simintendi, 3-127: la sommità della coppa... era aspra nel
, percuotere con bastone o altro nella coppa per uccidere; essendo colpo mortale la
essendo colpo mortale la percossa grave nella coppa. pananti, i-46: e s'
accoppa. = deriv. da coppa * collottola '. accoppiàbile,
acetabolo noma. 3. bot. coppa o piattello che porta gli organi riproduttori
letto prezioso s'addorma, e bea con coppa bella, ma solo che buon sia
. ojetti, ii-654: in una coppa d'agata con le vene concentriche di giallo
spalla, e nelle loro mani a coppa / alcunché di flammeo, ma di
: cadevano oramai le ore piccole nella coppa del tempo, ed improvviso lo sorprese la
(394): rivolta sopra la coppa la quale stretta teneva, il cuor riguardando
con cupido occhio rimirò quella [coppa], nel core lieto di tal presente
: disperavate di farmi bere all'amarognola coppa delle forzate convinzioni, quando, a
sereno vapor d'ambrosia / da la tua coppa diffuso awolsemi, / o ebe con
a bocca il corno, altri la coppa; / chi femina è, chi maschio
doppi o scempi) coi petali rivolti a coppa e di bel colore smagliante (che
awenire, io chiedo / colma una coppa. d'annunzio, iv-2-852: ella ebbe
vasca di pesci rossi in forma di coppa,... nella quale galleggiava
funghi ascomiceti superiori: a forma di coppa più o meno svasata, aperta verso
. giraldo giraldi, 1-81: una coppa d'oro tutta di arabesche pitture fregiata.
scoglio la piccola cavità rotonda come una coppa votiva. -figur. parini
monti, 170: e sculto ciascheduna [coppa] un argomento / avea di duolo
giovanni, 27: trassene una bella coppa d'oro ch'era in uno armario.
arrecano i piattelli, o porgono la coppa, diligentemente si astenghino in quell'ora da
innanzi alla vetrina e guardò molto la coppa preziosa. saba, 301: parte /
, i-242: gli donarono una ricchissima coppa d'oro, nel gambo e nel
machiavelli, 386: la quale [coppa] di sua mano porse ad elmel-
con la mano o con l'apposita coppa quattro astragali; vinceva il giocatore che
: mi resta da votare un'altra / coppa, a contesa con le dee discordi
/ stilla del suo falerno / in una coppa d'attica fattura. b. croce
più, di lungo manico con una coppa all'estremità). cavalca,
, / l'ha avelenato con la coppa d'oro. savonarola, iii-189:
], 650: babilonia è stata una coppa babilònia (ant. babbilònìa,
idem, 223: bel nappo cristallino in coppa d'oro, / de'tesori di
a grado la sua venuta, una gran coppa dorata,... comandò che
: indi che 'l fiasco in una coppa vòte, / e dia alli sposi il
monte. machiavelli, 386: ordinò una coppa di vino avvenotte, fino a raggiungere
: mentre lidia premea / dentro rustica coppa / a la lanuta la feconda poppa,
core, i con man tremante la coppa prendia, / e biastemando la fortuna
1399:... egli prese la coppa e d'un fiato la tracannò,
. nelle sue mani recò la bellissima coppa e grande d'oro, la quale con
, orna di fiori / quella tedesca coppa, / ond'io l'arsiccia bocca
496): la quale presala [la coppa], acciò che l'usanza di
a bocca il corno, altri la coppa. berni, 57-11 (v-27):
sf. piccola ed elegante scatola o coppa (di ceramica, di porcellana,
che soletto sta tacendo / colà sulla sua coppa. fogazzaro, 2-97: donna marina
folgore da san gimignano, xxxv-n-417: coppa d'argento, bottacci di stagno.
sì dolce ischia matura / in questa coppa d'or, vo'che tu spanda,
sì dolce ischia matura / in questa coppa d'or, vo'che tu spanda,
che gli antichi riferivano alla voce bria * coppa del vino ': cioè 4 chi
: cioè 4 chi ha bevuto la coppa del vino '(cfr. ebbro e
donnine rosee, sorridenti, con una coppa in mano in atto di brindare,
5-129: tocca appena con le labbra la coppa incantata, aveva sentito l'ebbrezza brulicargli
; e non essendovi il servidore della coppa, gostanzo... prese la coppa
coppa, gostanzo... prese la coppa e portò bere al padre. b
del vino eucaristico nella messa: con la coppa d'oro o d'argento dorato e
lat. calix -icis * tazza, coppa '; voce diffusa con il latino
, ma col gambo, e con la coppa lunga, e conoide, che altri
di balza in balza. / nera coppa di sangue ella tracanna, / e
con quello spruzzo di bugie curuli in coppa a dargli il sapore e la parvenza
nauseano, e tracanna più d'una coppa che pel suo stomaco poco differisce dall'
forma del cappello che ricorda una piccola coppa. cantarétta, sf. marin
, dal gr. xdcv&ocpo? 'coppa, boccale '. càntaro2, sm
), per la forma a coppa del fiore. canterellaménto, sm
2. disus. vaso, tazza, coppa per bere. 3. come ingiuria
diciamo per lo ciuffetto, e per la coppa intorniando l'ultime radici della cuticagna
i fratelli, porrai col danaro la mia coppa d'argento. carducci, i-1185:
cicerone) e capèdó -inis 'vaso, coppa ', che nel tardo latino assume
microscopici prima dell'osservazione. 3. coppa o cilindretto di rame o di ottone
la signorina adalgisa, mi porgeva la coppa delle caramelle: « com'è incantato
nuovi. e io gliel portai in una coppa d'ariento, e dissi: «
, ma col gambo e con la coppa lunga e conoide, che altri chiamano a
o di cuoio di forma tonda a coppa, a volte munito di frontale, nasale
. c. rinuccini, ix-257: in coppa d'or zaffir, balasci e perle
sulla tua panchetta / facendo al viso coppa delle mani, / simulando singhiozzi acuti
forse connesso con xójxptj 'vaso, coppa, cavità '. cembanèlla (cimbanèlla
di bolle, calda come una coppa soffiata di recente dal vetraio.
