stare nel sartiame col piede fermo sulla corda e la mano sicura al grilletto,
, cinema, campi di palla a corda e palcoscenici di dove si spiegava cosa
, stringeva in pugno un capo della corda dell'otturatore. -di animali.
; / che nulla giova il rallentar la corda, / verità), nell'
e assai ampia e fitta, avente corda dall'un lato piombata e dall'altro
nell'erba. gli ha gittato una corda. quello l'ha legata al fittone
alla strozza, e per giunta, una corda, toglievagli di fiutare...
delle rovine. -pizzicato (la corda di uno strumento). prati,
nella camera del santo, vedo la corda della flagellazione, il cilicio.
-la piccola frusta o il breve tratto di corda con cui si batte la trottola per
: gli armonici ottenuti dagli strumenti a corda che hanno un timbro simile a quello del
11-16: col flebil della lingua e della corda / il pianger delle ripe ancor s'
) in cui viene applicata la corda dell'arco o della tre (o
, passante nel punto medio di una corda, compreso fra la corda e l'
medio di una corda, compreso fra la corda e l'arco (ed è sinonimo
quel discorso, al tocco di questa corda, si sentì venir freddo. pavese,
. 5. vibrante (una corda); che è scosso da sussulti,
. -vibrare, oscillare (la corda di uno strumento musicale, una fune
, cioè, che al suono d'una corda le altre che con lei consonano fremon
: passata sopra imo spuntone, la corda cigola e freme, perde dei pezzetti di
: 11 numerare le vibrazioni d'una corda, che nel render la voce le fa
sur un bastone. 'frettazza a corda ', quella che si dimena con lunghi
. frugoni, vii-226: s'impiccò alla corda di nola... angiolino,
pulci, 1-32: subito venne la corda girando, / e lascia un sasso
fissazione frontale: sistema di attacco della corda all'arco in cui la corda passa entro
della corda all'arco in cui la corda passa entro una tacca longitudinale all'estremità
che nelle macchine degli arrotini riceve la corda perpetua che fa girare la mola.
intorno alla periferia, per ricevere la corda perpetua. codesto frullone sarebbe esso pure
, tu dovevi frustarli entrambi con una corda di pelo. pavese, 5-57: si
è al collo, con un frusto di corda, la tabella ov'è scritto il
a quattro dita, si trova una corda, la maggiore che sia nell'uomo
-letter. far vibrare (una corda). magalotti, 19-33: ecco
due dì et indi s'attacchino con una corda legata al palco di una stanza vicina
similitudine dal funaio, che, facendo la corda, rifà sempre la medesima pesta
sm. ant. torcia a vento di corda impeciata. alberti, ii-234:
fùnis 'fune ', per la corda incerata con cui era fatta. funamboleggiare
funamboli; che è eseguito su una corda tesa (un esercizio d'equilibrio,
e compie esercizi di destrezza su una corda tesa a grande altezza. cassiano
mano, facilmente camminano e ballano sulla corda. brignole sale, iv-218: così il
alta, lunga, sottile come una corda da funamboli. govoni, 8-23: un
continuato i suoi giuochi di funambolo sulla lucida corda d'acciaio della sua intelligenza tesa.
raro. che cammina o balla sulla corda tesa (un animale). -per estens
volta da galba, ballassero su la corda. cicognani, 1-86: sui tetti
: precedeva legato ad un'estremità della corda l'intrepido michele croz;...
. ant. anche -a). corda alquanto grossa e robusta (e può
altra simile materia apta a legare. corda è nome greco e significa le minugie con
latini. ma noi pigliamo fune e corda quasi per una medesima cosa. ariosto,
. -in partic.: lunga corda che nei campanili delle chiese permette di
alcuni orologi a muro (v. corda, n. 20). lana
5. per estens. treccia o corda costituita da fili di fibre vegetali (
loro. -fune di resta: corda o treccia che rimane dopo aver staccato
6. tormento e pena della corda (v. corda, n.
tormento e pena della corda (v. corda, n. 15); lo
. attrezzo ginnico consistente in una lunga corda, appesa al soffitto per mezzo di un
tirando uno dei capi di una lunga corda. bocchelli, 13-353: il chiasso
strepitoso. -alpin. robusta corda, di fibre vegetali o sintetiche,
cappio formato a uno degli estremi della corda per ascensione, con cui ci si
della fune: torturare infliggendo tratti di corda. trissino, 2-3-166: dir vi
alla fune: sottoporre alla tortura della corda. guicciardini, 2-3-210: avendolo subito
= voce dotta, lat. fùnis * corda, canapo ': di genere maschile
una taglia e lo funichio per dare la corda al detto marcone. biringuccio, 1-117
che consisteva nello stringere insieme con una corda robusta i polsi e gli avambracci del
sangue. sacchetti, 69-14: la corda... rimanea e fuori e dentro
8. mus. manico degli strumenti a corda; braccio dell'arpa, della cetra
del manico 'è negli strumenti a corda il manico propriamente detto, cioè quella
indicare la canna d'organo o la corda di pianoforte corrispondenti al sol; g
americana. gabizzóne, sm. corda, lunga circa 25-30 m, che
qualcuno? si dànno i tratti di corda; ma il gaglioffo che è issato su
'gamba', attorcimento vizioso che talvolta una corda prende su se stessa e che impedisce
calzando ciocie di pelle e gambiere di corda e lana colorata, vengono giù con
giace tramezzo,... toccandosi la corda 'a re', né la 4 gamma
mezzo cerchio di legno serrato alla sua corda, e sottesa parimente di legno,
4. marin. doppio anello di corda, formato da un occhio e da
v.]: 'gaschétta', trecce di corda fatte per vari usi, comunemente formate
d'ormeggio. -in senso generico: corda, fune, canapo; legaccia, nodo
v.]: * gassa ', corda ripresa ordinariamente con nodo di bumia,
d'amante ', dicesi a simil corda più grande, sufficiente da entrarvi dentro
duecento; cinque o sei gavette di corda. nieri, 340: compra una
, è sua opinione / con linea corda che 'l testieoi manco / si leghi
viviani, 1-61: questa [corda] è eguale precisamente al leonardo, 2-58
at, dall'arco ao, e dalla corda ot dell'arco residuo omt [ecc
, con grande allegrezza disse: -sursum corda, frate bernardo, sursum corda!
-sursum corda, frate bernardo, sursum corda! 2. che si riferisce
l'acqua, la sorella le gittava una corda... e benché la corda
corda... e benché la corda più d'una volta le pervenisse alle mani
, simile ad un cencio gettato sopra una corda tesa. 5. versato;
: or dante, col gettito della corda, ha voluto esprimere questo vulgato concetto
podestà, e forse due braccia di corda come da trottola; e questo si era
le mani e mettendovi su la detta corda, dandogli alcuna volta e passando un
. strumento mu sicale a corda, simile a una grossa viola, con
, sf. mus. strumento egiziano a corda, di forma ricurva, simile all'
arena dismontati / a uno arboscel la corda revolgeva / del schiffo. citolini,
da un avvolgimento di corda, che viene impiegato in gare di
un giuoco di palla da giuocare alla corda, del quale io traevo assai utile
piedi, non solamente va in su la corda, avanti et adrieto, ma vi
/ e un dimenìo di testa, e corda e corpo / scontorcevasi tutto. manzoni
li conduce finalmente nel giuoco della palla corda. g. raimondi, 2-257: fummo
in terra, andar in su la corda e tai cose... quasi hanno
alfieri, v-2-745: sto ancora sulla corda, tengo i bauli fatti, vivo
acqua dai pozzi, se tirino la corda accomodata sopra un'altra girella.
. e region.: la tortura della corda (che figur.: avanzare con
di elementi di tenuta in piombo, corda catramata, ecc., o che
mano un mezzo ducatone per risparmiarsi la corda, il signor cancelliere riferiva al giurisdicente
lunge dalla sponda / la gittò [la corda] giuso in quell'alto burrato.
dissonanzia d'infiniti dolori, ella quasi giusta corda più spesso al suono della verità risponde
ad arco facendo scivolare il dito lungo la corda o su strumenti a fiato come
di sé orizzontalmente per mezzo di una corda impiombata, cioè senza capi,..
