cioè con rinterposizione di due pulsazioni della corda acuta scompagnate e solitarie e una della
acuta scompagnate e solitarie e una della corda grave pur solitaria e interposta tra le
debole colpo che si batte su una corda del violino con l'estremità dell'arco,
battere dolcemente colla punta delì'arco sulla corda, producendo così uno staccato leggiero.
denti, intacche ed incastri della coscia colla corda. 10. marin. ciascuno
a punto, a regola e a corda e a piombo e a quadra e a
se, in vece di accorciare la corda, si vorrà accrescere la tensione, quadrando
oro focoso, / la destra poppa colla corda tocca: / né pria per l'
quattùor (v. quattro1) e da corda (v.), sul modello di
dimandare. socchi, 122-104: nessuna corda si tende perfettamente, come se ella
un intervallo. -anche: lunghezza della corda sonora. agazzari, 6: in
la quantità continua della linea, cioè della corda sonora, per ritrovare, dividendola in
a quattr'occhi in un paranco. tal corda viene in ordine maggiore della temale,
ordita, con quattro fili, la corda suddetta. = deriv. da
radio, che fa l'uffizio della corda di essa quarta, diventano inuguali.
è chiaro che la mese, cioè corda di mezo, averà il numero vili.
attaccandosi, per miracolo, alla quarta corda. -indica tale collocazione nell'ordine
de legno. lo legno ha una corda nel mezzo con la quale se tiene;
il peso, e un capo di corda si attaccarà alla taglia di sopra, all'
completa sottomissione. -anche: tenere sulla corda; costringere a fare qualcosa con le
dante, inf., 8-16: corda non pinse mai da sé saetta / che
soldati] e non dà mai loro la corda per il portare delle armi, anzi
segno che un giorno mi legò con una corda acciò io non ritornasse in collegio.
due pesi eguali pendenti da due capi della corda, ponendogliene in bilancio, si quieteranno
segno / percuote pria che sia la corda queta. piccolomini, 10-37: nella pittura
gli è chiaro che la mese, cioè corda di mezo averà il numero vili.
lunghezze della quarta, quinta e ottava corda. breme, conc., ii-257
aito della mano sinistra si pone sulla corda in modo da ottenere un suono superiore
di una quinta a quello prodotto dalla corda vuota. -anche con riferimento a una
vuol esser legato l'un capo della corda alla taglia di sotto, nelfaltro capo la
rebuffo, almanco de qualche strepate de corda in exemplo de altri. 7
tende una cordatura di budello o di corda ed è impugnato con un manico di
in vari giochi come anticamente la palla- corda e, in età moderna, il tennis
e così si chiamano alcune rade di corda da giocar, stavan a veder alcuni signori
giuccar a la lunga, a la corda, a la facciata, con la mano
e ultimo è quello da rachétta con la corda. idem, xcii-ii-200: la rachétta
effetto che i giocatori di palla a corda più esperti fanno con lor vantaggio,
chiamano generalmente tutti i giocatori di palla- corda italiani e i fiorentini medesimi. salvini,
ellittica, dotato di un'intelaiatura di corda (e modernamente anche da un unico
/ don mecenate al giocò de la corda / esercitarsi il dì, ma col
e grossolane, racciabbattate e polverose di corda. racciarpare, tr. aggiustare alla
estremità di un filo o di una corda; legare, assicurare. boccaccio,
. -infilare, far passare una corda. cristoforo armeno, 1-293: la
. cristoforo armeno, 1-293: la corda e la caruccola egli...
scotevano di tanto in tanto le redini di corda raccomandate a un pomo della tavoletta di
-attaccato a un filo, a una corda o a una catena, in modo
, ancóra / raccomandato alla sua vecchia corda. landolfi, 7-219: sopravvenne un
dànno un soldo per comprarsi una corda rotta, onde quei la raccozzano,
confonde col prolunga mento della corda comune quando queste due circonfe
in cima / scaglianle [le scale di corda] sopra il mur con bracci forti
ramponi, coi lor calzari taciti di corda. ojetti, i-614: rapiti nella visione
suppergiù '. rafforzino, sm. corda di canapa sottile e resistente usata per
cilindro di legno duro che sostiene la corda impiombata sulla circonferenza della ruota di un
che, raggirato l'asse e sviluppata la corda, si girano insieme anche le ruote
'n gola li hanno messa un'aspra corda [a cristo]: / beato par
cocca. -legare, stringere (una corda). consolato del mare [tommaseo
un gomitolo (un filo, una corda). - in partic.: legato
nodi. boiardo, 1-9-10: una corda, / di lacci ad ogni palmo
gratile. -con metonimia: la corda che serve per fare tale cavo di
46]: 'ralinga ': corda cucita intorno a una vela.
: quel falso suono, cui la corda del vostro violino quasi gemendo vi rende
la compassione? sacchi, 11-14: la corda, così detta colonna, secondo che
rami di filo, di metallo, di corda o simile, che si usa per
. i... i torce la corda a parco qual diserra / di chiome
. v. grippa}-. grippa è la corda che si lega ad un rampino dell'
di lunghezza e vi si attacca una corda. la punta è di acciaio,
grossi pesci, lanciandolo e filando la corda, per mezzo della quale si ritira l'
la rana, prima a ritentar la corda / dallo stagno che affossa / giunchi e
passetto o bastone tirato a modo di corda per condurre regolarmente un circo.
poeti dànno un soldo per comprarsi una corda rotta, onde quei la raccozzano,
rimandare. muratori, 6-28: una corda di leuto tesa, se è percossa in
, battersela, svignarsela, tagliare la corda. b. giambullari, 7-73:
tutto nero, col raschiatoio e una corda sulle spalle, che si perde per le
faticoso, come se contra la corda de l'arco, il quale rascorta.
agli stinchi, che mi rasentò a una corda. -o s'ei t'incartava?
. pulci, 26-56: era la corda rasente alla cocca. algarotti, i-x-307:
passaggio dell'archetto su uno strumento a corda (e anche il suono che ne deriva
, / l'arco a tempo, la corda e la saetta. 11.
ridotto, non altramente che saetta pinta da corda, furioso partiva, e con tutte
creduto avere col nostro affetto rattorta una corda da confidarci con sicurezza la nostra felicità
roco. pinamonti, 138: una corda su tistromento, s'è poco tirata
. baldi, 6-21: avillupata la corda intorno al naspo, se
di nuovo estimandosi gli incrementi d'una corda sopra dell'altra secondo la ragione geometrica,
/ vien sempre più a aggravarsi in sulla corda. segneri, ii-355: a voi
sacchi, 115-93: rawolta la corda musica in un cerchio. -emettere
: poscia ch'io l'ebbi [una corda] tutta da me sciolta, /
. sacchi, 115-92: considerando la corda massima, cioè la più lunga, non
razze allapparle fissa del veicolo mediante una corda o una catena, in modo da tenerla
una dal girare mediante una catena o corda attaccata al carro ed avvolta intorno ad una
re minore. -per estens. corda di uno strumento che, posta in
un peso di 100 chili, tirando una corda che passa sopra una puleggia, esercita
questa è la domanda che comporta / corda e baston e ai recidivi forca. pratolini
sotto trazione (un cavo, una corda). tarchetti, 6-i-243: la
). tarchetti, 6-i-243: la corda, rotta in più luoghi, non
scappa; / chi troppo tira la corda si strappa. deste, 68: uno
, n. 27. -reggere la corda: v. corda, n. 40
. -reggere la corda: v. corda, n. 40. -reggere l'
segno / percuote pria che sia la corda queta, / così corremmo nel secondo
mezzo d un altro detto emisferio in una corda o più tiratole sopra, si va
1-1-55: distese [pitagora] una corda sopra un'asse e diede forma ad un
del tuono. gianelli, i-142: la corda fondamentale regolatrice costante d'ogni musical cantilena
risultati. mannetti, 1-51: 'corda di regolazione ': fune di comando
umilmente e diritto come regolo e come corda,... equità non è altra
.. non con una sola tirata di corda né quattro né sei si mette in
vivi di muscoli, stretti d'una corda la testa a fin che nello sforzo le
ouxxéw, comp. da pgpux 'corda, fune 'e exxto 'io tiro
, mettendo in forza quella parte di corda che resta mollata dietro uno sforzo fatto
, corrente 'e da chord 4 corda '. reocrenòbio, agg. biol
suo constatato, fu menato a la corda, ma senza farsi collare confessò come
acti straveanti. 2. fune, corda. - anche al figur. monte
maturi e strofinargli a una resta o corda tanto che vi restino attaccati i semi.
