d'esse il timore di dio. cornazano, lvi-33: chi d'amor vive,
. eccles. ant. scomunica. cornazano, 1-89: intervennero molte obsecrazioni et
espiar lor via e lor fortuna. cornazano, lvi-30: donna, del cui
-per simil. e al figur. cornazano, lvi-33: da poiché l'amorosa alta
. -in senso osceno. cornazano, 1-47: dissero [le vicine]
proprio del linguaggio triviale). cornazano, 1-76: gittò e sparse lo nome
: feci fornire / alla bataglia. cornazano, 1-103: fornita la festa e disciolta
severi giudizi; controbattere seccamente. cornazano, 1-113: la vecchia grima, piange
di ruggine e di fuliggine. cornazano, 1-4: male in ponto di gambe
giovane età; giovinetta, fanciulla. cornazano, 1-39: andando questa garzona a marito
in iupparèllo de damasco verde stava. cornazano, 1-27: scontrò in un battello
, agg. ant. graffiato. cornazano, 1-7: fece sua scusa con poche
, affabilità, moderazione, indulgenza. cornazano, 1-103: la sagace madonna con faccia
rimettere in qualche laberinto e pericolo. cornazano, 1-113: la vecchia grima piange
mia donna in un bianco guarnèllo. cornazano, 1-63: la metà di questi dinari
/ quando in solluchero. cornazano, 1-114: tutte le sale, e
munificenza, sfarzo, ricchezza. cornazano, 1-70: madonna,...
, norma indiscussa, dettame. cornazano, 1-108: secondo la imposizione, tornarono
usan fra gli altri stando incappucciati. cornazano, 1-105: assendo, la giovane
6. possedere carnalmente una donna. cornazano, 1-21: giunto lo schiavo a casa
limpida è segno di buona salute. cornazano, 1-75: pissa chiaro et indorme al
ant. rallegrarsi, gioire. cornazano, 1-104: come il signore vidde i
. che ha il membro eretto. cornazano, 1-64: giunsero dal fante, il
spaziale: primo tratto, estremità. cornazano, 1-136: necessario è, a chi
il mel temprato con l'assenzio. cornazano, 1-73: in summa il pecoraro
. infilare nello spiedo. cornazano, 1-22: appendea il pesce e inspedava
erano cosi interdicte come li omini. cornazano, 1-126: la patria non m'è
. ant. frammischiare, intercalare. cornazano, 1-89: la cominciaron a riprendere acerba
(una lettera). cornazano, 1-105: assendo la giovane, incappucciata
impegnare per un giro di danza. cornazano, 1-85: costui andò ad invitarla di
senso concreto: stimolo, incentivo. cornazano, 1-130: gli occhi mostrano lo adulterio
innanzi non vogliono più a loro andare. cornazano, 1-39: andando questa garzona a
6. eufem. eiaculare. cornazano, 1-23: lo schiavo stette quattro mesi
tinte e lavate. -scherz. cornazano, 1-114: divenuto di duca lanarolo,
. per estens. farsi giorno. cornazano, 1-40: così presto come lucire vide
per loro primo fondamento la giustizia. cornazano, 1-103: i ditti ambascia- tori
. -padrona di casa. cornazano, 1-69: e1 scalco di madama
lo letto. -rifl. cornazano, 1-140: qua e là con le
e il giudizio divino di condanna. cornazano, 1-86: femine puttane, maladétto da
ingravedavi, el ve piazeva alora! cornazano, 1-40: stati in la mala ora
di legno. -bruciare. cornazano, 1-123: che importa ch'l foco
a're col manico in mano. cornazano, 1-16: benché fusse negro era
, sereno (il cielo). cornazano, lvi-31: l'aria e il ciel
fuggire, svignarsela senza indugio. cornazano, 1-114: el signore di vergogna levò
giostre e tor- niamenti si fé. cornazano, 1-39 andando questa garzona a marito
per estens. smoccolare le candele. cornazano, 1-110: tolto suso una candeletta ad
in parole con un uomo dottissimo. cornazano, 1-105: poco in parole lasciò
. ant. moccioso, presuntuoso. cornazano, 1-40: stati in mala ora dio
interesse; notevolmente importante. cornazano, 1-145: ci vuoi tutti de detti
vi manca a scrivere a me. cornazano, 1-32: non gli avevano atteso
allegorica o simbolica, adombrare. cornazano, 1-88: con destro modo ombreggiando la
uomini che. ssono in sublimità. cornazano, 1-89: intervennero molte obsecrazioni et
mota, melma, fanghiglia. cornazano, 1-82: lassando nella pacchierà il medico
di ciò che si può ottenere. cornazano, 1-2: gli è un proverbio molto
infirmitate / e prosperava in paupertate. cornazano, 1-127: la paupertade è grave
pelliccia di una donna: possederla. cornazano, 1-114: divenuto di duca lanarolo,
novamente è indutto in pere- grinaggio. cornazano, 1-122: -morirai in peregrinazzo.