[oetpà] rjyouénvt) * [corda] che conduce ', oppure [oxotvta
gonghino, sm. tratto di corda usato dai pescatori per assicurare al fondo
era legato a un piuolo, con una corda stramba, un sandalo marcito; e
arguto, /... spesso muta corda, e varia suono, / ricercando
gravacémbalo. segneri, iii-3-73: una corda gentile di gravicémbalo, quanto è più tormentata
le sue dita convulse si aggrapparono alla corda nera del bracciale con un gesto involontario
tommaseo]: 'grippa 'è la corda che si lega ad un rampino dell'
: deriv. da cruppa 'grossa corda '(docum. da una glossa
829: 4 grippia ', quella corda che, legata da un capo al diamante
suono cresce col crescere la tensione della corda, e cresce col diminuire la grossezza e
: il sagrestano recise la grossa / corda per cui pendeva davanti la figura /
due mani e mettendovi su la detta corda, dandogli alcuna volta, e passando
.. il grossolano veggendo che la detta corda stava, che gli parea da tirarla
un cappio alle gruette, per una corda strisciovvisi dentro anch'egli. guglielmotti,
intorno al capo sua co la lunga corda, e abbatté la gruga, overo il
legno o metallo e da una lunga corda; serve a pescare lungo i bassifondi;
anche, vescica). -guaina della corda: scheletro assile. -guaina dell'esofago
a quelle pieghe debba passare bastone, corda, asta, midollo, riempitura o
1-127: 4 guardacatenadetta anche 4 ferma- corda ', piccola lieva di acciaio, che
comp. dall'imp. di guardare e corda (v.). guardacòrpo
217: « è meglio non tirare la corda » rispose ermenegildo usando guardingo le parole
/ chi 'ntomo al collo ebbe la corda avinta, / di me, veggendo quella
telai: di ferro, di legno di corda. palazzeschi, 4-24: nel mezzo
2. ciascuna delle strisce di cuoio o corda o stoffa che costituiscono la parte superiore
7. vibrare, tendersi (una corda di uno strumento musicale o anche l'
21-174: se ne tocchiam l'una [corda], l'altra non tocca da
(288): al tocco di questa corda, si sentì venir freddo, e
5. vibrazione, oscillazione (di una corda di uno strumento musicale).
citarista / fa seguitar lo guizzo della corda, / in che più di piacer
iv-134: sulla chitarra un solo guizzo di corda è già una nota, e una
gelatinoso del midollo allungato; sono la corda del timpano e il nervo linguale (
resistenti. -per estens.: la corda stessa. ramusio, iii-54: con
idonea sicurtà veniva tormentato con tratti di corda. galanti, 1-ii-195: danno denaro a
/ su la dolce alba, piombo corda scure. beltramelli, iii-1148: l'uomo
particolarmente nell'intestino ileo, come una corda che serrasse il ventre, accompagnato da
malagevole una manovra per rintrecciamento di una corda o per un altro impedimento.
, da barala e baralo 'corda, fune, laccio '(di cui
fiorenza imberciare con archibuso a ruota o corda a lepri, capri [ecc.]
carini, xxxix-1-130: l'arco, la corda, i gravi colpi e doppi,
corridore durante la volata finale stringendolo alla corda; nel pugilato, privare l'avversario
nizza,... l'imbracatura di corda lo serra tutto e doma. dizionario
in uno corbello e appiccatolo a una corda, lo cominciò a tuffare nel pozzo
amal con più giri di corda o di filo a guisa di rete;
— anche legato con più giri di corda. al figur. f.
, 18-2-268: furono dunque esaminati alla corda, ed il processo mandato immediata
cilindri. 6. mus. corda immutabile: ciascuna delle corde estreme del
e poi lavarla e meterla sopra alcuna corda o altra cosa ad asciugare, e
'guzla ', che à una sola corda composta di molti crini di cavallo,
impastorare i piedi del cavallo con una corda, in quella riviera cadde il cavallo in
zimbello. -per estens. passare una corda intorno alle corna del bue.
2. per estens. avvinto con una corda o con cinghie, lacci, ecc
con una libamba o pure con una corda impeciata. milizia, viil-261: le funi
stanga, ma a forza di toppe e corda impeciata lui la rimise a nuovo,
la mano sinistra che aveva stropiata dalla corda. fagiuoli, xv-93: la lingua
boiardo, i-9-10: li porge una corda, /... / e uno
tendi ben l'arco e su la corda incocca / la freccia più mortale
, con un arco che ha la corda di pelo di lupo e di pelo d'
va da un cordaio e fatti far corda / della tua barba, e impiccati a
-per estens. impigliarsi (in una corda, in un laccio).
6. locuz. -parlare di corda in casa dell'impiccato: v.
in casa dell'impiccato: v. corda, n. 6. -stare impiccato
una continuazione del pari salda che la corda stessa dove fosse intera. voce di
giorni. lorenzi, 1-43: dietro la corda orizontal, che il letto / segna
. possiamo inacutire il tuono a una corda. magalotti, 21-124:
. rucellai, 4-92: la prima [corda] allentandosi, si governo si logora,
. zavattini, i-209: calata una corda, si vide che era incalcolabilmente profondo.
. giuglaris, 54: tenuto alla corda più mesi dalla speranza di mal incaminato
cranio un'incannellatura - quale fa la corda sull'orlo del pozzo. =
dire ch'è meglio non tirare la corda », rispose ermenegildo usando guardingo le
incarco; / e su tal corda l'anima sospira. -fare incarco
stinchi, che mi rasentò a una corda. -o s'ei t'incartava? -se
di catena, e appresso una lunga corda; e incavicchiata cotal ancora al timon
foscolo, xiv-338: tu hai la nova corda ch'ella attorse / ed incerò perché sicura
nuovi, se sien ritessuto, una corda, ecc.); intriso, impregnato
che si cuciono le scarpette. una corda, ecc.); intridere, impregnare
5. ant. resistente (come una corda spalmata di cera). b
adattare la cocca di una freccia alla corda di un arco, per poterla scagliare
tendi ben l'arco e su la corda incocca / la freccia più mortale impiagatrice,
'incoccare 'vuol dire metter la corda nella cocca, e 'scoccare',
incoccare), agg. adattato alla corda dell'arco mediante la cocca (una
elemento geometrico (una retta, una corda, ecc.). manfredi,
incontro. manfredi, 2-148: la corda sarà maggiore quanto l'angolo che la
indrieto incorda. = denom. da corda (v.) col pref. in-con
braccia. = denom. da corda (v.) col pref. in-con
di dio che si incurva, la corda era la iustizia che sta retta.
amministrazione che la legge ac corda ai genitori. = voce dotta
corpi a, b uniti con una corda indistraibile... che passa per una
, con una secchia sbalzata per una corda da due persone. p. verri,
al girifalco strano / per infilar la corda nell'anello. tornielli, 485:
ordine, lungo un filo o una corda o un'asticciola che li attraversa, oggetti
in ordine lungo un filo o una corda o un'asticciola che lo attraversa (un
: trovarono una femmina inforcata con una corda ed un fangiullino penzolava al suo collo.
e da ognuno di loro esser posto alla corda et al tormento, per processo informativo
d'orologio, pendeva appiccato per una corda a un ramo: s'infunava piano
; la qual gabbia è fatta di corda d'erba, detta stramba, intrecciata a
, 4-3-15: circondando poi tal cilindro e corda con un cannone pur di legno,
lat. tardo anquxna (isidoro) * corda che assicura l'antenna dell'albero '
v.]: 'ingiaro ', corda sottile raccomandata all'antenna, colla quale
fusse male, or ora con una corda mi vorrei ingiudare. = denom.
fa pompa d'equilibrio / sovra una tesa corda, / tale è l'uman
, si attacca all'estremità di una corda un sovero proporzionato alla grossezza del tubo
. mettere alle vele l'orlatura di corda. = denom. da gratile (
, 178: perché si cingono di corda ingroppata, sono tai frati francescamente corde-
del suono, col crescere dell'una corda a quattro volte tanta grossezza che l'
al frigio, cominciando parimente dalla sua corda cardinale e iniziale d, tenendo per
[s. v.]: * corda iniziale 'o 'indiziale ',
quella che nel canto fermo chiamasi * corda fondamentale '. 7. gramm.
al fallimento. guerrini, 2-380: la corda per mestiere antico, / dovete farla
e in scarpe bianche di tela e corda. calvino, 8-123: l'inseguitore è
, libero in aria, ad una corda, ad ogni minimissimo colpo si muove,
lati un determinato arco o una determinata corda (un angolo). grandi,
dare più che un'ora continuata di corda, perché la confessione estorta dopo quel
d'annunzio, v-2-815: è una corda nuova che splende di contro ai panni
: quando boezio fa menzione d'una corda sola intende solo quella che fa la inspessazióne
e di là, che abbino forza di corda; e desideriamo che esse mura si
/... / toccò la corda con i suoi intermedi / de'tamburini e
. archit. ant. che ha per corda il diametro; a tutto sesto (
fatto d'un mezzo cerchio, la corda del quale si dirizza per il centro del
nel punto n, e trasportata la corda cn di dieci gradi sotto l'arco
di uno strumento. -negli strumenti a corda, ponticello. tommaseo [s.
, luogo ove, negli strumenti a corda, bisogna premer la corda per ottenerla.
strumenti a corda, bisogna premer la corda per ottenerla. 5. breve
estate, ma tutto intorcigliato come ima corda, ridotto a un pezzo di straccio
/ chi 'ntorno al collo ebbe la corda avvinta. boccaccio, 8-7 (288
una gran quantità dell'aria mossa dalla corda, cioè da tanta quanta è la
, contorcere 1 trefoli per fare la corda. = denom. da trefolo (
noi diciamo gomitolo, la parte della corda che avanza dallo allentamento. nomi,
un giumento, / che rottasi la corda, in un baleno / ruzzolan tutti fuor
scherz. ant. strumento musicale a corda; chitarra. vai, 9
casa con il suo sentore / di pendula corda bagnata. de pisis, 12:
pieno di spasimo che somigliava, sulla prima corda, a quello del violoncello. moravia
* invergare una bandiera ', legarla alla corda con cui deve essere alzata.
. v.]: 'invergatura', quella corda o guar- nimento che guemisce la parte
sorzevamo, tenevamo la nave a la corda, e questo per non fare camino
1-239: la loro battaglia fanno con una corda fatta di corio, gettano quella.
ardo, / vedea fuggir più che da corda strale. aretino, v-1-61: la
tutte le dette diligenzie, piglierai una corda rinforzata grossetta, e da capo a
la figura con molte involture della detta corda. v. pitti, 8: sopra
mi fare / stentare in su la corda. d'alberti [s. v.
dirigibile rigido. marinetti, 1-51: corda di regolazione. fune di comando della
cane inzaccherato e con un ciondolo di corda al collo, implorante dai dolci umili
bestie da soma, infra polvere, corda, scale ed un ponte di legname
grave dell'ottava completa prodotto dall'ottava corda della cetra, la più lunga.
