... aborriva dalla fatica del copiare. = lat. abhorrsre,
, gli la pittoresca occupazione di copiare pagine e pagine stemmi sui portali
cosa sull'esempio di un'altra; copiare, ritrarre da un esemplare; rappresentare
napoli si accorgerebbe che è impossibile far copiare un oggetto. l'incaricato, operaio
schiena che mi comporti la fatica del copiare, e quassù non troverei un copista
qual ardore non l'ho io veduto copiare alcuni pezzi delle antichità romane che io
il delicato artista può collo stesso diletto copiare un capolavoro bramantesco e un modello greco
, xv-319: pigliati la briga di copiare nella tua carta e col tuo carattere notarile
, ii-8-7: la poesia non può copiare o imitare il sentimento, perché questo
a tutti insieme, carico di fare copiare le stanze del signor mario. boccalini
il petrarca che aborriva dalla fatica del copiare,... sareb- besi tolto
cassazione. soffici, ii-282: dovevo copiare e mettere a pulito, su semplice
cellerario, da cui potete farlo copiare. 2. per simil.
pensava, che tu l'avessi a copiare [la scrittura]; tanto consiste
stesso che volere taluno occupato esclusivamente a copiare diplomi, a tessere alberi genealogici,
. ojetti, i-402: nessuno sa copiare meglio di lui le teste che fa
comporre... comporre non è dunque copiare ciò
. soffici, ii-282: dovevo copiare e mettere a pulito, su semplice
te e parecchi nostri amici occupati a copiare una sera. e non curava di convenzionalizzarla
. -fare copia, prender copia: copiare. -dir. documento, generalmente rilasciato
2. l'operazione stessa del copiare; copiatura. manzoni, pr.
. locuz. -dare copia: permettere di copiare. machiavelli, 6-6-246: il duca
* riproduzione ', deriv. da copiare * riprodurre in grande quantità '.
= comp. dall'imp. di copiare e da cambiale (v.).
= comp. dall'imp. di copiare e da fattura (v.).
busta. 2. torchio per copiare, mediante pressione su fogli di carta
cosa che il copialettere non potrà copiare senza che la sezione controllo ti
= comp. dall'imp. di copiare e da lettera (v.).
copiapite (nel 1850). copiare, tr. (còpio). trascrivere
della copia: procedimento calcare). — copiare a macchina: servendosi della di colorazione
cose non mi curai di scrivere né di copiare. compagni, 2-7: in questo
, e io la vidi e feci copiare, e tennila fino alla venuta del signore
(436): consegnando la minuta da copiare alla consorte, le raccomandò caldamente l'
... aborriva dalla fatica del copiare;... per mancanza di copisti
ad andare spesso da lui col pretesto di copiare quella prefazione, ma occupandosi invece con
senza rileggerla, ella si mise a copiare quella prosa, soddisfattissima di poter apporre
tanto richiesta e il notaio la fece copiare a macchina due volte e la rilesse cento
lavorato, darla a'suoi allievi a copiare, i quali con tutto l'ingegno
maria vergine... fu fatta copiare, e posta in suo luogo la copia
di luogo ad altri buoni ingegni di copiare qualche volta la loro maniera. leopardi
l'altra, crudelmente, per impedirsi di copiare. denunciare chi copia non è considerato
, i-364: vorrei che tu non facessi copiare sul tuo libro la 4 canzone a
6. tecn. macchina a copiare: nella fabbricazione di serie di pezzi
= voce dotta, lat. mediev. copiare 4 riprodurre in grande quantità ',
copiativo, agg. che serve a copiare, a ricopiare. -carta copiativa:
copiato1 (part. pass, di copiare), agg. trascritto fedelmente.
le lettere] né tutte finite di copiare, né la parte copiata vista da lui
). = deriv. da copiare: cfr. dettato.
lat. mediev. copiator -òris, da copiare 4 riprodurre in grande quantità '.
