. [crusca]: per la cornacchia intendi la vanità delle cose del mondo,
14-139: sembrava il crocidare d'una cornacchia aggranfiata sulle cime degli alberi. idem
11-30: dà sul viso al cornacchia un manrovescio,... / di
ricacciar tra gli apocrifi l'apologo della cornacchia, a cui forse dette occasione un
rajberti, 2-48: guardatevi dall'imitare la cornacchia dell'apologo, che pretese dar saggio
ricacciar tra gli apocrifi l'apologo della cornacchia, a cui forse dette occasione un
voraci figli / anche se appaia solo una cornacchia. -di apparizioni, visioni soprannaturali.
turco. beltramelli, i-31: la cornacchia... spiccò il volo ed
figli / anche se appaia solo una cornacchia. bartolini, 1-76: mosche hanno deposte
ombroso augurio come il corvo, la cornacchia. baldini, 4-103: e il senso
al barlume lontano del crepuscolo distinsi la cornacchia sul suo bastoncino. linati, 30-66
iii-431: tuttavia cercai di afferrare la cornacchia, ma dovetti ritirare la mano per evitare
hai tu veduto il can con la cornacchia, / come spesso beffato indarno corre?
ricacciar tra gli apocrifi l'apologo della cornacchia, a cui forse dette occasione un rimatore
/ come se prende al laccio una cornacchia, / e lei battendo tale se dimena
: rimase gnuda e svergognata [la cornacchia], e corretta la sua superbia,
172: nera tra i lecci vola una cornacchia. / è l'aio.
« ci sarà? » chiedea la cornacchia; / « non c'è più!
. dall'imp. di cacciare e da cornacchia (v.). cacciacristo
, 1-2-126: era di campanil questa cornacchia, / o formica di sorbo, che
: ma madonna zanina che fatta era cornacchia di campanile, lasciava gracchiare chi voleva
della cova dei tuoi simili [della cornacchia]; tempo di autunno, quando gli
87: e gracidò nel bosco la cornacchia: / il sole si mostrava a finestrelle
62): segnor, ie vit una cornacchia in uno ceppo di salice. leonardo
sf. zool. dial. corvo, cornacchia. 2. ittiol.
figli / anche se appaia solo una cornacchia. bocchelli, 2-43: il riflesso
, ed il corvo crocita, e la cornacchia gracchia, ed il cucco cuccoveggia;
freme, / rugge il leon e la cornacchia insana / insulta l'agno, in
nella notte mi sorpresi a pensare alla cornacchia: mi pareva di vederla dormire su
intatte? baldini, i-619: in ogni cornacchia vedevano un condòre e in ogni ramarro
e circonvicine. pancrazi, 2-90: la cornacchia allora tornò a casa sua; ma
nella notte mi sorpresi a pensare alla cornacchia: mi pareva di vederla dormire su una
2. sf. corbacchia: cornacchia. pulci, v-23: diranno gli
la forma corbàcchio per l'influsso di cornacchia. corbame, sm. l'insieme
di cui si conoscono due specie: la cornacchia nera (corvus corone), di
nero con riflessi violacei, e la cornacchia grigia (corvus cornix) cinerina,
, macchiettate di rossiccio scuro (la cornacchia grigia è stazionaria in italia, la
grigia è stazionaria in italia, la cornacchia nera è accidentale). giamboni
rispose: -segnor, ie vit una cornacchia in uno ceppo di salice. -or mi
e il nero corbo, e la divina cornacchia alla 'ngordezza del ventre sempre si
...; io non veggo mai cornacchia, né corvo, che non dia
: nera tra i lacci vola una cornacchia. d'annunzio, v-2-542: sul
figli / anche se appaia solo una cornacchia. 2. figur. persona ciarliera
uccellino, eh? -non più, cornacchia! / t'abbiamo inteso. algarotti
dove sentiva il signore « come una cornacchia! » diceva lo speziale. slataper
alle spalle... una risata di cornacchia infuriata e una pedata in mezzo alla
: venere per dispetto la tramutò in cornacchia, sì che si può dire quella
, sì che si può dire quella cornacchia della vostra donna, e gli fece fare
la femmina daddovero, divenne subito, di cornacchia laidissima, una colomba, che con
22-49: la porta a sé tirò colla cornacchia / d'argento. 5
5. locuz. -raro come una cornacchia bianca: rarissimo. magazzini,
vogliono accettare presenti. -essere cornacchia da campanile: v. campanile,
ri. 2. -restare come la cornacchia di esopo: molto malconcio.