) [xopstj] * [la corda] superiore '. ìpato,
assile, situato nella parte inferiore della corda dorsale, che si forma nell'embrione
gr. ùttó 4 sotto 'e da corda [dorsale]. ipocordale
poi, nella fretta del tagliar la corda! » anche questo aveva ipotizzato il maresciallo
frenello del timone. propriamente, quella corda a più doppi, con che si legava
spirito vedeva se stesso, con una corda al collo, trascinato su per un'
vivace il dolore, si contrasse la corda magna con irrigidimento dell'articolazione. de
2-235: se... quella corda [di violino] fosse animata, ella
. rosmini, 2-235: se la corda di violino è vellicata, dà delle
issa3, sf. dial. corda bianca, grossa quattro pollici, usata
pompa d'equilibrio / sovra una tesa corda, / tale è l'uman. dossi
questo, di far servire un'istessa corda a più tasti di diverse armonie,
instrumento arguto, / che spesso muta corda e varia suono, / ricercando ora
erano in bell'evidenza ammainate scale a corda di grosse funi a nodi, e
v.]: * itaco ', corda che è attaccata in alto in mezzo
penna. * itaco di palano ': corda che trasmette o comunica lo sforzo di
pelle protetta da placche ossee e la corda dorsale persistente; la statura era molto
era anche bravissimo giuocatore di palla a corda, e tenne gran tempo a fitto
mestole colle quali si giuoca alla palla a corda, e sono composte d'un cerchio
si giuoca alla palla, fatto di corda di minugia, tessuto a rete,
aferesi. lacciàia, si. lunga corda con nodo scorsoio, di cui
a nodo scorsoio all'estremità di una lunga corda o correggia, e serve, per
1-239: la loro battaglia fanno con una corda fatta di corio, gettano quella (
. fiacchi, 152: da una corda scorsa in laccio fiero / ei [il
una parete di legno nero, e la corda, pure bianca, scorreva attraverso due
in ostetricia per esercitare una trazione; corda con estremità ad asola per l'estrazione
avente in capo un lacciuolo e una piccola corda con un fuscello. tanaglia, 1-694
mia era di fare una scala di corda. c. e. gadda, 15-193
accoppiare da sei a otto nastri della corda, riducendoli a uno solo, per
nella marineria si usa pur asta di corda rigida e alquanto flessibile. 2.
balestrava a mano o con macchina a corda, per infilzarla, insieme col folgorone
i quali facendo stare attaccati ad una corda, procurano che arrivino giusto nel solco
n. villani, i-1-5: d'una corda sottil questi sospesi / e con altre
nere e tre bianche; e portavano la corda di vimini intorno al collo lanoso.
diversi grimaldelli e d'una scala di corda, l'una o l'altra man piena
sbarbaro, 1-146: allora balli ancora sulla corda! rossetto, lapis di nero.
cinghia ', passare de'pezzi di corda vecchia del comando, della stoppa,
... ed appiccandola con una corda, dal cocchiume, e colandola giù nel
giorno... ho tagliato la corda. -tenersi sulle generali, non entrare
per render lasco, dare tanto di corda libera alla manovra, quanto basta per allentarla
, al cui piede si leghi una corda impaniata, e in mano si tiene,
: ho preso la lontananza dall'occhio alla corda che viene a esser un de'lati
una sezione conica, retta uguale alla corda condotta per il fuoco della curva perpendicolarmente
8-viii-58: circondando poi tal cilindo e corda con un cannone pur di legno,
per ricavare dalla corteccia una fibra da corda. tramater [s. v
0 legare; nastro, spago, corda. esopo volgar., 4-38
-in partic.: fune, corda, catena con cui si stringono le
per l'aria e già lentar la corda. -figur. dare libero corso
l'ottava, il punto mezzano della corda, che sedeva sul taglio dello scannello
qua e di là dalla naturai dirittura della corda tesa, che non colà vicino allo
arma da lancio, uno strumento a corda). -anche: che ha del
, che, per troppo stare in corda, divien lento. crescenzi volgar.,
225: se io devo ammettere che la corda tirata sia di diversissima natura da se
più possente unqua non sciolse / da corda tesa sagittario moro, / che in corso
: fattomi legare al cinto con una corda, lo attraversai [il fiume] in
levare e cordina, dimin. di corda (v.); voce registr.
sm. invar. veter. cinghia o corda con la quale si tiene sollevato un
a strascicarlo ma a sollevarlo tirano una corda attaccata al peso e fatta passar per
sporgendomi dalla sponda di pietra solcata dalla corda, gittavo un grido verso il fondo
/ cen porta la virtù di quella corda / che ciò che scocca drizza in
: 'libàno ', stramba, corda fatta di sparto, usata dai marinai.
gugilielmotti, 481: 'libanèlla': piccola corda stramba fatta di sparto.
pompa d'equilibrio / sovra una tesa corda, / tale è l'uman,
/ cen porta la virtù di quella corda / che ciò che scocca drizza in
, sf. antico strumento musicale a corda. carducci, iii-9-310: il
metri ciascuna, aventi alle estremità una corda per tirare a terra tutta la rete dopo
cui hanno origine il mesoderma e la corda. -geol. linea di contatto anormale
maschio, è sua opinione / con linea corda che 'l testieoi manco / si leghi
e corrisponde alla curva tracciata da una corda flessibile e inestensibile sospesa a due punti
linteare ': curva formata da una corda attaccata verticalmente a due punti fissi e carichi
tegame, che vi sia grossa una corda per tutto,... vi metti
, 2-2-290: fra gli strumenti da corda colà usati... il più armonioso
lira del poeta senza donna manca una corda, la corda amorosa? 3
senza donna manca una corda, la corda amorosa? 3. astron.
, con l'appressarmi e slontanarmi da essa corda traposta tra me e la stella,
posto, dal quale la grossezza della corda puntualmente mi nasconde la stella. g
accordatore o riparatore di strumenti musicali a corda, ad arco o pizzicati.
genere, dei costruttori degli strumenti a corda, ad arco o pizzicati.
: questa [cioè il non essere la corda egualmente intirizzata o grossa in tutta la
da difetto. -toccare sempre la stessa corda del liuto: non cambiare mai argomento
che si guardano di toccare sempre una corda nel leuto. -voce di
v.]: * livarda ': corda di stoppa intorno alla quale si avvolge
., dal lat. tardo helcìa 1 corda per trainare '. lizzadro
sol cingevano i loro lombi di quella corda. manzoni, v-3-438: se dio ve
galileo, 4-1-207: tirata la prima corda di fuori, se ne tirerà un'altra
, v-1-659: un bimbo sensibile come una corda di violino batteva la musica con le
pur non tiene la briglia, per la corda della cavezzana. -al lungo
così. tarchetti, 6-i-243: la corda, rotta in più luoghi, non
: tra le ragazze che saltavano la corda, e i ragazzi che si rincorrevano,
2-149: coloro che camminano su la corda allora maggiormente lusingan gli spettatori che con
. -far vibrare uno strumento a corda; pizzicare lievemente. poerio,
sulla mucosa biancastra, madreperlacea della corda vocale presso l'estremità anteriore. -macchia
le due travi ritte, con una corda, e con certe carrucole; e non
in guisa d'arco, a cui di corda in vece / sta d'un lungo
come dal padre. 30. corda madre: nella pesca, corda principale
30. corda madre: nella pesca, corda principale di grosso spessore, lunga anche
guglielmotti, 1000: 'maestra': la corda o nervo principale della balestra, che
. bacchi della lega, 219: una corda di fil di ferro ritorto a otto
girellina, nella cui gola passa la corda, ai capi pendenti della quale è legata
petto, i pugni stretti a tirare la corda del male.
. 2. marin. corda che sostiene una vela. guglielmotti,
, prima gli furono date tre strappate di corda in pubblico e appresso gli fu detto
sentenza conviene in ciò, che la corda decide del tuono, detta ancora..
. marin. occhio a cappio di una corda. guglielmotti, 1006: 'maglia':
in mano? spendeli / in buona corda da magliare, e portala. tommaseo [
la cordicella (commando) intorno alla corda, stringendo forte, e spianando con
timpano v'è un nervettino tirato come una corda, e nell'interiore tre ossetti chiamati
la fanciulla scarna, tenendo per la corda al pascolo la vaccherella magra stecchita, guardava
malgarbo, vedendola provarsi a tirarne una corda: « lascia stare! ». cassola
, / il giudice gli fece dar la corda, / la qual, benché non
agitava in aria un martello, una corda, quattro gran chiodi, con che
avanti alla capra per tirarla con la corda, le veniva prontamente dietro e la
quello sbirro a cui toccherà dar la corda all'amico, acciò ne serva per
fanno festone sul portoncino verde, una corda annerita dall'unto fa mancorrente ai gradini
, 1-64: uno strale / liberò dalla corda, ed un ronzio / terribile mandò
secchia, / si attaccava a la corda un berrettone, / che fu di dante
quale s'avvolge, in cambio di corda, una catena di ferro, che da
di altri strumenti ad arco o a corda. = deriv. da manicol
lattuga di merletti finissimi di mità della corda che serve per comandare i fiandra lacera in
in cui è infilata l'estremità di una corda pendente da le sue belle mani
staggi della cassa: l'altra estremità della corda, poco al 'sol,
stretta e allungata, di molti strumenti a corda (come la chitarra, il mandolino
estremità del corpo di certi strumenti a corda, come il violino, il violoncello
avrebbe dovuto essere legato e stretto dalla corda dei manigoldi io vidi crescere la prima
che quel giorno portava. -marin. corda di manila: cavo d'ormeggio formato
panzini, iv-399: 'manilla ': corda di una fibra tessile (isole filippine
briglia, della cavezza, di una corda, non cavalcando o non guidando dal
romanzi il romanziere dava di mano alla corda della campana per avvertire il popolo che
in un'impresa biasimevole); dargli corda, stare al suo gioco; favorire
metto le mani sul volante intrecciato di corda, faccio agire le leve di comando
-anche: tattica di gioco. -manovre di corda: nell'alpinismo, serie di accorgimenti
atto per percorrere, con l'ausilio della corda, un tratto di parete inaccessibile in
colle mani al governo del naviglio. qualunque corda applicata al governo: e si usa
doversi chiudere od aprire manovrando una grossa corda. 2. per estens. far
. lana, 70: questa [corda], che vien tesa dal peso,
il suo manubrio è sensibile come una corda di violino, la sua velocità supera nella
corso alla banda del bastimento e agguantata la corda, scivolò giù per essa di tonfo
5. gerg. ant. corda, fune di tortura. pulci,
a margherita). -disus.: corda che veniva allacciata sul mezzo di una
questo nome a certo ripiegamento artificioso di corda che serve ad accorciarla senza romperla..
