= deriv. da cuocere. corina, v. cucina. cocióre,
alle fantesche: / ciascuna rifornisce sua corina. boccaccio, dee., 6-10
de categai, / lo vento e la corina / l'azonze a gran mina;
i venti, e solamente aperta da corina; e tutti nondimeno, e di
nella romagna bassa ad esempio. * corina 'corrisponde a scirocco (sud-est)
tuo'dolzi sembianti / m'incendon la corina. proverbia super natura feminarum, v-180-174
no empie ciò ch'à en soa corina; / cortese né vilana, contesa ni
ix-812: la doglia mi distrugge alla corina / se fiorio si perde per amare
. vento di nord-ovest; maestrale, corina; la parte da cui spira.
). cucina (ant. anche corina), sf. (ant. anche
carnasciale, tanta robba ti digrandinerà in corina. = comp. da di-con valore
/ pane de vita e de dolzor corina, / devina grazia en lei giunge
che mi gua- rentate, -a la corina. testi fiorentini, 17: insieme sì
tuo'dolzi sembianti / mi 'ncendon la corina. rinaldo d'aquino, 113:
che mi gua- rentate, -a la corina; / non pur per la sua pina
dolzi sembianti, / mi 'ncendon la corina. rinaldo d'aquino, 106:
tuo'dolzi sembianti / mi 'ncendon la corina. rinaldo d'aquino, in: amorosa
dolzi sembianti / mi 'ncendon la corina. anonimo, i-507: quando
tutti i venti e solamente aperta da corina e tutti nondimeno e di tutti i
/ mi 'ncendon la corina. giamboni, 10-151: o morte
da tutti i venti e solamente aperta da corina, e tutti nondimeno e di tutti
lamenti. goldoni, ix-1194: voi, corina mia, voi siete una di quelle
buono aventuroso, / ferilo a la corina / se 'l truovi disdegnoso; / no
tuo'dolzi sembianti / mi 'ncendon la corina. a. pucci, 5-37: lo
sì che mi guarentate, -a la corina. elegia giudeo-italiana, xxxv-i- 37
tuo'dolzi sembianti / mi 'ncendon la corina. anonimo, i-509: sol per un
nel prato sotto al verde sovero / corina starsi a l'ombra solitaria? sannazaro,
adure, / ne scovette in soa corina. 4. quanto vale poco
dolzi sembianti / mi 'ncendon la corina. rinaldo d'aquino, ni: amorosa
... sotto al verde sovero / corina starsi a l'ombra solitaria?
ferro, con tre piedi per uso di corina. tasso, aminta, 597:
. boiardo, 3-157: corina, ad ascoltar avecia / il canto tuo
/ che s'è fatta de'cibi una corina / per contentar del senso ogni suo