, ovvero contro il fondo di ima piccola coppa bianca di maiolica o di porcellana
, come una bevanda magica in una coppa rude. pasolini, 126: sparge
. / ella ombreggiava verso la cia- coppa / d'un grand'orrore e d'un
fermo pelo. = formato su coppa * nuca '. ciàf, a
cyathea, dal gr. xóoc&oi; 1 coppa '. ciatifórme » agg. che
. che ha la forma di una coppa (e si riferisce agli organi di senso
hanno l'aspetto di un bicchiere o coppa, come sono alcune corolle, calici
comp. dal gr. xóoc&oi; 1 coppa 'e dal lat. -formis (
famiglia nidulariacee, a forma di piccola coppa aperta verso l'alto (dove sono
. xud&iov dimin. di xóct&oz 'coppa '. cibàccola, sf. ant
i biglietti. 2. coppa, tazza. -in particolare: ostensorio,
guscio di essa fava, che serviva di coppa ne'festini, poi ogni coppa fu
di coppa ne'festini, poi ogni coppa fu detta ciborio. guerrazzi, i-98
, per la forma, 1 vaso o coppa a due anse '.
cinque segmenti corti, corolla tubolata a coppa e coi cinque petali riflessi; in
che 'l sol vagheggia or da coppa or da ciglio. = lat
(forse per incrocio con cydthus * coppa '), dal gr. xotóxyj '
diciamo per lo ciuffetto, e per la coppa intorniando l'ultime radici della cuticagna,
canfora. 5. specie di coppa metallica posta tra la lama e l'
'cocchiume'(dal lat. caucus * coppa '). cocconétto, sm.
la cocolla. / ciascun reca una coppa, e d'innocente / sangue tempiere,
5-273: tra i carabinieri e il coppa s'impegnò ima viva colluttazione; questi,
l'avvenire, io chiedo / colma una coppa a l'amicizia e il riso j
sa render coltegli. -servire di coppa e di coltello: servire in tutto,
antea, con molta riverenzia, / di coppa, di coltello e di credenzia.
essere nella mia beva, e servirollo di coppa e di coltello. -servire
cortei tagliava, / l'altra donzella di coppa servia; / e liombruno di buon
, 4-1 (395): con la coppa in mano se ne salì sopra il
3. per simil. la sorta di coppa che si forma con le mani,
33-127: la cagione dello spezzarsi la coppa al bicchiero, sia quel salto mortale
la più salda e bella [coppa d'oro], / e tutti con
del dorso dei bovini, vicina alla coppa, detta anche copertina (v.)
del dosso dei bovini, vicina alla coppa (cfr. coperta, n. 12
metonimia: il liquido stesso contenuto nella coppa. patecchio, v-137-104: tanto vai
onor del mondo, / com una coppa d'aigua getar en mar perfondo.
nuovi. e io gliel portai in una coppa d'ariento. bibbia vólgar.,
cioè bevitori e rangolosi di tener la coppa a bocca? marco polo volgar.
e questo fanno quando hae in mano la coppa. boccaccio, i-242: gli donarono
boccaccio, i-242: gli donarono una ricchissima coppa d'oro, nel 'gambo e nel
, voglio dire in modo di una coppa. marino, 5-137: mentre adone
, 34-131: pesate con diligenza una coppa d'acqua, indi ponetela a un bel
manzoni, 13: ciascun reca una coppa, e d'innocente / sangue l'empiero
terrazze. comisso, 1-35: nella coppa larga, che vibrò come una campana a
panzini, iii-369: la velocità della coppa schneider è un'altra rivoluzione. ojetti
-coppa di gelato (anche soltanto coppa): gelato servito in coppe da
spande / che vien quasi a formar coppa di gelo, / in guisa tal ch'
, e vedrete che in fondo alla coppa delle mondane dolcezze v'è sempre qualche
nostre case / ai celesti immortali offrir la coppa / dell'alma libertà, vinti gli
tua malinconia sollevasse, e riempita la coppa della esultanza domestica, noi la libavamo
/... / questa raggiante coppa italia madre protende, / alte le braccia
3-140: egli vagheggiava con amore la coppa vietata, la coppa più dolce in cui
con amore la coppa vietata, la coppa più dolce in cui possa libarsi,
un pezzetto di lago, una piccola coppa di acqua viva, verde anche quella.
cristallo. d'annunzio, iv-2-609: la coppa invertita del cielo versava su tutte le
: cadevano oramai le ore piccole nella coppa del tempo. gozzano, 97: di
e sazio, / a lui cedo la coppa. 3. ciascuno dei due
la bilancia e disse: « la coppa che contiene i beni trabocca ».
fermarsi alla voluta altezza, per sostenere la coppa, che contiene l'olio e '1
curvi, gettati tutti d'un pezzo nella coppa. 5. coppa retinica:
pezzo nella coppa. 5. coppa retinica: cavità dell'occhio (cfr.
il dèmone del fuoco non abita più la coppa retinica. il mio cervello non vede
l'incavo accampanato, a forma di coppa, per il quale il metallo fuso cola
, 1-91: netto il canale e la coppa del gitto, da ogni minima cosa
, 8-51: una ghianda colla sua coppa ruspida. 9. zool.
radiazioni roentgen. 11. marin. coppa paraschegge: involucro metallico a forma di
chiabrera, 223: bel nappo cristallino in coppa d'oro, / de'tesori di
soletto sta tacendo / colà sulla sua coppa. note al malmuntile, 533:
al malmuntile, 533: per * coppa 'intendendosi quella tazza, sulla quale
17. locuz. -accennare in coppa e dare in bastoni: dare da
iii-91: anzi l'avevamo tutti per una coppa d'oro. f. d'ambra
mario!... mi pareva ima coppa d'oro. caro, 2-3-334:
quale ho ragionato lungamente, è una coppa d'oro. lippi, 2-45: e
pane, / un uom discreto ed una coppa d'oro, / faceva con gli
note al malmuntile, 2-45: 'coppa d'oro ', uomo aureo, uomo
1-24: il medici non era un coppa d'oro, ma per dare un colpo
sposare il maestro del villaggio, una coppa d'oro, una vera anima di
avreste risposto coppe. -servire di coppa, servire della coppa: far da
-servire di coppa, servire della coppa: far da coppiere. -servire di
: far da coppiere. -servire di coppa e di coltello: fare da coppiere
re di boemme che 'l serve della coppa. anonimo, ix-865: una donzella di
tagliava, / l'altra donzella di coppa servia; / e liombruno di buon
antea, con molta riverenzia, / di coppa, di coltello e di credenzia.