4 margherita 'similmente quella manovra di corda secondaria messa in forza sul fusto di
quello col quale si mantiene in forza una corda per le due estremità, accorciandola in
tre... ant.: corda che si allacciava, in certi casi,
per maritare la voce con una sola corda o due, come si faceva su la
del tasto, va a percuotere la corda, e per tal modo produce il suono
infilare al polso o da legare alla corda che serve per l'immissione e l'
leva, che serviva per tendere la corda della balestra. ariosto, 24-103
leonardo, 2-262: il colpo dato nella corda dell'accollato raddoppia martiro al collato.
. collare costituito da diversi giri di corda, e anche da armature di ferro o
/ d'ogni valor portò cinta la corda. buti, 2-164: ebbe grande
/ l'arco allontana, a sé la corda tira / ed al tergo d'apolloj
soprani, la massa degli strumenti a corda, e simili. malerba, 1-24:
: dando la mattina parecchi tratti di corda, con una tavola bene apparecchiata, a
2. per estens. rotolo (di corda, di cavo elettrico, ecc.
e il badile sulle spalle e matassoni di corda per calarsi nei precipizi.
erano simili a una immensa rete di corda falba, dalle maglie larghe e ineguali
me qualche suo matto esperimento con la corda. emiliani- giudici, ii-264: con
guglielmotti, 1053: 'mattone ': corda di forza indietro, applicata allo stesso anello
giunco indiano ovvero di corno, di corda o altro, grossa circa un dito
mazzàccola), sf. lenza di corda con esca costituita da un mazzo di
in gergo, scappare, tagliare la corda senza indugio. ariosto, 267:
.. colla mazzuola si producono nella corda le vibrazioni, che scuotono celermente in
nel rovescio della medaglia si vede la corda che strinse il collo a boezio.
; mediante. - anche: quarta corda del tetracordo. v. galilei,
'media ': nome latino della quarta corda del tetracordo. 6. scolast
.]: 'mediante ': la corda o nota che divide in due terze
: detto serraglio sarà raccomandato ad una corda, l'estremo della quale, mediante
alle caviglie, guanti, scarpe di corda, occhiali scuri, il cappello sostituito
usate tante, che 'l fece di ventuna corda. = var. di magade
le più ricercate si contano la * mela corda ', la 'mela calvilla rossa
/ d'ogne valor portò cinta la corda. boccaccio, iii-3-49: era palemon
eretico incappucciato e lo stoico con la corda al collo vengon menati al supplizio.
: v. uovo. -fare la corda che ci mena: essere responsabile della
pregioni, / ed e'si fan la corda che li mena, / ove stan
neri suonando due violini di una sola corda e accompagnando al suono una certa loro
io mi proferisca così senza tratto di corda, ch'io sia persona così da
mano un mezzo ducatone per risparmiarsi la corda, il signor cancelliere riferiva al giurisdicente
i piedi, e un ridofole di corda al collo, al quale va legato uno
a dio, ser maurizio e la sua corda dormono in santa pace.
mése2, sf. mus. ant. corda centrale che costituiva il punto di equilibrio
compiacque inoltre che la quarta e ultima corda [della lira] si domandasse mese
péor) [xops'/ j] 'corda mediana '. mesedaménto, sm.
al primo e principia dalla sua quarta corda. = voce dotta, dal gr
città di messina. a una corda con l'altro capo annodato a un'asta
un tempo dal capocomico improvvisato la messinscena della corda. cassola, 2-528: -per
conosce che altro è l'usare una corda cromatica, altro l'usarla cromaticamente; perché
l'f, sollevato, s'usa una corda cromatica; ma perché tali corde sono
quantità di materiale (filo, cavo, corda, tessuto, ecc.) espressa
'misura 'e xopsi) 'corda '. metrodinìa, sf. medie
la servitù componevano, insieme ad una corda per legar la coda, ogni mio
10. mus. disus. corda centrale di strumenti musicali a corda;
. corda centrale di strumenti musicali a corda; mezzanina. citolini, 494:
: per il numero della seguente [corda], detta mezzana, ne sarà anche
[il liutaio] il nome proprio della corda strappata, mezzana, canto. redi
dita traverse, né più grossi di quella corda del violino che dicesi la mezzana.
. liuto e violino), la corda centrale: mezzana, mezzanina.
. mezzanina, sf. disus. corda centrale degli strumenti a corda (in
disus. corda centrale degli strumenti a corda (in partic. del liuto);
alla mamma. 2. marin. corda che attraversa nel senso della lunghezza la
1074: 'mezzanino ': quella corda che è per lungo nel mezzo della
2-84: nell'enarmonico sotto un'istessa corda... si possono fare tre terze
il grave e l'acuto (una corda); che si distingue per un
, da qualunque parte si tira la corda, di dieci mila dugento miglia:
suo spirito vedeva se stesso, con una corda al collo, trascinato su per un'
mezzicòlli). marin. occhiello di corda ripiegata; metà di una spira
marinaresco, che si fa ripiegando una corda in guisa che le due gambe soltanto
1817], ii-23: 'miccia': una corda di stoppa di lino, la quale
a miccio, senza coperchio e senza corda nelle mani. costantino da loro,
. pixpói; 'piccolo 'e da corda (v.). microcorìa,
si fa muovere innazi e indietro sotto la corda. = voce dotta, gr
al soldato che gli aveva tolto la corda, gli disse: -accettate questo: ci
peso attaccato libero in aria ad una corda, ad ogni minimissimo colpo si
l. bellini, 5-2-131: una corda che ciondoli attraverso un dito e noi
sentenza conviene in ciò, che la corda decide del tuono, detta ancora..
. 3. per estens. corda, fune. -in partic.: corda
corda, fune. -in partic.: corda -in modo non scorrevole. di
nelle budella: provocare landino, 114: corda è nome greco e significa le minugie
donna vestita di bianco cinta con una corda di minugia, con una corona in testa
ed al caldo si ammolisce; una corda di minugia fa tutto il contrario.
'muscolo 'e xópsyj 'corda ', col suff. med. -ite
la balestra e l'arco suo e la corda con la troncatila sua e 'l teniere
del segmento a m s chiuso dalla corda a m e dalla curva asm. milizia
.. la misura della tenacità della corda. bocalosi, ii-205: è più utile
, per dir così, la loro corda finale con la nuova ripercussione, non solo
smania e dolore che, presa la corda dell'arco, voleva strozzare se stessa,
tommaseo [s. v.]: corda iniziale o indiziale era nel sistema modale
, quella che nel canto fermo chiamasi corda fondamentale. = voce dotta,
. monelli, i-124: taglia la corda, edoardo... serbati alla
, correrebbe rischio di trovarsi con la corda strappata in mano e le gambe per
benivieni, 1-113: rare volte la sonante corda / al suo ton modulando allenta o
passi e chi a pertiche e chi a corda e chi fa carubbe e chi rinpenni
(quali gomma, legno, cuoio, corda, ecc.) forniti di elasticità
.]: 'molla di corde': una corda eterna, fermata e tesa fra due
pezzo di legno e facendo fare alla corda vari giri intorno alla retta che unisce
punti fissi. lo sforzo che fa la corda per istorcersi si comunica al bastone e
a moschettone, fissato all'estremità della corda del pozzo, nel quales'introduce il manico
s. v.]: 'molla della corda del pozzo'dicesi quell'anello spezzato che
arnese che è fermato nell'estremità della corda con la quale si attinge l'acqua dai
: allentare i cavi, dar la corda sciolta e libera alla manovra, rendere
-mollare a mano: allentare una corda controllandone lo scorrimento con la mano,
: 'mollare a mano': allentare la corda a poco a poco, ritenendola sempre tra
quanto ne può andare: allentar la corda, abbandonando la cima, perché scorra tutta
... vale: allentare la corda, abbandonando la cima, perché scorra tutta
i-253: violetta, non mollare la corda! gatto, 2-176: [i ragazzi
diventare lento allentarsi (un cavo una corda). crescenzio, 1-125: allora
altre, poiché da principio ristrignendosi, la corda veniva a mollare, onde la pallina
si vuole che cessino di tirare una corda, gridano: 'molla! '. guglielmotti
1-ii-32: il primo [colpo di corda] s'abbatté sulla carne rilassata e
mantiene la necessaria tensione (la corda di uno stru mento musicale
il tasto della politica, la corda gli rispose stridula o molle.
