: quantunque non manchi in turchia gran copia di diamanti bianchi, di brillanti,
: la natura ha tramandato fuora gran copia d'orine grosse e sedimentose. a
/ di vitella delicata, / lì gran copia di granelli. manzoni, pr.
... ne'giovanetti per la copia deh'umido (quanto alle forze del corpo
la grossolana e a lasciarne cadere in troppa copia, la signora lucia era lì pronta
, bevve dell'acqua fredda in gran copia. = deriv. da incollerire
sofisticherie che vi si introdussero in tanta copia. guerrazzi, 2-709: appena gli ebbe
pescara, alla quale io già feci copia del libro [il cortigiano],
forma, che in questa ti mandiamo la copia: e però leggila, e gustala
incredulità. loredano, 2-i-72: la copia delle tue lagrime, il numero de'
, 2: la numerosa e quasi infinita copia delle cose, delle quali è necessario
che sotto terra l'incursione e la copia precipitosa dell'acque, che alla dilagata
iv-243: s'apparecchia... / copia di carte e moltiforme avorio, /
presto, ho giudicato rimandarle indietro la copia che ha mandato ella a me.
fortuna, il secretano rensio ha voluto la copia e dice di mandarla al re.
. giannone, 162: un'altra copia si fece pervenire a'gesuiti napolitani e
delle sue intenzioni, gl'inviava la copia dell'istruzzione datasi al signor di servient.
la parola esteriore, che è una copia mondiale, contingente e finita del modello
: hanno [le papaverine] gran copia di latte il quale induce sonno. mattioli
perché da talune si estrae in gran copia l'amido,... da altre
inebriamento che si sente bevendone in qualche copia. milizia, iv-305: in mezzo
ha finora versato in europa in tanta copia inesauste miniere del potosi e d'altri
. boterò, 3-34: si produce copia inesausta di miele e di cera.
cumulo / d'oro, non la copia inesausta che ti versano dal buio / i
venuta l'arte del dire in più copia, chi ha facultà di parlare diventa
punto di sangue, ne daranno inespremendolo copia maggiore a migliacci, mortadelle e
infecondità del suolo, sbandita era l'usata copia da queste fortunate regioni. desideri,
infettarla gl'impostori che sorsero in tanta copia. cattaneo, v-1-146: la dottrina dell'
trovarono sopra e d'intorno in gran copia nell'aria. firenzuola, 247: una
. gherardi, ii-181: quivi innumerabile copia di baroni, qui infiniti dottori, medici
darà alle stampe e ve ne manderò copia, che è stata qui molto gradita
sovra v'infuse / di butiro gran copia, che dal caldo / liquefatto, stillante
seppellite sotterra, per succiarne a gran copia umore da ingrassare e vivere a tutta abbondanza
deità. 2. figur. grande copia di artifici retorici, di abbellimenti inutili
ziali. sannazaro, iv-351: se tal copia non si mostra, la nostra inibitoria
alle mura, pioveva da quelle una copia grande di lancie. molineri, 1-72:
è tenuto di fronte per farne una copia. -per innanzi, per vinnanzi:
tunisia era, come qui, gran copia, e che ora danno frutto di
le sbarre della cancellata, la nostra copia di quella innocua rivistuola non so se
dar battaglia a i muri, / con copia innumerabil di sarmenti, / per poter
si stendono con fertilissimi territori che compongono copia innumerabile di feudi. milizia, iv-70
. f. frugoni, 4-632: la copia non vi rende inopi, se l'
: che i convitati non mostrino né copia né inopia di parole, percioché si suol
f. frugoni, 3-iii-316: trovo nella copia l'innopia, nel lume il barlume
/ l'ignaro pittorel tele in gran copia. e. visconti, conc.,
ma si sta ognor col corno pien la copia. siri, vii-208: il
53: l'eterno padre die'la copia / a gabriello de l'ambasciata nova,
v. s. dargli ancora quella copia della tenda rossa, perché sono inquietato
'a mia insaputa ', che copia il francese * à mon insù ',
inviare. carducci, ii-16-150: una copia delle 4 rime nuove'inscrissi a ettore
excellenzia per la inserta, che è la copia de quello li ho scripto. sassetti
che troviate maniera di farmi avere una copia del desiderato vostro ditirambo, che terrò fra
fiume mosa verso la sera un'insigne copia di piccolissime, bianchissime e lucidissime farfallette
: il sangue nero gli goccia giù in copia dagli angoli delle labbra e gli insordida
: instavano o che se li desse la copia de li indicii o se formasse la
li-3-286: mi instò a fargli aver copia di quelle cose che più aggradissero a
gl'insubri vicini a questo ne sia copia innumerabile. cammelli, 5: costui,
. d'annunzio, iii-1-466: la copia delle lodi insulse / come fastidiosa pioggia
se non potrà ottenere né originale né copia dipinta, se ne faccia un disegno
poco d'epilogo e veder quali fra tanta copia sien le vivande assaggiate e quali le
acqua intempestivamente, talché, gittata tal copia di sangue, perdé la favella.
invece di purgare la postema, tirandovi maggior copia d'umori col spremerla troppo intempestivamente.
interchiusa in questa [lettera] la copia della lettera che [il re di
. liburnio, 2-63: tra tanta copia di poeti, oratori et istoriografi, tronco
. de luca, 1-15-1-306: semplice copia... non fa prova alcuna,
anche rinnovarle i miei ringraziamenti per la copia interfogliata della edizion di cosmopoli. ojetti
lautrec, gli mando con questa la copia, la qual per brevità di tempo non
mosti mi diede... la copia de la mia scrittura fatta per interpretazione del
, come sono le cateratte, la copia dei sassi particolarmente di mole smisurata.
1- 2256: le domestice cure a copia a copia / m'avean l'incendio
2256: le domestice cure a copia a copia / m'avean l'incendio del mio
... è l'introdurre in molta copia nella corrente del sangue qualche liquore innocente
, xxxvi-13: i'qui, dove copia tanta / sta d'uomini, giunto
, studiosi dell'ozio, intorpiditi dalla copia e morbidezza de'cibi, prontissimi al fomite
materia al comune, era intraméssa la copia di quella che mandarono al signore di
: sbattuta da molta fatica, / copia maggior dei corpi allor s'intrica. goldoni
. cogliesi da mezza state in grandissima copia, e si mondifica e serba: poi
ed il sangue n'uscì in tanta copia che in mezz'ora ella se ne
il cacciatore, quando troppo in gran copia se gli presentano innanzi. mazzini,
-impresso. goldoni, xiii-14: la copia di colui che mi chiedete, /
vede ognuno... come, la copia delle monete minorandosi da un canto nel
intera certezza la verità di una sterminata copia di cose. gioberti, 4-i-255:
: dalla terra allora dovrebbe esalare maggior copia di vapori e di fumosità, quando
lei lontana, / le domestice cure a copia a copia / m'avean l'incendio
, / le domestice cure a copia a copia / m'avean l'incendio del mio
scambio delle ombre nere e bianche della copia registrata. 20. matem. inversione
de omni bene stipata teniva una artificiosa copia, alla terra inversa. dalla croce
legge che la numerosa e quasi infinita copia delle cose delle quali è necessario trattare
, xix-285: forse potrò mandarvi la copia d'un « processo verbale » che vi
involventi e domanti l'acutezza e la copia de'sali. -muovere in giro
ottonelli, 147: così ha la mia copia: e non dannando per altro,
, ii-522: ora ci inzupperebbe la copia delle piogge e ci seccherebbe la crudezza
: in gran quantità, in gran copia, in abbondanza. pulci,
lunge rosati / che in mille vene copia d'acque irriga. -figur.
negazione, era quello che in più gran copia mietevamo, noi fanciulli, per i
isografo ', strumento acconcio ad estrarre copia di un disegno, d'una stampa ecc
: le soverchie ispezzioni eccitano una gran copia di controbandi e in dogana e fuor
e della gloria, produceva in tanta copia menti elevate e ingegni sublimi in ogni
/ fin che il desio di maggior copia averne / instigò i primi artefici de
vedete quanto ha giovato alla chiesa tanta copia de dottori, ebrei, greci et
nuove scuole non sono altro che una copia dell'istruzione paro- chiale, una secolarizzazione
del rimanente ci sono quadri in gran copia de'migliori maestri italiani. romagnosi,
rivivificare, ma in cosi poca copia da non potersene stu diare
a. cocchi, 4-2-91: dalla copia del medesimo sangue in tutte le parti
'abbondanza ', meglio che 'copia '. 'ubertà 'latinismo disusato
core / lagrime di dolcezza in tanta copia / ch'io non posso parlar. metastasi
trovai così ladra [la copia del quadro], che risolvei di
guarda. gavazzi, 7: dalla copia di lucidissimi cristalli, che lampeggiano sopra alcune
e vana. mazzini, 20-191: vorrei copia esatta della scomunica lanciata nel 1821 dal
d'aprile, / quando il corno di copia versa flora, / una landa,
lanizio sì fine ragione / verona ha copia, che poco vantaggio, / se non
di nerbo men forte e in tanta copia che gli arbori n'erano foltamente lanuti.
nel mortaio, mandano fuori in tanta copia la luce, che s'arriva a scorger
a tutti e hassene in italia assai copia nelle speziane, per l'uso non solamente
, 1-543: se tu avessi gran copia d'oro in una terricciuola assediata alla
4-16: trovarono in quella camera la copia di un testamento... nei
alla donna che lacta e arà gran copia di lacte. campanella, 1087:
prestissimamente infiniti valletti e scudieri con grandissima copia di cavalli amontati... con
e di pescagione, abbondandone in somma copia i loro paesi. d. carli,
, cioè papaverine, perché hanno gran copia di latte il quale induce sonno, benché
la notte, o giacere aggravato dalla copia e lautezza de'cibi? -in
austere, così digiune trattate con tanta copia di pellegrini concetti, con tanta soavità
quali se avessero in questa sera in gran copia fatto a noi gustare i nostri lauti
... e che ha vomitato maggior copia di lave. spallanzani, 4-ii-258:
che sei bella, / lavata in copia dall'acqua del ciel. linati, 25-149
parte venutali da costantinopoli, con gran copia di fuoco greco, ché così si chiamava
1-iv-334: è incredibile la copia di drappi semplici e con lavorio d'oro
vi manderò gittato in scagliola candidissima la copia d'un mio busto regalatomi da un
a pena pubblicati, le ne manderò copia. pavese, n-i-735: se proprio non
e nelle conche e nei lebeti / copia di carni. pascoli, 660: ardean
scritture attenenti all'ingoli, con una copia della mia risposta a quelle.
di simile, non apparisce chiaro dalla copia dei termini di convenzione accennanti a un
di roma assai, sanza la grande copia di leggieremente armati. b. segni
la sentenza e soldi 3 per la copia della sentenza e soldi 4 per la tassa
alcuni giudicano, essendo calata assai la copia delle legne, che fosse quasi impossibile
, 1-96: tutti i legumi in gran copia ci fanno / con l'altre biade
a lei di gel voluttuoso annunzia / copia diversa. grossi, ii-461: il capo
del genere lente che si coltiva in copia su tutta la superficie dell'europa,
. grazzini, 103: ecci copia infinita / di salvaggiumi tanto eletti e
ripassi da lui a pigliare la brutta copia, e che lei intanto la potrà dargli
-lettera duplicata: scritta in duplice copia. documenti appendice archivio storico [rezasco
[di tali fiumi] è la copia; perché... si lascian giù
. mi fece favore di domandarmene una copia e la leva, e se v.