capo. io son rimasto oggimai come la cornacchia d'esopo, senza pure una piuma
non restava mai di dimandare la madre cornacchia chi gli aveva insegnato tanta malizia,
, dimin. di cornix -icis 'cornacchia '. cornacchiàia, sf. ant
l'ugna un motivo antico. la macchina cornacchia e dà di benzina sul profumo dei
frati. = deriv. da cornacchia. cornacchina, sf. bot
. = deriv. da cornacchia. cornàcchio, sm. milit.
gardelle. = deriv. da cornacchia, per il rumore.
, sf. ant. e letter. cornacchia. petrarca, 210-5: qual destro
voce dotta, lat. cornix -icis 'cornacchia '(uccello profetico).
. = lat. cornix -icis 'cornacchia ', calco del gr. xoptovt)
del gr. xoptovt) * cornacchia, cornice '(da xoptovó? *
anche cornilla), sf. ant. cornacchia; piccola cornacchia. novellino,
sf. ant. cornacchia; piccola cornacchia. novellino, 33 (62)
rispose: -segnor, ie vit una cornacchia in uno ceppo di salice. chiaro
forma dialettale) accanto a corneille 'cornacchia '. cornigliare, intr.
. curvo (come il becco della cornacchia). -apofisi coronoide (anche processo
hanno la forma di un becco di cornacchia, e particolarmente ad una eminenza triangolare
, comp. dal gr. xoptàvrj * cornacchia 'e -oei * simile *.
vuol dir altro che 'piè di cornacchia '. domenichi [plinio], ii-152
;, comp. da xopcbvrj * cornacchia 'e ttoó? * piede '
carducci, i-49: l'apologo della cornacchia... è candidissimo di lingua e
imita il gracchiare del corvo e della cornacchia. esopo volgar., 3-57
. sacchetti, 101: se la cornacchia ci è, gridi « cra cra »
. ant. verso del corvo e della cornacchia. chiaro davanzali, xxxv-1-430
imita il gracchiare del corvo e della cornacchia (e interpretato proverbialmente da chi ascolta
ed il corvo crocita, e la cornacchia gracchia,... altro tutti non
gracchia (il corvo, la cornacchia). -al figur. e scherz.
la voce: il corvo, la cornacchia; gracchiare. -anche: mandar
, ed il corvo crocita, e la cornacchia gracchia, ed il cucco cuccoveggia.
ant. verso del corvo o della cornacchia. -figur. e scherz.: risata
ed il corvo crocita, e la cornacchia gracchia, ed il cucco cuccoveggia. olina
, ed il corvo crocita, e la cornacchia gracchia, ed il cucco cuccoveggia
della finestra, la sagoma della sua cornacchia. -privo di sonorità, di
altrui, / resterebbe d'esopo la cornacchia. s. maffei, xxx-6-4: il
questa attitudine, e guardatevi dall'imitare la cornacchia dell'apologo, che pretese dar saggio
a doppio, / dà sul viso a cornacchia un manrovescio, / che un miglio
, spegne la libidine. -erba cornacchia: erisimo (sisymbrium officinale).
vulnerario). -erba crociona: erba cornacchia. -erba da bachi: santolina.