'. copiatura, sf. il copiare; lavoro di copia; brano,
per il lavoro o la mercede del copiare, e massimamente per la mercede,
. mediev. copista, deriv. da copiare 1 riprodurre in grande quantità '.
non vede l'altro e non può copiare dall'altro, fu sempre la riserva creatrice
ed a guisa di reazione, invece di copiare la triviale fotografia, schizzai sul mio
: insomma non fanno che imitare e copiare: e il peggio si è che d'
che fui mandato a scuola / a copiare le aste della pioggia. cardarelli, 46
: divenne una moda l'immaginare costituzioni, copiare o deformare le fatte, e crearne
abitudine. russo, i-403: studiatevi di copiare dalle altre nazioni tutto ciò che si
1 un prologo, un frammesso, per copiare. alfieri, i-76: passai più
dai greci e latini si debbano non copiare eternamente gli stessi quadri, ma bensì imparare
, 16-vii-332: subito l'ebbi fatta copiare [la canzone], ne stracciai il
che dai greci e latini si debbano non copiare eternamente gli stessi quadri, ma bensì
: prendere lo spunto, imitare, copiare, ispirarsi. cammelli, 68:
. russo, i-403: studiatevi di copiare dalle altre nazioni tutto ciò che si trova
filosofo. jahier, 70: provava a copiare: dolciumi da giovinette del sacro cuore
cardinale ha pensato che si debba far copiare [questa canzonetta] in carattere dorato
un cardinale ha pensato che si debba far copiare [questa canzonetta] in carattere dorato
il termine ultimo. esempio: * devi copiare dalla pagina dodicesima alla quattordicesima esclusive '
si propone ad altri come modello da copiare o da imitare. -più spesso al
memoriale artistico-storico-finanziario-politico; lo portai a copiare in dodici esemplari a una dattilografa fidata
). trascrivere da un originale; copiare. pace da certaldo, 2:
alcune colonne mobili. 7. copiare, trascrivere un documento (sia nella
per segno che l'estrattista voleva puntualmente copiare dall'autore. estrattivo,
dai greci e latini si debbano non copiare eternamente gli stessi quadri, ma bensì
, i quali da pedone / soglion copiare o disegnar dal gesso. note al
confessa che gli riesce fastidiosissimo il dover copiare, supinamente, pessime cartoline rappresentanti
musaico e di tarsia, contentandosi di copiare o rimestare i tritumi dei loro scolastici
dell'oggetto imitato; non è copiare né rifare, come chi da una figura
di sopra v'ho detto, e farla copiare e mandarvela prima che partiate di costà
sant'alessandro, doveva... copiare carte forensi, lavoro che suo padre
dotta, comp. da fotografico] e copiare. fotocopista, sm. e
/ un prologo, un frammesso, per copiare. gioberti, 1-i-53: quanto alle
. 5. imitare furtivamente, copiare; plagiare; contraffare, simulare.
ii-254: gli riesce fastidiosissimo il dover copiare, supinamente pessime cartoline rappresentanti..
iv-4-58: la fotografìa è mirabile per copiare gli ieroglifìci d'egitto. oriani, x-8-120
, i quali da pedone / soglion copiare o disegnar dal gesso. note al malmantile
gloria. grazzini, 4-147: fatevi copiare (intendete bene) il 0 de
; di poterlo contemplare, idoleggiare, e copiare a loro grado. cicognagni, 6-59
quello che fa parte della macchina a copiare di tipo idraulico. = voce
copiante, part. pres. di copiare (v. copiare, n. 6
. pres. di copiare (v. copiare, n. 6). idrocoralli
. pascoli, ii-47: seguitando a copiare e ad osservare l'opere del maestro
agg. 3. trascrivere, copiare. -per estens.: ripetere bullette
pini, 156: andare alla burchia, copiare l'invenzioni altrui: al qual
il sodo, e imbollettatala di garofali, copiare quello d'altrui. goldoni, v-785:
dell'arte umana, non vuol dir copiare, ma creare a mossa ed
frammento. tommaseo, 1-364: fo copiare le cose dello scalvini, e trascelgo
condizioni delle fabbriche. stolta indecenza sarebbe copiare teschi di bue e patere nelle nostre
la parola indecifrabile e si rimetteva a copiare. piovene, 7-420: l'occhio trascorre
, 12-106: dite a filippo di non copiare, ma • d'indicare in
delle copie delle miscellanee ambrosiane. del copiare integralmente non può cader dubbio che sugli
, e come amatore le faceva ricercare e copiare. pratesi, 2-108: guardò il
interpolato. -figur. ant. copiare, imitare, raffazzonare. gravina,
pascoli, i-52: cominciò a colorire e copiare, ed in pochi anni a far
: inventanto per proprio conto, senza copiare né imitare. bellori, iii-200
imitare (per lo più abusivamente); copiare, plagiare. - anche assol.