nel fiume, legati ad una corda, fluttuanti nel sudario candido per l'
da due toppi, girava per via della corda. -manifestare proprietà elastiche più o
lo più per assicurare il bucato alla corda sul quale è steso ad asciugare o
al braccio sinistro, giù per quella corda si calla e quanto più presto può
2-111: debbi multipricare la metà della corda dello sciemo e ddei sbattere della multipricazione
. non cercano vita mondiale. sursum corda, e tanto in dio si trasformano
. medie. infiammazione di una sola corda vocale. = voce dotta, comp
'solo, unico 'e da corda (v.), col suff.
graduata, su cui è tesa una corda divisibile, per mezzo di un ponticello
senza alcuna musica la ragione sopra una sola corda, partendola numerosamente in modo che,
monocordo, di modo che v'era una corda sola. v. galilei, 1-27
4-3-103: distesa sopra il monocordo una corda, sonandola tutta e poi sonandone la
', era composto d'una sola corda. viene però da tolomeo riprovato come
si è quella che con una sola corda non possiamo paragonare contemporaneamente un suono ad
un'intera composizione musicale su un'unica corda del violino (e tale tecnica risale
agg. povóxopso ^ 'a una sola corda cfr. fr. monocorde (sec
'solo, unico 'e da corda (v.). monocorèa
lo più con accompagnamento di strumenti a corda, in contrapposizione alla melica corale,
... con le scarpe di corda e la montièra parda da pecoraio,
: 'morire ': al gioco della corda, al bigliardo, escire di gioco
recai davanti, / d'ogni sua corda armata; /... / ma
, la quale è costituita da una corda della grossezza d'un dito, che è
, sm. marin. corto pezzo di corda sottile ricavato da vecchi canapi intrecciati e
553: 'morsello': piccolo pezzo di corda sottile per uso di legature volanti e
da remo, ecc. -ciascuna corda della tonnara. dizionario di marina [
al giuoco del biliardo, facendo alla corda, 'mortale 'dicesi colui che delle
morte non vai medicina. -a lunga corda tira chi morte altrui desiramorte desiderata, cent'
proverbi toscani, 169: a lunga corda tira, chi morte altrui desira.
al giuoco del biliardo, facendo alla corda, 'mortale 'dicesi colui che
aretino, vi-308: -ella ha roso la corda e andatasene a le sue consolazioni.
confusione di quelli che vedevano una sol corda alla mia lira. -prendere lo spunto
parte di salto, è necessario che quella corda d'onde la parte mossa si leva
come dimostrazione di amicizia. -mostrare la corda: v. corda, n. 14
. -mostrare la corda: v. corda, n. 14. -mostrare la
uguali / girò intorno al collo la corda / e penzolò nel vuoto.
croce, ii-69: il nervo o corda si apostema, overo il principio de'
il principio de'muscoli dove nasce la corda, che facilmente si riempiono e fanno
fino a che punto i due mozzoni di corda resistevano, i ragazzi misero un giorno
k la ruota a fa con la corda b voltare il molinello o filatoio,
rocchetto usato per attorcere i trefoli della corda o, anche, per avvolgere una
deputato a filare o a raccogliere una corda. di questa specie è il rocchetto della
gomene che comporre doveano il ponte di corda. note al malmantile, 2-746:
. dal pref. lat. multi-e da corda (v.), calco del
, moralmente capace di camminare su una corda. -con riferimento a personificazione.
moralmente capace di camminare su una corda. 4. che è in
alla strozza, e per giunta, una corda, toglièvagli di fiutare...
instrumento [una rosta] / da una corda a guisa di campana. vasari,
della foglia una fibra impiegata per fabbricare corda, sacchi, stoffe grossolane. massaia
occasionali, spago fatto di filacce di corda. -anche: corda con tre capi usata
di filacce di corda. -anche: corda con tre capi usata dai marinai per
'...: piccolo pezzo di corda sottile, sfilato per lo più da
caucciù. o. per simil. corda di uno strumento musicale. panzacchi,
tempo non si è pur rotta una corda, alle lor fiamme in un incendio
a sonare gli stro- menti musici di corda: di che alcuno maravigliandosi gli disse
musicale, ungaretti, i-109: troppo tesa corda musicale. opera lirica, melodramma,
apprendere a suonare gli stromenti musici di corda. buti, 1-568: la cennamella è
. -usato per sonare uno strumento a corda. achillini, 1-50: fra le
strozza, e per giunta, una corda, toglièvagli di fiutare... le
velenosi. = portogh. mussurana 'corda '. mussurmanno, agg. ant
. i mustacchi sono composti di una corda che porta i suoi due rami a
suoi avere sporta supplica al generale perché la corda mutasse in fucilazione, ma non essere
tremando egli [uno strumento], la corda si rimane quanto immobile tanto muta.
ai libri fidi, / toccandomi una corda ancóra muta. -spento, inesistente,
addosso [a mustafà] buttandogli una corda d'arco al collo per strangolarlo.
. martini, 2-1-432: gli strumenti da corda usati dagli ebrei nel tempio sono il
dei bovini per guidarli mediante una corda a mani, una essenza di
famiglia gigliacee, caratterizzate da fogliegendo la corda dalla nasaiòla; venivano dietro due graminiformi
avvertito saprà abbandonarsi senza tirar tanto la corda che riceve la nasata. 2.
serve per frenarli e guidarli mediante una corda con esso collegata. soffici, v-2-71
, il naso, la ventola e la corda che si fa vibrare colla mazzuola.
intorno al qual naspo s'aviluperà la corda; in questo naspo sarà fitto una
nella quale si ficcherà l'uncinetto della corda. -organo degli orologi da campanile o
torre, che serviva per azionare la corda dei pesi; rullo. giuseppe
le compagne tue sedute su nasse di corda. montale, 5-23: la tua forma
): essere disposto coppia di corda. a qualsiasi cosa pur di raggiungere
simil. formazione naturale che ri corda l'interno di una chiesa; cunicolo,
con buoi, e quando si spiccasse la corda il navilio andarebbe a grandissimo periglio per
dista successivamente da una circonferenza quanto la corda determinata da un punto a, fisso
negletto giacque, / e lai di corda in corda / desta col suon del rinnovato
, / e lai di corda in corda / desta col suon del rinnovato carme
sostant. guittone, i-28-19: come corda è propia in legare corpo d'omo
sue mille pieghe richiuse, come una corda attorta. borgese, 1-249: anch'
elefante ordito. -in partic.: corda di uno strumento musicale. simintendi,
timpano v'è un nervettino tirato come una corda. = dimin. di nervo.
pino del perù. 6. corda dell'arco. boccaccio, iii-7-79:
agli umer l'ale.. corda di uno strumento musicale. icerone
dal lat. nervus 'tendine, muscolo; corda; forza, vigoria; elemento essenziale
. nella musica greca antica, ultima corda della cetra, di tono più alto.
disgiunte: era questo il nome della quarta corda del terzo tetracordo, la di cui
. aveva pure questo nome la prima corda del quarto tetracordo, ed aveva la
estrema delle connesse, era l'ultima corda del quinto tetracordo; la sua chiave è
. vfjrvj fropst)] 'ultima corda '. neteggiare, intr. {
cielo, non mi tenga così sulla corda e mi dica chiaro e netto cosa c'
', comp. da veùpov 'corda; nervo 'e 071àto 'tiro,
. da gr. veupov 'nervo, corda 'e balistico (v.)
cavretto: se v'è mescolanza, corda d'interiora di lupo mai piglierà concordia
, dal lat. tardo, helcia * corda da traino '. nizza2
annodato..., cinto di corda il cranio come un battelliere siriaco,
nel temere, serviva a trattenere la corda tesa. dante, par.,
una, né maestro che sappia fare una corda. benivieni, xxx-10-82: così si
disserrar la noce / da la tremante corda la saetta. citolini, 460: la
balestra e l'arco suo e la corda con la troncatila sua e '1 teniere con
della balestra è quella tacca ove la corda tesa s'appunta. d'annunzio, i-1088
uno strale / che si diparta da corda di noce / come quel presto il portò
18. locuz. -avere, condurre la corda sulla noce: v. corda,
la corda sulla noce: v. corda, n. 40. -avere le
era alla noce e lor tagliorno la corda. -essere dentro una noce: vivere
in su la noce. -essere la corda sulla noce: v. corda, n
-essere la corda sulla noce: v. corda, n. 40. -essere noci
dalla balestra, percioché, quando la corda è ridotta alla cocca, ove si ferma
rappresentare '. -misurare utilizzando una corda fornita di appositi nodi. guglielmotti
ragguaglio dei nodi normali, infissi sulla corda. = denom. da nodo
. ottimo, i-305: siccome la corda è noderosa e torti- gliosa, così
ma anche di un nastro, di una corda, di una catena e, in
; intreccio eseguito coi legnoli di una corda per raccoglierli e fissarli; legamento che
. cattaneo, 7-14: piglisi con la corda o filo la distanzia che è dalla
capo della linea a b, che tal corda verrà a esser per la meta di
b, e in tal parte de la corda si fermi un ponto o si facci
bottone: praticato all'estremità di una corda per fissarne i legnoli e i cordoni e
semplice o doppio all'estremità di una corda, per ritenere uniti i legnoli e
cappio', unisce due cime della stessa corda, delle quali l'una scioglie e l'
quello che unisce due cime dell'istessa corda in modo che tirando una cima si
: ottenuto dando due volte successive della corda intorno a un elemento fisso e incrociando
, fatto per fermare la cima di una corda intorno ad alcun palo. si forma
indi passando questa intorno alla parte di corda pendente, e poscia avvolgendola a spira intorno
cappio che stringe a misura che la corda tira e impedisce alla spirale di svolgersi
: quello che si fa con una corda piccola per legare in alcun luogo, e
del vomero): per fermare una corda all'anello di un gancio passando la
': quello col quale si ferma una corda all'anello d'un gancio, passando
mettendo a contatto le due parti della corda pendenti dal gancio, e passando la
verso opposto, cosicché il nodo inanelli la corda; come di vede nel cingolo de'
fa parlando. quello col quale una corda si allaccia sopra un'altra in guisa
rispondere là dove l'altra chiama. la corda minore fa due volte intorno alla maggiore
due corde o due cime della stessa corda incrociando i due doppini e alternando sotto
, e talvolta due cime della stessa corda. quello formato da due doppini in
che, dopo la reciproca incrociatura, una corda nodo volge di sopra
gordieo: viluppo di nodi formato dalla corda che, secondo la leggenda, legava
, con molti giri, di una corda piccola intorno a una più grande.