tocca. -assol. cornazano, 1-22: lo schiavo s'amalò per
suo luogo proprio fa frutti suavissimi. cornazano, 1-69: el scalco di madama porta
2. approvare, apprezzare. cornazano, 1-133: che probi in quella?
famiglia e le famose città che tenea! cornazano, 1-13: il giovane alla ora
fondo della schiena, il deretano. cornazano, 1-44: ridea el cauto marito in
vietati dal precetto sull'astinenza quaresimale. cornazano, 1-70: madonna, -disse il principe
conturbiamo e scompigliamo la mente d'uno. cornazano, 1-19: a buon intenditor poche
subito si fece silenzio intra loro. cornazano, 1-96: pregò gli predetti ambasciatori
di servare alcuna solennità di ragione. cornazano, 1-116: mi farete voi ragione
strida, / così vien caterina. cornazano, lvi-31: l'aria e il ciel
avuto se non la roba la vita. cornazano, 1-4: non curando lei sangue
mio sonno impe disce. cornazano, 1-9: lo sentì ronfiare alquanto ché
e anche l'intero muso). cornazano, 1-141: quando quel pizicore, che
, e dicevale rustiche e laide parole. cornazano, 1-5: la nobil giovane del
occasioni favorevoli offerte dalla sorte. cornazano, 1-100: come saccomanno della fortuna son
. persona che dimostra scarsa vitalità. cornazano, 1-6: io non curava se non
). - anche sostant. cornazano, 1-140: saresti mai pitagora sammeo al
nostro nome andare in fino alle stelle. cornazano, 1-4: non curando lei sangue
salsa verde, savoret, savoret. cornazano, i-m: l'ammonisce di tutto
chi possa sborrare questi mei guai. cornazano, 1-6: la madre, ch'
giaceva il mischinello fanciullo nella cuna. cornazano, 1-130: gli occhi..
. mente, a crepapelle. cornazano, 1-114: poi che per l'altre
al primo colpo fé rosso lo smalto. cornazano, 1-13: giocava benissimo di scrimia
il loro padrone di segre cornazano, 1-134: molte donne nella comune senettute
, come troppo vicini alla senettù. cornazano, 1-54: pervenne alla senettute, e
(una parte del corpo). cornazano, 1-64: per le raze se straza
fastidio, da una preoccupazione. cornazano, 1-12: s'accorse costui la donna
vertù perpetuo gaudio e sigur presta. cornazano, 1-124: tu temi le cose securissime
e dial. fischio, sibilo. cornazano, 1-64: il villano piegato..
aconciò cor uno uomo d'arme. cornazano, 1-4: venuto dal soldo frescamente,
in somma fiorini quattrocento d'oro. cornazano, 1-73: in summa il pecoraro
/ a la risposta ardente mi sperona. cornazano, 1-102: non dubito che non
. piccola trave, stanga. cornazano, 1-18: pigliato uno stanghétto, gli
grattare. -anche asso!. cornazano, 1-140: senza mai esser sazio [
. ant. mascherarsi, travestirsi. cornazano, 1-86: va'subito a stravestirsi tutto
alle parole e parenti di questa fanciulla. cornazano, 1-27: strinse la mogliere a
, a pochi par- ticulari reintimare. cornazano, 1-123: questa è una cosa supervacua
l'altra gli pare un confetto. cornazano, 1-105: essendo la giovane incappucciata,
nome del quartiere di baghdad, cornazano, 1-86: fé come fece il primo
, scavalcare un ostacolo. cornazano, 1-112: entrambi a mano a mano
cuoprono la bocca e parte del naso. cornazano, 1-112: la vecchia puttana gli
rapporti sessuali con molti uomini. cornazano, 1-61: uno villano del contado d'
5. emettere peti rumorosi. cornazano, 1-79: tu li [al medico
rilevato (una montagna). cornazano, 1-136: necessario è, a chi
sf. dial. otre. cornazano, 1-79: prendi una utria della grandezza
fa l'ombra ria del grave velo. cornazano, 1-94: il lupo muta il
2. giacca, giubba. cornazano, 1-18: gli ho cucito il zacco
. region. bastonata, randellata. cornazano, 1-18: pigliato uno stanghetto, gli
bugia, inganno; beffa. cornazano, 1-93: el duca accorto della zarda
per patarino, eretico e zudio. cornazano, 1-28: son peggio che cani
. dial. ant. giubbetto. cornazano, 1-21: voglio che gli comprate oggi