. 28. redigere, rilasciare (copia di un documento, l'estratto di
poi licenzia dar ch'i'possa / levarne copia per me e per quegli / ch'
resto qui si è, per recare la copia de'capitoli, la quale fo levare
furono posti frutti d'ogni sorte in molta copia. [sostituito da] manzoni,
l'estratto di un conto, la copia di un documento). g.
levata allora per ordine del vicario la copia della bolla autentica di gregorio ix.
passa all'imitazione, dall'imitazione alla copia, dalla vigoria e dalla eleganza alla
, che dà 'cautchouc 'in copia, e il cui trattamento è facilissimo.
torno a commettermi alle poste, rimandando copia de'versi. 11. letter
musicista, consiste non già nel fornire una copia della realtà o addirittura nel vivere questa
di fama oggi al mondo sì gran copia; / il colmo è tuo,
fame, e non fama, al mondo copia, / e 'l colmo è dello
, ci si porta oggi in buona copia... dalle montagne di genova e
una artificiosa fonte... assai larga copia di limpidissime acque versava. mattioli [
sempre nello stato di sanità una data copia di linfa dentro alla borsa del pericardio
1-186: perché bisognava alla lingua gran copia di saliva per il moto e gusto,
nota in margine all'originale e alla copia notificata. -ant. definire una
procuratore, come ti dico a piè della copia del testamento, ch'i'ho fatto
denominazione di questo mare sia nella gran copia che il suo fondo produce di questa pianta
divenendo opaco. si stempera in poca copia dentro l'alcool. davy dimostrò,
livido. scannelli, 230: rughe in copia interrotte e flessuose... dimostrano
molti che vogliono la state per la copia de i suoi frutti, lodando i scarcioffi
guglielmini, 127: si avvertirà alla gran copia de'rottami, alla pulitura che ricevono
ma per loro rarità così preziose e per copia così moltiplici che servono al commodo et
natii di quella città dove n'è copia, più delicate a mangiarsi che non
contrario vi sono alcune cose che nella copia non si ritruovano avuta da pier del nero
erto. alfieri, 7-134: la copia legata in sommacco per s. a.
vostra signoria che mi faccia far la copia di questi versi, ch'io ho scritto
a lui versa di frutti / gran copia il buon vertunno. -estremamente vario
, 76: qui parimente si ritrova una copia grande di macachi della grandezza d'un
l'avere il marino nel suo adone preso copia, iddio ce ne desse a vedere l'
, che hanno ne'loro ventrigli maggior copia di sassolini inghiottiti. -
maestà cattolica e si darà insieme con la copia acciò che il sig. granduca la
.. gitta fuor di sue fontane / copia inesausta e maestà di flutti, /
sia udita la sua prece, / copia di sassi a far cader si pone.
è il sapere che in mare è molta copia di pesci, ed altro il pigliarli
bisognano in questi tempi v'è la copia maggiore, e minore il numero delle
tasso, 12-58: vede tancredi in maggior copia il sangue / del suo nemico,
cera e degli agrumi, ma in piccola copia, fondandosi la lor ricchezza maggiore in
e la magia de'modi, e la copia e l'incanto della parola. ojetti
. foscolo, xv-119: una sola copia di scarto ho veduto, ed
, i-10-61: te lieto accoglierei se copia intatta / di porcellane lucide qui fusse
gabinetto badoglio, che mi ha dato copia dei suoi disegni di decreto per l'
indiano, e vi è in tanta copia che le navi fatte con chiodi portano
tante magnificenze e pompe, con tanta copia de spettacoli e sollazzi che immaginare mai
. capello, lii-7-181: vi è anco copia d'una lettera del visconte di turrena
di ramerino di dilicatis- simo odore in copia magna, e in copia magnissima un
simo odore in copia magna, e in copia magnissima un certo arbusto, le di
, sì li leggerò. / una copia ne avrete. -la mala copia io l'
/ una copia ne avrete. -la mala copia io l'ho. moretti, ii-968
. -le avrà fatta la mala copia l'amico. 2. figur.
non però vidi più né manoscritto né copia... l'opuscoletto ha per titolo
; che se penuria di beni fa copia di anima, maleaugurate sieno dovizie e
divinità dell'originale, cercandola in una copia malcondotta? 5. ant.
del de-vaux pensava emendare adesso con la copia degli ossequi la malcreata villania di dianzi
, 7-12: i mali che vernano per copia di dire. tasso, n-iv-66:
ve ne scorgiamo de'pituitosi insipidi in gran copia e di quegli parimente che, essendo
estenuato, ha difetto de sangue, copia di malancolici umori. casoni, 3-27:
virtude sanza ragione d'officio, apresero copia di parlare, usaro ed inforzaro tutto loro
scarso. ariosto, 423: mal copia / oggi ne avrai, che tutta è
noi, o malsana, ci fia dato copia di te, tu, dilacerata sozzamente
chiamaremo felice quella famiglia in quale saranno copia d'uomini ricchi, pregiati e amati,
tragge assai più spessa schiatta, / quinci copia maggior di fresco latte: / quanto
o bertucce... erano in tal copia, e così compagnevoli, che li
boterò, 7-1-71: eres fa gran copia di sete sottili, bianche, che
comparativo ci rampognano, si è la copia di aumentativi e di diminutivi, de'
bel modo che voi vedrete per la copia della sua lettera. statuti dei cavalieri di
va da esso estraendo in sempre maggior copia l'acquoso elemento che vi si agglutina.
non ci sarebbe modo d'aveme una copia? p. petrocchi [s. v
. 19. ant. quantità, copia. -con maniche d'avanzo: in
per la mestola: essercene in gran copia, in gran quantità. tommaseo [
musici [i cinesi] hanno e copia e varietà, ma non hanno organi né
colorito, e vi supplì con la copia delle sentenze morali e filosofiche. carducci,
algarotti, 1-iv-325: il possedere gran copia di materie prime, sia di necessità,
amore d'una donna e non avendo copia di volerle parlare, di volere della
le terre molli e ubertose danno maggior copia di frutti, semi e radici.
onore alle dame! parigi nel novantatré copia di maestri, dove erano gli stormenti scuri
scritto. carducci, iii-8-136: la copia di mano moderna che serbavasi in casa
scrisse brevissimamente. -ant. copia, duplicato. machiavelli, 1-iii-297:
venuta in mani, voglio dire la copia d'una lettera che scrive bastiano coiaio a
cinquanta scudi, ed io gliene facessi copia [di una fanciulla]. brusoni,
paolo, e che questo sia la copia che voi ne faceste fare. martello,
asciutto mantengono il pozzo, sopravenendo altra copia d'acqua nel pozzo, la ribevono
frequenti cibi e di sé farmi tanta copia, se non vi si voleva mantenere.
maffei, 128: mandò insieme gran copia di soldati, acciocché a forza impedissero
salde incudi; / il sudor piove in copia / dai gran lacerti ignudi. govoni
che non sappiamo più, sotto la copia delle vesti, quale sia la sua vera
, otto pini e un acero. ho copia di tutte le mappe catastali.
disegno colorito marcato colla lettera a è copia esatta di una delle dodici sopradette figure
di pescara, alla quale io già feci copia del libro [il cortigiano],
territori producono di questa semente in maggior copia ch'altri paesi. -con
nuovo prende il lume, hanno gran copia di umore: di maniera che marciscono
: passa il mare, onde conduce copia / di nebbia tal che, s'altro
(requin) non saziabile da qualunque copia di alimenti. -region. aquila
capitoli, secondo che averete per la copia d'essi e degli effetti loro,
notabili. piovene, 7-7: la copia del romanzo trovata nella camera dove rougé
serpillo a lor case vicino, / con copia assai di marina rugiada.
parte di dove si traggono la maggior copia dell'acque per le moltissime fontane,
tutta la maremma di siena, tenendo grandissima copia d'uomini a sue spese a tagliar
manca perfino della furberia di cui è copia nei trovati dei marruffini e dei
negativa che non devono essere riprodotte nella copia ingrandita. 6. milit. complesso
dell'autografo, vi è una cattiva copia non terminata. gioia, 2-i-57:
l'ignaro pittorel tele in gran copia. -incredibile. calandra,
pavoni silvatici, papa- galli en maxima copia, verdi et alcuno pezato de rosso.
: nella china se ne porta gran copia [del cate], e così ancora
tolse [loria] a scio gran copia di mastice, a malvasia, oltre il
animale di detta specie si rinvennero in copia nei terreni d'alluvione dell'america settentrionale
spiriti son più deboli, mercé della copia delle acquose materie,...
