di fanciulle e di giovani, che
. buonarroti il giovane, 9-523: coro delle persone astratte, introduttive della giornata
la sinfonia e la prima entrata del coro, quando il primo atto dell'opera inizia
, che cantò biondini, che col coro facea effetto, il resto, sebbene applaudito
parte, che precede il primo introito del coro all'orchestra, altro non è che
, come noi sentiamo in chiesa dal coro... le antifone, i re-
caro! tu invecchi! -gli gridarono a coro gli amici. - sarà perché invecchio
invelenita / di noi numi celesti il sacro coro! 3. reso più accanito,
dietro ad esso si allarga un comodo coro con finestroni lunghi d'invetriatura tutta dipinta a
di giusta battuta / con liete voci lo coro saluta. -prime battute di un
s'era fatta voce, s'era fatta coro, s'era fatta clamore dal profondo
scena e non si usasse nel coro? tramater [s. v.]
aristofane introdotta sul teatro, nel coro, in cui uomini e donne ballando cantavano
di pestifero spirare d'austro o di coro; * nec rubigo segetibus obfuit, nec
canto eseguito all'ingresso in scena del coro delle satire. salvini, 6-62
grecamente * isodio 'dall'ingresso del coro satirico appellavano e 'l metro stesso dissero
, xxiii-196: isolato nel mezzo del coro vederete il superbo mausoleo innalzato alle ceneri
chiara coi canti / nostri, noi coro adorno / di settanta ghirlande.
intorno all'alta donna che regge il coro delle sette scienze sono istoriati a man
epodi, o cantati da tutto il coro o da un solo istrione, si faceva
l'applauso popolare... il coro. denina, 1-ii-21: la comica
camescialesco... è insomma un coro lirico drammatico non dissimile forse ai canti iti-
la intonazione delle singole voci di un coro, sia per l'accordo dei singoli
terizzato soprattutto dall'unico seme ovato-bislungo coro grande dell'ira di dio
, ii-215: dir potrai che il coro elisio il chiama / novello alcide; e
sora settimia era l'eco, il coro, a seconda la lamentatrice.
s'era fatta voce, s'era fatta coro, s'era fatta clamore dal profondo
e come costui intuona, essi cantano a coro. sino alle lamentazioni quasi tutti i
parte della tragedia greca nella quale il coro interpreta il comune cordoglio per le sciagure
o vero cordoglio, che fa il coro insieme con gli altri strioni. 3
-ululato. paolieri, 15: un coro solo si levò lungo, col lamentìo
3-683: per convocar cirene madre al coro / delle ninfe, che attente lavorando
sedere in uno di que'canti del coro, che si potevano largamente vedere l'
, 89: a chi l'aonio coro / ne'più verdi anni suoi con
nessuno fosse sviato dalla residenza e dal coro. -sostant. aretino, v-1-415
le mani, di dover entrare nel coro: 4 a lancia e spada, /
i versetti tre per tre, rispondendo al coro della chiesa quello del presbiterio.
, attore che stava al centro del coro. patrizi, 1-i-417: convenia
e lauròstate credo io fosse il quarto nel coro comico. = voce dotta,
. aaupooxdcxai 'attori al centro del coro ', comp. da aocópa * corridoio
, fra tutti quei bimbi compitanti in coro ad alta voce per cinque ore del
/ che lavan panni e cantano in coro stornelli d'amore. bernari, 5-154
deh, non ti curar no, del coro aonio, / né che il suo
, 1-2-291: le parti del secondo coro vanno contrapuntizzando, coll'in- trecciarvi ben
alla cassina cavenaga -levavano rude e pieno il coro dei lor labbri avvinati. idem,
rapido il messag- gier dell'alto coro / di cielo in cielo il leggier corso
nel mezzo era posto un leggìo da coro... con un libro. baldinucci
il drappello delle fanciulle a ripetere in coro l'inno dell'imeneo, ché il
e lene lene, / come un lontano coro di sirene, / corre sul mar
leneìte, sm. ant. coro dionisiaco che eseguiva i canti durante le
, 1-i-292: si dice anche leneite il coro de'lenei. = voce dotta,
lenta il nochier, che crescer sente il coro; / così presto rizzossi rodomonte.
