sostantivo non legati da una parti- cella copulativa: come a dire, « glorioso amorosissimo
. 2. gramm. congiunzione copulativa, particella copulativa: che serve a
. gramm. congiunzione copulativa, particella copulativa: che serve a coordinare fra loro due
loro due o più proposizioni. -proposizione copulativa: in cui due o più proposizioni
non si pigliava in questo luogo come copulativa, ma come spositiva. salvini, 41-150
il periodo, o dopo la particella copulativa, quando è andato innanzi altro verbo
, né e simili. acciocché la proposizione copulativa sia vera, conviene che le proposizioni
3. dir. disus. condizione copulativa (anche copulativa, sf.)
. disus. condizione copulativa (anche copulativa, sf.): quella che contiene
senza testamento, siano concepite con la copulativa, questa si risolva in alternativa, sì
. gramm. proposizione copulata: proposizione copulativa. b. cavalcanti, 2-90:
colla semplice sostituzione della particola disgiuntiva alla copulativa, essi mutano la forinola dialettica in
in luogo di quella si pone la copulativa. -sostant. dilemma. pallavicino
molto attenuato, quasi di semplice congiunzione copulativa (anche: dove che).
8. con valore di congiunzione copulativa: e. leggende di santi,
= dal lat. nec, cong. copulativa negativa. neàde (neàda)
che consiste nella frequente ripetizione della congiunzione copulativa fra parole che formano una serie,
condizionale, n. 2. -proposizione copulativa: v. copulativo, n.
non si pigliava in questo luogo come copulativa, ma come spositiva.