. algarotti, 1-iv-325: il possedere gran copia di materie prime, sia di necessità
materiale del detto umore adiposo, la cui copia soverchia costituisce l'essenza di questo male
quei pregi / di ch'ella ha copia. filicaia, 2-1-68: qual prò,
con l'aquila; amatriciano. copia metallica di un disco in positivo, cioè
e degli animali, di cui ima copia sarà spedita all'archivio del tribunato militare
con mio padre; fanne estrarre una copia; desidero di saperne l'epoca esatta
spolpato, che aveva quella gran copia di bestie. a. cattaneo, i-421
a mazza e stanga: in gran copia; di gran lena, a tutta forza
io pensato in me medesimo se la copia del dicere e lo sommo studio della
, ma per suffocazione con la sua copia in parte viscosa, chiudendo i meati
e monti, ho voluto mandarvi una copia del mio opuscolo, non già perché
dura, / che dà ogn'anno gran copia di fieno. mattioli [dioscoride]
che merci caricasti? / -medicinali in copia, avendo inteso / che, per
dei quali le sezioni tutte scaricano egual copia d'acqua in un dato tempo, le
, boccardi, di rimorsi madre / inutil copia d'ambizioso argento; / libero e
... tutta la forza e la copia e la soavità della eloquenza pone dicevolmente
, non si medita, e si copia; parlando sempre, si svapora quella bile
possessi; e quivi, con la gran copia degli schiavi e dei coloni, dessero
per mare sali di bruaggio in grandissima copia, melazzi, trementine, pegole,
tanaglia, 3-158: s'han copia di stipa, [le api] fanno
da mosto, i-107: hanno gran copia di camelli e con quelli conducono i
, il meliloto, lo spigonardo in gran copia. bergantini, 1-357: sarà [
quale erba in quelle piaggie è grandissima copia, con uno fioretto di gruogo,
padule marino, dove nascono in grandissima copia l'alga e molte differenti specie di fuchi
de'quali [supplementi] vi manderò copia, ma non oggi, trovandosi tuttavia
ordinari. sarpi, ix-203: mandò copia [della lettera] alli corrispondenti suoi in
cupidi liberali, ma quando in tanta copia, quanta poni che in medea fu
eziandio alla maggiore o minor quantità o copia dei medesimi. oriani, x-4-174:
provano a maraviglia e sono in gran copia in toscana. saccenti, x-2-215:
3-1-170: mando a vostra eccellenza la copia della lettera acciò veda che sorte di
, anco nelle estreme abbondanze e nella copia di una redundante superfluità conservassero e in
circa al modo. prima, bugie in copia; sicondo, giuri e spergiuri;
eccitante. dossi, iii-123: questa copia rarissima della prima edizione della 'desinenza in
di farina; il tutto accompagnato da copia di birra, chiamata merissa.
illustri, de'quali si desidera maggior copia. mazzini, iv-4-40: venezia s'
possa / la mandragora vera in tanta copia / da saziare un'armata così grossa,
resta preso a quella vista e argento in copia mesce a i mercatanti e prende lei
la morte, ma mescolati con gran copia di acqua, diventano medicine. a
letto la immagine della madonna; era una copia di quella del sassoferrato, che ha
, vi admiravate della * nostri dicendi copia ', adesso, 'ipso lectionis progressu
quali portano con incredibile prò in gran copia le derrate e merci loro, non
essere che le dette bocche mettino eguale copia d'acqua in tempi eguali. targioni
di maniera lodata, ch'io ne volsi copia, con animo poi di pregarvi la
mi convenia, a volere de'suoi libri copia. carducci, ii-2-37: intendo che
, ciò è papaverine, perché hanno gran copia di latte il quale induce sonno,
.). microcòpia, sf. copia positiva su supporto opaco o trasparente,
in tutte le direzioni. -riflesso, copia esatta e particolare di un esemplare universale
minore, che di bellezza e di copia non potria migliorare. scaramuccia, 33
cavallo pegaseo] del mignone, fatene copia a qualche damigella che lo tenga in
de l'ascose / feminil frode sia copia infinita; / né si potria de la
il fonte / de'nobili pensier che in copia scorrere / solean dal labbro. calandra
... si trova in gran copia il minerale dello zolfo, cioè una
vale averne od essercene grande abbondanza, copia quasi inesauribile. gozzano, i-549:
doveano in origine essere parte d'una copia del vecchio testamento, scritta nel secolo xi
vita bisognano in questi tempi v'è la copia maggiore, e minore il numero delle
nella forma definitiva; bozza, brutta copia. -in partic.: in diplomatica (
del documento stesso. -anche: la copia originale del documento, dalla quale si
machiavelli, 1-iii-572: arai ancora teco copia della condotta fatta a'dì passati de'
i-131: non importa che mi rimandiate la copia delle prime mie riflessioni sulla lirica,
offusca ne'disegni il musaico con la copia ed abbondanza delle troppe figure nelle istorie
d'epilogo e veder quali fra tanta copia sien le vivande assaggiate e quali le
: comacchio... per la copia delle pescagioni e per le qualità del sito
parlari; il che è segno di gran copia di dire e di somma ricchezza d'
nasce ma il tebaico è in maggior copia. ricettario fiorentino, ii-30: e'
/ onde tacque mandò con miranda / copia che fe'morir il seme ingrato.
botta, 4-274: il cardinale con la copia e la gravità della sua orazione gli
sua forma. idem, 20-60: grandissima copia di bava gli usciva per bocca [
dipinto e messo in oro con gran copia di cristalli e di ceri, che
mattina il portalettere mi consegnava la nostra copia di quella innocua rivistuola non so se
di sangue] ne diminuiscono bensì la copia, ma non tolgono le già fatte varici
. firenzuola, 435: ne fe'copia [s. girolamo] colla sua
fanno. redi, 16-ix-90: dalla sproporzionata copia e mistione di questi umori..
] un misto simile a pane in gran copia. achillini, 1-46: dimmi,
nobile abitatore potesse qui goder clima salubre e copia di tutto ciò ch, e gli
il più andar a piedi, avendo copia della carrozza, parlava poco e misurato
[la manna] in tanta gran copia che... lascia lungo il tratto
v'ha [ad amsterdam] gran copia ma di quelli alla moda d'oìlanda:
, della vecchia generazione; era una copia d'un ritratto di pablo picasso,
plasmare una sostanza molle per ottenere una copia che ricalchi un modello originale o un
terra o in cera, una copia somigliantissima all'originale, in dimensioni uguali
risultati entità sorprendenti. 2. copia, in piccole dimensioni, di un mezzo
sì facilmente si può sperare altronde tanta copia di virtù poetiche. s. maffei
ado- prarle. 13. copia in miniatura di un oggetto (inpartic.
di lui ricercato che si moderasse nella copia dello scherzo e nel motteggiare. p
foglio giornaliero 'a un grano la copia, tipo 'lume a gas ',
di balia, 48-85: abiamo la copia co le vostre della maestà del re costì
canta a modino, rima- resti. copia questo sonetto, ma a modino, sai
a nostro modo, avendo d'acqua viva copia, fece un bel vivaio e chiaro
7. quantità, entità, copia (con riferimento per lo più a
cannone che li barberini avevano in gran copia collocato sopra i granari bentivogli, a
). alfieri, xlv-1-222: la copia legata in sommacco per sua altezza reale
] assai tempo innanzi e con gran copia d'acqua, prima che tu la
. -anche: grande quantità, gran copia, abbondanza (con riferimento sia all'
: è fornita questa canzone di maggior copia di falli che il compositor suo per
8-i-203: fa di mestiere l'aver copia di ricche biblioteche e di libri buoni
sorgean da vivo sasso / in molta copia chiare e lucide onde. renier, lxxx-4-
io pensato in me medesimo se ila copia del dicere e lo sommo studio della
gentilesimo, / ch'adorava idoli in copia, /... / discopria quest'
è il sapere che in mare è molta copia di pesci ed altro il pigliarli e
. cogliesi da mezza state in grandissima copia e si mondifica e serba. magalotti,
numerica sia intensiva; grande abbondanza, copia, dovizia, massa ingente. sanudo
carmi della pittarelli... è copia delle poesie originali, le quali erano
lastra metallica per essere riprodotto in unica copia. = voce dotta, comp
passa all'imitazione, dall'imitazione alla copia, dalla vigoria e dalla eleganza alla
[dell'albero della cuccagna] a gran copia in premio a chi monta prima.
grande quantità anche numerica, aboondanza, copia (con riferimento sia a oggetti concreti
strabocchevole, in abbondanza, in gran copia; in un numero sterminato.
: si trovano in questa provincia grandissima copia di porci montesi e tigri ferocissimi.
in un di presso latte / tengo gran copia e morbide castagne. misasi, 121
/ ch'io scriva cosa onde non abbia copia / per te o per autor sentito
assai più caustici ed in molto maggior copia si trovano raccolti i miasmi morbosi. milizia
più di quattro anni dopo capitogli una copia a caso, nella quale, sparsa di
) contro i galli (e una copia romana in marmo, già della collezione
è di mori provvista / che dànno copia di lustrante seta. bernardo accolti,
... sia che potiamo avere copia di pozzolana, poneremo due parti di
che si pruova / di sé far copia altrui, ch'ai suo consorte.