: le prime oscillazioni visibili che fa una corda movendosi sono più estese e larghe,
costituito da un tessuto di filo, di corda o di altro materiale, di forme
degli spazi apparecchiati. e sopra quella corda de'pali piccoli tutta la rete si
da un robusto intreccio di maglie di corda, fissato alle pareti degli scompartimenti ferroviari
contenitore robusto e leggero, generalmente di corda e dotato di manici, usato come
, 725: la rete, fatta di corda, si usa dai militari nel foraggiare
-reti da sbarco: scale multiple di corda, disposte lungo i fianchi di una
, robusta e metallica (anticamente di corda), che veniva calata in mare
non manderà la sua palla sopra la corda e sua rete esistente in mezzo al centro
un sol pelo abbia toccata la detta corda e rete, perde un quindici; ma
ad accorgersene e chiamare 'toccata la corda '. g. bassani, 3-90:
particolarmente a un valente giocatore di palla corda, come è stato ella, la racchetta
[il caffè], 312: una corda orizzontale, cavalcante sopra due perni e
dicendo aver confessato ciò per liberarsi dalla corda, ancora che giovò poco, per essere
, in forma di ciambella (una corda).
nuovo annodato (un filo, una corda). calvino, 17-25:
parrucca, scende dalla luna tenendosi a una corda più volte tagliata e riannodata durante la
ma della cetra or s'è rotta una corda; / perche sonata io l'ho
, le avvinceva all'albero con la corda, mi ripiegava la corda sul petto,
con la corda, mi ripiegava la corda sul petto, la ribadiva ai piedi.
gli estremi di un arco di curva (corda) e la distanza fra la chiave
3. archit. che ha la corda considerevolmente più lunga della freccia (un
5. far ripetutamente vibrare la corda di uno strumento musicale; battere più
/ e non badar se mancavi una corda. -con allusione oscena al sesso femminile
, di ferro, di pietra, di corda, di catena, e d'animo
che la prima / de'tormenti è la corda, e poi la rima.
sbarbaro, 4-62: svegliandomi, do la corda all'orologio: impressione nel farlo di
instrumento arguto, / che spesso muta corda e varia suono, / ricercando ora il
ciascuna rete (che così chiamasi la corda in cui sono infilate le maglie)
diletto un mascalzone / di tirar sulla corda il suo padrone? zeno, v-368
boiardo, 1-9-10: li porge una corda, / di lacci ad ogni palmo ra-
/ come le debbia adoprar li ra- corda. fausto aa longiano, iv-261: io
. tirare a sé l'estremità di una corda o di una catena; tenderla.
: tirare a sè l'imbando di una corda, manovra o catena fino a metterla
. -nei giuochi della palla a corda, del pallone elastico, del tennis
miei collaboratori: favorevole pantò a dare corda alla ricusatrice genovese, refrattario con una
paese. dannunzio, 8-76: la corda dà, dicono, una singolare voluttà,
, colle foglie ben mature, ridotto in corda. goldoni, i-662: fra le
spire di argilla, a forma di corda arrotolata. 2. sm.
daccapo rieccotelo fuori come un saltatore di corda. pirandello, 8-159: sento poco
san francesco, gli eroici frati della corda che, in quanto a fabbricar chiese
longo un pe'e ligaio cum una corda e metilo in la bota per lo
un maggior numero di fili (una corda). grisone, 1-60: per
improvviso le luci per lui, una corda vibrò nell'aria, un trapezio dondolò nel
sm. dia! ant. funicella, corda. testi spellani, 1-1-72: adì
di otto libbre, sostenuto da una corda e calato nel buco [della sorgente]
/ arco audace a la rigida / corda contrasto col natio vigor. -non
pre poco men della terza parte della corda o base dell'arco descritto. temanza
tenuto in tensione (un cavo, una corda). campailla, 13-25: funi
gli entrò sotto la legatura rilasciata della corda di spartea, e subito dette di uno
ènti [crusca]: benché la corda significhi religione, tanto vale quanto rilegamento.
legato strettamente e più volte con una corda o con una catena (una persona)
noi per rimburchiar un vascello leghiamo una corda alla poppa della barca, la quale
un granello di polvere, una sfrangiatura di corda consumata o qualche altro minimo accidente,
effetto che i giocatori di palla a corda più esperti fanno con lor vantaggio, cioè
giorno cresceva la pena, / perché la corda del nervo s'indura; / e
esser in disordine, per dargli alla corda. -per estens. fornire di
levi, 6-216: se avete una buona corda o una catena possiamo provare a tirarvi
cchi a pertiche e. cchi a corda e. cchi fa carabbe e. cchi
2. legare saldamente con una corda. bracciolini, 1-13-32: ecco incontra
dal cannone. -tendere maggiormente una corda. giraldi cinzio, iil-1-44: qual
più resistente (uno spago, una corda). nuovi testi fiorentini,
cellini, 661: piglierai una corda rinforzata grosseria. grazzini, 9- 294
9- 294: un gran pezzo di corda rinforzata. leggi e bandi, 40-
come a firenze le grosse palle di corda rinforzata, ma come a pisa le piccole
le maglie della rete da pesca alla corda centrale. 13. mus. raddoppio
fece pigliare e darli tre squassi di corda, e poi il diede nelle mani dell'
a confusione di quelli che vedevano una sol corda alla mia lira. vittorini, 5-18
che rinterzandosi con la nostra ne fa una corda da reggere tutto il genere umano.
facilita l'assicurazione e lo scorrimento della corda. = deverb. da rinviare.
individuo; 4 fiorini per ogni ripetizione di corda. jahier, 240: l'
rammendo. -anche: giuntatura di una corda. -in senso concreto: il pezzo di
pianta si ripone in tanti filari tirati a corda. -figur. mascherare una colpa.
grave,... sarà quasi la corda fondamentale di quell'ordine in cui è
vittore. ah com'è dura / la corda! = agg. verb. da
abbia un cavicchio ed un pezzo di corda lunga da una volta e mezzo un'
, e si lega al cavicchio la corda che ad essa campanella è attaccata, facendola
dimentichi d'entrare nella camera per ridar la corda a quel vecchio orologio di bronzo sul
ne cacciarono il nemico ed occuparono la corda di un risentito rientrante formato dal tevere
galileo, 4-3-101: toccata, la corda comincia e continua le sue vibrazioni per
che fai? or questa or quella corda / soavemente dentro al cor resona, /
, n. 19. -risparmiarsi la corda: sottrarsi alla pena della corda.
la corda: sottrarsi alla pena della corda. nievo, 0: se un
in mano un mezzo ducatone per risparmiarsi la corda, il signor cancelliere riferiva giurisdicente che
nell'ambito di uno stesso strumento a corda, di un'altra corda. ghirardacci
strumento a corda, di un'altra corda. ghirardacci, 3-332: poco tempo
quattro colpi, secondo la grossezza della corda. = var. di restagno
simile ad un cencio gettato sopra una corda tesa. -di animali. chiaro
-strettamente intrecciato o annodato (una corda, un filo). - anche in
volesse assumersi la responsabilità del freno di corda. -posticipazione, rinvio.
che tirato indietro lo scaricatore con una corda il peso discendendo faccia voltare il bacco
però da tal toccamente sarà ritenuta [la corda] che liberamente non iscorra. f
chiudere la mano. -tensione di una corda, di un oggetto flessibile. l
5-1-225: se io devo ammettere che la corda tirata sia di diversissima natura da sé
. ramelli, 140: la primiera corda s'avolge con uno de'i suoi
. 12. tendere di nuovo una corda. l. bellini, 5-1-223:
ecc.); accorciarsi (una corda). cellini, 536: tutti
la musica per strumenti a tastiera o a corda (detti strumenti ritmici) contrapposta a
non consente loro. -ritoccare una corda, i tasti: insistere su un argomento
scrivo a lungo, perché ritoccherei sempre questa corda che rende un ben triste suono.
. bontempi, 1-2-105: distendendo la stessa corda un emituono, ecco che il genere
15. marin. la parte di corda che dopo essere passata attraverso una carrucola
robusto. -per estens.: corda, fune. angiolieri, vi-i-381
cesta / legato ha saldo la prefata corda. gelli, 15-ii-172: ei guizzavano e
con quella treccia più ritorta d'una corda stramba. -arrotolato a ciambella (
tose. ritorta. per estens.: corda, fune. chiose sopra dante
che uno ritracto per forza de una corda: il quale ritornando con veemenzia proiice la
: dando la mattina parecchi tratti di corda, con una tavola bene apparecchiata a mia
montura. come la riveste, trovandovi una corda, forse s'impiccherebbe. gadda conti
famoso libertino... forse, una corda quieta da un pezzo nel suo cuore
uscire un rantolo di quattro stromenti a corda mal capitanati da un cotale lamoureux,
. pigafetta, 3-98: se davantaggio la corda di f si rilegherà ad un'altra
rivolga intorno alla sua girella un'altra corda, la quale sia legata in g e
cortina'. 19. giro di corda, nodo; involto, plico; rotolo
quello superiore che ha molte rivolture di corda, affine che s'ella si rompesse si
stratico, 1-i-396: 'rizza': è la corda per legare la bocca de'cannoni quando
g. parrilli, 1-ii-337: pezzo di corda [la rizza] annodato o impiombato
natura, 1-xii-252: il rocchèllo della corda ha la figura d'un cono troncato o
rogna nel muro, dove pendea la corda della campana, e fé sonarla. soderini
48. troncarsi (un filo, una corda, anche quello di uno strumento musicale
210: gli furono adosso buttandogli una corda d'arco al collo per strangolarlo:
al collo per strangolarlo: la qual corda nello stringer che fecero si ruppe.
della cetra or s'è rotta una corda, / perché sonata io l'ho più
spassi e piaceri. -rompere la corda col troppo tirare: superare i limiti
, potria con il troppo tirare romper la corda. -rompere la cuffia: infastidire,
magi, 73: si tiri una corda su per il terrapieno e si venga
è pur qua non so che scala di corda, non può essere che tu non
un suono smorzato, basso (una corda, una chitarra). 5.
centro della tavola armonica di strumenti a corda pizzicati (e il disco finemente traforato
: ventola di frasche appesa con una corda al soffitto. restoro, ii-249
mosso questo nobil instrumento / da una corda a guisa di campana, / e dà
avanzarsi l'inquisitore col fuoco e la corda per rimettere i cervelli degli alchimisti in
: da poi se manda zoso epsa corda e se trapassa circa a la rodella
questo caso si deve notare che la corda avolta d'intorno ad esse ruote fa quello
e sempre poco men della terza parte della corda o base dell'arco descritto.