è quella che volgarmente dicesi 4 erba cornacchia ', 4 erba crociona ', 4
voraci figli / anche se appaia solo una cornacchia. jovine, 5-437: ragazzi che
non da coronide né da una cornacchia, ma da un'oca.
dirlo presto la fallava, onde la cornacchia vecchia faceva quelle risa... si
tone, / quando vuol acchiappar qualche cornacchia. pananti, ii-49: che se
. uccello affine al corvo e alla cornacchia. pulci, 14-54: èvvi il
14-54: èvvi il fatappio ed èvvi la cornacchia, / che garre drieto agli altri
come dagli uccegli, 4 allocco, cornacchia, gufo, civetta, fatappio,
li figlioli di pier madalena et il cornacchia et olivo, che sono di fazione francese
e l'odorato, / di vita alla cornacchia ampio tesoro, / delle formiche al
figli / anche se appaia solo una cornacchia. -riferito a piante: ciò
. / e gracidò nel bosco la cornacchia: / il sole si mostrava a
scotto. / era di campami questa cornacchia / o formica di sorbo, che
figlioli di pier ma- dalena e il cornacchia et olivo, che sono di fazione francese
gli auscielli che la sguardar [la cornacchia] molto spiai / de lor penne ch'
scimmia, voce da pappagallo o di cornacchia. 3. panicato (carni
: evvi il fatappio ed ewi la cornacchia, / che garre drieto agli altri
gattone, / quando vuol acchiappar qualche cornacchia. buonarroti il giovane, 10-915:
. ornit. femmina del gracchio; cornacchia. - anche: gracchio maschio.
: èwi il fatappio ed èwi la cornacchia, / che garre drieto agli altri
. soderini, i- 18: la cornacchia in su 'l lito spesso lavandosi il capo
= dal lat. graculus 1 cornacchia '(anche gracula). gli
: appena in aria, una prima cornacchia lancia il suo gracchio. calvino,
pascoli, 87: gracidò nel bosco la cornacchia. barila, 5-43: posati su
. graille (sec. xvi) * cornacchia ', dal lat. gracula',
rompeva il monòtono continuo grillare, né della cornacchia il sinistro, rado era era.
stavano a farsi spidocchiare da qualche grossa cornacchia appollaiata sulla loro groppa. = deriv
macchia, / che parea lepre o cornacchia / quando resta presa al laccio.
, iii-20: s'impiumi quanto sa la cornacchia delle penne dell'aquila. menzini,
, iii-143-4: amico, la novella mia cornacchia / è tanto forte inarborata in vetta
[plinio], 205: [la cornacchia] è inauspicatissima nel tempo che ha
e il nero corbo e la indivina cornacchia alla 'ngordezza del ventre sempre si apparecchiano
e il nero corbo e la indivina cornacchia alla 'ngordezza del ventre sempre si apparecchiano
volgar., 4-96: per la cornacchia s'intende quello mercatante piccolo, il
cartoccio tutto s'invischia; viene la cornacchia per pigliare l'esca e, nell'
dal mondo con l'essempio della cornacchia che s'adomò delle penne degli altri
ed esso ambrosio ora corvo, ora domanda cornacchia. = comp. da in-
ciarlon, che però detto è il cornacchia, /... / e perché
la loquace / delle rive del mar cornacchia amica. -ronzante. landolfi
, 2-104: trovandosi la noce essere dalla cornacchia portata sopra un alto campanile, e
e magogo / sempre gracchia / come cornacchia. pataffio, 8: dimmi, magogo
sostant. dante, lxxx-4: la cornacchia maliziosa e fella / pensò mutar gonnella
lippi, 11-30: dà sul viso al cornacchia un manrovescio, / che un miglio
6. ornit. region. cornacchia nera (corvuscorone). -biancone (
fianchi e notte e dì / una cornacchia garrula inquieta, /... /
e magogo / sempre gracchia / come cornacchia. pataffio, 2: voi siete di
omo, lo leverero caccia; / entra cornacchia et aquila ben sa'chi più menaccia
presto vecchia / e di colomba diverrai cornacchia. d'annunzio, iv-2-982: i
ordine dei passeri. 2. cornacchia nera (corvus corona). 3
l'appella / et è alquanto minor della cornacchia, / e l'umana imitar cerca
, putta '. 2. cornacchia (gorvus corone). allegorie sulle
altro: 'ella muda '[la cornacchia]; / e così la lasciare in
). -con uso improprio: cornacchia bigia (corvus cornix).