trasudava... spesso in gran copia dalle gingive e dalle fauci questo nero
li-1-67: li giuri s'abbasseriano per la copia del danaro, perché le persone,
agosti precedenti tanta copia di mosche... scaricaba- rilopoli
munizione dell'arti glierie, trovai gran copia d'artiglieria minuta e grossa, come
aver mai visto negli agosti precedenti tanta copia di mosche, tal quantità di mosconi,
aver mai visto negli agosti precedenti tanta copia di mosche. slataper, 2-360:
una volta nelle sue trionfali mosse per copia straordinaria di neve, [alessandro magno
da loro ne fu ritrovata così larga copia, e ben mi parve ch'ella meritasse
,... dov'è gran copia di lupi acquatici e anche d'altri
vedi, che, se vorranno mandarmi una copia del 'livre du peuple 'di
a lei di gel voluttuoso annuncia / copia diversa. carducci, iii-12-301: bisognerà
credibile che, raccoltasi nel sangue gran copia di particelle acri ed irritanti, siansi
. f. loredano, 8-101: la copia de servitori non giova ad altro che
i-3: in ollanda particolarmente con gran copia di molini da vento e d'altre machine
pur fosse, / multiforme di nèi copia vi manca, / ond'ei rasconda in
. vorrei sapere quando si potrà aver per copia la generazione di siffatti mostri. e
fiorita giova- naglia, l'armadure in copia, i cavalli in abondanza, le
tutti che concorseno per vederla mosse grande copia di lacrime. castiglione, 141:
piccoli... e gloriare della copia delle murene. landino [plinio],
] prove allotta, / dammene or copia acciò che nel mio canto / i
iii-397: dicono che in tartaria sono gran copia di certi animali della grandezza di
si devono rifare con maggior necessità e copia che non accade nelle carni de'moscoli
caro, e le ne manderò una copia, emendata con qualche mutazione. filicaia
monti, i-335: vi replico una copia dell'idillio, al quale ho fatta
, ii-3-249: ebbi... una copia, un po'mutilata in fondo,
/ per le labra e le nari in copia grande / con la bianca midolla il
stelle matu- tine paiono aggrandirsi per la copia de'vapori. marini, iii-198:
: 'vena '...: copia, abbondanza, na- scenza spontanea di
e elefanti... e varia copia d'arbori fruttiferi e salvaggi, e tra
opra / fu messo, perché allor copia maggiore / n'era e viepiù trattabile
. buonafede, 2-i-79: a questa copia di verità naturali e divine non par
rappresenta una piccola nave e costituisce la copia (fatta eseguire da leone x)
precisa disposizione della legge sulla stampa, copia di tutto quanto è pubblicato sul territorio
e passa il mare, onde conduce copia / di nebbia tal che, s'altro
mala cura, / come spesso avvien, copia di vermini, /...
algarotti, 1-iv-325: il possedere gran copia di materie prime, sia di necessita,
. parini, vili-13: io la copia, che de'versi accolgo / entro a
, era quello che in più gran copia mietevamo, noi fanciulli, per i greppi
alla coltivazione degli ulivi in assai maggior copia di quel che fece. giannone,
osa pur fosse, / multiforme di nèi copia vi manca, / ond'ei rasconda
la leda che vediamo a londra nella copia del rosso. ungaretti, xi-28:
di nerbo men forte e in tanta copia che gli arbori n'erano foltamente lanuti.
rucellai il vecchio, 8: chi possiede copia di denari e sappi trafficagli, si
storia letteraria e politica offrono in gran copia analisi, interpretazioni, giudizi, esposti
. barbaro, ii-101: hanno capre in copia, le quali pelano ogni anno e
-per estens. che è in bella copia (uno scritto). -anche:
oltre al perditempo, il dover mandarvi copia netta e senza pentimenti di tutto ciò
doni [tommaseo]: dove sarà copia di voci, le più chiare belle
opera di alberto. -in bella copia; nella stesura definitiva. caro,
-con valore aggettivale: scritto in bella copia. carducci, iii-13-133: quattro epigrammi
e accurata, senza cassature: vera copia al netto. -andare, ire
pubblico e trenta centesimi per me ogni copia che riuscivo ad appioppare a qualcheduno.
, di cui non si trova più copia ed è ricercata ogni giorno per la nitidezza
, / eran tali e in tal copia / che ad osservar muovevano / i
, 7-212: germogliano altresì in grandissima copia per le colline della valdipesa e della
verde / s'attraversa di nocchie irsuta copia. tommaseo [s. v.]
radice, / ch'e'n'è tal copia, vai, / massime se tu
vita bisognano in questi tempi v'è la copia maggiore, e minore il numero delle
frumento in etruria de'suoi denari in copia: la qual cosa credo che fu assai
nome soltanto dalle cipolle che produce in copia. b. croce, iv-1-154:
di orbitello, nominatissimo per l'immensa copia di grosse anguille che nutre. beltramelli
rispuose altro se non: sia a te copia di noi. petrarca, 22-2:
. vendramin, lii-4-466: vi è copia di miniere di ferro,...
mediterraneo, dove si vendono in gran copia le uova di vari pesci, e
, per esser la scala della maggior copia degli ori ed argenti che vengono dalla spagna
documento viene consegnato, insieme con una copia del titolo, al conservatore dei registri
dei registri immobiliari, insieme con la copia del titolo, una nota in doppio
e denari del defunto, dando una copia della nota al padrone. g. gozzi
xi-851: portata ho meco / la copia del diploma autenticata. / eccola qui
consegna al destinatario... di copia conforme all'originale dell'atto da notificarsi
nulla... se nella relazione della copia e notificata manca la sottoscrizione di chi
la lingua latina ne prendesse in tanta copia...; ed è costume
novelle, vi compariscono ancora libri instruttivi in copia. foscolo, vi-263: le
carducci, iii-21-259: chiesero finalmente copia dei processi fatti e da farsi, protestan
cielo, misura di tutte le misure, copia dell'eternità. numerare (
di una pellicola cinematografica e sulla corrispondente copia positiva adoperata per il montaggio (e
magnetico contenente un archivio e che costituisce copia aggiornata di un originale, antecedente,
nico o televisivo. -per estens.: copia, fascicolo di -numero velico:
un certo numero); moltitudine, copia, profusione (di persone, di
, in gran numero, in grande copia, profusamente. confraternita di giovanetti
grande quantità, gran numero; moltitudine, copia, profusione. -in partic.:
lenticolare e nummale, ricorda l'immensa copia delle spoglie di questi vermi che domina
aggallati e pattumi, sono in gran copia nel lago di bientina...
, 1-231: con questa ti mandiamo copia d'una lettera scritta costì dalla signoria di
donzella che si pruova / di sé far copia altrui ch'ai suo consorte. caro
atene, il quale stabilì con grande copia di soldati forestieri e con intrate di pecunia
chi esplichi / dove pomana ed ogni copia zolle / più fertili abbia e il
i terreni fatti dell'esche prestanti in copia con supervacue desiderazioni pasce e nutrica gli
di biade ve n'è in tanta copia che di esse sono nudriti gran parte
folla. musso, ii-250: tanta copia d'angeli che parevano nuvoli grandi d'
\ -a nuvoli: in gran copia, in grandissima quantità, in gruppo
indole giuritale imposizione principale sia effettivamentedica una copia viene trasmessa alla biblioteca partico
resto qui si è per recare la copia de'capitoli, la quale fo
navi mercantili dei musulmani, e grande copia vi presero di ricche merci, soprattutto l'
: 1 moderni, che in molto maggior copia hanno avuto le fornaci de'vetri,
celate tonde e forate essendo dalla gran copia delle uova li buchi delle celate chiuse,
anzi trasmescolati sono di sangue in gran copia e con altre materie necessarie all'officina
pregarono più volte a portarne loro buona copia. lastri, 1-3-177: furono..
nel trattare in un bagno imbiancatore una copia positiva ingrandita, riprodotta su un cartoncino
materiale del detto umore adiposo la cui copia soverchia costituisce l'essenza di questo male,
oleosa che rigetta e risuda in gran copia col mezzo del calor del fuoco. tranci
quale erba in quelle piagge è grandissima copia, con uno fioretto di gruogo,
grande, in abbondanza, in gran copia, a profusione. intelligenza, 97
-la realtà fenomenica in quanto imperfetta copia del mondo archetipico (nella filosofia platonica)
letterario se ancora non si ombreggia nella copia un non so che di quello spirito
... nasce in grandissima e molesta copia la visnaga... le di
lanza. il sella ne ebbe una copia dal rudinì, il quale, prima di
, 172: ne ho spedita una copia all'accademia de'quaranta di parigi e
sorgean da vivo sasso / in molta copia chiare e lucide onde. testi,
. magalotti, 12-ii-3-215: per la soverchia copia de'fumi che al cervello [degli
: sparga da gli occhi in tanta copia umori / che ne ondeggino i mari
la continua verdura delle campagne e tanta copia di belli e fruttiferi alberi negli spessi
che produce, che genera in gran copia. l. bellini, 5-3-55
esse nella mano dextera teniva una omnifera copia, la quale sopra del suo capo
miei carmi / a chi se ne fa copia da se stessa, / ma sol
de'singulti che si udivano uscire in copia da una moltitudine immensa di circostanti.
, 1-18: questo gentiluomo aveva gran copia di beni temporali e non minor abbondanza
iii-290: avrei per onorevole ai mandar copia de'versi stampati in roma all'ab.