corpo, di una vivanda, di una corda, ecc. -in senso concreto:
o trazione (un filo, una corda, anche di strumento musicale, un laccio
cantando, supplisci al mancamento / di corda rotta a musico strumento. montale,
giorno, condotto da mohongo- chi colla corda al collo, rotti i piedi dai sassi
monaci, vestiti rozzamente, con grossa corda e corona al cinto ed a piedi
d'esse due overo più fili a dritta corda, sì che lo mezzo de la
rugiava lo animai spietato / e la corda alaciata giù distende, / poi quel
schiene che si curvano a tirare una corda e quelle gambe che si piantano e quell'
perché nel zucchero e nel tabacco in corda consiste il principal negozio del brasile,
un sottoposto 'girelletto'è avvolta una corda impiombata, o come altri dicono 'per-
castigare altrui con le prigioni, con la corda, con le galee, con le
alimentare a -ruota a catena o a corda: cilindro sul quale si forma di
e rutilante, mi accorgo di una corda sottile tesa sopra di essa. lisi
ruzzina, sf. marin. legatura di corda, talvolta catramata, che tiene insieme
]... rincorrere una ruzzola di corda sul ponte. e con il
girare in se stessa per isvilupparsi dalla corda. d'annunzio, v-2-883: a
giumento, / che, rottasi la corda, in un baleno / ruzzolano tutti
, 4-3-262: esser impossibile distendere una corda sì che resti tesa dirittamente e parallela
longo uno pe'e ligaio cum una corda e metilo in la bota per lo con-
a facilitare col suo peso il lancio della corda stessa, alla cui estremità opposta è
. dalla punta del sacco parte una corda, detta il 'ciuccio', prosegue verso l'
di un sacco stretto in vita da una corda. -cappuccio della tonaca di determinati
vedere del sacco le corde: v. corda, n. 40. -non avere
il sacco vadan le corde: v. corda, n. 41. -di
fan! dante, inf, 8-13: corda non pinse mai da sé saetta /
5-2 (1-iv-460): la sottil corda riceverà ottimamente la saetta che avrà larga cocca
abbaco, 2-109: sempre dèi sapere la corda e. lla saetta di quello poco
ttu vedi e diciamo che. lla corda di quello che. ttu vedi sia io
d'umaltra misura, cioè quanto sia dalla corda per fino al sommo dell'arco,
, oppure fi in quadro colla corda o alzata (iella metà di essa dicesi
o saetta. manfredi, 2-149: la corda, il sino, la saetta,
che dieci in dodici piedi di corda e circa altrettanti di saetta. stampa
solo arco di cerchio dii 45 metri di corda con 5, 50 metri di
2. nelle antiche macchine tessili, corda con i due capi congiunti che passava
. carena, 1-274: 'salda': corda impiombata su di sé cioè co'suoi
gli occhi, fa scorrere lungo la corda i polpastrelli. -saldatura ad arco
bide e colle quali si fa la corda fine per lavori piu gentili.
chi n'ha grappandosi a una corda, per lo più con stento e
ricorrere a mezzi artificiali, se non a corda, chiodi, moschettoni per le manovre
alla sua [di alfredo corti] corda per farsi guidare nelle montagne della sua
tuono e non mai si adopera la corda diesis, ma sempre la naturale.
intorno al suo ferro finché c'è corda. e. cecchi, 8-92: i
, 3-5-36: pigliai... una corda d'ottone chiamata saltaleone, la quale
. b. doni, iv-1-316: dalla corda di 'b mi'('si') io salto
gran saltatore e giocava mirabilmente sopra la corda. seriman, i-168: era giunto
daccapo rieccotelo fuori come un saltatore di corda. saba, 1-175: un pittore dipinge
consiste nel saltare a piedi uniti una corda fatta ruotare intorno al capo. moravia
, ix-39: i ragazzini che giocavano alla corda e al salto. -passo
di salto, è necessario che quella corda cponde la parte mossa si leva e
. protezione, costituita da anelli di corda, che viene posta sulle punte delle
408: 'salva comandi', anelli di corda, che si pongono vicino a ciascuna punta
s. v.]: 'salvaguardia': corda amarrata nella parte inferiore del bompresso e
mare. -salvaguardia del timone: corda che attraversa il maschio del timone.
: 'salvaguardia del timone': capo di corda che attraversa la miccia del timone, e
sol cingevano i loro lombi di quella corda [il cingolo francescano].
: oltre di questi [strumenti a corda] ve ne ha degli altri rapportati da
o più strisce di pelle, gomma, corda, tessuto, variamente colorati e decorati
sostituisce il colletto, il sandalo di corda prende il posto della calzatura di vacchetta.
tommaso da faenza, 1-iv-59: non tochi corda chi non sa le note; /
avesse mangiato europa. -offrire corda e sapone al filisteo: offrirgli le argomentazioni
ignoranza, egli [il critico] offre corda e sapone al filisteo. -sprecare sapone
dal 'sitar'e da altri istrumenti a corda, come usano gl'indiani ed ora dal
rochetto e di contromezzo. -anche: corda, fune, cavo o canapo che
: 'saura': è un pezzo di corda grossa quanto un dito, floscia, che
carne poi si lega il tutto con una corda di cuoio, e si butta nella
: il cappello prima si batte con una corda di violoncello per isfioccarlo; sbacchettato,
[mia madre] certe strappate alla corda che io sballonzolavo dentro la culla
rincula e s'arrovella, / stira la corda, striglie la mascella / e sbalza
di braccia con una secchia sbalzata per una corda da due persone. -fatto
diamitro e debbi multipricare la metà della corda dello sciemo e. ddei sbattere della
fiumicello, virgilio chiese allo autore una corda che gli aveva cinta e, gittatola nel
., dai legami (filo, corda, cavo, catena) che lo avvolgono
ant. sciolto, non avvolto (una corda, uno spago). giamboni
agganciandosi con la gamba sulla scala a corda sbrogliava la vela. calvino, 2-155
al fianco, si calano giù per quella corda. = nome d'azione da
due funi parallele collegate da staggi di corda o di legno, di uso soprattutto
. quale montato per una scala di corda calatali dal sargente e così introdottosi nella
erano in bell'evidenza ammainate scale a corda di grosse funi a nodi. 5
definita dall'angolo formato dalla perpendicolare alla corda delpala superiore con una retta che congiunga
deve arretrare e scalciare bovinamente se una corda lo tira. 4. inquietarsi
di bordo. -piccola scala, anche di corda, per salire o scendere da un'
con un lieve suono, simile a corda di cetra appena scalfitta dal plettro.
lingua ghiacciata mi tennero tesa la loro corda come una ringhiera. -per estens
, co'piedi scalzi e cinto di corda, cerchi di rassomigliare il panigarola?
padre felice, scalzo, con quella corda al collo, con quella lunga e
-scampanare a distesa: tenendo la corda lunga in modo che il battaglio urti
far di molte e frequenti tirate della corda del campanello. nievo, 478:
cerchi scampo a sua persona facendosi della corda scudo, saperà batter la palla lenta.
contorno per meglio ricevere e fermare la corda mediante tal cavità. -che presenta
scandagliata con circa a trecento braccia di corda, non fu possibile trovare il fondo.
estremità, che viene legata a una corda e calata in un buco corrispondente al
cui estremità superiore si può attaccare ad una corda, mediante la quale lo strumento si
. disus. ponticello degli strumenti a corda. v. galilei, 1-3:
una nota falsa sonando uno strumento a corda. -in partic.: toccare erroneamente
quasi 'stonare'; da 'cantino'(ultima corda del violino). bacchelli, 1-iii-590
bene di non iscapolarvela del toccare questa corda sotto al pretesto che voi trattate dei
nella sua posizione dopo aver percosso la corda, al fine di evitare che la
fine di evitare che la vibrazione della corda risulti affievolita dall'adesione del martelletto.
. ant. congegno usato per trattenere la corda della balestra, una volta tesa,
la balestra e l'arco suo e la corda con la troncafila sua e 'l temere
avuto il coltellaccio al fianco e una corda in mano, l'avresti preso pel boia
nell'estremità più acuta, onde passarvi una corda, per mezzo della quale resta sospeso
tutto quel cammino con gli scarpini di corda. -ant. scarpino ferrato a
scarnicolaménto, sm. fuoriuscita della corda dalla gola della carrucola. guerrazzi
che si dà ai delinquenti nel martirio della corda. 4. vocalizzo effettuato con
scherzi a parte: se è una corda leggera, in un'ora arriva a fare
. gancio metallico che mantiene tesa la corda di una balestra e che viene fatto scattare
più di ferro, dove s'attacca la corda dell'arco, e simili. p
leopardi, 340: su, scaviglia la corda. oh ve', gavazza / e
scemo è quello che ha la sua corda minore d'un diametro, ed è
delimitata da un arco e da una corda. paolo dell'abbaco, 2-111:
e debbi muftipri- care la metà deha corda deho sciemo e. ddèi sbattere deha
il fiero ismael'scoccò saetta / da la corda tirata oltra la tempia. / verso
secondo altri paesi, la lega, la corda, l'alla, il varrò,
« e la polizia? » « corda ». « e il furto? »
1-xi-184: schidione di ferro girato dalla corda del tornello, colla cannuccia che vi si
, 1-198: la saetta uscio fuor della corda e, schifata, pendeo al vestire
con in bocca un cilindro di tabacco in corda di mezzo pollice di diametro, quanto
la tabacchiera. oriani, x-4-78: la corda si suono caratteristico, in segno
il signor giudice ordinava: « mettetelo alla corda ». care la schiòffia:
. -saltare via spezzandosi (una corda tesa). leopardi, 303:
viani, 19-107: dava certe strappate alla corda che io sballonzolavo dentro la culla come
si debbia dirizzare e sciampiare a dritta corda dall'uno canto all'altro canto.
di martora, poco più larga di una corda, ma di qualità tanto rara da
: 'sciarpare': significa circondare con una corda un fardello o fagotto che vuoisi alzare
ch'egli ebbe scinta da sé tutta quella corda, cioè la frodo- lenza, per
comodamento di virgilio,... quella corda diede a virgilio. piero da siena
chi 'ntomo al collo ebbe la corda avinta, / di me, veggendo
: poscia ch'io l'ebbi [la corda] tutta tavola.