note al malmantile, 7-30: 'servire di coppa e di coltello 'è fare da
argomenti, / e la fanciulla serviva di coppa. lippi, 7-30: al
, / e si servian di coppa e di coltello. note al malman
tile, 7-30: * si servian di coppa e di coltello 'si faceano
. coupé (sec. xii) * coppa '(da cappa) e
. copa (sec. x) 'coppa '(da cappa) e cuba (
25-22: sovra le spalle, dietro dalla coppa, / con l'ali aperte gli
con questo impacciato, / argesto nella coppa l'ha ferito / d'una mazza ferrata
fece chinare per raderlo de drieto la coppa. garzoni, 1-303: seguitan quasi nel
e in mezzo un tal piccin grosso di coppa / dava il fuoco a la barba
diciamo per lo ciuffetto, e per la coppa intorniando l'ultime radici della cuticagna,
], 1-669: io mostrerò loro la coppa, e non la faccia, nel
dietro il muro, e grattandomi la coppa e piangendo questa volta più di rabbia
una seduta, saltò dall'anca alla coppa, lungi perciò da ogni connessione col
connessione col nervo sciatico. -dalla coppa: di dietro, alle spalle. -in
di dietro, alle spalle. -in coppa: sul dorso. dante, par
/ che 'l sol vagheggia or da coppa, or da ciglio. speroni, 1-2-68
locri gli tenner dietro, sol da coppa assalendolo, sì fu egli anzi temuto
, quel giorno, con un uovo in coppa, dopo nomenclature vegetali ch'erano durate
[s. v.]: * coppa ', anco il di dietro del collo
congelato nella superficie della terra, chiamato coppa rosa. idem, ii-190: calcite
: calcite [si può sostituire con] coppa rosa o vetriuolo per vecchiezza diventato bianco
deriv. dalla locuz. napol. da coppa, 'n coppa 'sopra '.
locuz. napol. da coppa, 'n coppa 'sopra '. coppedè,
, iii-826: la coppella o piccola coppa, la quale serve ai saggi dell'oro
malmanthe, 1-186: credo che si dica coppa d'oro, per intendere oro
, 1-186: credo che si dica coppa d'oro, per intendere oro coppellato
letter. riempire fino all'orlo (una coppa, un bicchiere). chiabrera
chiabrera, 245: d'aureo vin coppa gemmata / coronata / con la destra
che unite alle barre trasverse sostengono la coppa della nave a vela, o formano
abbi avuto più d'una, e coppa e tazza d'oro e d'argento:
bruno, 2. ant. coppa. 3-72: or qua, se
dimin. di xotùxtj 'ciotola, coppa '. cotilòide e cotiloidèo, agg
v-2-885: mi sia dato appiccare alla mia coppa le anse dei crateri greci con le
zool. pelo lungo, crine pendente coppa o bicchiere. dal collo del cavallo.
cappello, voglio dire in modo di una coppa: la quale forma ha da essere
. crespina, sf. foggia di coppa, in uso nel secolo xvi,
, 223: bel nappo cristallino in coppa d'oro, / de'tesori di bacco
i sensi per lo sforzo dell'in- * coppa '). -raccattare col cucchiaino
culigna, sf. stor. piccola coppa. lancellotti, 176: usavano
uccelli, raccogliendone il sangue in una coppa. tramater [s. v
(forma parallela di còppa 'coppa '): cfr. gr. xùtttj
diciamo per lo ciuffetto, e per la coppa intorniando l'ultime radici della cuticagna,
tra i vetri, senza rompere ima coppa, e tutte le coppe erano colme.
òmero e mammella / offri l'esigua coppa al re deliro? -che nasce
9-21: il primo sangue in gran coppa d'argento / raccolto fu dal conte
... la parte della calva coppa, overo cranea nudata e quasi depilata
amicis, i-465: quest'altro è una coppa d'oro; ma piena d'oppio
celebrazione de'santi misteri, e la coppa è sostenuta da un piede, che
sovra le spalle, dietro dalla coppa, / con l'ali aperte li giacea
, ampiamente aperto e in forma di coppa o di superficie piana. 5
: la rosa bianca, sola in una coppa / di vetro, nel silenzio si
goccia cordiale, che dio versò nella nostra coppa per togliere alla bevanda della vita quel
, che disorienta la donna come una coppa di 4 champagne '. negri,
il comun gli donone / in una coppa mille fiorin d'oro. boccaccio,
trecento doppie di savoia, una gran coppa d'oro fatta cesellare e smaltare dai
, 10-9 (495): una gran coppa dorata, la qual davanti avea,
e quella doreria immensa vagheggiò attento una coppa d'oro. faldella, 6-154: sorgevano
25-23: sovra le spalle, dietro dalla coppa, / con l'ali aperte lì
una due tre cinque cento ebrietà alla coppa dell'amore. -vizio del bere
d'annunzio, i-514: ne la coppa elegante / ove il sole ha fulgori
ascomiceti, con ricettacolo globoso o a coppa o a disco, che crescono
voce dotta, dal lat. embasicaetas 4 coppa da bere, cinedo '(petronio
con labbra sitibonde a dissetarsi a quella coppa [di orzata di siviglia],
). papini, 6-266: -quella coppa di marmo è del tempo di fidia
/ quando voglia tornar, sì bella coppa / di faggio con due orecchie del medesmo
/ stilla del suo falerno / in una coppa d'attica fattura / che le porgea
a lui fu data a bere una coppa, dalla quale la sua virtù attinse
questo fratino... è una coppa d'oro. a m. vincenzo non
/ stilla del suo falerno / in una coppa d'attica fattura / che le porgea
da noi in provenza a bere alla coppa felibrea. = deriv. dal fr
celebrazione de'santi misteri, e la coppa è sostenuta da un piede, che
ampolla, caraffa. -ant. anche: coppa, tazza, bacino di metallo prezioso
. phiala, dal gr. cpidxrj * coppa (bassa e larga), patera
. c. rinuccini, ix-257: in coppa d'or zaffir, balasci e perle
perle, che tiene in mano la coppa dorata piena delle sue abbo- minazioni?
= voce dotta, gr. cpixoxeata * coppa dell'amicizia '(da (
fondèllo1, sm. piccolo recipiente, coppa, bicchiere. garzoni,
cantari cavallereschi, 253: dagli una coppa di buon vin fornita / e lassalo poi
sale e delle tede / e della coppa. ebro di forzamento / era,
sconficcò un forziere, e tolse una coppa che v'era entro. boccaccio, dee
quale ho ragionato lungamente, è una coppa d'oro. nieri, 235: era
di un calice], rimanendo pure la coppa sana, colla quale non si potrebbe
d'annunzio, iv-2-1936: gettò nella coppa la sigaretta accesa che spegnendosi frisse.