animali. dante, lxxx-5: la cornacchia maliziosa e fella / pensò mutar gonnella
una gran castelvetro, 3-149: la cornacchia... perde poi per parte
affamati / attorno ad essa [una cornacchia] a far da cecisbei.
la donnola, il corvo, la cornacchia, l'airone, il cinghiale, l'
v-232): quando vuol acchiappar qualche cornacchia, /... / ella
, 244: sono alcuni che lodano la cornacchia fra giordano, io: quante
gracchia / una taccola opponi, una cornacchia: / so ch'egli vincerà quasi
ostriche. egli supera in grossezza la cornacchia. il suo becco è dritto,
parte / in cento pezzi il cor della cornacchia, / che vuol darne a ciascun
e magogo j sempre gracchia / come cornacchia; / e'pacchia / il canideo,
, pigliando in cibo il cervello della cornacchia, genera le palpebre. foscolo,
ma sempre muto, grande come una cornacchia, sol che di collo più lungo:
sia (con riferimento alla favola della cornacchia che si camuffò, per apparire bella
: tanto è impossibile a chi è nato cornacchia farla da pavone. 16
bot. pe de palpo: piede di cornacchia, coronopo (plantago coronopus).
altri uccei le fur dintorno [alla cornacchia], / sì che sanza soggiorno /
, n. 16. -pelare la cornacchia, la gallina, il pollo, la
.]: 'pelare... la cornacchia senza farla stridere ': fare a
gli auscielli che la sguardar [la cornacchia] molto spiai / de le lor penne
furau. dante, lxxx-6: la cornacchia maliziosa e fella / pensò mutar gonnella
là. pancrazi, 2-89: una cornacchia che aveva visto i piccioni di certa
cino, iii-143-io: sicura standosi [la cornacchia] soletta / sì nella cima,
/ o gracchia il corvo o la cornacchia plora. d'annunzio, ii-194: all'
a. cattaneo, i-310: la cornacchia..., vestita delle penne altrui
spirito del nume / che vi comparve di cornacchia in forma, / d'ogni variazion
presto. lippi, 1-75: parte il cornacchia, e corre >resto presto / da
strepito. lippi, 1-72: il cornacchia, in mezzo al concistoro / rizzato in
caricar la balestra a forbottarci / serpentina cornacchia, e 'n lei rivolta / rimproverarle proverbiosa
244: sono alcuni che lodano la cornacchia per pudicissima, mentre ne'congiungimento s'
, che, in dialetto romagnolo, significa cornacchia. bacchelli, 1-i-546: aveva levato
appella, / et è alquanto minor della cornacchia, / e l'umana imitar cerca
lu lu ', / né la cornacchia farà sempre 'era, / né cantarà
esopo volgar., 1-31: rispose la cornacchia: non mi insegnare che già fa
doni, 4-71: l ^ era una cornacchia che aveva del sale in zucca:
macchia / piucché d'esopo la già vii cornacchia; / ma gli è 'l corno
tommaseo]: io voglio detrarre alla cornacchia che garre; conoscasi la cornacchia rangolosa.