tempi differenti, giova poco cantare sulla stessa corda. 3. straziato da un
della villa. -calarsi lungo una corda, una grondaia, ecc. guerrazzi
. guerrazzi, 2-165: agguantata la corda, scivolò giù peressa di tonfo nel caicco
arco, una balestra, la sua corda). fazio, i-8-27:
, / cen porta la virtù di quella corda / che ciòche scocca drizza in segno lieto
1-274: 'incoccare'vuol dire metter la corda nella cocca e 'scoccare'spingerla via. fr
scoccare la freccia. -allentare la corda di un arco. alamanni, 24-200
arco / con lo strai ch'alia corda avea la cocca; / poi disegnato
scoccando il lucido orizonte / dalla dorata corda il primo raggio, / la punta vola
della freccia (l'arco, la sua corda). attribuito a iacopone [manuzzi
quandoscocca / da troppa tesa, la sua corda e l'arco, / e con men
all'arco mio sonoro / pose la nova corda ch'ella attorse / ed incerò perché
, si avvide che tremava, che la corda del suo coraggio era tesa e la
la paura stava per scoccare da quella corda come una freccia. -apparire improvvisamente
una freccia per effetto dell'allentamento della corda dell'arco. poerio, 3-493:
cioè con l'interposizione di due pulsazioni della corda acuta scompagnate e solitarie e una della
acuta scompagnate e solitarie e una della corda grave pur solitaria e interposta tra le
che si tirava dietro legato con una corda un busto di sciano; e quando
della passione, al toccarsi di questa corda di morir su una croce, si sconsolò
sconvulsione di mani pre sarcastica, l'unica corda bene tesa in quel suo corpo e
bastone, le scopature, i tratti di corda. -per estens. severa riprensione
ca / da troppa tesa, la sua corda e l'arco, / e con men
noi possiamo inacutire il tuono a una corda: l'una è lo scorciarla, l'
giamboni, 8-ii-376: sì come una sola corda scorda tutta la cetera, così per
), e da un deriv. da corda (v.). scordataménte
scordato4, agg. mancante della corda o della fune che serve al funzionamento
un arco metallico flessibile collegato con una corda di scorrimento. giamboni, 7-167:
e s'arrovella, / stira la corda, strigne la mascella, / e sbalza
quello ch'egli non direbbe con la corda? 2. esercitare il malgoverno
scorrere. carletti, 145: per la corda fanno passare un pezzo di canna che
a circa un metro di altezza una corda tesa, dalla quale penda un laccio scorrevole
dalla quale penda un laccio scorrevole sulla corda stessa per sostenere il petto del nuotatore.
mestieri mandare oratori i quali con la corda al collo, vestiti a scorruccio,
parete di legno nero, e la corda, pure bianca, scorreva attraverso due buchi
mio parente, per poter con una corda calarsi da una finestra senza scorticarsi crudelmente
. dimin. scorzonèllo. con una corda d'erba, della quale si fa tara
cadde in grande sco- brusca tirata di corda (come supplizio). scio
alle volte con il detto fiore della questa corda,... diede una scossa,
legano le vele chiamano maimonetta e la corda con che temperano le vele chiamano scotta
di serrare una scotta tesa come una corda di violino, o di alare una parommel-
la ruota c, dove è avolta la corda con il mazzabecco g; qual ruota
federici, lxii-4-26: indi scoria la corda ed i compagni, che stanno attenti
stanno attenti in barca, tirano su ditta corda in pressa. luna [s.
per la follatura e la tintura in corda. = nome d'agente femm
alle caviglie, guanti, scarpe di corda, occhiali scuri. e. sanguineti
). manfredi, 2-149: la corda, il sino, la saetta, la
ordini, 19. mus. corda seconda: quella di suono più grave
e le settime, rapportandosi alla prima corda, cioè tro il cimitero ».
: far... sulla terza [corda] quel che appartiene due assistenti
v.]: 'seconda': nome della corda canto sul quadrato negli intervalli e
'lnervo al muscolo, e 'l muscolo alla corda, e la corda al senso comune
e 'l muscolo alla corda, e la corda al senso comune, e 'l senso
per mezzo di un nodo dell'istessa corda, ovvero per mezzo di una cinghia
], se potuto avesse, con una corda la quale cinta avea, secondo che
tanto diffuso... fa la sua corda. - segamento sferico: parte di una
, 1-9-10: così dicendo li porge una corda, / di lacci ad ogni palmo
lega. -sfilacciare, tagliare una corda per strofinamento (un'altra corda)
una corda per strofinamento (un'altra corda). - anche con uso recipr.
si segano i due tratti d'una corda o correggia incrociata, senon vi si frapponga
pelle per strofinamento e compressione (una corda, un indumento stretto). -
di testa e che 'l capezzone di corda non fosse bastante ad alleggerirlo o a
. a quella di mezzo si attacca la corda per condurre il cavallo circolarmente nel maneggio
fra un arco di curva e la corda che congiunge gli estremi (e se
da un arco di esso e dalla corda di una linea retta al medesimo sottotesa
bilance de legno. lo legno ha una corda nel mezo, con la qual se
segno / percuote pria che sia fa corda queta, / così corremmo nel secondo
, / cen porta la virtù di quella corda / che ciòche scocca drizza in segno lieto
sacerdoti successori di colui che prima la corda cinse umilmente esaltando la povertade e quella
sedili d'intorno... sulla corda del semicircolo ergiamo un gran colonnato,
sesta parte del cerchio è sottesa una corda uguale al semidiametro. manfredi, 2-2:
zarlino, 1-3-208: similmente tal corda [do diesis] accompagnata con la
. zarlino, 1-3-208: similmente tal corda [do diesis] accompagnata con la
una curva conica, la metà della corda perpendicolare all'asse focale.
816: 'senale': detto pur albero di corda, quel grosso canapo disteso tra le
in alcuni bastimenti fa le veci della corda come sopra. di zionario
linea 'ec'oppure 'fi'in quadro colla corda, o alzata della metà di essa,
quella prevista. 10. mus. corda, nota sensibile: quella che rappresenta
3-52: i nomi di 'corda tonica, corda sensibile, dominante, sottodominante, media'
v.]: 'sensibile': aggiunto di corda o nota, la qualeè la settima del
di chi ascolta e legge. 'toccare la corda del sentimento'e nell'arte della parola
doppo la cortina, / el corda un indumento tipico dei frati francescani. nuovo
. carena, 2-365: 'serpente': corda con cui si avvolge spiralmente un cavo
rata in semicerchio, di modo che la corda dell'arco di cer cunei
e detto serraglio sarà raccomandato ad una corda. -figur. difesa e contrasto
tempo improprissimo: e subito toccata la corda di ogni anche minima mormorazione, lo vedevano
di tuono si chiama quando da una corda all'altra immediata si ritrova la proporzione
corago, 56: da la prima [corda] gravissima alla seconda prossima vi era
. il corago, 55: la corda gravissima aveva proporzione sesquigesi- ma con la
il corago, 55: la prima [corda] gravissima comparata con la seconda aveva
... avesse l'intervallo dellaprima gravissima corda alla seconda di proporzione sesquivigesima prima,
, 2-109: diciamo che. lla corda di quello che. ttu vedi sia
a punto, a regola e a corda e a piombo e a quadra e a
taglia di sotto, un capo di corda alla taglia di sopra l'altro capo la
sm. veter. disus. setola o corda di setole (o di altre fibre
. = comp. da sette e corda, sul modello di eptacordo.
. fibonacci volgar., 66: la corda... partetucta la figura del cerchio
due ritti, per mezzo di una corda che si tira da un casotto.
. sferzina, sf. marin. corda di canapa sottile e molto resistente che
guglielmotti, 824: 'sferzina': corda marinaresca di sforzo grandissimo rispetto alla sua
); ridursi in filacce (una corda). buonarroti il giovane, 9-257
. filaccia; filo disfatto da una corda vecchia. stratico, 1-i-188: 'filaccica'
praticata sulla cassa armonica di strumenti a corda per la migliore resa del suono.
è sempre men della terza parte della corda o base dell'arco descritto. g.
un terzo per ogni braccio della sua corda. -altezza di un locale.
si può formare col solo sforzamento della corda, senza aggiunta d'un tastino a posta
non la sforzi. -sottoporre una corda a forte trazione. giraldi cinzio,
in roma. 14. corda sforzata: sforzino. b. accolti
, / percitolini, 411: la corda e sue maniere, cioè sottile, grosché
granello di polvere, una sfrangiatura di corda consumata o qualche altro minimo accidente,
, 2-149: coloro che camminano su la corda, allora maggiormente lusingan gli spettatori che
d'orologio, pendeva appiccato per una corda a un ramo: s'infunava piano
: in questo dir si pone / la corda alcollo e va giù penzolone. / a
da sé lo sgombra. -rilasciare la corda di un arco liberandola dalla tensione.
/ da troppa tesa, la sua corda e l'arco, / e con men
9-45: la man senestra sgrolla questa corda, accioché sia signal del pericolo; la
d'armi. -per estens. corda o tasto di uno strumento che emette
accattoni... sibilava neltaria la corda serpentina. colpiti, gliaccattoni imprecavano ma non
pronto a sostenere il primo con la corda in caso d'incidente (e con
piuttosto scender la scala che tirare la corda, e per le fessure dell'uscio diedi
con arme era stà do scassi de corda. p. f. giambullari, 5-231
droga. — consonante (la corda di uno strumento musica- le).
tengo io che guido aretino aggiungesse alcuna corda al sistema... tengo per fermo
265: oltre di questi [strumenti da corda] ve ne ha degli altri..
qualunque punto dell'arco a'termini della corda. manfredi, 2-30: tutri i
. guarini, 1-i-158: s'una corda del musico strumento ha forza di muover
. mus. ant. strumento a corda in uso presso gli antichi greci.
