mettervi l'argento, infino che la coppella non è bene abbeverata di piombo,
abbeverata, lo piombo andrà riposato nella coppella. abbeverato2, sm. quanto
oro d'ottima lega, diventi di coppella; perché a una sola aguzzata d'ingegno
raffini nel fuoco delle calunnie entro la coppella delle persecuzioni. galileo, 163:
. serao, i-80: di questa coppella le ballerine * le corifee con relative
materie che nel fornello serve come di coppella per affinare oro e argento.
; che l'uno è questo della coppella, e l'altro el ceneràccio;
conosce meglio a fame saggio al fuoco nella coppella. biringuccio, 1-45: le coppelle
castrato, della quale si fa la coppella in che si raffina l'ariento. g
mescolato con lega, è il mettergli nella coppella. dizionario di commercio, iii-826:
dizionario di commercio, iii-826: la coppella o piccola coppa, la quale serve
sfera, detta il * bacino della coppella '. -figur. boccalini
raffini nel fuoco delle calunnie entro la coppella delle persecuzioni. magalotti, vi-39:
, saggiata la sufficienza della materia alla coppella del nostro raziocinio, l'avessimo ritrovata
avessimo ritrovata bastante. -di coppella: raffinato, purissimo. -per estens
intendere oro coppellato, o di coppella, cioè raffinato. f.
de'quali quattro erano d'oro di coppella. -figur. eccellente, perfetto.
-figur. eccellente, perfetto. -oro di coppella, argento di coppella: di persona
. -oro di coppella, argento di coppella: di persona o cosa eccellente,
ora d'ottima lega, diventi di coppella. boccalini, i-334: la riputazione che
penna, sempre è oro fino di coppella. gioberti, ii-27: anche nei modi
dei nobili non tutto è oro di coppella, e certe movenze, certi vezzi
alla svolta tu proverai tutti oro di coppella, che anche essi patiscono di quello
-reggere, resistere, stare alla coppella: reggere al paragone, alla prova
tutt'oro, ma non resiste alla coppella. f. f. frugoni, xxiv-961
, divenute sofistiche, non istando a coppella, si risolvono in fumo! ricci [
, come suol dirsi, molto bene a coppella. -saggiare a coppella, saggio
bene a coppella. -saggiare a coppella, saggio a coppella: sperimentare,
-saggiare a coppella, saggio a coppella: sperimentare, per via d'assaggio
elèggiare uno ricercatore per lo saggio a coppella. 2. negli impianti idraulici
affinare l'oro mediante la fusione in coppella. d. bartoli, 34-153
purificato, affinato mediante la fusione in coppella. biringuccio, 1-29:
per intendere oro coppellato, o di coppella. 2. figur. raffinato
dei nobili non tutto è oro di coppella e certe movenze, certi vezzi,
.. avrebbe mescolato al suo oro di coppella quel fango che vi rinvengono i nostri
%, ed il suo argento di coppella, che chiamasi anco argento fino,
a peso per dodici d'argento di coppella giuste e ferme. s. caterina de'
quale poi per meglio asciugarlo mettete in una coppella. tassoni, vii-299: l'altra
occasione: al cui fornello, alla cui coppella, al cui fuoco si chiarisce la
castrato, della quale si fa la coppella, in che si raffina l'ariento.
si era visto... in detta coppella qualche piccolo granolino di materiale che si
i greci la galla omfacitide che quella coppella in cui s'incassano le ghiande. d
dei suoi be'nastri, quando una coppella di fagioli, quando un quarteruolo di
il lampo, quando nell'operazione della coppella, essenso purificato, si sveste immediatamente
mescolato con lega è il mettergli nella coppella fatta di polvere di corno di castrone
qualche lega, ma non già di coppella, com'egli si tiene. l.
zeca debia dare al mettitóre dello argento di coppella fino bolognini cinquantasei per ciascuna uncia.
di essi erano oncie 8 di argento di coppella e quattro di rame. leggi di
mescolato con lega è il mettergli nella coppella fatta di polvere di corno di castrone
saggio [dell'ariento] è affinato nella coppella, il cuoprono con una pezzolina bagnata
ne traggono colle molle con tutta la coppella. bibbia volgar., iii-345: fece
/ risciacquandole quasi ogni mattina / una coppella, invece di bicchiere. -coronarsi
terra da orafo. -per metonimia: coppella. citolini, 401: il
ricevere le cose coppellate. dicesi anche 'coppella '. angioletti, 5: le
aurum] 'oro provato, di coppella ', dal gr. is ^ pu
e bello e si perché si spicchi dalla coppella e perché vegna occhielata di sotto nel
valessero undici oncie d'argento puro di coppella. p. verri, 3-iii-234: l'
, n. 15. -oro di coppella: v. coppella, n. 1
. -oro di coppella: v. coppella, n. 1. -oro di
a pelo, / ciò che regge a coppella e ciò purpure / potesse alterazion patire
molta lividezza, che non sta né a coppella, né a cemento; molle,
valessero undici oncie d'argento puro di coppella. viviani, vi-2: proporzione,
a mettere in uso la prova della coppella. c. dati, 3-3: essendo
con lega, è il mettergli nella coppella fatta di polvere di corno di castrone
ora d'ottima lega, diventi di coppella. b. davanzati, 4-2: raffinai
giuliani, i-390: si scalda la coppella al forno a riverbero: il fuoco
idem, i-390: si scalda la coppella al forno a riverbero: il fuoco gli
balducci pegolotti, i-342: tu piglia la coppella con mano o colle mollette,
sottoporre l'oro a successive raffinazioni nella coppella. note al malmantile [manuzzi]
giontali alquanto di piombo, si cuocerà in coppella di cenere: ove, consumato u
tengono quali al martello e quali eziandio alla coppella. vico, 4-i-808: innanzi di
eleggiare uno ricercatore per lo saggio a coppella. scaruffi, 18: avvertire dovranno essi
a mettere in uso la prova della coppella. p. neri, 1-vi-7: il
, e sì perché si spicchi dalla coppella. 3. per estens.
bello e sì perché si spicchi dalla coppella e perché vegna occhielata di sotto nel fondo
pelo, / ciò, che regge a coppella, e ciò purpure 7 potesse alterazion
bene. come il denaro, esso è coppella all'indi *