di marcello. tommaseo, 1-336: fo copiare la lamentazione sulla presa d'otranto,
cardinale ha pensato che si debba far copiare [questa canzonetta] in carattere dorato (
a riordinare qualche biblioteca privata, a copiare per qualche studioso. -nelle
una sentenza, un'ispirazione); copiare, plagiare. panigarola, 3-ii-246:
dove cesare l'aveva incaricato di far copiare testi della letteratura greca di sui migliori
tutto per più mesi nel limare e copiare i miei versi puerili. ojetti, i-533
: i disegni... egli farà copiare in litografia, sa il cielo come
baldinucci, 85: * lucidare ': copiare per via di luce. termine proprio
la pittura o disegno che si vuol copiare, acciocché, trasparendo al disopra i
o altro, dove si vorranno copiare. carducci, ii-4-174: se vai
2. figur. imitare, copiare; rifare, ricreare ispirandosi a un
patinata e trasparente che serve specialmente per copiare disegni mediante calco; il disegno ottenuto
, v-289: con questi esercizi [del copiare dal guercino e dai caracci] giunse
competizione. -battere, scrivere, copiare a macchina: servendosi della macchina dattilografica
/ e pure io non mi fo copiare a macco. c. gozzi, 4-224
, giulio meldolesi,... a copiare ad una ad una le lettere accompagnando
16-viii-6: io la fo in questo punto copiare di buona mano [una canzone del
cui dovrebbe continuamente studiare ogni cristiano per copiare e trasfondere in sé le virtù,
massata di lume, ho io fatto novellamente copiare a lapis. = deriv
dove cesare l'aveva incaricato di far copiare testi della letteratura greca di sui migliori
mimeografare, tr. (mimeògrafo). copiare, riprodurre per mezzo del mimeografo.
-trarre in miniatura: imitare, copiare. pellico, conc., ii-398
, e, consegnando la minuta da copiare alla consorte, le raccomandò caldamente l'
dieci volte. soffici, ii-282: dovevo copiare e mettere a pulito, su semplice
. leopardi, iii-618: ho dato a copiare il mio isocrate, unitamente al quale
337: tocca a me di scrivere, copiare, ricopiare, correggere, rivedere e
che i rafaelli e i correggi non san copiare; son come i dolci zefiri
, 2-3: mi scrivono che hanno fatto copiare al netto la mia comedia e l'
egli fatto altro in quel luogo che copiare o ripetere le idee di marco tullio
registro era obbligato a tradurre in volgare e copiare in su quattro libri, uno per
che non solo si prese cura di copiare il decamerone, ma che fu così
foscolo, xv-319: pigliati la briga di copiare nella tua carta e col tuo carattere
legge lo studio del modellare e del copiare bassirilievi antichi per vaghezza di ombreggiar bene
quella si diede e cominciò a colorire e copiare ed in pochi anni a far anche
verecondia. -andare sull'orma: copiare, ricalcare uno scritto o un disegno
sapere, e, consegnando la minuta da copiare alla consorte, le raccomandò caldamente l'
pirandello, 5-271: ci son carte da copiare: calligrafia chiara; attento alla punteggiatura
sulle pedate; calcare, calpestare, copiare con i piedi, premere, secondare
8. tr. ant. imitare, copiare. guittone, 209-2: giudice ubertin
o modello su cui la macchina a copiare produce il numero richiesto di esemplari.
falsamente interpretate. -pigliare copia: copiare. galileo, 1-1-182: prego vostra
., 125: 'porotipia': processo per copiare in cui i gas passano attraverso ai
. de marchi, iii-2-206: prendendo a copiare un poco del giusti...
di disegno e susseguentemente presa pratica col copiare sue opere de'colori, fece,
pagò 300 piastre. -figur. copiare, plagiare. castelvetro, 172
a chiamar un altro perché finisca di copiare il quinto canto. g. g.
aei servizi... perché mi facessero copiare i problemi o le traduzioni.