'nodo serpentello': legame fatto con una corda minore sopra una maggiore, condotta a
: lui se la cigne [la corda], che significa volerla lasciare, e
armonico: ciascuno dei punti di una corda sonora messa in vibrazione nei quali la
sonora messa in vibrazione nei quali la corda stessa rimane immobile, risultandone divisa in
suono armonico rispetto a quello prodotto dalla corda intera. tommaseo [s. v
.]: 'nodo': luogo di una corda vibrante, d'una colonna aerea che
'chiamansi i punti in cui la corda sonora, messa in vibrazione, spontaneamente si
erano in bell'evidenza ammainate scale a corda di grosse funi a nodi.
è annodato in più punti (una corda). -anche: tessuto a nodi
situata tra il processo vocale e la corda vocale che ne copre l'apice)
cuore si pacifichino e tirino a una corda per lo bene comune e non- nimpediscano
un'antica noria / onde pendon consunti corda e cuoio, / sorride un morto all'
elli fa tutto a norma ed a corda. ruscelli, 3-24: per tirar linee
bocchelli, 2-239: l'immagine della corda di violino venne in mente al conte
le note non tocchi corda', v. corda, n. 41. 25
. notocòrda, sf. zool. corda dorsale. lessona, 994: 'notocorda
: in anatomia vale quanto * corda 'dorsale. = voce dotta,
dorso 'e fiopsi; 'minugia, corda '. notocordati, sm. plur
comunemente come vertebrati, nei quali la corda dorsale non giunge all'estremità anteriore del
nottola. -listello per attorcere la corda della sega intelaiata a lama.
: 'novella '...: quella corda di riserva attrezzata presso l'orza
profrasto periote... aggiunse una corda verso la parte grave per fare in
voce dotta, comp. da nove e corda (v.), sul modello
tuono... è quello la corda maggiore del quale supera la minore di una
degli equilibristi ha pensato di tagliare la corda e di andare dove poteva guadagnare di più
-quel porco ha di nuovo tagliato la corda -. sputò il fumo. -è scappato
a pizzico e ad arco indica la corda vuota. tramater [s. v
]: 'o ': indica la corda vota in sul violino.
: era sempre disposto a tagliar la corda, e si sapeva che andando con lui
un gancio, per farvi scorrere una corda, ecc. grandi, 6-60:
un gancio, per farvi scorrere una corda, ecc. giorgi, 45:
un gancio, per farvi scorrere una corda, ecc. - anche: il
, dove entra la girella e la corda. onde taglia a due, tre,
del viradore, per unirle e farne una corda chiusa su se stessa, quando si
sono orlati e rinforzati con anelli di corda, cuciti a raggiera. -occhio
stampe, tutta circondata di scale di corda, a fare ogni tanto un pranzetto.
baldi, 6-28: occultasi finalmente la corda 'n ''0 'dentro
in un modo che ri corda il comportamento delle oche; con espres
altra l'arco, / e la corda a l'orecchia avea già stesa. alamanni
oilà lo salutai e feci arrivare la mia corda sul suo liquido e poi la bottiglia
oilà lo salutai e feci arrivare la mia corda sul suo liquido e poi la bottiglia
le compagne tue sedute su nasse di corda. -olio di olibano:
di cloaca e di centri vertebrali, con corda dorsale e dotato di una sola fessura
quelle che si ottengono facendo vibrare una corda elastica tesa). -onda armonica', onda
onda elastica che si propaga su una corda vibrante e che è caratterizzata dal fatto
dal fatto che la configurazione assunta dalla corda stessa è una sinusoide. -onde atmosferiche
e vibrarsi sotto quel tempo della tremante corda. magalotti, 21-156: siccome veggiamo
farina,... toccando quella corda degli affetti di famiglia che già il
ogni, tutto 'e chorda * corda di uno strumento musicale ', sul modello
che la 'tensione 'opera nella medesima corda. forteguerri, 15-99: calò di
la lor grave / veste e la corda ai fianchi. -sostant.
, 1-132: vogliono che la prima corda e più grave, seguendo l'ordino
ordire un cavo ': passare una corda per i punti che devono dirigere la sua
con l'occhio talmente posto che la corda e piombo pendulo dall'estremo orgoglio della
. chiabrera, 1-iii-200: scoppia la corda liberando il sasso / ferocemente, ed
, a dondolo: pendolo. -oriuolo da corda, a ruote: che funziona con
e bilanciere e si carica avvolgendo la corda intorno a un cilindretto. -oriuolo a
di averci un di questi orioli da corda. galileo, 3-1-486: negli oriuoli da
focoso / la destra poppa con la corda tocca. nardi, 87: pensassero
-orologio a peso, a contrappeso o a corda: quello che funziona mediante una catena
campanelle e romore quasi d'orologi da corda. carena, 1-124: 'orologio a
peso... pendente da una corda avvolta a un rocchetto. -orologio
così la macchina senza bisogno d'altra corda. -orologio elettronico: strumento usato
. parini, 515: l'orrida corda / fremer farò d'alceo.
della sua religione, in quella orrida corda stava gran parte della santità del suo abito
2-365: 'orza ': quella corda che si lega nel capo dell'antenna
oscillazione d'una lampada pendente per una corda di sedici braccia, al tempo con
le prime oscillazioni visibili che fa una corda movendosi sono più estese e larghe e
con un'altra, toccata l'una corda sorella, e l'altra guizza per le
, simile a quella dell'acrobata su la corda tesa. -esercizio di ginnastica consistente
è che passiva, non è che una corda che risponde con simpatiche oscillazioni al
, / su la dolce alba, piombo corda scure. d'annunzio, v-3-630:
quella setta che s'affibia / la corda ch'e aggroppata d'ogni vizio,
tresca: / dà un tratto di corda ogni sua scossa. selva, 3-90:
'otto 'e x°p8 " ó * corda '. ottacuto, sm. metr
, 2-7: se vorremo dipoi che la corda renda un suono otto o dieci volte
dieci volte più gagliardo converrà che la corda sia mossa con una forza maggiore dell'ottuplo
cartone o scatola di politilene, legato con corda o reggetta plastificata, sigillato con
di traverso alla bitta per fissare una corda incrociata e impedire ai cavi e alle
paiamara, sf. marin. corda utilizzata per or meggiare le
. v.]: 'paiamara': corda d'ormeggio. = deriv.
ant. marinaio addetto a manovrare la corda impiegata per ormeggiare la nave (v
bigio, xci-in-125: con buoi tirando una corda avolta alli due capi, la faranno
che veniva lanciata con una lunga corda e mantenuta in movimento colpendola con
l'oro esca fuori della carta una corda, tanto che la paletta della carta non
base: v. pallabase. -palla a corda: v. pallacorda. -palla al
una palla nel campo avversario superando una corda tesa a mera, del terreno di
effetto che i giocatori di palla a corda più esperti fanno con lor vantaggio,
assorda, / di certa benedetta palla a corda / di tavolato, racchetta e pericolo
. = comp. da palla1 e corda (v.). pallada
famiglia, non si scordando il pallatoio da corda. = deriv. da patta1.
senza eccezione, poiché alla palla a corda meglio e più converrebbe. =
tenuta salda dalla staffa o pezzo di corda addoppiata, che, ripiegandosi sull'orlo del
andar così per aria, tagliata la corda e lasciandolo andar solo a sgonfiarsi, e
pallottièra, sf. gancio della corda di un'arma da lancio a cui
le mette, / stianta qualche filetto della corda. 2. pallottoliere.
bolognese e dalla comarca;... corda del palmiere nano da sicilia.
chi porta uncino e chi scala di corda, / chi pai di ferro e chi
disus. attrezzo usato dai fabbricanti di corda. citolini, 410: vien
dell'anima, mi ri corda que'demagoghi ingenui, che stimerebbero felice
so- praccorsia e dall'altro sopra una corda, lunghi sette piedi, larghi diciassette
non mi fare / stentare in sulla corda. gemelli careri, 2-i-15: entrai in
e ven. orientale (pànola 'lunga corda '). pane3, v
/ dite, non ci tenete in sulla corda. note al malmantile, 12-47:
. d'annunzio, vi-608: una corda tesa con pannilini ad asciugare. panzini,
calandri, 292: lo staioro a corda immaginariamente è diviso in dodici parti et
andar così per aria, tagliata la corda e lasciandolo andar solo a sgonfiarsi e
, che si trova presso la corda dorsale o ai lati di questa.
due lati del tratto iniziale della corda dorsale, che si estendono fra questa
gr. roapà 'presso 'e da corda [dorsale] (v.)
sm. marin. ant. tipo di corda. citolini, 411: la corda
corda. citolini, 411: la corda e sue maniere, cioè sottile,
. nella musica greca antica, quarta corda di un ottocordo completo (costituito da
paripate, ipate), e nona corda di un ottocordo doppio, a partire
ottocordi,... la nona [corda] è detta paramèson, dal sito
hipale hipaton, cioè dalla vicina alla corda di mezo fin alla soprana delle soprane.
