/ sterpi suo letto, suoi piacer cordogli. marino, 5-40: sei celeste e
accogli, / sembran li spessi miei gravi cordogli / contra ad ogni mia pace empi
t'invogli / là, 've i cordogli / frequenti sono, ed i piacer son
i dolori, i pianti, i cordogli? cesarotti, ii-149: ei raccontogli /
i dolori, i pianti, i cordogli? -ciò che non si esprime:
non abbia ogni giorno mille fieli, mille cordogli? a. f.
tanti fogli, / e vergando dipingervi i cordogli / che per mirar alte bellezze ho
che gir t'invogli / là 've i cordogli / frequenti sono ed i piacer son
achillini, 1-27: figli de'miei cordogli, / aconiti e cicute / instillate voi
avere alle vostre disgrazie, a'vostri cordogli: abbracciare internamente la virtù della pazienza
che gir t'invogli / là 've i cordogli / frequenti sono, ed i piacer
malinconia s'infiacchisce, per la varietà dei cordogli s'instupidisce. giordani, viii-49:
mie parole ritrarre l'infinità de'miei cordogli dalle lagrime che mi sovrabbondano negli occhi
gli abiti dei mortori e lasciassero i cordogli. -essere triste come un mortorio
tutta composta di cordogli, di penurie, di croci. rosa
127: le pene sue, i suoi cordogli / rompono i duri scogli,
..., l'ire ed i cordogli patiti per venire a cotal fine, vi
al suo unigenito, tutta composta di cordogli, di penurie, di croci? carducci
mie parole, ritrarre l'infinità de'miei cordogli dalle lagrime che mi sovrabbondano negli occhi
dalle mie parole ritrarre l'infinità de'miei cordogli dalle lagrime che mi sovrabbondano negli occhi
. marino, 1-19-5: gli acerbi cordogli e i duri affanni / ahi qual
finalmente per dare alcuno sussidio a miei cordogli, pregovi mi vogliate comporre qualche foggia
... l'ire ed i cordogli patiti per venire a cotal fine, vi
in cuor insaziabile de'danni e de'cordogli altrui non può parere o inaudito o
alquanto, / pietoso ascoltator de'miei cordogli, / e di quest'occhi il tributario
/ d'ululati canori, e di cordogli; / poiché, indarno, si stilla
di averla poi con pene, e con cordogli / tiranna formidabile e severa. dfannunzio