filli, / d'alessi o coridone / (invenzioni sciocche), / vagliono
xxxiv-32: e perché non ancor con coridone / bastati sufolar la ciaramella? pascoli,
settima, la lizza tra tirsi e coridone. pascoli, 11-868: nell'allegoria dantesca
settima, la lizza tra tirsi e coridone, nella quale tirsi riman perdente. bersezio
religion cristiana. guarini, 139: a coridone, / amante mio, creder farò
salvini, xxxiv-31: dimmi un po', coridone: quel vecchietto / è innamorato ancor
la mia bocca a la umile fistuia di coridone — che a la sonora tibia di
abbandonato ed uccellato dagl'inganni del suo coridone, dal quale, poiché è fatto nobile
guerra, ci mandò félix mayol, obeso coridone, che cantava: 'tout le long
= deriv. da coriandolo. coridone, sm. giovane omosessuale maschio.