mamiani, i-59: se ne riceverò qualche copia [delle lettere], daròmmi premura
opra / fu messo, perché allor copia maggiore / n'era, e viepiù trattabile
avrebbe egli detto bene e in larga copia! opera di salvare, egli è
. capponi, 1-ii-332: se dalla copia delle scritture o dalla celebrità dei fatti
... non vi fu mai quella copia di scrittori, ché ciascuno savissimo di
i-259: vi si trova anche in qualche copia il manganese, tanto utile alle arti
il re a voler trasmettere alla regina una copia del disegno di quelle militari operazioni che
transeunte e contingente non è che una copia; anche in aristotele si ritrova tale
incenso e d'opobalsamo, che in gran copia nascono per li rami de'loro boschi
solea dall'oppilate nari / in sì gran copia che, prostrate e dome / dell'
de luca, 1-15-1-306: questa [copia] non fa prova alcuna, né
e della gloria, produceva in tanta copia menti elevate e ingegni sublimi in ogni
coloro che son usi di prenderlo in molta copia. -intorpidire, ottundere, sopire
papa, 6-ii-129: non già per la copia della materia catarrale opprimente il polmone,
secondino le cose prospere; in la copia e oppulènza usata errano, ultimo se
, feracità; lussureggiamento di vegetazione, copia di frutti. -anche: il raccolto
nelle ore d'avanzo metteva insieme una copia pe 'l suo padrone governatore in arezzo
/ sparger non puossi in sì gran copia il cibo / che quant'è d'uopo
, i-71: nel lago si piglia gran copia di pesce e spezialmente alcune grasse orate
. tolomei, 2-155: mandovi una copia di due oracion- celle, le quali
ch'io scriva cosa, onde non abbia copia / per te o per autor
barà bene che me ne mandiate una copia [d'un epigramma], parendomi che
, per armata, d'una gran copia di navi, le quali i fiamminghi
campo orcomènio della beozia è innumerabile la copia delle talpe. 2. che
a contemplarsi, ammirò in essa la copia dell'organismo dell'universo; ma egli
infruttifere. cattaneo, 1-2-124: la copia delle fonti e l'umidità dell'aria fomentano
: se aviene che da quelle eschi copia di sangue, sia in qualche modo otturato
, in contrappo sto alla copia, la quale si limita ad attestare
civile, 746: chi ha ottenuto copia di un atto pubblico a norma dell'art
dialogo perché il ricopiate. rimandatemi la copia e l'originale. marino, i-34:
di 10. 000 luigi da una copia del valore di 100 paoli. pascoli
personaggio. goldoni, xiii-14: la copia di colui che mi chiedete, /
è neanche un rapporto tra originale e copia, come sembrerebbero suggerire le metafore del
autentico (e si contrappone a in copia, in riproduzione). carducci
4. nell'originale, non in copia. pontano, 191: ebbi lettere
opera d'arte (e si contrappone a copia). leonardo, 7-i-4: questa
: questa [la pittura] non si copia, come si fa le lettere,
fa le lettere, che tanto vale la copia quanto l'origine. questa non s'
di michelangelo] ve ne mando la copia... e l'origine, per
657: questa mattina ho orinato in copia; ma ieri orinai poco, e quel
, ornamento delle piagge * / in larga copia pic- ciolette ceste / intessute di spargole
credo di corpo) stilla in maggior copia da quella parte dei rami dove si attaccano
istro ingombra l'acque, / onde in copia si nutre or qui si mostra /
quali si coltivano erbe e legumi in tanta copia che bastano al convento per tutto l'
: quanto poi all'ortografia di quella copia, ell'è... dura,
presentar nelle mani del segretario di stato copia delle pubbliche lettere. -adottato,
così, 'ossificante 'in molta copia, per ripararne il danno, questi ingorgasse
giacomo soranzo, lii-3-49: hanno grandissima copia di ostriche, tanto che qualche fiata se
ponente e alla fine verso ostro da grandissima copia d'acque precipitato cade nel mar caspio
, perché l'italia non ha tanta copia di misure, abbiamo adoperato l'endecasillabo,
dall'alterata proporzione di moto e di copia del sangue nei particolari rami o sparsi
'. innumera mense iani ovorum copia. lastri, 1-5-239: gennaio operaio,
: udire un pittore che lasciò gran copia d'opere di pennello sfoderate in tanto numero
, come è ubligato, per esserne copia, che zà tre anni non ha potuto
incaricato di tirare le bozze in doppia copia, una per i correttori, l'
.. che goderla ed averne ogni copia contra sua voglia, ché in tal caso
lomazzi, 4-i-210: dille testugine, la copia de quali è molto in italia,
incontri un pronto esito, ivi in copia concorra. -mal pagato: che riceve
sacra pagina gli addita / in larga copia la prudenza e 'l senno.
donzelle e dame vi trassero a gran copia sopra nobili palafreni. -cavallo da
abbondanza, a profusione, in gran copia. magazzini, 78: non può
dedicato alla dea (e solo una copia veniva esposta ai fedeli, poiché un
trafugarlo, ma riuscirono a impadronirsi della copia che credettero l'originale; secondo un'
tutto ciò che fa, sembra pallida copia di altri uomini. papini, iv-27
nutrito ne la magna francia / a copia di vin buoni e a capponi, /
ariosto, 24-12: v'erano in copia povere vivande, / convenienti a un
. ariosto, 34-81: vide gran copia di panie con visco, / eh'erano
: 'pantografo': strumento col quale si copia meccanicamente ogni sorta di disegni e di
, ciò è papaverine, perché hanno gran copia di latte il quale induce sonno.
tante questioni che era un fluxo ed una copia abundan- tissima. ariosto, vi-337:
e ingiuriosi stèndono sulle pàgine della rèduce copia una ragnaia d'interpretazioni. bernari,
stampa, un negativo con la rispettiva copia positiva, così da dare un'impressione
cattaneo, iv-3-11: fu [la copia] da me medesimo paragonata riga per
.. / molta piovon su te copia di fiori; / ed i fiori ti
acque e sassi e ghiaie in gran copia, s'è abbastanza provvisto all'espurgazione del
sole. 2. figur. copia, imitazione, doppione per lo più
gaudio e pargoleggia e 'n molta / copia di lieto pianto ha gli occhi pregni.
storia ecclesiastica non presenterebbe una sì gran copia d'esempi di guerre civili, di
le sbarre della cancellata, la nostra copia di quella innocua rivistuola non so se
, 1-38: esaminare prima diligentemente quanta copia d'acqua scarica tutta la fontana in un
, 342: vorrei che mi mandaste una copia di tutte le facultà, esenzioni e
: della quale [lettera] ei rilasciò copia in italia a persona che ce l'
. pantano, 200: ho recevuta copia de la instructione data al prottonotario agnello
tu a fare colle lagrime? la copia d'esse non fa alcuno esser partefice del
affatto la cittade, volarono in gran copia i partigiani di spagna a casa de los
[pa- cini] a vendergli una copia in partitura del 'pirata 'che
ozi, da poi / che all'uom copia di frutti ha partorito. -produrre
sotto la cote, le quali rompendosi vomitano copia d'anerella. -assol. brulicare
d'oro maestrevolmente fabricati e de la copia de le gemme che quivi dentro erano
taglio del negativo, le giunte sulla copia di lavorazione del film. soldati
sarebbe cotesto paese e vede altresì come la copia delle monete, minorandosi da un canto
va da esso estraendo in sempre maggior copia l'acquoso elemento. -subire varianti
sorte di salvaticine, ed ha gran copia di pesci, per la quantità di
dar notizia di ciò o mandarmi la copia dello instrutto o scritto passato tra loro
una breve memoria (di cui le includo copia) a nome del pretendente. manzoni
, / bello e incaciato in tanta copia scòrse. roberti » x-198: ei del
nostra famiglia. pascoli, 1-79: nella copia [del libro] di gabriele vi
-libro del patto: volume o copia del pentateuco (o anche, in
. gherardi, 2-1-141: considerava la copia grande de'pedoni, balestrieri e palvesari
, / eran tali e in tal copia / che ad osservar muovevano / i men
/ tentarla che di sé gli fèsse copia. commedia di malfatto, io:
pedale grosso e valido a portare la copia delle ramora che ne spuntano. mamiani
!, seguimi dunque, / e copia co'tuoi piè le mie pedate. alfieri
un modo d'imitazione pedestre, di copia prosaica. 7. che ha
né pedine; e né pure molta copia di lieo: siamo moderati, moderati,
, futurismo ingenuo, che pedissequa e copia le vecchie e vomitose abitudini corrieriste!
stava a minaccie, ma con molta copia di armati si accosta a roma: gli
mansi peggiorativi. manni, i-46: copia immensa di accrescitivi e di diminutivi,
ii-101: hanno... capre in copia, le quali pelano ogni anno,
polvere. dossi, iii-123: questa copia rarissima della prima edizione della 'desinenza
bricherasio, i-lxix: mentre roma avea copia grande d'oro ed argento, si trovò
fisico inda gatore per la copia, per la varietà e per la pellegrina
, 5-271: nascono ancora all'intorno in copia dell'erbe rarissime e valevoli a'medicamenti
uno lato sopra il mare, tanta copia de pesci vi entrò che ella stette
sovra v'infuse / di butiro gran copia, che dal caldo / liquefatto, stillante
oscurità derivate alla lezione dai difetti della copia a penna seguita non son certo schiarite
e castella, e ognun intende quanta copia esigesse di pensieri, di passi e
4-i-1: io non vi saprei contare la copia de'favori che mi son fatti né
torno a commettermi alle poste, rimandando copia de'versi per non mostrare di pentirmi
. gli dissi che avrei pigliata una copia dell'edizione alfieriana. mazzini, 23-65
che mangiammo in egitto in grande copia e abbondanza; nella mente si
, iii-167: mi farò animo di spedirle copia delle mie canzoni prima di averne ottenuto
, 2-in: i metalli hanno in copia la umidità untuosa..., e
molto, trattandosi che non ne ho altra copia, sicché la sua perdita non sarebbe
avere gli autografi stessi in quanta maggior copia sarà possibile. -con la
di essi sono in questa unica copia, e tutti (o quasi) sono
della sua pubblicazione recente. ne aspetto copia da un amico di genova.
quel suo grande ingegno pieno della immensa copia d'idee peregrine immaginò di possedere l'
fontane: cagione della loro irregolarità, copia, perennità, purità e limpidezza.
. buonafede, 2-i-79: a questa copia di verità naturali e divine non par
onde e più agevolmente e in maggior copia lo [il vetro] generasse.
condizioni si ricercano: salubrità d'aria, copia d'acque, agricoltura, mercatantia,
io m'affatico per fare assomigliare questa copia all'originale ed al modello che ho
sempre nello stato di sanità una data copia di linfa dentro alla borsa del pericardio.
un foglietto periodico di cui le mando copia. ascoli, 40: ai numerosi frutti
fontane, cagione della loro irregolarità, copia, perennità, purità e limpidezza, e
calcinosi. vico, 4-i-909: nella copia delle leggi, di cui già travagliava
palazzo vecchio permanevano, ahimè, la copia del david, il gruppo d'èrcole e
: giunti in uno luogo dove era copia di pemisi, lo sparveratore del re
g. ramusio, lii-15-302: ha molta copia di volatili, fagiani, pernici,
per amore d'una donna e non avendo copia di volerle parlare, di volere della
persiche maremme / cotanta a lor beltà copia votiva / non videro giammai d'oro e
grand'arco divino / porsero i lidi immensa copia di cacciagioni; / grati offerian riposi
di sangue', volendo significare una gran copia d'esso, non si vuole avere,
, 24-93: tra questa cruda e tristissima copia / correan genti nude e spaventate,
556: tra questa cruda e tristissima copia di serpenti correvan genti nude e spaventate senza
e ristringere l'acqua, accioché con maggior copia e con più forza, perché da
.. grammatiche classiche con la lor copia di eccezioni pescate nei testi. jahier,
contarini, ii-120: vi è una grandissima copia di pescicani con la testa, piedi
regno di napoli dove ne nasce gran copia, si chiamano tarantole. pascoli,
/ dedita sempre agli impudichi amori, / copia faceva ai nobili, ai plebei /
: le pulci son generate in gran copia ove abbonda l'umido e 'l caldo
di questi arbori, delli quali è gran copia nel golfo d'uraba. spallanzani,
indicazione delle distanze relative; è probabilmente copia di un originale del iii o iv sec
di pavoni silvatici, papagalli en maxima copia, verdi, et alcuno pezato de rosso
disposta la stagione che si trovano in gran copia viole, rose et altri fiori.
