inermi e semplici lanuti greggi, gli cornuti armenti sotto la cura de'ruvidi bifolchi
e i più superbi sono i più cornuti. alfieri, i-242: modestamente quei barbassori
restauratore della filosofia, pericle de'baron cornuti, fino a gian gastone, di
marchetti, 2-421: i buoi cornuti e le belanti greggi. giusti,
inermi e semplici lanuti greggi, gli cornuti armenti sotto la cura de'ruvidi bifolchi muggiranno
inermi e semplici lanuti greggi, gli cornuti armenti sotto la cura de'ruvidi bifolchi
inermi o semplici lanuti greggi, gli cornuti armenti sotto la cura de'ruvidi bifolchi
steppe c'erano delle mandre di bufali cornuti, maestosi, omerici. d'annunzio,
dei morti] la plebe / de'cornuti ministri. d. bartoli, 40-ii-31:
, e le corna finalmente presso a cornuti. sarpi, i-324: pubblicarono in questo
custodi andar gran torme errando / di cornuti e villosi armenti o greggi. /
secondo plinio, sono serpi in libia cornuti e molto velenosi e nocivi...
boccaccio, vii-251: tre gan cerbi cornuti... in ella / incappati eran
; che per concorrenza di voi altri cornuti in terra, gli dei ne fecero
e da'poeti per tutto son detti cornuti. pindemonte, 179: uscian
, inf., 18-35: vidi dimon cornuti con gran ferze. boccaccio,
boccaccio, vii-251: tre gran cerbi cornuti... in ella / in
più igno minioso animai tra cornuti, come quello che molte volte
morti] la plebe / de'cornuti ministri. bruni, i-122: rapita europa
e'sono di acute orecchie, calvi, cornuti a guisa de'capretti nati poc'anzi
corso / cozzavano nel mur, come cornuti. -per simil.: con
intorno, sono neri e bianchi, cornuti come fantasmi di cervi favolosi: e
] alla congiunzione inferiore in d, veggonsi cornuti 0 falcati. dossi, 808:
soffisma? questo è un di quelli argomenti cornuti, che si chiamano soriti: come
più che s'avanzavano talvolta con gli argomenti cornuti, aguzzando con dilemmatica arrotatura, come
, come v'intendete voi degli argomenti cornuti? beltramelli, iii-800: il dilemma
adulterare le mogli altrui, vergognosamente divenivano cornuti. tassoni, 2-57: al fuggir
restauratore della filosofia, pericle de'baron cornuti, fino a gian gastone di sodomitica
corso / cozzavano nel mur, come cornuti. g. gozzi, 1-184: le
per lo sasso tetro / vidi demon cornuti con gran ferze, / che li battìen
. modio, xlv-321: gli animali cornuti non si pascono di carne, come
). sacchetti, 266: nasi cornuti e visi digrignati, / nibbi arzagoghi
che s'avanzavano talvolta con gli argomenti cornuti, aguzzando con dilemmatica arrotatura, come
: e tu, febo, i buoi cornuti / e storti nelle gambe pascolavi /
per lo sasso tetro / vidi demon cornuti con gran ferze, / che li battìen
ecc.; sono detti anche 'rospi cornuti 'per la forma del corpo larga
. tassoni, vii-516: gli animali cornuti, tutti ne'paesi nostri sono gregali
i a incanagliar lo stemma e a diventar cornuti. 2. intr. (
. fieramente invase / tre gran cerbi cornuti. loredano, 105: i re
loro padre, dovrebbero tutti quanti nascere cornuti. alvaro, 2-144: la figliuola
mariti delle gregge sien mozzi, perciocché i cornuti sono d'ordinario per l'insolenza dannosi
bovine impagliate mi ricordavano quei bucrani e cornuti testoni di marmo che un tempo si
soprastava, come se avessi avuti li canti cornuti, e sali- vasi su dalla parte
pasticci. sacchetti, 266: nasi cornuti e visi digrignati, / nibbi arzagoghi
so'venuti / en corte, per argir cornuti, / che n'a- vesser tal