questa pure l'avea limata e fatta copiare. montale, 15-956: quando avrai letto
dicesi che, pregato di farla copiare, proponesse questo lavoro ad un suo allievo
un poco, e poi la farò copiare e pulirolla. pellico, 2-40: mi
aperto a caso, glielo diede da copiare... le lettere nere gli pungevano
si dovrebbe essa, quanto al testo, copiare puntualmente e scrupolosamente, senz'alcuna mutazione
stato occupato, secondo me, avendo in copiare ad un francese... porfirio
. -carta quadrettata: predisposta per copiare disegni, oppure incasellare dati o incolonnare
. slataper, 2-255: continua a copiare, se puoi, in carta bianca
necessità d'imitare o, meglio, di copiare e di rimuovere dal componimento l'aria
tr. ant. e letter. copiare, trascrivere. marco polo volgar.
cioché coloro, i quali vivono di copiare, non abbiano a rimaner privi di
caratteristico di un altro movimento artistico; copiare, imitare. e. cecchi
disegno dal piccolo al grande od anche copiare dal grande, tirano alcune linee per
cu quelle che rimase ci sono, col copiare e ricopiare, qual liquore più e
, n. 3. 2. copiare per la seconda volta. foscolo,
, e intens., e da copiare (v.). ricopiato
xv-337: tocca a me di scrivere, copiare, ricopiare, correggere, rivedere e
non ci trovava nulla. provava a copiare: dolciumi da giovinette del sacro cuore
si conviene. 2. copiare, imitare. calvino, 17-93:
e colla sete de'prudenti studiosi quel copiare, come suol dirsi, dal papiro nella
invenzione, avendo consumato gran tempo in copiare; ed in qualcheduna ch'e'ne condusse
. bernari, 6-272: riprese a copiare, quasi a riguadagnare i minuti perduti.
pur l'uso degli annalisti arabi a copiare le croniche troncandole qua e là,
d'imitare o, meglio, di copiare e di rimuovere dal componimento l'aria di
sul suo braccio. -riprendere, copiare un modello. tesauro, 2-16:
andrea per occasione di studio datogli a copiare un suo disegno, lo contrafece carlo sì
'lavoratrice'. 3. trascrivere, copiare. boccaccio, viii-1-53: lietissimi,
altre risme, perché son dietro a far copiare i miei 'annali'in miglior forma.
la vista. -ant. copiare fedelmente un disegno, un dipinto;
? -voglio dire se siete qui per copiare il disegno del terrazzino o il bel
: tocca a me di scrivere, copiare, ricopiare, correggere, rivedere e ricorreggere
di là). 5. copiare qua e là, a spizzico, in
che fui mandato a scuola / a copiare le aste della pioggia. =
. 4. imitare fedelmente, copiare senza apportare modifiche o anche contraffare i
ricevuta, e il manenti li venisse a copiare in casa mia quei che si stimassero
pezzo campione su cui la macchina a copiare produce il numero richiesto di esemplari.
dieci ordinate, e al loro cancelliere fare copiare detti quaderni e listre in su uno
giulio meldolesi,... a copiare ad una ad una le lettere accompagnando
: io mi sono arrossito un poco in copiare tali sconvenevolezze dalp'enciclopedia = deriv.
). scopiazzare, tr. copiare maldestramente, in modo disorganico e senza
, con valore intens., e da copiare (v.), con sufi
l'altra, crudelmente, per impedirei di copiare. aveva 12 bacchette d'oliva di color
stato occupato, secondo me, avendo in copiare ad un francese... porfirio
sm. chi esercita l'attività di copiare o di scrivere sotto dettatura testi,
altri, dei risultati delpaltrui lavoro; copiare, plagiare uno scritto altrui. bruno
al nostro ordinamento finanziario, senza voler copiare il sistema francese dei ricevitori generali,
toccòa me il parlare e, credendo poter copiare i sermoncini de'nostri ministri, dissi
se ferrari vi dà la lettera, fatela copiare per darla alla stamperia, leggibile,
posta innanzi una di tali teste da copiare come facevano i miei condiscepoli. c.