d'una scòlta / girovagante in lentissimo coro. fracchia, 881: un canto di
. -anche: piccola tribuna; coro. marino, 13-243: a piè
resto nessun esercizio di pietà, non coro, non letture spirituali, non orazione
poi tutti tacquero e guardarono appressarsi il coro delle donne portatrici dell'ultima liberalità sul campo
.. è fra libonoto e 'l coro. = voce dotta, lat
[dei cortigiani] fe'da coro, e chi da libonoto, / chi
: v. penitenziale. -libro da coro: libro corale (cfr. corale2,
. marco di firenze, alcuni libri da coro miniati, tanto belli, che non
da loro. carducci, iii-21-355: il coro altro non è che una « licènza
mei, 1-63: si servì assai il coro della tragedia dell'armonia frigia, e
gloria e 'l colmo / fostù del nostro coro. ariosto, 41-63: al troiano
: del- l'adimari e salvadori al coro / farei 'l bartolommei venir concorde,
/ di noi numi celesti il sacro coro! batacchi, i-75: giove..
stagione, che nel loro linguaggio salutano in coro con un forte ma cupo gracidare barilli
ceder delle parche / il non crollante coro, e indietro il fino /
-nel linguaggio dantesco e letter.: coro di spiriti beati, armonia di cieli
sola e strumenti (più raramente con coro), che si distingue dalla canzone e
térésah, 1-196: ascoltò litaniando in coro / scander facili l'ore una campana
/ di cangiar il concerto del mio coro / col rio clamor di litigiosa gente?
momento aveva unito la sua voce all'unanime coro di lodi che si levava dai marciapiedi
le bellezze tue, / le lodi in coro della tua persona. -con lode:
recitavano o cantavano, mentre che il coro stava immobile e saltavano i ballerini.
, intorno redimita / dal sacrosanto immaculato coro / virgineo. 3. pieno
tale a giudizio mio sarebbe ancor qualche coro, o sia vittoriale, nuziale, lugubre
lepidissime stravaganze, ritrovossi per accidente nel coro di una chiesa. baretti, 6-53:
viale di quercie, accolse cantando a coro la signora del loco ed i suoi
l'ottava in dove canta un pieno coro / di lusignuoli e ronzan api d'oro
quel che noi diciam ponente, e coro maestrale, ed aquilone tramontana si chiama.
legname... dovevano intagliare il coro in otto mesi. -maestro muratore,
, n. 2. -maestro del coro: direttore del coro di un'opera
. -maestro del coro: direttore del coro di un'opera lirica. ghislanzoni
rispetto ai maestri dell'orchestra e del coro. -maestri cantori: dal secolo
/ la conducea delle sue dame il coro, / mentr'ella si fingea colma d'
, i semi-liberali da caffè intonarono un coro di lamenti sull'inciviltà irreparabile della plebe
[vento] chiamano « coro » ovvero « maestro », il quale
dal lat. magister chori 1 maestro del coro magiscuòlo (magìsculo), sm
sm. ant. maestro del coro in una chiesa. buti,
dal lat. magister chori * maestro del coro ', per contrazione e dissimilazione;
del più alto vigore comico un gran coro di lodi al « pappatore ».
annunzio, iii-1-1069: è lontanissimo il coro delle bertucce giovinette e dei mammoni decrepiti
ufiziano quella chiesa, avendovi fatto il coro dietro, che servono, dicendo il
con una mano appoggiata alla manganella del coro. furino, 53: prima veggiono
le manganelle di sopra e subito a coro pienissimo fu intonato il 'te deum '
dietro all'altare, per farvi il coro... la memoria di questo
nuovo, da mano ritta, tra 'l coro e 'l muro della chiesa. prima
suo aiuto ai canonici nei servizi di coro e all'altare, senza essere considerato
, volesse proporre a'maestri del primo coro qualche difficoltà sopra l'armonia della più
boito, 125: squilla repente un coro / di trombe, entrano i paggi -portan
soldati, v-235: avrei voluto unirmi al coro. le parole, le conoscevo.
