, 1-151: nei cantucci, sulle cornici dei caminetti e nelle vetrine e
un muro; sporto (come sono le cornici, le bozze, ecc.)
!, che bella parola sciupata!) cornici, copertine. = fr.
archi, ma di andari, come cornici, per farsi non ha bisogno di centina
parapetti, i fili di ferro, le cornici dei comignoli... quella notte
talvolta vi si posano sopra le cornici [sull'architrave], le
, senza candelabri, senza dorature, senza cornici o tovaglie, o qualcuno dei tanti
ampio ornamento, / qui colorite entro cornici aurate, / là da maestra man sculte
avviticchiati, da'quali, movendosi due cornici, formavano in fine un superbo..
distingueranno membro per membro con spezie di cornici, e massime con gole, con
gadda, 74: le finestre han cornici barocche di pietra grigia, e fra la
quadro, facendogli poi sopra le sue cornici e di sotto la sua fascia col bastone
oggi, di coprire con i battitoi delle cornici sempre un ottavo delle figure.
o terre / bellezze funerarie, auree cornici / all'agonia d'ogni essere. si-
dei veroni, delle bifori, delle cornici. d'annunzio, iv-2-974: la sala
del cartoncino son neri, come le cornici dei morti. pea, 7-109:
vetrine, i cristalli rinchiusi tra pesanti cornici di legno nero filettato d'oro con
gli stipiti, i frontespizi e le cornici marmoree con tanta spesa condotte. marino,
l'architettura classica-barocca. / spigoli, cornici, misteriose penombre. / luci di
e piedestalli, e triglifi, e cornici, ed archi, ed architravi,
guillaume e di veber, spiccavano, entro cornici di lusso su una parete pisello nel
della riga. 5. forma per cornici metalliche. baldinucci, 30: dicesi
col quale si dà l'onda alle cornici di metallo. carena, 1-116: 'castelletto'
dilicata, praticata nelle cimase inferiori delle cornici. carena, 1-39: 'cavetto', è
premio l'anno scorso e che fa le cornici di pasta con un metodo nuovo e
impiantito al soffitto, e messi dentro a cornici cesellate d'oro e che rappresentavano migliaia
. -cerchio, girone: una delle cornici del purgatorio dantesco. chiose sopra
giro dei miei periodi e le massicce cornici d'oro che circondano le pitture nel
oggi, di coprire con i battitoi delle cornici sempre un ottavo delle figure. de
colombaie si dee ordinare che vi siano cornici di pietra o tavole di ulivo che
la soverchia altezza de'piedestalli e delle cornici, la colonna non signoreggia tanto negli
rovinati gli stipiti, i frontespizi e le cornici marmoree con tanta spesa condotte, cerchi
gli stipiti, i frontespizi e le cornici marmoree con tanta spesa condotte. algarotti,
d'annunzio, iv-2-587: massicce cornici d'oro... circondano le
similmente vogliono essere tutti i membri delle cornici al contrario scorniciati. g.
: ma queste altre, imitando le cornici, sporgeranno la fronte in fuora.
/ né perché manchi sian corvi, o cornici, / o destri ne'lor
sarete, / nottole infauste, e voi cornici infami, / nubi, tempeste,
bongusto finora spaziando / su le auguste cornici, e su gli eccelsi / timpani
l'anno scorso e che fa le cornici di pasta con un metodo nuovo e
sm. artigiano che fabbrica e lavora cornici. corniciame, sm. ant.
di derivazione classica, come cornicioni, cornici, profilature, ecc.).
nelle base, capitelli, fregiature, cornici, festoni, trofei, maschere, candellieri
piano piano, dolce dolce, sulle solite cornici, sopra i soliti spigoli, sui
bottega dei cervellata doratori di mobili e cornici, che venivano al lavoro (era d'
di dorature. si dorino al più le cornici dei quadri. ma quanto alle dorature
ingannare l'attesa, m'assorbo nelle cornici che, a mo'di una via-
e i quadri a olio con le cornici dorate. -stare dinanzi alla fantasia
filetti con i quali si ornano libri, cornici, mobili, ecc. -in par
impressa a scopo ornamentale su libri, cornici, mobili, ecc.; cordoncino
tornasi di lampedusa, 308: vi erano cornici di argento scolpito e di argento liscio
lauro, di quercia) per fregi e cornici. gherardi, ii-32: tutto lieto
lavorìi ch'abbi, puoi pulire le cornici e fogliami pur con una pezza lina
sono... le piale da cornici, cioè gli incastri, i bastoni,
pareti, i grandi specchi appannati dalle cornici dorate tutte frastagli e cartocci. faldella,
pulita, ma si intagli in tai cornici, fregi, fogliami uovoli, fusaruoli
. govoni, 58: ne le cornici d'ebano, i ritratti / quante
orna porte, finestre, altari, cornici di quadri, ecc. testi fiorentini
. -lo spazio compreso fra le cornici del frontone, per lo più occupato
trabeazione) e in alto da due cornici simmetriche inclinate, che delimitano le falde
che da prima gli architravi, fregi e cornici, frontoni cimase e stipidi fussino di
, gravati di fregi, inquadrati da cornici di stucco, da fronzoli e rosoni.
terre, / bellezze funerarie, auree cornici / all'agonia d'ogni essere.