2-2-265: fra quelli [strumenti] da corda vengon nominati da giulio polluce,.
: oltre di questi [strumenti da corda] ve ne ha degli altri..
tratto, nel vedere il predicatore mettersi una corda al collo, e buttarsi in
numi. d'annunzio, 8-76: la corda dà, dicono, una singolare voluttà
2-2-265: oltre di questi [strumenti da corda] ve ne ha degli altri,
/ cen porta la virtù di quella corda / che ciò che scocca drizza in segno
. 21. mus. punto della corda in cui si esercita una pressione col
iii-141: 'tromba marina': ha una corda ed alle volte due, le quali col
: ditegli che porti seco un altra corda e con essa stringa di una nuova
. -che non è trattenuto dalla corda di sicurezza (un alpinista).
slogavano le ossa con quattro tratti di corda. d'annunzio, iii-2-1094: m'avete
il capo brutalmente slogato dallo strappo della corda, gli occhi vitrei e le mani legate
.. sapeva all'uopo sollevar la corda con tanto garbo che le slogature guarivano
con l'appressarmi e slontanarmi da essa corda traposta tra me e la stella, ho
il posto dal quale la grossezza della corda puntualmente mi nasconde la stella. l
fa altro che dare e slungare la corda di tutto punto, la qual è di
entrare uno sciabecco smattato tirato colla corda da una filuca pieno di gente. viani
aveva sui piedi un paio di pantofole di corda che smorzavano ogni rumore di passi.
tutto; diminuire la sonorità di una corda (il ponticello); cantare in
corpo che impedisce le oscillazioni di una corda, poiché il suono nei corpi dura proporzionatamente
, xcii-i-254: innanzi che vi accostate alla corda, dove si dànno a'cavalli ie
. dante, infi, 8-14: corda non pinse mai da sé saetta / che
rende amabile. -allentato (la corda dell'arco). imperiali, 4-137
che fai? or questa or quella corda / suavemente dentro al cor resona,
. donati, cxxxvi-539: la dura corda e. 'l vel bruno e la tonica
sodomizio; ha auto 7 scassi di corda e sta saldo. = deriv
accennarti? una ve n'ha di corda, / se tu scalciando lo sgabel
al giuoco del biliardo, facendo alla corda, 'mortale'dicesi colui che delle tre bilie
sogaióne, sm. ant. grossa corda usata per cintura. matazone da caligano
eccellente maestro. la soglia o sia corda di questi archi è a fiore d'acqua
sono con l'arco e frezza alla corda, si chiamano solachi e portano in capo
tiri e lo avvolgi nel solco della corda. f f -piega
dai miei uomini sospesi alle scale di corda e solidamente legati per non essere portati
,... sarà quasi la corda fondamentale di quell'ordine in cui è
pesi, la lotta e il tiro della corda. l'illustrazione italiana [15-ix-1907]
, iii-282: gli tormentavano con la corda, con l'eculeo e con la capra
dalla quale aiutati e sollevati, sono pervenuti corda f, fa ut sollevata...
, subito che lo sentì a sonare questa corda,... diede una scossa
: poiché lo svegliato ha tòcco questa corda, concedasi anche a me una cotal
altra campana simile a sé, e la corda sonata d'un fiuto risponderà e moverà
un fiuto risponderà e moverà una altra simile corda di simil boce in un altro liuto
suo instrumento arguto, / che spesso muta corda e varia suono, / ricercando ora
rimedi, chiavi contraffatte, scale di corda, sonniferi. piccolomini, xxv-2-
. gadda conti, 1-584: la corda, dopo tanti strappi spauriti, può
quantità continua della linea, cioè della corda sonora, per ritrovare, dividendola in parti
mentre che vendemmiava, avendo bisogno di corda per un lastrone da sop- pressar la
sopra, sta appeso sotto: scale di corda, amache, case fatte a sacco
di cento scudi o di tre tratti di corda da esser dati loro in pubblico,
(sopracòrda), sf. marin. corda che si pone sopra un'altra corda
corda che si pone sopra un'altra corda. crescenzio, 2-1-34: le teste
guglielmotti, 843: 'sopraccòrda': quella corda che si mette sopra altra corda.
quella corda che si mette sopra altra corda. = comp. da sopra e
. = comp. da sopra e corda (v.); il guglielmotti attesta
ottimo, iii-27: la virtù di quella corda, cioè di quello ordine, la
a un anello a cui è legata una corda o un tirante, usata un tempo
un suono soave o sordo, e la corda non viene toccata da penna, ma
ne la lor grave / veste e la corda ai fianchi. -con la specificazione
aurate anella. -tenere appeso (una corda). leonardo, 2-572: un
: un peso appiccato allo stremo d'una corda..., tirato in parte
ultimo si ferma sotto il firmamento della corda che 'l sospende. -immergere a
.. al capo di una fragile corda, e sprofondarsi a rischio della vita
5-231: le gridarono di annodarsela [la corda] sotto le ascelle, che l'
pozzo]. essa eseguì. la corda marcia, a metà sospensione, si spezzò
col turcasso al fianco, / e nelle corda ha grosso strai sospeso.
e salito sul tavolo con un temperinotagliò la corda che sosteneva quello rappresentante il re d'italia
mano che da una tavola o da una corda, dalla quale ei sia sospeso?
che giuso avea a venire col capo della corda in mano, sostentare, egli pian
fusse in terra, col capo della corda, con che egli legato s'avea,
mancante. deledda, i-389: una corda nerastra, annodata e fermata a dei
il mantello. 11. mus. corda sottana (anche sottana, sf.)
.): negli strumenti cordofoni, corda che produce un suono intermedio fra quelli
, 1-637: dicesi sottana anco alla corda del liuto tra la mezzana e 'l
un'altra per sostenerla o per tendere una corda. guglielmotti, 847: 'sottasta':
un arco di una circonferenza (una corda). galileo, 4-1-414: credo
questa linea. viviani, vi-275: la corda suttendente il doppio dell'arco summultiplice trovato
-sostant milizia, vi-282: la corda o la sottendente di un arco qualunque
di un arco di circonferenza (una corda). -per estens.: misurare un
2. tracciare un segmento sottendente o una corda. grandi, 8-264: nel pentagono
ragione. cetti, 1-ii-288: la corda, che vi si poteva sottendere, non
sottènsa, sf. geom. ant. corda che sottende un arco.
), sf. geom. disus. corda di un arco. galileo [manuzzi
manuzzi]: per lo noto diametro della corda avremo l'angolo g, e per
unisce due punti di un arco (una corda). galileo, 5-17: all'
sesta parte del cerchio è sottesa una corda uguale al semidiametro. lastri, i-230:
/ da troppa tesa, la sua corda e l'arco, / e con men
quella che voi riferite alla sottigliezza della corda con più verità deve attribuirsi al peso
che si riteneva dotato di potenza atla corda nel più sottile. tommaseo [s.
barezzi, 1-92: sempre si rompe la corda nel più sottile. monosini, 5
pose alla colla, e accomandò la corda allo aspro, e così ve 'l lasciò
. ant. sottendere un arco (una corda). -anche: corrispondere a
piero della francesca, 190: la corda che soctotende l'angulo pentagonico sia radici
sotteso (un segmento di retta, una corda). viviani, 4-4-92: la
che da un arco ai esso e dalla corda di una linea retta al medesimo sottotesa
usanza degli antichi carnefici di vendere la corda degli impiccati come amuleto si continua in
2-2-265: fra quelli [strumenti] da corda ven- gon nominati da giulio polluce.
fortior'). tre spaghi fanno una corda. 9. dimin. spaghétto
, fabricato dallo architetto, consiste nella corda o nelle spalle sue. p. cattaneo
maestri d'ascia, battellieri cinti / di corda, spalmatoli di carene.
sparcina, sf. ant. tipo di corda. agostino giustiniani, 226:
, cioè una cer ta corda che si soleva dare ai mori di alessandria
egitto. citolini, 411: la corda e sue maniere, cioè sottile, grossa
citolini, 411: così la corda e sue maniere, cioè sottile, grosgerla
fezionata con tela di vele e suola di corda catramata. -ripulire dall'immondizia.
presto senza dare nell'occhio, tagliare la corda. -vuotare una bottiglia.
gli entrò sotto la legatura rilasciata della corda di spartea, e subito dette di
. spartina, sf. marin. corda di sparto. guglielmotti
guglielmotti, 854: 'spartina': corda stramba, fatta di sparto, giunco
e molta erba di sparto per far corda. g. g. parisio [veer
una lanterna o con uno pezo de corda de iunco, che la chiaman 'strengue',
la spatule con il piegarsi a guisa di corda d'arco, e, lasciandoli,
nero, col raschiatoio e una corda sulle spalle, che si perde per le
buono cuore si pacifichino e tirino a una corda per lo bene comune e nonn.
: un giorno, condotto da mohongochi colla corda al collo, rotti i piedi dai
biffi, xviii-3-400: vacchelli monta scale di corda, viene a bordo, il vento
una corda ritenuta nel bastimento e gettate in mare per
volavano spessamente. -con diversi giri di corda. meo de'tolomei, 61:
agitava in aria un martello, una corda, quattro gran chiodi. carducci, ii-9-300
27. strapparsi (un filo, una corda); troncarsi (una catena)
liuto mio sì lunga guerra, / che corda non vi sta che non si spezzi
. cecchi, 1-1-39: la scala di corda che egli aveva attaccata alla finestra quando
9. strappato (un filo, una corda); troncato (una catena).
