di lor sì gli chiedesse / paternostri o coreggia od amonièra. = fr
quegli ampio grembo, bene avendogh aha coreggia attaccati d'ogni parte, non dopo
. nievo, 77: imbracciava la coreggia del moschetto coll'indispensabile fanale sulla cima
il falbo e lupato e con la coreggia. garzoni, 1 * 631: i
lor sì gli chiedesse / paternostri o coreggia od amoniera. = dal fr.
ben bene nel terraiuolo, imbracciava la coreggia del moschetto coll'indispensabile fanale sulla cima
torello che avea attaccato il coltellino alla coreggia, se lo reca in mano, e
bologna i figliuoli di messer ghiberto da coreggia e orlando de'rossi sotto sua confidanza
ruota d'un opificio cui si tagliasse la coreggia. la sua coreggia era il convincimento
si tagliasse la coreggia. la sua coreggia era il convincimento, senza del quale
lor sì gli chiedesse / paternostri o coreggia od amoniera. bibbia volgar.,
ben bene nel terraiuolo, imbracciava la coreggia del moschetto. deledda, iii-958:
ruota d'un opificio cui si tagliasse la coreggia. la sua coreggia era il convincimento
si tagliasse la coreggia. la sua coreggia era il convincimento, senza del quale
, a tutte andrebbe dietro perdendo la coreggia. 5. dimin. correggiòla
la gamba e lascia andare una gran coreggia, dicendo: -eccon'una; fatti dare
, / che più mi sturberebbe una coreggia / nel letto. =
virtù, vii-38: si mise una coreggia al collo, cioè alla gola, e
capo, in sola gonnella, con la coreggia in collo. fra giordano, 2-248
ben bene nel ferraiuolo, imbracciava la coreggia del moschetto coll'indispensabile fanale sulla cima
, iv-112: prese la... coreggia... di paolo, e
spirito santo, di cui è questa coreggia, così legheranno i giudei in gierusalem,
supremo governo della città, con la coreggia al collo gittato a'piedi de'capitani
a manubrio, e v'è avviluppata una coreggia di cuoio, che passa sopra i
, in sola gonnella, con la coreggia in collo. p. de'ricci,
un tuon quando balena / una coreggia d'odor tristo e rio, /
stando cinto, aveva intorno intorno piena la coreggia di pignatti pieni di colori temperati.
attaccata alla cintura per mezzo di una coreggia dell'istesso cuoio, in essa si
terra il suo granello, cinsesi la coreggia istrofinando l'una mano con faltra,
furo fa pigliare e colla sua propria coreggia a una fraschetta per lo collo l'
vièn detto / tramontana del culo, ower coreggia. a. verri, 2-ii-43:
rappresentava un soldano che non avea la coreggia cinta; quell'altro era stato fatto un
una fibbia fermata alla estremità di una coreggia che venga d'altronde nella stessa direzione
che gli arancava inanzi, si ruppe la coreggia de l'elmo, e sbalzogli fuor
a un cavaliere che ballava scappo una coreggia. -risultare non più contenibile (un'
: 'scilacca': picchiata con frusta, coreggia o simile. è dell'uso comune.
si vole / adoperar la ferza o la coreggia. zanobi da strata [s.
/ le passion sì che 'l senso coreggia / quel verace iudicio che non erra,
e stretta,... e una coreggia come cinghia
. buti, 1-792: la coreggia del soatto piena, come si fa a'
uno e all'altro fianco / una coreggia di sugatto bianco. marinò, 1-14-226
cfr. scrivere). doschiena': coreggia che passa sul dosso del cavallo e discende
stira e si fa a modo di coreggia. galileo, 4-1-436: operando secondo il
. f. carli, i-31: la coreggia strappossi, e, rotto il nodo
mise una tonachétta indosso stretta da una coreggia. savinio, 10- 189:
vien detto / tramontana del culo, ower coreggia. -russare sonoramente.