. gianelli, iii-130: prima la corda mese, cioè media, la chiave e
) [xopsv]] '[corda] posta accanto alla mediana ', da
matem. in una curva conica, corda perpendicolare all'asse focale, che passa
nella musica greca antica, enultima corda della cetra, prossima a quella
) di aggiungere alla citara la sesta corda, la qual disse paranete. bontempi
. mxpavrjtt') [xopstj] 'corda presso l'ultima ', comp. da
avanti, legata la zattera con una corda, e un altro dietro parandola inanzi
... la lega, la corda, l'alla, il varrò, la
': penzoli di legno, di corda, di cenci e simili, che si
legato ai piedi et un ridofole di corda al collo, al quale va legato uno
rifee pendici / pardo leggiadro a ricca corda avinto. tagliazucchi, 1-ii-16: già veggio
tassoni, vi-94: le scarpe di corda e la montiera parda da pecoraio.
strumento musi cale greco a corda. g. b. martini
2-2-265: fra quelli [strumenti] da corda vengon nominati da giulio polluce..
nel sistema musicale greco, la penultima corda nei tetracordi medio e basso, immediatamente
..., vogliono che la prima corda e più grave, seguendo l'ordine
'parypate': avea questo nome la seconda corda del primo tetracordo greco, che significava
prima delle medie, ed era la seconda corda del secondo tetracordo; la sua chiave
/ la morte sempre ha strale sulla corda. guicciardini, 2-1- 218:
, 569: 'paloma ': corda con rotella, entro alla quale passavano
volo dell'uccello con quello della corda (ma cfr. anche bremo, cui
di serrare una scotta tesa come una corda di violino, o di alare una parommèlla
antenna per ricevere l'amante, piccola corda da tirar reti da pesca e per
pesca o che, uniti da una corda, formano un salvagente.
brusoni, 921: diedero la corda in publico a tre regi contestabili per
alle cinque ore con una scala di corda a piè della finestra. machiavelli, 1-ii-197
, ottoni, percussioni e strumenti a corda pizzicati, archi (e se un gruppo
: la fanciulla scarna, tenendo per la corda al pascolo la vaccherella magra stecchita,
comp. dall'imp. di passare e corda (v.); cfr. fr
7-428: quel stretto era una cintura di corda overo un canape che trapassa i passaggieri
. ceredi, 58: tirando la corda il vette in se stesso verso il
gioco. scaino, xcii-ii-292: alla corda attaccasi una reticella larga un palmo,
dei passaggi coi quali si avvolge una corda intorno a un cavo o a un'
: una capretta, con una lunghissima corda perché comodamente potesse muoversi attorno a pasturare
. sbarbaro, 1-237: tenta la corda patetica, tira a impietosirmi. 8
giorno e lambiva le scarpe di corda dell'ammiraglio... «
, virgilio patteggia con lui; la corda non basta. 3. contrattare
catani, di anni 71, per la corda. àvi eri, si dice,
... avvertendo che l'ultima corda dell'istromento non sia mai accordata,
l'invenzione del barbito, instrumento da corda consimile al salterio, lira, cheli,
rinforzando il suono; pedale a una corda o del piano quello, situato a
permettendo ai martelletti di colpire una sola corda delle due o tre corrispondenti a ciascun
crescere di mezza voce il suono della corda corrispondente. -nel timpano,
embrici. galileo, 4-1-2io: lungo questa corda, ad ogni mezzo braccio, si
ella [il gatto] e abbassa colla corda, / acciocch'or questo or quello
sbilenco, con un arco che ha la corda di pelo di lupo e di pelo
cm, è tracciata una linea (detta corda] sopra la quale deve battere la
penarella, verbigrazia, / star su la corda da quattro o cinque ore.
ti sapranno dire che brava gente da corda, che buoni pendagli di forca erano i
, quello che è attaccato a più lunga corda non fa le sue vibrazioni più rare
. campailla, 13-135: batti la corda al pendolo in quel punto / ch'ei
8. alpin. manovra di corda, consistente in un movimento oscillatorio che
che lo scalatore, assicurato con la corda di cordata, imprime al proprio corpo
o a uno spuntone, con una corda doppia (e in tal caso è detta
tal caso è detta pendolo con doppia corda), per raggiungere un luogo separato
e media [chorda] '[corda] mediana '. penèo,
di canapa che all'estremità di una corda risultano non attortigliati. d'annunzio,
a, da penna: strumento a corda che si suona col plettro. citolini
un nuovo strale / su la rigida corda pon la cocca, / ed a meron
bussava la porta, ella tirando la corda si recava in capo la scala scapigliata,
cinque 'e x°p87) * corda, suono '. pentacosano, sm
'quindici 'e x°p8>) 'corda, suono '. pentadecàgono,
i lati suoi s'a da la corda de l'angulo pentagonico, e simile
simile per lo lato s'à la corda de l'angulo pentagonico. pentagònio
: trovarono una femmina inforcata con una corda e un fanciullino penzolava al suo collo
: si pone [ferraù] / la corda al collo, e va giù penzolone
e col pericolo, pel filo d'una corda in alto temerariamente poggiando, con una
306: vo'sapere quante staiora a corda sarà. multiplicherai uno dei suoi lati
. monti, 18-792: la percossa corda / con sottil voce rispondeagli.
segno / percuote pria che sia la corda queta. chiabrera, 1-iv-194: va'
: percotendo la seconda volta tutta la corda, e poi le tre parti di
percote. -far scorrere l'arco sulla corda. chiabrera, 1-i-148: non creder
giumento, / che, rottasi la corda, in un baleno / ruzzolan tutti fuor
giù in ginocchio, tersite, e la corda al collo! come usavano i rei
v. perenne) e da chorda 'corda [dorsale] '. perennifòglio
. guittone, i-28-20: come corda è propia in legare corpo d'omo
lat. iugàlis [funis \ '[corda] del giogo'(v. giogale)
abbassa [la secchia] colla sua corda perpendicolarmente. grandi, 8-62: si alzi
guisa che, essendo stato annodato alla corda, mi trovai sospeso perpendicolarmente sopra l'abisso
palette metalliche che, sospese a una corda sostenuta dal grano che riempie la tramoggia
una svolta. -corda perpetua: corda con le estremità saldate. carena,
o anche i due capi di una corda sola, che in quest'ultimo caso chiamano
che in quest'ultimo caso chiamano anche corda perpetua o senza fine. 8
natura, 1-xii-252: il rocchello della corda ha la figura d'un cono troncato,
e in fiammingo e inghilese, e corda in provenzalesco, picco in grechesco e in
nostre persone, / si dileguò come da corda cocca. s. caterina da siena
indiretta personalità umana come gli strumenti a corda e soprattutto il pianoforte che è il più
libera, che serve a richiamare la corda del rocchetto, imprimendogli un moto rotatorio
, e dalla sua estremità pende la corda, la quale dati alcuni giri intorno al
tornitore, dalle cui estremità pendeva una corda. -grossa trave del torchio a
e chi a pertiche e chi a corda. ceredi, 86: un canale da
sia pertiche 23 e sia pertracta la corda e f et et. = voce
un tegame, che vi sia grossa una corda per tutto, e lasciala stare 15
ferraccio o di pietra) pendente da una corda avvolta a un rocchetto. tommaseo fs
discendeva la corrente, tirata per una corda da due cavalli grigi che camminavano su
al giuoco del biliardo, facendo alla corda, 'mortale'dicesi colui che delle tre bilie
rebuffo, almanco de qualche strepate de corda in exemplo de altri. bandello,
tirata da un uomo per mezzo di una corda. -subbio di petto: nell'antico
69. -per estens. matassa di corda. cantini, 1-28-31: non possino
saligastro in mano. -segmento di corda. catzelu [guevara], i-145
, dandogli per aio quel pezzo di corda. -sezione di una figura geometrica
magi, 73: si tiri una corda su per il terrapieno e si venga a
la funzione di accrescere la vibrazione della corda; al di sopra è collocato il
l'estremità di essa trave, a corda del piano del cornicione, venti pianoni
ode persino uno sfriccicare di strumenti a corda, che s'arrabattano con delle musiche
accappiata alla vita con una penitenza di corda. cinelli, 11-222: sono le
...: è una bozza o corda colla quale si ferma l'àncora alle
giacca di picchè, bianche le scarpe di corda, silenziose. = adattamento del
dalla percossa di un martelletto (una corda musicale). carena, 1-17:
e in fiammingo e inghilese, e corda in provenzalesco, picco in grechesco. g
, per appoggiarvisi o per assicurarvi la corda). pascoli, 784: da
metterselo sotto i piedi, afferrare la corda alla quale è sempre legata la sua
dio, ser maurizio e la sua corda dormono in santa pace. -in
del terreno del pierlàsgio come traie a lina corda dal canto del palasgio ch'è sopra
d'austriaci, mandati a tagliar la corda del porto,... s'incamminarono
con il suo sentore / di pendula corda bagnata, / con l'umidore d'acqua
/ onde a pigliarmi fece amor la corda. -fare innamorare, disporre all'
prendi questo biglietto, t'afferri alla corda, scendi dal finestrino, divori la
messegli in uno corbello e appiccatolo a una corda, lo cominciò a tuffare nel pozzo
in alcuni emicordati enteropneusti, sorta di corda ventrale con cellule vacuolizzate che rappresenta un
dal gr. 7tuyr ('deretano'e da corda (v.).