alla cornacchia che garre; conoscasi la cornacchia rangolosa. = deriv. da rangola
officinale ':... erba cornacchia; erba crociona; rapini; rape salvatiche
dito. fagiuoli, ii-82: la cornacchia... /... /
gl'intervenne a quello come quando la cornacchia si vestì delle penne del pagone. vasari
ricacciar tra gli apocrifi l'apologo della cornacchia, a cui forse dette occasione un
e magogo / sempre gracchia / come cornacchia. 18. vasto, approfondito
e appena in aria, una prima cornacchia lancia il suo gracchio; le altre
spirito del nume / che vi comparve di cornacchia in forma, / d'ogni variazion
3-79: nell'indie nuove fu presa una cornacchia... e fu posta in
scherniti dal mondo con l'essempio della cornacchia, che s'adomò delle penne degli altri
a doppio, / dà sul viso al cornacchia un manrovescio. -morire
: che direm noi di que'che la cornacchia, / se alcuna presa n'han
., 7-171: vedendo i pagoni la cornacchia non somigliarsi a loro né de'piedi
e rota, siccome erano usati, la cornacchia, non sap- piendo levare la coda
rispuose: « segner, ie vit una cornacchia in su uno ceppo di salice »
chi la pela di qua [la cornacchia], chi la sbatacchia / di là
2-47: con strepito grande [la cornacchia] si abbatté sopra un montone;
le ritorna scherne e guai [alla cornacchia], / ché ciascun di sua penna
le sue penne, rimase [la cornacchia] spemacchiata e schernevole e turpe.
/ de le lor penne ch'essa [cornacchia] li furan; / lo furto
scobretta', ch'è grande quanto una cornacchia, di color di terra d'ombra
, e da un denom. da cornacchia (v.). scornacchiata
su le sue penne. così la cornacchia restò scornacchiata. -sostant.
: senesi dicono 'scotta'per gazza, cornacchia addomesticate. benvoglienti, 186: io stimo
donna rispuose: « segner, ievit una cornacchia in su uno ceppo di salice ».
. doni, 3-78: fu presa una cornacchia;... si stette assai
menzogna. dante, lxxx-8: la cornacchia maliziosa e fella / pensò mutar gonnella
: che direm noi di que'che la cornacchia, se alcuna presa n'han,
macchia / che parca lepre o cornacchia / quando resta presa al laccio, /
ridotto alla naturale parvenza modesta (la cornacchia della favola eso- pica). -
, riman poi in terra una bella cornacchia spennacchiata in una picciola gabbia da tre
: questi tali si fan simili alla cornacchia, che si adornò delle / penne di
mascardi, 1-316: è celebre la cornacchia o d'esopo o di fedro, mentovata
(anche con allusione alla favola della cornacchia adornatasi delle penne del pavone).
doh, udiste mai dire d'una cornacchia che si vestì una volta d'ogni penna
. deledda, iii-463: un'altra cornacchia la raggiunse, e tutte e due
385: gli aucelli che la [la cornacchia] sguardar molto spiai / de le
appo voi. castelvetro, 3-149: la cornacchia,... vestitasi delle penne
gli artigli / s'avventaro alla misera cornacchia, / che in van pietà chiedeva in
, 2-47: con strepito grande [la cornacchia] si abbatté sopra un montone.
sannazaro, iv-57: la quale [cornacchia]... con stridenti voci
lì, la prese, le [alla cornacchia] svettò le ali e la sera
più bianco e puro di quello della cornacchia, ch'è nera come un tizzo,
resto passa tra il volo di una cornacchia della campagna romana ed il torneo che una
dice, che fu un tratto / una cornacchia, ch'avea della chieda, /
/ con due che paion ali di cornacchia. fiacchi, 184: un uom di
! va a lavorare! vagabondaccio! cornacchia! ». questa se la sentiva ripetere
mia strada è ancor lunga, fratelli della cornacchia, e vedete un po'se vi
, lxv-17-2: amico, la novella mea cornacchia / è tanto forte inarborata in vetta
zàula, sf. dial. ant. cornacchia grigia, mulacchia. luna [
. carcarazzo, sm. dial. cornacchia; gazza. a.
proprio, che si riferisce a una cornacchia (anche in un contesto figur.)
imbalsamevole. = deriv. da cornacchia, col suff. degli agg. verb