suona una marcia funebre, mentre il coro ripete. d'annunzio, iv-1-730: come
sanudo, xx-34: la intrata del coro, dove il re se doveva sacrare,
sole estivo al raggio ardente / bianco coro di naiadi lascive / pregia più le
madonna dei sette dolori, seguita dal coro delle marie litanianti. -le marie
maggio va asciutto con vento zeffiro, o coro, che si chiama marino fresco,
maramao...! risposero in coro, strepitando,, i ragazzi impauriti per
: intorno [nella vetreria] tutto un coro è intento a sentir oscillare, gravitare
/ quei proprio ch'assalirò il sommo coro, / quando vulcano a la fucina negra
foscolo, 1-296: de'marziali il coro / geni l'accerchia, e dietro
4-105: pensa ascoltar de le sirene il coro, / dal cui dolce cantar tenace
ai canonici onde sollecitarne l'assiduità al coro). pallavicino, iii-55: si
/ mattinando già s'alza alacre in coro / dalla pampinea valle. -cinguettare
. buonarroti il giovane, 9-536: coro di andatori di notte, mattinatori,
vita mia, che io vo'andar in coro, perciò che questa settimana tocca a
anni addietro, la costruzione di un altro coro. comisso, 1-64: toccammo terra
ora del mattutino, pur conservando nel coro l'indole di preghiera notturna, venga
io ai mattutini di giovedì santo in coro dietro di lui, colsi il destro
, xxiii-197: isolato nel mezzo del coro vedrete il superbo mausoleo innalzato alle ceneri
d'assistere in guardia delle porte del coro con una mazza regale d'argento in
d'assistere in guardia delle porte del coro con una mazza regale d'argento in
quivi prontamente, quale intese essere del coro de'serafini, medesimamente con un libro
fuori, l'eco meditabonda / del coro dei pazzi saltellante e grave / parea
del più alto vigore comico un gran coro di lodi al « pappatore ».
, / qual ninfa di diana al sacro coro, / in sì bell'atto,
vi-1-43: beat'i spirti che nel sommo coro / si troveranno o trovano in tal
le preci e gl'inni da recitarsi in coro, ed è diviso in 12 parti
più di sessanta versi, senza che il coro ne mostri la menoma sorpresa, come
40-85: intuonano gli angeli a pieno coro: gloria ne'cieli all'altissimo iddio
iii-8-33: questi inni erano cantati a coro nel culto e perciò ritenuti a mente
desire. / mercenario a me intorno quel coro / l'amor mio gareggiando chiedea.
pericoloso e brutale, composto d'un coro d'ubbriachi che mescolano la rissa al
: a queste parole venne mescolato il coro tradizionale delle lagnanze rustiche. 9
899: al gridìo dei mercanti e al coro dei fanciulli che cantano nella chiesa parata
. nella grecia classica, capo del coro che, stando nel mezzo, dirigevai sonatori
: gli dui extremi cori contra il coro mediano giravano... cum superbo sono
ed un ronzìo d'alte preghiere in coro, / ed una gloria d'organo
, ora dal suddiacono, ora dal coro o dal popolo. sigoli, 174
in mezzo a quei gatti che miagolavano in coro. 6. brigare copertamente per
/ de le musiche dee sepolto il coro. algarotti, 1-ix-313: chi 'l vago
boccaccio, v-45: credo, se nel coro / fosse delli tuo'regni, i'
robuste, e, in tempo, un coro e una danza di poderosi martelli altosonanti
spirito divino di poesia, prese il coro delle muse per metonimia. tasso,
fagiuoli, xv-62: verso il coro se avrete l'attenzione, / di
pupille amabilmente / signoreggiava il suo virgineo coro. soldati, vii-27: dorothea sedeva
i mezzi rilievi che vanno intorno al coro. vasari, i-134: quelle figure
'carmina burana ', con tantissimo coro e una gran mezzosoprano meravigliosa tipo kathleen
miagola tosca e bohème. / un coro di bach lava e mondo e cielo.
1-31: superbia e lussuria, nel cui coro / tu [firenze] vivi e
, e stanno in mezzo a un coro / di donzellette su verde terreno:
nel convento, condusse un librò grande da coro con mini sottilissimi e bellissimi fregi.
errante. foscolo, 1-190: il coro de'poeti / rimandò a'metafisici la dea
fuori / nel bel cospetto del celeste coro. = voce dotta, lat
vi-228: poi guarda avanti nel dolente coro / e vederai tessaglia sanguinosa, /
cattivo coro / de li angeli che non furon ribelli
contemperamento di suoni e di voci; coro. dante, par., 25-131
colonne di marmo che erano attorno al coro del duomo di firenze, facendovi riporre
verso »: come cantano li chierici in coro; cosi finge che costoro cantassero:
la mangonella ribaltabile di uno stallo del coro al fine di permettere (per misericordiam
migliaia pei campi mietuti e levano un coro che misura il silenzio della notte. montale
d'egual compasso / misurato sarai nel sagro coro, / se giudicio del ciel qui
d'annunzio, ii-481: gli canteremo in coro [all'eroe] una ode /
[di bacco] e di tutto il coro è rèllera e le sue bacche.
