sprezzato... le sue mani di corame chiaro stringono sempre il badile; lo
zochi corno cippi de carcere, col corame al petto del mantello, col collo torto
bottone di panno di lana o di corame, legato sopra un legno, con
affibbiati stretti da una correggia vecchia di corame, stirata dal peso e dal grasso
noce, altri di paviera, altri di corame, altri fanno banchetti e scanni
, altri di paviera, altri di corame, altri fanno banchetti e scanni.
che non tirano tanto i ciavattini il corame, come fanno essi detti loro,
, 3-443: li cerchi, che tal corame circondano, devono stare di fuori,
, acciò proibiscano la soperchia dilatazione del corame. c. bartoli, 1-27: vedendosi
1-102: non tirano tanto i ciavattini il corame, come fanno essi detti loro,
, è unghiato, armato di corame atto a ogni colpo; el dì
= comp. di corale1. corame, sm. cuoio lavorato o stampato,
suol coprirsi [il digesto nuovo] di corame rosso, perché tratta sol di materie
a la ninfal guemiti. / al purpureo corame il mastro accrebbe / ricchi ricami in
: mi fasciai la mano / con il corame della mia faretra, / mi fasciai
zochi corno cippi de carcere, col corame al petto del mantello, col collo torto
, / coi loro enormi occhiali di corame. bartolini, 1-199: si fanno
: si fanno richiami da tordi con corame tagliato a forma di cuore e riempito
jahier, 178: le sue mani di corame chiaro stringono sempre il badile; lo
piedi, è ungliato, armato di corame atto a ogni colpo; el dì
). = dimin. di corame: voce registrata dal panzini, ivi6x.
a la ninfal guerniti. / al purpureo corame il mastro accrebbe / ricchi ricami in
piedi, è ungliato, armato di corame atto a ogni colpo; el dì sta
tenace fatica che quei contadini di corame e di pietra mette vano
, 2-67: bisogna avere una vesta di corame, ch'abbi doppio i labri del
, 130: fece formare una moneta di corame, la quale aveva da un lato
. leonardo, 2-67: sia di corame sicuro dello esalare. ariosto, 19-52
ben disposte di libri tutti legati in corame rosso, nero e falbo con filetti d'
palandranaccio in foggia di piviale, mezo di corame e l'altra mità di feltro,
non si rendevan conto che la corazza di corame non la portava più nessuno, adesso
in foggia di piviale, mezo di corame e l'altra mità di feltro, con
comandò per tutto che quella moneta di corame a quel prezzo da tutti, venditori e
trecento e cinquanta mila; carne, corame, foglietta duecento settanta. = deriv
boccalini, iii-370: un giuppone di corame..., bottonato con certi
: una ghiacciamola in una cassa di corame. = deriv. da ghiaccia',
in foggia di piviale, mezo di corame e l'altra mità di feltro, con
il capo in un groppo con cordelle di corame. marcello, 55: si
este, 1622: un paramento di corame d'oro alla grottesca. -figur
delle mani / ma certe correggiuole di corame / bovino crudo, incrocicchiate al modo
cadente, / se quel sudicio suo gonfio corame / susciterà ver me ceneri spente.
2-67: bisogna avere una vesta di corame, ch'abbi doppio i labri del petto
arme con un'altro, le tapezzerie di corame con olio laurito. = deriv
il re fa venire dui zupponi de corame, uno per lui e l'altro per
ii d'este, 1130: coperte di corame rosso lavorate di seta di più colori
di truppa, misto d'odor di corame ingrassato colla sugna, e del sego
. pantera, 1-173: manichetta di corame per empir le botte della stiva.
, e sono sottili quanto lui di corame: inoltre sono di pelo un poco più
meseterìa, avia una pal- lada dii corame per li governadori, fo disfata per scansar
, 130: fece formare una moneta di corame, la quale aveva da un lato
vernata ponno... portar guanti di corame e di lana e eziandio di nutria
in foggia di piviale, mezo di corame e l'altra mità di feltro.
, lviii-61: avia una pallada dii corame per li governadori. bembo, 10-
canto è bene coperta di piastre di corame cotto, acciò ch'el saettume no
delle mani / ma certe correggiuole di corame / bovino crudo, incrocicchiate al modo
d'este, 1265: portaberette di corame. 2. scherz. portaberretta
qualche arte, come quella di cucire in corame..., il conciar archibugi
costei con ferro acuto / lo sdruciate corame. 8. far passare la
ilittàxiov... significa ritaglio minuto di corame. magalotti, 7-123: non essendosi
livio volgar., 3-246: mangiavano corame, radici, erbe e scorze tenere
canto è bene coperta di piastre di corame cotto, acciò saettume no 'l fora,
marittimo. bisogna avere una vesta di corame, ch'abbi doppio i labri del petto
insino al ginocchio; e sia di corame sicuro dello esalare. e quando bisognassi
giraffa, con una valdrap- paccia di corame tempestata di fango e di muffa, che
livio volgar., 3-246: mangiavano corame, radici, erbe e scritto
: ripassava costei con ferro acuto / losdruciato corame ed il cor mio, / onde ben
et è raccolto come una borsa di corame bianco, e non ha sangue.
naufragio marittimo. bisogna avere una vesta di corame, ch'abbi doppio i labri del
insino al ginocchio; e sia di corame sicuro dello esalare. e quando bisognassi saltare
lucini, 7-viii: una scatola di corame fulvo specchieggiava nuovissima.
, che non tirano tanto i ciavattini il corame, come fanno essi detti loro,
. croce e alcuni suffumigi de corame vechio, e di penne e de cose
ii d'este, 465: tambureti di corame giallo devisa. f. corsini,
valigie e quei tamburi di legno coperti ai corame, de'quali abondano tanto milano e
s. brigida è nel tamburo di corame in casa del conte orazio panigaia.
este, 1595: tapeti da tavola di corame d'oro, argento fodrato di tela
con un'altro, le tapezzerie di corame con olio laurito. moneti, 2-48:
di scimitarra, e d'un targone di corame dorato all'arcione della sella con li
giorgio vasari, 4-ii-897: una sedia di corame tarsiata di avorio. e. carni
segno della croce e alcuni suffumigii de corame vechio e di penne e de cose rendente
un prete li strapazza tiglioso come il corame e rigido come una bacchetta di ferro.
alla giraffa, con una valdrappaccia di corame tempestata di fango e di muffa, che
zochi corno cippi de carcere, col corame al petto del mantello, col collo torto
: il re fa venire dui zupponi de corame, uno per lui, e l'
pelletteria. = deriv. da corame. coratino, agg. nativo