. foscolo, xix-406: t'avrei fatto copiare tutte le 'grazie', perché le sarebbero
ho messo al sizio, e gli fo copiare zia agli poveri tuoi: gli esurienti
scrivere un biglietto. -tralasciare nel copiare un testo. annotazioni sopra il decameron
, che assai ben mostra come nel copiare si smarriscono, anzi pur si perdono
'tendenza in chi è nato in basso a copiare il tipo della classe sociale superiore';
, ed è contentissimo di darlo a copiare, rea, 3-70: le facce umane
e gli errori commessi in trascrivere e copiare il detto registro del sommario..
s. v.]: 'sopraccopiare': copiare di sopra; ed usato più che
agg. ant. e facciate copiare questa... e poi la legate
colpo per i ragazzi che si precipitano a copiare; nessuno più guarda in aria,
vita e dalla realtà che affetta di copiare. montale, 18-74: stravinskij ha molto
libri parecchi... ho fatto copiare da mio cognato. einaudi, 4-52:
spoglio d'un libro mercantilmente s'intende copiare le partite de'debitori. tommaseo
ebbe ancora andrea comodi un maraviglioso talento in copiare quadri d'antichi maestri di rara squisitezza
ad stanpa e non era cosa de le copiare tutte. c. bartoli, 4-i-265
stesso stampo, un continuo ripetere e copiare se stesso. ascoli, 19: il
non mi dà l'animo di mettermi a copiare. = dal. lai suculus 'porcellino'
vostri più fervidi e fecondi anni nel copiare tediosamente, come far solete, le
settembrini, 1-27: mi sentivo umiliato a copiare quelle cartacce e mi svelenivo coi versi
comp. da tele \ fax] e copiare (v.). telecopiatóre
(v. termometro) e da copiare (v.). termocopiatrice
le lacune; ed ora stenta a copiare. 2. negli antichi eserciti,
veramente trascorso un paio di giorni a copiare queste lettere, soprattutto a rileggerle e
dal lat trans 'attraverso, oltre'e da copiare (v.). sa risoluzione
dei servizi... perché mi facessero copiare i problemi o le traduzioni.
tolti. 3. imitare o copiare un'opera altrui, divulgandola come propria
[manuzzi]: non può transuntare, copiare o mostrar testamenti. amari, 1-iii-868
alienazione. 6. inforni. copiare da un supporto di registrazione a un
trascrizióne, sf. il trascrivere, il copiare un testo o una parte di esso
quelle che rimase ci sono, col copiare, e ricopiare qual liquore più e più
pur l'uso degli annalisti arabi a copiare le croniche troncandole qua e là,
che non solo si prese cura di copiare il 'decamerone', ma che fu così vago
libri parecchi... ho fatto copiare da mio cognato. bacchelli, i-i-
= comp. da xerografia] e copiare (v.). xerocopiatrice,
una faccia inchiostrata, che permette di copiare sul foglio sottostante ciò che vi si
sé'e dal part. pres. di copiare. autocorrèggere, intr. con
= nome d'agente femm. da copiare. copilòta, sm. e
linguaggio scolastico, chi ha l'abitudine di copiare compiti e lavori altrui senza eseguirli personalmente
eseguirli personalmente. = deriv. da copiare. copolimerizzare, tr. chim
scopo di ricavarne informazioni riservate, di copiare programmi o modificare documentazioni per interesse personale
e arcaici, nonché dalla tendenza a copiare famosi capolavori del passato. =
]: ciò che invece si cerca di copiare pedissequamente, ma ancora senza risultati soddisfacenti
23: conclude proponendo alla fifa di copiare proprio certi aspetti della breve e fallimentare esperienza
funziona. così bene che molti vorrebbero copiare. = dall'ingl. flexicurity
. in un programma di videoscrittura, copiare in una determinata posizione all'interno di
ognuno può entrare nel pc dell'altro e copiare i brani che gli interessano.
pirata. na piratare, tr. copiare abusivamente un prodotto elettronico (in partic
scopo di ricavarne informazioni riservate, di copiare programmi o modificare documentazioni per interesse personale
tanto intellettualmente lontani dai modelli che pretendono di copiare, quanto il delitto di un ravachol
quattro differenti macchine: la fotocopiatrice per copiare, il telefax per faxare, la
, potrò notare e dare, a copiare, i parecchi articoli 'piemontesi'del d-s.
bancari automatici ed è in grado di copiare i dati contenuti nella banda magnetica di
pubblica la sequenza segreta che permette di copiare i dvd ad alta definizione. =