4-7 uova, in un nido foggiato a coppa e alla cova partecipa anche il maschio
compariva trinchiante e la temperanza mesceva la coppa. cassoli, xxii-667: frugalità, d'
eccessivo il tormento recato dall'andatura di coppa all'alberatura e allo scafo, volge
il meglior fia che tu questa mia coppa / d'argento, empia di vin fumoso
fariseo cieco, netta prima il didentro della coppa e del piatto, accioché il difuori
namo di vin gli diè piena una coppa. -muovere, rivolgere, mettere
stelo di un calice o di una coppa, il fusto di un candelabro, ecc
boccaccio, i-242: gli donarono una ricchissima coppa d'oro, nel gambo e nel
, ma col gambo e con la coppa lunga e conoide. documenti delle scienze
, a rosetta, base dilatata a coppa, fiori blu o violetto-porporini, solitari
, dal gr. ydoxpa * vaso, coppa '. gastrulazìóne, sf. biol
fin. landolfi, 2-146: la coppa era piena di un gelido vino forte e
. -che ha due anse (una coppa). pindemonte, 3-85: indi
al garzone / la bella offrì gemina coppa e tonda. 2. ant
posteriore del capo; collo grasso; coppa. crudeli, 1-175: ella [
fermo pelo. = v. coppa. giaculare, intr.
: la dama, che recava la coppa, piegava il ginoccio. verga, i-192
, che lo aiutano a bere la coppa della vita, e ne temprano l'
compariva trinchiante e la temperanza mesceva la coppa, disse... essere quello
. gradale2, sm. ant. coppa, calice. bartolomeo del corazza,
2. il santo gradale: coppa dove giuseppe d'arimatea raccolse il sangue
amplissima città e nella destra una gran coppa. redi, 16-v-438: si pigli frequentemente
redi, 16-i-12: quella gran coppa là / è buona per mia fè
). grólla, sf. coppa di legno lavorata col tornio, profonda
v.]: 'grolla'... coppa di legno fatta a tornio, profonda
gravida. comisso, 1-35: nella coppa... v'erano anche ciliege grossissime
rivestimento chitinoso trasparente, a forma di coppa, che circonda per protezione i singoli
, la quale nella dextra tiene una coppa d'oro e, in quella, el
d'annunzio, i-327: vino immateriale in coppa invisibile, oh mira / ebrietà che
stilla del suo falerno / in una coppa d'attica fattura. carducci, ii-8-62
. -piegato ad artiglio oppure a coppa (la mano). del
, 7-327: espose... la coppa del seno: una lieve cicatrice,
deriv. da coccia1 nel significato di * coppa metallica posta fra la lama e l'
e di bolle, calda come una coppa soffiata di recente dal vetraio. gozzano,
(395): ghismonda sopra la coppa chinatasi, piagnendo cominciò a versare tante lagrime
chiabrera, 1-ii-314: bel nappo cristallino in coppa d'oro / de'tesori di bacco
. recipiente di forma conica o di coppa munita di becco sottile, con un foro
sugo e gli dispensa / ne l'aurea coppa il malefìcio infuso. c.
cuore del detto suo fratello in una coppa d'oro fece porre in su una colonna
apposita piattaforma, e lo rovesciano a coppa nel pozzo, dove lo inghiotte il mulino
. trofeo tennistico d'argento della « coppa davis » a forma d'insalatiera.
stilla del suo falerno / in una coppa d'attica fattura. d'annunzio,
. f. frugoni, 2-381: una coppa di corniolo, legata in oro,
ministri / del piatto o de la coppa, e quindi speri / poterlo avenenare
tornava a mescersi in questo modo nella coppa della sua felicità e finiva, a poco
annuale ten nistica per la coppa davis, incontro fra le squadre nazionali
squadra vincitrice e la squadra detentrice della coppa vinta nell'anno precedente.
: sopra le spalle, dietro dalla coppa, / con l'ale aperte gli giaceva
63: tallora intoppa / chi bee con coppa. frottole d'incerta attribuzione, xlvii-272
, 1-41 (i-494): prese la coppa e dentro il veleno vi distemperò,
mille braccia per il possesso, si fa coppa di mille bocche per assorbire l'universo
d'annunzio, iv-2-609: la coppa invertita del cielo versava su tutte le
carnoso, di forma allargata o a coppa, proprio dell'infiorescenza di alcune moracee
ipànzio, sm. bot. ricettacolo a coppa dei fiori perigini. - anche:
cratère / il vino attinse con ritonda coppa / e spargendolo al suol devotamente, /
saina. = denom. da coppa (v.) col pref. es-
mister asquith, di toccare la vostra coppa. prima di me la toccarono uomini scellerati
... in sessanta giorni votarono la coppa delle delizie coniugali; quando si provarono
, mister asquith, di toccare la vostra coppa. prima di me la toccarono uomini
e il turibolo, e tu portami una coppa di vino. -figur.
. salvini, 7-17: d'edera coppa eravi posta accanto, / ch'apparia
fumi, / né bacco versi in coppa d'oro i fiumi. c. bini
la qual [acqua] mise nella coppa ove il cuore era da molte delle sue
ove quel giorno / parvemi bere in coppa iacintea / il sangue d'una dea
... / lor mescea nella coppa, e alla possente / figlia libava del-
/ stilla del suo falerno / in una coppa d'attica fattura. pascoli, 425
graf, 5-174: all'amara tua coppa, a fronte prona, / o sacra
. mettevano in tavola e servivano la coppa. fagiuoli,
. menzini, iii-74: so che la coppa, a cui bevo, è sparsa
i-471: langue... entro la coppa un giglio / in sua verginità,
antica grecia nella forma primitiva di semplice coppa di terracotta con un solo beccuccio;
-un * velouté 'di scampi in coppa? dodici o ventiquattro lumache alla borgognona?
boccaccio, 1-i-321: gli donarono una ricchissima coppa d'oro, nel gambo e nel
ai molluschi) e xotóxt) 'coppa '. malacodèrmi, sm. plur
. d'annunzio, v-3-478: alla coppa sono aggiunte quattro maniglie composte di anelli
molle e cremosa, che si serve in coppa o in bicchiere. de nicola
e nuota / come la lingua sitibonda nella coppa di menta. bocchelli, 4-87:
, costituito per lo più da una coppa di gomma indurita, munita di un anello
ventura sotto una masnada / che in coppa d'oro tracannare il tossico. -per
girolamo volgar. [tommaseo]: la coppa è diputata per bere, la matula
morire coppato con più mazzoliate dietro la coppa. de marchi, iii-1-439: al
respirata, bevuta, come in una coppa di chiampagne. -intr. con
sorso di prezioso vino / in una coppa d'oro. * 2.