, 1-423: cantavano a squarciagola in coro con moccoli accesi in mano o infilati
doni, 2-97: si può anche chiamar coro quel corpo di cantori che modulatamente proferiscono
torpore mistico, litanie gravi modulate in coro. angioletti, 98: dalle finestre delle
da quello fanciullo nero che 'l solea di coro tirare. beicari, 6-93: quando
dove, o musa, saria l'aonio coro? -che serve al piacere e
per un po'si trovarono a far coro e l'auto molleggiava col loro agitarsi
tenendosi allacciate per la vita cantavano in coro le romanze del momento. g.
irta di punte, che chiude il coro monacale. -che appartiene al patrimonio
s'addestra / al chiostro, al coro, al vespro, a'mattutini, /
in bocca femminile, emesso da un coro invisibile, evoca irresistibilmente un monastero tibetano
metro giambico o trocaico, e alla coro dia, canto del coro).
e alla coro dia, canto del coro). patrizi, i-382:
quale dicemmo essere canto di tutto il coro, in quelle parole che di suo adducemmo
cominciarono a cantare. non era un coro, era una monodia, urlata insieme fino
sola sulla scena la monodia, senza il coro; i canti accompagnati dal coro
coro; i canti accompagnati dal coro dicevansi 'corodie '. donna
a cenni o monosillabi, le facevano coro. cassola, 4-250: bice riuscì
, ci giungeva monotono e chiaro il coro dei fanciulli alle fonti. covoni,
cui / da l'altro carro in coro rispondono gli uomini. pampini, 27-399
379: mai non si vidde sì voglioso coro / a ricever morato peregrino / da
volatile. carducci, iii-4-204: il coro de le donne a tore / del
anco onor offenso: / passa d'un coro in altro un mormor roco, /
, / o angel santo del superno coro. = forma masch. di
, non stea nell'ordine suo in coro, ma ultimo a tutti sia.
colma ogni sua mortifera lacuna / al coro dei tuoi astri, ora in te
si vede / scender tra'boschi il coro grave e lento. fucini, 292:
gozzano, i-291: intorno gli fan coro tutti i profeti, in rari /
1361: assisteva gran gente all'amabile coro, godendo, / mentre nel mezzo battea
e tanto avanti / ch'il freddissimo coro e cotto e trito / aggia il mosso
si veggono molte buone teste ed un coro d'agnoli alquanto abbagliati, che mostrano
1-x-1-174: cassandra, rimasta sola col coro, si muove a dialogare con esso.
... a un tratto il coro si fendeva in due rivoli murmureggianti,
esse [le dame] assise come in coro, sulle sedie curuli e..
un complesso strumentale, un'orchestra, un coro e, in partic., una
o a sedici cori, con un coro di eco fino in cima alla cupola,
, iv-121: cominciano a cantare a pieno coro / le musiche cicale. pindemonte,
]: quegli che venisse tardi al coro... e qual vi parlasse o
fermava, / facendole coi raggi chiaro coro. / veder pareami, secondo mostrava,
. buonarroti il giovane, 9-467: coro di soldati, valerio maestro di casa del
, la primavera, con tutto il coro delle ninfe e de'satiri, in su
/ miracolo fan guerra, vedi il coro / de'bianchi marmi, e i
i mezzi rilievi che vanno intorno al coro, i quali si sono cominciati, e
vita mia, che io vo'andar in coro, perciò che questa settimana tocca a
ore canoniche, non tutti insieme in coro, ma ciascuno da sé privatamente. g
obbligati gli ecclesiastici a recitare o cantar in coro. manzoni, fermo e lucia,
vede / scender tra 'boschi il coro grave e lento. d'annunzio, iv-1-183