1-iv-572): io liberamente gli feci copia delle piagge di monte morello.
ha da esser servile, piaggiatrice, copia di copia d'una natura che non
esser servile, piaggiatrice, copia di copia d'una natura che non è la
autentica, il pezzo autentico e la copia si pongono sullo stesso piano. vittorini,
i moderni, che in molto maggior copia hanno avuto le fornaci de'vetri, hanno
arrosto e vino, / mostrato in copia, / dato a miccino.
., o vero ne dessero una copia sola, come di quella del tasso ne
carbone, fattosi nero / di sè copia grandissima comparte / al picchia potte,
, 2-18: fonti di non picciola copia di acque abbondevole boccalini, i-170: nel
la manna... stilla in maggior copia da quella parte dei rami dove si
col nostro dio non fa mestieri molta copia di parole né lunghe dimande, ma
secondo strumento non è altro che una copia del primo fatta in piccolo. tommaseo [
sorgean da vivo sasso / in molta copia chiare e lucide onde / e fattosene un
, iii-31: in sicilia è gran copia di pistacchi. la sughera fa per tutta
. sannazaro, iv-351: se tal copia non si mostra, la nostra inibitoria
vita a lor talento, / infra cotanta copia di tesori, / in mezzo delle
ermeticamente. pratolini, 3-48: attorno alla copia del david, alto sul piedistallo,
piena che lo incalzava. io. copia, abbondanza, profusione; grande quantità
pienìzia, sf. abbondanza, copia, profusione. calderoni, lxxxviii-i-346
quel suo grande ingegno pieno della immensa copia d'idee peregrine immaginò di possedere l'
apparenza, la diversità delle strade, la copia e bellezza de'fonti, il tutto
, 9-100: trova in più luoghi copia di pietre eccellenti per le fabriche, tra
pelo e falsamente interpretate. -pigliare copia: copiare. galileo, 1-1-182:
1-1-182: prego vostra eccellenza lasciarne pigliar copia al signor cigoli pittore. -pigliare
infettarla gl'impostori che sorsero in tanta copia; e per dare di piglio essi soli
, pensa, che ve n'era copia, / e altri quasi specie di pigmei
dimostra bellissima ascesa accompagnata dalle parti da copia d'aque, che con modi vari e
altobello », scotendosi giù dal pilone copia di neve fioccatagli addosso, disse un
del detto umore adiposo, la cui copia soverchia costituisce l'essenza di questo male
sempre uscire in un dato tempo una copia eguale a quella che vi entrava,
e passa il mare, onde conduce copia / di nebbia tal che, s'altro
stagno, delli quali metalli si cava copia grande e di tanta bontà che non
si trova [il piombo) in gran copia in natura, per lo più combinato
ascosa / la vena, ch'ogni copia ne produce / dando esercizio agli uomin sanza
ariosto, 20-86: tanta e tanta copia era dei dardi / che con ferite
le carcasse, che piovevano in grandissima copia dentro la città, rovinavano ed accendevano
gli applausi); essere scoccati in copia (i baci); essere ripetutamente commesso
alle mani e potete farmi capitare una copia piratica piemontese, io l'esaminerò e
. zane, lii-14-399: fabbricano gran copia di caramussali tutti commessi con pironi di
que'due suoi scorzi, dove convenuta copia di pisciculi, la squilla, piccino
de la restante nobilitò è grada grandissima e copia alle treglie, così come è piccula
pisolitici del messico, formati d'una copia sterminata di piselli calcarei, che hanno
pisolitici del messico, formati d'una copia sterminata di piselli calcarei, che hanno
persia, lii-12-222: vi nasce poi gran copia di fichi, di persiche, di
nasconvi il pistacchio ed i meloni in copia grande... l'uva è
ha dimensioni alquanto maggiori. passa in copia in italia in sul finir dell'invemo e
, 40-297: dovreste avere ricevuto una copia del mio somigliantissimo ritratto con un biglietto
la mia lettera di ieri; anzi copia quell'articolo pittorico e fallo leggere alla
, 5-7: cominciò a vomitare gran copia di pituita vischiosa o mucco trasparente ed
pensato in me medesimo se. lla copia del dicere e lo sommo studio della
, de l'uommo, è copia, / s'e'vuol valere co non-vita
: del ms. vi mando una copia stampata in roma, ed è quella
meccanici combinatori. -agg. che copia l'opera di altri, privo di
plebee, che di sé fanno / larga copia a ciascun che le richieda. d
erpenio, gallando, ottingero raccolser gran copia di questi componimenti che in buona parte
corpo d'armata. -ripetizione, copia. de sanctis, 9-189: ecco
polenta. 7. scherz. copia stampata della poesia 'la chiesa di polenta'
e varie altre piante singolari per la copia de'fiori che portano. =
polisensa rapsodia, me ne mandò una copia con i suoi complimenti in una carta
ordine di filippo ii, che è una copia di quella di ximenes, col siriaco
papà dice sempre che l'una è la copia poligrafata dell'altra! 2
altra! 2. sm. copia riprodotta col poligrafo. viani, 13-19
polisensa rapsodia, me ne mandò una copia con i suoi complimenti in una
. -in calligrafia, in bella copia. bandello, 1-45 (i-541)
-scritto in calligrafia, in bella copia. mamiani, i-135: ricorro.
e pregovi a fame far subito una copia [delle tre poesie] esatta e polita
vasaio; e ben ve n'era in copia, / duttile e molle al pollice
esopo volgar., 6-76: la copia del fumo congiora contra li pulii de
polo e nell'altra mano il corno deha copia d'amaltea. bandello, ii-iioi:
poltìglia dal sangue, che in gran copia quell'uomo aveva sparso da una ferita
un'occhiata alla germania: ivi gran copia di lavori e di manifattura; ivi un
corpo suo prodiga, abbia indifferentemente fatto copia a quanti mascalzoni e facchini ci sono
fruttifero molto e rende i frutti in copia e morbidissimi. -in senso generico
chiamate pomazie, si trovano in gran copia nelle montagne di trento e di buon
grandi, e però raguna in sé gran copia di umori. ventura rosetti, i-220
le spiaggie della fenicia viddi sempre grandissima copia di pomici bianche galleggiar sovra tacque e
tante magnificenze e pompe, con tanta copia d'aspettacoli e sollazzi che immaginare mai
uso; produrre, suscitare in gran copia. chiabrera, 3-216: io non
già. vieusseux, cix-i-297: la mia copia formerà un bel volumone, il quale
non le sembrando vero di pompeggiare la copia di erudizione teologica e forense di cui come
un soggetto di merito mi fu mandata la copia di una lettera, che egli stesso
sé il latte per scemarne la modesta copia, quando essa ciò non possa fare
offrire un eccellente cibo porcino, qual copia potrebbero dare di spiriti! 2
si generano funghi porcini e uovoli in copia e delicati, che sono ottimi per
la cina non ne abbondi in assai maggior copia... il più communemente usato
raffaelo, ma quelle più tosto ove maggior copia di porpora e di azzurro oltramarino fosse
maestà sua venne a fiorenza, mandatemene la copia, perché io averei caro di porla
pesci che mangiammo in egitto in grande copia e abbondanza; nella mente si vengono
le sbarre della cancellata, la nostra copia di quella innocua rivistuola non so se
se stessi molto comoda ed a fame indi copia, seguitata dagli altri ancora. mazzini
, che intendo ce n'è gran copia. ferrucci, 32: noi abbiamo facto
/ le portate seconde / e la copia confonde / l'indeciso piacer. manzoni,
. pontano, 243: ho recevuto copia de la lettera scripta...
corto. idem, i-221: la copia... genera fastidio, perché è
: feci pregare le due canterine di favorirmi copia di quelle canzoni;...
e la successione 2) per trame copia da sottoporre agli occhi di un amico
possedere / di questi ben caduchi tanta copia, / fate pel regno mio di provvedere
massimamente se egli si distingueva colla gran copia dei miracoli. -comprendere, includere
ludovico dolce ricavasse l'edizione sua dalla copia scritta di mano di pietro figliuolo di
: ricevo in questo punto la seconda copia dei 'dialoghetti', la quale, non so
invece di purgare la postema, tirandovi maggior copia d'umori col spremerla troppo intempestivamente.
procurò quanto poteva di rintracciarle, averne copia e riordinarle, in vista d'una pubblicazione
, v-299: sicuramente nell'avere troppa copia del 3, del 4, del 4va
atto scritto, che gliene dia ima copia da lui firmata. ibidem, 1398:
il sembiante di ercole, gesù cristo copia budda, il papa imita il lama.