/ quando voglia tornar, sì bella coppa / di faggio con due orecchie del
con suoi amici, e portava la coppa col beveraggio medicinale. buti, 3-508:
, che disorienta la donna come una coppa di * champagne ', che la fa
ilarità la guadagna, spumante l'orlo della coppa. rovescia la gola, si schiude
diciamo per lo ciuffetto, e per la coppa intorniando l'ultime radici della cuticagna,
cose, vi si trovò meno questa coppa. idem, 3-210: il dogi li
tornava a mescersi in questo modo nella coppa della sua felicità. -associare,
fe'suo pincerna, cioè mescitore di coppa. pazzi de'medici, 187: -ormai
3. ant. usato o apprestato come coppa per bere. seneca volgar.
doppiamente secondo ls opere sue e nella coppa che mesticò a voi rimesticategliela doppia
di là. isotta gli strappa la coppa di mano, e beve con uguale
[crusca]: come e'prenderà la coppa, io vi metterò quel veleno.
a tutto il mondo cristiano dentro la coppa d'oro d'una millantata riformazione,
, già fatto schiavo e ministrante di coppa a quel re tiranno, e portarlo
annunzio, i-327: vino immateriale in coppa invisibile, oh mira / ebrietà che
9-21: il primo sangue in gran coppa d'argento / raccolto fu dal conte,
, che se 10 beessi in una coppa di oro una mistura di aconito e
d'annunzio, i-514: ne la coppa elegante / ove il sole ha fulgori
cecchi, 6-139: spostano sul marmo la coppa dei cubetti di zucchero, il barattolo
xotòxt) 'cavità, ciotola, coppa '. multicristallo, sm.
marescalco, 1-44: filodemo, darai la coppa d'oro / a filogenia e virino
nappa3, sf. region. tazza o coppa di legno. redi, 16-i-57
. napo), sm. letter. coppa cilindrica o semisferica con piedistallo, di
, 1-ii-314: bel nappo cristallino in coppa d'oro / de'tesori di bacco
liquido o di bevanda contenuta in una coppa (e anche la bevanda stessa)
prolungata in un'appendice imbutiforme o a coppa, di colore bianco o giallo in
[i medici] di mele la coppa. 4. figur. infastidito
dentro i furfanti, necessitosi di avere una coppa comune con la gente dabbene. periodici
labro, / che m'offeristi in coppa di cinabro / e mi parver dimetto e
tanto amato letto / salita, con la coppa in man si pose: / e
. 4. zool. calice o coppa di nettuno: grande spugna del pacifico
disposizione dei peridioli nel ricettacolo aperto a coppa, che ricorda quella delle uova in
anima) i bei fregi / di questa coppa scorrere godeva / a parte a parte
del cui largo zampillo riempie perpetuamente la coppa e trabocca poi chioccolando nel più vasto
: trovare sul mio tavolo in una coppa le rose disposte dalle sue mani, trovare
consegnato come di sopra some due e coppa mezza di grano, rase alla mesura norca
d'annunzio, v-3-478: eccoti una coppa per la vittoria di quello schelmo a
. pascoli, 621: te la coppa ora giova: ora tu lodi / più
. poerio, 3-365: entro la coppa inghirlandata e colma / della mia vita limpida
/ e il ventre, bianco qual coppa d'avòro, / nudata, mormorava:
-ignaro. marrone, 26: la coppa de la morte / non toccheran le
violaceo sballottava entro il fondo di una coppa incastrata nel soffitto. -impregnato
, secondo l'usanza, comparve una coppa di vino innanzi all'imperadore.
!.. l'ombellico tuo, coppa torniata che mai ha bisogno di nappi
mare] la va porosa coppa / d'una conchiglia a riva sospinta.
, 4-1 (1-iv-365): con la coppa in mano se ne salì sopra il
: mi sia dato appiccare alla mia coppa le anse dei crateri greci con le loro
: anche munichia / ha la sua coppa rotonda / scavata nell'ònice schietto.
che arrecano i piattelli o porgono la coppa, diligentemente si astengano in quell'ora
, / quando voglia tornar, sì bella coppa / di faggio con due orecchie del
di perle, che tiene in mano la coppa dorata piena delle sue abbominazioni? soldati
non più ghirlande! e la mia coppa è vuota. / bevvi bevvi e ribevvi
senza ostacolo, / e in questa coppa d'or gli sia portato / quel cor
. di patera 'piatto, tazza, coppa '; cfr. anche patella e
/ una qualche mazzata in su la coppa. petruccelli della gattina, 22: infine
dagli apoteci di forma appiattita o di coppa più o meno svasata; alcune specie
27-ix- 1982], 9: in coppa dei campioni tutte le 'grandi '
/ ne la candida man piena una coppa, / tutte snudate la sinistra poppa.
, anziché dal gr. 7tétocxvov 'coppa larga ', come sostiene il r.
pàtera [patera), sf. coppa rotonda, con gli orli svasati,
. -in senso generico: tazza, coppa da vino. fazio, v-30-27
sostegno murale per tende a forma di coppa. 5. attaccapanni a muro di
provolone, là, là, in coppa a la macchina, torsolo ignudo, poppe
! un pendaglio d'uva, una coppa di castagne o almeno una speranza c'è
annunzio, i-327: vino immateriale in coppa invisibile, oh mira / ebrietà che
d'auree borchie ornato / ed una coppa. d'annunzio, i-318: muta la
, sole indiano, corona regale e coppa di giove, bellide pliniana, tromba
che arrecano i piattelli o porgono la coppa, diligentemente si astengano in quell'ora
, che se io beessi in una coppa di oro una mistura di aconito e di
fé suo pincerna, cioè mescitore di coppa. fazio, v-2-80: scrivesi ch'è
pindemonte, 18-492: cascata rimbombò la coppa in terra / e il pincerna ululando
monde / del pari, fece una rotonda coppa, / e la soppose al pìspino
, 1374: qualcheduno gli accosta la coppa / giusto un pochino, e gli
antico a forma di bicchiere o di coppa. = voce dotta, lat.