/ ma non si tiene il gioco della corda ». g. c. croce,
, agitava in aria un martello, una corda, quattro gran chiodi, con che
con buoi, e quando si spiccasse la corda, il na- vilio andarebbe a grandissimo
a dio, ser maurizio e la sua corda dormono in santa pace, e si
guglielmotti, 861: 'spilorcia': corda stramba, fatta di pelo, per
, agg. spiraliforme. -fune spiroidale-, corda metallica formata da fili avvolti a spirale
da la sponda / la gittò [la corda] giuso in quell'alto burrato.
più antiche musiche greche, allorché una corda era di tre diesis al disopra dell'ordinario
sentero, / se del connubio la pudica corda / col nodo d'onestà non ristrengesse
che si diverte a'giochi della palla a corda, del stici. g.
. monti, 8-423: teucro dalla corda ecco sprigiona / alla volta d'ettorre
pozzo, al capo di una fragile corda, e sprofondarsi a rischio della vita,
appoggio nell'arrampicata e nelle manovre di corda (come l'autoassicurazio- ne e la
l'autoassicurazio- ne e la discesa a corda doppia). ojetti, ii-174:
« quel porco ha di nuovo tagliato la corda ». sputò il fumo. «
a. manetti, 2-75: nacque la corda, l'archipenzolo e la squadra ed
se ch'era contento; e preso la corda dello 'ndivino e stirato l'ha
violenta di una catena o di una corda. -in partic.: tratto di corda
corda. -in partic.: tratto di corda inflitto a un prigioniero sotto tortura.
fece pigliare e darli tre squassi di corda. d'annunzio, iii-2-296: il cappio
che ricorda / un ciondolo e una corda d'appiccato, / una postrema convien
per caricare l'arma rendendo tesa la corda e mantenendo il fusto sottosopra. giamboni
una specie di balestra antica, la corda della quale veniva tirata con uno strumento di
più disonesto; rendersi complice, dargli corda. antonio di boezio, 41:
degli spazi apparecchiati. e sopra quella corda de'pali piccoli tutta la rete si raccolga
v'è un nervetino tirato come una corda, e nell'interiore tre os- setti
sul chi vive. -stare sulla corda: v. corda, n. 7
-stare sulla corda: v. corda, n. 7. -stare sull3'
la fanciulla scarna, tenendo per la corda al pascolo la vaccherella magra stecchita, guardava
coletta 'g \ intorno la quale aviluppata la corda molte volte, si raccomanderà al contrapeso
/ che contro il figlio suo la corda stese / e 'l cor feno di colpo
-allentarsi (un filo, una corda). baldi, 6-17: bisogna
8-77: fa [strawinski] disseccare alla corda le sue idee migliori, inventa una
loro bruschi frustini, ai rotoli di corda e ai picchetti che reggevano sulle spalle.
. disus. non ben teso (una corda). salvini, 39-i-17: stesa
o inumidita si rende [una corda] inabile a rendere il suo uficio.
alcuna volta la lonza dipinta / con quella corda pillar e tenere, / per ciò
certe stiracchiature di nervi da farmi ballare sulla corda. nievo, 1-174: se le
5. mettere in tensione una corda musicale (o anche le corde vocali
senso della lunghezza (una fune, una corda). detto di passione,
lento. salvini, 39-i-171: una corda, che stia troppo tempo tesa, s'
stolto, dell'amico, / se colla corda di chiamarti amico / tenta tirarti a
vuol più tosto strappare in esso una corda che permettere ch'ella stuoni. goldoni
disus. allentare la torsione di una corda separando i fili che la compongono.
sdegno, aveva dato un'altra stretta alla corda che anche nel mondo di là lo
si disse degli agnelli, con una corda rafforzata sottile, e ciò dà lor men
stracciate le membra, patirono morte di corda l'amedei tiranno di recanati, zibicchio
). straforzino, sm. corda particolarmente resistente usata in partic. come
legato a un piuolo, con una corda stramba, un sandalo marcito.
, con un laccio, con una corda, fino a provocarne la morte per asfissia
e, fatto strangolare ibrahimo con la corda di un arco, ordinarono a modo
, pochi giorni dopo, strangolarsi con una corda da contrabbasso. -asfissiare una
strangolando le parole, / dava la corda ai versi il suo palato.
mani, con un laccio, con una corda, con un cappio, ecc.
si ripone in tanti filari tirati a corda. = comp. dal pref
ha strappato corda e le molle non si sono stemperate.
finalmente si strapperà a guisa di una corda. buonarroti il giovane, 9-257: -si
pananti, i-35: chi troppo tira la corda si strappa. proverbi toscani, 315
strappa; chi troppo tira, la corda si strappa. fanfani, 3-93: chi
tira, tu lo sai, la corda si strappa. = dal got
.. non con una sola tirata di corda, né quattro, né sei, si
partic.: nell'esecuzione del supplizio della corda, tratto dato alla fune per sollevare
rebuffo, almanco de qualche strepute de corda in exemplo de altri. aretino, 20-
sono state date tre rigorose strappate di corda. p. verri, 1-ii-248: si
si fecero soffrire venti- quattro strappate di corda alla duchessa. nievo, io: due
sole m'accaae veder dare le strappate di corda nel cortile del castello; e tutte
: vorrei che una frotta di strappatine di corda spalancasse la mente di certi balordi che
strale e 'l terzo lo strassica con una corda per condurlo a venere. g.
vecchio ciucco, attaccato al barrocino di corda che serviva a strascicare il priore in giro
di camaccia fetida che legata a una corda si va strascicando per terra, per
. berchet, 253: strascinata da una corda, / dietro ad essi va la
continuo la voce, come sfregando una corda di violino con l'archetto e nell'
risonanza (una canna d'organo, una corda). g. a
deltaria compressa, o anche da una corda (nel caso del pianoforte) per
dagli smorzatori, che non cadono sulla corda vibrante, non essendo il tasto ritenuto
afferrato o che è assicurato a una corda o a una catena; spintone, strattone
ridiscese con la corrente pertutta la lunghezza della corda; quindi si fermò con una stratta.
6. ant. tratto di corda nella tortura. libri criminali lucchesi,
lo pose alla colla e accomandò la corda allo aspro, e così ve 'l lasciò
segmento, di una linea, di una corda, ecc. m. palmieri,
, 189: la quantità de la corda se dèi partire secondo la proporzione avente
una lanterna o con uno pezo de corda de iunco, che la chiaman 'strengue',
si disse degli agnelli, con una corda rafforzata sottile, e ciò dà lor men
3. stretta (di una corda). p. del rosso,
, l'altro infra le strettezze d'una corda. 4. vicinanza fra persone.
di cilindro cavo. 11. corda tesa fra due sponde per facilitare il traghettamento
7-428: quel stretto era una cintura di corda overo una canape che trapassa i passaggieri
) di un laccio, di una corda, di una benda, di un busto
granelli agli uomini. -legaccio o corda strettamente annodati. n. villani,
n. villani, i-1-5: d'una corda sottil questi sospesi, / e con
michele da cuneo, lix-52: presi una corda e molto ben la [la ragazza
cosmiche'siano 2. fune, corda. realmente presenti nell'universo..
avvolto strettamente (una fascia, una corda, una veste).
dito sulle corde di uno strumento a corda o dell'unghia del pollice sui tasti di
33. mus. negli strumenti a corda e a tastiera, scorrere rapidamente le
tastiera, scorrere rapidamente le dita sulla corda o sui tasti per eseguire le note
manico due note non unisone sulla stessa corda, tramutando uno stesso dito per modo
7. sfregato dall'archetto (la corda di uno strumento musicale).
... rende la voce della minuta corda, con un tratto soave del lirico
comp. dal gr. otqótpog 'corda ritorta', deriv. da oxqécpo) 'volgo'
una agga in mane che à butada una corda con lo stropeduro de la sua
sonoro suono, simile a quello d'una corda di viola secata dall'arco. galileo
, sf. ant colpo inferto con una corda. g. c. croce
stroppi tutte le gasse od anelli di corda. pascoli, 669: vide in giro
marin. stroppo, anello di corda che collega i remi allo scalmo (e
o con un laccio, con una corda o con mezzi simili. cavalca
libertà, vegliava il maniscalco, / torcendo corda di più saldo stame. tozzi,
strozzato appendendolo per il collo a una corda attaccata a sua volta a un arnese
-avvolto e legato strettamente da una corda o da una cintura.
quasi che strozza, avendo messo la corda della sua legge al collo dell'infelice che
/ pulsando l'una, rende l'altra corda / per la conformità me- desmi accenti
, come avviene nei tamburi: strumenti a corda, di corda, cordofoni: in
tamburi: strumenti a corda, di corda, cordofoni: in cui il suono è
apprendere a sonare gli stromenti musici di corda. bel gheraraino, 2-41: quando il
lamento dei flauti e degli strumenti a corda. montale, 3-144: condivideva con un
di palma legata ai lombi con una corda, e tenea fralle mani un grosso bastone
modo che le subbie non solamente a corda stessono eguale, ma un poco inclinate
il palato in sardegna, che chiamano corda...; si intreccia di minugia
: potrò speditamente sapere la lunghezzad'una una corda pendente da qualsivoglia grandissima altezza, quando
posso dirvi che / se resterà una corda alla mia cetra / avrò meglio di voi
molle nel nume, legati ad una corda, fluttuanti nel sudario candido per l'
3-82: va al dragone e togli una corda e legagli la bocca e suggellala con
lunga e assai ampia e fitta, avente corda dall'un lato piombata e dall'altro
aretino, 25-87: che tratti di corda, che fuoco a i piedi diamo
marcate (un insetto). [corda] è attaccato un pezzo di sughero,
gendolo al di là della corda che circonda la pedana su cui
di cuoio, plastica, gomma, corda o anche legno, che viene applicata
pecorelle. -corda da suono: corda armonica o vibrante di determinati strumenti musicali
. il corago, 53: alla sesta corda di questa progressione, comparata con la
.. portare avanti gli strumenti a corda e fabbricare dei superviolini e dei supervio-
come stati di vibrazione di una piccolissima corda vibrante che viaggia a velocità molto prossima
sono rappresentate come stati di vibrazione di una corda vibrante, piccolissima e viaggiante a velocità
suoi avere sporta supplica al generale perché la corda mutasse in fucilazione. codemo, 213
bruno, 3-1116: cossi il sursum corda non è intonato a tutti, d'eccitazione
ad ogni stratta, ad ogni passata di corda, le bestiole sussultano. gadda conti
niente, tutti presi a preparare la corda, sotto le sventagliate della pioggia.
