per li due compagni, e fecegli coricare. idem, dee., 10-10 (
. tr. per simil. piegare, coricare su un fianco. -anche rifl.
pensieri. deledda, ii-47: lo fecero coricare, ed egli si assopì, delirando
nella camera della donna, andandosi a coricare, si cavò le bianche brache e misele
che sì gli ordinò di andarsi a coricare. papini, 8-14: ricordo..
e molto più si approssimava al suo coricare che alle libiane contrade. 7
. dal lat. collocare-, cfr. coricare. colcato (part.
lat. collocàre: cfr. colcare, coricare. colllcolo, sm.
coricaménto, sm. ant. il coricare, il coricarsi; il giacere nel
= propriamente, part. pres. di coricare. coricare (ant. e
. pres. di coricare. coricare (ant. e letter. corcare)
: e però lo inchinare e lo coricare che tu fai nel letto tuo, sia
che sì gli ordinò di andarsi a coricare. baine, i-96: quando la
sciolga; / e le sue fiamme coricare in mare / non faccia volentier, ma
e molto più si approssimava al suo coricare che alle lituane contrade, quando i due
coricato (part. pass, di coricare), agg. (ant.
. couche, deriv. da coucher 'coricare '. e l'altre masserizie necessarie
. collocare (da cui l'it. coricare). cucciarèllo, sm.
sua. corani, 3-63: volendomi coricare sul petto di lei, con molte disdette
. tavola ritonda, 1-259: fece coricare tristano in uno riposato letto, e
non ha valore alcuno da levare al coricare. 3. medie. confezionato con
contro la terra. -adagiare, coricare, porre a giacere. petrarca,
. -porre, mettere a giacere: coricare; collocare al suolo, in posizione
e dall'agg. verb. di coricare (v.). incornare,
in occidente,... e vedeasi coricare e andare giù col pesce la sera
targioni tozzetti, 2-231: lo fece coricare supino, alquanto distante dall'apertura della
e corica, ed a levare e coricare si richiede letto. dante, purg.
. molto più si approssimava al suo coricare che alle libiane contrade. sannazaro,
. siri, x-603: la fece coricare sopra una materassa davanti il fuoco con
detti ministri lavano una persona, la fanno coricare, dopo la fregano alle volte con
onde ci si può appoggiare, sedere, coricare comodamente; che impedisce il contatto diretto
ci si può appoggiare, sedere, coricare comodamente, e ci si sente invogliati
onde ci si può appoggiare, sedere, coricare comodamente e ci si sente invogliati al
si può appoggiare confortevolmente, sedere o coricare comodamente (il letto, il guanciale
se col suo en- dimio vassi a coricare; / non ciprigna cum marte ad
cittadino o vero borghese portasse innanzi il coricare del sole tutte sue arme da ofendere
che sopra l'orizzonte orientale salivano nel coricare del sole, abbiano passato il cerchio
5-151: quelle ragazze non si potevano coricare dietro una fratta, come si fa
cittadino o vero borghese portasse innanzi il coricare del sole tutte sue arme da ofendere e
stato, questa gentil petra / mi vedrà coricare in poca petra. 20
stato, questa gentil petra / mi vedrà coricare in poca petra. bonavia, 73
xlv-59: questa gentil petra / mi vedrà coricare in poca petra, / per non
paradiso, 164: lo inchinare e lo coricare che tu fai nel letto tuo sia
, 164: lo inchinare e lo coricare che tu fai nel letto tuo sia a
: la sera, poco inanzi al coricare del sole, trovò uno romitoro e penso
levarla su ». 2. coricare, stendere. -anche con valore causativo.
6. agric. in arboricoltura, coricare nel terreno un tralcio o un ramo
, con valore iter., e da coricare (v.). ricoricato
che con la sua donna s'andasse a coricare. tito, vedendo questo, vinto
-ritirarsi per dormire; andarsi a coricare. bandella, 1-17 (i-206)
offesa alcuna. -far di nuovo coricare una persona. d'annunzio, v-1-291
gente,... e fece coricare... in uno riposato letto.
ministri lavano una persona, la fanno coricare, dipoi la fregano alle volte con
-sdraiarsi nuovamente; andarsi di nuovo a coricare (nelle espressioni ritornare a letto o
voi allato a me v'abbiate a coricare. casalicchio, 475: avete da sapere
tivo, e da corcare per coricare (v.). scorcare2
con valore privativo-detrat- tivo, e da coricare (v.). scorificante (
(sdràio). mettere a giacere, coricare, distendere le membra (in partic
/ se col suo endimio vassi a coricare: / non ciprigna cum marte, ad
durò dalla mattina al sole levante infino al coricare del sole. -sole occidente:
/ se col suo endimio vassi a coricare. baretti, 6-52: molto più volentieri
e discese -mandare, cacciare, coricare sotterra qualcuno: ucciin una stanza sotterranea
, aiutarla anche a svestirsi, vederla coricare in letto, erano tra i favori permessi
ministri lavano una persona, la fanno coricare, dopo la fregano, alle volte
, che lo re sì si dèe coricare co madonna la reina isotta. boccaccio,