382: alcune sottili e delicatissime cornici di stucco a scagliola, lavorate a
testata di un arco, segnata da cornici che seguono l'intradosso; archivolto. -
cerchi e gironi o terrazze circolari o cornici in cui, rispettivamente, si dividono
il giro dei miei periodi e le massicce cornici d'oro che circondano le pitture nel
con pezzi di architravi di fregi di cornici ove la gocciola l'ovolo il bucranio potentemente
la facciata rustica, per tutte le cornici, per tutte le sporgenze, lungo il
ciascuno dei cerchi dell'inferno, delle cornici del purgatorio, delle sfere concentriche del
sostenere parti architettoniche esterne (balconi, cornici, stemmi) e oggetti sospesi (lampadari
sempre ne'frontispici si mette sopra le cornici il grondatoio, che appresso de'dorici è
per ingannare l'attesa, m'assorbo nelle cornici che... corrono intorno alle
colonne sostentano l'arco ed anche le cornici che s'aggirano attorno altarco. algarotti,
soggiorno, / van lor incontro le cornici a stuolo, / per schivar lor
cavallo del rubens, diverse città con le cornici di argento incassate di smeraldi, turchine
4. in falegnameria, pialla per cornici. garzoni, 1-750: le cose
le dirittore, e così le fiale da cornici, cioè gli incastri.
per sagomare tavole, eseguire modanature di cornici, scanalature di porte, finestre,
stima. doratori di mobili e cornici. 2. per estens.
inestetiche, gravati di fregi, inquadrati da cornici di stucco, da fronzoli e rosoni
idem, v-2-376: giù per le robuste cornici del campanile quadrato non pendevano tuttora i
17-101: combinò... seggiole, cornici intelaiatura di ferro con rocchetti di acciaio scannellati
dentro, si avrà l'origine delle cornici architravate. milizia, ix-15: siccome
cristalli. l. pascoli, i-220: cornici di finissimo intaglio, lavorate da esperta
tagli, senza risalti, senza interrompimenti di cornici, le quali ricorrono a maraviglia da
edifizi, condotti insino alle cime delle cornici e de'tetti, per via del l'
passeggiarli. guarino guarini, 1-210: le cornici erano intessute d'archetti in varie guise
mezzo e largo un quadro, e le cornici sue di sopra e di sotto secondo
ancora questi ornamenti di bassi rilievi, cornici e statue ed altro assai lacerati, segnati
soffitto ', tenuto conto delle sue cornici, simili a corde tese (laquei)
598: dato ordine a misurar le cornici e levar le piante di quegli edilìzi.
agili linee e delicate fioriture segnano delle cornici vuote. moravia, 17-151: non
rossa, dei bordi lividi, delle cornici, dei contorni gialli, bianchi,
quali appunto uscirono dal seno avevano bellissime cornici, belli fregi, architravi, colonne della
è spesso realizzato, anzi che da cornici, per mezzo di una ghirlanda angelica
ben intesi iscorzi, con maschere, cornici mensole e festoni. f.
per fissare le lastre di vetro alle cornici o ai telai delle finestre.
(colonne, capitelli, basi, cornici, fregi, ecc.). -anche
listarelle di piombo,... cornici pallide di mecca. 5.
sono ripartiti altri fregi, fogliami, cornici e medaglie con l'idea buona dell'
; se non che gli sporti delle cornici sono piccioli, e le membrature magre
, che perfino alcune sottili e delicatissimi cornici di stucco e scagliola, lavorate a
di fabbrica o di membra, come sono cornici, colonne e capitelli di qualsivoglia ordine
, non caricò soverchiamente di membra le cornici, né sbieccò senza ragione di meccanismo
, listelle, tronchi, gole, cornici e base, ovvero altri membrelli, i
buongusto finora spaziando / su le auguste cornici. leopardi, 821: la terra e
ben intesi iscorzi, con maschere, cornici, mensole e festoni. guarino guarini
. quarantotti gambini, 10-56: le cornici delle minuscole finestre... talvolta
a un metafisico banchetto gli antenati delle cornici, -morale, spirituale; ideale
92: ti dirò quando hai a mettere cornici o foglie. ariosto, 33-7:
mette da parte gli strumenti e le cornici della descrizione più o meno naturalistica convenzionale
borghini, 6-i-281: ornamenti di colonne, cornici, tavole ed incrostature di marmi e
più che dinanzi al sole / auree cornici, e di cristalli e spegli / pareti
con pianta e profilo e modanatura delle cornici, balaustri e scaglioni della scala principale
che riunita con altre parti, forma le cornici, le imposte, le basi
dell'insieme e la modinatura delle cornici. oriani, x-18-71: rimase un istante
suo cavo (come negli stampi per cornici di stucco); sagoma, forma
gli architravi, i fregi e le cornici hanno bellissime sagome o modani. vasari,
5. tecn. realizzazione di modanature e cornici di gesso o di stucco; foggiatura
dozzinale. serlio, 1-171: le cornici qui a canto furono trovate al loro
della medesima pietra, con le sue cornici, zoccoli ed altri ornamenti.