povero italiano, era come tracannare una coppa di quei vini poderosi e squisiti, i
semplice, biforcato, ramificato o a coppa, che si trova in posizione perpendicolare
rame verdezze tenui / e ne la coppa bianca di gloria, / risplende,
mister asquith, di toccare la vostra coppa. prima di me la toccarono uomini
sul provolone, là, là, in coppa a la macchina, torsolo ignudo,
del nappo che voi avete o della coppa, / io con quest'altro in
/ dove si spiecca ne la bianca coppa. 7. ascoltare con grande
, dipintore su vetro, vista una coppa di porcellana di somma bellezza, si
espose l'ambasciata del re e porsele la coppa. quella... ricevè il
versa, versa, / di cristal coppa lucente / distemprato il bel rubino /
bocca (o la bocca a una coppa o un bicchiere). b.
ma chi ha accostato il labbro alla coppa incantata, chi s'è inebriato del
. « vecchio » gridò, « questa coppa è vuota, tu lo vedesti:
; ora chiedo a mia posta una coppa da te ». 11.
2. con metonimia: bicchiere, coppa. gir. priuli, iv-166:
la tazza di nestore e come una coppa di nettare. -che preannuncia eventi futuri
il prenze venire una grande e bella coppa d'oro e messo in quella il cuor
parole del prenze, con forte viso la coppa prese. antonio da ferrara, 42
differenti foggie elegantissime, dalla statuetta alla coppa, dal grandioso vaso ricco di ornati di
per sua presuntuosità la morte guadagnata, questa coppa con questi frutti che dentro ci sono
letto presioso s'addorma e bea con coppa bella, ma solo che bon sia.
/ che 'l sol vagheggia or da coppa, or da ciglio. maestro alberto,
graf, 5-174: all'amara tua coppa, a fronte prona, / o sacra
tenea alla mano pronta il porcellone sudante una coppa di porcellana ritonda e candida perché vi
età, gustasse limpida e pura la coppa d'imeneo, la quale a tutti,
/ e il ventre, bianco qual coppa d * avòro, / nudata, mormorava
sul provolone, là, là, in coppa a la macchina, torsolo ignudo.
dentro la cerchia / di quella eccelsa coppa assolutoria. rebora, 3-i- 28
cesare trentacinque affrontate di danari o di coppa e potesse vincere con due. carte,
il signor vincenzo si faceva servire di coppa dalla figlia dell'oste, la quale pareva
la q (cioè l'antica lettera coppa, sopravvissuta dopo il vi sec.
d'annunzio, v-3-478: eccoti una coppa per la vittoria di quello schelmo a
la repubblica [24-vi1-1987], 20: coppa davis: oggi il via ai quarti
. bevitori e rantolosi di tenere la coppa a bocca? cassiano volgar., i-12
rosana, axxiv-705: tu hai la coppa rasciugata. giuggiola, 54: per
da'portoghesi appagadori, quali dietro alla coppa del capo hanno come una lima overo raspa
, 3-98: l'altro che serve della coppa pare in guisa di femmina e combatte
bue della zona del collo, sotto la coppa. = voce di area lomb.
vittoria avrebbe assicurato la semifinale [della coppa america di vela]. un avversario
bello d'auree borchie ornato / ed una coppa. ella sedè, genitrice amorosa reggendomi
è meravigliosa. mi si scava nella coppa retinica un abisso oceanico, non so
deritta e bella, / che matta o coppa o con altra schenella. trissino,
, espose fambasciata del re e porsele la coppa. uella senza paura ricevè il dono
di santo niccolaio e offerendo la seconda coppa, cadde la detta coppa come fosse
la seconda coppa, cadde la detta coppa come fosse gittata via d'in su l'
: don bartolomè à uto un'altra coppa de grano per la recolta del vino.
un semicerchio rientrante. orlo rientrante della coppa. guglielmotti, 732: 'rientrante':.
a tutto il mondo cristiano dentro la coppa d'oro d'una millantata riformazione,
bicchiere di vino violetto, in questa coppa di vetro paglierino sono segnate le trasparenze
annunzio, i-327: vino immateriale in coppa invisibile, oh mira / ebrietà che
secondo l'opere sue, e nella coppa che mesticò a voi rimesticategliela doppiamente.
pulci, 13-50: la fanciulla serviva di coppa / rinaldo sempre, e'begli occhi
di santo niccolaio e offerendo la seconda coppa, cadde la detta coppa come fosse
la seconda coppa, cadde la detta coppa come fosse gittata via d'in su rajtare
sgabello d'auree borchie ornato / ed una coppa. ella sedè, reggendo / la
... /... una coppa de auro resblen- dente. porcacchi,
continenzia, 35: fecise portare una coppa piena d'aqua fresca et in quella
come ineb- briata; ma era la coppa ristorante che la crudeltà ingegnosa degli antichi
], 1: mercoledì toma la coppa italia. in programma i ritorni del terzo
in sentina: apparecchiatura costituita da una coppa di elettrodi sistemati ad altezza differente,
rizzato stelo / il giglio assai, coppa d'intatta neve. 3.
o saldati con la parete interna della coppa, frutto vario; sono piante erbose
non più ghirlande! e la mia coppa è vuota. gozzano, ii-303: il
aureo cratère / il vino attinse con ritonda coppa; / e spargendolo al suol devotamente
monde / del pari, fece una rotonda coppa, / e la soppose al pispino
su un'apposita piattaforma e lo rovesciano a coppa nel pozzo, dove lo inghiotte il
la guadagna, spumante l'orlo della coppa. rovescia la gola; si schiude,
una fresca fontana, in forma di coppa. buzzati, 6-189: l'avrai
: la rozza / ciotola sembra preziosa coppa /... / e l'antro
costoro beniamini impauriti, a'quali la coppa d'oro della perfezione cristiana giace nascosta
quante leghe quante miscele, / grande coppa per poco miele. / ripete numero ripete
in polinesia; costruisce nidi a forma di coppa allungata sulle rocce usando la secrezione
, ii-93-296: avenga che messer iacopo coppa, medico modanese, fusse salta in
letto presioso s'addorma e bea con coppa bella, ma solo che bon sia »
. sangràal, sm. la coppa in cui giuseppe d'ari- matea raccolse
di uello smalto rimanendo pure la coppa sana. beicari, -294: trovarono
violaceo sballottava entro il fondo di una coppa incastrata nel soffitto. = comp
co'sacchetti, percotendoli su d'una coppa a sbracciate. 2. figur.