9-44: trevigi ha in sua potestà tanta copia d'acque che ne può dilagare per
, 73: oggidì è tanta la copia di quelle, che fina le poverazze
; e, avendo dato prima gran copia di pane e spargendo danari all'affamata
più grata nel maneggio della scena la copia che la povertà delle persone. bisaccioni
perdoni e la povertà del donativo [copia di alcuni versi] e quella del donatore
la chiammamo pizzolana) e have grande copia di lignamme che nde carecammo la nave
frumento in etruna de'suoi denari in copia. giorgio dati, 1-149: corbulone
opere preesistenti, con un lavoro di copia o di combinazione meccanica, che ha
b. martini, 2-1-4: vi voleva copia d'autori teorici e pratici; tempo
raccogliendosi, di conseguenza, letame in copia, i campi tutti riescono meglio governati
. muratori, 7-ii-453: la gran copia ancora dei giudici e nobili intervenuti a
azzurro, di che è là dentro gran copia. provengono essi dalla decomposizione dei solfuri
e ad ogni modo ne volete una copia acciò si stampi corretto. ma voi non
ed aggravata la natura da una soverchia copia di sangue, non è maraviglia se
propria vita, e la nazione che copia parola per parola le leggi, 1
vermili portò di là da monti la copia d'un''epistola 'a cesario che
predo a far altrui di se stesso intiera copia. domenichi [plinio], 12-16
dell'antichità m'invogliarono a fame una copia. frusoni, 1-14: sovra i
: dove il cuore poteva attingere maggior copia di rimembranze, è nella parte più
mai più venire d'or in avanti alcuna copia del mio 'calloandro 'delle stampe
in muratori, cxiv-6-22]: la copia del testamento della fu signora contessa di masino
16-vii-323: le mando ora qui inclusa la copia del viglietto... mi compatisca
, 2-500: daran [le pecore] copia d'ottimo formaggio, / sin che
giacomo soranzo, lii-3-49: hanno grandissima copia di ostriche, tanto che qualche fiata se
: io lodo nondimeno in voi la copia e gli ornamenti del dire; l'artificio
[nota], se n'avete copia, o così a mente scrivetene parte,
disse, soffermandosi davanti a una buona copia di danae correggesca ch'essa aveva in
cacherano di bricherasio, 1-351: se copia de'prodotti o quantità di manifatture,
, a'diamanti, de'quali la copia è minore. tasso, 8-34: questa
capretto. tanaglia, 2-499: daran copia d'ottimo formaggio, / sin che
de la quale qui incluso mando la copia a la excellenzia vostra e della presentazione
, convien procurare che il sangue né in copia pecchi né in moto né in qualità
soldo entro lo stato che in molta copia or esce fuori. m. piazza
questa provincia avere una comodità grandissima dalla copia delle buone genti che ha in ogni
preso: vuole che gli regali quella copia. moretti, ii-428: tutto preso dalla
i loro canti con più dolcezza e copia cantare. la spagna, 10-14:
del goethe è un prestanome, la copia di un'idea, che se ne
, uditori prestantissimi, come sorgano in copia i chiosatori affermando che i padri e
: non si possa né debbia dare copia di quella carta, o vero alcuna
, facendo tutto crescere in vigore e copia di frutti e prestezza di venire innanzi
feriti / metti ad entrata, gran copia n'avrai; / perché s'tu metterai
4-30: al genitore, sconsigliato, nella copia de'consigli, piacque di collocarmi in
danaro, e poi farete lavorare la copia. goldoni, vii-483: un'impresa d'
ne do cagione solamente alla abbondanzia e copia delle cose. calmeta, 12:
: giovanni ha portato da malta una copia di breve, presa dall'archivio,
de'loro morti recavano sovente alimenti in copia; e perché i cristiani, che
prezzevoli che, seben opprimono con la copia del dir ridondante, fecondano con la
stima di là uscirebbe ed in gran copia passerebbe nell'altro dominio per estrame quella
di vantaggio dentro, quantunque sogliano far copia de'fatti lor sin ai cavalli.
stesso prezzo primitivo di lire nove italiane la copia. d'annunzio, iv-2-142: la
materiale del detto umore adiposo la cui copia soverchia costituisce l'essenza di questo male
e fronzutissimi mai con mille uccelletti, con copia grande di suoni cantando non sanza grande
, né a veruna di loro tanta copia era di navigi che ciascuna per sé
libri, vi aggiunga per me una copia... del libro del priorista,
prismettini neri che vi erano dispersi in copia grandissima. bombicci porta, 1-208: la
necessario che il prencipe procuri d'aver copia di molti e buoni maestri per l'addottrinamento
, per mezzo del procaccia, una copia del 'monitore toscano '.
10 capitano o ludice di dare la copia a colui contro el quale si procedesse
le auguste origini montane / la gran copia dell'acque. fenoglio, 4-44:
gl'indusse alla ribellione, mandovi la copia del processo col quale vostra altezza vederà il
quel tempo. sarpi, i-2-111: la copia del processo fatto a ravagliac ha bene
de quello a tutt'i prìncipi cristiani copia mandatane a porificazione del suo onore, la
togìievan per forza un fiume che gran copia di sale produceva, posto sui loro
nome soltanto dalle cipolle che produce in copia. ungaretti, xi-102: l'egitto produceva
il concetto e la parola stessa di copia sono stati sbanditi così dall'arte come
il 'vero 'non era la copia del fonomeno fisico e che in quel culto
notte. leopardi, iii-175: manderò la copia che mi dite al professor montani.
i gastigati che all'esilio aggiungesse o copia di lagrime o penuria di fortune?
mazzini, 20-90: ho ricevuto finalmente copia del libro di bini; e sono assai
profondo, / dandoci di sua grazia magna copia, / salvi e mantegna la chiesa
vi spendeva assai, facendone in gran copia venire da genoa. e quando in
il re gustavo adolfo che, nella copia delle miniere della svezia, progettò di
questo programmino, che io ne manderò copia in sicilia al travaglim che me ne
[poppe] non già per maggior copia, / ma ché, accadendo far proli
di viole / tanta era ivi la copia, ed eran tanti / i vasi dove
son prometei, de'quali v'è quella copia stessa che de'sileni d'alcibiade.
] prove allotta, / dammene or copia acciò che nel mio canto / i pronepoti
i gastigati che all'esilio aggiungesse o copia di lagrime o penuria di fortune? segneri
[don cosma] di libri grande copia, sopra ognuno che era in alessandria;
altro, ma anche questo, la mia copia, almeno.. -la voce
debbo anche rinnovarla i miei ringraziamenti per la copia interfoliata della edizion di cosmopoli, che
d'ingegno, sottilità d'invenzione, copia di sermone, grazia di pronunziazione, ora
a. cocchi, i-365: maggior copia del sugo propagante si perde da loro
vermiglia il sangue di già fatto che in copia contengono. questo dunque propagasi verso il
alle cose celesti, dove si fa copia di vita [il lume] è una
. trevisan, 8-i-95: in maggior copia son gli altri che, in vece
negri, 1-213: vien dato una copia delle proposizioni del re ad ognuno de'
propia, / non fé di pecunia copia, / di povertade e inopia / sempre
, che ne dà di tal ben copia. machiavelli, 1-i-15: questi domini.
ed a questo cotal dà di te copia, / ché tu se'nata propria /
53: l'eterno padre diè la copia / a gabriello de l'ambasciata nova,
/ che solamente 'l ciel ne vede copia. gucci, 2-353: detto paese [
sommamente lodato il dentici che con tanta copia di parole e così al proprio avesse
un modo d'imitazione pedestre, di copia prosaica. 6. che non
p giannone, 162: un'altra copia si fece pervenire a'gesuiti napolitani e
abbagliati dalla grandezza della potenza, dalla copia dell'oro, dal felice e facile corso
stupore, perché, incontrando delle parti copia d'acque limpide e mormoranti e nel
esercito. muratori, 5-i-3: gran copia di tai luminosi esempi ne hanno prodotto
1-50: s'e'gli dà tempo o copia / di pervenir in selva o in
dall'oppilate nari / in sì gran copia che, prostrate e dome / deh'infermo
. fontano, 200: ho ricevuta copia de la instructione data al prottonotàrio agnello
in generale e ha per contrapposto la copia. l'archetipo o prototipo è un
: un film bianco. -disus. copia fotostatica. arneudo [s. vj
53: l'eterno padre diè la copia / a gabriello de l'ambasciata nova,
stampa periodica milanese, i-7: dispacci contententi copia autentica de'documenti che provano il possesso
dà tormento e sorgo turco in gran copia, l'altro abbondante e squisito vino:
nel sestode- cimo secolo in più larga copia a noi ne offrirono, e ciò
l'altro capo intanto avea portato / copia di lance un provido scudiero: /
tiepolo, lii-5-142: ne sia esempio la copia del denaro che mai gli è mancata
tradimenti. vico, 4-i-909: nella copia delle leggi [romane]...
la chiammamo pizzolana) e have grande copia de lin- gniamme che 'nde carecammo le
noto. magri, 1-304: dalla copia de'frutti che suol produre il prugno
con cemento argillo- so-ferrugginoso e per la copia dell'ossido ocraceo di ferro appariscono intensamente
imperiale bicipite. incinerata somministra uona copia di potassa. = voce dotta
manzoni, ii-19: cui fu donato in copia / doni con volto amico, /
statua di afrodite, proveniente da cnido, copia antica di un'opera di prassitele,
]... dia fuora in copia quel tal licore viscoso creduto falsamente sua
alla donna che lacta e arà gran copia di lacte. ricettario fiorentino, i-b-i
forza e 'l suo vigore. / copia ci è d'animai qui pel paese,
-senza cancellature e correzioni; in bella copia. foscolo, ix-1-195: ei lo
. -scritto in calligrafia, in bella copia. alfieri, 7-163: a rivederli
0 in pulito: mettere in bella copia uno scritto o un disegno. -anche:
... in tra 'quali gran copia di pungenti pruni, belli di verdi
punto. sarpi, i-2-111: la copia del processo fatto a ravagliac ha bene
e punzonarmi il carlino, se vuoi avere copia dell'elegantissima edizione del frescobaldi.
però il gargani abbia la compiacenza di trar copia aeh'epodo vii (edizioni non purgate
del capecelatro e del costanzo c'era tanta copia di purgati scrittori quanta è ai nostri
per istemperamento di affetti e per gran copia di desideri terreni (che sono gli umori
e de quello a tutt'i prìncipi cristiani copia mandatane a porificazione del suo onore,
fontane: cagione della loro irregolarità, copia, perennità, purità e limpidezza.
