l'omino ebbe ridotto il carretto, coprendolo col copertone rosso, un grande timbro
il tempio che t'è sì caro, coprendolo di arazzame e di drappelloni,.
(cioè: 'proteggere il fuoco coprendolo '), comp. di tutàre (
: sopra il gianciale li conciò la testa coprendolo bene, e chiudendo le cortine acciocché
il guanciale li conciò la testa, coprendolo bene, e chiudendo le cortine acciocbé
porcina] sale asciutto e non caldo, coprendolo con esso, massime li coscetti.
tempio che t'è sì caro, coprendolo dirazzarne e di drappelloni, e ornandolo
o cotone sul fondo del recipiente e coprendolo con una lastra di vetro).
palmi quadri di piombo in piastra e, coprendolo per tutte le parti d'un dito
, e alle volte con una gamba coprendolo e quando con tutta la coscia, e
, onde molti ne tiravano all'arao, coprendolo di lusinghevole esca. fra gli altri
volgere). avvolgere qualcuno o qualcosa coprendolo o proteggendolo entro stoffe, tele o
questa maniera l'inzipillavano nel vaso, coprendolo bene con una pelle in bocca. idem
onde molti ne tiravano aff'amo, coprendolo di lusinghevole esca. b. davanzati,
due palmi quadri di piombo in piastra e coprendolo per tutte le parti d'un dito
spalmavano di sego anche il corpo, coprendolo con corpetti attillati, e dicevano che
la mano del mercante venditore e, coprendolo con il suo vestito,..
di pietra e fango, e poi coprendolo con legni e terra ammassata. ungaretti,
: si gettarono insieme nell'acqua, coprendolo di schizzi. -in partic.
oltrepassarlo per lo più riversandovisi sopra o coprendolo (in partic. di fiumi che superano
giungono al lido, vi strisciano, coprendolo di spume, poi rientrano e si perdono
{ spiòvo). ricadere sul volto, coprendolo parzialmente; scendere sulle spalle (i