fosse levata. -srotolare una corda avvolta. baldi, 6-21: di
in sé stessa, per isvilupparsi dalla corda. 31. srotolarsi (
31. srotolarsi (una corda o un tessuto arrotolati). baldi
, discendendo il contrapeso e sviluppandosi la corda, le ruote si voltino insieme con le
. t. gallaccmi, 25: la corda si sviluppa e 'l peso cala al
dev'essere difficile. -sciogliere una corda annodata. pirandello, 8-178: sudava
con le mani e coi denti la corda che teneva legato il carico sul basto.
folla e al doge, camminare su una corda un ginnasta: era la festa dello
estremità inferiore della freccia per appoggiarvi la corda dell'arco. monti, xii-2-150:
ventaruola, le tacche, il rocchelìo della corda, la corda. zonca, 16
tacche, il rocchelìo della corda, la corda. zonca, 16: il rochello
o rumore (uno strumento, una corda musicale, un meccanismo). dell'
una tagla e lo funichio per dare la corda al detto marcone. credito. sanudo
avolgono sopra di sé li duoi capi della corda, che passa nelle 3.
boccalini, i-209: il misero nella corda nominò quaranta poeti tagliaborse suoi compagni,
celeste. 9. troncare una corda, un filo con un taglio netto,
sul tavolo con un temperino tagliò la corda che sosteneva quello [bustino di gesso]
, n. 28. -tagliare la corda: v. corda, n. 40
. -tagliare la corda: v. corda, n. 40. -tagliare la
mesi. -scherz. taglio di corda: allontanamento veloce da un luogo per
gadda, 6-188: dopo congruo taglio di corda dello sperato disillibatore che, non avendo
due capi dell'arco degli strumenti a corda da dove, dalla parte dell'impugnatura,
, che si percoteva con una grossa corda incatramata. - anche: grancassa.
2. rullo sul quale si avvolge la corda negli orologi a contrappeso. ramelli
qual tamburino avolgendosi sopra di sé la corda che passa sotto la girella f, e
la sordità proveniva dall'estrema aridità della corda e del tamburo del suo orecchio.
manico della vite fin tanto che la corda si disciolga dal tamburo. carena, iii-87
tamburo, da cui si sviluppa la corda del peso. 6. negli orologi
verso. manfredi, 2-149: la corda, il sino, la saetta, la
l'altro ganghero, e presa una corda l'addoppio, e caccio il capo,
tasso5, sm. mann. disus. corda che collega le sartie degli alberi bassi
. carena, 2-366: 'tasso': corda che attraversa le sartie degli alberi bassi
opposta cantorìa. -negli strumenti a corda, la striscia o la serie di
pollice dia le dovute consonanze col tasteggiare la corda di mezzo, premendola più, o
anche: sintetizzatore. -negli strumenti a corda, parte del manico dotata in genere
piglia la terza parte della lunghezza della corda e si segna sulla tastiera. montale
si può formare col solo sforzamento della corda, senza aggiunta d'un tastino a posta
-la tavola è una mezza colla o mezza corda: per indicare che l'eccesso di
rivelazioni (con allusione alla colla, corda usata per estorcere confessioni ai torturati: cfr
la tavola, si dice, è mezza corda, / per questo appunto perché il
il cerchio, il tamburello, la corda per saltare, il teatrino, il tiro
del monte, legato saldamente ad una corda; mediante la quale viene calato lungo
un carrello) lungo una linea di robusta corda d'acciaio a notevole altezza. monelli
borgo in brescia per soldi xxviii provenzali corda. = deriv. da tela
lui, alcune volte tempeggiare su la medesima corda. = deriv. da tempellare,
musicale, in par- tic. a corda. patecchio, xxxv-i-586: grand noia
, nel quale ha ogni cosa la corda sua. 13. ant.
distemperato, fa cendolo di corda in corda riprendere alla temperatura d'un
fa cendolo di corda in corda riprendere alla temperatura d'un altro diligentissimamente
con le prigioni, con la corda, con le galee, con le forche
ghirardacci, 3-78: con scale di corda bene ordinate, con lime, tenagli
noi possiamo inacutire il tuono a una corda; l'una è lo sconciarla, l'
vento. 2. tirare la corda dell'arco per armarlo (anche con
serve a distendere il piede, altrimenti detto corda magna. pratesi, 5-260: un
forza della paura. -tenere sulla corda: v. corda, n. 7
-tenere sulla corda: v. corda, n. 7. -tenere sulla
un dispositivo a scatto per tenere la corda tesa. buonaccorsi, 196:
probabilmente da un'abnorme vibrazione di una corda tendinea. = voce dotta, comp
a sei corde, come il liuto, corda centrale. = voce dotta,
qualche volta è permesso di fare qualche corda del basso. -non accordarsi il
in ragione diretta ella tensione della corda, e inversa del diametro, e della
è in tensione, teso (una corda, un tessuto del corpo umano).
pensier che l'affatica, / e quella corda tenti / della tua lira che più
un accordo o un suono (la corda di uno strumento musicale). c
anche 'tentennelle'quelle nottole che tengono con corda certi pezzi di ferro, e'quali quando
. delle tonnare. -per estens.: corda di bassa qualità costituita da vecchie stoppie
guglielmotti, 1828: 'terranina': specie di corda vile, fatta di vecchie stoppe,
di sotto, con un capo di corda attaccato alla taglia di basso, sotto l'
. e letter. tensione dell'arco della corda; corda dell'arco tesa al massimo
letter. tensione dell'arco della corda; corda dell'arco tesa al massimo. -anche
/ da troppa tesa, la sua corda e l'arco, / e con men
diconlo per tendere che che sia con corda, vimine, o altra cosa simile.
più estremità (un filo, una corda, in partic. quella dell'arco o
, in tempra tesa / di molte corda, fa dolce tintinno. cavalca, 21-204
balestra è quella tacca, ove la corda tesa s'appunta. guerrazzi, 2-407:
al massimo per mezzo della tensione della corda (l'arco, la balestra);
tra i tesori infranti / finché una corda vibri e una fanciulla canti.
con agocchia da maglia si va tessendo con corda la palla. g. gozzi
5. formare una corda o rifinirne gli estremi mediante l'intreccio
io vidi un giorno / tesser la corda che al mio cor d'intorno, /
ne le braccia due sferze pendenti, di corda annodate, e nel piede una testa
una lista di stoffa, di una corda, di una canna, di una trave
servò la fede catolica, / la corda colla tonica, / ben l'à testimoniata
: oltre di questi [strumenti da corda] ve ne ha degli altri..
v.]: 'tetradiapasòn': una corda musicale, altrimenti detta 'quadrupla ottava',
267: 'tetradiàpason'o 'tetradiapasòn': corda musicale detta 'quadrupla ottava', o
alla piccola, al pallone, / alla corda e co'trespoli e ne'chiostri;
, 40: fa una caveza di corda suptili chi cora al mostazo, cioè che
da archiloco per imitare il suono della corda della cetra. tinellante, sm.
esempio indotta, o male organizzata. la corda dissonante dell'organo si tocca, /
dovere, / nell'organo tintilia la corda del piacere. 3. accondiscendere
tendaggi, con cui si ricopriva la corda di un campanello usato per convocare i domestici
primo tocco è prodotto dal tiramento della corda fatto dal campanaro. -tensione delle
. carena, 2-366: 'tirante': corda che passa per un bozzello o per
o per una taglia, la qual corda resta libera e vi si applica un
un meccanismo attraverso la trazione di una corda, di una catena, ecc.
menato in castellania, tirato a la corda. -ant. tormentare, tribolare
essere teso, in tensione (una corda, un cavo). tommaseo [
[s. v.]: questa corda sta troppo in tirare; ho paura
nel fumare. -tirare la corda: insistere in un atteggiamento, in
sua stessa immagine « tirar troppo la corda ». landolfi, 19-134: va'a
sempre ammazzarlo, che non tiri troppo la corda. -tirare la corda a qualcuno
troppo la corda. -tirare la corda a qualcuno: fare il suo gioco,
alla signora, e ti- rerovvi la corda sempremai, se ben la fusse accompagnata.
gambe come tortura; sottoporre ai tratti di corda. compagni, 1-19: uno di
mai dimenticare che chi troppo tira la corda si spezza. = da un lai
ecc. oggetti voluminosi e pesanti; corda, tirante. vasari, 1-3-449:
.. non con una sola tirata di corda, né quattro, né sei,
il cerchio, il tamburello, la corda per saltare, il teatrino, il tiro
« chi è la tua fa / con corda ben tirata, onde ei ne lancia /
un oggetto (una tela, una corda, ecc.). trattato dell'
: ritenendo la medesima tiratézza e grossezza della corda, se vorremo sentir l'ottava,
. -trascinato per mezzo di una corda (un animale) o con una
se ardisca overe possa alguno castrone tirado a corda che non tiegna dente amagarlo in la
e tenuto in tensione, teso (una corda, un arco, la briglia di
e di lunghezza pari a quello della corda (25 o 50 metri) usata dagli
roccia (anche nell'espressione tiro di corda). f. malnati [«
fune, n. 7. -tiro della corda, v. corda, n.
