v. borghini, 1-1-99: i copiatori, che scrivevano apprezzo, ed erano
tutti, e se stesso ancora, copiatori, loderà in sé quello che ha biasimato
ripetono, mi dispiace, i filosofi copiatori del protestantesimo tedesco. = voce
bartoli, 2-1-138: v'ha de'copiatori di man velocissima, che trascrivono tutti i
, più o meno arditi, quanti copiatori. = voce dotta, gr
l'antichità e per l'ignoranza de'copiatori erano affatto imbarbarite. foscolo, xi-2-308
o perché laici e idioti tossono i copiatori. marinella, 162: vorrebbe ogni
luoghi così malconci dal tempo e da'copiatori. manni, i-102: al tempo
personali. tommaseo, 15-280: i copiatori della macchina nuova son meno parassiti dei
razza legale equivocarono sotto le penne de'copiatori de'testi latini. r. longhi,
caratteri, così barbaramente negletta da'servi copiatori delle liriche rossiniane, è in molti
fatto di ristorare molte lezioni guaste da'copiatori, e poi dalle stampe, e
razza legale equivocarono sotto le penne de'copiatori de'testi latini. poi, nella lingua
: può agevolmente essere avvenuto che da'copiatori e punteggiatoli non molto isperimentati si prenda
negligente di quello che si lusserò i copiatori. manni, i-213: nel secolo decimosesto
non v'accuso, come i ricopiatori dei copiatori, francesi o tedeschi, del secolo
poi di non pigliare qualche scappuccio ai copiatori e di codici, o se vuoi dello
imbrogliata e scomposta e lacera, alcuni copiatori la tralasciaron svevo, 5-301: so
luoghi così malconci dal tempo e da'copiatori che si posson mettere tra 'disperati
pochissimi ha perdonato la spietata ignoranza de'copiatori. = nome d'azione da
voci per l'ignoranzia delli stampatori o copiatori tutto il dì si perdono, che
miglianza si scambiano fra loro degli spensierati copiatori. segneri, iii-1-8: che frutto
o dalla negligenzia o dalle voglie de copiatori. travasatóre, agg. e