sul lago..., e coricata sui cuscini godeva a sentirsi cullata sull'
i-404: quivi tacitamente dimorerai tanto che coricata e dormire la vedrai, e poi
pare di svanire. piovene, 2-108: coricata sul letto, pareva piuttosto seduta,
nella stanza, dov'ella era a letto coricata, un grande incendio ampliatosi in un
, 57: costei si crederà essere coricata col frate, ed ella è coricata meco
essere coricata col frate, ed ella è coricata meco: e per certo io ti
ti puoi mettere in piedi, seduta, coricata, a testa sotto e piedi all'
i bollori delle due fazioni, s'era coricata in gore ove il cielo folletto d'
l'acqua,... s'era coricata in gore ove il cielo folletto d'
dotta, lat. concubina * che è coricata insieme con altri '(da cum
sulle spalle per significarle che doveva rimanere coricata, le disse: « starai così,
: quivi tacitamente dimorerai tanto che coricata e dormire la vedrai, e poi che
sulle spalle per significarle che doveva rimanere coricata, le disse: « starai così
ed io l'ho veduta mille volte coricata in terra nella piazza nuova di ferrara)
, iii-805: la penna è lì, coricata accanto al fido calamaio, sul tappeto
, 57: costei si crederà essere coricata col frate, ed ella è coricata meco
coricata col frate, ed ella è coricata meco: e per certo io ti
in luogo acconcio. barilli, 1-148: coricata da secoli sul mare la città si
di lucrezia borgia e di quella misella coricata nella camera vuota della casa romei.
brera, dinanzi la statua di beccaria coricata e largamente panneggiata, non vede,
bollori delle due fazioni, v'era coricata in gore ove il cielo folletto d'aprile
, disposte a forma di v coricata, che costituiscono la fronte della costellazione
. idem, v-3-277: la levriera, coricata sul fianco, teneva il muso nascosto
la statua,... bellamente coricata nella nicchia e involta in una ve-
di lucrezia borgia e di quella misella coricata nella camera vuota della casa romei.
alto il letto, affinché più mollemente sia coricata. govoni, 227: i bianchi
la bellissima danae... si vede coricata delicatamente sopra il morbido letto. algarotti
tormento: delle quali l'una né star coricata del corpo né mutarsi in lato non
bellissima danae, la quale si vede coricata delicatamente sopra il morbido letto, figura
l'uomo pagaiando tranquillo, la donna coricata a prendere il sole. =
cui si collocano le bottiglie in posizione coricata. 3. disus. sottobottìglia.
supponendo furbamente prole / aliena, e coricata col suo corpo, / starà la
o del raddobbo, per cui si era coricata o abbattuta sul fianco.
geol. ripiegamento, a forma di s coricata, di una piega, in direzione
un amore sublime, come quando era coricata sul letto nella notte di brescia aspettando
era in camera stava per lo più coricata e si muoveva soltanto per lavarsi i denti
, bella senza esser grassa, mezzo coricata su una 'chaise-longue', le scarpine dal
moravia, 18-70: l'erba era tutta coricata e schiacciata, c'era persino un
savinio, 27-73: armanda era mollemente coricata sopra una sdraia. montale, 12-527:
, avv. in posizione distesa, coricata (anche nell'espressione a sdraióni).
sgrondo: in posizione assai inclinata o coricata, in modo da lasciar sgocciolare il li
verso le una. ti se'subito coricata... questa circostanza e la
onna, vestita di bianco, quasi coricata su di una poltroncinacon tutto il languente e
. idem, 27-41: una poltrona coricata sulla schiena mostrava i tiranti laceri e le
al lato del dilseale consegliere nel letto coricata, con lui in amorosi giuochi si
, xxxv-ii-312: vigna vendemiata / poch'è coricata. ottimo, i-407: a possedere
esterina si trovò in casa dei nonni, coricata in un letto grande fra le due