Grande Dizionario della lingua italiana

1-9 (i-122): ora, cornar mia, v'ho io fatto questo breve

porli a canto al buio / una mia cornar che spesso servemi / in simil cose

d'elefanti e de camelli copia. cornar o, 69: e perché ni una

vettural poltrone, / ché la curata per cornar non rompe. 2. fischiare

pisgelli. mauro, xxvi-1-294: vien la cornar o la biz- zocca in quello,

iv-33: ditemi su presto il resto, cornar mia dabbene, che io mi sento

398): fece spogliare ignuda nata cornar gemmata. leggenda dei santi apostoli pietro

: quando partorite, / voglio che per cornar mi preferite. monti, iv-155:

la sera. firenzuola, 718: la cornar se n'è bene ella aveduta,

lati posto l'amore che alla sua cornar portava e certe altre sue vanità,

che doria ha del leggero, / cornar è un zugo e un sergianni pisani /

pioggia spartiti. gigli, cxxxvii-48: cornar dirindona, / venite a spartire / con

se si dà il caso / che la cornar iii-246: dice spire, cioè

dee., 9-10 (1-iv-839): cornar gemmata, non ti tribolar di me

lineata'), capone gallilenna ('trigla cornar), capone gorno ('trigla gumardus')

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