capitelli basi, colonne, modiglioncini e cornici di cristallo di rocca... si
la divisione mediana del purgatorio comprende sette cornici di anime... che si
: si veggono in tal palazzo smussate le cornici del palladio, mutilati gli stucchi del
il brunelleschi ricavò dai pilastri, dalle cornici e nervature di pietra serena sulle pareti
annunzio, iv-1-460: per tutte le cornici, per tutte le sporgenze, lungo il
ancora questi ornamenti di bassi rilievi, cornici e statue ed altro assai lacerati,
nuvoli funghi e gli uovoli delle cornici, timpani musici e timpani pure
delle mappe di catasto e dentro alle cornici dei cartelli stradali. ber nari,
. cecchi, 3-10: • alle cornici dorate, due busti di donna in oleografia
, 1-181: usasi, e massimo alle cornici, di fare certe buche nelle pietre
, 330: di celesti pitture e di cornici / d'oro e di perle i
, hanno tutte le pagine inquadrate con cornici istoriate e fregiate con figure bibliche,
cioè base, colonne, capitelli, cornici e cose simili, non vi ho posto
, piedestalli, architravi, fregi e cornici ed archi e tutte l'altre cose
, capitelli, architravi, fregi, cornici e cose simili. s. maffei,
così i finissimi e che hanno intorno cornici intarsiate di gemme e messe a fregi
cupola a dipingere * / e mensole e cornici ivi entro a fingere, / senz'
soffitto dalle enormi volute d'oro, dalle cornici massicce, quadrate, ovali, semicircolari
garzoni, 1-750: saper lavorar di cornici tanto grandi quanto picciole, intendendo che
piacemi; hollo dato a guernire di cornici. redi, 16-vi-36: i paesetti
tieni / chiuse fra i seni piccole cornici: / roma papale! palpita fra
palpitava sì forte che tutte le convicine cornici faceva intorno a sé ragu- nare.
grossezza del muro, e sopra le cornici si potran fare gli parapetti di verghe
con il letto parato e con le cornici dorate. 6. ant.
: pende da tetti intorno e da cornici, / come a mirar si suol giostra
, x-152: quivi da le superbe alte cornici, / per man d'illustri artefici
le immagini] gli venivano incontro staccandosi dalle cornici, gli riddavano intorno provocatrici e belle
. arrighi, 3-121: alle pareti in cornici d'ebano, larghe e lisce,
bongusto finora spaziando / su le auguste cornici e su gli eccelsi / timpani de
qualche bel gruppo di capitelli, di cornici e altri nobili rottami. foscolo,
, gli architravi, i fregi e le cornici hanno bellissime sacome o modani e son
, 7-156: i quadri degli altari hanno cornici di marmo bianco, giallo, verde
il monte del purgatorio, con le cornici simili a gradini. dante, inf
sm. pialletto usato nella lavorazione delle cornici. giuliani, ii-327: dove bisogna
(anche con riferimento a quelli delle cornici del 'purgatorio'dantesco), sbalzo; statua
certi lavori più gentili di legname, come cornici di quadri, e simili bisogna seppiarli
, 1-20: circa le progetture ancora delle cornici et altri ornamenti, è non picciolo
, gravati di fregi, inquadrati da cornici di stucco, da fronzoli e rosoni.
non intimiditi dalle tre greche similoro delle cornici, coniugalmente si fissano dai ritratti ingranditi
abbastanza capitelli o d'architravi, fregi e cornici. fr. colonna, 3-16: imcorrispondenza
superficie e con gli sbattimenti adombrano le cornici dorate de'sottarchi. baldinucci [d'
posto al di sotto di cornicioni e cornici di forte aggetto. =
liscio, talvolta arricchito da disegni o cornici, che costituisce, insieme col telaio
e de'capitelli, architravi, fregi e cornici e frontoni e corpi, e diferenze
, come fanno gli architravi, le cornici, ecc. -prolungamento di una
raccogliere documenti e notizie non vulgate su solite cornici spellate. i primordi della stampa musicale
: condotta con grande amore diligentemente con cornici e foglie d'edera e gli stipiti con
che tieni / chiuse tra i seni piccole cornici. -tenere in capo, in
degli antichi sono terminetti, finestre e cornici tutte varie da quel che s'usa
compresa fra la trabeazione orizzontale e le cornici oblique del frontone. fr. martini
umbertino dalla facciata piena di colonne, di cornici, di mensole, di nicchie.
partic. usato dagli ebanisti nella modanatura delle cornici. 2. oref.