, / un uom discreto ed una coppa d'oro, / faceva con gli sposi
d'annunzio, v-3-478: eccoti una coppa per la vittoria di quello schelmo a
« un 've- louté'di scampi in coppa? ». = voce venez.
senese, ii-251: debbi fare detta coppa a ariento ed oro della casa della mercanzia
portò resposta che io gli mandasse prima una coppa di scarlata e che dopo si partirebbe
la tua mensa, e la focosa / coppa ognor ne stia lungi. massaia,
la cintura la aggiunse al peso nella coppa. -insulto, frase di scherno o
del gustar la bevanda ci si toglie la coppa di mano. tortora, i-140:
. rientrava in scena, scaraventando la coppa. piovene, 169: il 'partiam'dei
cavallereschi, 254: rotolando che avea la coppa piena, / andava piano per non
deritta e bella, / che matta o coppa o con altra sche- nella. f
le tinozze. 2. tazza, coppa. sercambi, 2-i-245: il papa
, 31: non pigro prese la schiumante coppa e bagnossi la bocca nell'auro pieno
dal grembiule bianco gli empiono l'altra coppa finché schiumi. alvaro, 2-94: il
sciacquadita, sm. invar. piccola coppa, di metallo, di cristallo o
nella ceramica greca, vaso potorio a coppa profonda e a tronco di cono rovesciato
a. c. -per estens.: coppa, bicchiere (ed è di uso let-
organo di forma concava simile a una coppa o a un imbuto presente spesso sul podezio
venga messa in moto. -la coppa che si forma con le mani, riunendole
. 5. milit. piccola coppa di metallo sul fondo della quale viene
'scodellino': nell'automobilismo, una piccola coppa sostenutada una chiavetta ed innestata nella valvola dei
ottone, fatta a guisa di piccola coppa ed incastrato nella cartella delle armi da fuoco
malamentee noi, / tutti gustammo e della coppa al fondo / ora il dolor rimane
: « siamo campioni del mondo senza coppa ». matarrese non si arrende neppure di
(1-iv-363): con forte viso la coppa prese, e quella scoperchiata, come
d'italia hanno ripetuto la trasferta di coppa campioni subendo una scoppola più vistosa che
8. milit. ant. piccola coppa posta sotto il focone degli antichi fucili
più d'ottone, fattoa guisa di piccola coppa ed incastrato nella cartella delle armi da
semintendi, 3-127: la sommità della coppa, con ri- splendienti segnali dello antico
lancia, 1-247: la quale [coppa] il re di tracia li diede
colo363): messo in quella [coppa] il cuor di guiscardo, per un
. ognuno alle prese con un semifreddo in coppa o un cono gelato. 2
che presenta la parete esterna saldata alla coppa del ricettacolo soltanto per metà circa dell'
, su le soglie della vita una gran coppa ripose. -struttura profonda di
... in sessanta giorni votarono la coppa delle delizie coniugali; quando si provarono
ché, per dio, ella è una coppa d'oro che serba in se stessa
dice a venezia. -servire di coppa, della coppa: mescere da bere.
. -servire di coppa, della coppa: mescere da bere. g.
re di boemme, che 'l serve della coppa. boccaccio, i-108: il giorno
la vostra festa durerà, di mia manodella coppa vi servirò. cantari, 84: una
tagliava, / l'altra donzella di coppa servìa, / e liombruno di buon
servirlo di coltello. -servire di coppa e di coltello-, compiutamente, a
marchese /... / di coppa, di coltello e di credenzia. grazzini
nella mia beva, e servirono di coppa e di coltello. adr. politi,
politi, 1-615: 'servire uno di coppa e di coltello': si dice in proverbio
lippi, 7-30: si servian di coppa e di coltello. -servire di
nei lavori di fatica. -servitore alla coppa: coppiere. ottimo, ii-133:
e portolsene e fecelo suo servidore alla coppa. -servitore di coltello: scalco
spesno quando rosseggia, quando sfavilla nella coppa. rela 6. trasparire
, iii-7: scosse [fiovo] la coppa delvino, e quello poco della sgocciolatura andò
rarissimi, con la caratteristica cresta a coppa. 10. spreg. sicilianàccio.
annunzio, v-1-385: mi si scava nella coppa retinica un abisso oceanico, non so
le forze, frega e gratta la coppa di quello, e così il fa venire
sulla tua panchetta / facendo al viso coppa delle mani, / simulando singhiozzi acuti
cui si hanno attestazioni in italia a coppa nevigata (nel gargano) e a ortucchio
dal grembiule bianco gli empiono l'altra coppa finché schiumi. 2. il
aveva offerto alle loro labbra sitibonde la coppa del suo vino. -sostant
boccaccio, 1-i-321: gli donarono una ricchissima coppa d'oro, nel gambo e nel
: a giovanni di mino verdelli una coppa et uno schegiale et una corona d'ariento
'lucemina a beccucci': su di questa [coppa] va il coperchino conico..
/ ne la candida man piena una coppa, / tutte snudate la sinistra poppa.
con le forze, frega e gratta la coppa di quello, e così il fa
1-vii-42: sì dicendo / prende capace coppa e a lei con questa / presentandosi innanzi
italia centrale tale salume è chiamato anche coppa); in alcune zone dell'italia me
, ecc.), innovazione rispetto a coppa e ad altri tici. probabile
a combustione interna, parte inferiore della coppa, in cui si raccoglie il lubrificante.
. = comp. da sotto1 e coppa (v!). sottocóppo
i-5-170: ecco ella giunge e piomba sulla coppa / a quei ribaldi che con rabbia
142: bianco tirò uno schiaffo a una coppa, batté il pugno sul tavolo e
fuochi di grande potenza. una grande coppa, ante e cassetti, e il pannello
spondèo2, sm. ant. coppa per le libagioni in uso nelrantichità classica
sono gli spaghetti con la pummarola 'n coppa, le melanzane alla parmigiana, le
succo d'arancia dallo spremiarance in una coppa di cristallo dal piede alto. =
vasca: l'una spmzza da una coppa qualche gocciola in volto all'altra. c
tenaglia, / una sola spugna / nella coppa vuota. -cervello di spugna:
ariosto, 10-39: l'altra con una coppa di cristallo / di vin spumante più
di schiuma (un bicchiere, una coppa). g. rucellai, 9-14
di latte ricco di schiuma (una coppa, un bicchiere). redi,
contento. 2. ant. coppa, scodella di stagno. sermini,
con una lunga e nera stanga in coppa, per il parafulmine e la bandiera.