'l labbro tal massa deriva / di cornuti mustacci all'albanese, / che calafatterieno
polli / secondo l'uso de'villan cornuti. -cantare la nanna a qualcuno
la finestra, agitando colle dita i cornuti gingilli di corallo che mi ciondolavano accanto
di serviziali dell'età molieriana, di narghilè cornuti e tubati come clisteri a orologeria,
accosta. sacchetti, 266: nasi cornuti e visi digrignati, / nibbi arzagoghi e
steppe c'erano delle mandre di bufali cornuti, maestosi, omerici. oriani, x-19-172
e 'l labbro tal massa deriva / di cornuti mustacci all'albanese / che calafatterieno il
plinio], 158: cavagli alati e cornuti e'quali chiamano pegasi. pulci,
. pulci, 25-311: poi son pegàsi cornuti ed alati. ariosto, cinque canti
peste sovente anco assalire / i buoi cornuti e le belanti greggi. -con riferimento
, 11-146: vedo che non tutti i cornuti hanno ricevuto quelle cure privative cui si
] scarne, / quai de'cervi cornuti procellipedi. = voce dotta, comp
le donne prostitute e tutti gli uomini cornuti). -donna che cambia continuamente amante
venuti / en corte, prò argir cornuti, che n'avesser tal boccone! chiaro
manto, ogni bifolco / pone a'cornuti bovi il grave giogo, / e,
dai vari « bestie! » e « cornuti! » pronunciati durante la notte,
hanno soprattutto con i negozianti. « cornuti », disse filippo piano e riflessivamente,
piattaforma e l'altro dalla porta delli cornuti. marini, i-355: cominciò il re
, le sco- lopandre, i rospi cornuti e i serpenti a sonagli. 2
dalle forme inquietanti, mostri rostrati, cornuti, tentacolari. -falcato.
per lo sasso tetro / vidi demon cornuti con gran ferze, / che li battien
ch'erano iddìi de le selve, cornuti, coi piedi caprini, nudi, le
inutili, e sbadacchio, / mentre questi cornuti, a quel che io veggio,
a incanagliar lo stemma e a diventar cornuti. ojetti, ii-118: una volta alla
i diavoli in segnodella superbia loro si dipingano cornuti, tesser cornuto semplicemente non è ignominia
stimol de'pastori non fosse / e de'cornuti e semicapri dei / che in questa
mussolini,... vecchi sporcaccioni cornuti fino al midollo della vostra fronte sfrontata
unghie fesse e anche ai quelli che son cornuti, secondo che dice vairone e simigliantemente
? questo è un di quelli argomenti cornuti che si chiamano soriti: come quello
monte, fieramente invase / tre gran cerbi cornuti, che in ella / incappati eran
vago manto, ogni bifolco / pone a'cornuti bovi il grave giogo. serafino aquilano
a incanagliar lo stemma e a diventar cornuti. -sigillo riproducente un emblema.
una spiaggia stralunata. pini piccoli vagamente cornuti, e un orlo dolcissimo di mare
su per lo sasso tetro / vidi demon cornuti con gran ferze, / che li
non di lanose gregge, / non di cornuti armenti, / non d'oro,
gli uomini si accostano a quello di certi cornuti e unghiuti e codati signori che non
urtano i vetri strani insetti / come gioielli cornuti. -recipr. manzoni
. salvini, 13-154: allora i cornuti, e non cornuti / dormenti al bosco
: allora i cornuti, e non cornuti / dormenti al bosco miserabilmente / le
: ancor due lustri non varcare quelli / cornuti lutti, che salendo vanno / sul
barbe come sono lucignolate, come ben cornuti, come ben vestiti. erizzo,
vago manto, ogni bifolco / pone a'cornuti bovi il grave giogo, / e
avea i più bei montoni e più cornuti, / che coi siri, e coi
, 2-15: guardando imiliti filippo dicevasempre – cornuti – e quando poteva li medagliava di