le mani ancor sanguinose, allato le si coricò. idem, dee., 8-4
giaciuta era, allato a lui si coricò per pulcella, e fecegliele credere che così
: giunto al letto al barlume, si coricò allato a lei sanza favellare o l'
, prestamente dall'altra parte le si coricò allato, e in braccio recatalasi,.
ella in sul mio viso si gli coricò sopra, e ponendo la casa in
: ella in sul mio viso si gli coricò sopra, e ponendo la casa in
conduceva. ma l'animale ostinato si coricò a terra e posò la testa nella
osceno. aretino, 8-51: si coricò egli, e stendendosi per abbracciarmi,
1-336: allora ella salì, e lo coricò sopra 'l letto dell'uomo di dio
divota si coricò. firenzuola, 466: se n'andò
molte disdette spogliatosi, vi si coricò. bembo, 2-184: mio fratello,
caterina disdicea, ma pur nella fine si coricò con ferrantino. capellano volgar.,
finire... », e si coricò, pregando silvina di rimboccargli bene bene
gli frullavano pel capo, il giovane si coricò. deledda, i-661: cos'era
straparola, 8-1: pian piano se le coricò appresso, e, posto la mano
altri. aretino, 8-51: si coricò egli, e, stendendosi per abbracciarmi,
con lei. sbarbaro, 4-40: si coricò col viso al muro e dando le
, / ed ella allor vi si coricò a lato. firenzuola, 817: le
verga, 3-22: il sole oggi si coricò insaccato - acqua 0 vento.
bandi, 155: il generale si coricò... dopo aver dato un'occhiata
, prestamente dall'altra parte le si coricò allato. gherardi, ii-222: l'abate
compose, dove al tramontar del sole si coricò. lemene, i-32: esci,
con le mani ancor sanguinose allato le si coricò. ariosto, 37-71: ben mi
. e. gadda, 6-322: si coricò, s'addormì, russò pesantemente,
ii-14: messer artilao... si coricò appresso la comare la quale non si
ella era allato insieme con adriano si coricò. boccamazza, i-1-413: da porte
l'uno lato de. letto si coricò, divizia col suo dall'altra proda si
al robusto marte, ch'egli le si coricò appresso di furto. foscolo, ii-371
lume prestamente dall'altra parte le si coricò allato e, in braccio recatalasi senza
le mani ancor sanguinose, allato le si coricò e con lei, tutta sonnacchiosa e
di legno, l'auto ribaltò e si coricò su un fianco. 2.
gerolamo non riaprì gli occhi, però si coricò e si lasciò ricoprire.
rincalzare. fracchia, 133: si coricò, pregando silvina di rimboccargli bene bene
benché ella si rinforzasse, la vi coricò. -fare di tutto per ottenere
ser giovanni, i-80: la donna si coricò a lato a costui, che mai
deledda, i-1026: in fondo vi coricò una bottiglia, poi la ritolse;
avvertì che saltava la cena. si coricò col viso al muro e dando le spalle
con le mani ancor sanguinose allato le si coricò. -lordo del sangue della
e aretino, 20-81: egli la coricò sopra una schiavinaccia ricoperta da duo lenzoletti
si sentie, né quando la figliuola si coricò, né quando si tifare al
, dove al tramontar del sole si coricò. b. corsini, 18-2: sorser
sventrare un toro pingue e gli si coricò nel cavo della fresca ventraia. comisso,
colui che per misurare il dolore si coricò su la graticola rovente, a fianco del
ii-14: messer artilao... si coricò appresso la comare, la qual non
e gian sega in quello subito si coricò, usufruttando la fanciulla e abbracciando la
palpebre che gli facevano pampinella, si coricò. = voce sicil., dimin