4-1 (1-iv-363): rivolta sopra la coppa, la quale stretta teneva. storia
/ del pari, fece una rotonda coppa, / e la soppose al pispino.
il vino nella base, e in essa coppa kr fin che sera di nuovo piena
monde / del pari, fece una rotonda coppa, / e la soppose al pispino
concorrenti, il primo premio, la coppa maclennan. = locuz. lat
due insetti taciti, sospesi / nella coppa d'un fiore del giardino, /.
tagliava, / l'altra donzella di coppa servìa. andrea da barberino, i-227:
i-204: borcut gli diè in sulla coppa del capo tale che ruppe l'elmo.
di milza, al quale fu donata una coppa di tamarisco, nel qual legno è
strati, 6-131: « misto in coppa? » domandò il cameriere. « con
del boccon proibito. -tazza bordolese-, coppa dotata di concavità e convessità impiegata nelresame
intercalare tipico del personaggio (dio te coppa! 'dio ti uccida! ')
della cara / voluttà libo la gemmata coppa. betteioni, i-537: nuova tempe,
quattro montanti tubolari riuniti a piramide nella coppa. 4. med. caratterizzato dalla
mentre silvia mette le rose in una coppa. g. raimondi, 4-19: finsi
il fratello era risultato vincitore per ritiro della coppa e nuovo detentore del titolo della categoria
fonduta oliva, istanao alto nella prorazione della coppa in mano, e gitta l'enteriora
., vi-72: l'ombelico tuo, coppa torniata che mai ha bisogno di nappi
sul provolone, là, là, in coppa a la macchina, torsolo ignudo,
ventura sotto una masnada / che in coppa d'oro tracannare il tossico.
pascoli, 1399: egli prese la coppa e d'un fiato la tracannò, oltre
colla tradizione di un bastone, di una coppa d'oro, di un ramo di
vapor d'ambrosia / da la tua coppa diffuso awolsemi, / o ebe con passo
verso il vento. il triangolo di coppa america è di 24, 3 miglia.
.., / e qual foggia di coppa a ber più aggrade, / ho i
sport illustrato [15-iv-1913]: qualunque coppa o challenge che vada ad arricchire il
o con valore propiziatorio. 11. coppa, targa, medaglia, ecc. attribuita
allato di chi bevea, scopria la coppa. f. m. zanotti, 1-6-313
.. viene a essere cresciuto la coppa, cioè il corpo del vaso.
/ che 'l sol vagheggia or da coppa or da ciglio. ottimo, iii-198:
rispuose: « molto di vantaggio / di coppa e di coltello me'ch'altro sire
può scambiar coll'oro. - coppa, calice. boccaccio, 9-82:
una forma che ricorda quella di una coppa. 12. anat. struttura tubulare
: langue, da presso, entro la coppa un giglio / in sua verginità,
vassèlla, sf. region. coppa, conca, vaso. castiglione
vetri ermeticamente, steso il velabro sulla coppa affumicata della fiammella agonizzante fin dalla nascita
and stripes'che ha virtualmente vinto la coppa america. velìstico, agg.
. - per estens.: piccola coppa (generalmente di gomma o plastica flessibile
: langue, da presso, entro la coppa un giglio / in sua verginità nobile
versare, come un vino in una coppa, la poesia. 2.
santo niccolaio, e offerendo la seconda coppa, cadde la detta coppa come fosse gittata
la seconda coppa, cadde la detta coppa come fosse gittata via d'in su
è uno strumento complicato, è una coppa cilindrica col fondo conico, che termina
del gambo e solitamente a forma di coppa. ixalberti [s. v
volezza che volentieri non ponga bocca alla coppa, che spegner suole la sete loro
fango. 3. autom. coppa dell'olio. = deriv. dal
moro di venezia'per il challenge della coppa america, tencara ha dimostrato quali risultati
1905], iv-210: bue glassato, coppa glassata. glaucoargènteo, agg. letter
hooligan avvenuti recentemente oltralpe durante le partite di coppa. = voce ingl. (
, sf. invar. archeol. antica coppa greca a due anse con piede sottile
sole-24 ore-domenica [12-i-1992]: la coppa america entra nel vivo. si inizierà il
o piatto, o guantiera, o coppa. 2. cassetta di legno
vittoriose nella champion's league e nella coppa delle coppe dell'anno precedente.
(la supercòppa col barcellona, la coppa intercontinentale col medellin) si è trasformato
= comp. da super e coppa. supercorteggiato, agg. che
ha di meno, attende una buona coppa del mondo da 24 anni, gioca con
venenum in cauda', insomma alla ciliegina sulla coppa di gelato. perche ´ alla fine
uefa ha voluto ribattezzare la fase finale della coppa dei campioni, al secondo anno di
'collettivo'che dovrà rafforzarsi per la futura coppa campioni. la repubblica [20-xi-1984]
». 2. autom. coppa dell'olio: recipiente posto al di sotto
, avevano il difetto di avere la coppa dell'olio troppo in basso sotto il telaio
in serie a, qualificazione alla finaleightdi coppa italia, diecisuccessiesterni, setteconsecutivi –
passerella per potenti, questo finale di coppa america, anche se i veri protagonisti restano
sarà il mese della pallavolo (finale coppa coppe il7e8, final four di coppa campioni
finale coppa coppe il7e8, final four di coppa campioni il 14 e 15).
due scudetti, un'eurolega, una coppa del re, più un titolo di mvp
l'ubriacone] come una mazzolata tra coppa e collo. c. e. gadda
mediale di massa, tipo la finale della coppa del mondo di calcio o la morte
dalla fronte né dalle mani né dalla coppa tutta incrustolita, a guisa di disperato si
lio, sm. autom. coppa dell'olio: v. coppa1.
dei bicchieri ci deve essere una larga coppa assortita al servizio, dove si metterà l'
il bologna, ma si rifà con la coppa campioni e intercontinentale. =
27-ii-1989]: a zurbriggen 3o, la coppa dei supergigantisti. r supergruppo