osa pur fosse, / multiforme di nei copia vi manca, / ond'ei l'
,... chi brama averne copia, faccia arginuzzi volti al sole in grasso
1-91: le pulci son generate in gran copia ove abbonda l'umido e * 1
mi feci cavare in tre volte molta copia di sangue putrido: e perché non
dall'oppilate nari / in sì gran copia che, prostrate e dome / dell'infermo
possibili, dei quali non mancò mai copia. tasso, iv-240: ora sono impedito
si trovarono sopra e d'intorno in gran copia nell'aria; e, gittando bragie
(quaderno di brutta o di bella copia; quaderno di matematica, di italiano,
fu il re gustavo adolfo che nella copia delle miniere della svezia progettò di porre in
(quello dell'originale e quello destinato alla copia) per riprodurre un'immagine (v
noi era riccardo bacchetti, e la copia felice della sua vena doveva avere la sua
, 210: quando el tenore de dieta copia satisfaccia, vostra eccellenza porrà mandare la
ii-244: aveva ragunato grande quantitade e copia di grano di diverse regioni. capitoli
ma quanti frutti! cadono in gran copia / in terra, sui busseti, sui
moneta è così poco stimata per la copia grande che se ne truova, poiché più
un foglietto periodico di cui le mando copia. d'annunzio, 8-52: due farfalle
: nella munizione dell'artigliere trovai gran copia d'artiglieria minuta e grossa, come sono
superbissima, il bisso, che è in copia, e il quarzo co'bazalti sono
. e. sia pregata a mandar copia del capitolo che li concede la esenzione del
[delle donne] è d'aver copia d'amici, / a cason che da
vacche, di core che per 1 copia della quisquìglia i suoi campi impattano di rendita
de'quali ciascuna di noi è gran copia, ce ne andassimo a stare, e
4-184: rastrellata nei miseri fogli gran copia di neologismi e gallicismi, li sciorinava
materie che in se stesse racchiudono gran copia di luce e di fuoco, ed
di viole / tanta era ivi la copia ed eran tanti / i vasi dove l'
fissa o girante per formare una copia d'un libro: la raccoglitura si
la resentazione e debita nota, dandomen copia autentica in uona grazia sua umilmente (
ma non già dell'averla [la copia] mostrata al cassini, quantunque tu dichi
, ma non già dell'averla [copia] mostrata al cassini, quantunque tu dichi
di ricucire la gamurra, si mette la copia in sulla camicia tanto che l'è
): vennero servitori, con gran copia di rinfreschi. il gentiluomo si raccostò
]: lenzuolo raddoppiato. -che è copia identica dell'originale. -anche sostant.
, 30-2-126: si compiaccia, con copia di dire e con facondia maggiore,
l'italia. puoti, 1-505: questa copia l'ha pur recata a me ora
spignerà con impeto in essa palla gran copia dell'aria che le sta d'intorno,
suoi spettatori ed ebbe applausi in gran copia per la ragionata condotta dell'argomento non
campanella, 1027: manderei anche la copia dell'epistola che mandai alla regina d'
. tolomei, 2-114: è gran copia di tutte le mercanzie e a prezzo
e ingiuriosi stendono sulle pagine della reduce copia una ragnaia d'interpretazioni.
sono in bona generazion, e hano gran copia de gam- beli, e con quelli
in rame fecero della carestia loro quella copia che al presente veggiamo. patrizi, 3-10
sottil sorte di ramerino di dilicatissimo odore in copia magna. carducci, ii-5-282: ti
consonanti, dispensandole in maniera che la copia loro non inasperi ne la povertà soperchiamente
tanto che tu ben ramucchi e la copia ti tolga l'amore. -chiamare a
, che a caldo ne prende molta copia. = deriv. da ramno
pedale grosso e valido a portare la copia delle ramora che ne spuntano, gl'
, una gran chioma di foglie in una copia di parole mal composte, ma sotto
e che v'adora. -chi copia l'opera di altri, plagiario.
non lo credete mai: sarà sempre la copia rubata e qua e là rangiata per
657: questa mattina ho orinato in copia; ma ieri orinai poco, e quel
per fare smalti. trovasi in gran copia ne'campi che sono presso al monte
trascrisse 'latitanter 'e che per rapirne copia usò artificio, trascrivendo altri codici e
non compare: ed io non ho altra copia, né so come mi fare,
preciso di quelli, non già una copia somiglievole o una impronta fedele ed esatta di
18-2-94: oranges, avuto an copia di scale da spuleto, si rappresentò alla
per rendere la vita interna nella sua copia e nella sua diversità, abbia un valore
12. in senso concreto: copia di un testo, di un'iscrizione
, vedi il rappreso latte / e copia di formaggio. redi, 16-ix-113: questo
polisensa rapsodia, me ne mandò una copia con i suoi complimenti in una carta
ho qui in firenze, ritrovai la copia rabberciata, e mi pare di non
surriferita consulta, si rassegni di nuovo in copia, esponendo che qualora piacesse al governo
. essere somigliante all'originale (una copia). d. bartoli, 1-7-21
altramente ', abbia scor- rezion nella copia e correre a rassettarla. annotazioni sopra
tanto giudizio né tanta modestia né tanta copia e varietà, né imiterà così bene
machiavelli, 1-iii-572: arai ancora teco copia della condotta fatta a'dì passati de'
baretti, i-71: state sano e mandate copia del mio capitolo al cecco, il
della carità di queìl'anime in fargli copia di sé. -desiderio o necessità
luogo che per la comodità de'fiumi, copia de'viveri per essere nel cuor del
beatitudine è stato perfetto per raunamento e copia d'ogni bene. = nome d'
baltico e della norvegia, con ismisurata copia di varie navi sbarcando di tanto in tanto
ravvivano un morto. -essere la copia di un'opera artistica. martello,
ciò che più si desidera le apporta copia e grande abbondanza. gemelli careri,
sassose, se ben in non gran copia, non ricusano [le viti]
intimo dell'abbondante e rigogliosa e razzente copia d'invenzione sorridente e ridente e sghignazzante
dei quali le sezioni tutte scaricano egual copia d'acqua in un dato tempo, le
lippi, 12-35: èwi d'abiti pur copia infinita, / ma chi unto,
papa clemente, come ne ebbi poi la copia. nardi, 8: gli albani
: entrato nel pontificato et vedendo tanta copia di degni libri, dove n'e-
arigento, giunti dove erano tanta grande copia di libri, si cominciò a maravigliare
., quando si pubblichino, una copia delle rediane. delle quali non hai mica
, xviii-293: d'elei è una copia moderna di giovenale, anzi giovenale redivivo,
cesariano, 1-37: ivi in tanta copia sono i fiori è con tanto odore
la excellenzia vostra per la qui inclusa copia intenderà quanto me scrive el refferendàrio di
che quivi tutti li notari portino la copia di tutti gl'instrumenti da lor fatti e
tre per il registro e tre per la copia. baretti, 2-63: gli antichi
aveva il furore dei quaderni di bella copia; ne dovevano tener dodici: per le
2-3-240: tengo appresso di me una copia di questa edizione del cav. ercole bottrigari
da paragonarsi con questo né per la copia, varietà e regolarità delle pietre,
regolatamente formate, delle quali una grandissima copia da due secoli in qua ha dato
operai di campagna sarebbero per ritrarre maggior copia di denaro in capo all'anno. forse
'cristo nell'orto 'di berlino forse copia antica, e il 'mendicante '
turgente vene de quelle reimplite con la copia de l'umore da la abundanzia del
piaque / reintegrare il celo, / dandoli copia -de l'inopia - grande / ch'
per belle man di naiade gentili / di copia di fronde, fion e frutti /
.. era quello che in più gran copia mietevamo, noi fanciulli, per i
più grassa et avere in sé più copia di sale che non ha il tarso,
di grano, vino et oglio gran copia, a me pare che sia buona
è 'neanche un rapporto tra originale e copia, come sembrerebbero suggerire le metafore del
tormentosa ed un appetito vorace; rendono copia smisurata di urina e quesrurina loro contiene
: le altre arti dall'arida e muta copia si sollevarono repentinamente alla grande, alla
: l'avidità che ho di avere copia del repertorio cavalleresco della chiara memoria del
rispedirmelo, affinché possa fame tirar detta copia. algarotti, 1 -vili-180: da
sua venne a fiorenza, mandatemene la copia, perché io averei caro di porla
trassero molti vaselli d'argento, gran copia d'oro, che trovarono nei loro
, [cesare] ne avea ancora maggior copia. cesarotti, 1-i-184: se alcuni
vecchi ki su in lu regnu e copia di novi, e per la poca requesta
solo un ritaglio della testata di ciascuna copia per comprovare la mancata vendita.
alberti, i-328: dilettommi in tanta copia di sentenze e di istorie la risecata
processo fotografico che consiste nel trasformare una copia negativa su carta di bromuro di argento
carta di bromuro di argento in una copia in grado di assorbire i pigmenti colorati
esposizione. pactchelli, 1-502: le invio copia di una lettera risponsiva ed amichevole,
il sapere cne in mare è molta copia di pesci ed altro il pigliarli e fame
: restarono insieme che l'ambasciator piglierebbe copia dell'inventario, et ambidua pensarebbono se
, restituito alla germania, oltre la copia di altre lettere vi trasportò le nozioni
delle chiese, de'quali è grandissima copia. oddi, xxi-ii-258: è possibile
quando ristringeste ne'vostri dorati alberghi la copia delle vostre entrate, la sontuosità de'vostri
i quadrati dell'esemplare con quelli della copia. guglielmotti, 725: 'retato '
o sulla tela) predisposto per la copia, per agevolare la riproduzione di un'immagine
è superbissima, il bisso che è in copia e il quarzo co'bazalti sono già
gabinetto badoglio, che mi ha dato copia dei suoi disegni di decreto per l'
] canta l'amor della terra, la copia e bontà dei suoi prodotti, goduti
volta se tu potessi mai riavere una copia di un certo catechismo che stampammo a