. -tiro della corda, v. corda, n. 39. segneri, i-139
toccargli tutti i tasti per far vibrare la corda che risponde falso. « toccatelo sul
tommaso da faenza, 1-v-59: non tochi corda, chi non sa le note;
-figur. toccare un tasto, una corda, una nota: svolgere, trattare
2-i-64: ella non mi toccò allora una corda, che potea di leggieri farmi andar
chiamerò io, e le toccherò una corda... vedrete. pirandello, 7-220
/ da troppa tesa, la sua corda e l'arco, / e con men
, 2-i-110: il tocco solo di questa corda parve che avesse tutta la forza della
di quel discorso, al tocco di questa corda, si sentì venir freddo.
. e lo funichio per dare la corda al decto marcone. fu tollerato insi-
servò la fede catolica, / la corda colla tonica, / ben l'à testimoniata
sm. dial. ant. tortura della corda. -al figur.: profonda sofferenza
ogni sentenza conviene in ciò che la corda decide del tuono, detta ancora da m
: 'coda di topo': quella cima di corda, della quale, dopo scommessa,
due toppi, girava per via della corda. 3. ant. vaso
le vecchie mura / due cordai torcevano la corda / lentamente, rinculando.
come tu vuoi legarlo. -piglia quella corda da un lato e legalo bene al
4. decorazione a forma di corda o di treccia ritorta. bacchetti,
un semplice bastone dotato di un cappio di corda all'estremità. = comp
. 3. l'attorcere una corda, un cavo, una pezza di tessuto
portante ad una delle sue estremità una corda della grossezza di un dito circa, ed
. torcituro, sm. ant. corda, fune. luna [s.
. -camminare in equilibrio precario su una corda, una trave, o lungo un
dalla fiat, limitata al tracciato della corda corrispondente alla curva fissante, secondo il
avendo schermo, calavansi a vicenda per una corda in mare, e vi si tuffavano
, 1874: 'tramcare il paranco': dargli corda, allontanando le taglie; fare chè
, costituito da un dardo munito di corda o di cinghia per poterlo ricuperare dopo
(dial. traina), sf. corda o cavo con cui si effettua un
traina, quand'è attaccato ad una corda che si stende dalla poppa della nave,
e scartazzata, si fila col molinello a corda aperta per fame trama. galileo,
intorno alla colonna. - trapano a corda: quello di ridotte dimensioni, impiegato
improvviso le luci per lui, una corda vibrò nell'aria, un trapezio dondolò nel
: a trarre un baldovin vuol lunga corda. intelligenza, 113: fortuna mena e
l'occulte vie. -tendere una corda, in partic. quella dell'arco;
è, / si chini a trar la corda. forteguerri, 14-57: la regina
attraverso la trazione -sottoporre a tratti di corda, alla trazione e allo strappo delle
l'aigua a un pogo, la corda cum la qua travam l'aigua spese volte
castello un giuoco di palla da giuocare alla corda, del quale io traevo assai utile
: le prime oscillazioni visibili che fa una corda movendosi, sono più estese e larghe
bontempi, 1-2-105: distendendo la stessa corda un emituo- no, ecco che il
trasporre il terzo con l'aiuto della corda tritesinemmenon, verso l'acuto.
, 1-3-369: la cantilena procede per la corda segnata col 'b'rotondo, dal loro
nella rete, quantunque molto lunga sia la corda che tirano. s. cattaneo,
porse. -nella tortura della corda, forte strattone inflitto allentando e bloccando
. parte di alcuni strumenti musicali a corda (liuto, viola) sopra la quale
. di un filo, di una corda, ecc.). cecco d'
parso a proposito che la più acuta corda avesse il tratto più lungo della sua prossima
. - in partic.: tratto di corda, di fune-, strappo violento della
fiorini, la seconda quattro tratti di corda, per la terzia confinato in perpetuo nelle
gli sia commutata in quattro tratti di corda. b. segni, 125: furongli
spesso punite dalla tortura con tratti di corda. carducci, iii-21-298: l'astrologo
e della dinastia: quattro tratti di corda e venticinque giorni di carcere atroce lo
sono a chi t'ascolta tratti di corda. parabosco, 1-30: ne ti credere
ch'io mi proferisca così senza tratto di corda, ch'io sia persona così da
delle lascivie. -dare tratti di corda: fare opera di persuasione. aretino
20-96: dando la mattina parecchi tratti di corda, con una tavola bene apparecchiata,
.. insieme il ballar su la corda, il far travedere, il cantare e
; / ch'allenta e tira or quella corda, or questa, / com'or
ghirardacci, 3-78: con scale di corda bene ordinate, con lime, tanagli et
e il passaporto strascinata da una corda, / dietro ad essi va la madre
era illuminata da globi infilati su una corda a tre a tre, e uniti dal
, che ricorda un nastro o una corda intrecciata. 9. elettr. cordone
è dal gr. tardo xgixia 'corda, fune', affine al class. xgixóg
disserrar la noce / da la tremante corda la saetta. mattioli [dioscoride],
e vibrarsi sotto quel tempo della tremante corda. -vacillante, pericolante. -anche in
quarta, tra la terza e quarta corda vi dèe passare l'intervallo d'un triemituono
dolcissime. campailla, 13-135: batti la corda al pendolo in quel punto, /
sega. -produrre una vibrazione (la corda di uno strumento musicale). -
è in quiete, toccano questi la corda con panno che han su la cima ed
tintinnante, o pizzicato di strumenti a corda, o flebile di fiati. - anche
galileo, 4-3-101: toccata, la corda comincia e continua le sue vibrazioni per
strumento musicale, in partic. a corda o a tastiera; strimpellare. aretino
il padre felice, scalzo, con quella corda al collo, con quella lunga e
alla piccola, al pallone, / alla corda e co'trespoli e ne'chiostri.
scalmi / assicurati col cappio / di corda. = voce dotta, gr
alp'ut'grave, o sia alla corda massima inscritto nel medesimo un trigono equilatero,
trilìccio, sm. ant. corda con triplice intreccio di fili.
8. far oscillare, far vibrare una corda, una fune. soderini, iv-319
andare in colombaia, sempre con una corda trillandola, si fa calare il cibo pulito
il suono di uno strumento musicale a corda). giacosa, 129: là
, verbigrazia, e trilleggiando su questa corda telami enarmonico in vece del flauto.
molto salda effettuata con diverse passate di corda o di catena tese al massimo.
sperone della nave con molti giri di corda chiamati legature o trinche di bompresso.
effetto che i giocatori di palla a corda più esperti fanno con lor vantaggio,
le mani, or una or l'altra corda del ca- pezzone. 12.
5. ripiegare tre volte una corda, una fune. beicari, 6-251
più resistente (un tessuto, una corda). -anche in un contesto figur
nella musica greca antica, la terza corda di un ottocordo completo. v
fu aggiunto alla mostrata cithara la quinta corda, e la disse dal sito paramese e
guisa di 'gola', per contenere una corda. un foro circolare lungo il suo asse
la troclea. 2. tratto di corda (come forma di tortura).
tagliato di netto (un filo, una corda). - anche al figur.
uno, vien fuori un pezzo di corda, ma il gomitolo non si disfa.
ossia, passare il confine, tagliar la corda, quando ne avesser fatte troppe.
tunica semitrasparente e dalla presenza di una corda dorsale che si forma nello stato di larva
l'arco ha el legno e la corda. il legno significa la misericordia di dio
oggetto. sacchi, 122-104: nessuna corda si tende perfettamente, come se ella
sacerdoti successori di colui che prima la corda cinse umilmente esaltando la povertade e quella seguendo
, e diritto come regolo e come corda,... equità non è altra
ottimo, iii-27: la virtù di quella corda... ne porta loro due
parti egualissime con 1'awolgergli attorno una corda da cetera sottile come un capello. e
strano /: r infilar la corda nell'anello, / e gli liscia le
e risuona / d'unisona armonia, corda compagna. leopardi, iii-314: i concetti
: noi pur troviamo in noi quella corda che suona all'unisono con quella degli altri
fanno festone sul portoncino verde, una corda annerita dall'unto fa mancorrente ai gradini ridotti
urocòrda, sf. zool. la corda dorsale dei tunicati, generalmente limitata alla
alle uose. -in senso generico: corda. - anche in un contesto figur.
la capela ed è staiora 49 a corda. statuto dello spedale di siena, 69
scientifico. 21. mus. corda in vacuo: corda vuota. gianelli
21. mus. corda in vacuo: corda vuota. gianelli, i-54: 'basso
. crescenzio, 2-1-37: la qual corda va dentro di una vainèlla, che
, inghiottiscono tanto avanti che rodono la corda. g. brancati [plinio],
di mezzo un occhio aperto nella ripiegatura della corda medesima. -rotazione, moto
3. ciascuno degli avvolgimenti di una corda intorno a un corpo. d
onda sfigmica. 19. mus. corda vuota: corda di uno strumento ad
19. mus. corda vuota: corda di uno strumento ad arco allorquando,
romper lancia, in che zattera, dalla corda, dal trampolino. dunque sei un
dell'uomo. viene su zimbellato dalla corda della continenza che dante si scinge.
), sf. disus. asticella o corda a cui è fissato lo zimbello.
e qual bue che vien tratto dalla corda / alla mazzola, il vicinato assorda
, in partic. di uno strumento a corda. p. nelli,
cannette e nello stringere attorno alle mani una corda. -inclinazione, abitudine a chiacchierare,
è la coda, la punta, la corda, e 'l farlo pirlare e col
attesa, il pollice fremente di figaro sulla corda ancor muta della guitarra. =