fruste di cavalli, col tormento della corda, con ferite, con pillottature e con
dante, inf., 8-13: corda non pinse mai da sé saetta /
moscoli, vii-553 (8-5): corda da sé non mai pénse quadrello / ratto
sì che non esca / pinta per corda la saetta fore. n. franco,
ridotto, non altrimente che saetta pinta da corda, furioso partiva. -fatto muovere
. ridolfi, i-340: legar con una corda ad un pioletto piantato nel prato l'
non gli vedrem tener giammai / la corda in mano e tra gambe il piuolo
denaro per comprarsi delle vere scale di corda. 4. per estens.
lo mezzo della volta pionbando ritto alla corda e fermandolo diritto insino in sulla corda
corda e fermandolo diritto insino in sulla corda, si truova la sua saetta 3 braccia
tommaso da faenza, 1tv-60: non tochi corda chi non sa le note, /
e assai ampia e fitta, avente corda dall'un lato piombata e dall'altro
appresso elli sprova sovente sua opera a corda e a piombino. s. bernardino da
dati metri di strascico, cioè di corda, con all'orlo i piombini,
alto ha un occhio per legarvi una corda e con essa discenderlo nei doccioni del
di metallo che, attaccate a una corda, vengono lanciate per catturare animali.
de legno. lo legno ha una corda nel mezzo con la quale se tiene;
a punto, a regola e a corda e a piombo e a quadra e a
nevrobalistico, che appartiene alle macchine di corda elastica. = voce dotta, comp
dita di legno per parte tendere essa corda. salvini, v-2-4-4: 'pironi': da
avevan ferri, né piccozza, né corda: qualcuno il pistocco. monelli, i-138
.]. -marin. corda stramba non molto resistente, fabbricata in
vecchio ciuco, attaccato al barroccino di corda che serviva a strascicare il priore in giro
saran date, / quando avrai la corda al collo, / per condurti, ed
schifoso tuo falsetto sotto la stretta della corda o il pizzicare della tanaglia. giuliani
di averlo pizzicato. -accorciare la corda del contrabbasso stringendola fra le dita,
, alcuni, invece di premere la corda contra la tastiera, per accorciarne la
maniera è detta da essi pizzicare la corda. -eseguire un brano musicale.
deposto l'arco pizzicchino i suonatori la corda col dito. barilli, i-138:
si eran fabbricati certi sedili portatili di corda; li attaccavano al tavolato divisorio dell'
che vengono in italia con le scarpe di corda? aretino, 20-266: ognun che
con un lieve suono, simile a corda di cetra appena scalfitta dal plettro.
invece di poggia, ch'è quella corda che si lega all'antenna a man
uno, ritraete per forza de una corda: il quale ritornando con veemenzia proiice la
attenzione ogni equalità e proporzione di qualsivoglia corda a qualsivogli'arco si potrà prendere, mentre
poliplèttro2, sm. mus. strumento a corda alquanto diffuso in francia nella prima metà
guerra di francia. stanno legati a una corda tra fusto e fasto, sotto gli
abbaco, 2-109: diciamo che. lla corda di quello che. ttu vedi sia
del diamitro e debbi multipricare la metà della corda dello sciemo e. ddei sbattere della
quello nel quale l'arteria pare una corda assicurata alle estremità; vacuo o vuoto,
quale l'arteria sembra che vibri come la corda d'uno strumento. -per
legati a due a due con forte corda ai polsi e seguiti dai mercanti a
la serpentina, portava il fuoco della corda sul polverino, dal quale veniva poscia accesa
, i polzoni, il dentello, la corda.. asta del pistone di una
e fatto ondeggiare per mezzo di una corda. p. petrocchi [s
va con le braccia aperte sopra la corda senz'altro bastone. idem, 7-i-194
via la ponderosità del secchio farà che la corda, ch'è intorno al sopradetto rocchetto
detto anche ponte a filo o a corda, il ponte doppio di thomson;
che rialzano le minugia negli strumenti a corda. -ponticello di comando, dei
posto sulla tavola armonica degli strumenti a corda con la funzione di sollevare le corde
e sopra il detto ponticello tirò una corda di nervo o vero di ottone, quale
, e con il dito calcò la detta corda e la scortava e allungava a suo
perché, distesa sopra il monocordo una corda, sonandola tutta e poi sonandone la metà
ponticello si metterà al terzo di tutta la corda, toccando l'intera e poi li
7-47: di mano in mano che la corda vibrante [del violino] si raccorcia
, / la destra poppa con la corda tocca: / né pria per l'aer
-quel porco ha di nuovo tagliato la corda -. sputò il fumo. -e
., 16-m: io avea una corda intorno cinta /... / poscia
. arnese con cui si lancia la corda di salvataggio ai naufraghi. tommaseo [
: arnese di salvamento per mandare la corda a cui si attacchi il pericolante sulle
: arnese che porta ai naufraghi la corda di salvamento: termine generico che secondo
. dall'imp. di portare e da corda (v.). portacòma
, proveduto. 18. archit. corda, luce (di un arco).
legarlo, con l'arco molto aderente alla corda (ed è un effetto speciale caratteristico
portadura de la scalla per meter la corda al martori. sanudo, liii-216: se
passare, perché il porto era fuori di corda. = deverb. da portare
, che invece di adoperare una buona corda si servì d'una funicella per regolare
leonardo, 2-479: la situazione della corda ha la prima necessità nel principio dell'
suono immediatamente superiore a quello dato dalla corda a vuoto, nella seconda e nelle
bacchetta da podestà e forse due braccia di corda come la trottola; e questo si
due mani e mettendovi su la detta corda, dandogli alcuna volta, e passando
dopo la consonanza si ripercuota solo la corda segnata, essendo la più necessaria (
sulla bocca del pozzo, sostiene una corda che scorre sulla traversa ed a cui
secchio azionato a mano per mezzo di corda e carrucola, mentre, negli impianti
detentori di quelle armi tre tratti di corda in segreto e cinque anni di relegazione
anat. situato anteriormente all'estremità della corda dorsale. -regione precordale: regione del
'e da un deriv. di corda [dorsale] (v.).
, capì che si doveva toccar altra corda per... far cessar il silenzio
regola ha inizio con il 'sursum corda 'e si conclude con il '
, fabricato dallo architetto, consiste nella corda o nelle spalle sue. 2
cioè alla determinazione della lunghezza di ogni corda. foscolo, xi-1- 7: nel
, infi, 16-108: io avea una corda intorno cinta, / e con essa
più che non deve prende, fila la corda che poi l'appende. ibidem
cordette che, lasciandogli e tirando la corda, bruciavano quanti si trovavano sotto.
su la piazza d'armi, messa la corda accesa in serpa del suo moschetto,
; il secondo colpì in su la corda e recise il nodo che lo teneva preso
lieve presura. -stretta di una corda. crescenzi volgar., 0-4
come le scimmie e i ballerini da corda. c. gozzi, 4-168: la
con- stituto, fu menato a la corda, ma senza farsi collare confessò come
pregioni, / ed e'si fan la corda che li mena, / ove stan
fina, su cui si avvolge una corda e poi si tira a scatto e gira
di un piano, avvolgendovi sopra una corda e tirandola a scatto: è insomma
in mano un mezzo ducatone per risparmiarsi la corda, il signor cancelliere riferiva al giurisdicente
prima e di seconda. -prima corda (anche semplicemente prima, sf.)
passato ed altri hanno conosciuto che una corda sonora e grave, percossa che sia,
pubblica orazione, che ri corda una cerimonia o un accordo.
2- 89: eccovi subito la corda, signori probi viri: io sto in
, davanti 'e xépxo <; 'corda '. pròceri, sm.
lo pose alla colla e accomandò la corda allo aspo, e così ve 4
in giu- dicio produr la scala di corda che da lei in camera s'era
con la voce, e l'altra la corda dello strumento che si doveva percuotere.
fosse ben cincischiato un tozzo di quella corda..., masticando quella porzione ch'
una superficie, secondo la direzione della corda media o dell'asse longitudinale.
v'è un nervettino tirato come una corda, e nell'interiore tre os- setti
del re, che tutte toccavan questa corda, che ogni uffiziale a rata del suo
che dalla percossa vengono eccitate in essa [corda]. stampa periodica milanese, i-408
; 'verso 'e da x°pfy 'corda '. proscritto (part. pass
foóp&r]], propr. 'corda ubidiscono. bontempi, 3-2-215:
, 1-ii-121: 'proslambanomeno ': corda o suono aggiunto, perché non entrava
castelli si era messa da sé la corda al collo parlando col provveditore. decreto legislativo
perare il sacco, la corda e tutto il materiale, onde sosti
ove il sta e metterlo pubblicamente alla corda, perché per la delazion delle arme
peli del pube e tre fili (della corda) della campana di tre chiese.
calandri, 292: lo staioro a corda immaginariamente è diviso in dodici parti,
lana), poi si rimette alla corda, che gli e un altro arnese
pulsando l'una, rende l'altra corda / per la conformità mede- smi accenti
vibrazione (in partic. di una corda, di un'onda sonora).
a punto, a regola e a corda e a piombo e a quadra e a
fa altro che dare e slungare la corda di tutto punto, la qual è di
però, si mettono a braccetto: 'corda civile 'lei, 'corda civile
'corda civile 'lei, 'corda civile 'lui, 'corda civile '
'corda civile 'lui, 'corda civile 'tutto il pubblico che come
cose,... fa vibrare una corda sola dello spirito umano, che è