segreto, i nordamericani lo avrebbero « copiato » volentieri. = accrescitivo di aggeggio
sarpi, i-1-55: le mando il titolo copiato di riga in riga, insieme con
prior francesco seta di pisa, ho copiato il seguente narramento. salvini, 6-127:
pensate ch'io solo ho scritto, copiato, corretto in cinque mesi questo volume.
quali il tipo della serenissima dominante era copiato e ricalcato con ogni possibile fedeltà. svevo
lasciato traccia di sé, essendo stato copiato accuratamente in una certa sua affettazione d'
'. copiaticelo, agg. copiato, plagiato (con cattivo gusto,
trineria. — deriv. da copiato, col sufi, peggior. -iccio.
.. che io qui lo riporti, copiato da due codici greci. tommaseo,
a parigi, riletto in bretagna, copiato in provenza, ricopiato in corsica.
più largo, un canto di garibaldi copiato da un maestro di calligrafia,.
architetti, e fabbri d'un nuovo mondo copiato di pianta dall'esemplare delle loro ipotesi
quale col suo speculato, non già copiato occhiale, ebbe accortezza... di
passo (di opere letterarie o musicali) copiato da un altro autore.
sbaglio è stato del dattilografo che ha copiato i miei foglietti volanti alla rinfusa e
segreto, i nordamericani lo avrebbero « copiato » volentieri. lì l'aveva escogitato
gl'imitatori del petrarca furono colpevoli di aver copiato servilmente il loro modello, guastandone le
. dal suo originale, donde è stato copiato. bettola, xix-4-817: mi farò
. trascritto da un originale, copiato. cassiano volgar., viii-21 (
esteti per la bellezza del suo volto copiato certo dalla maschera funebre. 3.
la sua estrazione. 5. copiato, trascritto (un documento); riprodotto
. cellini, 4-517: un ricordo copiato da un libro di detto benvenuto.
. m. -chi). che è copiato dall'antico (un mobile);
ha trasferito a firenze un ambiente romanzesco copiato meccanicamente dai romanzi di appendice francesi che
d'esse sole. 4. copiato, plagiato. afirosio, 1-66:
170: gli raccontai come avevo copiato pietruzze, nocciole, erbe rare.
bronciato. agg. ant. copiato, plagiato, ripreso; fatto pro
zione d'omsro,... ma copiato, o, come dicono questi fan
immaginazione (in contrapposizione a imitato, copiato). boterò, 6-133: era
. 8. imitato, copiato, plagiato. castelvetro, 79:
sopra la pariete. 19. copiato, trascritto, riportato (l'estratto di
resti regolato nel libro d'oro, copiato dal vecchio, il nome de ser
dichiarazioni meritar può la pena di esser copiato. papini, ii-1190: chi non ha
miei tua fida sposa. -imitato, copiato. carducci, iii-16-29: i sonetti
rima nente vorrei che fosse copiato dalla sgraziata miniatura ch'io ho
: maladetto sia il verso che ha copiato: / e pure io non mi
verso di lei. -contraffatto, copiato, plagiato. galileo, 4-1-423:
occasioni di fare stito da altri; copiato. tasso, 12-370: questa
: tutto il rimanente vorrei che fosse copiato dalla sgraziata miniatura ch'io ho,
uomo, che viene proposto per essere copiato, ritratto, riprodotto o imitato, per10
raffetto. redi, 16-i-235: ho copiato il seguente narraménto dell'ordine di cavalleria,
: tutto il rimanente vorrei che fosse copiato dalla sgraziata miniatura ch'io ho,
alcuno dei miei spartiti che non sia copiato dall'originale. b. croce, iv-12-280
dal suo originale, donde è stato copiato. gemelli careri, 1-iii-265: l'originale
essi sappiano stendere un rogito ordinario, copiato, imparato di peso dai formolari stampati
pirateggiata. 2. imitato, copiato senza ritegno. papini, iv-966:
ci avvediamo che il bonito l'ha copiato di peso dalla 'venere'bridgewater del più classico
stato, oggetto di plagio. -anche: copiato di sana pianta. deledda
decina di giorni, durante i quali avrei copiato a macchina il manoscritto.
dal quadro al modello per riscontrare il copiato coll'originale e sicurarsi d'averlo ben
ma io veramente credo, che avendo copiato il capra questa operazione dal manoscritto,
: questa volta, in pagina d'elenco copiato bene, vidi anche, in bel
traduttore, pagine 4 di autore, copiato io versioni, marinato altrettante lezioni.
sani. il 'panegirico 'è copiato e pulito. leopardi, iii-113: è
che avevano l'epigramma letto, udito o copiato, con le mogli e co'figli
imitatori del petrarca furono colpevoli di aver copiato servilmente il loro modello,..
. (rasemprato). ant. copiato, riprodotto. latini, xxxv-ii-179:
ii-249: tutto ciò abbiamo quasi letteralmente copiato dal ridetto autore. tommaseo [s.
faldella, i-2-48: io non ho copiato i versi latini del gior- gini e
[del ritratto] vorrei che fosse copiato dalla sgraziata miniatura ch'io ho,
fanno. 0. rucellai, 3-72: copiato da uno, ch'è de'migliori
rescritto': palinsesto. 2. copiato da un esemplare più antico. l
o meno fedelmente a un modello; copiato da un originale; desunto dall'osservazione
gettatelli. -per estens. ripreso, copiato da un'altro autore, da un'
. 2. per estens. copiato senza citare l'autore o la fonte
ricuperare. 6. plagiato, copiato (un autore); preso pari pari
, 624: là la pisana avea copiato in parte dalla storia di giuditta l'astuzia
langue. 2. scritto o copiato in fretta, con una scrittura poco
pass, di scopiazzare), agg. copiato o riprodotto senza originalità o discerni
fama scroccata. 3. copiato da altri autori e opere. (
incognite all'universale, dalle quali avea copiato tutto quel poco di buono che erasi
svariare il tacca- lileo, 4-1-406: avendo copiato il capra questa operazione mento o la
eufemismo per non dire che t'ho copiato. non me ne ricordavo preciso,
. = comp. da sopra e copiato (v.); il tommaseo attesta
per rendermelo, se le piacerà, è copiato qual era l'esemplare datomi da un
que'visi e quello del santo bambino copiato da un originale che patisse di strambo.
diletto insieme. fagiuoli, vii-27: copiato me stesso nel vedere / da voi sì
quali il tipo della serenissima dominante era copiato e ricalcato con ogni possibile fedeltà
al traduttore, pagine 4 di autore, copiato in io versioni, marinato altrettante lezioni
, agg. (transcripto). copiato da un'altra fonte (un testo,
originale. 2. ant. copiato da un altro testo. p.
, una regola). - anche: copiato da un testo. marsilio ficino
cinque: perché? » « perché aveva copiato da un autore più intelligente ».
14-1-1- 357: il biscioni ha copiato una lettera di lorenzo bellini contenente alcune
, 10-40: ti ho mandato lostemma, copiato allameglio, perfare la tua volontà;
inform. protetto dalla possibilità di essere copiato (un supporto informatico).
]: il software non proprietario può essere copiato e ridistribuito senza che ciò costituisca un
bulloni e design. i giapponesi hanno copiato tutto. = deriv. da